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Eccovi un'ampia visione del cammino neocatecumenale

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Jeremiah

unread,
Jun 21, 2003, 1:36:48 PM6/21/03
to
E-mail pervenuta da sig. CARLO di Bari l'8 giugno 2001
[.....]

egregio don conti,

mi chiamo Mario ho 36 anni lavoro in banca da 15 a Bari e frequento
il cammino da 4 anni - sto al secondo scrutinio. Ho spesso sentito notizie
false sul cammino ma mi e' capitato di imbattermi per sbaglio sul suo sito

visto che lei evidentemente non avendo di meglio da fare (che so
pregare, accudire i suoi fedeli, evangelizzare, aiutare i sofferenti) passa
il tempo a spargere notizie false sul cammino.

Trovo scandalosa la risposta data al sig. Liut del 08 06 2001, sa
veramente di malafede. Se lei conosce il cammino dovrebbe sapere che

- 1) dare tutto ai poveri e' dare tutto ai poveri non alla comunita' per
quanto riguarda il primo scrutinio ed e' tra l'altro del tutto facoltativo -
i catechisti a noi dissero addirittura di mettere eventualmente soldi nella
cassetta dei poveri della parrocchia

- 2) il cammino vive per l'eucarestia

- 3) nelle catechesi iniziali viene letto l'inno alla carita' di s. Paolo e
il kerigma che viene annunciato,la catechesi principale e' che Dio ti ama
cosi' come sei

- 4) i capi delle comunita' sono i presbiteri non catechisti e le comunita'
sono una ricchezza della Chiesa e delle parrocchie.ci sno delle tappe in cui
si mettono al servizio delle parrocchie

- 5) la Madonna e' detta addirittura Madre del cammino altro che "saremmo
contro la Madonna".

Per le tante falsita' che lei sta mettendo su internet ci sarebbe da
ridere anziche' piangere,

non conosco i motivi sicuramente umani del suo livore ma si renda
conto che lei sta attaccando un cammino di evangelizzazione che ha cambiato
molte persone e le ha avvicinate a Cristo e alla Chiesa.

Vorrei inoltre sottolineare che il nostro Santo Padre approva questo
cammino come dimostrato dall'incontro tenuto sul Monte delle Beatitudini a
marzo 2000 con 60000 giovani del cammino di tutto il mondo.

Altresi' le ricordo che il sig. Kiko utilizza fondi per i seminari
Redemptoris Mater ed altre iniziative positive che non sto ad elencare e che
comunque noi vorremmo diventare cristiani non kikkiani Le garantisco che
conosco tutte le tappe del cammino.

Le chiedo scusa se forse l'ho offesa ma non capisco questo suo
tentativo di discomunione seminare zizzania notizie false a che serve?

vuole distruggere il cammino? si accomodi.. anche s,Giovanni della
Croce era considerato un eretico e adesso e' uno di maggiori dottori della
Chiesa.

Chiedo perdono al Signore per questi giudizi nei suoi confronti e
disponibile ad un dibattito la saluto

***p.s. spero che pubblichi questa lettera***

Risposta inviata da Don Gino CONTI il 18 novembre 2001, via e-mail.
(le note fra parentesi quadre sono note originali di Don Gino Conti)

Caro fratello Mario (Carlo - nota mia)

ho ricevuto la tua del 21 ottobre 2001 e mi permetto di pubblicarla,
insieme alla mia risposta,

avendone tu fatto esplicita richiesta.

Non dico di essere meravigliato di quello che dici nei miei
confronti.

Ormai da anni, altri neocatecumenali, mi hanno inviato lettere che
sembrano una copia della tua.

Anche tu, nonostante i tuoi 36 anni, che dovrebbero significare un
po' di esperienza e maturità, almeno nel modo di esprimerti, quando ti
rivolgi ad una persona contraria al CNC, esci fuori dalle regole che
dovrebbero guidare qualsiasi discussione.

E nei confronti di una persona di cui sai soltanto che è un
sacerdote, non usi neanche i termini che richiede il rispetto formale
ovunque riconosciuto.

Da qui, i termini poco cristiani . e poco gentili non degni di una
persona che per il posto che occupa - impiegato di banca - certe formalità
dovrebbe pur conoscerle.

Per essere più preciso, nella tua lettera parli di me, Sacerdote,
come:

di una persona che "non avendo meglio da fare . . passa il tempo a
spargere notizie false sul cammino";

di una persona che, perciò, è "in malafede";
che mette in internet "falsità per motivi sicuramente umani frutto del suo
livore";

che sta seminando "zizzania", "notizie false", e che tenta la
"discomunione", ma alla fine di questi titoli "onorifici" elargiti con tanta
generosità, senti il bisogno di chiedere perdono al Signore - per i giudizi
espressi - segno di un tardivo rimprovero della tua coscienza;

ma non chiedi né scusa né perdono alla persona a cui quei titoli
"onorifici" tu hai rivolto.

