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uso comune

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Teresina Puddu

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Jun 3, 2021, 1:37:10 PM6/3/21
to
la mia abitazione fa parte di un complesso di otto unità a forma di ottagono. si ha un ingresso pedonale comune e un ingresso carrabile comune. inizialmente le unità costruite erano sei, le ultime due sono state realizzate recentemente. i proprietari di due unità sul cui mappale insiste parte dell'ingresso carrabile dice che i due "NUOVI" non avrebbe diritto di passare sul suolo carrabile di sua proprietà giacchè insiste nel mappale di sua proprietà. nel progetto originale non si menziona il lascito ad uso comune dei due ingressi ma credo fosse sottinteso che detti ingressi dovessero essere utilizzati dai fruitori delle unità sia quelle costruite inizialmente sia quelle successive. come si può appurare dal punto di vista "legale" l'utilizzo comune di detti ingressi? per far si che anche i nuovi proprietari non si sentano "occupanti abusivi" di detti ingressi e per assurdo "violare la proprietà altrui".Grazie

Gi

unread,
Jun 3, 2021, 2:40:37 PM6/3/21
to
Il 03/06/2021 19.37, Teresina Puddu ha scritto:
> la mia abitazione fa parte di un complesso di otto unità a forma di ottagono. si ha un ingresso pedonale comune e un ingresso carrabile comune. inizialmente le unità costruite erano sei, le ultime due sono state realizzate recentemente. i proprietari di due unità sul cui mappale insiste parte dell'ingresso carrabile dice che i due "NUOVI" non avrebbe diritto di passare sul suolo carrabile di sua proprietà giacchè insiste nel mappale di sua proprietà. nel progetto originale non si menziona il lascito ad uso comune dei due ingressi ma credo fosse sottinteso che detti ingressi dovessero essere utilizzati dai fruitori delle unità sia quelle costruite inizialmente sia quelle successive. come si può appurare dal punto di vista "legale" l'utilizzo comune di detti ingressi? per far si che anche i nuovi proprietari non si sentano "occupanti abusivi" di detti ingressi e per assurdo "violare la proprietà altrui".Grazie
>

Dal punto di vista legale non saprei e non mi pronuncio.
Mi sorge spontanea però una domanda abbstanza"stupida": sull'atto di
proprietà delle ultime due unità ci sarà ben scritto quali sono gli
accessi e le parti comuni.
A parte che la stessa cosa sarà specificata su ogni singolo atto.
Attendo comunque di leggere i pareri legali

Gi

--
Questa email è stata esaminata alla ricerca di virus da AVG.
http://www.avg.com

Giangi72

unread,
Jun 4, 2021, 3:17:18 AM6/4/21
to
Il 03/06/2021 20:40, Gi ha scritto:
> Il 03/06/2021 19.37, Teresina Puddu ha scritto:

> Mi sorge spontanea però una domanda abbstanza"stupida": sull'atto di
> proprietà delle ultime due unità ci sarà ben scritto quali sono gli
> accessi e le parti comuni.

Si, tu hai ragione ma anche se sull'atto dei nuovi fosse scritto che
possono passare non varrebbe niente se la stessa cosa non fosse anche
scritta anche sugli atti dei primi.

> A parte che la stessa cosa sarà specificata su ogni singolo atto.

:-) Ecco, appunto, lo avevi scritto anche tu, avevo già cominciato a
scrivere.

> Attendo comunque di leggere i pareri legali

Si, infatti, non è assolutamente materia condominiale ma legale.
Questo non per dire che l'opener è OT ma solo per dire che non rientra
nell'ambito condominiale e bisogna leggere gli atti.
Giangi

Teresina Puddu

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Jun 4, 2021, 5:52:43 AM6/4/21
to
grazie delle risposte, cerco di spiegare meglio la situazione che tratta, a mio parere, di condivisione e comunione e quindi condominio. due unità abitative sono state costruite in economia dal proprietario del terreno e altre quattro dall'altro proprietario del restante terreno con regolare concessione e regolarmente accatastate. non c'è mai stato bisogno di legalizzare il condominio di fatto e mai sono state "legalizzate" le parti comuni come l'ingresso pedonale e carrabile da sempre utilizzate da tutti i proprietari. poi sono arrivati i due nuovi proprietari i quali hanno costruito successivamente a completare l'ottagono , sul terreno acquistato dal vecchio proprietario che da sempre ha utilizzato il passaggio, purtroppo nell'atto di vendita non è specificato che il passaggio pedonale e il passo carrabile fossero inclusi nell'acquisto probabilmente perchè era scontato lo fosse. è questo il dissenso che è evidenziato dai proprietari della particella in cui insiste il passo carrabile. sicuramente una mancanza sia del venditore , sia dell'acquirente, sia del notaio. abbiamo cercato di indire una riunione per nominare un amministratore esterno e fare il condominio che si occupi di fare lavori urgenti ed improcrastinabili alla struttura dell'ingresso ma questi si oppongono per quello che ho detto prima, non può esistere condominio perchè il passo carrabile insiste nella particella di loro proprietà e non è comune ai nuovi proprietari. lo so è un po difficile da sbrogliare tanto che non si è trovato ancora un professionista che volesse occuparsi del problema. grazie

castore

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Jun 4, 2021, 9:20:40 AM6/4/21
to
mah, io la vedo tutto sommato semplice; gli ultimi due palazzi non sono
proprietari dell'ingresso ma hanno una servitù attiva su tale proprietà
(cioè possono passare); non importa che sia scritta negli atti, la
servitù è ed era apparente nonchè imposta per destinazione del padre di
famiglia (art. 1062 CC); quindi i proprietari del passo lo devono tenere
in ordine e provvedere alla manutenzione straordinaria mentre coloro che
hanno la servitù attiva devono concorrere assieme ai proprietari alle
spese di manutenzione ordinaria in base all'uso;

dopodichè conviene a tutti istituire un condominio per tale passo,
specialmente ai proprietari, mentre coloro che godono della servitù
possono dormire sonni tranquilli e passare a chiedere che tutto venga
mantenuto in perfetto ordine; sarà cura dei proprietari chiedere il
contributo economico
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