On 18/10/2023 09:06, Cordy wrote:
> Il 17/10/2023 17:55, Lisa Masters ha scritto:
>> Buonasera,
>>
>> nostro amministratore condominio vuole fare un salto sul tetto e nel
>> nostro appartamento controllare la muffa/copertura del tetto con un
>> architetto. Ma ha scritto vuole portare i due nuovi vicini, l'anno
>> scorso votato consigliere perche vogliono vedere anche loro. Devo
>> accettare anche loro presenza in casa mia ? Perche' non puo' fare il
>> controllo l'amministratore e l'architetto? Non mi piace questi nuovi
>> persone e non vorrei lasciare loro entrare nella casa mia. Cosa posso
>> fare per favore? Grazie
>
>
> Il "consigliere di condominio" non esiste.
Prego ?
> Può essere presente nel regolamento di condominio.
Quindi esiste ?
A chi legge: il problema nasce dal fatto che gli amministratori
considerano i regolamenti condominiali "carta-straccia", anche
quelli contrattuali, e i padroni di casa, nei condomini
popolari o poco di piu', lasciano fare, intimoriti o soggiogati
dalla "grandezza" dell'amministratore (insomma: "plagiati").
> In quel caso, vai a leggere ed a vedere quali
> esatti poteri hanno.
Salvato in zona cesarini ...
> In ogni caso, in casa tua decidi tu chi far entrare. Punto.
Verissimo.
> A meno che non si presentino ufficiali di polizia giudiziaria,
> che si qualifichino come tali [...] e che ti notifichino (sulla
> porta, prima di entrare!) un ordine del giudice che li
> autorizza a tanto.
A meno che non sospettino un caso di flagranza di reato,
ovvero per reprimere un reato. Si tratta in questo caso
di indagini gia' avviate e autorizzate da un giudice.
Un altro caso e' se state faccendo rumore eccessivo disturbando
il vicinato: non vi conviene rifiutarvi a farli entrare,
perche' fareste un reato. La cosa migliore, se non siete pratici,
e' quella di prendere tempo, chiedendo tempo per parlare con un
penalista per sapere cosa fare, se pero' e' sera o notte, o
festivo, se non conoscete gia' un penalista, avrete un problema.
> Un "poliziotto" (ma anche carabinieri, vigili,
> ecc.), senza mandato di un giudice, se ne sta fuori da casa
> tua buonino buonino (a meno di pericoli immediati,
E chi lo decide ?
> ma non sembra questo il caso)... figurarsi una figura non
> presente nel codice civile italiano come il
> "consigliere del condominio".
Se e' per quello, anche un qualsiasi burocrate statale
non puo' entrare, non e' che il consigliere di condominio
sia discriminato, come lei pare volere far credere.
Ma per tornare al condominio, senza le solite sue iperboli
(la polizia alla porta che puo' non sfondarla ?), se e'
vero che nessuno puo' entrare a casa vostra senza il
vostro permesso (NEANCHE L'AMMINISTRATORE, anche se alcuni
sono minacciosi c'ercando di minacciarvi con il ricatto
di qualche presunta denuncia), dall'altra parte possono
ottenere l'ordine da parte di un giudizia affinche' sia
assicurato l'accesso. Naturalmente questo ha un costo, e
a seconda dei casi, o la spesa e' a carico di tutto il
condominio, oppure sulla base delle risultanze della
ispezione, il condominio puo' fare causa all'abitante
riottoso ed ottenere il rimborso di tutti i costi a cui
e' andato incontro. Insomma, se volete giocare duro, e' meglio
per voi che l'altra parte non sia ancora piu' dura (ovvero
non abbia l'avvocato nel taschino).
Ma, sempre tornando al punto della questione: non sono sicuro
se vogliono ispezionare l'appartamento o il tetto.
Nel caso di ispezione sul tetto, non vedo perche' occorre
passare per forza dal vicino. Se non e' disposto a permettere
l'accesso, si noleggia una scala mobile e si arriva sul tetto
direttamente. Ovviamente pagando tutto il condominio, questo
signore si rendera' molto simpatico al resto del condominio,
quindi e' il caso che sia gia' un piantagrane.
In quanto ad una ispezione per "muffa" in un appartamento,
la questione e' molto semplice: questo individuo vuole soldi
dal condominio ? Allora i condomini "paganti" hanno anche
qualche diritto, ad esempio, di valutare di persona il danno.
Se non vuole permettere l'accesso, poi non si meravigli se
si trova implicato in una causa da parte di chi mette in
dubbio l'origine della muffa (che potrebbe essere a causa
di mancato ricambio interno e termostato troppo alto, e
non solo a causa di infiltrazioni). In particolare se gli
viene impedito la verifica (e' sufficiente perforare per pochi
millimetri il muro per capire se l'umidita' arriva da dietro
oppure si tratta di condensa superficiale).
In particolare puo' essere rognoso rifiutare un condomino
che sia iscritto a qualche albo professionale competente
del settore in questione. Ovviamente se e' un tipo tosto che
il proprietario ha fatto irritare.
> Vai a leggerti anche la delibera di nomina dei due
> consiglieri, per capire quali poteri gli sono stati conferiti
> dall'assemblea e con quale maggioranza.
La maggioranza e' irrilevante. Se sono consiglieri con il
compito di verifica e esprimere un parere all'assemblea
condominiale, il proprietario "negazionista" potrebbe trovarsi
in causa contro il condominio per una stupidaggine.
Ovviamente se l'assemblea e' fatta da "padroni di casa"
(come e' nei condomini altolocati) e non da "pecore"
(come e' in molti condomini popolari, in particolare con
tanti impiegati con la cultura del "capo").
> In generale, ogni delibera condominiale avente per oggetto
> la proprietà privata, è nulla per impossibilità dell'oggetto,
Ma che sta a scrivere ?
Cosa e' una delibera avente per oggetto la proprieta' privata ?
> a meno che
> non sia stata presa all'unanimità dei partecipanti al condominio.
Aspetto di capire cosa sarebbe questo tipo di "delibera".
> Ed anche così, non tutto è deliberabile.
Bla, bla, bla ...
Secondo lei una delibera che vieta di fare rumore dall'INTERNO
della proprieta' privata sarebbe illegale ? Suvvia ... ma
la formazione sta gente, la fa o non la fa ?
E che dire il divieto di tagliare pilastri "DENTRO" la
proprieta' privata, etc.