Dopo aver letto i tuoi giudizi rivolti ad un sacerdote ("egregio")
che tu non ha mai incontrato e che contengono affermazioni contro la carità
e la giustizia, diventando così vere e proprie calunnie, condannate dalla
legge divina ed umana, viene spontaneo pensare a quanto è proposto nel
Cammino come vertice dell'itinerario catecumenale:

"l'amore al nemico nella dimensione della croce"; per constatare
che

quel programma sono solo "parole"!

Infatti il tuo atteggiamento, come quello di tutti i
neocatecumenali, verso coloro che non approvano il Cammino, è completamente
all'opposto di quello che le parole sopra citate vogliono indicare.

E poiché questo atteggiamento è generale tra i neocatecumenali, c'è
da concludere che esso è frutto di una identica scuola.

Tutti i NC, infatti, oltre i titoli riportati chiamano i loro
oppositori: "persone possedute dal demonio", "Faraoni" che, come quello dell
'Esodo, finiranno affogati nei gorghi del mare.

L'insegnamento dell'amore al "nemico" - decantato nelle vostre
catechesi - rimane perciò solo sulla carta.

Per cui non mi resta che ripetere, anche nel tuo caso, la preghiera
di Gesù sulla croce: "Padre, perdona loro perché non sanno quello che fanno"
(Lc 23,34).

Ma se tu, caro fratello Mario, sei ancora tra quelli che "non
sanno", ci sono altri nel CNC che sanno bene ciò che intendono raggiungere
con certe catechesi. Verrà il momento che tutto ciò che ora è nascosto, sarà
svelato. (Lc 12,2).

Dopo questa premessa, passo a rispondere in modo dettagliato alle
tue domande.

Tu, caro fratello, nonostante siano appena 5 anni che frequenti il
Cammino, affermi di conoscerne tutte le tappe, anche quelle che ancora non
hai raggiunto.

Ma forse le conosci solo di nome perché il Cammino non ti consente
altra conoscenza.

Tu, nonostante conosca appena il mio nome, esprimi i giudizi più
sopra elencati.

Oltre che non mettere in pratica un altro precetto ripetuto nelle
comunità: quello di non giudicare, devo pensare che ciò sia il frutto di un
metodo che hai perfettamente assimilato.

Affermi inoltre che quanto da me scritto e riportato su internet è
pieno di falsità, di zizzania.

Altri, più bravi e competenti di te, vedi per esempio il Card.
Saldarini - già Arcivescovo di Torino -

hanno fatto invece gli elogi per i miei lavori auspicandone la
diffusione.

Non conosco la tua cultura teologica, ma credo che tu non ti possa
ritenerti superiore ad un Cardinale, teologo e biblista. Un po' di umiltà
non ti farebbe male!

Tu stai tanto decantando il Cammino, ma non ricordi, o fingi di non
ricordare, che questo Cammino ancora non è riuscito ad ottenere quell'
approvazione ufficiale dalle autorità della Chiesa, che esso desidera e che
è necessaria per essere ritenuto un autentico movimento ecclesiale.

Saprai anche che per ben tre volte lo "statuto del Cammino",
presentato dai suoi fondatori, è stato respinto

con l'invito a rivederne il contenuto secondo i principi della
dottrina della Chiesa.

Questo fatto dovrebbe pur dire qualcosa a tutti voi NC. Ma anche qui
i vostri capi hanno saputo rendere inoperosa la vostra intelligenza e il
vostro discernimento.

Tu affermi che le somme raccolte nelle Comunità NC vanno tutte ai
poveri. E citi, non a caso, solo il secondo scrutinio - dove si afferma
chiaramente che le offerte raccolte in quella circostanza, sono tutte
destinate ai poveri.

Anch'io conosco molto bene quanto è stabilito in quello scrutinio ma
poiché tu e i tuoi fratelli NC non conoscete tutte le disposizioni vigenti
nel Cammino, ti riporto quanto è scritto nel testo "Orientamenti alle equipe
dei catechisti per il secondo scrutinio battesimale" - a pag. 111 e
seguenti - e che trattano del rito della rinunzia che devono fare gli
aspiranti al passaggio del secondo scrutinio.

La citazione è un po' lunga: ma ritengo sia utile farla conoscere a
quanti non hanno i testi di Kiko.

"Domani vi si inviterà ad una rinuncia che farete pubblicamente. Già vi dirò
come si fa: lo farete con il dito steso, come dicono i Padri della Chiesa,
come se il demonio, satana, stesse davanti.

Verrete in mezzo agli altri e direte le rinunce che fate nella Veglia
Pasquale, e farete un'altra rinuncia il giorno della rinnovazione del vostro
Battesimo, la rinnovazione finale. Si dice infatti: "Io rinuncio a te,
Satana.." come se stesse lì presente.

Domani vi dirò come fare. Domani direte. Cirillo di Gerusalemme racconta
come si facevano queste cose e che i catecumeni dicevano cose molto belle,
quelli che stavano per essere battezzati.

