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Dismissione di un ascensore privato?

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paol...@gmail.com

unread,
Apr 12, 2012, 4:22:01 AM4/12/12
to
Buongiorno,
ho acquistato una casa di tre piani al cui interno è presente un ascensore. Premetto che l'ascensore non funziona e che io non ho alcun interesse a rimetterlo in funzione ed utilizzarlo. Il problema è che il Comune in cui è ubicata la casa mi ha richiesto l'istanza di collaudo e tutta la certificazione relativa all'ascensore e alla sua manutenzione.
Ho contattato la ditta che ha installato l'ascensore, mi hanno detto che il precedente proprietario non ha mai pagato il lavoro e che quindi non sono intenzionati (giustamente) a rilasciare alcun documento a meno che non venga saldato il debito, quasi 10mila euro. Escludo quindi la strada di collaudare regolarmente l'impianto, anche perché ho scoperto che sarei poi obbligato per legge ad un contratto di manutenzione, anch'esso troppo costoso per me.
Ho contattato il geometra che diresse i lavori di costruzione della casa, mi ha detto che si può presentare al Comune un progetto (D.I.A.) di demolizione dell'ascensore, ma anche in questo caso mi troverei ad esborsare una cifra che si aggira intorno ai 2mila euro.
La mia domanda è questa: non posso semplicemente dichiarare che l'ascensore non funziona e che non viene utilizzato, magari smontando il motore e sigillando le porte, ed evitarmi tutta la trafila della certificazione? Se si può fare, potreste anche indicarmi qualche riferimento normativo? Il DPR 162 del 99 e successive modifiche parla di fermo amministrativo in caso si segnalazione di guasto da parte del manutentore, ma non specifica niente per quanto riguarda il fermo volontario da parte del proprietario.
Grazie a tutti.

libero

unread,
Apr 12, 2012, 7:18:37 AM4/12/12
to
> La mia domanda č questa: non posso semplicemente dichiarare che
> l'ascensore non funziona e che non viene utilizzato, magari smontando il
> motore e sigillando le porte, ed evitarmi tutta la trafila della
> certificazione? Se si puň fare, potreste anche indicarmi qualche
> riferimento normativo? Il DPR 162 del 99 e successive modifiche parla di
> fermo amministrativo in caso si segnalazione di guasto da parte del
> manutentore, ma non specifica niente per quanto riguarda il fermo
> volontario da parte del proprietario.
> Grazie a tutti.

Ti sei giŕ risposto: la legge parla di ascensori funzionanti.
Togli l'alimentazione elettrica, nel senso di togliere fisicamente
l'interruttore generale ed il cavo di alimento. Poi dichiari al comune che
non sei in possesso di ascensore in grado di funzionare ma solo di una
vecchia macchina dismessa che non smonti perchč l'operazione č troppo
onerosa.
Ciao


Roberto Deboni DMIsr

unread,
Apr 12, 2012, 8:32:40 AM4/12/12
to
On Thu, 12 Apr 2012 01:22:01 -0700, paoloe976 wrote:

> Buongiorno,
> ho acquistato una casa di tre piani al cui interno è presente un
> ascensore. Premetto che l'ascensore non funziona e che io non ho alcun
> interesse a rimetterlo in funzione ed utilizzarlo. Il problema è che il
> Comune in cui è ubicata la casa mi ha richiesto l'istanza di collaudo e
> tutta la certificazione relativa all'ascensore e alla sua manutenzione.
> Ho contattato la ditta che ha installato l'ascensore, mi hanno detto che
> il precedente proprietario non ha mai pagato il lavoro e che quindi non
> sono intenzionati (giustamente) a rilasciare alcun documento a meno che
> non venga saldato il debito, quasi 10mila euro. Escludo quindi la strada
> di collaudare regolarmente l'impianto, anche perché ho scoperto che
> sarei poi obbligato per legge ad un contratto di manutenzione, anch'esso
> troppo costoso per me.

Chieda al comune di far mettere i sigilli sull'ascensore (in pratica
mettono un sigillo sull'interruttore generale che alimenta l'ascensore).
Basta semplice istanza presentata all'ufficio edilizia privata.

--
Roberto Deboni

[Messaggio Usenet via Tiscali su text.giganews.com. Se leggete via Web
il sottoscritto informa che non conosce o partecipa al sito/forum Web.]

Roberto Deboni DMIsr

unread,
Apr 12, 2012, 8:37:36 AM4/12/12
to
On Thu, 12 Apr 2012 07:32:40 -0500, Roberto Deboni DMIsr wrote:

> On Thu, 12 Apr 2012 01:22:01 -0700, paoloe976 wrote:

...snip...

