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L'Assicurazione si rifiuta di darmi l'attestato di rischio

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Maurizio

unread,
Jun 14, 2004, 3:52:11 PM6/14/04
to
Salve a tutti,
mi spiace disturbarvi, ma vorrei il vostro aiuto/consiglio riguardo ad
un problema che mi sta creando non pochi casini.
(PER FAVORE.....AIUTATEMI)

L'anno scorso, compro una macchina nuova ( la precedente l'avevano
rubata + di 5 anni fa ) e torno dal mio assicuratore di fiducia per
richiedere una polizza assicurativa rca auto.

L'assicuratore, mi offre un pacchetto molto interessante presso
un'agenzia di cui non avevo mai sentito parlare.

Chiedo se sono seri ed il motivo del prezzo molto economico e mi dice
che e' un'offerta che l'agenzia ( e non il mio assicuratore ) stavano
facendo per farsi conoscere ed era rivolto a chi aveva + di 25 anni.

Firmo il contratto, pago e vado via con il tagliando + il contratto.

Dopo pochi giorni, avendo un po' di tempo libero, decido di mettere a
posto le carte e leggo che la classe di merito non era la 14ma , ma la
5a.

Chiamo l'assicuratore e mi dice che non ci sono problemi, che
l'agenzia ha stipulato il contratto e che tutto e' in regola.

Ad un anno di distanza ( il contratto durava 13 mesi ), mi arriva una
comunicazione dall'agenzia, dove mi si chiede, tra le varie carte,
l'attestato di rischio della compagnia precedente....(pena passaggio
alla 18ma classe ).

Telefono al mio assicuratore, il quale mi dice di non preoccuparsi e
di passare da lui 1 settimana prima del termine del contratto per
rinnovare l'assicurazione con la stessa compagnia o con un'altra.

Passo da lui, ma dopo varie telefonate e incontri, non riesce ad
offrirmi nulla.

Stufo della situazione, telefono all'agenzia e chiedo spiegazioni.

Mi dicono che non possono fornirmi l'attestato di rischio perche' non
avevo presentato il (presunto) precedente durante l'anno e che quindi
la prossima classe di merito era la 18ma.

Contrariato, richiedo ALMENO l'attestato di rischio della 14ma classe,
ma anche questa mi viene rifiutata ( da notare che in 10 anni non ho
mai subito/causato incidenti di nessun tipo ).

Ora penso di rivolgermi ad un'avvocato anche perche' con tutte le
persone che parlo, mi dicono che e' un'ingiustizia.

Ma forse voi siete piu' esperti e potrete rispondere al mio quesito :
- Se ho stipulato un contratto offertomi da loro...perche' non mi
possono rilasciare l'attestato di rischio ( o rinnovarmi il contratto?
)
- Se il contratto non era valido, perche' ho pagato quei soldi? Non
sarebbe giusto a questo punto riavere i soldi indietro?

- Se non ho causato/subito incidenti, perche' mi rifiutano di darmi un
l'attestato di rischio ( anche della 14ma classe ) e mi assegnano la
18ma come il peggiore dei delinquenti in circolazione?


Ho bisogno del vostro aiuto.
Grazie a tutti
Ciao

Riph

unread,
Jun 14, 2004, 5:05:45 PM6/14/04
to
Maurizio wrote:
.
> Passo da lui, ma dopo varie telefonate e incontri, non riesce ad
> offrirmi nulla.
>
> Stufo della situazione, telefono all'agenzia e chiedo spiegazioni.
>
> Mi dicono che non possono fornirmi l'attestato di rischio perche' non
> avevo presentato il (presunto) precedente durante l'anno e che quindi
> la prossima classe di merito era la 18ma.
E' successo *paro paro* ad una mia conoscente, zona Cava (agente) e Salerno
la compagnia.
Non č che parliamo dello stesso "agente"?


Mauro P.

unread,
Jun 14, 2004, 5:00:51 PM6/14/04
to

C'č poco da aiutarti: l'anno scorso hai rispariato molto, ti č ventuo
qualche sospetto sulla classe applicata, ma ti faceva comodo
risparmiare. Adesso i nodi vengono al pettine: l'intermediario a cui ti
sei rivolto era un disonesto. La compagnia potrebbe anche richiederti un
conguaglio sul premio dello scorso anno.

Mauro P.

Riph

unread,
Jun 14, 2004, 5:11:51 PM6/14/04
to
Maurizio wrote:

> Ad un anno di distanza ( il contratto durava 13 mesi ), mi arriva una

> comunicazione dall'agenzia...
[cut]
E' passato un anno, quindi al rinnovo, e questi chiedono l'attestato, ma non
dovevano chiederlo subito?
Mettiamo che lo chiedano dopo 4/5 anni, già dato ma non lo trovano più,
possono farlo anche in questi casi?
Chi ci tutela, se l'assi nega dopo anni di rapporto dicono che non l'ho mai
portato, sarebbe assurdo anche perchè non mi ricordo che rilascino una
ricevuta.

Ciao


Giuseppe

unread,
Jun 14, 2004, 6:51:23 PM6/14/04
to

"Maurizio" <nonte...@tin.it> ha scritto nel messaggio
news:8ovrc0l0ot10ah1h0...@4ax.com...

> Salve a tutti,
> mi spiace disturbarvi, ma vorrei il vostro aiuto/consiglio riguardo ad
> un problema che mi sta creando non pochi casini.
> (PER FAVORE.....AIUTATEMI)
>
> L'anno scorso, compro una macchina nuova ( la precedente l'avevano
> rubata + di 5 anni fa ) e torno dal mio assicuratore di fiducia per
> richiedere una polizza assicurativa rca auto.
>CUT

> Ho bisogno del vostro aiuto.
> Grazie a tutti
> Ciao


Se quello che dici è vero, il tuo assicuratore è un vero delinquente che
merita di essere denunciato.In particolare oltre ad averti preso in giro, ti
ha fatto circolare con un contratto che ti espone al diritto di rivalsa
della compagnia assicurativa essendo stato stipulato su di una classe di
merito che non ti competeva.In pratica se ti fosse capitato un sinistro
grave la compagnia poteva chiederti di pagare parte del danno da risarcire.
Penso inoltre che anche quelli presso cui hai stipulato la polizza sono poco
raccomandabili.Mostrando il libretto di circolazione che dimostra che la
macchina ha un'anno, potrebbero benissimo (volendo) rilasciarti l'attestato
di rischio per la classe 13, magari facendoti pagare la differenza di premio
sulla polizza dell'anno scorso.
Magari non lo fanno perchè gli conviene ricattarti.
Non c'è che dire...hai trovato dei bei professionisti. Di che professione
pero' meglio che non lo scrivo.
Ciao
Giuseppe

ps. "assicuratore di fiducia" è una contraddizione in termini.


Marco di Silvio

unread,
Jun 15, 2004, 5:16:20 AM6/15/04
to
ISVAP... e poi sono casini dell'intermediario (come è giusto che sia in
questi casi) !!!

Marco


sanchez

unread,
Jun 15, 2004, 5:51:51 AM6/15/04
to

A parte l'ISVAP, come giustamente ti hanno consigliato altri,
scrivi anche ( o magari prima ) un reclamo all'UFFICIO RECLAMI della
compagnia, (gli indirizzi li trovi proprio sul sito ISVAP) esponendo i fatti
ed esigendo una risposta scritta. Magari possono farti parlare col
responsabile degli agenti e sistemare la questione, oltre che indagare
internamente sull'agente disonesto...

Alex Lustig

unread,
Jun 15, 2004, 4:01:38 PM6/15/04
to
[...]

>Non c'è che dire...hai trovato dei bei professionisti. Di che professione
>pero' meglio che non lo scrivo.

Dimentichi un particolare.
Quando viene stipulato un contratto RCA, viene obbligatoriamente specificata
la classe di assegnazione ed il motivo dell'assegnazione. Il contraente deve
controfirmare PER LEGGE, per ben due volte, che i dati che LUI ha fornito
corrispondono a verità.
Quando il cliente è stato assegnato alla quinta classe invece della 14esima,
sapeva benissimo che la classe non gli competeva, perchè è un fatto noto che
le autovetture appena immatricolate o appena volturate si assicurano, a
nuovo, in 14esima.
(Va anche detto che è del tutto indifferente se afferma "non lo sapevo": è
un fatto normativo e la legge non ammette ignoranza: prova a non pagare le
tasse e a dire che non ne conoscevi l'esistenza).
Quindi i casi sono due. O ha apposto una firma credendo di giocare, e adesso
ne paga le conseguenze, oppure sapeva di fare una porcheria, ma come tanti è
stato zitto perchè la cosa gli conveniva assai in termini economici.
Maurizio scrive che lui ha telefonato in agenzia per chiarimenti e non ha
poi fatto niente perchè lo hanno tranquillizzato in merito. Nel contratto
c'è scritto che E' FATTO OBBLIGO al cliente di segnalare l'anomalia, e che
l'anomalia si risolve UNICAMENTE con sostituzione di contratto. Carta canta,
c'è poco da discutere... il contratto era da rifare.
Spiacente, ma mi ricollego a quanto sopra: sapeva, ma gli conveniva star
zitto e non rimestare nel torbido.
Ricorda infine che i professionisti disonesti sono anche frutto del
comportamento
di una certa clientela, che dopo aver sentito cento volte "questo non si può
fare perchè è vietato" continua imperterrita a girare alla ricerca dell'
"amico"
che l'operazione gliela fa lo stesso. E non passa nemmeno per la testa, a
questi clienti, che l'"amico" sia un farabutto e tutti gli altri dicano la
cruda verita. Signorno! Sono ladri gli altri cento e sia lodato chi lo fa
risparmiare.
La colpa, quindi, è abbondantemente (per non dire solo) del cliente.
Per inciso, è anche ciò che dice il diritto italiano. Per cui con un'azione
legale sarà cornuto e mazziato.

Detto questo, dopo essermi fatto odiare da Maurizio con il mio parere
personale sulla questione, vediamo di dargli una mano.
La classe di merito corretta è la 13esima, tutto il resto è frutto di
interpretazioni errate.
Infatti, a Maurizio competeva la 14esima classe lo scorso anno, acquisita a
seguito di prima immatricolazione, oppure voltura al PRA, della vettura. La
Compagnia deve rettificare la classe assegnata per errore, procedere a
conguaglio di premio, ed emettere attestazione di rischio in classe 13 come
evoluzione naturale della 14.
Va detto che è un po' tardino per presentare ora la documentazione per
correggere la classe originale di assegnazione, ma spero che abbiano un po'
di elasticità mentale.

