Dio quanti ricordi!
Prova a guardare:
http://www.mclink.it/personal/MG5960/discussioni/mancanoparole.html#scandire
Se non ti basta fai un giro per Deja.com; ma preparati una bella
brocca di caffe` bollente: e` stata una delle questioni piu` dibattute
da quando esiste il gruppo it.discusioni.linguaitaliana - poi
diventato it.cultura.linguistica.italiano.
Maurizio Pistone - Torino
http://www.mclink.it/personal/MG5960
mailto:pis...@mclink.it
strenua nos exercet inertia Hor.
Altro dubbio atroce: e se esistesse il neologismo (veramente neo, fresco dal
forno) corretto? Ho sempre pensato che non ci fosse. Cioe' se Tizio lancia
un neologismo tipo scanerizzare, che e' troppo nuovo per essersi stabilito
come parola corrente nell'uso linguistico generale, Caio ha piena liberta'
di lanciarne un'altro (come per es. scannare, che compenserebbe il doppione
con la referenza umoristica, o scandire, che e' il corrispondente
etimologico, ecc). Il vincitore sara' quello riconosciuto dalla maggioranza
degli utenti della lingua -non dei scanner (scanerizzatori? scanefattori?
scandenti...).
In riassunto: da quando in qua i dizionari distribuiscono cerificati di
correttezza -specie se non c'e' uso generale?
> un dubbio atroce mi è stato posto da un mio conoscente il quale mi ha detto
> che in realtà il verbo che indica l'azione di "passare allo scanner"
> un'immagine non è scannerizzare ma scansire. Ora siccome in un recente
> dizionario al quale ho collaborato è stato introdotto il verbo
> "scannerizzare" qualcuno vuole togliermi l'atroce sospetto di avere
> introdotto un neologismo inesistente e scorretto??
> Grazie in anticipo
Pare che il verbo etimologicamente corretto sia scandire: scandire
un'immagine (da discussioni su guesto ng).
Io, per non sbagliare, non uso il verbo ma dico che ho acquisito
un'immagine :-)
Ciao ciao
--
Luigi Grosso
> ...se Tizio lancia
> un neologismo tipo scanerizzare, che e' troppo nuovo ...
sara` nuovo, ma e` nato gia` vecchio (*) e stantio, come posizionare
colpevolizzare pacchettizzazione (quest'ultimo dal sito di Microsoft
Italia, pagina
http://www.microsoft.com/Italy/annunci/applicativi/LicStud2KApps.htm).
(*) nascere vecchi? Sembra un vezzo tipico di questo secolo: pensate
all' MS-DOS.
Per non parlare di altri "nuovi".
P. S. Solitamente invio copia della risposta all'autore del messaggio
originale, ma questa volta
mmbDEL...@concenDELETEtric.net
ha superato ogni limite, dimostrando che l'AntiSPAM puo` essere piu`
fastidioso dello SPAM.
Giusto e ben pensato. Un'occhiata alla storia dei neologismi dimostra che i
"nati vecchi" -ad opera generalmente di diverse Accademie- raramente ce la
fanno ad invecchiare.
Fatto un'inchiestina non scientifica, discutendo di scanner con diversi
amici italiani e facendo attenzione a non suggerire ne' fare una domanda
diretta. Noto che tutti (Campione: anni 45-55, 3 uomini 2 donne, 2
meridionali 3 del nord) usano "scannare" con la dovuta risata.
Grazie del complimento sul mio indirizzo. Fatto sta che non funziona troppo
bene. Non penso sia piu' fastidioso dello spam: oggi ho ricevuto ben 23 mail
da siti porno, e tutti e 23, ahime', sono siti a pagamento.
Ciao. Mario
Cristina E. ha scritto nel messaggio
<3uJO3.22941$i06.2...@typhoon.libero.it>...
E' il mio primo intervento, qui, buongiorno a tutti.
Cristiano.
> un dubbio atroce mi è stato posto da un mio conoscente
> il quale mi ha detto che in realtà il verbo che indica
> l'azione di "passare allo scanner" un'immagine non è
> scannerizzare ma scansire. Ora siccome in un recente
> dizionario al quale ho collaborato è stato introdotto
> il verbo "scannerizzare" qualcuno vuole togliermi l'atroce
> sospetto di avere introdotto un neologismo inesistente e
> scorretto??
Vuoi dire che "tu" hai introdotto questo orrore? ANATEMA! (-:
Certo che anche "scansire" non e` male.
