Dopo aver preso il portoncino nei denti? Probabile!
Se lo fai per adeguarti alle norme varie....credo di no, però non ne sono
sicuro.
ma hai una attivita' aperta al pubblico in questo appartamento?
alberto
> ma hai una attivita' aperta al pubblico in questo appartamento?
>
No, quantomeno non al momento. Pero' proprio questo mi induce a pensare che
sia lecito, perche' se una norma di sicurezza e' valida per un esercizio
pubblico non capirei come non possa esserlo in caso di uso privato: il
panico in situazioni d'emergenza puo' prendere anche ad un ristretto numero
di persone.
beh, dipende da quante persone restano in casa...
il maniglione antipanico non e' fatto solo per aprire
la porta piu' facilmente ma per aprirla piu' facilmente
quando c'e' una folla dietro che preme, e questa folla
deve essere di un certo numero di persone... chi abita
in una casa sa dov'e' la porta, sa qual e' il verso di
apertura eccc... quindi il problema non si pone.
Si pone invece il problema opposto... se metti un giorno
esci di casa un tantino incazzato e spingi la porta verso
l'esterno quando sta passando qualcuno sul pianerottolo,
come minimo gli rompi il naso o qualcos'altro... e questo
e' un evento molto piu' probabile di una situazione di
emergenza in casa...
alberto
> >
> beh, dipende da quante persone restano in casa...
> il maniglione antipanico non e' fatto solo per aprire
> la porta piu' facilmente ma per aprirla piu' facilmente
> quando c'e' una folla dietro che preme, e questa folla
> deve essere di un certo numero di persone...
La tua osservazione e' senz'altro vera. Ma, anche tu riconosci, che il
maniglione ha una funzione principale -l'ultima- e una funzione accessoria,
-la prima- che facilita l'apertura. Se qualcuno, malaguratamente, si e'
trovato ad agire in vero stato di panico sa che anche l'azione piu'
elementare puo' risultare impossibile. Non dico solo della
razionalita'\lucidita' occorrente per fare il passo indietro necessario ad
aprire ma anche del meccanismo di chiusura che puo' avere mandate o
necessitare di chiavi (il maniglione internamente e''normalmente' aperto).
Quindi non ritengo che questo escluda quello che dicevo.
> chi abita in una casa sa dov'e' la porta, sa qual e' il verso di
> apertura eccc... quindi il problema non si pone.
appunto generalmente no e se le persone abitanti non sono ospiti, anziani,
bambini o debilitati; ma anche cosi: immaginiamo un terremoto improvviso e
violento...
> Si pone invece il problema opposto... se metti un giorno
> esci di casa un tantino incazzato e spingi la porta verso
> l'esterno quando sta passando qualcuno sul pianerottolo,
> come minimo gli rompi il naso o qualcos'altro... e questo
> e' un evento molto piu' probabile di una situazione di
> emergenza in casa...
Entrambe devo dire che sono improbabili ma quest'ultima, dopotutto, assai
meno grave. Oltretutto il portoncino avrebbe un ampio vetro opalizzato che
permette di vedere chiaramente le ombre esterne. Poi non posso fare a meno
di notare che le opportunita' che il mio vicino si rompa il naso sarebbero
allora assai piu' alte se i locali fossero effetivamente pubblici.
Ma ammettendo che voglia correre il rischio di rompere il naso al mio
povero vicino domando: ci sono norme che mi possono proibire di montare una
porta con svolgimento di apertura esterno?