--
Antonio
(per eventuali risposte personali, sostituire "nospam" con "g"
nell'indirizzo)
Vitt <v.m...@iol.it> wrote in message
l7sFOJS5RvVCos...@4ax.com...
>Secondo me è una espressione errata, altrimenti allo stesso modo si
>dovrebbe dire metri quadratici.
>Perciò la dizione esatta dovrebbe essere centimetri cubi, cosi'come metri
>cubi.
Sono d'accordo.
In effetti mi pare che spesso si trova scritto "centimetri cubici"; chissà
perché, forse suona meglio.
Non mi ricordo di aveo mai sentito "centimetri cubici" in italiano, però una
spiegazione sicuramente c'è se viene utilizzato - è una cattiva traduzione
dell'inglese "cubic centimetres".
Come tradurre "nitrogen" con "nitrogeno" invece di "azoto".
Mary
(remove "nospam" to reply)
---
indivia: tardo gr. «entybion» (vita spontanea): uno dei sette ortaggi
capitali.
Marco Coletti wrote:
> Mary Cassidy <cas...@gvo.it> wrote:
>
> >Come tradurre "nitrogen" con "nitrogeno" invece di "azoto".
>
> E "silicon" con "silicone"... tanto per ripetersi.
E "captivity" (da "captivus"=prigioniero) con "cattiveria"...
(sentito all'ufficio della HEAG di Darmstadt, quando un mio collega cercava di
fare l'allacciamento della luce ... dopo tutto cercava di essere aiutevole
[che sarebbe helpful :-) ]
> >Come tradurre "nitrogen" con "nitrogeno" invece di "azoto".
>
> E "silicon" con "silicone"... tanto per ripetersi.
Ho da qualche parte un ritaglio di giornale (datato) che dice :
"Reagan durante la sua visita a Boston ha ammesso di non capirci niente di
scaglie di silicone" !!! :-(
--
----------------------------------------------------------------------
nos...@ifctr.mi.cnr.it is a newsreading account used by more persons to
avoid unwanted spam. Any mail returning to this address will be rejected.
Users can disclose their e-mail address in the article if they wish so.
>Secondo me è una espressione errata, altrimenti allo stesso modo si
>dovrebbe dire metri quadratici.
>Perciò la dizione esatta dovrebbe essere centimetri cubi, cosi'come metri
>cubi.
In realta` l'aggettivo "cubico" viene adoperato anche nei testi di
matematica (numero cubico, equazione cubica, radice cubica, ecc).
IMO, "cubico" e` un termine corretto anche dal punto di vista
filologico. In latino esisteva l'aggettivo "cubicus" e in greco
l'aggettivo "kybicos". Galeno (il noto medico greco che si ha dato un
grande contributo in anatomia allo studio delle ossa) nel
"Microtechne" usa l'aggettivo "kybicos" per riferirsi alla forma
dell'astragalo, una delle ossa del tarso (nel piede) la cui forma e`
approssimativamente quella di un dado ("kybos" in greco).
Un tocco un po' macabro. Nell'Iliade il gioco dei dadi veniva eseguito
proprio lanciando degli astragali. Patroclo (o meglio, il fantasma di
Patroclo che appare ad Achille prima delle esequie) ricorda all'amico
di essersi rifugiato nella reggia di Achille dopo aver ucciso un uomo
nel corso di un litigio scoppiato durante una partita a /kybos:
Giovinetto quel di` che per la lite
Degli astragali irato e fuor di senno
D'Anfidamante a morte misi il figlio
(Iliade, vers. Monti, XXIII, 111-113)
Ciao
Ferdinando
Videosintesi <vide...@tin.it> wrote in message 38074123...@tin.it...
>
>
> Marco Coletti wrote:
>
> > Mary Cassidy <cas...@gvo.it> wrote:
> >
> > >Come tradurre "nitrogen" con "nitrogeno" invece di "azoto".
> >
> > E "silicon" con "silicone"... tanto per ripetersi.
>
> E "captivity" (da "captivus"=prigioniero) con "cattiveria"...
>
No, ragazzi. Una cosa e' cubic che diventerebbe cubico (ma questa origine di
"centimetro cubico" proprio non mi convince, perche' si dice sempre metro
cubo, e perche' sui metri nemmeno lo strapotente inglese puo' ancora far
testo in alcun modo, proprio no, credo sia solo un fatto di "sbraco");
un'altra cosa sono i false friends, parole che assomigliano ad altre
italiane, dal significato del tutto diverso, e vengono tradotte a
stracavolo.
> Secondo me è una espressione errata,
Anche se non l'adopero, non direi proprio che l'espressione non sia
corretta. E, se ben ricordo, almeno fino a un po' d'anni fa, per le
cilindrate dei motori d'aumobile si parlava proprio di centimentri
"cubici".
Cubico significa "a forma di cubo" e un centimetro cubo e` cubico, in
fin dei conti.
> altrimenti allo stesso modo si dovrebbe dire metri
> quadratici.
No. Quadratico non significa "a forma di quadrato". Pero` si puo`
certamente dire, oltre che metri quadrati, anche metri quadri.
Gian Carlo
Sent via Deja.com http://www.deja.com/
Before you buy.
> Mary Cassidy <cas...@gvo.it> wrote:
>
> >Come tradurre "nitrogen" con "nitrogeno" invece di "azoto".
>
> E "silicon" con "silicone"... tanto per ripetersi.