A.L.

Giuseppe

unread,
Jun 15, 2004, 5:57:41 PM6/15/04
to

"Alex Lustig" <lus...@katamail.com> ha scritto nel messaggio
news:canmc2$qbp$2...@newsread.albacom.net...
> [...]

>Quindi i casi sono due. O ha apposto una firma credendo di giocare, e
adesso
>ne paga le conseguenze, oppure sapeva di fare una porcheria, ma come tanti
č
>stato zitto perchč la cosa gli conveniva assai in termini economici.

Il terzo caso in cui Maurizio si sia fidato del suo agente e questo sia un
mascalzone non č contemplabile?

Maurizio abbiamo risolto il tuo problema!! O sei un mascalzone o un
coglione..vedi tu.
Parola dell'assicuratore Alex Lustig.

Ribadisco sempre di piu', che si sappia in giro:"assicuratore di fiducia" č
una contraddizione in termini.

Ciao
Giuseppe


David

unread,
Jun 16, 2004, 2:04:22 AM6/16/04
to
On Tue, 15 Jun 2004 23:57:41 +0200, "Giuseppe" <pi...@pippo.it> wrote:


>Maurizio abbiamo risolto il tuo problema!! O sei un mascalzone o un
>coglione..vedi tu.
>Parola dell'assicuratore Alex Lustig.
>
>Ribadisco sempre di piu', che si sappia in giro:"assicuratore di fiducia" č
>una contraddizione in termini.

Non solo, abbiamo anche scoperto che :
1) se esistono assicuratori disonesti č colpa dei clienti
2) il cliente deve fare il lavoro dell'assicuratore verificando classe
di merito, congruitą del premio, correttezza dei dati, ecc ecc.

Ma allora del momento che l'assicuratore non ha responsabilitą e devo
fare io il suo lavoro, a che serve tele figura?

Ciao
David

Maurizio

unread,
Jun 16, 2004, 4:57:23 AM6/16/04
to
"Alex Lustig" <lus...@katamail.com> wrote in message news:<canmc2$qbp$2...@newsread.albacom.net>...
> [...]

> Dimentichi un particolare.
> Quando viene stipulato un contratto RCA, viene obbligatoriamente specificata
> la classe di assegnazione ed il motivo dell'assegnazione. Il contraente deve
> controfirmare PER LEGGE, per ben due volte, che i dati che LUI ha fornito
> corrispondono a verità.

Infatti io ho fornito tutti i miei dati ( certificato di proprietà,
carta d'identità e codice fiscale ) e ho firmato il contratto.

> Quando il cliente è stato assegnato alla quinta classe invece della 14esima,
> sapeva benissimo che la classe non gli competeva, perchè è un fatto noto che
> le autovetture appena immatricolate o appena volturate si assicurano, a
> nuovo, in 14esima.

Non lo so.
A volte capita che ci sono offerte particolari....e poi *ONESTAMENTE*
di assicurazioni non ne capisco un H e non è detto che ne debba
conoscere i dettagli.
Altrimenti ti porto nel mio ufficio e ti vendo i miei prodotti a peso
d'oro ( i clienti esperti sanno che 1 pezzo non puo' costare + di 10 €
ma dato che e' placcato d'oro posso fornirteli anche a 150€ ).

> (Va anche detto che è del tutto indifferente se afferma "non lo sapevo": è
> un fatto normativo e la legge non ammette ignoranza: prova a non pagare le
> tasse e a dire che non ne conoscevi l'esistenza).

tut-tut-tut.

Andiamo per gradi :

- io vado a chiedere quanto mi costa l'assicurazione per un'auto.
- l'agente mi dice " +/- 1000 euro "
- penso che sia una buona somma e accetto
- l'agente fa preparare il contratto alla compagnia dopo che ho
fornito i miei dati
- l'agente mi chiama in ufficio e mi fa firmare il contratto.

Ora, ammesso e non concesso che sono un super-esperto di assicurazioni
e so che quel prezzo non mi puo' competere......ti chiedo una
informazione.
Se vai in un negozio e trovi un prodotto ad un prezzo stracciato....
litighi col negoziante per farti applicare un prezzo + alto? Penso di
no. Eppure quel prodotto potrebbe provenire da un furto o da una
partita non buona o potrebbe avere dei problemi.
Che fai? Ti rivolgi alla casa madre e lei se ne lava le mani perche'
hai pagato poco? O magari la casa madre ti ripara lo stesso il
prodotto ( o comunque ti riconosce in ogni modo la garanzia? )
Il commerciante puo' aver sbagliato a dire il prezzo ( e quindi ci ha
rimesso di tasca propria ), o quel prodotto potrebbe costare
effettivamente quella cifra ( mentre altri la vendono a piu' soldi
).... al CONSUMATORE, non deve interessare.
Io chiedo, tu offri, io accetto.

Nessuno ha puntato pistola in testa a nessuno.
( In pratica : non diciamo che ora io sono il delinquente e la
compagnia che non ha richiesto i documenti necessari è una
santa.......qui mandiamo in galera gli innocenti! )


> Quindi i casi sono due. O ha apposto una firma credendo di giocare, e adesso
> ne paga le conseguenze, oppure sapeva di fare una porcheria, ma come tanti è
> stato zitto perchè la cosa gli conveniva assai in termini economici.

Ho apposto una firma , perche' i miei documenti sono TUTTI originali.
Non mi è stato richiesto nessun attestato di rischio. Inoltre ti
informo che lui era il mio agente anche con la precedente macchina e
quindi sapeva meglio di me a che classe appormi.

> Maurizio scrive che lui ha telefonato in agenzia per chiarimenti e non ha
> poi fatto niente perchè lo hanno tranquillizzato in merito.

Andavo a "Mi manda Raitre" per chiedere il giusto ( :D :D :D ) prezzo
dell'assicurazione? Ho telefonato al mio agente e ho chiesto se la 5
classe era esatta o era un'errore.
Mi ha detto che era esatta. Cosa facevo? Dovevo andare ad indagare?
Dove?

> Nel contratto
> c'è scritto che E' FATTO OBBLIGO al cliente di segnalare l'anomalia, e che
> l'anomalia si risolve UNICAMENTE con sostituzione di contratto. Carta canta,
> c'è poco da discutere... il contratto era da rifare.

Se era sbagliato il cognome, il nome, la targa o altri indirizzi
personali potevo anche segnalare l'anomalia. Ma dato che per le
assicurazioni ci capisco poco...... non vedo COME facevo a riscontrare
un'anomalia e segnalarla a qualcuno di diverso da chi me l'ha
stipulata.

> Spiacente, ma mi ricollego a quanto sopra: sapeva, ma gli conveniva star
> zitto e non rimestare nel torbido.
> Ricorda infine che i professionisti disonesti sono anche frutto del
> comportamento
> di una certa clientela, che dopo aver sentito cento volte "questo non si può
> fare perchè è vietato" continua imperterrita a girare alla ricerca dell'
> "amico"
> che l'operazione gliela fa lo stesso.

1°) Non accusarmi di esser andato a richiedere a varie agenzie ( o
anche ad una sola ) di esser andato a richiedere la 5° classe perche'
non è assolutamente vero.
2°) La legge del mercato dice che " io consumatore chiedo, tu offri,
se sono soddisfatto compro". Nono devo essere esperto in ogni
cosa....altrimenti le varie società di servizi non avrebbero ragione
d'essere.


> E non passa nemmeno per la testa, a
> questi clienti, che l'"amico" sia un farabutto e tutti gli altri dicano la
> cruda verita. Signorno! Sono ladri gli altri cento e sia lodato chi lo fa
> risparmiare.

Beh.....
Ho la patente da 10 anni, ho guidato sempre l'auto di mio padre e poi
di mio fratello, non ho mai fatto incidenti, non ne ho mai subiti, ho
tutti i punti sulla patente e uso la macchina raramente e le cifre che
mi chiedono variano dai 1100 ( in 14ma classe) ai 2900 ( in 17 classe
).
Naturalmente per te è normale, ma AMICO.....ONESTAMENTE.....in altri
paesi l'assicurazione costa 30$ annuali....e io pagarne 100 volte di +
chiamo QUESTO un FURTO.
Le assicurazioni sono furfanti che ti truffano? Beh....con questi
presupposti si.
Se faccio un contratto con una qualsiasi compagnia di un qualsiasi
servizio, PRIMA richiedono tutti i documenti, POI li esaminano e ALLA
FINE mi passano il contratto.
Una volta firmato il contratto, questo è valido al 100% e non ci sono
santi in paradiso. ( Succede anche in Italia....e non solo all'estero
).


> La colpa, quindi, è abbondantemente (per non dire solo) del cliente.

:D ok....tira l'acqua al tuo mulino. Io intanto ho preso appuntamento
con avvocato e sono pronto a far denuncia alla Polizia e agli altri
organi di Stato.
Ho richiesto un servizio, me l'hanno offerto, ho pagato e ora voglio
che mi venga riconosciuto quel servizio ( o restituito la cifra pagata
+ danni in caso che il contratto non sia valido ).

Chi sbaglia paga. Io ho fornito i dati richiesti. Chi ha compilato il
contratto ha sbagliato. Ci rimette il posto, ci rimette di tasca sua,
a me non interessa minimamente ( detto da amico )

> Per inciso, è anche ciò che dice il diritto italiano. Per cui con un'azione
> legale sarà cornuto e mazziato.

Vedremo in tribunale.
-Una delle due parti ha sottoposto all'altra parte un contratto
(fasullo).
-Una delle due parti fa questo dalla mattina alla sera e deve per cio'
esser esperta nel campo....l'altro non necessariamente deve conoscere
i dettagli del servizio
-Una delle due parti non è tenuta a conoscere
prezzi/offerte/regolamenti dell'altra parte
-Una delle due parti ha dichiarato valido il contratto (13 mesi) e
allo scadere ha fatto problemi.
Sicuro che sia tutta colpa del contraente? ( cioe' mia? )

> Detto questo, dopo essermi fatto odiare da Maurizio con il mio parere
> personale sulla questione, vediamo di dargli una mano.

