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auto rubata e quotazione assicurazione

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saetta

unread,
Dec 15, 2013, 4:03:16 PM12/15/13
to
Ciao a tutti,

mi trovo nella spiacevole situazione di chi si ᅵ
visto rubare l'auto e deve quindi rivolgersi
all'assicurazione per l'indennizzo. Mi chiedevo
quindi quali fossero i reali termini di riferimento
per il calcolo dell'importo relativo. Da quel che
ho percepito, fanno fede le quotazioni quattroruote,
ma a questo punto:
- le quotazioni sono quelle stabilite alla stipula
della polizza o quelle al momento del furto? temo siano
le seconde, ma questo cozzerebbe con la trasparenza nella
deteminazione della quota assicurativa (non si puᅵ sapere
a prescindere quanto quattorruote deciderᅵ di sottovalutare
il valore di un'auto a distanza anche di 2-3 mesi)
- quattroruote indica per le valutazioni un chilometraggio
di riferimento, specificando che per ogni 1000 km percorsi
in meno la valutazione va rivalutata dello 0,2%...visto
che io ero piᅵ di 30000 km sotto la loro stima, come poterlo
dimostrare? il riepilogo completo del terzo e ultimo tagliando
in cui erano indicati i km era nel libretto dell'auto, ho
solo i riepilohi dei primi due tagliandi in cui si evince
che la percorrenza media annuale ᅵ intorno ai 5000/6000 km...
inoltre nel contratto assicurativo ᅵ specificato che la
percorrenza annuale ᅵ inferiore ai 10000 km (era il valore
piᅵ basso inseribile in polizza), ma l'agenzia non ha
mai controllato direttamente i km percorsi...la valutazione
cambierebbe e non di poco, considerate che l'auto aveva
4 anni ed era praticamente nuova... :((
- considerando un valore di circa 1.200 euro di accessori
rispetto alla versione base del modello quotato da
quattroruote, posso chiedere all'assicurazione, fattura di
acquisto alla mano, che siano in proporzione valutati nella
stima dell'indennizzo?

Grazie per ogni utile indicazione!

Giampaolo Natali

unread,
Dec 16, 2013, 2:38:24 AM12/16/13
to
saetta wrote:
> Ciao a tutti,
>
> mi trovo nella spiacevole situazione di chi si �
> visto rubare l'auto e deve quindi rivolgersi
> all'assicurazione per l'indennizzo. Mi chiedevo
> quindi quali fossero i reali termini di riferimento
> per il calcolo dell'importo relativo. Da quel che
> ho percepito, fanno fede le quotazioni quattroruote,
> ma a questo punto:
> - le quotazioni sono quelle stabilite alla stipula
> della polizza o quelle al momento del furto? temo siano
> le seconde, ma questo cozzerebbe con la trasparenza nella
> deteminazione della quota assicurativa (non si pu� sapere
> a prescindere quanto quattorruote decider� di sottovalutare
> il valore di un'auto a distanza anche di 2-3 mesi)
> - quattroruote indica per le valutazioni un chilometraggio
> di riferimento, specificando che per ogni 1000 km percorsi
> in meno la valutazione va rivalutata dello 0,2%...visto
> che io ero pi� di 30000 km sotto la loro stima, come poterlo
> dimostrare? il riepilogo completo del terzo e ultimo tagliando
> in cui erano indicati i km era nel libretto dell'auto, ho
> solo i riepilohi dei primi due tagliandi in cui si evince
> che la percorrenza media annuale � intorno ai 5000/6000 km...
> inoltre nel contratto assicurativo � specificato che la
> percorrenza annuale � inferiore ai 10000 km (era il valore
> pi� basso inseribile in polizza), ma l'agenzia non ha
> mai controllato direttamente i km percorsi...la valutazione
> cambierebbe e non di poco, considerate che l'auto aveva
> 4 anni ed era praticamente nuova... :((
> - considerando un valore di circa 1.200 euro di accessori
> rispetto alla versione base del modello quotato da
> quattroruote, posso chiedere all'assicurazione, fattura di
> acquisto alla mano, che siano in proporzione valutati nella
> stima dell'indennizzo?
>
> Grazie per ogni utile indicazione!

1) -valore al momento del furto
2) - quotazione di quattroruote fa testo, non si tiene conto del
kilometraggio o altro.
3) - se gli accessori erano stati specificati e assicurati allora verranno
risarciti con la stessa percentuale
di svalutazione dell'auto.

