>Mi scuso se non uso il news-group giusto ma spero di ricevere comunque una
>risposta.
>Se il cane abbaia, il gatto miagola e la mucca muggisce... come si denomina
>il verso dell'orso?
>Sapreste anche indicarmi un sito dove trovare i versi degli animali, a fini
>scolastici?
>Nell'attesa, ancora grazie!
>Elisa
>
Ti ho mandata sul gnusgrùp giusto.
Maurizio Pistone - Torino
http://www.mclink.it/personal/MG5960
mailto:pis...@mclink.it
strenua nos exercet inertia Hor.
L'orso mugghia.
Enoch Orsoames
è la prima volta che leggo i tuoi interventi su questo ng , ma , conoscendo
gli ultimi che hai fatto su italia.cultura .linguisticaitaliano , ti dò il
benvenuto e mi auguro di sentirti spesso
non essendo uno specialista di italiano mi sono documentato sul garzanti
online , che dice :
Lemma: mugghiare
Fonetica: [mug-ghià-re]
Etimologia: Lat. volg. *mugula¯re, per il class. mugila¯re, affine a mugi¯re
'muggire'
Definizione: tosc. mugliare, v. intr. [io mùgghio ecc. ; aus. avere]
(lett.)
1 muggire forte, a lungo, detto dei buoi
2 (estens.) urlare di dolore
3 (fig.) rumoreggiare, detto del mare, del vento, del tuono ecc.: e nel
pallido mattino / mugghia a basso il tosco mar (CARDUCCI).
muggire forte , quindi
allora sono andato a vedere muggire :
Lemma: muggire
Fonetica: [mug-gì-re]
Etimologia: Lat. mugi¯re, di orig. onomatopeica
Definizione: v. intr. [io muggisco, tu muggisci, egli muggisce (meno com.
mugge) ecc. ; aus. avere]
1 emettere muggiti, detto dei bovini
2 (fig. lett.) rumoreggiare, detto del mare, del tuono e del vento: Pure il
vento muggìa nella foresta, / e muggìa tra le nubi il tuono errante
(LEOPARDI Frammento XXXVIII, 4-5).
se è di origine onomatopeica , capisco che lo si attribuisca ai bovini , che
in effetti fanno ' muuu '
nel caso dell ' orso non so , perchè non ricordo il suo verso
però , stando a un altro intervento fatto sul ng a questo proposito ,
suggerirei bramisce , di cui riporto la definizione :
Lemma: bramire
Fonetica: [bra-mì-re]
Etimologia: Dallo stesso etimo di bramare
Definizione: v. intr. [io bramisco, tu bramisci ecc. ; aus. avere]
1 emettere bramiti
2 (estens. lett.) gridare selvaggiamente: «Er core, er core!... » bramiva
terribile, con una schiuma nei labbri (GADDA).
--
le cose che conosciamo meglio sono quelle che non ci hanno insegnato
vauvenargues
> 3 (fig.) rumoreggiare, detto del mare, del vento, del tuono ecc.: e nel
Grazie davvero per la calda accoglienza.
v. intr. 'muggire forte e lungamente, detto dei buoi' (muggiare: av. 1292,
B. Giamboni; mugghiare: av. 1313, C. Angiolieri e Dante), est. 'lamentarsi
con alte grida, detto spec. di persona' (av. 1313, C. Angiolieri: "Facciavi
mugghiare a tutte l'ore - del giorno, come mugghia bue od orso") [DELI]
Come vedi, già Cecco Angiolieri faceva mugghiare l'orso. Anche Aldo
Gabrielli lo fa mugghiare, mentre non dice nulla in proposito il Dizionario
Treccani.
Alla voce "bramire" si dice che bramire è specialmente di cervo (e udii
bramir il cervo! Lo udii bramir di furia e di dolore - Gabriele D'Annunzio).
Anche Luciano Satta fa bramire il cervo ma non fa mugghiare l'orso.
Però Gabrielli non fa solo mugghiare l'orso ma lo fa anche urlare.