Odiato no....Hai esposto il tuo punto di vista ( magari da
assicuratore serio e professionale ). Io invece ho esposto il mio
punto di vista ( da utente gabbato...che ha richiesto un servizio e
s'e' ritrovato in mezzo ad un imbroglio....vuoi per l'agente per
chiudere un contratto, vuoi per l'agenzia che aveva bisogno di clienti
e vuoi per me che avevo ottenuto un buon prezzo )

> La classe di merito corretta è la 13esima, tutto il resto è frutto di
> interpretazioni errate.

Io infatti richiedevo la 14ma e non la 5a

> Infatti, a Maurizio competeva la 14esima classe lo scorso anno, acquisita a
> seguito di prima immatricolazione, oppure voltura al PRA, della vettura. La
> Compagnia deve rettificare la classe assegnata per errore, procedere a
> conguaglio di premio, ed emettere attestazione di rischio in classe 13 come
> evoluzione naturale della 14.

*Onestamente* credo che se un commerciante ( o un venditore o altro ),
sbaglia a richiedere un prezzo, chi deve spendere altri soldi, sia il
commerciante
stesso e non l'acquirente che ha finalizzato l'acquisto.

Inoltre, chiedendo l'ammontare del conguaglio, mi hanno detto che e'
di 2000€ ( + i 1000 pagati l'anno scorso, si va a 3000.....superiore
perfino ad un contratto da 17 classe.... ) e permetti che non pago
perche' io non ho truffato nessuno? (Anzi...potrei pensare che è stata
una tecnica usata appositamente per gabbare gli utenti...no? )

> Va detto che è un po' tardino per presentare ora la documentazione per
> correggere la classe originale di assegnazione, ma spero che abbiano un po'
> di elasticità mentale.

Io direi che è giunta l'ora di verificare se quella compagnia sia in
regola per svolgere la sua professione.

Ciao
Maurizio

Maurizio

unread,
Jun 16, 2004, 5:05:49 AM6/16/04
to
"sanchez" <mariposa88_6NOSPA...@hotmail.com> wrote in message news:<XEzzc.333696$hc5.14...@news3.tin.it>...

Ho telefonato all'agenzia, e mi hanno detto che *al massimo* possono
mettermi in 14ma classe se pago altri 2000 euro.
Dato che 2000 euro non li raccolgo in 2 giorni (anzi...ci impiego 3
mesi ), credo che non è la strada + consona per il mio problema.

Da furfante potrei :
- Assegnare la macchina ad un familiare ( passaggio di proprietà )
- Dopo 1 anno, riprendermi la macchina ( passaggio di proprietà )
- Mi ritroverei in 14ma classe automaticamente.

Da onesto :
- Denunciare agli organi statali l'accaduto
- Pormi come parte lesa con l'ausilio di un avvocato
- Aspettare anni prima di avere una nuova assicurazione :(

Intanto ora la macchina è senza assicurazione e giace in un garage
dove viene messa in moto sporadicamente :(

Ma vedi se uno oltre a pagare un casino di soldi, deve pure passare
questi guai :(
-

Stefano

unread,
Jun 16, 2004, 6:12:24 AM6/16/04
to
premetto che sono un subagente.
mi è capitato qualcosa del genere, ma il mio cliente non ha neanche
avvertito niente.
ecco i fatti: una compagnia revoca il mandato all'agente generale che mi
aveva fatto il contratto. il contratto era regolare, ma l'attestato di
rischio viene perso quando gli ispettori della compagnia ritirano i
documenti.
ecco che alla scadenza semestrale arriva l'appendice da 2000 euro con
assegnazione alla 18 classe.... paura!
io non posso sputtanarmi per colpe altrui.
telefono alla direzione e ho risolto tutto con una fotocopia dell'attestato
che fortunatamente ho preso l'abitudine di fare.
altrimenti avrei fatto denuncia di smarrimento alla compagnia che lo aveva
emesso e questi me lo avrebbero consegnato entro un mese.
tutto questo per dire che a volte basta parlare con la Direzione per
risolvere tutti i problemi. in ogni caso, prima di spendere soldi con
avvocati e marche da bollo, il mio consiglio è di telefonare all'ufficio
reclami dell'ISVAP, loro sapranno spiegarti la prassi da seguire.
non disperare, solo a una cosa non c'è rimedio...


Alex Lustig

unread,
Jun 16, 2004, 2:46:24 AM6/16/04
to
>Il terzo caso in cui Maurizio si sia fidato del suo agente e questo sia un
>mascalzone non è contemplabile?

Scaricare la colpa è troppo comodo.
La responsabilità finale è del cliente, perchè la legge dice così, che ti
piaccia o no.
In ogni caso io purtroppo vedo con una certa frequenza clienti che vanno a
caccia della "soluzione alternativa", cioè del bidone della settimana,
perchè la soluzione "ufficiale", proposta da professionisti seri in quanto
l'UNICA con le carte in regola, è ritenuta troppo onerosa.
E quando viene loro detto che un certo prezzo è impossibile o una certa
operazione non è ammissibile, in genere la risposta è del tipo "non è così.
E' solo che voi siete invidiosi dell'abilità del collega".

A.L.


Alex Lustig

unread,
Jun 16, 2004, 2:58:07 AM6/16/04
to
>2) il cliente deve fare il lavoro dell'assicuratore verificando classe
>di merito, congruità del premio, correttezza dei dati, ecc ecc.
>Ma allora del momento che l'assicuratore non ha responsabilità e devo

>fare io il suo lavoro, a che serve tele figura?

Se io ti assicuro una casa, posso sapere quanto è grande? Cosa c'è dentro?
Se hai animali? Se è in un condominio? Se ci sono vecchi sinistri? Se ci
sono altre polizze in corso?
Oppure devo necessariamente basarmi sui dati CHE IL CLIENTE FORNISCE per
dargli il prodotto appropriato?
Se poi il cliente fornisce dati sbagliati, oppure vengono mal interpretati
ma lui sta zitto e controfirma tutto perchè così gli costa di meno, di chi è
la colpa?
Leggi cosa dice il Codice Civile in merito. Al consumatore, invece di fare
il giro dei siti Internet per vedere dove spende tre Euro di meno, bisogna
piuttosto insegnare che i contratti sono una cosa seria e che quando firma
delle dichiarazioni poi ne ha la responsabilità.
Bisogna anche insegnargli che andare in giro a cercare l' "affarone" è un
modo certo per prendere la fregatura, e quello che si scosta troppo dal
mercato va evitato.
E infine bisogna dirgli, poichè ha voluto e preteso tramite i propri
rappresentanti istituzionali che venissero redatte norme a sua tutela, che
sarebbe cosa intelligente andare a leggere queste norme, specialmente per
quanto riguarda le classi di merito RCA.
Purtroppo sono parole al vento. Negli anni '50 gli italiani correvano a dare
i soldi al "commendatore" di turno, che prometteva interessi elevatissimi e
poi immancabilmente si pappava il capitale. Cinquant'anni. E ancora oggi non
appena arriva qualcuno che promette interessi enormemente più alti della
media di mercato, si forma la coda fuori.

A.L.

Alex Lustig

unread,
Jun 16, 2004, 3:03:42 PM6/16/04
to
>Da onesto :
>- Denunciare agli organi statali l'accaduto
>- Pormi come parte lesa con l'ausilio di un avvocato
>- Aspettare anni prima di avere una nuova assicurazione :(

Guarda che l'avvocato non è l'angelo raddrizzatore dei torti, ma uno che (a
pagamento) cerca di sostenere le tesi del cliente. Spesso fa la faccia
indignata quando gli si espone il caso, e non sono infrequenti commenti del
tipo "andiamo in tribunale e facciamo un mazzo così a tutti". Ma capita
anche che perda, e quando si perde sono dolori.
Ora, guardiamo in faccia la realtà.
La polizza ti è stata presentata per iscritto nelle forme di cui agli artt.
1341-1342 C.C., ovvero hai espressamente sottoscritto di aver diritto ad una
classe di merito a cui in realtà non avevi affatto diritto.
Ed è una dichiarazione che per legge spetta a te, con relativa
responsabilità.
Inoltre quello che è stato messo nero su bianco prevale sulle comunicazioni
telefoniche che hai avuto con l'agenzia, e delle quali comunque non puoi
dimostrare il contenuto. C'è scritto che avevi l'obbligo, ravvisato
l'errore, di chiedere la sostituzione del contratto. L'hai fatto? No.
Perchè? Perchè così ti costava meno, sosterrà l'avvocato dell'assicuratore.
Dunque avresti reso dichiarazioni false con evidente dolo. Il contratto
viene annullato ed i premi pagati restano acquisiti dall'assicuratore, che
nulla deve restituire (art. 1892 Cod.Civ., comma 3).
Se poi hai controfirmato pure di essere in possesso di un attestato di
rischio che non esiste (cosa probabile, perchè altrimenti la classe 5 da
dove saltava fuori?) di male in peggio.
Sicuro che ti convenga andare dal giudice?

E' sbagliata, comunque, anche la proposta avanzata dalla Compagnia. Al
conguaglio del premio consegue la classe 13esima.

A.L.


Alex Lustig

unread,
Jun 16, 2004, 3:48:28 PM6/16/04
to
>-Una delle due parti fa questo dalla mattina alla sera e deve per cio'
>esser esperta nel campo....l'altro non necessariamente deve conoscere
>i dettagli del servizio

Ma deve conoscere le leggi dello Stato e gli atti avente valore di legge.

A.L.

Maurizio

unread,
Jun 16, 2004, 5:39:31 PM6/16/04
to
On Wed, 16 Jun 2004 08:58:07 +0200, "Alex Lustig"
<lus...@katamail.com> wrote:

>Se io ti assicuro una casa, posso sapere quanto è grande? Cosa c'è dentro?
>Se hai animali? Se è in un condominio? Se ci sono vecchi sinistri? Se ci
>sono altre polizze in corso?

Giusto!
Infatti il mio assicuratore mi ha richiesto dei documenti e li ho
forniti. ( Originali e validi )
PUNTO.
Poi se l'assicuratore non ha richiesto tutti i documenti e/o ha
sbagliato a calcolare l'importo, non rientra + tra i miei problemi
dato che un contratto è valido se entrambi lo accettano ( al momento
della firma e per i successivi 7 giorni - diritto di recesso- ).

Passati i termini, quel contratto è valido e dura per il tempo
specificato fino al rinnovo o all'estinzione ( in caso una delle due
parti non vuol piu' rinnovarne l'esistenza ).
In tal caso pero', l'assicurazione è tenuta a fornire l'attestato di
rischio della classe di merito scritta sul contratto .

PUNTO.