>> Escludo quindi la
>> strada di collaudare regolarmente l'impianto, anche perché ho scoperto
>> che sarei poi obbligato per legge ad un contratto di manutenzione,
>> anch'esso troppo costoso per me.
>
> Chieda al comune di far mettere i sigilli sull'ascensore (in pratica
> mettono un sigillo sull'interruttore generale che alimenta l'ascensore).
> Basta semplice istanza presentata all'ufficio edilizia privata.

Oppure, se diverso, l'ufficio che le ha formulato la richiesta dei
documenti (che dovrebbe essere "edilizia privata" ...).

Ogni comune e' una parrocchia a se, quindi perche' non sentire gli
uffici ? Lei scrive, su un foglio intestato a lei (semplicemente
mette il suo nome, cognome ed indirizzo in alto su un foglio bianco)
"Chiedo l'apposizione dei sigilli sull'impianto di ascensore xxx
[inserisca gli estremi della richiesta fatta dal comune]"
e firma.

Poi si presenta per consegnare il documento. Se la procedura non e'
cambiata, tutto fatto, arrivano i Vigili e le mettono i sigilli.
Se invece hanno cambiato o procedure diverse, all'ufficio le dirano
come fare. Senza pagare geometri :-)

Gi_pll

unread,
Apr 12, 2012, 8:41:37 AM4/12/12
to
"Roberto Deboni DMIsr" ha scritto nel messaggio
news:zuqdnXVF9aX1VhvS...@giganews.com...

>Chieda al comune di far mettere i sigilli sull'ascensore (in pratica
>mettono un sigillo sull'interruttore generale che alimenta l'ascensore).
>Basta semplice istanza presentata all'ufficio edilizia privata.

Prassi corretta se non fosse che, non essendo mai stato collaudato e quindi
non abilitato a funzionare, i sigilli dovrebbero già esserci.
Ancora, non mi pare che sia il comune a mettere i sigilli ma la società che
ha l'impianto in manutenzione o, in questo caso, la società installatrice.
Il problema per l'op credo possa sorgere dall'azienda installatrice che
vanta un credito sull'impianto ancorché non funzionante; l'op ha acquistato
la porzione immobiliare nello stato di fatto in cui trova, vista e piaciuta.
Quindi si è assunto anche oneri e onori.
Cordialità
Gi

alberto

unread,
Apr 12, 2012, 11:13:55 AM4/12/12
to

"Gi_pll" <ci...@lippa.it> ha scritto nel messaggio
news:9uo0r...@mid.individual.net...
non direi proprio, gli oneri li assume solo nei confronti di un eventuale
condominio oppure se esiste un debito riconosciuto nel rogito...
Piuttosto, per onesta' e correttezza, potrebbe invitare la ditta a smontare
tutto e riportarsi a casa quello che puo'.

alberto


Gianluca.

unread,
Apr 13, 2012, 8:11:16 AM4/13/12
to

<paol...@gmail.com> ha scritto nel messaggio
news:5653353.590.1334218921055.JavaMail.geo-discussion-forums@vbue17...
***VOGLIO VEDè QUANDO SEI VECCHIO CHI CAZZO TE PORTA SU E GIU X QUELLE CAZZO
DI SCALE!


Roberto Deboni DMIsr

unread,
Apr 13, 2012, 12:06:58 PM4/13/12
to
On Thu, 12 Apr 2012 14:41:37 +0200, Gi_pll wrote:

> "Roberto Deboni DMIsr" ha scritto nel messaggio
> news:zuqdnXVF9aX1VhvS...@giganews.com...
>
>>Chieda al comune di far mettere i sigilli sull'ascensore (in pratica
>>mettono un sigillo sull'interruttore generale che alimenta l'ascensore).
>>Basta semplice istanza presentata all'ufficio edilizia privata.
>
> Prassi corretta se non fosse che, non essendo mai stato collaudato e
> quindi non abilitato a funzionare, i sigilli dovrebbero già esserci.

I sigilli il comune li mette SOLO se viene richiesto oppure a
seguito di ispezione fiscale negativa (ovvero con denuncia ...).

> Ancora, non mi pare che sia il comune a mettere i sigilli

L'ho gia' fatto, ma ripeto: ogni comune e' una parrocchia a se
stante, la cosa migliore e' chiedere all'ufficio edilizia privata
o quello che ha mandato la richiesta (se diverso).