E dopo di ciò gettavano il segno, il segno di questa rinuncia a non
ricercare più negli idoli del mondo - nel successo, nei soldi, nell'amore
umano, nell'affetto degli altri - la tua sicurezza personale, la tua
realizzazione, la tua autonomia totale, la tua completa autodeterminazione,
la tua completa realizzazione, perché mai un idolo ti potrà realizzare.

[Nota: Kiko vuole l'annientamento della personalità del singolo: la
distruzione di tutte le sue aspirazioni, come della sua realizzazione. Che
cosa diventa così un uomo? Meno e peggio di una bestia. Questa almeno è
guidata dal suo istinto. L'uomo invece - secondo Kiko - deve rinunciare
anche alle tendenze legittime della sua natura].

Gli uomini sono grandi quanto l'idolo che hanno. Allora lascerete un simbolo
in denaro che sarà distribuito fra i poveri di ciascuna delle vostre
parrocchie e sarà amministrato dal responsabile aiutato dal vostro parroco.

Fatto questo allora avete abiurato pubblicamente al potere che ha, per il
timore che avete della morte, al potere che ha avuto su di voi il male e vi
mettete in ginocchio guardando verso la Chiesa dove c'è Gesù Cristo (la
faranno presente i presbiteri) e direte con le mani alzate: "Voglio entrare
nel Catecumenato per poter arrivare a vivere il Battesimo".

La Chiesa allora rivivrà in voi, farà un esorcismo e dirà: "Spirito del
male, esci da questa creatura di Dio"; poi verrà invocato la Spirito Santo
su di te e ti si imporranno le mani.Questo si chiama l'esorcismo del sale,
così lo chiamavano i Padri della Chiesa.

Poi ci sarà la seconda parte del Rito. Questa è la prima parte. Dopo che
siete stati esorcizzati con il potere della Chiesa e grazie al fatto che voi
avete dato la possibilità alla Chiesa perché vi cacci i demoni (poiché la
Chiesa toglie il potere che il male ha su di voi per il vostro egoismo)
allora vi si darà lo Spirito Santo con l'imposizione delle mani.

Ci sono molte imposizioni di mani durante tutto il catecumenato. E' una cosa
praticata in tutta la Chiesa. Poi si farà il rito del sale. Ci siederemo
come in un'Eucaristia, si fa un'Anafora di benedizione per il sale, si
benedice il Signore per il sale, si invoca lo Spirito Santo su questo sale e
poi vi si darà a ciascuno di questo sale, questo sale della sapienza, questo
sale dell'alleanza.

Prendere questo sale che ti dà sete, sete della Parola di Dio, sete di un
cibo più importante, sete del Corpo di Gesù Cristo, questo sale che è un
segno, un sacramento della Croce Gloriosa di nostro Signore Gesù Cristo,
vuol dire che chi la riceve conosce il mistero nascosto agli angeli ed alle
potenze: lo conosce e già il demonio non lo può ingannare.

Sa che la sapienza di Dio passa per la Croce, ed allora non si scandalizzerà
quando gli arriverà una croce concreta, di suo figlio, di suo marito, di sua
moglie; già non avrà paura: sa che lì c'è Dio che parla, che sta parlando a
lui, e costui è un catecumeno.

Già sa, sta scoprendo il segreto profondo del cristianesimo: il sale della
sapienza di Dio, e questo sale ci porterà alla vita eterna. Inoltre questo
sale ti dà la capacità che quando arriverai alla tua croce concreta, domani,
a non avere paura, ad affrontare la tua croce tranquillamente, accettando
(non si tratta di fantasia) con un atteggiamento completamente diverso."

Pag. 115: "SCHEMA DEL RITO DI INGRESSO AL CATECUMENATO

A. INTRODUZIONE

spiegazione e prova del Rito (a pag. 123) con la prova fino a quando tutti
rispondono bene e non forse

poi - dietro invito del Presidente - si mette in mezzo un cesto, un grande
recipiente . I presenti che vogliono si alzano e per prima cosa gettano nel
cesto il segno che ciascuno ha portato.

fatto questo si avvicina al Presidente - si inginocchiano e con le braccia e
distese chiede di entrare nel Catecumenato

il Presidente allora fa l'esorcismo imponendo le mani
dopo si fa il rito del sale (pag. 124 - fine)
poi dopo oremus e scambio di pace e finisce il rito.


Pag. 137: "(Terminato il Rito si invita la gente alla riunione del giorno
seguente per la catechesi sul cammino e si va tutti ad un ristorante per un
grande banchetto)

I Parroci e i responsabili fanno l'inventario del segno raccolto redigendo
un documento e firmandolo congiuntamente.

Questo si deve fare con moltissima serietà e assoluto segreto specificando
nell'atto tutto quello che si è raccolto. L'atto si redige secondo il
modello seguente: [a pag. 138 c'è il modello dell'atto che deve essere
completato].


Pag. 141: "Leggeremo adesso gli atti del bottino che abbiamo strappato agli
idoli della vittoria sui demoni.

Quando Israele termina una battaglia raccoglie un bottino, no? Anche noi.
Questo bottino, che è per i poveri, era il denaro che l'egoismo aveva tolto
ai poveri: per questo ci sono poveri nel mondo.