Oltre che maledirlo - se si è rialzisti - quando determina l'andamento della
borsa, l'orso lo facciamo mugghiare o urlare?
Oppure urlano e mugghiano i ribassisti quando in borsa l'orso domina? O
financo bramiscono?
Ciao
Enoch Orsulames
Ciao Enoch.
<<Però Gabrielli non fa solo mugghiare l'orso ma lo fa anche urlare.<<<
Beh, Rudyard Kipling ne *Il libro della giungla* fa PARLARE l'orso Baloo.
luciana
?
ciao
Meglio così: pensa se avesse fatto BALLARE l'orso Parloo.
Ma per confortare "heliogabalus", alla voce *bramire* il DELI riporta:
v. intr. 'emettere barriti' (1865, TB; nell'Oudin, 1663, secondo la
testimonianza del VEI, riferito al 'muggire' del toro), est. 'gridare
selvaggiamente' (1914, D. Campana).
Derivati:
bramito,
s. m. 'grido alto e lamentoso caratteristico di animali selvatici, spec. del
cervo e dell'orso' (1709, Somavera: bramito del toro; 1797, D'Alb.: "voce
antiquata, ma pur vaga se s'appropriasse al cervo, come in lingua francese";
bramitu 'urlo' in sic. nel 1751, Del Bono), est. 'grido umano quasi
selvaggio' (av. 1910, C. Dossi).
Però con la stessa logica con cui heliogabalus ha guardato l'etimologia di
"muggire" si potrebbe dire allora che l'orso barrisce, se bramire significa
emettere barriti.
A questo punto, se l'orso barrisce, che cosa fa l'elefante? L'elefante moira
(Orfei).
Enoch Sorfeames
> allora sbaglia il garzanti online affermando :
> Lemma: bramito
> Fonetica: [bra-mì-to, lett. bràmito]
> Etimologia: Deriv. di bramire
> Definizione: s. m. urlo di grossi animali selvatici, spec. del cervo e
> dell'orso.
No, no, non sbaglia affatto: come ti ho appena detto anche il DELI fa
bramire l'orso, mentre il miele lo fa bramare. Mia figlia, poi, ha un
orsetto di peluccio ma finora non ha né mugghiato, né bramito, né barrito.
Avrei dovuto dire orsetto di "pilucco" perché il francese "peluche" deriva
dal latino parlato "piluccare" (togliere i peli).
Enoch Spiluccames
Centro Studi Italiani TM
----------------------------------------------------------------------------
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The Accent
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Here is a list of sounds produced by animals, often of onomatopeic origin.
These verbs are in general intransitive and are used mainly in the third
person with the auxiliary AVERE [to have]. They can also be used as
transitive in a figurative sense in all persons.
Sound Animals
abbaiāre cane, scimmia dog, monkey
barrire elefante elephant
belare pecora, agnello, capra sheep, lamb, goat
bofonchiare insetti insects
bombire insetti insects
bramire cervo, orso deer, bear
bruire tigre, orso, leone tiger, bear, lion
brusire insetti insects
cantare gallo, grillo, cicala rooster, cricket, cicada
chicchiriare gallo rooster
chiocciare chioccia hen
chioccolare fringuello, merlo e altri uccelli chaffinch, blackbird, and
other birds
chiurlare chiurlo, assiolo curlew, horn owl
ciangottare pappagallo e altri uccelli parrot, and other birds
cigolare alzavola teal
cinguettare passsero e altri uccelli sparrow, and other birds
crocchiare gallina, anitra e corvo hen, duck, and crow
crocchiolare gallina hen
crocciare chioccia hen
crocidare corvo, cornacchia crow, hooded crow
fischiare merlo, serpe, tordo, quaglia blackbird, snake, thrush, quail
frinire grillo, cicala cricket, cicada
gagnolare lamento di cane, volpe dog, fox lament
garrire rondine swallow
gloglottare tacchino turkey
gnaulare gatto cat
gorgheggiare canarino, usignolo, altri uccelli canary, nightingale other