Poi se tu vedi la mia disonestà e l'onestà inconfutabile di un
fornitore di servizio.....beh....vieni nella mia società....ti offro
un servizio a prezzi altissimi e ti *frego*....poi sarà solo colpa tua
che non hai saputo verificare che il servizio fornito era di
un'azienda seria e non truffaldina.

>Oppure devo necessariamente basarmi sui dati CHE IL CLIENTE FORNISCE per
>dargli il prodotto appropriato?

In tal caso non eseguo il preventivo e non faccio l'offerta....
semplice no? (dovrebbe esser la prima cosa che si insegna ad un
dirigente d'azienda e/o ad un venditore )

>Se poi il cliente fornisce dati sbagliati, oppure vengono mal interpretati
>ma lui sta zitto e controfirma tutto perchè così gli costa di meno, di chi è
>la colpa?

in tal senso c'e' la malafede del cliente.
Nel mio caso cio' non è avvenuto dato che ho fornito dati esatti (
documenti dello Stato e non stampe fatte col pc ) e ho chiesto
informazioni sulla classe di merito che mi sembrava strana.
Una volta ricevute le rassicurazioni del caso, non vado a chiamare un
detective per scoprire se ha detto la verità o mi sta prendendo in
giro.

>Leggi cosa dice il Codice Civile in merito. Al consumatore, invece di fare
>il giro dei siti Internet per vedere dove spende tre Euro di meno, bisogna
>piuttosto insegnare che i contratti sono una cosa seria e che quando firma
>delle dichiarazioni poi ne ha la responsabilità.

Codice Civile....
Il consumatore è passibile di denuncia per incauto acquisto.
Il commerciante è passibile di denuncia e ritiro immediato della
licenza di vendita se vende e/o fornisce materiale di dubbie origini.

Denunciami.
Io mi becco una strigliata.
Tu perdi il lavoro e tutti i tuoi clienti cominceranno a fuggire da
te.


>Bisogna anche insegnargli che andare in giro a cercare l' "affarone" è un
>modo certo per prendere la fregatura, e quello che si scosta troppo dal
>mercato va evitato.

MASSI' ora invece di andare a cercare l'offerta migliore, andiamo a
cercare quella che costa di +.....evviva i truffatori!!!!

>E infine bisogna dirgli, poichè ha voluto e preteso tramite i propri
>rappresentanti istituzionali che venissero redatte norme a sua tutela, che
>sarebbe cosa intelligente andare a leggere queste norme, specialmente per
>quanto riguarda le classi di merito RCA.


Vabbe'.....io intanto agisco per vie legali e vediamo chi ha
ragione.....io che sono stato truffato o loro che mi hanno offerto un
contratto falso.
Ciao

Maurizio

unread,
Jun 16, 2004, 5:42:33 PM6/16/04
to
On Wed, 16 Jun 2004 08:46:24 +0200, "Alex Lustig"
<lus...@katamail.com> wrote:

>>Il terzo caso in cui Maurizio si sia fidato del suo agente e questo sia un
>>mascalzone non è contemplabile?
>
>Scaricare la colpa è troppo comodo.
>La responsabilità finale è del cliente, perchè la legge dice così, che ti
>piaccia o no.

O_O; dove l'hai letta?

Allora da domani mi metto a vendere merce rubata.
Non appena viene un poliziotto che vuol sbattermi in galera per
riciclaggio, gli do il tuo indirizzo e gli dico che la responsabilità
è solo di chi acquista e non la mia che vendo.....
TROPPO COMODO cosi.


>In ogni caso io purtroppo vedo con una certa frequenza clienti che vanno a
>caccia della "soluzione alternativa", cioè del bidone della settimana,
>perchè la soluzione "ufficiale", proposta da professionisti seri in quanto
>l'UNICA con le carte in regola, è ritenuta troppo onerosa.

Parli di quella fornita dalle associazioni che utilizzano la tecnica
del "cartello"? O parli di professionisti che basano il prezzo sul
mercato di domanda/offerta? O vogliamo parlare dell'assurdità
dell'obbligatorietà di assicurare un'auto a costi cosi elevati? (
l'assicurazione mi costa + del valore dell'auto )

Maurizio

unread,
Jun 16, 2004, 5:45:19 PM6/16/04
to

Davvero? Non sono un avvocato e non mi intendo di leggi.
Purtroppo lavoro in un'altro campo e la "gazetta ufficiale" non ho il
tempo di leggerla.
Non posso pretendere (ne possono pretendere ) di conoscere tutte le
leggi e/o ricordarle tutte.

Questa cosa io la porto avanti a costo di spenderci 3 anni di
assicurazione.

Naturalmente l'assicurazione dovrà risarcirmi (richiedero' qualora
andrò in tribunale ) il periodo che non ho potuto usufruire dell'auto
perche' si è rifiutata di darmi l'attestato di rischio.

Maurizio

unread,
Jun 16, 2004, 5:53:26 PM6/16/04
to
On Wed, 16 Jun 2004 12:12:24 +0200, "Stefano"
<agenzia....@email.it> wrote:

>aveva fatto il contratto. il contratto era regolare, ma l'attestato di
>rischio viene perso quando gli ispettori della compagnia ritirano i
>documenti.
>ecco che alla scadenza semestrale arriva l'appendice da 2000 euro con
>assegnazione alla 18 classe.... paura!

Io non ho l'attestato di rischio perche' per 5 anni non mi sono
assicurato ( non avevo l'auto ) e quindi la mia vecchia classe penso
che sia andata persa.
Il mio assicuratore, sapeva di cio' e quando mi ha chiesto se ero
stato assicurato negli ultimi anni, gli ho detto esplicitamente che
non avevo l'auto da 5 anni e quindi di conseguenza nessuna
assicurazione.
Mi chiede carta d'identità, codice fiscale e libretto di circolazione.
Mi chiama dopo pochi giorni e mi dice il prezzo.
Accetto il prezzo che mi offre e concludo il contratto firmandolo.

Non vedo dove ho sbagliato.
Non vedo dove ho dato dati falsi
Non vedo come potevo stabilire se era un contratto falso o meno. (
c'e' il libero mercato e ognuno applica prezzi e sconti che + fan
comodo.... no? )

>tutto questo per dire che a volte basta parlare con la Direzione per
>risolvere tutti i problemi. in ogni caso, prima di spendere soldi con
>avvocati e marche da bollo, il mio consiglio è di telefonare all'ufficio
>reclami dell'ISVAP, loro sapranno spiegarti la prassi da seguire.
>non disperare, solo a una cosa non c'è rimedio...

Ok grazie.
Seguiro' il tuo consiglio ( come quello di altri ) entro Venerdi
massimo.
Nel frattempo vorrei chiedere (a te ed ad altri ).....nel sito ho
trovato solo un file excel con i dati delle compagnie assicuratrici
italiane e viene indicato di spedire via fax, email o posta il proprio
reclamo.
Non vengono forniti numeri ( o almeno io non li ho trovati )
dell'ISVAP e quindi come mi rivolgo a costoro?

Lo so che solo ad una cosa c'e' rimedio.....ma sembra che tutte le
sfighe si siano accanite contro di me ultimamente...... :/
Grazie a tutti!

Maurizio

unread,
Jun 16, 2004, 6:02:27 PM6/16/04
to
On Wed, 16 Jun 2004 21:03:42 +0200, "Alex Lustig"
<lus...@katamail.com> wrote:

>>Da onesto :
>>- Denunciare agli organi statali l'accaduto
>>- Pormi come parte lesa con l'ausilio di un avvocato
>>- Aspettare anni prima di avere una nuova assicurazione :(
>
>Guarda che l'avvocato non è l'angelo raddrizzatore dei torti, ma uno che (a
>pagamento) cerca di sostenere le tesi del cliente. Spesso fa la faccia
>indignata quando gli si espone il caso, e non sono infrequenti commenti del
>tipo "andiamo in tribunale e facciamo un mazzo così a tutti". Ma capita
>anche che perda, e quando si perde sono dolori.

I know....non sempre si vince....


>Ora, guardiamo in faccia la realtà.
>La polizza ti è stata presentata per iscritto nelle forme di cui agli artt.
>1341-1342 C.C., ovvero hai espressamente sottoscritto di aver diritto ad una
>classe di merito a cui in realtà non avevi affatto diritto.
>Ed è una dichiarazione che per legge spetta a te, con relativa
>responsabilità.

Scusa....per tale dichiarazione è necessaria una documentazione
giusto?
Se non l'ho mai fornita perche' avevo detto di non aver avuto
assicurazioni precedenti, che dichiarazione dovevo fornire?
Se dico "Non ero assicurato", loro mi mettono in 5 classe, io chiedo
info in merito e loro dicono che e' tutto ok, io che faccio?

Se uno ti offre insieme alla playstation, 5 dvd originali, mentre
altri ne offrono solo 2, tu che fai....rifiuti gli altri 3 o te li
porti a casa comunque? e se poi quei 3 erano rubati te che
fai....assegni la colpa a chi te li ha dati o a te stesso?


>Inoltre quello che è stato messo nero su bianco prevale sulle comunicazioni
>telefoniche che hai avuto con l'agenzia, e delle quali comunque non puoi
>dimostrare il contenuto. C'è scritto che avevi l'obbligo, ravvisato
>l'errore, di chiedere la sostituzione del contratto. L'hai fatto? No.
>Perchè? Perchè così ti costava meno, sosterrà l'avvocato dell'assicuratore.

Dato che il mio agente lo andavo a trovare al suo ufficio, non vedo
perche' fare richieste scritte. Mi sembra un'assurdità.
Come carta scritta non c'e' neanche un documento che attesta la mia 5°
classe di merito fornita da me.....
Se mi fai un regalo, io non rifiuto.

ANZI...potrei avere il sospetto che questa è una tecnica utilizzata
per accaparrarsi un cliente...fornire un contratto molto conveniente e
poi a scadenza dello stesso porgergli il conto con gli
interessi.....no? ( questo sosterrà l'avvocato del contraente ).
Non c'erano carte dove il contraente richiedeva la classe di merito
pari alla 5°, ma un contratto firmato prima dall'assicurazione, dove
offriva al contraente una classe di merito pari alla 5.


>Dunque avresti reso dichiarazioni false con evidente dolo.

Tu sei di coccio...... NON HO DICHIARATO NULLA SULLA CLASSE DI MERITO
( ho detto di non aver alcuna assicurazione negli ultimi 5 anni )

> Il contratto
>viene annullato ed i premi pagati restano acquisiti dall'assicuratore, che
>nulla deve restituire (art. 1892 Cod.Civ., comma 3).

