Arduino ha scritto:
> "Giuseppe" ha scritto:
> >Perch� non era interessato e cmq non voleva essere preso .. per matto.
> >Era ancora troppo presto.
> Dunque, un tale che guardava ad occhio nudo, un evento da cui neppure
> con i sofisticatissimi strumenti moderni, preso nella sua singolarit�
> avrebbe potuto dare indicazioni
Fino a Saturno compreso era tutto perfettamente visibile ad occhio nudo,
allora come oggi. E tra i sacerdoti giudaici (come prima e dopo tra
quelli di altre religioni) ce n'erano di quelli addetti esclusivamente o
prevalentemente all'osservazione astronomica.
> (occorrer� arrivare alle lunghissime osservazioni di
> Tycho Brahe (Tradotto Ticone in Italiano) per intuire che i pericicli
> non giustificavano l'orbita di Marte) pur non essendone interessato,
> trae l'indicazione dell'eliocentrismo.
Veramente che i pianeti non potessero percorrere orbite cicloidali lo
aveva perfettamente intuito gi� Aristarco di Samo, come pure i sacerdoti
giudaici scismatici che intorno al 150 ac se ne andarono da Gerusalemme
e dal tempio, a fondare la comunit� eliocentrista di Qumran.
> Ma, anzich� scrivere di esso (non era periodo di roghi) si mette a
> scrivere di insegnamenti cristiani.
> Certo che doveva essere genio forte, e strambo ancora d pi�.
No, semplicemente era di quelli che ritenevano che ai fini della vita
pratica e reale degli uomini fosse ininfluente se era il Sole a girare
intorno alla Terra o viceversa, e che cmq la intuita e ora da lui
condivisa verit� dell'eliocentrismo poteva benissimo essere tenuta come
segreto collante della nuova religione.
ciao ciao,