Ho capito - non me lo farai mai dimenticare, vero?
Mary
(remove "nospam" to reply)
---
carogna: ven. «ca’» (casa) - it. medv. «rogna» (id.): antica clinica
dermatologica veneziana situata in prossimità della Giudecca.
>
>Cubico significa "a forma di cubo" e un centimetro cubo e`
cubico, in
>fin dei conti.
>
Scusate se mi intrometto (ciao a tutti, intanto), ma pur
essendo totalmente d'accordo sull'erroneità della locuzione
"centimetri cubici", devo dissentire dal fatto che un
centimetro cubo è cubico. Un centimetro cubo è un'unità di
volume, quindi è un'entità astratta; un cubo con il lato di
un centimetro è cubico (ma un cubo è ovviamente cubico:
diciamo allora che un dado è cubico) e occupa un volume di
un centimetro cubo.
Un millilitro di saluti.
Gianni
> cilindrate dei motori d'aumobile si parlava proprio di centimentri
> "cubici".
>
> Cubico significa "a forma di cubo" e un centimetro cubo e` cubico, in
hmm ... riportiamo la questione in termini linguistici ... (se poi qualcuno si
intende di metrologia in maniera ufficiale, potra' dirci il parere dell'ISO o
dell'UNI) ... "cubico" e' un aggettivo. "cubo" e' un sostantivo.
questo sembrerebbe far pensare che "cubico" sia piu' corretto.
> > altrimenti allo stesso modo si dovrebbe dire metri quadratici.
> No. Quadratico non significa "a forma di quadrato". Pero` si puo`
> certamente dire, oltre che metri quadrati, anche metri quadri.
mentre "quadratico" e' sicuramente un aggettivo (che pero' con le unita' di
misura e le relative dimensioni non c'entra nulla), "quadrato" e' sia un
aggettivo, che un sostantivo. "quadro" poi e' piu' comunemente un sostantivo,
l'uso come aggettivo e' raro ("testa quadra") salvo appunto nelle espressioni
gergali o semigergali ...
... come "chi-quadro" (chi square) ... e' meglio "chi quadro" o
"chi quadrato" ?
Per una unita' di superficie (m**2) : metro quadro o metro quadrato ?
Per una unita' di volume (m**3) : metro cubo o metro cubico ?
Per una unita' di accelerazione (m/s**2) : metri al secondo quadro o
metri al secondo quadrato ?
Per una unita' stramba (cm**2/keV**3) : centimetri quadr(at)i per keV cubo
o per keV cubico ?
I secondi quadrati e soprattutto i keV cubici mi fanno un pochino senso,
perche' "quadrato" e "cubico" (come aggettivi) ricordano una forma geometrica,
che con una unita' di tempo o energia fa a pugni.
"quadrato" e "cubo" sono pero' invece delle abbreviazioni verbali della forma
usata per indicare un elevamento a potenza : a**2 e' "a AL quadrato" e
b**3 e' "bi AL cubo". Ed analogamente la notazione cm**2 o m**3 (o s**2 o
keV**3, come magari Hz**-1 o G**1/2) sta a indicare un elevamento a potenza.
Vanno bene entrambe: non ho neppure voglia di aprire il dizionario per
discutere tale sciocchezza. Adesso qualcuno dirà: "chi è costui per
sentenziare?" Ebbene sono uno che sente tutti i quattro termini da decine di
anni pronunciati da persone indubbiamente colte. E' evidente che tutti sono
usati come aggettivi.
Per sdrammatizzare...
A Bangkok c'è un locale che si chiama cm2.
Ovvero Siam Square, presso l'omonima piazza.
--
____________________________________
Giancarlo Pillan - Ivrea - Italy
____________________________________
Ma come ti permetti di dare del somaro agli altri?
Prima di blaterare in questo NG, di consiglio di aprire un dizionario alla
voce "cubico". Potresti curare la tua ignoranza scoprendo che uno dei
significato di cubico è "Elevato alla terza potenza: /centimetro cubico".
Questo è il tanto bistrattato Zingarelli. L'unità di misura di volume è fatta
da una unità di misura lineare elevata alla terza potenza, ovvero "cubica".
Infatti l'unica grafia corretta è cm3 con il 3 ad esponente. Quindi pollice
cubico, metro cubico e così via.
L'abbreviazione "cubo" va benissimo ed è documentata sul dizionario: infatti
la definizione di "cubo" quando è aggettivo è "cubico".
Non avrei speso tempo ad aprire il dizionario se non avessi notato qualcuno
dare a sproposito del somaro agli altri.
Alle volte non so se ridere o piangere. Ma santiddio, non hai mai sentito
l'espressione "qui casca l'asino"? Ti pare, porcaccia miseria, che si usi
per dare dell'asino all'interlocutore? Hai mai sentito parlare di modi di
dire? Ma ti rendi conto di quello che hai scritto?
> L'unità di misura di volume è fatta
> da una unità di misura lineare elevata alla terza potenza, ovvero
"cubica".
> Infatti l'unica grafia corretta è cm3 con il 3 ad esponente. Quindi
pollice
> cubico, metro cubico e così via.
>
cm3 si dice "centimetro cubo", come troverai scritto in ogni libro tecnico
che tratta i volumi.
Poi ciascuno usi quello che gli pare, non succede nulla.
>> Cubico significa "a forma di cubo" e un centimetro
>> cubo e` cubico, in fin dei conti.