Ma "scandire" non viene proprio in mente "quasi" a nessuno? Ah,
dimenticavo che e` gia` registrato e che senza neologismi e`
difficile giustificare le venti edizioni all'anno di ogni vocabolario,
anzi addirittura le edizioni del futuro. Dello Zingarelli e` gia` uscita
da tempo l'edizione del 2000 e voglio vedere che cosa uscira` l'anno
prossimo: Zingarelli 2001 non suona cosi` bene.
Supernovissimo Zingarelli Duemila? Zingarelli Mille Piu` Mille?
Zingarelli Del Giubileo?
Gian Carlo
Sent via Deja.com http://www.deja.com/
Before you buy.
detto mille volte. O "scandire" o "digitalizzare".
>Valeria wrote:
> >forse č scannerare
>
>detto mille volte. O "scandire" o "digitalizzare".
Sicuro... anche perché basta poco, poi, a volersi "scannare".
Tra l'altro l'etimologia di "scanner" ci conduce a to scan e di qui al
latino "scandere" 'scandire'.
Quindi basta con questi intrugli linguistici. Scandire e basta.
Seb
> [...]
> E' il mio primo intervento, qui, buongiorno a tutti.
Benvenuto, Cris.^_^.
Mariuccia
Ciao
Paolo
magica ha scritto nel messaggio <7v994t$j8g$1...@nnrp1.deja.com>...
> Io credo che anche "scansionare" possa andare bene, mi sembra meno
Mi pare che vada tanto bene quanto "letturare" per "leggere",
"scritturare" per scrivere, "canzonare" per "cantare" ....
S-can-di-re !!!
--
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nos...@ifctr.mi.cnr.it is a newsreading account used by more persons to
avoid unwanted spam. Any mail returning to this address will be rejected.
Users can disclose their e-mail address in the article if they wish so.
Giovanni Drogo ha scritto nel messaggio ...
>Ho capito il tuo punto di vista, però....
>Dicendo "scansionare" il nostro interlocutore capisce il significato al
>volo (quindi il termine è entrato nel linguaggio comune, volenti o no)
>mentre dicendo "letturare" si sbellica dalle risate.... quindi una
>differenza c'è.
Anche se si parla di "pacchettizzazione"(*) del software tutti
capiscono al volo il significato: mettere il dischetto in un
pacchetto. Ma questa volta sono io che mi sbellico dalle risate.
(*)autentica: sul sito di Microsoft Italia.
Anch'io ho un pastore belga. E tu?
>>Io ho risolto nel mio piccolo la diatriba dello
>>"scansionare", "scandire" "Scannare (giuro)"
>>dicendo "fare la scansione"
>Anch'io ho un pastore belga. E tu?
Per fortuna io non ho un pastore, ma un cane. Italiano, per giunta.
Ma, Maurizio, la tua sara` una "pastora" belga, suppongo. O un pastore
belgo.
O mi sbaglio?
> Anch'io ho un pastore belga. E tu?
Io ho due pastori belg.., belgh... hmmm ...
... anch'io ho un pastore belga, anzi due :-)
_______ _______
(-_-<_ \ / _>-_-)
-_-<_ \ / _>-_-
GioVanni- Caluri
Giovann...@CSELT.SFILAMI.IT
http://www.pegacity.it/parco/abita/280/index.htm
SFILARE .SFILAMI che e` li per gli spammers
On Thu, 04 Nov 1999 11:18:54 GMT, "Paolo Tesi" <paol...@libero.it>
wrote:
>Ho capito il tuo punto di vista, però....
>Dicendo "scansionare" il nostro interlocutore capisce il significato al
>volo (quindi il termine è entrato nel linguaggio comune, volenti o no)
>mentre dicendo "letturare" si sbellica dalle risate.... quindi una
>differenza c'è.
Anche se si parla di "pacchettizzazione"(*) del software tutti
capiscono al volo il significato: mettere il dischetto in un
pacchetto. Ma questa volta sono io che mi sbellico dalle risate.
(*)autentica: sul sito di Microsoft Italia.
Non c'è molto da dire: deletare non si dice. E' molto meglio
*erasare* o anche *killare*, no?
Saluti zippati, backuppati e infine crashati.
Gianni
Giovanni Belloni ha scritto:
Perché non "deletare"? D'altra parte se era vero che "Chartago delenda
est"...
Paolo
Margherita ha scritto nel messaggio <80c7is$1qg0$1...@stargate1.inet.it>...
> Che ne dite di "deletare"?????????????
Ceterum censeo, Carthago delenda est !