Osservazione: il tasso di premio tiene gi� in partenza conto della
successiva svalutazione dell'auto nel corso dell'anno assicurativo.
N� sarebbe possibile fare altrimenti. O forse vorresti che ogni mese viene
ricalcolato il premio? Si potrebbe fare, volendo, ma il tasso
sarebbe inevitabilmente pi� alto. Fortunato, si fa per dire, chi subisce
ilfurto nel primo mese e scalognato due volte chi lo subisce l'ultimo mese
dell'anno assicurativo. Ma la media statisctica diche che avviene
esattamente a met� anno :-) :-)

--
Giampaolo Natali

giampaol...@alice.it


saetta

unread,
Dec 16, 2013, 11:00:53 AM12/16/13
to
Il 16/12/2013 08:38, Giampaolo Natali ha scritto:

> 1) -valore al momento del furto

questo era comprensibile, ma ci torno dopo...

> 2) - quotazione di quattroruote fa testo, non si tiene conto del
> kilometraggio o altro.

aspetta, la quotazione quattroruote *prevede* la dipendenza delle
valutazioni dai km percorsi, quindi se non dovessero essere presi
in considerazione significa che non si sta utilizzando quattroruote
come riferimento...quindi a cosa ci si riferisce?

> 3) - se gli accessori erano stati specificati e assicurati allora verranno
> risarciti con la stessa percentuale
> di svalutazione dell'auto.

mah, ad ogni rinnovo ho posto la questione accessori nella
definizione del massimale per il furto e mi ᅵ sempre stato inserito
il valore generico ("...piᅵ di cosᅵ non ti ci danno..." mi hanno
sempre detto). Ora, posto che chiunque ha il diritto assicurare
l'auto per la cifra che vuole e posto che l'assicurazione non risarcirᅵ
cmq cifre superiori al valore di mercato, nel momento in cui la
valutazione dell'auto comprensiva degli accessori non supera il
valore per cui l'auto era stata assicurata, non vedo come sia
possibile non tenerne conto. Tanto piᅵ che l'assicurazione ᅵ
perfettamente a conoscenza degli accessori che erano presenti
nell'auto, avendo fotocopiato la fattura di acquisto al momento
della prima polizza appena immatricolata l'auto...


> Osservazione: il tasso di premio tiene giᅵ in partenza conto della
> successiva svalutazione dell'auto nel corso dell'anno assicurativo.
> Nᅵ sarebbe possibile fare altrimenti. O forse vorresti che ogni mese viene
> ricalcolato il premio? Si potrebbe fare, volendo, ma il tasso
> sarebbe inevitabilmente piᅵ alto.

credo proprio non sia un problema utilizzare un metodo matematico
attendibile per definire l'importo di una polizza furto...basterebbe
ad esempio fare una stima preventiva con i probabili valori dell'auto
mese per mese e conguagliare al rinnovo della polizza se questi non
fossero congrui, sarebbe anche un buon modo di fidelizzare il
cliente...a sviluppare una procedura informatica che faccia questa
cosa ed ad integrarla nel sistema informatico che utilizzano per
la definizione delle condizioni delle polizze, ci vuole una mezza
giornata...e non vedo per quale motivo il tasso dovrebbe essere piᅵ
alto...

> Fortunato, si fa per dire, chi subisce
> ilfurto nel primo mese e scalognato due volte chi lo subisce l'ultimo mese
> dell'anno assicurativo. Ma la media statisctica diche che avviene
> esattamente a metᅵ anno :-) :-)

se le assicurazioni seguissero queste supposizioni statistiche,
dovrebbero calcolare la polizza furto sul presunto valore dell'auto
sei mesi dopo la stipula...o no? :-)


Giampaolo Natali

unread,
Dec 16, 2013, 1:50:05 PM12/16/13
to
saetta wrote:
> Il 16/12/2013 08:38, Giampaolo Natali ha scritto:
>
>> 1) -valore al momento del furto
>
> questo era comprensibile, ma ci torno dopo...
>
>> 2) - quotazione di quattroruote fa testo, non si tiene conto del
>> kilometraggio o altro.
>
> aspetta, la quotazione quattroruote *prevede* la dipendenza delle
> valutazioni dai km percorsi, quindi se non dovessero essere presi
> in considerazione significa che non si sta utilizzando quattroruote
> come riferimento...quindi a cosa ci si riferisce?