> Qui casca il somaro :)
> Centimetro cubico significa, appunto, centimetro a
> forma di cubo, cioe' non significa nulla. Centimetro
> cubo deriva dalla matematica: il volume di un cubo
> con il lato di un centimetro.
Anche centimetro cubo, di per se', non significa nulla: e` il nome di
un'unita` di misura. Che poi derivi dal "volume di un cubo con il lato
di un centimetro" non lo rende piu` giustificabile di "centimetro
cubico". Infatti il cubo a cui ti riferisci che forma ha? Cubica,
appunto, e quindi, arrampicandomi sugli specchi esattamente come te, il
centimetro cubico deriva dal "volume di un solido cubico con il lato di
un centimetro". (-:
>> Cubico significa "a forma di cubo" e un centimetro cubo
>> e` cubico, in fin dei conti.
> Scusate se mi intrometto (ciao a tutti, intanto), ma pur
> essendo totalmente d'accordo sull'erroneità della locuzione
> "centimetri cubici", devo dissentire dal fatto che un
> centimetro cubo è cubico. Un centimetro cubo è un'unità di
> volume, quindi è un'entità astratta; un cubo con il lato di
> un centimetro è cubico (ma un cubo è ovviamente cubico:
> diciamo allora che un dado è cubico) e occupa un volume di
> un centimetro cubo.
Scusate se mi intrometto di nuovo, ma pur essendo totalmente d'accordo
sulla liceita` della locuzione "centimetri cubici", devo dissentire sul
fatto che un dado sarebbe cubico. Forse aveva solo questa forma ai tempi
di Cesare e del Rubicone, forse anche quando il signor Liebig, leggendo
in un libro italiano la storica frase "il dado e` estratto", ahime`
contenete un refuso, ebbe la geniale idea del brodo. Ma Star E Knorr e
compagnia bella ci insegnano che il dado ormai e` anche un piu` generico
parallelepipedo.
> Per una unita' di superficie (m**2) : metro quadro o metro quadrato ?
> Per una unita' di volume (m**3) : metro cubo o metro cubico ?
> Per una unita' di accelerazione (m/s**2) : metri al secondo quadro o
> metri al secondo quadrato ?
O metri al secondo al quadrato? (Io dico cosi`).
E per le radici? Radice quadrata o quadra? Radice cubica o cuba? {-:
Per inciso, gli anlgosassoni dicono "cubic meter" e "cube root". Il
mondo e` bello perche' e vario. E cosi` le lingue del mondo.
Gian Carlo o Giancarlo?
> In realta` l'aggettivo "cubico" viene adoperato anche nei testi di
> matematica (numero cubico, equazione cubica, radice cubica, ecc).
> IMO, "cubico" e` un termine corretto anche dal punto di vista
> filologico.
Mi "accodo" al tuo messaggio con la speranza che possa essere
il veicolo giusto che mi permetta di poter entrare in paradiso
a dispetto dei santi, ossia in ICCl nonostante il demone della
moderazione e il blocco di Deja.com.
Anch'io penso che "centimetro *cubico*", anche se meno frequente
di "centimetro *cubo*' non sia errata. Ma in quest'ultima
locuzione quel "cubo" cos'e'? un aggettivo?
Ciao
Alex
[Se putacaso fossi riuscito e penetrare nel NG segreto e
misterioso: un saluto a tutti]
>> Antonio:
>>> Qui casca il somaro :)
[...]
>> Ma come ti permetti di dare del somaro agli altri?
[...]
> Alle volte non so se ridere o piangere. Ma santiddio,
> non hai mai sentito l'espressione "qui casca l'asino"?
Appunto, non e` l'asino quello che casca? Un conto e` l'asino, un conto
il somaro. O non saranno per caso la stessa cosa, come i centimetri cubi
e i cemntimetri cubici? (-:
Gian Carlo che non sa piu` se e` un somaro o un asino
Il detto dell'asino lo conosco benissimo. Ho anche notato il :)
Ma ciò non ha importanza. Anche ignorando quella riga del somaro,
la tua ignoranza e presunzione rimangono evidenti dal resto del tuo
messaggio, anzi dei tuoi tre messaggi sull'argomento.
Tu non fai né ricerche, né esprimi opinioni. Tu spari cazzate.
Cazzata è il termine esatto per descrivere un'affermazione del tipo:
> Centimetro cubico significa, appunto, centimetro a forma di cubo, cioe' non
> significa nulla.
Cubico, nel caso in questione, significa "elevato alla terza potenza".
Qualunque testo di matematica parlerà di equazioni cubiche quando la
variabile è elevata alla terza potenza. Nessun libro sparerà la cazzata
che "un'equazione a forma di cubo non significa nulla".
> cm3 si dice "centimetro cubo", come troverai scritto in ogni libro tecnico
> che tratta i volumi.
Seconda cazzata che si somma alla prima.
Non è affatto vero che "ogni libro tecnico" dice centimetro cubo.
Visto che la spiegazione "dotta" è fallita, ora ripieghi sull'esempio
dei tuoi libri? Ne fai una questione di libertà d'espressione? Il fatto
che esistano libri in cui si scrive "metro cubo" invece di cubico non
dimostra che "cubico" sia errato. Come lo Zingarelli spiega chiaramente,
la definizione di cubo come aggettivo è "cubico". Anch'io uso la forma
breve, ma so bene che vuol dire "cubico".