Ci sono poveri e miserabili e gente che soffre perché c'è l'egoismo nel
mondo, perché c'è il peccato.

(Lettura dell'elenco)

Già è stato aperto un conto in una banca dove è stato depositato tutto
questo denaro. I responsabili si occuperanno di vendere i gioielli, ecc., e
depositeranno i soldi fino a che tutto il bottino sia trasformato in denaro.

Poi, quando tutto sarà cambiato, si faranno tante parti quante sono le
parrocchie che hanno fatto lo scrutinio e un terzo lo daremo al Vescovo di
questa Diocesi.

L'équipe dei responsabili visiterà i poveri della parrocchia e le famiglie
bisognose. Andranno a nome della parrocchia:

questo non si fa a nome delle comunità neocatecumenali, ma a nome delle
parrocchie.

I responsabili faranno questo servizio di visitare i poveri della
parrocchia, tutta l'équipe dei responsabili, come un servizio di tipo
diaconale, e poi, in due giorni, si distribuiranno questi soldi perché
risolvano i loro problemi.

Quando tutto il denaro sarà stato consegnato ai poveri, il secondo scrutinio
è finito. Vi sembra bene?".


[Nota: Era stato detto precedentemente che tutto era per i poveri, adesso,
un terzo della somma, invece va al Vescovo del luogo,

certamente per renderlo più disponibile al CNC. E' questo il metodo
che usano dovunque.

Si assiste così ad una nuova specie di tangentopoli! Kiko ha chiesto
alla fine se "sembra bene" quanto da lui stabilito.

La carità ai poveri, come proposta da Kiko, è umiliante; non
gradita, specie se fatta da persone che non dovrebbero conoscere lo stato
miserevole di certe famiglie che, pur nella loro miseria, conservano una
loro dignità e un loro decoro.

Per questo alcuni parroci hanno rifiutano di far conoscere il nome
dei loro poveri.

I NC allora, non potendo andare di persona,

hanno rifiutato di dare le somme che avevano raccolto.

Bel metodo per fare la carità "non sappia la tua sinistra quel che
fa la tua destra".

Ma in questo caso, non solo la sinistra, ma tutti devono conoscere
chi sono i poveri.].

(Riprende Don Gino Conti - nota mia)

Tu affermi che il Cammino "vive di Eucaristia". Ma di quale
Eucaristia? Di quella della Chiesa - che ritiene la Messa un vero sacrificio
che ripresenta quello della croce e che crede nella presenza reale di Gesù
nell'ostia consacrata anche dopo la celebrazione della Messa

o nell'Eucaristia di Kiko e di Carmen che non credono alla messa sacrificio
né credono alla presenza di Gesù nell'ostia consacrata, terminata la
celebrazione della Messa?

Queste affermazioni non sono calunnie. Leggi - se lo hai - il testo
"Orientamenti alle èquipe dei catechisti per la fase di conversione" a pag.
329 e a pag. 330. Per coloro che leggono e che non conoscono i passi
interessati, riportiamo di seguito le citazioni.

Pag. 329: "Il pane e il vino non sono fatti per essere esposti, perché vanno
a male. Il pane e il vino sono fatti per essere mangiati e bevuti.

Io sempre dico ai Sacramentini, che hanno costruito un tabernacolo immenso:
se Gesù Cristo avesse voluto l'Eucaristia per stare lì, si sarebbe fatto
presente in una pietra che non va a male."

Pag. 330: "In molti conventi di monache si dice la messa per riempire il
tabernacolo. Abbia trasformato l'Eucaristia che era un canto al Cristo
glorioso, nel divino prigioniero del tabernacolo."

Anche se "nelle catechesi iniziali viene letto l'inno alla carità di
S. Paolo e il Kerigma viene annunziato", le catechesi di Kiko non si fermano
solo a questo, ma abbracciano altre verità della fede - presentate non in
conformità con l'insegnamento della Chiesa,

come dimostrato nei miei scritti, e come confermato dalla non
approvazione dello statuto dei NC.

Tu affermi che i capi delle comunità NC sono i presbiteri e non i
catechisti. Su questo punto ti smentiscono i testi stessi di Kiko, di cui ne
riporto alcuni.

Dal testo del primo scrutinio (pag. 64):

"Questo catecumenato ha i suoi catechisti in nome del Vescovo che si devono
seguire, perché nella comunità ognuno non inventi il suo cammino o altre
cose. Sono i catechisti quelli che portano avanti questo cammino
catecumenale perché in nome del Vescovo hanno il potere e la missione di
gestarvi nella fede".

Sempre dal testo del primo scrutinio (pag. 160): "Il prete e i preti se ce
ne sono parecchi, sono come uno degli altri al momento della preparazione.

Ossia entrano nei sorteggi come uno qualunque. L'unica cosa che farà di
speciale è presiedere le celebrazioni e fare l'omelia".

