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diciamo che oggi

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Patrizio Marozzi

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Feb 11, 2022, 2:25:24 AM2/11/22
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E, certo che oggi in conseguenza della Seconda guerra mondiale e dell'obbediente richiamo al non ragionamento, o per l'occasione come Adamo ed Eva che sono presi dal desiderio di rubare una mela a Dio, che sembra l'avesse pure consigliata. Dobbiamo immaginare la condizione di sempre come collocata nella storia e non principio dell'amore. e del resto la cosiddetta storia dopo quell'episodio nelle varie parti del mondo a ricollocato il principio sulla violenza del corpo come fenomeno stesso della condizione della gravità e del sentirci. oggi che si ricordano appunto le violenze delle foibe istriane, con la brutale dislocazione dei corpi, molti nelle varie parti del mondo possono immaginarsi questa condizione, dove delle persone ne dislocavano altre altrove e in ragione dello spostamento di quei corpi e il loro occultamento. e certo che questo strano modo di accelerare la naturale situazione del corpo, anche, morto è vieppiù una stranezza che appare inevitabile. e in certe situazioni diviene paradossale e incredibile, o fuori dalle convenzionate abitudini. quindi quelle persone che svolgono la partecipazione sembrano fuori luogo e come la vera esistenza in essere sia altrove non di questo mondo. eppure, ciò si consegue come ineluttabile. allora appare giusto il pensiero del ricordo, molto retorico e che può essere dislocato nel tempo, se questo serve non per accusare ma per ricordare la condizione della possibilità che si fa amore, o conseguenza per paura e potere della conseguenza. la posizione non dice forse la verità, non può perche appunto astratta. però può essere non in contrapposizione ad alcune parti della dinamica, ma consapevole ch'è libera e non all'estremo raziocino della sopravvivenza nella gravità e del collocamento. obbedienza della logica del furto della mela. La mela è gratis. troppo facile sarebbe come è che quel che ci rattrista non fa amare ma odiare. troppo burattino che istruito si colloca e ripete ma non comprende né ama che s'immagina di non cadere anch'esso nella gravità circostante della materia. ciò che ci fa vicini nel mondo non ci discolloca ma dovrebbe fare amare e scopare. un saluto a tutti i buoni e i cattivi a tutti i vanagloriosi che continuano a dire no anche a chi gli regala una mela. Comunque, se non ti va non è un problema. proponi l'amore invece di lamentarti del male, fai le cose che sono che non devi obbedire, scegli la pace e se ti fanno la guerra tiragli un pomodoro, se si furbo te lo mangi.
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