La tua affermazione sul "centimetro cubico" sbagliato è negata da:
- la matematica
- il dizionario
- il ragionamento.
Non è ragliando più forte che hai ragione.
Se vuoi aver ragione, porta delle motivazioni.
Quando non sai se ridere o se piangere apri il dizionario.
Vedrai che andremo d'accordo.
> Poi ciascuno usi quello che gli pare, non succede nulla.
Per dire questo, potevi risparmiarci le tue lezioncine.
Ma se ce la risparmiavi non avresti subito la mia che è:
"Prima documentati, poi scrivi." Chissà se l'hai imparata.
On Tue, 19 Oct 1999, GCPillan wrote:
> > Centimetro cubico significa, appunto, centimetro a forma di cubo, cioe' non
> > significa nulla.
"centimetro a forma di cubo" non significhera' anche nulla, ma "cubo con il
lato di un centimetro" o "volume con la cubatura (sic!) equivalente a quella
di un cubo con il lato di un centimetro" si' ...
> Cubico, nel caso in questione, significa "elevato alla terza potenza".
> Qualunque testo di matematica parlerà di equazioni cubiche quando la
> variabile è elevata alla terza potenza.
Si' e no. Si dice "cubica" per una equazione di terzo grado (e per la curva ad
essa associata in geometria analitica), si dice anche "quartica" se e' per
quello per una equazione di quarto grado e la curva associata, non si dice
comunemente "quadratica" per una di secondo grado (anche se si dice quadratico
in altri contesti, e "biquadratica" e' comune - in quanto alla curva associata
per motivi storici si parla di "conica" !).
Pero' non e' corretto dire che 'Cubico significa "elevato alla terza
potenza"'. Non si dice "polinomio cubico", ma di terzo grado. Se debbo leggere
il polinomio :
a * x**3 + b * x**2 +c * x + d
leggo ad alta voce cosi' (le cose tra parentesi di solito si omettono)
a (per) x (al) cubo piu' b (per) x (al) quadr(at)o piu' c (per) x piu' d
direi che non leggo x cubico, ma x cubo, che e' abbreviato per x al
cubo. Questo (il cubo e il quadrato) ha profondi motivi storici in quanto
(detto brutalmente) l'algebra dei greci usava la notazione geometrica.
Quindi e' "al cubo" che significa "elevato alla terza potenza", e "cubico" e'
l'aggettivo di "cubo", quindi puo' riferirsi a tutti i significati della
parola cubo.
Cio' non toglie che parlando di unita' di misura, dire "metro cubico" non
suona male perche' e' un volume e fa pensare a un volume. Dire "secondo
cubico", "keV cubico", "volt cubico" fa ridere.
GCPillan <gcpi...@email.com> wrote in message
380BBEB4...@email.com...
> Antonio:
> > Alle volte non so se ridere o piangere. Ma santiddio, non hai mai
sentito
> > l'espressione "qui casca l'asino"? Ti pare, porcaccia miseria, che si
usi
> > per dare dell'asino all'interlocutore? Hai mai sentito parlare di modi
di
> > dire? Ma ti rendi conto di quello che hai scritto?
>
> Il detto dell'asino lo conosco benissimo. Ho anche notato il :)
> Ma ciò non ha importanza.
Come non ha importanza? Hai costruito l'ira del messaggio precedente
(rileggilo) sull'affermazione esplicita e ripetuta che avevo dato dell'asino
a qualcuno.
Poi scopri che era un modo di dire, e allora "non ha importanza" :)
> la tua ignoranza e presunzione rimangono evidenti dal resto del tuo
> messaggio, anzi dei tuoi tre messaggi sull'argomento.
> Tu non fai né ricerche, né esprimi opinioni. Tu spari cazzate.
"ignoranza...presunzione...cazzate"! O mannaggia, perche' non metto mai la
sicura? :)
Ripeto, rileggi con calma. L'ignoranza e' sempre in agguato, ma temo che la
mia non sia eccessiva, nel caso in questione.
Per il resto, ho imparato da anni ad evitare i litigi telematici, quando uno
ha voglia durano un'eternita'. E tu ne hai chiaramente voglia.
Per cui, buone elucubrazioni.
Ciao
Antonio
e training courses con "corse in treno"...
-----------------------------------
let the speaker crackle and burn...
-----------------------------------
togliete NOSPAM. per rispondermi via email
remove NOSPAM. to answer me via email
-----------------------------------
il sito comune di it.comp.database.access:
http://members.xoom.it/it_db_access
"E' vietato attraversare i binari di corsa "
>
>No. Quadratico non significa "a forma di quadrato". Pero` si puo`
>certamente dire, oltre che metri quadrati, anche metri quadri.
OK.
Ma te l'immagini, Gian Carlo, "consumare 3 metri *cubici* di gas al
giorno"?
E, per un fiume, "avere la portata di 10000 metri cubici l'ora"?
--
Vitt
il primo scemotto che passa
Zingarelli: voce cubico.
La riporto, perché vedo che alcuni non possono o vogliono aprirlo!
---------------------------------------------------------------------
voce dotta, latino tardo ..... greco .... eccetera.
1)
Che ha forma di cubo.
2) (mat.)
Di terzo grado, relativo alla terza potenza:
/equazione cubica, radice cubica.
Detto di ente nel quale compaiono con particolare importanza delle
terze potenze.
Elevato alla terza potenza:
/centimetro cubico.
---------------------------------------------------------------------
Alla voce "cubo", tra le altre cose,
si definisce l'aggettivo "cubo" con "cubico".
