Basterebbe tu dicessi una parola o basterebbe tu dica una parola?
Qual'č la giusta delle due e perchč?
Ciao
> ....lo so..la mia č ignoranza e mi dispiace disturbare con domande su
Nessuna.
e perchč?
Manca in entrambe un che.
ciaofelix:-)
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> Basterebbe tu dicessi una parola o basterebbe tu dica una parola?
Se lo facessimo dire ad un bambino piccolo direbbe qualcosa del genere:
"bastava che mi dicevi una parola".
A questo punto per una serie di trasformazioni plurisecolari il "bastava"
diventa qualcosa come "aveva a bastare", cosě:
"aveva a bastare che mi dicevi una parola"
dopodiché "aveva a bastare" ed "ebbe a bastare", essendo due forme del
passato, si fondono in un "bartar ebbe", e arriviamo qui:
"bastar ebbe che mi dicevi una parola".
Ora manca l'ultimo tocco: il congiuntivo al posto dell'indicativo nella
subordinata (ovviamente usaremo il congiuntivo imperfetto, perché
l'indicativo č all'imperfetto):
"bastar ebbe che mi dicessi una parola".
Ecco fatto.
--
Saluti.
D.
> Basterebbe tu dicessi una parola o basterebbe tu dica una parola?
>
> Qual'è la giusta delle due e perchè?
l'indicativo è il modo dell'oggettività, ciò che è come è
indipendentemente da me. E di oggettività ce n'è una sola: una cosa è, o
non è.
Il congiuntivo è il modo della soggettività, ciò che posso pensare ma
non ho la sicurezza che sia. E di soggettività ce n'è tante, e di
diversa forza. Una cosa desiderata, temuta, pensata può essere più o
meno probabile, realizzabile ecc.
Nel congiuntivo, l'uso dei tempi non indica solo la collocazione
dell'azione sull'asse prima -> adesso -> poi, ma anche il diverso grado
di realtà dell'azione:
basta che tu dica
indicativo nella frase principale, congiuntivo presente
nella secondaria: un'azione abbastanza probabile
basterebbe che tu dicessi
condizionale nella principale, congiuntivo imperfetto
nella secondaria: un'azione assai poco probabile, quasi irrealizzabile.
--
Maurizio Pistone - Torino
strenua nos exercet inertia Hor.
http://www.mauriziopistone.it
http://www.lacabalesta.it
Basterebbe che tu leggessi una grammatica;
basta che tu legga una grammatica.
Perché? Fidati.
k
No, un momento, io scriverei senza tema di sbagliare:
Basterebbe che tu dicessi...
basterebbe che dicessi...
basterebbe tu dicessi...
basterebbe dicessi...
Col soggetto sottinteso solo nei casi in cui non si crei ambiguità.
Di sbagliato invece vi è - contrari gli avanguardisti dell'ortografia -
quel "qual'è"...
Bruno
> Manca in entrambe un che.
Manca, ma non è necessario.
Ciao.
Gian Carlo
> ...lo so..la mia è ignoranza e mi dispiace disturbare con domande su
> argomenti triti e ritriti.
> Ringrazio anticipatamente chi mi vuol rispondere.
>
> Basterebbe tu dicessi una parola o basterebbe tu dica una parola?
>
> Qual'è la giusta delle due e perchè?
>
> Ciao
Si dice:"Basterebbe che tu dicessi..." oppure: "Basta che tu dica...".
Tuttavia l'omettere il che non è un errore.
Senza tema:
[da temere; av. 1294]
s. f. (pl. † -e)
(lett.) Timore, paura: senza tema di essere contraddetto; nei
peccatori si conosce il peccato e la tema insieme del danno eterno
(VASARI).
Ciao,
--
Isa
Work like you don't need money,
Love like you've never been hurt,
And dance like no one's watching