O_O e perche' mai? cioe'....il contratto viene annullato e il premio
pagato è stato dato come.....PREMIO ALLA FURFANTERIA?

>Se poi hai controfirmato pure di essere in possesso di un attestato di
>rischio che non esiste (cosa probabile, perchè altrimenti la classe 5 da
>dove saltava fuori?) di male in peggio.
>Sicuro che ti convenga andare dal giudice?

Sicuro. Perche' dovranno MOSTRARMI l'attestato di rischio di 5° classe
fornito loro al momento della richiesta di preventivo.


>E' sbagliata, comunque, anche la proposta avanzata dalla Compagnia. Al
>conguaglio del premio consegue la classe 13esima.

Tu la chiami anche Compagnia?
B.B. sarebbe meglio

MirkoStraga.

unread,
Jun 16, 2004, 6:17:44 PM6/16/04
to
> Io non ho l'attestato di rischio perche' per 5 anni non mi sono assicurato
( non avevo l'auto ) e quindi la mia vecchia classe penso che sia andata
persa.

- Esatto

> Il mio assicuratore, sapeva di cio' e quando mi ha chiesto se ero stato
assicurato negli ultimi anni, gli ho detto esplicitamente che non avevo
l'auto da 5 anni e quindi di conseguenza nessuna assicurazione.

- Esatto

> Mi chiede carta d'identità, codice fiscale e libretto di circolazione. Mi
chiama dopo pochi giorni e mi dice il prezzo. Accetto il prezzo che mi offre
e concludo il contratto firmandolo.

- Leggo dal tuo post iniziale che qualche giorno dopo hai notato la classe
5, hai chiamato l'asssicuratore che inizialmente non ti ha dato risposte
chiare.

Mia domanda: visto che è risaputo che una polizza nuova parte dalla 14,
anche dai non addetti ai lavori, un dubbio benchè minimo di rivolgerti o ad
un'altra assicurazione, o all'agenzia che ha emesso il contratto per avere
chiarimenti non ti è venuto?

è qua che potrebbe nascere "l'inghippo "....
mi ricorda quelle situazioni in cui ci si sbaglia a pagare e si fa finta di
nulla.... se se ne accorgono, risarcisco... altrimenti.... è andata bene!
non ti sto dando del truffatore, non fraintendere... però secondo me il
dubbio ti è venuto, per te era comunque conveniente, e hai lasciato che la
cosa morisse lì....

quando la situazione è peggiorata (rischio di assegnazione alla 18) allora
la decisione di "venirne a capo" è stata presa....

andando per vie legali, comunque, un po' di giustizia se hai fortuna riesci
ad ottenerla:
ti dovrebbe essere riconosciuta la classe 13, non la 18...
l'agente rischia qualcosina, in quanto non si stipulano polizze senza
l'acquisizione di tutti i documenti (attestati di rischio compresi), tanto
meno non si assegnano le classi di merito "ad minchiam", come disse il prof.
Scoglio :) , senza alcuna documentazione che ne attesti la posizione...

in bocca al lupo!
ah, la classe 13 costa si moltodi più dell'attuale, comunque è l'importo che
avresti dovuto comunque sostenere già dallo scorso anno, se non ti fossi
imbattuto nel "ceffo" in questione.....


MirkoStraga.

unread,
Jun 16, 2004, 6:26:09 PM6/16/04
to
ah, Maurizio... posso chiederti una curiosità?
se vuoi, puoi rispondermi anche in pvt, se non lo vuoi dire sul
newsgroup....

l'agenzia che ha fatto questa p......a (procedura :-) ) puoi dirmi di che
città è?
senza fare nomi.... non sarebbe corretto....
se non ti dispiace....

grazie


Mauri

unread,
Jun 16, 2004, 6:30:25 PM6/16/04
to

"MirkoStraga." <mirk...@TOGLIQUESTOlibero.it> ha scritto nel messaggio
news:5O3Ac.971$c_1....@twister1.libero.it...
> ah, Maurizio... posso chiederti una curiositą?

> se vuoi, puoi rispondermi anche in pvt, se non lo vuoi dire sul
> newsgroup....
>
> l'agenzia che ha fatto questa p......a (procedura :-) ) puoi dirmi di che
> cittą č?

> senza fare nomi.... non sarebbe corretto....
> se non ti dispiace....
>
> grazie

Secondo me invece sarebbe proprio da sputtanare qui sul NG
Non dimentichiamoci che ci sono agenti talmente poco corretti che
danneggiano l'immagine di tanti altri che svolgono la professione con la
massima serietą

Riph

unread,
Jun 17, 2004, 8:04:40 AM6/17/04
to
MirkoStraga. wrote:

> - Leggo dal tuo post iniziale che qualche giorno dopo hai notato la
> classe 5, hai chiamato l'asssicuratore che inizialmente non ti ha
> dato risposte chiare.

Non è esatto, Maurizio scriveva:


"Dopo pochi giorni, avendo un po' di tempo libero, decido di mettere a
posto le carte e leggo che la classe di merito non era la 14ma , ma la
5a.
Chiamo l'assicuratore e mi dice che non ci sono problemi, che
l'agenzia ha stipulato il contratto e che tutto e' in regola."

Con tutte queste regole di libero mercato, classe interne eccetera, cosa
doveva chiedere ancora?
E' stato disonesto l'agente a non dirgli come stavano le cose, solo allora
si poteva parlare di "convenienza" da parte dell'acquirente.

>Mia domanda: visto che è risaputo che una polizza nuova parte dalla
> 14, anche dai non addetti ai lavori, un dubbio benchè minimo di
> rivolgerti o ad un'altra assicurazione, o all'agenzia che ha emesso
> il contratto per avere chiarimenti non ti è venuto?

L'ha fatto!

> è qua che potrebbe nascere "l'inghippo "....
> mi ricorda quelle situazioni in cui ci si sbaglia a pagare e si fa
> finta di nulla.... se se ne accorgono, risarcisco... altrimenti.... è
> andata bene! non ti sto dando del truffatore, non fraintendere...
> però secondo me il dubbio ti è venuto, per te era comunque
> conveniente, e hai lasciato che la cosa morisse lì....
>
> quando la situazione è peggiorata (rischio di assegnazione alla 18)
> allora la decisione di "venirne a capo" è stata presa....
>
> andando per vie legali, comunque, un po' di giustizia se hai fortuna
> riesci ad ottenerla:
> ti dovrebbe essere riconosciuta la classe 13, non la 18...
> l'agente rischia qualcosina, in quanto non si stipulano polizze senza
> l'acquisizione di tutti i documenti (attestati di rischio compresi),

Ecco, qua sta il punto.
Questa cosa è successa anche ad una mia conoscente, il sub-agentre l'ha
fatto con un sacco di persone, *ma perchè la mandante non chiede SUBITO,
prima di rilasciare la polizza, l'attestato*?

> tanto meno non si assegnano le classi di merito "ad minchiam", come
> disse il prof. Scoglio :) , senza alcuna documentazione che ne
> attesti la posizione...

Devi dirlo pure alla compagnia, però.
Che si faccia consegnare al momento l'attestato di rischio e non
ricordarsene un anno dopo.

Ciao


Riph

unread,
Jun 17, 2004, 8:06:10 AM6/17/04
to
Mauri wrote:

> Secondo me invece sarebbe proprio da sputtanare qui sul NG
> Non dimentichiamoci che ci sono agenti talmente poco corretti che
> danneggiano l'immagine di tanti altri che svolgono la professione con
> la massima serietą

D'accordo!


Alex Lustig

unread,
Jun 17, 2004, 3:27:00 AM6/17/04
to
>Scusa....per tale dichiarazione è necessaria una documentazione
>giusto?

Ni.
Per ottenere una classe CIP-5 devi aver dichiarato di disporre di un
attestato di rischio scaduto da meno di un anno, che ti assegnava appunto a
quella classe.
Questa dichiarazione si fa per iscritto, vale a dire che sui documenti
contrattuali da qualche parte è riportato "il contraente dichiara la
provenienza da altra impresa [bla bla bla] in classe [bla bla bla]" o
qualcosa di simile. Lo hanno scritto loro ma viene controfirmato da te, e
per il Codice questo è valido (sono i "contratti conclusi tramite moduli o
formulari") e tua è la responsabilità.
In linea teorica l'attestato doveva fisicamente esserci, cioè dovevi
consegnarlo. Ma per prassi alcuni colleghi concedono "sulla fiducia" un
certo lasso di tempo al cliente per tirar fuori il documento.
Questa è una prassi sbagliata, una violazione delle regole. Ma le autorità
di controllo difficilmente pianteranno la grana, perchè i cosiddetti "canali
alternativi" procedono giornalmente all'emissione di rischi nuovi senza
avere un attestato di rischio che sia uno (il cliente lo spedisce in
seguito), e l'agente eventualmente sanzionato ricorrerebbe subito.
Più facile che sia la Compagnia mandante a castigare il suo agente per aver
emesso un contratto senza attestato di rischio, ma in ogni caso questo non
influirà sull'errata dichiarazione da parte tua, e soprattutto sull'obbligo
scritto di farti sostutuire il contratto con uno corretto, obbligo del quale
ti sei, diciamo, "dimenticato".

>Non c'erano carte dove il contraente richiedeva la classe di merito
>pari alla 5°, ma un contratto firmato prima dall'assicurazione, dove
>offriva al contraente una classe di merito pari alla 5.

L'assegnazione della classe b/m non è affidata alla libertà delle parti.
Nessuno chiede e nessuno offre, non è il mercato.
Si assegna la classe stabilita dalla normativa vigente, e si dà per scontato
che il Cliente conosca tale normativa, faccia le dichiarazioni corrette e
rilevi gli eventuali errori.

>O_O e perche' mai? cioe'....il contratto viene annullato e il premio
>pagato è stato dato come.....PREMIO ALLA FURFANTERIA?

Questa è, testualmente, la legge.

A.L.