Dico che non userei quel termine per iscritto o in una comunicazione
"ufficiale", ma non mi fa affatto schifo usarlo nel gergo parlato, come tutti
gli altri calchi consimili (intendo per calco l'apposizione di una desinenza
verbale italiana a una radice straniera, indipendentemente dal fatto che
questa "mimichi" [cosi' siamo autoreferenziali] una parola preesistente o
no) :
deletare ("delete" su un sistema DOS o VMS e a casa mia anche Unix)
rimuovere("rEmOVE" su un sistema Unix)
erasare ("erase" su un sistema IBM VM)
purgare ("purge" su un sistema HP RTE ; su un VMS purge era un'altra cosa)
[chissa' perche' la azione di cancellare un file e' stata espressa con
verbi diversi sui vari OS ; in ogni caso nessuno ha scelto "to cancel"
che ha piu' il senso di terminare una azione o processo ... ed e'
altrettanto esotico all'inglese medio quanto "delete"]
loadare ("load", letto come "lodare")
paccare ("pack", sempre sui vecchi HP RTE)
scannare ("scan", scelto proprio perche' volutamente ridicolo. Nel
linguaggio ufficiale uso "digitalizzare", e riservo "scandire"
per una scansione "fisica" e non "informatica")
typare ("type", letto "taipare")
listare ("list")
compilare ("compile")
ftpare (letto "effetipare")
La "comodita'" e' che la azione "xxare" viene *immediatamente* compresa come
"usa il comando xx", irrispettivamente da quale azione reale e' associata a
tale comando.
Personalmente odio i sistemi operativi e programmi tradotti in lingue
nazionali, non so mai dove andare a cercare i comandi in modo rapido senza
domandarmi "ma sara' lo stesso che intendo io ?"
>>,,,
>>Che ne dite di "deletare"?????????????
>>Hahahahahahaha
>>Margherita (docente di filologia italiana)
>
>
>Non c'è molto da dire: deletare non si dice. E' molto meglio
>*erasare* o anche *killare*, no?
>Saluti zippati, backuppati e infine crashati.
E che ne dite di quando nello stesso menu si trovano:
Annulla, Cancella ed Elimina ?...
--
Er Roscio.
> deletare ("delete" su un sistema DOS o VMS e a casa mia anche Unix)
> rimuovere("rEmOVE" su un sistema Unix)
> erasare ("erase" su un sistema IBM VM)
> purgare ("purge" su un sistema HP RTE ; su un VMS purge era un'altra cosa)
>
> [chissa' perche' la azione di cancellare un file e' stata espressa con
> verbi diversi sui vari OS ; in ogni caso nessuno ha scelto "to cancel"
> che ha piu' il senso di terminare una azione o processo ... ed e'
> altrettanto esotico all'inglese medio quanto "delete"]
>Personalmente odio i sistemi operativi e programmi tradotti in lingue
>nazionali, non so mai dove andare a cercare i comandi in modo rapido senza
>domandarmi "ma sara' lo stesso che intendo io ?"
Il problema è molto più complesso (lo avevo sollevato anche un paio di messaggi fa):
Per effettuare operazioni intrinsecamente DIVERSE si usano sinonimi
alquanto "pericolosi" (nel senso che si possono facilmente confondere).
Ad esempio, IN UNO STESSO PROGRAMMA troviamo tra le voci del
menu le funzioni "cancella", "elimina", "annulla"... che descrivono operazioni
diverse sugli stessi dati, o simili su dati diversi...
Solitamente "elimina" agisce su di un file, eliminandolo dalla directory,
"cancella" agisce su un elemento (riga, oggetto, eccetera), rimuovendolo
(a proposito: a volte troviamo pure "rimuovi"...); "annulla" si riferisce
ad una precedente operazione effettuata sull'oggetto e permette di
ritornare allo stato precedente...
--
Er Roscio.
>PAOLO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
>Ma sei folle o qui si gioca anche? Non era mica
>"deletenda"!!!!!!!!
Che vuoi dire ?... Che l'infinito è "delare" ?...
:-))))))))))))))))))))))))))))))))))
>Se si gioca mi avete invitato a nozze!
Anche !... Perché no ?...
>A proposito io colleziono "perle"
>linguistiche............non credo di essere la
>sola..............facciamo degli scambi di
>materiale?
>Io dato che sono una nuova arrivata, per
>guadagnarmi le vostre simpatie, inizio facendovi
>un regalino...............
>Chi soffre di cardiopatie, ipertensione e/o
>incontinenza urinaria non legga!
(CUT)......
Ma che c'entra !... Questo è sanscrito !!!...
;-))))))))))))))))))))))))))
--
Er Roscio.