La quotazione di Quattroruote � quella che si ricava dal database di
Quattroruote stessa.
Un conto � vendere o acquistare un'auto che si vede, si tocca, si pu�
provare su strada, ben altro conto � valutare un veicolo che non � a
disposuzione. Non credi?



>> 3) - se gli accessori erano stati specificati e assicurati allora
>> verranno
>> risarciti con la stessa percentuale
>> di svalutazione dell'auto.
>
> mah, ad ogni rinnovo ho posto la questione accessori nella
> definizione del massimale per il furto e mi � sempre stato inserito
> il valore generico ("...pi� di cos� non ti ci danno..." mi hanno
> sempre detto).

Ad ogni rinnovo della polizza potevi tranquillamente leggere le CGA e capire
come funziona la faccenda.
Potrei capire alla stipula, non si ha tempo e voglia di farsi dare PRIMA le
CGA, portarsele a casa e studiarle con calma. Ma per gli anni successivi
....c'� un intero anno a disposizione.


Ora, posto che chiunque ha il diritto assicurare
> l'auto per la cifra che vuole e posto che l'assicurazione non risarcir�
> cmq cifre superiori al valore di mercato, nel momento in cui la
> valutazione dell'auto comprensiva degli accessori non supera il
> valore per cui l'auto era stata assicurata, non vedo come sia
> possibile non tenerne conto. Tanto pi� che l'assicurazione �
> perfettamente a conoscenza degli accessori che erano presenti
> nell'auto, avendo fotocopiato la fattura di acquisto al momento
> della prima polizza appena immatricolata l'auto...

Leggere le CGA......

>
>
>> Osservazione: il tasso di premio tiene gi� in partenza conto della
>> successiva svalutazione dell'auto nel corso dell'anno assicurativo.
>> N� sarebbe possibile fare altrimenti. O forse vorresti che ogni mese
>> viene
>> ricalcolato il premio? Si potrebbe fare, volendo, ma il tasso
>> sarebbe inevitabilmente pi� alto.
>
> credo proprio non sia un problema utilizzare un metodo matematico
> attendibile per definire l'importo di una polizza furto...basterebbe
> ad esempio fare una stima preventiva con i probabili valori dell'auto
> mese per mese e conguagliare al rinnovo della polizza se questi non
> fossero congrui, sarebbe anche un buon modo di fidelizzare il
> cliente...a sviluppare una procedura informatica che faccia questa
> cosa ed ad integrarla nel sistema informatico che utilizzano per
> la definizione delle condizioni delle polizze, ci vuole una mezza
> giornata...e non vedo per quale motivo il tasso dovrebbe essere pi�
> alto...

Vivi nel mondo delle illusioni ...... informatiche :-) :-)
A presindere da ci�, il costo di questa enorme complicazione non farebbne
altro che aumentare il tasso di riferimento.
Il tasso che tu paghi tiene gi� conto della media della svalutazione
dell'auto assicurata, ma attento: la media del mercvato, non della tua auto
in particolare.
Ho visto casi atipici, come per esempio una Mercedes ML di 6 anni la cui
quotazione � aumentata del 10% in un anno.
Per contro, una Panda a metano si � svalutata del 45% in 8 mesi.
Chiaro che questo caso in particolare ha avuto una ottima spiegazione nella
erogazione degli incentivi alla rottamazione,per cui era antieconomico, di
fatto, acquistare una Panda usata di 7 mesi piuttosto che una nuova.
Ma come faresti a precalcolare questo andamento?
Dimenticavo: esistono polizze con fluttuazione mensile o addirittura
giornaliero del capitale assicurato, ma si tratta di polizze di decine di
migliaia di euro di premio annuo e tutte, bada bene tutte, CON obbligo di
disdetta almeno 60 giorni prima e premio anticipato pari ad almeno l'80% del
presunto premio finale.
Forse per la tua auto qusto meccanismo non andrebbe proriamente bene :-) :-)

>
>> Fortunato, si fa per dire, chi subisce
>> ilfurto nel primo mese e scalognato due volte chi lo subisce l'ultimo
>> mese
>> dell'anno assicurativo. Ma la media statisctica diche che avviene
>> esattamente a met� anno :-) :-)
>
> se le assicurazioni seguissero queste supposizioni statistiche,
> dovrebbero calcolare la polizza furto sul presunto valore dell'auto
> sei mesi dopo la stipula...o no? :-)

Ma � esattamente quello che fanno, anche se tu non te ne accorgi!!
Naturalmente sempre inteso come mercato generale e non il singolo modello e
data di immatricolazione.