Ovvia conclusione:
A x A x A = A elevato alla terza = A cubico.
2 x 2 x 2 = 2 elevato alla terza = 2 cubico = 8
cm x cm x cm = centimetro cubico.
Perfettamente lecito sostituire cubico con cubo.
Piuttosto stupido attaccarsi all'uso frequente di cubo per dire che
cubico non significherebbe "elevato alla terza potenza".
Sarebbe come dire che pomo non vuol dire mela!
Con questo chiudo.
Se volete avere ragione a tutti i costi, dovete far bruciare tutti i
dizionari (su altri due ho trovato numero cubico e radice cubica) e far
rinchiudere tutti i professori di matematica e persone colte che dicono
cubico. E non avete ancora finito: dovete togliere a cubo la
caratteristica di essere aggettivo e di significare "cubico".
La vedo molto dura per voi!
______________________________________________________________________
Per l'ultima volta mi lascio tentare dalle nuove elucubrazioni....
> Pero' non e' corretto dire che 'Cubico significa "elevato alla terza
> potenza"'. Non si dice "polinomio cubico", ma di terzo grado.
Potresti farlo prendendo il secondo significato: "Detto di ente nel
quale compaiono con particolare importanza delle terze potenze".
Non lo puoi dire nel significato di elevato alla terza potenza perché
non è "il polinomio" ad essere elevato alla terza potenza, ma solo una
parte. Invece metro e centimetro lo sono.
Apri il dizionario alla voce cubica!
Cubica = curva algebrica di terzo ordine.
Che poi sia più comune dire "polinomio di terzo grado"...
dipende solo se tu stai guardando l'espressione o la sostanza.
Visto che ti piace il linguaggio matematico, eccoti una proporzione:
"polinomio di terzo grado" sta a "giovane essere umano di sesso
femminile" come "cubica" sta a "ragazza".
> Se debbo leggere il polinomio :
> a * x**3 + b * x**2 +c * x + d
> leggo ad alta voce cosi'
Se invece lo guardi... vedi una cubica!
Hai fatto un po' di analisi matematica?
(le cose tra parentesi di solito si omettono)
> a (per) x (al) cubo piu' b (per) x (al) quadr(at)o piu' c (per) x piu'
Allora per coerenza dovresti dire:
125 centimetri (al) cubo di cilindrata.
> Dire "secondo
> cubico", "keV cubico", "volt cubico" fa ridere.
I volt cubici non ricordo di averli visti. Non mi farebbero ridere.
I metri al secondo cubico, ovvero la variazione di accelerazione, sì.
Non mi fanno ridere. Anche se il jerk lo esprimerei in metri al secondo
quadro al secondo invece che in metri al secondo cubico.
Non c'è alcun dubbio!
Chiunque sa notare quando scrivo velocemente in linea e voglio attaccare
qualcuno. Ti ho attaccato consapevolmente, perché tu sei una persona che
ritiene di insegnare agli altri ciò che non sa. Ti ho attaccato
spiegandoti molto bene perché lo facevo. Devo scusarmi? Mi scuso!
A questo, si era sommata la mia antipatia verso i messaggi brevissimi
che sanno di chatting, non di approfondimento. Vecchio discorso.
Infine, sulla questione "cubico" i casi sono due:
caso uno: Antonio ha ragione e lo Zingarelli ha torto,
caso due: il contrario.
Per quanto riguarda le mie presunte elucubrazioni...
CONSULTARE UN DIZIONARIO NON E' FARE ELUCUBRAZIONI!
> Piuttosto stupido attaccarsi all'uso frequente di cubo
> per dire che cubico non significherebbe "elevato alla
> terza potenza".
> Sarebbe come dire che pomo non vuol dire mela!
Infatti non vuol dire sempre e solo mela: chissa` cosa mangiarono
davvero Adamo ed Eva. Magari una pera. (-:
Gian Carlo
>> No. Quadratico non significa "a forma di quadrato".
>> Pero` si puo` certamente dire, oltre che metri quadrati,
>> anche metri quadri.
> OK.
> Ma te l'immagini, Gian Carlo, "consumare 3 metri *cubici*
> di gas al giorno"?
> E, per un fiume, "avere la portata di 10000 metri cubici
> l'ora"?
Mah, guarda, io lo immagino benissimo, anche se non lo dico. Pero` c'e`
anche chi lo immagina e lo dice, anzi lo scrive. Puoi sincerartene tu
stesso con un qualunque motore di ricerca per Internet.
Ecco alcuni esempi.
Una ditta che fabbrica pompe idrauliche
[http://www.cdrpompe.it/info.htm]
! [...] un serbatoio con capacita` di 5 metri cubi; una
! vasca interrata con capacita` di 15 metri cubici [...]
Un'opera di narrativa: Nemico Naturale di Inisero Cremaschi
[http://www.percom.it/futureshock/narrativa_26.htm]
! Seduto, la schiena incastrata in un angolo, mani e
! gambe abbandonate, guardava lo spazio di ventisette
! metri cubici respirando l’aria calda e viziata.
Una rivista di astronomia
http://astrolink.mclink.it/news/fnews/02mag97.htm
! Dall'emissione totale di raggi gamma, Sky & Telescope
! ha stimato che la densita` sarebbe di un positrone per
! diverse centinaia di metri cubici di spazio.
