Il giorno lunedì 18 novembre 2013 17:46:23 UTC+1,
mariabo...@gmail.com ha scritto:
> Sera a tutti, ho stipulato la polizza in oggetto nel mese di Marzo 2013 e penso proprio che non la rinnoverò assolutamente per quello che vi andrò a raccontare.
>
> In questa polizza oltre alla casa, locali e altro ho un massimale di 500.000 per la responsabilità civile e più precisamente il Quadro III - Responsabilità Civile.
>
> Qualche giorno fa, stavo in bici e mentre procedevo (andavo pianissimo) mi son girata, giusto una manciata di secondi, a guardare una vetrina. Proprio mentre mi son girata una signora anziana ha iniziato ad attraversare la strada sulle strisce, in poche parole me la sono trovata davanti e non ho capito nemmeno io come ci fosse capitata. Fatto sta che l'ho urtata leggermente con la ruota anteriore della bici. Sono scesa dalla bici e l'ho aiutata a rialzarsi essendo una signora sulla settantina.
>
> Comunque, tralasciando tutto il resto e tralasciando pure quello che la povera signora ha dovuto subire per colpa mia, Venerdi scorso mi sono recata alla mia agenzia Fondiaria -Sai per raccontare la dinamica e fare denuncia di sinistro.
>
> Quel "cafone" dell'agenzia senza nemmeno sentire l'accaduto mi liquida dicendo che la polizza in questione non copre la responsabilità civile, io cerco di fargli leggere che sulla polizza al quadro III e più precisamente a quello della responsabilità civile io ho un massimale di 500.000 euro, ma nulla,lui non vuole sapere nulla.
>
> Torno a casa, prendo il contratto e leggo che ho 10 giorni di tempo da quando ne sono venuta a conoscenza per denunciare il sinistro, stamattina ho fatto una raccomandata A/R visto che siamo solo al 6° giorno alla sede generale della Fondiaria quella di corso Galileo Galilei a Torino, è l'indirizzo giusto?
>
> Non contenta ed ancora incazzata, circa un ora fa chiemo un numero verde trovato sempre sul contratto di polizza. Mi risponde una operatrice e dopo avergli raccontato il tutto inclusa la storia del "cafone" mi da un altro numero che in teoria sarebbe dovuto essere quello della denuncia sinistri.
>
> Chiamo questo numero e mi risponde un altra operatrice che a giudicare dal tono di voce è molto più stanca di quella precedente, comunque, inizio da capo e spiego pure a quest'ultima quello che mi è successo e come si è comportato il "cafone. Mi sarei aspettata una parola di conforto, un richiesta di numero dell'agenzia dove opera il "cafone", un apertura sinistro, nulla!!!! Nulla di nulla!! Questa dopo mezzora a raccontare la dinamica e a fare domande mi liquida anch'essa dicendomi che se ho mandato la raccomandata devo attendere le istruzioni future che la compagnia mi darà qualora il danno sia coperto.
>
> Fatto stà che io da Venerdi sono avvelenata.
>
> Ma vi sembra normale una cosa del genere?
>
> Grazie e scusate eventuali errori grammaticali/ortografici dovuti allo sfogo.
Il giorno lunedì 18 novembre 2013 17:46:23 UTC+1,
mariabo...@gmail.com ha scritto:
> Sera a tutti, ho stipulato la polizza in oggetto nel mese di Marzo 2013 e penso proprio che non la rinnoverò assolutamente per quello che vi andrò a raccontare.
>
> In questa polizza oltre alla casa, locali e altro ho un massimale di 500.000 per la responsabilità civile e più precisamente il Quadro III - Responsabilità Civile.
>
> Qualche giorno fa, stavo in bici e mentre procedevo (andavo pianissimo) mi son girata, giusto una manciata di secondi, a guardare una vetrina. Proprio mentre mi son girata una signora anziana ha iniziato ad attraversare la strada sulle strisce, in poche parole me la sono trovata davanti e non ho capito nemmeno io come ci fosse capitata. Fatto sta che l'ho urtata leggermente con la ruota anteriore della bici. Sono scesa dalla bici e l'ho aiutata a rialzarsi essendo una signora sulla settantina.