--
Giampaolo Natali

giampaol...@alice.it


saetta

unread,
Dec 16, 2013, 3:47:26 PM12/16/13
to
Il 16/12/2013 19:50, Giampaolo Natali ha scritto:
> saetta wrote:
>> Il 16/12/2013 08:38, Giampaolo Natali ha scritto:
>>
>>> 1) -valore al momento del furto
>>
>> questo era comprensibile, ma ci torno dopo...
>>
>>> 2) - quotazione di quattroruote fa testo, non si tiene conto del
>>> kilometraggio o altro.
>>
>> aspetta, la quotazione quattroruote *prevede* la dipendenza delle
>> valutazioni dai km percorsi, quindi se non dovessero essere presi
>> in considerazione significa che non si sta utilizzando quattroruote
>> come riferimento...quindi a cosa ci si riferisce?
>
> La quotazione di Quattroruote ᅵ quella che si ricava dal database di
> Quattroruote stessa.

Appunto. Ponendo che
n = km percorsi ipotizzati da quattroruote per la valutazione di base
m = effettivamente percorsi dall'auto
x = valore indicato da quattroruote per un'auto che ha percorso n km

*il database di quattroruote* dice che l'auto vale

x+x/100*0,2*(n-m)/1000

> Un conto ᅵ vendere o acquistare un'auto che si vede, si tocca, si puᅵ
> provare su strada, ben altro conto ᅵ valutare un veicolo che non ᅵ a
> disposuzione. Non credi?

qualsiasi valutazione senza avere il veicolo a disposizione non puᅵ
che essere effettuata su pochi dati oggettivi, la valutazione di
quattroruote prevede che il chilometraggio sia un dato oggettivo e
se si riesce a dimostrare i km percorsi dall'auto poco prima
del furto non vedo perchᅵ non debbano essere presi in considerazione...
tanto per capirci, sto iniziando a girare per vedere quanto costerebbe
un usato di un'auto simile alla mia...auto molto piᅵ usate della mia
(parlo del doppio di km percorsi), con interni evidentemente piᅵ logori
e meno optional costano almeno il 30% in piᅵ della quotazione
quattroruote, se l'assicurazione ci marcia anche sopra...dove ᅵ la
convenienza di assicurarsi?


>>> 3) - se gli accessori erano stati specificati e assicurati allora
>>> verranno
>>> risarciti con la stessa percentuale
>>> di svalutazione dell'auto.
>>
>> mah, ad ogni rinnovo ho posto la questione accessori nella
>> definizione del massimale per il furto e mi ᅵ sempre stato inserito
>> il valore generico ("...piᅵ di cosᅵ non ti ci danno..." mi hanno
>> sempre detto).
>
> Ad ogni rinnovo della polizza potevi tranquillamente leggere le CGA e capire
> come funziona la faccenda.
> Potrei capire alla stipula, non si ha tempo e voglia di farsi dare PRIMA le
> CGA, portarsele a casa e studiarle con calma. Ma per gli anni successivi
> ....c'ᅵ un intero anno a disposizione.

devo dare per scontato che l'agente al momento della stipula mi sta
truffando? se mi viene detto che "piᅵ di cosᅵ non ti danno", lo
interpreto per ciᅵ che in italiano significa. Se ho pagato la polizza
per un importo x e riesco a dimostrarti che al momento del furto
secondo quattroruote la mia auto valeva ipoteticamente anche di
piᅵ, non vedo per quale motivo non mi debba essere risarcita la
cifra x per cui ho pagato...


> Ora, posto che chiunque ha il diritto assicurare
>> l'auto per la cifra che vuole e posto che l'assicurazione non risarcirᅵ
>> cmq cifre superiori al valore di mercato, nel momento in cui la
>> valutazione dell'auto comprensiva degli accessori non supera il
>> valore per cui l'auto era stata assicurata, non vedo come sia
>> possibile non tenerne conto. Tanto piᅵ che l'assicurazione ᅵ
>> perfettamente a conoscenza degli accessori che erano presenti
>> nell'auto, avendo fotocopiato la fattura di acquisto al momento
>> della prima polizza appena immatricolata l'auto...
>
> Leggere le CGA......

se pago *profumatamente* un'agenzia, mi aspetto che l'agente *onesto*
mi dedichi 2minuti2 per rispondere inequivocabilmente alle domande
che gli pongo...posto che non tutti, penso agli anziani ad esempio,
sono in grado di leggere e comprendere vagonate di righe piccole
scritte spesso per fuorviare...