Un'agenzia di viaggi a proposito di Expo`98 a Lisbona
[http://www.mastertravel.com/News/db/expo]
! Il Padiglione degli Oceani ospitera` il piu` grande
! Oceanario d'Europa, il secondo nel mondo per la
! grandezza. In esso verranno ricreati gli ecosistemi
! dell'Atlantico Nord, del Pacifico, dell'Oceano
! Indiano e dell'Antartico, racchiusi in una gigantesca
! vasca centrale dal volume superiore a 6.000 metri
! cubici (pari a quattro piscine olimpioniche).
Quest'ultimo esempio non fa testo, ovviamente, perche' evidentemente
scritto da una persona non di madrelingua italiana. Ma l'ho riportato
perche'... a qualcuno risulta che esistano gli "oceanari"?
> a qualcuno risulta che esistano gli "oceanari"?
Mi pare esista uno nel Padiglione degli Oceani all'Expo`98 di Lisbona...
il più grande d'Europa. :-)
Seb
A questo punto suppongo che nel Padiglione dei Laghi ci sia un "lagario"
e in quello dei fiumi un "fiumario".
Per gli acquari di Genova suggerirei nomi piu` specifici e rispecchianti
le nostre realta` marine: "ligurario" e "adriaticario", ad esempio. (-:
> Giovanni Drogo:
> > Mi sa che "ci" avete ragione e torto tutti e due ... :-)
Mah forse non ero stato troppo chiaro nello specificare la mia posizione nel
post precedente (che in ogni caso voleva essere "tranquillizzante" ... se si
prendeva la parte in cui davo RAGIONE a entrambi ...
Comunque specifico meglio la mia tesi sui cm cubici chiaramente e per esteso
in fondo al post.
> > > Cubico, nel caso in questione, significa "elevato alla terza potenza".
> > Si' e no.
A questo punto affermo recisamente di NO. CubICo NON significa "elevato alla
terza" ma solo "RELATIVO A cose elevate alla terza".
> Zingarelli: voce cubico.
> La riporto, perché vedo che alcuni non possono o vogliono aprirlo!
Beh personalmente non so se qui in istituto esista una copia di quello o
di un altro dizionario italiano (sicuramente ne abbiamo alcuni di diverse
lingue straniere), ma credo che se anche fosse sarei riluttante a fare due
passi fino in biblioteca. Anche quando andavo a scuola non ho mai trovato
molto utile usare il dizionario (italiano) salvo che per cercare parole di
uso arcaico o raro ... per il resto ho sempre trovato di avere l'uso e
l'ortografia dei termini comuni (comuni nei contesti che conosco)
"automaticamente caricato in memoria"
Insisto sull'USO, perche' non intendevo dare una risposta "normativa" ma
una registrazione dell'uso corrente
> 1) Che ha forma di cubo.
> 2) (mat.) Di terzo grado, relativo alla terza potenza:
> /equazione cubica, radice cubica.
e infatti io sono perfettamente d'accordo con la definizione (2) :
"RELATIVO A"
> Detto di ente nel quale compaiono con particolare importanza delle
> terze potenze.
infatti "polinomio cubico" non sarebbe insensato (dato che una equazione
cubica non e' ovviamente ax**3 = 0, ma include anche termini di secondo e
primo grado e un termine noto), pero' non lo si dice. Si dicono pero'
altre cose (io sono il primo a fare "interpolazioni bicubiche" quando le
"biquadratiche" o le "bilineari" non mi bastano !)
> Elevato alla terza potenza:
> /centimetro cubico.
questo mi piace meno. Non che non mi piaccia il centimetro cubico, ma
non mi piace il fatto che "cubico" voglia dire "elevato alla terza".
Infatti nessuna delle espressioni sotto rientra per me nell'uso comune,
non ho mai detto ne' sentito nessun collega con cultura matematica pari
o superiore alla mia dire :
> A x A x A = A elevato alla terza = A cubico.
> 2 x 2 x 2 = 2 elevato alla terza = 2 cubico = 8
ma bensi' "a al cubo" o "a cubo", "due al cubo" (NON "due cubo")
> Apri il dizionario alla voce cubica!
> Hai fatto un po' di analisi matematica?
ho fatto anche Metodi Matematici per la Fisica se e' per quello,
leggevo il Courant e Robbins e i Grundlagen di Hilbert a 15 anni ...
> Cubica = curva algebrica di terzo ordine.
cosi' come si usa "quartica" per una del quarto e "quintica" per una
del quinto (usando aggettivi specifici della matematica) o come si
usa "conica" per una del secondo (per un profondo motivo storico, assai
simile a quello per cui si usa "cubica")
> > Se debbo leggere il polinomio :
> > a * x**3 + b * x**2 +c * x + d
> > leggo ad alta voce cosi'
a x cubo + b x quadro + c x + d
> Se invece lo guardi... vedi una cubica!
come diceva Poincare' (il maggior matematico della sua epoca, su cui feci
una tesina ai lontani tempi della maturita') "i matematici si dividono in
due categorie : logici e intuitivi. I primi pensano senza vedere e i secondi
vedono senza pensare" ... io sono solo un povero fisico e quindi ho bisogno
di pensare e di vedere :-)
> > Dire "secondo cubico", "keV cubico", "volt cubico" fa ridere.
> I volt cubici non ricordo di averli visti. Non mi farebbero ridere.