Primo scrutinio (pag. 34-35): "noi siamo rappresentati del Vescovo,
incaricati dal Vescovo

[quando? come?]

come didascali. per portarvi al Cristianesimo, per fare di voi cristiani
adulti". "Nella chiesa primitiva i maestri o didascali erano gli incaricati
del Vescovo a portare avanti il catecumenato.. in questo senso io sono per
voi un didascalo, incaricato dalla chiesa

[quando e come?]

perché in me hanno riconosciuto

[?]

questo carisma di portare avanti nella parrocchia il catecumenato, cioè di
far avanzare voi nella fede".

E ancora nel primo scrutinio (pag. 45): "Tu puoi dire che hai la fede. la
devi dimostrare. E questo chi lo può sapere? Ebbene il Vescovo e, in una
parrocchia, il Parroco".


A pag. 60: "E' la chiesa che ha il kerigma [?] di dirti se hai la fede o no.
In questo caso [=nel catecumenato] te lo diremo noi [=i catechisti]".


Dal testo "Orientamenti . . per la fase di conversione" a pag. 30: "Dove si
manifesta lo Spirito di Gesù Cristo? Questo chi lo sa? L'apostolo . è l'
apostolo, il catechista, colui che li convince nel catecumenato, colui che
deve vigilare sul tuo cammino, come un fratello maggiore,

dato che si suppone che il Vescovo abbia riconosciuto in lui questo carisma
per portarti alla fede [ma la supposizione non crea un diritto]".

Dal testo "Orientamenti . . per la fase di conversione" a pag. 103: "Siamo
noi [=i catechisti]" che dobbiamo vedere queste attitudini".

Dal testo "Orientamenti . . per la fase di conversione" a pag. 188: "Tu puoi
crederti cristiano di prima fila.

E se il tuo catechista non vede che tu dai segni di cristianesimo, tu non
passi, perché è lui che ha, in nome del Vescovo il carisma di discernere gli
spiriti"

[?].

Dal testo "Orientamenti . . per la fase di conversione" a pag. 220: "Noi
(catechisti) vi consegneremo lo Spirito Santo, vi insegneremo ad avere fede,
vi insegneremo a credere, vi condurremo nel cammino".

Dal testo "Orientamenti . . per la fase di conversione" a pag. 352: "questa
comunità vuole rendere il Concilio una realtà all'interno della Chiesa. A
poco a poco questo cammino fa apparire una nuova struttura di Chiesa,

[Kiko vuole trasformare non i cristiani ma la stessa Chiesa]

trasformando la comunità parrocchiale massiva in una struttura di piccole
comunità, che sono nate le une dalle altre e che formano la chiesa locale".

Dal testo "Orientamenti . . per la fase di conversione" a pag. 353: "una
struttura nella quale ogni comunità ha il suo presbitero, il suo diacono, e
nella quale appaiono tutti gli altri carismi che formano il corpo.

[Non è più Dio l'autore dei carismi, ma la Comunità].

Una comunità conduce l'altra nel cammino catecumenale. Se non c'è obbedienza
al catechista

[non al parroco]

non c'è cammino catecumenale. E' come se qui nessuno vuol seguire il Cammino
che noi vi tracciamo. [noi . Kiko e Carmen, e non la chiesa] . non ci resta
allora che andarcene.".

o Dal testo "Orientamenti . . per la fase di conversione" a pag. 370: "Dopo
questa convivenza quelli che decideranno di continuare cammineranno il
precatecumenato.

Vediamo ora cosa farete. Prima cosa: non c'è dinamica catecumenale senza
chiesa, senza cordone ombelicale, senza catechisti, senza apostoli che vi
conducono.

[Notare che i sacerdoti non sono nominati].

Queste comunità non comunicheranno da sole come pare loro, facendo ognuno
quello che gli capita, queste comunità le dirigiamo noi in nome del Vescovo.
Abbiamo la missione di condurvi alla fede adulta, al Battesimo.

[ma non l'hanno già ricevuto?].

Noi ci facciamo responsabili del vostro cammino catecumenale. Per questo non
c'è catecumenato senza obbedienza all'autorità dei catechisti. Il Parroco
presiede la chiesa locale

[non le comunità! Capito Sig. Mario?].

Se scopriamo

[sempre noi, non il Parroco]

questa parrocchia non ci sono cristiani adulti, bisognerà fare un
catecumenato".


Riprende don Gino Conti:

Anche se la Madonna è detta Madre del Cammino, per 20 anni i NC non
la invocano mai. Solo dopo 20 anni, impareranno a conoscerla e a recitare il
S. Rosario.

Per 20 anni questi cristiani sono orfani della Madre!

Tu fratello Mario vorresti piangere, invece di ridere, su quanto da
me detto e da te letto su internet.

Ma se conoscessi i motivi, non certamente personali, della mia
opposizione a molti dei contenuti del Cammino, forse non rideresti ma
piangeresti anche tu!

Per il momento - data la tua preparazione teologica - è impossibile
farti capire certe cose anche perché i maestri che hai non te le consentono.

Non resta che pregare ed attendere. Alla fine la verità vincerà
anche nel tuo caso!