>>> Osservazione: il tasso di premio tiene giᅵ in partenza conto della
>>> successiva svalutazione dell'auto nel corso dell'anno assicurativo.
>>> Nᅵ sarebbe possibile fare altrimenti. O forse vorresti che ogni mese
>>> viene
>>> ricalcolato il premio? Si potrebbe fare, volendo, ma il tasso
>>> sarebbe inevitabilmente piᅵ alto.
>>
>> credo proprio non sia un problema utilizzare un metodo matematico
>> attendibile per definire l'importo di una polizza furto...basterebbe
>> ad esempio fare una stima preventiva con i probabili valori dell'auto
>> mese per mese e conguagliare al rinnovo della polizza se questi non
>> fossero congrui, sarebbe anche un buon modo di fidelizzare il
>> cliente...a sviluppare una procedura informatica che faccia questa
>> cosa ed ad integrarla nel sistema informatico che utilizzano per
>> la definizione delle condizioni delle polizze, ci vuole una mezza
>> giornata...e non vedo per quale motivo il tasso dovrebbe essere piᅵ
>> alto...
>
> Vivi nel mondo delle illusioni ...... informatiche :-) :-)
> A presindere da ciᅵ, il costo di questa enorme complicazione non farebbne
> altro che aumentare il tasso di riferimento.

perchᅵ enorme complicazione? ᅵ realmente ma realmente banale
implementare una procedura che trasparentemente evidenzi il legame
tra importo pagato per l'assicurazione furto e incendio e l'ipotetica
svalutazione dell'auto mese per mese...

> Il tasso che tu paghi tiene giᅵ conto della media della svalutazione
> dell'auto assicurata, ma attento: la media del mercvato, non della tua auto
> in particolare.
> Ho visto casi atipici, come per esempio una Mercedes ML di 6 anni la cui
> quotazione ᅵ aumentata del 10% in un anno.
> Per contro, una Panda a metano si ᅵ svalutata del 45% in 8 mesi.
> Chiaro che questo caso in particolare ha avuto una ottima spiegazione nella
> erogazione degli incentivi alla rottamazione,per cui era antieconomico, di
> fatto, acquistare una Panda usata di 7 mesi piuttosto che una nuova.
> Ma come faresti a precalcolare questo andamento?

proprio per questo non vedo perchᅵ non calcolare un conguaglio al
rinnovo della polizza in base agli scostamenti della valutazione
rispetto a quanto previsto...ribadisco, puᅵ essere complicata la stima,
non certo l'implementazione di una procedura informatica in grado
di automatizzare il tutto (parliamo realmente di poche ore di lavoro
di uno sviluppatore neanche troppo capace...)

>> se le assicurazioni seguissero queste supposizioni statistiche,
>> dovrebbero calcolare la polizza furto sul presunto valore dell'auto
>> sei mesi dopo la stipula...o no? :-)
>
> Ma ᅵ esattamente quello che fanno, anche se tu non te ne accorgi!!
> Naturalmente sempre inteso come mercato generale e non il singolo modello e
> data di immatricolazione.

non mi sembra proprio sia quello che fanno!! se fosse vera questa cosa
(ossia che al momento della stipula ti indicano in polizza come valore
assicurato quello di quattroruote, ma considerano nel definire l'importo
da pagare la supposizione statistica che il furto avvenga a metᅵ anno),
allo stesso modo in cui un furto avvenuto a fine anno verrᅵ risaricto
con il massimo della svalutazione, un furto avvenuto ad inizio anno
dovrebbe venire risarcito con un valore superiore rispetto al valore
assicurato.
Tra l'altro, nella fantasiosa ipotesi che un veicolo sia assicurato per
un valore x e per non si sa quale motivo questo dovesse in qualche mese
assumere un valore triplicato, l'assicurazione non risarcirebbe mai il
nuovo valore. Ragion per cui, non capisco perchᅵ in una gestione
*onesta* non debba essere possibile, *valutazioni di quattroruote alla
mano*, ottenere almeno l'importo per cui il veicolo ᅵ stato assicurato.