>
> Comunque, tralasciando tutto il resto e tralasciando pure quello che la povera signora ha dovuto subire per colpa mia, Venerdi scorso mi sono recata alla mia agenzia Fondiaria -Sai per raccontare la dinamica e fare denuncia di sinistro.
>
> Quel "cafone" dell'agenzia senza nemmeno sentire l'accaduto mi liquida dicendo che la polizza in questione non copre la responsabilità civile, io cerco di fargli leggere che sulla polizza al quadro III e più precisamente a quello della responsabilità civile io ho un massimale di 500.000 euro, ma nulla,lui non vuole sapere nulla.
>
> Torno a casa, prendo il contratto e leggo che ho 10 giorni di tempo da quando ne sono venuta a conoscenza per denunciare il sinistro, stamattina ho fatto una raccomandata A/R visto che siamo solo al 6° giorno alla sede generale della Fondiaria quella di corso Galileo Galilei a Torino, è l'indirizzo giusto?
>
> Non contenta ed ancora incazzata, circa un ora fa chiemo un numero verde trovato sempre sul contratto di polizza. Mi risponde una operatrice e dopo avergli raccontato il tutto inclusa la storia del "cafone" mi da un altro numero che in teoria sarebbe dovuto essere quello della denuncia sinistri.
>
> Chiamo questo numero e mi risponde un altra operatrice che a giudicare dal tono di voce è molto più stanca di quella precedente, comunque, inizio da capo e spiego pure a quest'ultima quello che mi è successo e come si è comportato il "cafone. Mi sarei aspettata una parola di conforto, un richiesta di numero dell'agenzia dove opera il "cafone", un apertura sinistro, nulla!!!! Nulla di nulla!! Questa dopo mezzora a raccontare la dinamica e a fare domande mi liquida anch'essa dicendomi che se ho mandato la raccomandata devo attendere le istruzioni future che la compagnia mi darà qualora il danno sia coperto.
>
> Fatto stà che io da Venerdi sono avvelenata.
>
> Ma vi sembra normale una cosa del genere?
>
> Grazie e scusate eventuali errori grammaticali/ortografici dovuti allo sfogo.
Aggiornamenti......... :(
A fine Aprile mi è arrivato atto di citazione da parte del legale della signora. Udienza fissata per il mese di Settembre e richiesta danni pari ad Euro 26.000, è inutile rammentarvi che della compagnia non ho ricevuto nessuna risposta in merito ai documenti che ho inviato nel mese di Novembre 2013. A dire il vero mi sono scocciata di tutta questa strafottenza da parte loro, a settembre mi presenterò dal giudice con un legale (pagato di tasca mia) e la documentazione che ho inviato alla compagnia con tanto di ricevuta di ritorno e sarà lui a giudicare e sarà sempre lui a giudicare il comportamento della compagnia.
Ho provato svariate volte a chiarire la situazione al numero sinistri ma le risposte sono state sempre vane e poco soddisfacenti.
L'ultima chiamata fatta ad inizio settimana avvisando che mi era arrivato atto di citazione, la signora inserisce i dati, vede la polizza, vede le copurture e si meraviglia del perchè il sinistro non sia stato ancora aperto.
Sapete cosa mi ha detto???
Signora..... invii di nuovo la documentazione alla sede di Bologna perchè Fondiaria è stata acquisita da Unipol. Io rammento alla signorina che il contratto prevede che l'assicurato è tenuto (pena decadenza del risarcimento) ad avvisare la compagnia entro 10 giorni dal momento del sinistro e/o di quanto ne è venuto a conoscenza.
Rammento sempre alla signorina che non vorrei passare adesso dalla padella alla brace e dare agio alla compagnia di avvalersi su qualche cavillo che si possa andare a creare inviando di nuovo la documentazione dopo quasi 7 mesi dalla prima raccomandata.
Fatto sta che ho deciso di non mandare nulla, io il mio l'ho fatto 7 mesi fa, ho una ricevuta di ritorno con tanto di timbro, firma e data dell'ufficio posta della Fondiaria.
Vedremo il giudice cosa ne penserà di tutta questa faccenda.
Domanda:
potrei avere il risarcimento da parte del giudice per il compenso dell'avvocato che andrò a nominare per questo malinteso creato dalla compagnia?
Grazie a tutti.