Anche tu, come altri neocatecumenali, ti appelli all'incontro avuto
sul Sinai, tra cinquemila NC con il S. Padre. Ma non è quell'incontro che
costituisce l'approvazione del Cammino NC!

Quella è soltanto una prova delle sue capacità organizzative e dei
molti mezzi economici di cui dispone.


Infine ti ricordo che colui che fa presente gli errori che nascono
anche nel campo della chiesa, non semina né la divisione né la zizzania.

Cerca invece di estirparla per eliminare le divisioni che certi
movimenti pseudo-cristiani fanno nascere nella Chiesa.

Per questo Gesù ha voluto che i Pastori della Chiesa non dormissero
ma fossero vigilanti; per correggere errori, per prevenire pericoli, per
allontanare i nemici camuffati da pastori, per difendere le pecore del
gregge di Dio.

Come sacerdote, collaboratore dei Vescovi, sono anch'io impegnato,
in questo compito che è la mia gioia, ma anche la mia croce!

Per finire voglio ricordarti che S. Giovanni della Croce non è stato
considerato un eretico dalla gerarchia della Chiesa.


Sono stati i suoi confratelli che non volevano accettare la riforma
che egli, insieme alla grande S. Teresa d'Avila, stava facendo dell'ordine
Carmelitano.

La Chiesa docente non ha mai condannato S. Giovanni della Croce.

Consulta, con più attenzione, i documenti della vita del Santo!

Sono arrivato alla conclusione.

Non credere, caro fratello, che quella lettera non mia sia costata
una grande sofferenza interiore.

Sofferenza che provo ogni volta che constato la diffusione di germi
di errori nella Chiesa santa di Dio.

Frutto anche questo dell'indolenza di certi pastori. Purtroppo anche
alcuni di loro, di fronte a certi argomenti offerti dai NC, dimenticano il
compito che dovrebbero svolgere in forza della loro consacrazione.

Ti cito, fra i tanti, un solo esempio: Un Vescovo della tua regione,
da quando ha ricevuto dai NC il dono di un uovo pasquale che conteneva un
assegno di 84 milioni (ottantaquattro milioni), ha cessato di attaccare,
come aveva fatto fino allora, il Cammino NC.


Effetto questo, prodotto dal contenuto di quell'uovo pasquale; e non
certamente dalla riscoperta del Mistero Pasquale di Cristo!


Ti ricordo con affetto nelle mie preghiere.

Don Gino CONTI "


Copia incolla fatto da Jeremiah dal sito:


http://www.geocities.com/Athens/Delphi/6919


--
"qual meraviglia se i cattolici, strenui difensori della Chiesa, son fatti
segno dai modernisti di somma malevolenza e di livore?"
(Papa San Pio X)


Fabio

unread,
Jun 22, 2003, 2:19:40 PM6/22/03
to
Sbaglio!?!
o questo sedicente sacerdote Don Conti è schiattato con tutta la sua
zizzania...
La Pace


Jeremiah

unread,
Jun 23, 2003, 3:43:39 PM6/23/03
to
"Fabio" <fabio_...@tin.it> ha scritto nel messaggio
news:0rmJa.226877$g92.4...@news2.tin.it...

> Sbaglio!?!
> o questo sedicente sacerdote Don Conti

Sbagli intanto perche' e' invece un Sacerdote carico di anni e di
esperienza e dico io di santita'.

è schiattato con tutta la sua
> zizzania...


E sbagli inoltre perche' e' vivo vegeto e battagliero come tutti
coloro che servono la verita' contro i rinnegati mentitori.

> La Pace

In bocca tua e0' una bestemmia.

Che Dio ti ricompensi con la stessa moneta che tu qui usi nei
confronti di un Sacerdote e quindi Suo servo.

Jeremiah

Fabio

unread,
Jun 24, 2003, 1:55:49 PM6/24/03
to
...e con lo steso livore e odio che usi verso di me
tu avrai il centuplo...
è la base del cristianesimo...
il discernimento...
e tu non ce l'hai.
La Pace


Jeremiah

unread,
Jun 24, 2003, 5:26:52 PM6/24/03
to
"Fabio" <fabio_...@tin.it> ha scritto nel messaggio
news:Fg0Ka.135573$pR3.3...@news1.tin.it...

> ...e con lo steso livore e odio che usi verso di me

Livore ed odio? No, e' solo disprezzo per chi augura il male ad un
Sacerdote solo perche' non osanna un uomo ma propaga la verita' di Dio.

> tu avrai il centuplo...

Dio non ascolta chi bestemmia.

> č la base del cristianesimo...


> il discernimento...
> e tu non ce l'hai.

Nel tuo guazzabuglio sai solo evitare di scusdarti per cose
gravissime da te dette.


Il discernimento invece e' qualcosa d'altro, e' cio' che ti
permetterebbe di vedere il buio che e' intorno a te.

Non lo vedi, ed anzi, ti scagli contro un Sacerdote, e bestemmi di
nuovo qui sotto:

> La Pace

Non una firma, ma una bestemmia, in bocca tua.