Era un esempio estemporaneo. Pero' i keV al cubo si usano p.es. se uno
vuole normalizzare una sezione d'urto fotoelettrica che va con la terza
potenza dell'energia e plottarla [ :-) ] su una scala civile.
Penso che l'analisi dimensionale sia un po' off topic, ma in certe
convenzioni (p.es. nel CGS classico che a differenza del SI non usa la
carica come una dimensione indipendente, ma solo massa lunghezza e tempo) si
usano anche esponenti frazionari ...
Pero' a questo punto ricapitolo la mia tesi D'USO in due parti :
- nell'indicare le potenze con esponente 2 e 3, le espressioni correnti
sono : x al quadrato e x al cubo, che vengono comunemente abbreviate
anche come x quadro, x quadrato, x cubo. Queste ultime espressioni si
usano anche per indicare unita' di misura con dimensionalita' 2 o 3,
indipendentemente dalle quantita' fisiche coinvolte
NON e' in uso "x cubico"
- nell'indicare unita' di misura di (superficie e) volume (ossia quando
la quantita' fisica elevata a potenza e' una lunghezza) sono in uso,
in quanto non dissonanti con la comune percezione che associa a un
quadrato un poligono e a un cubo un poliedro, anche le espressioni
(centi)metro quadrato
(centi)metro cubico
(in realta' la "estensione" si ha solo per l'aggettivo "cubico", in
quanto "quadrato" e' sia aggettivo sia sostantivo
QUINDI metro cubico rientra nell'uso, ma "secondo cubico", "kilogrammo
cubico" ecc. non rientrano nell'uso
Ormai ne sto facendo una questione di principio :-)
Tu hai scritto un lungo intervento dove traspare la voglia di comunicare che
sei un grande esperto di matematica. Perfetto.
Ma la sostanza mi pare racchiusa in due frasi.
La prima è:
> CubICo NON significa "elevato alla terza" ma solo
> "RELATIVO A cose elevate alla terza".
La seconda:
> - nell'indicare le potenze con esponente 2 e 3, le espressioni correnti
> sono : x al quadrato e x al cubo, che vengono comunemente abbreviate
> anche come x quadro, x quadrato, x cubo.
Su questo siamo tutti d'accordo.
Io non ho mai contestato questo fatto.
___________ Ma il nostro tema era: ____________
Dire "centimetro cubico" è corretto o è sbagliato?
Non stavamo valutando la frequenza d'uso. Anche io dico "cubo".
I miei interventi volevano solo rispondere alla domanda:
Dire "centimetro cubico" è corretto o è sbagliato?
con la risposta: E' CORRETTO.
Le mie motivazioni su tale correttezza sono state:
1) Professori da me stimati che dicono "cubici".
2) Zingarelli che definisce cubico = elevato a 3.
3) Zingarelli che porta l'esempio "centimetri cubici".
A me sembravano sufficienti. Ma proseguo.
3) Melzi del 1959:
numero cubico = prodotto del numero elevato alla terza potenza.
4) Inglese: /cube sta a cubo come /cubic sta a cubico.
Le motivazioni che ho letto CONTRO l'uso di cubico sono:
1) Cubico è poco piacevole.
> questo mi piace meno. Non che non mi piaccia il centimetro cubico, ma
> non mi piace il fatto che "cubico" voglia dire "elevato alla terza".
2) Cubico è poco usato.
> NON e' in uso "x cubico"
Io critico le tue due motivazioni.
La prima si basa sul gusto personale. Io per esempio ho un gusto contrario. Mi
piace la precisione: cubico è solo aggettivo mentre cubo diventa aggettivo nel
contesto.
La seconda motivazione la critico parafrasandoti.
"Non ho mai detto né sentito "pomo" quindi pomo non vuol dire mela."
Inoltre: chi ti ha detto che "centimetri cubici" sia poco usato?
Non ho finito. La tua critica a cubico è rafforzata da:
> CubICo NON significa "elevato alla terza" ma solo
> "RELATIVO A cose elevate alla terza".
Qui non è più un discorso di gusto, ma un'affermazione perentoria FALSA.
Te lo dimostro virtualmente. Posso scommettere con te 1000 euro.
Tu scegli dieci professori di matematica. Andiamo da ognuno di loro e io dico
loro di scrivere l'equazione: "ics cubico meno uno uguale a zero". Se la
maggioranza scrive "x3 - 1 = 0" significa che per i matematici "cubico" vuol
dire "alla terza" e vinco i 1000 euro. Se i professori mi guardano con occhi
sgranati significa che "cubico" NON significa "alla terza", che tu hai ragione
e che hai vinto 1000 euro. Ci stai?
Questo nell'ipotesi che i professori di matematica parlino italiano :-)
Non ho ancora finito.
Criticare "cubico" significa difendere "al cubo". Ok, capisco.
Ma con quale conseguenza? Che dovresti dire "centimetri al cubo",
non "centimetri cubi". Infatti tutti i tuoi esempi di "lettura matematica" che
dicono? Si dice "ics al cubo", "due ics al cubo" o abbreviato "due ics cubo".
Quindi "cilindrata di 500 centimetro al cubo" oppure "0,5 metri cubo al
secondo". Entrambe fanno ridere, la seconda è la portata del getto d'acqua di
Ginevra. Stavolta ho finito davvero.