Maurizio

unread,
Jun 17, 2004, 1:48:04 PM6/17/04
to
On Thu, 17 Jun 2004 14:04:40 +0200, "Riph" <Ri...@virgilio.it> wrote:

>MirkoStraga. wrote:
>
>> - Leggo dal tuo post iniziale che qualche giorno dopo hai notato la
>> classe 5, hai chiamato l'asssicuratore che inizialmente non ti ha
>> dato risposte chiare.
>Non è esatto, Maurizio scriveva:
>"Dopo pochi giorni, avendo un po' di tempo libero, decido di mettere a
>posto le carte e leggo che la classe di merito non era la 14ma , ma la
>5a.
>Chiamo l'assicuratore e mi dice che non ci sono problemi, che
>l'agenzia ha stipulato il contratto e che tutto e' in regola."
>Con tutte queste regole di libero mercato, classe interne eccetera, cosa
>doveva chiedere ancora?
>E' stato disonesto l'agente a non dirgli come stavano le cose, solo allora
>si poteva parlare di "convenienza" da parte dell'acquirente.


Infatti.... io non vado da un concorrente a mostrare un preventivo di
un'azienda...perche' queste cose, preferirei non si facessero anche
quando sono io a fare un preventivo ad un cliente.


>
>>Mia domanda: visto che è risaputo che una polizza nuova parte dalla
>> 14, anche dai non addetti ai lavori, un dubbio benchè minimo di
>> rivolgerti o ad un'altra assicurazione, o all'agenzia che ha emesso
>> il contratto per avere chiarimenti non ti è venuto?
>L'ha fatto!

Infatti....chiedo all'agente, mi dice che è tutto a posto ( qualcosa
del tipo " per giustificare l'importo basso.... " )


>> è qua che potrebbe nascere "l'inghippo "....
>> mi ricorda quelle situazioni in cui ci si sbaglia a pagare e si fa
>> finta di nulla.... se se ne accorgono, risarcisco... altrimenti.... è
>> andata bene! non ti sto dando del truffatore, non fraintendere...
>> però secondo me il dubbio ti è venuto, per te era comunque
>> conveniente, e hai lasciato che la cosa morisse lì....

Il problema è secondo il mio modestissimo parere un'altro.
Se io vado a chiedere un prodotto o un servizio ad una società e
questi mi dicono che costa X, io decido se affidarmi a loro o meno.
Io ho dato tutti gli elementi richiesti e poi ho aspettato che
l'agente ( l'esperto ), mi proponesse un contratto per me accettabile.
L'ha fatto e l'ho stipulato.
Poi di regole e leggi varie, non sono io l'esperto....altrimenti
l'agente non si guadagnava la sua % no?


>>
>> quando la situazione è peggiorata (rischio di assegnazione alla 18)
>> allora la decisione di "venirne a capo" è stata presa....

Quando ho ricevuto la lettera ho telefonato immediatamente all'agente
il quale mi ha detto che non c'erano problemi e che potevo passare 1
settimana prima dello scadere del contratto per rinnovare lo stesso.

Troppo fesso io? Forse, pero' non penso che queste situazioni alla
Toto' e Peppino siano permesse dalla legge italiana....o sbaglio?
Cioe'.....se è permesso vendere la fontana di Trevi....ditelo, mi
trasferisco a Roma e qualche pollo ogni giorno lo trovo ( x la legge
dei grandi numeri.... )


>> andando per vie legali, comunque, un po' di giustizia se hai fortuna
>> riesci ad ottenerla:
>> ti dovrebbe essere riconosciuta la classe 13, non la 18...
>> l'agente rischia qualcosina, in quanto non si stipulano polizze senza
>> l'acquisizione di tutti i documenti (attestati di rischio compresi),
>Ecco, qua sta il punto.
>Questa cosa è successa anche ad una mia conoscente, il sub-agentre l'ha
>fatto con un sacco di persone, *ma perchè la mandante non chiede SUBITO,
>prima di rilasciare la polizza, l'attestato*?

Troppo comodo.... da quanto ho capito, essendo agenzie diverse ( la
mia risiede nel nord italia e l'agente e' del sud italia ), è un
ottimo modo per le compagnie adescare pol.. ehm clienti da spennare
successivamente previo ricatto di portare i pol.. ehm clienti in 18
classe.
Infatti , se dovevo pagare 3.100 euro per l'assicurazione di un'anno (
1100 euro pagato x la 5 classe + 2000 di conguaglio per la 14ma ),
avrei scelto sicuramente una sua rivale che con 2.000 euro mi offriva
un'altro contratto.


>> tanto meno non si assegnano le classi di merito "ad minchiam", come
>> disse il prof. Scoglio :) , senza alcuna documentazione che ne
>> attesti la posizione...
>Devi dirlo pure alla compagnia, però.
>Che si faccia consegnare al momento l'attestato di rischio e non
>ricordarsene un anno dopo.

Infatti... io sono un cliente e non posso sapere cosa mi spetta ed in
che misura.


Maurizio

unread,
Jun 17, 2004, 1:52:20 PM6/17/04
to

Ne parlo prima con l'avvocato e poi se mi dirą che posso, allora farņ
nomi.
Per il momento chi vuole, puo' richiedermi in privato ulteriori info.
( indirizzo : ryoga...@RIMUOVIMIinwind.it )

Ciao

Maurizio

unread,
Jun 17, 2004, 1:59:18 PM6/17/04
to
On Wed, 16 Jun 2004 22:56:40 GMT, "Mauro P."
<maurope...@libero.it> wrote:

>>..............cut
>>
>
>
>Guarda, l'unica strada perseguibile è quella descritta da Alex (che
>raramente sbaglia).

Spero che questa sia una delle rare occasioni :)

>Devi chiedere alla compagnia di pagare un conguaglio
>corrispondente alla differenza di prezzo tra la classe 5 e la classe 14
>in cui saresti dovuto andare.

In tal caso, pero', pretendo di pagare la differenza con il premio
minimo di un'altra compagnia....cioe', a me hanno offerto anche
contratti da 2000 euro mentre questi vogliono 2000 euro solo come
conguaglio dalla 5 alla 14 classe.... non penso che un'assicurazione
da 14ma classe valga 3.100 euro per un'anno....


> Non c'è nulla di strano: l'anno scorso,
>diciamolo pure, hai fatto il finto tonto, adesso ti metti in pari. Fatto
>ciò la Compagnia ti DEVE mettere a disposizione l'attestato in classe 13.

Finto tonto? Beh...scusate, ma quando entrate in un negozio,
controllate quanto costa un prodotto? Fate la differenza tra un
negozio A e uno B? e se B costa di meno, andate a comprare da A?

Davvero non riesco a capire.
Uno mi offre un contratto dopo avermi chiesto i documenti necessari a
calcolare la polizza, io li passo, lui mi offre un contratto, io
l'accetto, io chiedo informazioni sull'esattezza delle informazioni e
alla fine io ho fatto il finto tonto?
Dovevo assumere Sherlock Holmes per chiedere info in merito?


>In questo modo tu non hai subito alcun danno, se non qualche disagio, e
>non devi chiedere niente a nessuno.

Beh...se pago 2000 euro il danno l'ho subito eccome ( 2 mesi senza
assicurazione -situazione attuale - ) + 1100 euro che avrei
risparmiato con un'altra assicurazione.

>Dopodichè, se proprio ti vuoi togliere qualche sassolino dalle scarpe,
>fai una bella raccomandata all'ufficio reclami dell'ISVAP e della
>Comapgnia spigando il comportamento scorretto dell'intermediario. In
>questo modo la compagnie e l'intermediario passano qualche rogna, tu non
>dovresti avere problemi.

:/ io mi sento truffato....altro aver grane.... :/

>Ricordati che andare in giudizio, oltre a costare tanti soldi, ti può
>realmente eporre: incauto acquisto, controquerele per diffamazione,
>truffa ......lascia perdere.

Parlarne con un'avvocato non costa tanto.
Se rischio di esser denunciato per incauto acquisto vuol dire che
devono *per forze di cose* assumere che la tal compagnia mi ha FRODATO
e quindi toglierle per lo meno la possibilità di professare
ulteriormente il mestiere di assicuratore.

Truffa, devono ( credo ) dimostrare che ho prodotto documentazione
falsa.


Grazie comunque per il consiglio.

Maurizio

unread,
Jun 17, 2004, 2:17:34 PM6/17/04
to
On Thu, 17 Jun 2004 09:27:00 +0200, "Alex Lustig"
<lus...@katamail.com> wrote:

>>Scusa....per tale dichiarazione è necessaria una documentazione
>>giusto?
>
>Ni.
>Per ottenere una classe CIP-5 devi aver dichiarato di disporre di un
>attestato di rischio scaduto da meno di un anno, che ti assegnava appunto a
>quella classe.


Il contratto che ho firmato ( e di cui dispongo copia ), ha la
seguente dicitura :

" Il CONTRAENTE dichiara di approvare specificatamente, ai sensi degli
articoli 1341 e 1342 del Codice Civile le seguenti Condizioni di
Assicurazione RESPONSABILITA' CIVILE OBBLIGATORIA
Adeguamento del premio - Rinnovo del contratto - Facoltà del
Contraente di disire il contratto solo con il consenso dell'Ente
Vincolatario"

e poi

"Il Contraente dichiara di aver ricevuto la Nota Informativa prevista
dall'Art. 123 D.lgs. n 175/95"


Poi c'e' una clausola che ( almeno dalla copia in mio possesso ), non
ha una firma e recita quanto segue :

"E' prevista la tacita proroga del contratto Il Contraente riconosce
che i dati e le notizie indicati sul presente contratto sono
determinati per il consenso di XXXXXXXXX alla stipula del contratto
stesso e dichiara che sono conformi al vero. L'assicurazione è
prestata entro i limiti sopra indicati ed in base al Preventivo n°
XXXXX ed alle condizioni tutte, generali , speciali e aggiuntive,
riportate nelle schede n 1,2,3 per un totale di 3 schede, che il
Contraente dichiara di aver ricevuto, di riconoscere e di accettare.
Il testo delle condizioni di assicurazione è conforme a quello
contenuto nell'originale depositato presso il XXXXXXXXXXXX con atto
del XXXXXXXXX repertorio n XXXXXXX "


Ora quest'ultimo punto, io non l'ho firmato, ma non ricordo se
nell'altra copia è firmato o meno. Non ho mai ricevuto alcun
preventivo ne documentazione di 3 schede......
Insomma....mi son fidato completamente dell'agente.

Ora non so proprio se è stata la mia piena fiducia ad esser stata
"premiata" con un tal colpo basso ( il tipo ha avuto come cliente mio
padre per oltre 40 anni..... ) oppure se la colpa sia causata da
un'organizzazione che ha preso di mira anche altre persone.

Fatto sta che oggi sono nei guai.

