Salve... come da precedente post chiedo aiuto in una situazione particolare.
Una ristrutturazione iniziata nel 2008 e terminata nel 2011, in un
condominio ha visto il rifacimento dell'autoclave condominiale in cui
alcuni condomini hanno esercitato il loro diritto a restare allacciati
direttamente al fornitore.
Lasciando da parte il discorso di merito se fosse una innovazione o
meno, fino al 2012 i costi ordinari e straordinari sono stati ripartiti
secondo millesimi, anche a coloro che di fatto non erano allacciati
all'autoclave condominiale.
Abbiamo i bilanci approvati fino al 2012. Nel 2013 per far tacere il
condomino "rompipalle" si delibera che "le spese relative all'impianto
di autoclave condominiale sono ripartite esclusivamente tra i condomini
che ne usufruiscono".
Anomalie a parte (l'impianto fornisce acqua alla caldaia e al giardino)
e non volendo discutere sul fatto che sia o meno una "innovazione
volutuaria e gravosa" si chiede se il condomino in questione abbia
diritto alla restituzione di tutti i costi a lui imputati negli anni
2008-2012 come da bilanci regolarmente approvati.
Grazie!
Ciao, Anto
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