Spiagge
E' facile: se c'è una vocale prima di "cia" o "gia", ci sarà una "i" nel
plurale, se c'è una consonante, no. SPIAGgia ----> SPIAGge
CILIEgia ----> CILIEgie
Inoltra il tuo mail alla Cariplo.:)
> > E' facile: se c'è una vocale prima di "cia" o "gia", ci sarà una "i" nel
> > plurale, se c'è una consonante, no. SPIAGgia ----> SPIAGge
> > CILIEgia ----> CILIEgie
>
> Inoltra il tuo mail alla Cariplo.:)
??
In effetti a volte si vede scritto "provincie" anziché "province", come ad
esempio in "via delle Provincie" a Roma.
E a questa 'irregolare' grafia il nostro Maurizio Pistone ha dedicato un
paragrafo del suo sito:
http://www.mauriziopistone.it/discussioni/grammatica_1_b.html#provincie
Ma è fuori il luogo il riferimento alla Cariplo, in quanto nella
denominazione estesa dell'istituto bancario "province" è scritto senza "i".
Roger
> Ma è fuori il luogo il riferimento alla Cariplo, in quanto nella
> denominazione estesa dell'istituto bancario "province" è scritto senza
"i".
Ma non se n'era già parlato? Facendo notare che nell'atto costitutivo
dell'istituto
di credito provincie è scritto con la i?
Ciao.
Gian Carlo
--------------------------------
Inviato via http://usenet.libero.it
È vero!
Me n'ero scordato.
Il succo, comunque, e il paragrafo di Maurizio Pistone rimangono :-)
> Ciao.
>
> Gian Carlo
Ciao,
Roger
Ora capisco, grazie.
> > > Inoltra il tuo mail alla Cariplo.:)
>
> Ma è fuori il luogo il riferimento alla Cariplo, in quanto nella
> denominazione estesa dell'istituto bancario "province" è scritto senza "i".
Una volta era sicuramente scritto Provincie (e non intendo ai tempi
degli austriaci quando fu fondata). Adesso effettivamente si scrive e
pronuncia senza .... intesabissiai :-)
> Una volta era sicuramente scritto Provincie (e non intendo ai tempi
> degli austriaci quando fu fondata). Adesso effettivamente si scrive e
> pronuncia senza
Mah, io scrivo ancora "provincie"... sarà che sono di antico pelo?
P.
--
Immotus nec iners
Public PGP Keys http://pgp.mit.edu:11371/pks/lookup?op=get&search=0xB5D8C37E
> > Una volta era sicuramente scritto Provincie (e non intendo ai tempi
> > degli austriaci quando fu fondata). Adesso effettivamente si scrive e
> > pronuncia senza
>
> Mah, io scrivo ancora "provincie"... sarà che sono di antico pelo?
Pelo per pelo (il mio fa il paio col morto che parla), anch'io scrivo
"provincie" sia normalmente, sia nel nome della banca. La battuta era
sul fatto che ora la banca sia chiama Intesa BCI, e il risparmio e le
provincie sono andate a farsi benedire.
--
----------------------------------------------------------------------
nos...@ifctr.mi.cnr.it is a newsreading account used by more persons to
avoid unwanted spam. Any mail returning to this address will be rejected.
Users can disclose their e-mail address in the article if they wish so.
> Mah, io scrivo ancora "provincie"... sarà che sono di antico pelo?
Ma se Dante scriveva "province"... quanto antico è il tuo pelo ?... :-)))
--
Er Roscio.
Secondo me, non "è" possibile...
Epimeteo
Sembra proprio di no.
Dal dizionario Garzanti:
spiaggia s. f. [pl. -ge].
Dal Devoto Oli:
spiaggia (spiàg-gia) s.f. (pl. -ge).
--
Ciao,
Marco
non si usa la i. Proprio no.
(P. S. non sono solito a queste correzioni, ma su può e su è ci va
l'accento grave).
--
Maurizio Pistone - Torino
strenua nos exercet inertia Hor.
scri...@mauriziopistone.it
http://www.mauriziopistone.it
http://www.lacabalesta.it
>avrei bisogno di un consulto.
>il plurale di spiaggia vuole o no la 'i' dopo la doppia 'g'?
Ormai la "i" non si mette. Non è tuttavia raro trovare il plurale
"spiaggie" nei testi letterari italiani; troviamo "spiaggie", ad
esempio, in opere di Giulio Cesare Abba, Guido Gozzano, Galileo Galilei,
Giovanni Verga, Giuseppe Rovani, ecc.
Etimologicamente ("spiaggia" deriva dal latino medioevale "plagia", al
plurale "plagiae") la "i" non è errata. Come non è --meglio, non
dovrebbe essere-- errato scrivere "provincie", "denuncie" o "rinuncie".
L'unica regola corretta nella formazione del plurale dei nomi in "-cia"
e "-gia", dovrebbe sancire che il mantenimento della "i" al plurale
quando fa parte integrante del tema e la sua eliminazione quando serve
solamente alla palatizzazione della "c" e della "g". Conseguenza di
siffatta regola, purtroppo, sarebbe l'esame etimologico di ciascuna
parola, da fare caso per caso! La convenzione di omettere la "i" (non
accentata) quando "c" e "g" sono precedute da consonante (per cui si
scriverà "mance" e "frange", ma anche "spiagge", "province", "denunce" e
"rinunce") comporta inconvenienti minori.
Personalmente scrivo "spiagge"; non riesco però a scrivere "province",
"denunce" e "rinunce".
Ciao,
Ferdinando
--
Remove AUFER from the address for direct mail