>Questa dichiarazione si fa per iscritto, vale a dire che sui documenti
>contrattuali da qualche parte è riportato "il contraente dichiara la
>provenienza da altra impresa [bla bla bla] in classe [bla bla bla]" o
>qualcosa di simile. Lo hanno scritto loro ma viene controfirmato da te, e
>per il Codice questo è valido (sono i "contratti conclusi tramite moduli o
>formulari") e tua è la responsabilità.
>In linea teorica l'attestato doveva fisicamente esserci, cioè dovevi
>consegnarlo. Ma per prassi alcuni colleghi concedono "sulla fiducia" un
>certo lasso di tempo al cliente per tirar fuori il documento.

12 Mesi? :/ Beh.... allora mi sa che mi conviene fare in tal modo :

Passo la macchina a mio fratello, questi va dall'assicuratore e
afferma che e' in classe 0....l'anno successivo richiedono il modulo e
lui non lo presenta, passa l'auto a me, dichiaro ad un'altro
assicuratore che sono in classe 0....l'anno successivo richiedono il
modulo e non lo presento e poi si ricomincia tutto dall'inizio.
Un modo un po' furfantesco di procedere....non trovi?

>Questa è una prassi sbagliata, una violazione delle regole. Ma le autorità
>di controllo difficilmente pianteranno la grana, perchè i cosiddetti "canali
>alternativi" procedono giornalmente all'emissione di rischi nuovi senza
>avere un attestato di rischio che sia uno (il cliente lo spedisce in
>seguito),

Ed ecco perche' oggi sono rimasto fregato.
Loro sapevano che se dovevo pagare molto non mi assicuravo ( e non
compravo neanche l'auto ) perche' diciamocela tutta......io dovevo
utilizzare l'auto solo nei week-end e pagare + di 2000 euro per una
polizza per 100 giorni appena di guida, era inconveniente.


>e l'agente eventualmente sanzionato ricorrerebbe subito.
>Più facile che sia la Compagnia mandante a castigare il suo agente per aver
>emesso un contratto senza attestato di rischio, ma in ogni caso questo non
>influirà sull'errata dichiarazione da parte tua, e soprattutto sull'obbligo
>scritto di farti sostutuire il contratto con uno corretto, obbligo del quale
>ti sei, diciamo, "dimenticato".

meglio se diciamo "fidato delle parole dell'agente", suona
meglio....non penso di essere un criminale

>L'assegnazione della classe b/m non è affidata alla libertà delle parti.
>Nessuno chiede e nessuno offre, non è il mercato.
>Si assegna la classe stabilita dalla normativa vigente, e si dà per scontato
>che il Cliente conosca tale normativa, faccia le dichiarazioni corrette e
>rilevi gli eventuali errori.

Infatti....ma mi venne spiegato una cosa del tipo ( per giustificare
un prezzo irrisorio, devono porti in 5 classe ).

>>O_O e perche' mai? cioe'....il contratto viene annullato e il premio
>>pagato è stato dato come.....PREMIO ALLA FURFANTERIA?
>
>Questa è, testualmente, la legge.
>

Del tipo : pago per un viaggio in crociera, l'agente segna dati
errati, la compagnia di viaggio non mi riconosce il biglietto ( il suo
cognome è diverso.....simile, ma diverso ) e quindi la persona paga un
viaggio e non puo' farlo.
Non ha il rimborso ed in pratica ha speso soldi per nulla.
Non penso che esistano casi del genere.....e non penso che la legge
punisca i truffati.

Cmq grazie per la tua disponibilità
( Sia ben chiaro....non ce l'ho con te....ma mi sento molto abbattuto
per questa cosa che non me l'aspettavo proprio ).

Alex Lustig

unread,
Jun 17, 2004, 5:10:57 PM6/17/04
to
>Poi di regole e leggi varie, non sono io l'esperto....altrimenti
>l'agente non si guadagnava la sua % no?

Questo può essere un fatto morale, non giuridico.
La legge non ammette ignoranza: nel nostro ordinamento si dà per automatico
e scontato che tu sia un assiduo lettore della Gazzetta Ufficiale e che tu
conosca a menadito le norme.
Non puoi basare una causa su "io questa regola non la conoscevo".

A.L.

Alex Lustig

unread,
Jun 17, 2004, 5:14:07 PM6/17/04
to
>Del tipo : pago per un viaggio in crociera, l'agente segna dati
>errati, la compagnia di viaggio non mi riconosce il biglietto ( il suo
>cognome è diverso.....simile, ma diverso ) e quindi la persona paga un
>viaggio e non puo' farlo.
>Non ha il rimborso ed in pratica ha speso soldi per nulla.
>Non penso che esistano casi del genere.....e non penso che la legge
>punisca i truffati.

Non si tratta di dati ma di dichiarazioni. La legge italiana dedica due
articoli del Codice Civile a chi fornisce informazioni errate
all'assicuratore: il primo è dedicato al cliente che sbaglia, ma senza colpa
grave o dolo. Il secondo, invece, parla del cliente che fornisce
informazioni errate con dolo o colpa grave.
Poichè dalla tua dichiarazione errata hai tratto un notevole vantaggio
economico, la tua controparte sosterrà che l'hai fatto apposta (e bisogna
ammettere che la tua posizione non è delle migliori). Se il giudice le
crederà, il contratto sarà annullato ed il premio acquisito
dall'assicuratore; la legge non punisce i truffati, ma castiga quelli in
malafede.
A proposito di questa faccenda della "truffa". Il termine "truffa" è molto
usato dai mass-media, ma in termini giuridici ha un preciso significato di
cui all'art. 640 del Codice Penale: chi si ritiene vittima, deve denunciare
il presunto truffatore secondo la legge penale (non c'entrano nulla le cause
civili come quella che tu ipotizzi) e ottenere una sentenza di condanna.
A prescindere dalle circostanze, tu questo non lo potrai mai fare perchè i
termini sono decorsi: dunque non esistono, nella fattispecie, truffati o
truffatori.

A.L.

Riph

unread,
Jun 17, 2004, 8:49:31 PM6/17/04
to
Alex Lustig wrote:

> Questo può essere un fatto morale, non giuridico.
> La legge non ammette ignoranza: nel nostro ordinamento si dà per
> automatico e scontato che tu sia un assiduo lettore della Gazzetta
> Ufficiale e che tu conosca a menadito le norme.
> Non puoi basare una causa su "io questa regola non la conoscevo".

Questa è normativa nuda e cruda, dobbiamo vedere poi, però, cosa ne pensa il
giudice, che prima di essere giudice è anche e sopratutto persona come tutti
gli altri, ha parenti e conoscenti (come tutti noi) e vive proprio come noi,
quindi sa abbastanza di questi avvoltoi che per accaparrarsi un cliente non
esitano a rovinarlo.


Maurizio

unread,
Jun 18, 2004, 2:53:47 PM6/18/04
to
>Non si tratta di dati ma di dichiarazioni. La legge italiana dedica due
>articoli del Codice Civile a chi fornisce informazioni errate
>all'assicuratore: il primo è dedicato al cliente che sbaglia, ma senza colpa
>grave o dolo. Il secondo, invece, parla del cliente che fornisce
>informazioni errate con dolo o colpa grave.

Vabbe'.....non voglio puntualizzare....io ho dichiarato di non aver
nessuna classe di merito, loro mi assegnano la 5.....io firmo e chiedo
se la 5 classe e' quella giusta, loro mi dicono di si......avro' dato
una falsa dichiarazione ( se vogliamo prender parola per parola il
codice civile ), ma il metodo con cui l'ho data e' molto discutibile (
colpa loro e non mia )....

>Poichè dalla tua dichiarazione errata hai tratto un notevole vantaggio
>economico, la tua controparte sosterrà che l'hai fatto apposta (e bisogna
>ammettere che la tua posizione non è delle migliori). Se il giudice le
>crederà, il contratto sarà annullato ed il premio acquisito
>dall'assicuratore; la legge non punisce i truffati, ma castiga quelli in
>malafede.


Ok....dato che sto capendo come funziona questo mondo, e come diceva
il grande Toto' " Cca' nisciun e' fess ", ora ti pongo un quesito.....

Un'assicurazione ha detto che se non porto il certificato di rischio,
lei mi passa alla 18ma classe perche' ho avuto un'auto per + di 1 anno
senza assicurazione ( dato che non ho attestato di rischio ).

La 14ma classe la danno solo a chi ha preso un'auto da meno di 3 mesi.

Ora chiedo :

Non ho la classe di rischio
Se passo la macchina ad un'altra persona e le faccio assicurare l'auto
a 14ma classe e poi la ri trasferisco a mio nome e faccio
l'assicurazione, passo a 14ma classe?

Non e' un modo un po' subdolo (anche x chi e' finito in 18ma classe
per troppi incidenti? )

Io ho fatto i conti e risparmio circa i 1400 euro.... ma voglio sapere
da te se è illegale, legale o da "assicurazione".

Thanks


>A proposito di questa faccenda della "truffa". Il termine "truffa" è molto
>usato dai mass-media, ma in termini giuridici ha un preciso significato di
>cui all'art. 640 del Codice Penale: chi si ritiene vittima, deve denunciare
>il presunto truffatore secondo la legge penale (non c'entrano nulla le cause
>civili come quella che tu ipotizzi) e ottenere una sentenza di condanna.

Domani passo da avvocato ad esporre il problema. Non so se mi manderà
a casa con un nulla di fatto, richiederà danni e intenterà una causa
civile o ipotizzerà proprio una "truffa" e quindi causa per mandar in
galera i colpevoli.
Per il momento mi sento "truffato" o "raggirato" ( usa tu il termine
che piu' ti piace ), in quanto mi hanno messo in una situazione che
non ho richiesto e che avrei preferito evitare.

>A prescindere dalle circostanze, tu questo non lo potrai mai fare perchè i
>termini sono decorsi: dunque non esistono, nella fattispecie, truffati o
>truffatori.

Cioe'? Ora che il contratto è scaduto, non posso richiedere nulla?

Scusa se ti rompo....

Riph

unread,
Jun 18, 2004, 5:07:06 PM6/18/04
to
Maurizio wrote:

> Per il momento mi sento "truffato" o "raggirato" ( usa tu il termine
> che piu' ti piace ), in quanto mi hanno messo in una situazione che
> non ho richiesto e che avrei preferito evitare.

Ma scusa, non hai preso per gli orecchi "l'agente" e portato in sede
centrale?
Secondo me è lui che devi denunciare.


