On 9 Dec 2022 at 18:14:43 CET, "Incel" <
In...@nospamm.it> wrote:
>
[cut]
>
> Daltronde sarebbe una logica win-win: il gestore della VPN prende i
> soldi dal cliente e settimanalmente dà tutti i log alle FFOO le quali in
> cambio non fanno sapere come hanno fatto a risalire al criminale. Chi
> può dire che non sia così?
E dove sarebbe il vantaggio del gestore della VPN? Guarda che il GDPR vale
anche per lui.
>
> Oppure che i router degli internet provider italiani devono segnalare se
> qualche cliente si collega a un ip di un server VPN. A quel punto scatta
> un alert e viene monitorato il tipo.
Non hai idea della mole di dati, improbabile.
>
> Un altro sospetto è che ci sia un accordo tra le FFOO e i produttori di
> sistemi operativi del tipo "devo intercettare tizio, mandagli il trojan
> di stato-captatore" travestito da normale aggiornamento di
> Windows/Androis/Ios/osX firmato digitalmente dal vendor come un normale
> aggiornamento: nessun bisogno di rivolgersi a ditte come hackingteam,
> nessun bisogno di comprare gli zeroday dagli hackers russi, ci pensa il
> vendor del sistema operativo a installare la backdoor al cliente
Le app vengono verificate per vedere cosa fanno eh, che poi su Android alcune
siano colaborodo è un altro discorso.
Comunque ulteriore aggiornamento sul soggetto in questione: il suo avvocato
dice che aveva ricevuto email anonime da qualcuno che affermava di essere il
vero autore del ricatto e che l'aveva fatto per vendicarsi del tizio che in
passato gli aveva hackerato dei server. Mah...