> ma la società
> che ha l'impianto in manutenzione o, in questo caso, la società
> installatrice.

Quei sigilli hanno valore solo per la societa', per dimostrare
che non aveva "avviato" l'impianto.

> Il problema per l'op credo possa sorgere dall'azienda
> installatrice che vanta un credito sull'impianto ancorché non
> funzionante; l'op ha acquistato la porzione immobiliare nello stato di
> fatto in cui trova, vista e piaciuta. Quindi si è assunto anche oneri e
> onori.

Puo' essere, come no. Anche questa e' una situazione accadutami:
la ditta installatrice aveva chiesto a me (amministratore) il
saldo dei lavori: gli ho risposto picche e rimandato alla
procedura fallimentare del costruttore. Mai pagato (ed ormai
sono passati 20 anni ...).

Naturalmente, il fatto di essere "amminstratore-proprietario"
ha pesato sul mio rifiuto. Un "amministratore-mercenario" si
limita a passare la richiesta all'assemblea, con adeguato
condimento di velate minacce "da parte dell'installatore", di
sequestri e citazioni in giudizio ...
Il perche' un'amministratore-mercenario prenda le parti di
una azienda invece che dei SUOI mandatari, lo lascio indovinare
a voi che leggete ... :-(

Roberto Deboni DMIsr

unread,
Apr 13, 2012, 12:10:57 PM4/13/12
to
On Fri, 13 Apr 2012 14:11:16 +0200, Gianluca. wrote:

> <paol...@gmail.com> ha scritto nel messaggio
> news:5653353.590.1334218921055.JavaMail.geo-discussion-forums@vbue17...

...snip...

> La mia domanda è questa: non posso semplicemente dichiarare che
> l'ascensore non funziona e che non viene utilizzato, magari smontando il
> motore e sigillando le porte, ed evitarmi tutta la trafila della
> certificazione? Se si può fare, potreste anche indicarmi qualche

...snip...

> ***VOGLIO VEDè QUANDO SEI VECCHIO CHI CAZZO TE PORTA SU E GIU X QUELLE
> CAZZO DI SCALE!

Prima di tutto sono solo tre piani, e da sempre molte case in Italia
sono prive di ascensore. Ma cosa succede a questa gioventu' che crede
in vecchiaia di non essere in grado di fare tre piani di scale ?
(e quindi trasferisce i suoi dubbi sugli anziani attuali)

Secondo, cosa impedisce di riattivare l'impianto nell'eventualita'
in futuro gli servisse ? Nel frattempo risparmia 500 Euro ogni
anno di manutenzione obbligatoria, abbastanza soldi da fare saltare
fuori la spesa per la messa in funzione.

--

Gi_pll

unread,
Apr 13, 2012, 12:26:08 PM4/13/12
to
"Roberto Deboni DMIsr" ha scritto nel messaggio
news:r5CdnbqnkLmMzRXS...@giganews.com...

>Prima di tutto sono solo tre piani, e da sempre molte case in Italia

Ora ci mettiamo a rispondere anche ai troll?! :-)

Gi

Dr. Dimm

unread,
Apr 13, 2012, 5:35:09 PM4/13/12
to
Il 12/04/2012 10:22, paol...@gmail.com ha scritto:

> La mia domanda è questa: non posso semplicemente dichiarare che l'ascensore non funziona e che non viene utilizzato, magari smontando il motore e sigillando le porte, ed evitarmi tutta la trafila della certificazione? Se si può fare, potreste anche indicarmi qualche riferimento normativo? Il DPR 162 del 99 e successive modifiche parla di fermo amministrativo in caso si segnalazione di guasto da parte del manutentore, ma non specifica niente per quanto riguarda il fermo volontario da parte del proprietario.
> Grazie a tutti.

In realtà non saresti tenuto a dichiarare alcunchè.
Senza la documentazione necessaria (in primo luogo la dichiarazione di
conformità rilasciata dall'installatore) non sei autorizzato a metterlo
in esercizio. E basta.

E' strano in primo luogo che il comune di sua iniziativa ti abbia
richiesto la documentazione, io comunque mi limiterei a comunicare che
l'ascensore non verrà utilizzato.
Poi onestamente la casistica può essere molto varia: nei casi dubbi ogni
comune interpreta la legge a modo suo.

IMHO l'unico serio problema è che, senza la sopracitata dichiarazione di
conformità, difficilmente riuscirai in futuro a regolarizzare la
posizione dell'impianto nel caso in cui si presentasse la necessità di
utilizzarlo.

