Confermata la maxi multa a Google

[Lex Tutor]

15/09/2022
Il Tribunale UE multa Google: deve pagare oltre 4 miliardi

Multa confermata. Anche per il Tribunale dell'Unione europea Google ha
imposto restrizioni illegittime ai produttori di dispositivi mobili
Android e agli operatori di reti per conservare e consolidare la sua
posizione dominante come motore di ricerca.
Per questo dovrà pagare 4,1 miliardi di euro. Una cifra record.
Appena inferiore rispetto ai 4,3 miliardi chiesti dalla Commissione
nel 2018. Ma comunque la più grande mai inflitta da un'autorità
europea. A Bruxelles ieri si è consumato l'ultimo capitolo della lotta
tra i regolatori europei e il colosso californiano, da dieci anni
almeno oggetto di indagini e sanzioni che a oggi ammontano a circa 8,3
miliardi. Effetto della stretta dei controlli sulle big tech avviata
dall'Autorità Antitrust, che oggi tiene sotto la sua lente anche
Amazon, Apple e Meta, la holding di Facebook.
Eppure, forse più che la multa in sé, a preoccupare Google sono le sue
possibili conseguenze. L'Unione europea da anni è capofila della lotta
delle autorità di regolamentazione di mercato contro i colossi
tecnologici. Lo dimostra l'attività dell'antitrust. E lo conferma
l'adozione della Gdpr, la norma sulla privacy che ha ristretto il
potere di Big Tech sui dati. Per Bruxelles queste aziende spesso
invece di garantire innovazione e mercato, ostacolano potenziali
concorrenti. La decisione del Tribunale Ue potrebbe quindi
incoraggiare altre autorità antitrust in altre parti del mondo a fare
altrettanto. Forse è un caso, ma ieri sono aperti altri due
contenziosi in Europa contro Google. Sempre per abuso di potere
dominante, ma sul mercato della pubblicità: uno nel Regno Unito, uno
in Olanda, per una richiesta di risarcimento pari a 25 miliardi. E la
Corea del Sud ha multato la società californiana per 50 milioni di
dollari, per tracciamento dei consumatori.

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Lex Tutor
L'Asilo Infantile di Bofhland® è un argomento che sarà oggetto
di un libro di prossima pubblicazione, quindi sto discutendo
di una questione che mi interessa per finalità di ricerca