Senza polemica eh :-)

Giampaolo Natali

unread,
Dec 16, 2013, 7:00:17 PM12/16/13
to
saetta wrote:
> Il 16/12/2013 19:50, Giampaolo Natali ha scritto:
>> saetta wrote:
>>> Il 16/12/2013 08:38, Giampaolo Natali ha scritto:
>>>
[mega cut]
> Tra l'altro, nella fantasiosa ipotesi che un veicolo sia assicurato per
> un valore x e per non si sa quale motivo questo dovesse in qualche mese
> assumere un valore triplicato, l'assicurazione non risarcirebbe mai il
> nuovo valore. Ragion per cui, non capisco perch� in una gestione
> *onesta* non debba essere possibile, *valutazioni di quattroruote alla
> mano*, ottenere almeno l'importo per cui il veicolo � stato assicurato.
>
> Senza polemica eh :-)

Certamente!

Tu hai chiesto come funziona il meccanismo, io te l'ho descritto.
Se poi a te non piace, pazienza.
Ma questo � e questo rimane.

Buona giornata

--
Giampaolo Natali

giampaol...@alice.it


alessand...@gmail.com

unread,
Dec 30, 2013, 9:20:47 AM12/30/13
to
Il giorno domenica 15 dicembre 2013 22:03:16 UTC+1, saetta ha scritto:

> ma a questo punto:
>
> - le quotazioni sono quelle stabilite alla stipula
> della polizza o quelle al momento del furto?

Quelle al momento del furto. In alcuni particolari casi, per i primi tot anni, si può fare riferimento a una tabella predeterminata che indica le percentuali di svalutazione rispetto al valore a nuovo.

Guarda che non in tutti i casi fa fede Quattroruote. Alcune compagnie fanno riferimento a Eurotax.

> temo siano
> le seconde, ma questo cozzerebbe con la trasparenza nella
> deteminazione della quota assicurativa (non si puᅵ sapere
> a prescindere quanto quattorruote deciderᅵ di sottovalutare

[cut]

> - considerando un valore di circa 1.200 euro di accessori
> rispetto alla versione base del modello quotato da
> quattroruote, posso chiedere all'assicurazione, fattura di
> acquisto alla mano, che siano in proporzione valutati nella
> stima dell'indennizzo?

Gli accessori assicurati sono indicati in polizza.

saetta

unread,
Dec 30, 2013, 11:11:46 AM12/30/13
to

> Guarda che non in tutti i casi fa fede Quattroruote.
> Alcune compagnie fanno riferimento a Eurotax.

Ok, su questo mi ha confermato la compagnia che il loro
riferimento � quattroruote.

>> - considerando un valore di circa 1.200 euro di accessori
>> rispetto alla versione base del modello quotato da
>> quattroruote, posso chiedere all'assicurazione, fattura di
>> acquisto alla mano, che siano in proporzione valutati nella
>> stima dell'indennizzo?
>
> Gli accessori assicurati sono indicati in polizza.

mah, in polizza � solo indicato il valore del capitale
assicurato per veicolo e relativi accessori (senza che questi
siano specificati...). A questo punto ovviamente non si pu�
rivendicare un risarcimento superiore al capitale assicurato,
ma considerando che veicolo + accessori avevano al momento
della stipula un valore superiore al capitale assicurato,
non vedo impedimenti al che venga ad oggi conteggiato il valore
degli accessori fintanto che l'importo del risarcimento non
superi il capitale assicurato. Ditemi se sbaglio qualcosa :)

Raffaele Benzi

unread,
Jan 3, 2014, 8:30:04 AM1/3/14
to


"saetta" ha scritto nel messaggio
news:l8n83n$1uof$1...@newsreader2.mclink.it...

Il 16/12/2013 08:38, Giampaolo Natali ha scritto:

> 1) -valore al momento del furto

questo era comprensibile, ma ci torno dopo...

> 2) - quotazione di quattroruote fa testo, non si tiene conto del
> kilometraggio o altro.

aspetta, la quotazione quattroruote *prevede* la dipendenza delle
valutazioni dai km percorsi, quindi se non dovessero essere presi
in considerazione significa che non si sta utilizzando quattroruote
come riferimento...quindi a cosa ci si riferisce?

