"Très moutarde
elle est comme ça
coguenarde,
n'est-ce pas?..."
i problemi sono due:
1) "moutarde": pensavo che si potrebbe riferire al colore della pelle o dei
capelli
2) "coguenarde": il termine non è riportato sul mio dizionario (Petit
Robert)
grazie
ariadne
In effetti "moutarde" si riferisce al colore, quanto a "coguenarde"
forse hai sentito male perche non esiste in francese... secondo me, la
parola è "goguenarde" che significa beffardo, quello che si burla
degli altri.
Caroline
Caroline <ca...@yahoo.fr> wrote in message
3be300c5...@news.wanadoo.fr...
> grazie mille
> la parola coguenarde č cosě scritta nel libretto del cd ma
> probabilmente c'č stato un errore di stampa, la tua ipotesi mi sembra
> molto plausibile!
Siamo sicuri che "moutarde" non sia una francesizzazione della nostrana
mostarda, eh?
P.
--
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> Siamo sicuri che "moutarde" non sia una francesizzazione della nostrana
> mostarda, eh?
>
> P.
moutarde dovrebbe significare proprio mostarda, ma in questo caso la parola
è utilizzata come aggettivo (très) e comunque direi che si riferisce a una
donna: infatti il personaggio della canzone è alla ricerca della moglie che
si è persa nei balli della festa durante la quale la canzone è ambientata.
risposta alquanto affermativa, che non mi convince: nella fattispecie che
senso avrebbe?
("La très moutarde" è un film di Max Linder del 1908 e "Très Moutarde (Too
Much Mustard)" un rag di Cecil Macklin del 1911, ancora suonato da diverse
jazz band.)
Saluti
--
conbellearti at gmx dot fr
"Too much mustard" e' un classico del genere. Siccome Conte ha
sempre il problema di dover fare l'originale, possibile che lui
lo abbia conosciuto con titolazione francese. Non escludo neppure
che conosca il film di Max Linder.
L'esegesi dei testi di Conte mi mancava, comunque. Inoltre, e'
amico di Nico Orengo.
Saluti
silvio
>Siamo sicuri che "moutarde" non sia una francesizzazione della nostrana
>mostarda, eh?
None. Derivano entrambe dal latino "mustum".
Come prova abbiamo che in Italia, regione che vai, mostarda che trovi.
E sono tutte diverse, ma buone!
--
Ciao.
Sergio®
>lo abbia conosciuto con titolazione francese. Non escludo neppure
>che conosca il film di Max Linder.
ma sė, dāi. uno che si spertica a fare un titolo come Le tam tam du Paradis le
basi cinefile ce le ha. ;)
resta pero' la grave menda della sodalita' con Nicolino Orengo
(che ha scritto un libro su un cinghiale, o qualcosa del genere).
Viva il moyen français di Giorgio De Piaggi.
Saluti
silvio
ci spiegherai anche come si passa da "too much mustard" al grammaticalmente
scorretto "très moutarde", nevvero?
scorretto? Se asserisco che qualcosa e' "molto mozzarella", sono
scorretto o rendo l'idea? Ribadisco che la questione e' un altra,
cioe' a dire se valga la pena di perdersi dietro i testi per
musica ('testi' e 'musica' son parole grosse, mi rendo conto) di
un amichetto di Orengo.
Saluti
silvio
p.s.: e' dall'alto magistero di Etienne de la Boetie Montaigne
che traggo queste mie considerazioni spicciole.
ma basta wasabi!
Ribadisco che la questione e' un altra,
> cioe' a dire se valga la pena di perdersi dietro i testi per
> musica ('testi' e 'musica' son parole grosse, mi rendo conto) di
> un amichetto di Orengo.
probabilmente dipende dalle opinioni. del resto conte è sempre molto oscuro
in tutti i suoi testi, anche in quelli italiani, ma a me piace cercarne il
significato. detto questo, se ci si interessa di linguistica francese non mi
sembra poi tanto anomalo dibattere su un très moutarde.
ciao
A.
ehm, chi ha detto scorretto?
"On a contesté s'il pouvait se mettre devant un substantif. Cela est peu
usité; mais l'usage de bons auteurs y autorise. Il ne laisse pas de se fier
à celui-ci, comme à un très homme de bien, BALZ le Barbon. Oui, vous êtes
sergent, monsieur, et très sergent, RAC. Plaid. II, 4" (Littré).
guarda, non sai che ti perdi. Avevo giusto messo su una cůccuma
di sakč. Fa niente, me la scolero' con Lamberto, Pino Buscaglia e
Peppe Conte.
Saluti
silvio
p.s.: aggiungo que je le sçavois.
vabe', dai, scherzavo. E' che ho appena visto un libro di 200
pagine dedicato all'interpretazione dei testi di Vecchioni.
Ognuno si interessi a cio' che vuole, ci mancherebbe.
Saluti
silvio
BALZ e RAC sono tra i miei autori prediletti. Anche MONT, DE
PIAG, COND, BOIL - molti cosi'. Ottima la citazione, comunque.
Saluti
silvio