Mauro P.

unread,
Jun 19, 2004, 8:13:53 AM6/19/04
to
...cut

> Un'assicurazione ha detto che se non porto il certificato di rischio,
> lei mi passa alla 18ma classe perche' ho avuto un'auto per + di 1 anno
> senza assicurazione ( dato che non ho attestato di rischio ).
>
> La 14ma classe la danno solo a chi ha preso un'auto da meno di 3 mesi.
>
> Ora chiedo :
>
> Non ho la classe di rischio
> Se passo la macchina ad un'altra persona e le faccio assicurare l'auto
> a 14ma classe e poi la ri trasferisco a mio nome e faccio
> l'assicurazione, passo a 14ma classe?
>
> Non e' un modo un po' subdolo (anche x chi e' finito in 18ma classe
> per troppi incidenti? )
>
> Io ho fatto i conti e risparmio circa i 1400 euro.... ma voglio sapere
> da te se è illegale, legale o da "assicurazione".
>
> Thanks
>


Il meccanismo è perfettamente legale ed è per questo motivo che in
Italia in classe 18 ci saranno si e no 50 polizze. Il problema è che in
questo modo devi pagare 2 passaggi di proprietà: il primo a favore
dell'amico/parente, il secondo per reintestare l'auto a te. Il tutto ti
costa circa 900 euro ed in più sei di nuovo in 14. Se paghi il
congualglio alla compagnia e ti fai rilasciare l'attestato vai in 13.
Fai i tuoi conti.

Saluti.

Mauro Pecchini

Maurizio

unread,
Jun 19, 2004, 8:24:02 AM6/19/04
to

>Il meccanismo è perfettamente legale ed è per questo motivo che in
>Italia in classe 18 ci saranno si e no 50 polizze.

Lo sospettavo..... :/


>Il problema è che in
>questo modo devi pagare 2 passaggi di proprietà: il primo a favore
>dell'amico/parente, il secondo per reintestare l'auto a te. Il tutto ti
>costa circa 900 euro ed in più sei di nuovo in 14. Se paghi il
>congualglio alla compagnia e ti fai rilasciare l'attestato vai in 13.
>Fai i tuoi conti.


Ho fatto i conti con un preventivo online.....

Un'assicurazione in 14ma classe, costa 1100 euro ( nel mio caso )

Il passaggio di proprietà 900 euro

Per ristabilire la situazione assicurativa precedente, mi hanno
chiesto 2000 euro.....


Quindi... 2000 euro + assicurazione in 13ma classe = 2900 euro in
totale

Se invece uso il trucchetto, ora pago 450+1100 = 1550 quest'anno e
l'anno prossimo 450+1100 = 1550

In totale, pago 3100 euro e avro' 2 anni di assicurazione.....
Nel caso invece pago l'assicurazione attuale ( dove rischio di finire
in 18ma classe ), pago 2900 per 1 anno di assicurazione.

Mi sa che se non avrò scelta utilizzero questo trucco.

Per dovere di cronaca, devo dire cosa mi ha proposto l'agente che mi
ha "raggirato".....

Intestare l'auto ad un familiare che ha stipulato una polizza con
lui.... In tal modo, mi farebbe avere una polizza a nome di questo
familiare ad una classe ancora + bassa della 5 e ad un prezzo di molto
inferiore ai 1000 euro.
Dato che non "traffico" con i delinquenti, non ci penso nemmeno a
mettermi in quest'altro casino......
( Giusto per chiarire le idee su come la penso io e sul mio interesse
a risparmiare anche a scapito della legalità ).....

Ciao e grazie dell'informazione.

>
>Saluti.
>
>Mauro Pecchini

Marco di Silvio

unread,
Jun 19, 2004, 1:18:33 PM6/19/04
to
Quell'intermediario merita di perdere anche il tuo familiare come cliente
!!!

Marco


Riph

unread,
Jun 19, 2004, 3:59:46 PM6/19/04
to
Marco di Silvio wrote:
> Quell'intermediario merita di perdere anche il tuo familiare come
> cliente !!!
Hooo finalmente !
Non si fa altro che dare addosso al cliente, magari è stato "leggero" ma il
venditore no! Sapeva cosa faceva al 100'%

Ciao


Mauro P.

unread,
Jun 19, 2004, 4:48:22 PM6/19/04
to
....cut

>
> Per ristabilire la situazione assicurativa precedente, mi hanno
> chiesto 2000 euro.....
>
>
> Quindi... 2000 euro + assicurazione in 13ma classe = 2900 euro in
> total
> ...cut


Mi sembrano molti per un conguaglio classe 5-14. In ogni caso č facile
controllare:vai sul sito della compagnia in questione fai un preventivo
on line in classe 14 e uno in classe 5 e fai la differenza. In questo
modo non consideri gli eventuali aumenti tariffari che hanno avuto
nell'ultimo anno, ma č comunque una buona approssimazione.

Se la differenza č molto diversa dai 2000 euro che ti hanno detto .....
allora qualcosa tocca.

Saluti

Mauro P.

Mauri

unread,
Jun 19, 2004, 5:14:52 PM6/19/04
to

"Riph" <Ri...@virgilio.it> ha scritto nel messaggio
news:2jjjlnF...@uni-berlin.de...

Su questo siamo daccordo tutti !


Riph

unread,
Jun 19, 2004, 6:19:17 PM6/19/04
to
Mauri wrote:

> Su questo siamo daccordo tutti !

Meno male

P.S.
Alex non mi sembra però tanto d'accordo.


Alex Lustig

unread,
Jun 20, 2004, 4:31:17 AM6/20/04
to
>P.S.
>Alex non mi sembra però tanto d'accordo.

Eh, già...
ti faccio un esempio. Ieri sono andato da una mia cliente che, tanto per
cambiare, si lagna del costo della RCA.
Le hanno proposto una formula che la tutela molto meno, e io le ho fatto il
solito discorsino. Lei risponde: "sì, sì, sì... tutte belle parole. Però a
me interessa solo una cosa: costa meno".
Quando le faccio notare i rischi di rivalsa risponde: "sì, sì, sì... questo
lo dice lei per fare del terrorismo. Non accadrà mai niente del genere. E
intanto costa meno".
Tira poi fuori la polizza di una sua amica, che si è fatta prestare per
l'occasione, dove la cliente ha assicurato per 20.000 Euro una macchina che
ne vale 24.000. "Ha visto? A lei sta bene così e risparmia parecchio".
Le faccio allora notare che quello che ha fatto l'amica è un'irregolarità
castigata dal Codice Civile, e che in caso di sinistro c'è da ridere. "Sì sì
sì, mi risponde, questo lo dice lei. A me comunque sta bene così perchè si
spende meno, quindi o alla prossima scadenza mi abbassa il valore dell'auto
alla cifra che dico io -assai inferiore a quello reale- oppure disdetto e
vado alla XXX assicurazioni dove me lo fanno senza problemi".

Adesso caro Riph, cosa dovrei fare? Le abbasso il valore alla cifra che dice
lei sapendo bene che in caso di sinistro, per legge, subirà fortissime
penalità sulla liquidazione?
Oppure mi perdo la cliente, cioè dei soldi, perchè rifiuto di fare
un'operazione che lei stessa chiede sapendo che si assicurerà solo ed
esclusivamente dove le consentiranno di farla?
Stai pur sicuro, Riph, che questa tizia riuscirà -probabilmente presso un
collega- a farsi mettere in polizza lo sbagliatissimo valore che lei
pretende, alla faccia di tutti i consigli. E sai perchè? Perchè costa di
meno, Riph. Per alcuni non esiste altro.
E se accadrà il sinistro, la Compagnia pagherà una miseria. E allora la
cliente darà la colpa all'assicuratore ladro ed incapace, che doveva
avvertirla, non doveva fare l'operazione, perchè lei non aveva capito bene e
bla bla bla.

A.L.

Marco di Silvio

unread,
Jun 20, 2004, 8:30:48 AM6/20/04
to
Alex ciò che racconti succede spesso.
L'ultima volta ho agito così: ho preparato 2 righe in merito agli
avvertimenti forniti (e che hai fornito anche tu) e che come Contraente era
ben conscio dei limiti del contratto che ha richiesto e che ha sottoscritto.
Domani? Se succede qualcosa (cosa che non auguro) e verrà a lamentarsi,
salterà magicamente fuori questo suo scritto. Certo, non ha alcun valore ai
fini contrattuali, ma può semplicemente preservare la professionalità del
sottoscritto.

Marco


Riph

unread,
Jun 20, 2004, 9:33:28 AM6/20/04
to
Alex Lustig wrote:

> Adesso caro Riph, cosa dovrei fare? Le abbasso il valore alla cifra
> che dice lei sapendo bene che in caso di sinistro, per legge, subirà
> fortissime penalità sulla liquidazione?

E' illegale?
Sennò perchè non fargliela?
L'hai avvertita, ha letto il contratto?
E allora ?!

> Oppure mi perdo la cliente, cioè dei soldi, perchè rifiuto di fare
> un'operazione che lei stessa chiede sapendo che si assicurerà solo ed
> esclusivamente dove le consentiranno di farla?

Come sopra.

> Stai pur sicuro, Riph, che questa tizia riuscirà -probabilmente
> presso un collega- a farsi mettere in polizza lo sbagliatissimo
> valore che lei pretende, alla faccia di tutti i consigli. E sai
> perchè? Perchè costa di meno, Riph. Per alcuni non esiste altro.
> E se accadrà il sinistro, la Compagnia pagherà una miseria.

> E allora
> la cliente darà la colpa all'assicuratore ladro ed incapace, che
> doveva avvertirla, non doveva fare l'operazione, perchè lei non aveva
> capito bene e bla bla bla.

Ma tu vuoi fare l'assicuratore o il confessore?
Una volta fatto le cose per bene, il tuo compito si ferma.

Cmq con tutto ciò stai contnuando a dire che non è vero che Maurizio non
sapeva ;) ma perchè vedi sempre tutto nero e se vedi disonesti ovunque,
perchè non ammetti che ce ne sono, e molti anche, di assicuratori (sub,
agenti procacciatori ecc ecc) che campano facendo fesso il prox.
Ripeto, è successo, un paio di mesi fa, a una mia conoscente (che si è
rivolta al legale, debbo chiedere come sta procedendo) e quel sub-agente, o
qualcosa del genere, ha imbrogliato più di 100 persone che si sono ritrovate
in 18ma.

Ciao


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