Ripeto: un Sacerdote servo di Dio, che ha speso la sua vita e la sta
spendendo tuttora per Dio, e' difeso da Dio stesso.

E mi auguro tu non continui ad insultare ed augurare il male, che se
no ti ritorera' dietro come un boomerang.

Ripeto: Dio ti usi lo stesso trattamento che tu riserverai a Don
Gino Conti.

Fabio

unread,
Jun 25, 2003, 12:57:00 PM6/25/03
to
ricoverati...


halex

unread,
Jun 26, 2003, 5:46:40 AM6/26/03
to

"Fabio" <fabio_...@tin.it> ha scritto nel messaggio
news:wvkKa.140982$pR3.3...@news1.tin.it...
> ricoverati...

concordo...
E' inutile che tu (Jeremiah) ti scaldi tanto alcune perone non usno il tono
che ti sarebbe piaciuto.
Punto primo perchè comunque essere cristiani non significa saper sempre
esprimersi nella maniera migliore (questo lo lasciamo ad avvocati e
diplomatici: s.Agostino insegnava nei corsi di 'bel parlare', ma oggigiorno
non vanno più di moda). Secondo, e più importante, perchè tu sei il primo
che manca di rispetto ai propri interlocutori! Ti ricordo che senza
conoscermi, mi hai dato del bugiardo, dell'eretico, dell'ignorante
(implicitamente) e altre cose. (tra tutte, quando mi hai accusato di mentire
sul nome della mia chiesa, sul contenuto degli statuti e sulla mia buona
fede).
Il fatto che davanti al nome di un uomo c'è 'don' ne fa più meritevole di
rispetto? Tutti hanno diritto al rispetto: io l'ho avuto nei tuoi confronti.
Tu non l'hai avuto nei miei, che pure avevo incominciato in totale buona
fede per sentirmi solo dare del bugiardo. Se non sai comportarti
decentemente con le altre persone, non arrabbiarti se gli altri non sempre
riescono ad avere l'atteggiamento 'modello' che tu sostieni essere
obbligatorio in un cristiano ma che tu per primo non hai avuto nei miei
confronti.
Non commenterò la lettera che hai spedito, relativa alla risposta di don
Gino Conti. Non ho avuto modo di leggerla completamente, ancora, nè di
rifletterci sopra. Mi sembra però che, a differenza delle tue critiche,
questa contenga alcune cose meritevoli di attenzione.
Vorrei soltanto commentare alcune sue frasi (ricordo che anche non sono
l'originale destinatario della lettera):

>Anche se la Madonna è detta Madre del Cammino, per 20 anni i NC non
>la invocano mai. Solo dopo 20 anni, impareranno a conoscerla e a recitare
il
>S. Rosario.

Questo non significa che non possano recitarlo comunque. In qualsiasi
iniziativa si è incoraggiati. Il motivo per cui si aspetta, è che si suppone
che sia necessaria una certa maturità della fede per comprendere alcuni
aspetti della fede stessa. I bambini imparano il Padre Nostro da piccoli, ma
quanti sanno cosa dicono quando lo recitano?

>Abbiamo la missione di condurvi alla fede adulta, al Battesimo.
>[ma non l'hanno già ricevuto?].

Ma lo hanno anche capito e vissuto come sacramento? Io avevo pochi mesi.
Certo, ora sono ufficialmente un cristiano, ma capire il significato, vivere
l'atto del battesimo alla luce della fede sarebbe tutta un'altra cosa. Il
cammino ti porta a rivivere in maniera consapevole uno dei più importanti
sacramenti, che è proprio quello che solitamente si fa quando si è ancora
troppo piccoli per sapere di essere al mondo.

>Non conosco la tua cultura teologica, ma credo che tu non ti possa
>ritenerti superiore ad un Cardinale, teologo e biblista. Un po' di umiltà
>non ti farebbe male!

Io conosco tre sacerdoti/teologi che aderiscono (e frequentano) il cammino.
Due insegnano in seminari qui in Alto Adige e in Germania.

>Ma forse le conosci solo di nome perché il Cammino non ti consente
>altra conoscenza.

Se intendi diretta è possibile. Se intendi che il cammino non ci consente
(=ci proibisce) una conoscenza maggiore del suo funzionamento, questo è
falso. Le comunità più anziane sono invitate a non descrivere troppo ai
giovani le tappe successive del cammino. Intanto perchè si potrebbe essere
un pò intimoriti dall'impegno che ti chiedono alcuni aspetti, secondo perchè
si potrebbe non essere in grado di capire le cose. Questo però non toglie
che se voglio approfondire, sono assolutamente libero di farlo.

Infine ricordo che, a prescindere dalle polemiche contro kiko e carmen, il
cammino ha permesso a molte persone, me compreso, di avvicinarsi alla
Chiesa. Guardando questi risultati, il cammino non può che essere giudicato
positivamente.