Un saluto

paol...@gmail.com

unread,
Apr 14, 2012, 3:04:27 AM4/14/12
to
Grazie a tutti per i preziosi consigli che mi avete dato. A questo punto penso che procederò come mi avete consigliato, ossia prenderò un appuntamento con l'ufficio preposto del Comune e mi farò indicare quali sono le varie possibilità.
Mi sono accorto di non aver specificato che la richiesta di certificazione mi è stata inviata a seguito di una mia richiesta di conformità edilizia, infatti l'immobile è stato acquistato ad un'asta fallimentare e nella perizia era specificato che sarebbe stato a mio carico la regolarizzazione. A quanto pare la certificazione dell'impianto è bloccante e la pratica di agibilità rimarrà ferma finché non risolvo la questione in qualche modo.
Il tribunale mi ha inoltre "liberato" di tutti i debiti del vecchio proprietario, inclusa quindi l'ascensore, mi sembra comunque una buona idea permettere all'installatore di recuperare le parti dell'impianto che può riutilizzare.

Alex

unread,
Apr 19, 2012, 7:35:03 AM4/19/12
to

"Dr. Dimm" <dr....@tiscali.it> ha scritto nel messaggio
news:jma66e$ti5$1...@tdi.cu.mi.it...

> comune interpreta la legge a modo suo.
>
> IMHO l'unico serio problema è che, senza la sopracitata dichiarazione di
> conformità, difficilmente riuscirai in futuro a regolarizzare la posizione
> dell'impianto nel caso in cui si presentasse la necessità di utilizzarlo.
>
> Un saluto

Se sara' possibile adeguarlo alla norvative vigenti,,, un padre si trova
sempre....
Alex


Dr. Dimm

unread,
Apr 20, 2012, 4:42:52 AM4/20/12
to
Il 19/04/2012 13:35, Alex ha scritto:

>> IMHO l'unico serio problema è che, senza la sopracitata dichiarazione di
>> conformità, difficilmente riuscirai in futuro a regolarizzare la posizione
>> dell'impianto nel caso in cui si presentasse la necessità di utilizzarlo.
>>
>> Un saluto
>
> Se sara' possibile adeguarlo alla norvative vigenti,,, un padre si trova
> sempre....

Mica troppo.
"Adeguarlo alle normative vigenti" significa, tra l'altro, eseguire una
serie di modifiche tutt'altro che irrilevanti previste dalle nuove
normative, entrate ufficialmente in vigore proprio nel gennaio di
quest'anno.
Dipende molto dalla tipologia di impianto ma con tutta probabilità
sarebbe un intervento abbastanza costoso.

E per quanto riguarda il "padre", beh, devi trovare un padre che si
prenda tutte le responsabilità del "figlio", compreso pagare danni e
alimenti se qualcosa andasse storto. Trovalo. :-)

Un saluto

Alex

unread,
Apr 21, 2012, 1:34:52 AM4/21/12
to

"Dr. Dimm" <dr....@tiscali.it> ha scritto nel messaggio
news:jmr7ic$uh3$1...@tdi.cu.mi.it...
Allora si potrebbe declassare l'impianto , trasporto merci in direttiva
macchine.
Con divieto l'accesso alle persone..
Alex




Dr. Dimm

unread,
Apr 21, 2012, 5:19:45 PM4/21/12
to
Il 21/04/2012 07:34, Alex ha scritto:

> Allora si potrebbe declassare l'impianto , trasporto merci in direttiva
> macchine.
> Con divieto l'accesso alle persone..
> Alex

Che senso avrebbe un montacarichi vietato alle persone in un'abitazione
privata? Per le borse della spesa? :-)

A meno che tu non intenda suggerire di sbattersene e usarlo lo stesso;
bada, non intendo giudicare ma sottolineo solo che in quel caso tanto
varrebbe lasciare tutto com'e', non comunicare la messa in esercizio e
usarlo ugualmente, tanto sarebbe comunque un utilizzo illecito.
In entrambi i casi nessuno controllerà; in entrambi i casi c'è solo da
trovare un manutentore compiacente e augurarsi che non succeda qualcosa.

Tra parentesi, a livello tecnico d'altra parte non è che cambi molto.
Sarebbe sempre necessario trovare qualcuno che allestica il fascicolo
tecnico e si assuma la responsabilità dell'installazione per ottenere la
certificazione dell'impianto.
Francamente non credo che l'impegno giustificherebbe il risultato.

