Alberto
Parere personale:
il risparmio è modesto, appena il 3,5% a fronte, forse, di rotture di
scatole qualora vai in zone non coperte dal gsm.
Ne vale la pena?
La risposta al singolo individuo.
Ciao
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Giampaolo Natali
natalia...@NOSPAMlibero.it
Rispondo a te ed a Stefano:
io mi riferivo alla garanzia RCA.
A prescindere da tessere di qualunque tipo, ormai tutte le compagnie fanno
sconti anche molto elevati in presenza di antifurto satellitare.
La vera novità dell'unibox è la garanzia RCA.
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Giampaolo Natali
natalia...@NOSPAMlibero.it
Ti assicuro che un tasso 13 o 14 euro per mille almeno qui in Puglia non lo
applica nessun altro.
auto: alfa gt 1.9mjtd
classe bonus/malus altina
ho risparimato 250 euro tra rca e furto
invece di 1500 ho pagato 1250 e ho anche il localizzatore.
Penso che ne valga la pena
Bisogna fare una distinzione tra uno sconto giustificato da una riduzione
del rischio e uno sconto puramente promozionale.
L'antifurto satellitare diminuisce il rischio che il veicolo venga rubato.
Il ladro dovrebbe essere molto veloce e ben attrezzato, per rendere
inefficace il dispositivo prima che la Polizia arrivi a prenderlo. Esistono
anche ladri del genere, ma di fatto il GPS, abbinato alle solite protezioni
elettroniche antiavviamento ormai montate di serie, è quanto di meglio la
tecnologia possa offrire sul piano della lotta ai furti d'auto.
Per contro, il fatto che a meno chilometri percorsi corrisponda un rischio
RCA minore, è una percezione psicologica del consumatore, senza alcun
riscontro sul piano reale. Spesso i sinistri vengono causati da gente
disabituata al traffico, che prende l'auto sono nel weekend o nella bella
stagione, non a caso definita da decenni, in modo dispregiativo, "i
guidatori della domenica".
Chi fa più Km sta in macchina più a lungo, ma è anche allenato al caos delle
città o alla noia degli itinerari lunghi.
Il dato della percorrenza ha infatti una doppia lettura: meglio il
professionista del traffico, che però sta sempre in giro, o il guidatore
occasionale, che però lascia quasi sempre l'auto nel box?
Faccio anche notare che i brevetti di volo decadono automaticamente se il
pilota, anche amatoriale, non vola per una quantità minima di ore/anno. Ci
sarà pure un motivo.
Poichè il consumatore percepisce l'equazione "uso meno l'auto=devo pagare di
meno", diverse Compagnie hanno fatto la scelta promozionale di assecondarlo.
Non è detto che questa scelta sia duratura, ed è buona norma pensare a "cosa
succede se".
Per esempio in alcuni casi l'installazione dello scatolotto va rimossa in
caso di mancato rinnovo, ed è fastidioso, oppure resta sul gobbo al cliente
l'onere di un abbonamento ad una certa società di telecontrollo GPS, o il
satellitare diventa inutile.
Infine una considerazione di carattere più polemico: ma come? Dopo aver
chiesto ed ottenuto dal legislatore una norma allucinante che punisce PIU'
DELL'OMICIDIO COLPOSO l'eventuale violazione della privacy (significa anche
dimenticare una cartellina aperta sulla scrivania) del consumatore, adesso
lo stesso consumatore è disposto a venderla (cioè rendere accessibili tutti
i propri spostamenti) per 100 o 200 Euro?
Non era una fondamentale questione per tutelare un diritto inalienabile?
"Gli italiani" diceva Benito Mussolini "sanno mostrarsi o feroci, o
buffoni". Benito avrà fatto tutti gli sbagli dell'universo, ma questa l'ha
azzeccata.
A.L.
Infatti, a parte lo sconto sulla garanzia furto, il vero dubbio è la
garanzia RCA.
La Compagnia, come utilizzerà o potrebbe utilizzare i dati raccolti ???
Praticamente l'unibox è simile ad una scatola nera, misura il kilometraggio,
la velocità e tanti altri parametri, in caso di sinistro come si comporta la
Compagnia? Esiste qualche clausola particolare? Franchigie?
Saluti.
Alberto.
Gli operatori di telefonia cellulare hanno passato dieci anni a giurare e
spergiurare che il possesso del terminale radiomobile non avrebbe rivelato
la posizione del cliente. In sostanza non si poteva radiogoniometrarlo, come
dicono i tecnici, o "triangolarlo" come dicono i film d'azione.
Questo perchè, in caso contrario, il cliente avrebbe mal digerito il
prodotto.
Quando poi si è visto che l'italiano medio il cellulare lo compra sempre e
comunque, e che nessuna problematica di privacy ne diminuisce la propensione
all'acquisto, è saltata fuori un'altra verità: il cellulare si "triangola"
allegramente, e non è escluso che i software più recenti -praticamente
identici ai sistemi operativi dei computer- possano fare ben altro.
Ormai viene detto apertamente, lo sanno tutti e quasi tutti hanno
dimenticato quel "non è vero" che girava a metà degli anni '90.
Dunque non prendiamo per buone le rassicurazioni su cosa può fare o non fare
lo scatolotto GPS montato ai fini della RCA, che è tecnologia recente
bisogonosa di essere venduta. A quanto ne so io, significa tracciare una
bella mappa di dove va il cliente, quanto corre veloce e quanto si ferma al
motel.
Curioso che il consumatore, che fino a poco fa voleva portare in giudizio la
Società Autostrade perchè il Telepass viola la privacy, abbia sorvolato su
quelli che definiva inalienabili diritti.
A.L.
Alex, Alex, anche se sei proprio un bel birichino, come al solito affermi
delle ''piccole, grandi'' verità.
Otto