Jeremiah

unread,
Jun 28, 2003, 8:44:57 AM6/28/03
to
"Fabio" <fabio_...@tin.it> ha scritto nel messaggio
news:wvkKa.140982$pR3.3...@news1.tin.it...
> ricoverati...

Piuttosto stai attento che il male che auguri non porti te a
ricoverarti.

giuliab...@gmail.com

unread,
Oct 28, 2018, 3:43:03 AM10/28/18
to
che tristezza

the F.O.

unread,
Oct 28, 2018, 7:08:56 AM10/28/18
to
I cattocomunisti spingono politicamente dalla parte sbagliata, perchè sono
operosi costruttori di morte

<http://lafrecciadellastoria.blogspot.com/2017/07/gli-italiani-sono-
bolliti-ma-ancora-non.html>

L'attuale Chiesa Cattolica NON RITIENE UNA PRIORITA' DEBELLARE TUTTE LE
GUERRE FUTURE IN EUROPA TRA EUROPEI facendo nascere gli USE = CED
DeGasperi (e questo, benchè quasi tutte le guerre dal 476DC al 1945DC
siano detonate in Europa o per ragioni Europee). I cattocomunisti bollano
oggi la posizione DeGasperiana della CED = USE Army, USE Navy, USE
Airforce, come una politica reazionaria e nazifascista.

Poi oggi, c'è da considerare il livello dell'istruzione media in italia,
che è salito con il tempo: c'è IMHO consapevolezza del fatto che tutto del
vecchio testamento siano una massa informe di cazzate e di balle, che
assai poco o niente hanno a che fare con i 4 vangeli del nuovo testamento.

L'eresia di Marcione non era un'eresia!.

Poi oggi, la Chiesa Cattolica è disposta a scambiare fischi per fiaschi,
pur di riempire le Chiese:

<http://paleocontatto.blogspot.com/2018/04/fatima-100-anni-dopo-la-chiave-
del.html>

Non c'è ombra di dubbio che oggi la chiesa cattolica abbia un pontificato
TOTALMENTE INADEGUATO AI TEMPI, un papa che pretenderebbe d'imporre agli
italiani un destino passivo e belante sull'atroce altare dell'apostasia

<http://lafrecciadellastoria.blogspot.com/2017/05/una-razionalizzazione-
del-iiisegreto-di.html>

Dall'ultimo concistoro non c'è stata un'illuminazione di luce bianca dello
Spirito Santo, ma bensì luce nera, da cui sta promanando un nuovo FANTA
Cristianesimo:

<https://www.internazionale.it/opinione/gwynne-dyer/2018/04/03/papa-
francesco-intervista-scalfari>

<https://notizie.tiscali.it/permalink/francesco-inferno-non-esiste/>

<http://www.famigliacristiana.it/blogpost/santa-marta_4778591.aspx>

sembra incredibile, sembra una fake news, ma è tutto vero!

Quanto scritto in Matteo 22,1 è stato ABROGATO da bergoglio!.

Teologicamente il primo segreto di Fatima è stato cancellato, de facto
FATIMA non esiste più, ma Chiesa Cattolica finge che niente sia successo.

Ma il peggio, sono le persistenti uscite di bergoglio che scrive il suo
manifesto politico, in cerca del potere temporale, proponendo il ritorno
ai campi,l'abbandono della tecnologia e della robotica, il rifiuto delle
terapie geniche. bergoglio propone un'economia immaginaria fatta di vanga
e paglia e merda di mucca, senza disserbanti senza fertilizzanti senza
meccanizzazione!.

Sono deliri che lasciano trasecolati ed interdetti: privi di logica
economica, che sopratutto non c'azzeccano un piffero con la missione di
portare la buona novella cristiana!

Se poi bergoglio sia davvero il "papa nero" della profezia di Malachia,
sinceramente a me non m'importa.

Ma una cosa è certa: i protestanti hanno ragione da vendere!

1-c'è la responsabilità personale il perdono di Dio è una cosa
secondaria del messaggio cristiano.

2-l'esegesi del vangelo non ce l'ha Chiesa Cattolica, il
vangelo è chiaro e non necessita di ulteriori spiegazioni.

3-l'assioma dell'infallibilità del papa... LOL è un delirio da manicomio!



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I molti partiti comunisti italiani che stanno a DX, al centro, a SX
finiranno anche i denari di Draghi, il 31/10/2019


Giuseppe Esposito

unread,
Sep 28, 2021, 9:35:54 AM9/28/21
to

Vincenzo Di Maro

unread,
Oct 14, 2023, 5:51:44 PM10/14/23
to
Buongiorno Jeremiah,

Scusandomi personalmente per tutti coloro che hanno offeso te e Don Conti, volevo chiederTi adesso che sono passati alcuni anni dalla discussione, cosa si le sa del cammino ?
Non conosco indettagli dottrinali, mi sembra però che gli statuti del cammino siano stati approvati. In relazione a cio, come si collocano le osservazioni fatte allora nel lontano 2003 da Don Conti in merito ?

Grazie e che Dio vi dia sempre la forza nella vostra vocazione. Vi vogliamo bene
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