Un saluto

Alex

unread,
Apr 22, 2012, 9:05:39 AM4/22/12
to

"Dr. Dimm" <dr....@tiscali.it> ha scritto nel messaggio
news:jmv89h$jdn$1...@tdi.cu.mi.it...
> Il 21/04/2012 07:34, Alex ha scritto:
>
>> Allora si potrebbe declassare l'impianto , trasporto merci in direttiva
>> macchine.
>> Con divieto l'accesso alle persone..
>> Alex
>
> Che senso avrebbe un montacarichi vietato alle persone in un'abitazione
> privata? Per le borse della spesa? :-)
>
> A meno che tu non intenda suggerire di sbattersene e usarlo lo stesso;
> bada, non intendo giudicare ma sottolineo solo che in quel caso tanto
> varrebbe lasciare tutto com'e', non comunicare la messa in esercizio e
> usarlo ugualmente, tanto sarebbe comunque un utilizzo illecito.
> In entrambi i casi nessuno controllerà; in entrambi i casi c'è solo da
> trovare un manutentore compiacente e augurarsi che non succeda qualcosa.

I suggerimento fatti passare per le mie intenzioni non sono veri, la
sicurezza innanzi tutto.

> Tra parentesi, a livello tecnico d'altra parte non è che cambi molto.
> Sarebbe sempre necessario trovare qualcuno che allestica il fascicolo
> tecnico e si assuma la responsabilità dell'installazione per ottenere la
> certificazione dell'impianto.
> Francamente non credo che l'impegno giustificherebbe il risultato.
>
> Un saluto

Se io avessi un impianto dentro casa mia a 3 piani, mi darebbe fastidio
smantellarlo e poi sapere che si poteva utilizzare come montacarichi.
Per una valutazione corretta sul da farsi e' bene sapere tutte le
possibilita' a disposizione...

E ti dico che ho gia affrontato il problema su un ascensore a 4 fermate
trasformato in montacarichi, l'utente ha fatto le sue considerazioni ed ha
scelto il montacarichi.

Ciao Alex









Dr. Dimm

unread,
Apr 23, 2012, 5:35:48 AM4/23/12
to
Il 22/04/2012 15:05, Alex ha scritto:

> I suggerimento fatti passare per le mie intenzioni non sono veri, la
> sicurezza innanzi tutto.

Non intendevo "far passare" alcunchè, naturalmente.
Ma visto che la soluzione poteva essere (mal)interpretata - senza per
questo mettere in dubbio la tua buona fede - ho preferito mettere le
cose in chiaro.

> Se io avessi un impianto dentro casa mia a 3 piani, mi darebbe fastidio
> smantellarlo e poi sapere che si poteva utilizzare come montacarichi.
> Per una valutazione corretta sul da farsi e' bene sapere tutte le
> possibilita' a disposizione...

Proprio per quello ti ho risposto; adesso Paolo dovrebbe avere tutte le
informazioni che gli possono servire.
Un saluto

Roberto Deboni DMIsr

unread,
Apr 24, 2012, 10:00:40 AM4/24/12
to
On Sun, 22 Apr 2012 15:05:39 +0200, Alex wrote:

...snip...

>> Che senso avrebbe un montacarichi vietato alle persone in un'abitazione
>> privata? Per le borse della spesa? :-)

Eppure, nelle case di un certo livello e' abbastanza frequente.
Ovviamente in formato ridotto, tipo "portavivande", o magari
un po' piu' grosso, in modo da poterci far stare mobili o
attrezzi di lavoro da portare spesso su e giu'.
C'e' chi ha messo il montacarichi per portarsi su l'auto ...
(non mi ricordo se in USA o dalla parti del Giappone o vicino).

Dr. Dimm

unread,
Apr 24, 2012, 10:42:57 AM4/24/12
to
Il 24/04/2012 16:00, Roberto Deboni DMIsr ha scritto:

> Eppure, nelle case di un certo livello e' abbastanza frequente.

Oh, beh... a "un certo livello" tutto è possibile.
Ho visto cose che voi umani... ;-)

paol...@gmail.com

unread,
Apr 28, 2012, 9:29:00 AM4/28/12
to
Di nuovo grazie a tutti per i vostri consigli. Stamattina sono stato all'ufficio tecnico del mio Comune ad esporre la mia situazione e mi hanno detto che posso semplicemente dichiarare che l'ascensore non è funzionante e che non sussistono problemi per la sicurezza (ad esempio che le porte non si aprono) per evitare di dover adempiere agli obblighi di legge. Saluti, Paolo
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