> Ormai ne sto facendo una questione di principio :-)
direi anch'io :-)
ma non vorrei che si perdesse la possibilita' di una soluzione costruttiva
> sei un grande esperto di matematica. Perfetto.
no, sono un dilettante, come tutti i fisici-non-teorici. Non sono mai
andato oltre le funzioni trascendenti elementari. D'altra parte Hilbert
diceva che "la fisica e' troppo difficile per i fisici" :-)
> ___________ Ma il nostro tema era: ____________
> Dire "centimetro cubico" è corretto o è sbagliato?
La mia risposta e' che e' "accettabile".
Sia perche' e' usato (non ho mai detto che non sia usato), sia perche'
e' intuitivo (e' una unita' di volume).
(anche se ieri sera ho ricontrollato la mia EST alla voce "unita' di
misura" e la dicitura ufficiale e' "metro cubo")
Dopo di che aprivo due sottotemi :
E' accettabile dire "cubico" per indicare una ALTRA unita' di misura
composita (che non sia un volume)
E' corretto dire "cubico" per indicare "elevato alla terza" (dato per
scontato che lo e' per dire "relativo a cose elevate alla terza") ?
Sul primo sottotema il mio parere e' che non sia accettabile. Prendiamo due
unita' di misura realmente esistenti (per comodita' non metto alcun simbolo
per l'elevamento a potenza ma giustappongo semplicemente base ed esponente) :
il kg m2 / s3
(kilogrammo metro quadro per secondo cubo, comunemente noto come watt, W)
il kg m2 / s3 / A
(kilogrammo metro quadro per secondo cubo e per ampere, ossia il volt, V)
in questo caso io dico "secondo cubo" e non "secondo cubico". "cubico" mi fa
pensare a un poliedro, ma qui si parla di unita' di tempo che con i poliedri
e la geometria 3d non c'entrano nulla e fanno "audiovisivamente" a pugni).
Potrei anche leggere "kilogrammo metro quadro secondo alla meno tre".
Debbo fare una cosa del genere nei casi in cui e' coinvolto un esponente
frazionario (questo e' comune nelle formule, uno preferisce dire "massa
alla meno un terzo" piuttosto che "radice cubica della massa", e uno
DEVE dire "massa alla due settimi") ... lo e' meno per le unita' di misura
dato che con il SI non vi sono unita' frazionarie (ma con il vecchio cgs
si'
l'unita' di carica CGS elettrostatica (dalla legge di Coulomb con ke=1)
o stat-coulomb era un metro alla tre mezzi grammo alla un mezzo per secondo
l'unita' di corrente CGS elettromagnetica (dalle legge di Laplace con km=1)
o ab-ampere era un metro alla un mezzo grammo alla un mezzo per secondo
(tra unita' elettrostatiche ed elettromagnetiche c'e' di mezzo un fattor c)
Sul secondo sottoproblema reitero la mia affermazione categorica. Dire "x
cubico" per dire "x cubo" o "x al cubo" NON va.
Con buona pace dei dizionari (non e' che sia l'impostazione
crociano-gentiliana con il suo notorio disprezzo per le scienze ?)
> 2) Zingarelli che definisce cubico = elevato a 3.
> 3) Melzi del 1959: numero cubico = prodotto del numero elevato alla terza potenza.
(l'ultimo e' un po' meglio : "numero cubico" e "numero quadrato" sono stati
usati in passato, ma mi paiono un po' obsoleti, in contesti "aritmetici", ma
nell'uso "algebrico" si dice "x cubo" o "x al cubo".
> 4) Inglese: /cube sta a cubo come /cubic sta a cubico.
questo cosa vuol dire ? L'inglese usa cube e square (chi-square). Usa cube
anche nella lettura degli acronimi (il "Solid State Spectrometer" o SSS a
bordo del satellite HEAO-2 Einstein Observatory era comunemento noto come "es
cube" o "esse cubo" in italiano)
> Le motivazioni che ho letto CONTRO l'uso di cubico sono:
> 1) Cubico è poco piacevole.
> > non mi piace il fatto che "cubico" voglia dire "elevato alla terza".
> 2) Cubico è poco usato.
> > NON e' in uso "x cubico"
Le due motivazioni sono una. Non mi piace voleva dire non lo ho mai sentito
usare.
> > CubICo NON significa "elevato alla terza" ma solo
> > "RELATIVO A cose elevate alla terza".
>
> Qui non è più un discorso di gusto, ma un'affermazione perentoria FALSA.
> Tu scegli dieci professori di matematica. Andiamo da ognuno di loro e io dico
(spero non di quelli di "mens sana in corpore sano, come dicevano i greci")
mi accontenterei di sentire il parere del buon Rizzo (che frequentava
questo NG ed e' un matematico professionista), cosi' ci "complica" la cosa
anche con l'uso francese :-)
> loro di scrivere l'equazione: "ics cubico meno uno uguale a zero". Se la
> maggioranza scrive "x3 - 1 = 0" significa che per i matematici "cubico" vuol
> dire "alla terza"
Attenzione !
Che una cosa sia "compresa" non significa che sia "accettabile" o
"corretta". Se quei matematici non vogliono essere pedanti (come quel
professore del Politecnico che dava appuntamento ai suoi studenti "all'una"
che per lui era l'1 di notte e non le 13), capiranno e non si lamenteranno.
D'altra parte noi non ci lamentiamo quando sentiamo dire "prodotti
petroliferi".
Eppure "petroli-fero" vuol dire "che trasporta del petrolio", le
compagnie petrolifere vanno bene, i prodotti petroliferi no, pero' tutti
lo dicono o quantomeno lo capiscono