La media aritmetica di eurotax blu e quello giallo. Non corrisponde a
quattrobielle...







Giampaolo Natali

unread,
Jan 3, 2014, 9:09:45 AM1/3/14
to
Raffaele Benzi wrote:
> "saetta" ha scritto nel messaggio
> news:l8n83n$1uof$1...@newsreader2.mclink.it...
>
> Il 16/12/2013 08:38, Giampaolo Natali ha scritto:
>
>> 1) -valore al momento del furto
>
> questo era comprensibile, ma ci torno dopo...
>
>> 2) - quotazione di quattroruote fa testo, non si tiene conto del
>> kilometraggio o altro.
>
> aspetta, la quotazione quattroruote *prevede* la dipendenza delle
> valutazioni dai km percorsi, quindi se non dovessero essere presi
> in considerazione significa che non si sta utilizzando quattroruote
> come riferimento...quindi a cosa ci si riferisce?

Come fai a determinare con esattezza i chilometri percorsi se l'auto � stata
rubata?


>
> La media aritmetica di eurotax blu e quello giallo. Non corrisponde a
> quattrobielle...

Se � per questo c'� chi si basa solamente su Eurotax blu.

--
Giampaolo Natali

giampaol...@alice.it


saetta

unread,
Jan 3, 2014, 11:13:10 AM1/3/14
to

> Come fai a determinare con esattezza i chilometri percorsi
> se l'auto ᅵ stata rubata?

mah, le ricevute dei tagliandi che ho in mano dicono che
percorro costantemente una media di x chilometri annui ed
il contratto assicurativo prevede che il veicolo percorra
meno di 10000 km all'anno (l'assicurazione poteva in
via teorica chiedere di verificare la cosa in qualsiasi
momento, non avendomi mai contestato nulla ha di fatto
confermato la cosa)...certo l'assicurazione potrebbe
sostenere che nelle ultime settimane che separano la data
del furto dall'ultimo tagliando abbia percorso un numero
di km pari a quello che ho percorso nei precedenti quattro
anni e mezzo (tanto ci vorrebbe per rientrare nei parametri
quattroruote)...a quel punto starᅵ all'assicuratore
valutare se per risparmiare 2-300 euro sulla valutazione
dell'auto riterrᅵ conveniente perdere un cliente che in
oltre 10 anni ha assicurato anche piᅵ di un veicolo senza
mai un incidente.....
sulla valutazione degli accessori invece non credo debba
esserci alcun dubbio, essendo un parametro non eludibile
nella valutazione quattroruote, sempre ovviamente non
superando il limite valutativo fissato alla stipula del
contratto assicurativo...

Raffaele Benzi

unread,
Jan 20, 2014, 2:44:14 PM1/20/14
to


"saetta" ha scritto nel messaggio
news:l8not0$221l$1...@newsreader2.mclink.it...

Il 16/12/2013 19:50, Giampaolo Natali ha scritto:
> saetta wrote:
>> Il 16/12/2013 08:38, Giampaolo Natali ha scritto:
>>
>>> 1) -valore al momento del furto
>>
>> questo era comprensibile, ma ci torno dopo...
>>
>>> 2) - quotazione di quattroruote fa testo, non si tiene conto del
>>> kilometraggio o altro.


TI HANNO MAI SPIEGATO, DATI ALLA MANO CHE IL 50% ABBONDANTE DEI FURTI AUTO
E' FINTO?

sono rappresentanti di commercio che percorrono 150.000 chilometri anno,
genitori che hanno avuto la macchina nuova sbattuta contro un palo dal
figlio,
persone che hanno comperato il modello sbagliato, che hanno fuso il motore,
spaccato il cambio automatico,
persone che la vendono ai bulgari e poi denunciano il furto, anzichᅵ
riconsegnare le targhe,
millanta altre persone che hanno motivo di vendere la macchina invendibile
all'assicurazione........

Tutto si compensa con i grandi numeri. In questo caso hai estratto il numero
sbagliato.

Raffaele Benzi

unread,
Jan 20, 2014, 2:46:00 PM1/20/14
to


"saetta" ha scritto nel messaggio
news:l9s603$20si$1...@newsreader1.mclink.it...


Ditemi se sbaglio qualcosa :)






>>>>>Tutto il ragionamento.

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