birds
gorgogliare tacchino turkey
gracchiare corvo, gazza, pavone, cornacchia crow, magpie, peacock, hooded
crow
gracidare rana, oca frog, goose
gridare anatra duck
grufare maiale pig
grufolare maiale pig
grugare piccione, tortora pigeon, dove
grugnare maiale pig
grugnire maiale pig
guaiolare lamento di cane dog lament
guaire lamento di cane dog lament
guattire lamento di cane dog lament
gufare gufo owl
latrare cane dog
miagolare gatto cat
mugghiare bue ox
muggire bue, mucca ox, cow
mugolare lamento di cane dog lament
nitrire cavallo horse
paupulare pavone peacock
pigolare pulcino chick
pipiare pulcino chick
pispigliare passero sparrow
ragliare asino dunkey
rignare cane e altri animali dog and other animals
ringhiare cane e altri animali dog and other animals
ronfare gatto cat
ronzare zanzara, insetti fly, insects
ruggire leone lion
rugliare maiale, cinghiale pig, boar
schiamazzare gallina hen
schiattire cane dog
sibilare serpente snake
soffiare gatto cat
squittire topo, pappagallo, coniglio, uccelli mouse, parrot, rabbit, birds
starnazzare galliacei gallinacean
strėdere pavone, maiale, cinghiale peacock, pig, boar
strogolare maiale pig
tubare piccione pigeon
uggiolare lamento di cane dog lament
ululare lupo, cane wolf, dog
ustolare gatto cat
zigare coniglio rabbit
zillare insetti insects
zinzilulare rondine swallow
zirlare tordo e anche pulcino, topi thrush, chick, mice
For the conjugation of verbs in -IRE see -IRE with isc, con -IRE with and
without ISC, -IRE without ISC.
Veramente l'orso Baloo, che è un insegnante (!) , nel film Disney omonimo
BALLA e CANTA.
A proposito di Kipling, Shere Khan è IL tigre!
luciana
>cigolare alzavola teal
Penelope cigolava? Questa mi č nuova.
http://www.mclink.it/personal/MG5960/uccelli/alceo01.html
____________________________________
quindi barrire significa emettere il verso del barrus
che poi barrus sia un termine onomatopeico , è tutto da vedere
in ogni caso , enoch , per il verso dell ' orso userei un termine differente
da quello designato per il cervo
se fossi solo in una steppa polare , di notte , unico uomo al mondo , e
avessi un orso che mi puntasse emettendo i suoni tipici dell ' occasione ,
direi che l ' animale grugnisce , forse a causa del tipico arricciamento del
naso che questo suono comporta , comune al maiale e all ' orso
--
le cose che conosciamo meglio sono quelle che non ci hanno insegnato
vauvenargues
Sì, ma dipenderebbe dai gusti sessuali dell'orso. Segui il ragionamento.
Incontri un orso in una steppa polare e sei l'unico uomo al mondo. Non dico
tu, heliogabalus. Parlo in generale, sia chiaro! Mi riferivo a te soltanto
perché hai prospettato tale eventualità. Ma, visto ciò che intendo, dire
sarà meglio metterci un altro al posto tuo: credimi. Allora. Sei a tu per tu
con un orso.
E se l'orso che ti trovi davanti è gaio? Perché se te lo trovi dietro,
l'orso gaio, non hai nemmeno il tempo di capire che cosa succede...E dubito
che avrai tempo di "sentire" i versi che fa. Sentirai tutt'altro!
Facciamo allora che te lo trovi davanti. Ci siamo fin qui?
Tu auspichi che l'orso grugnisca come un maiale, ma se detto supposto orso
gaio è anche maiale, non solo nei versi, ma maiale tout-.court, per te si
preannuncia una notte "dolorosa" ... che dopo dovremo stare su ICLI una
settimana a capire che razza di versi facevi tu quando l'orso gaio... Mi
capisci? E allora non spostiamo il discorso dai versi che faresti tu a
quelli dell'orso.
Mi poni delle eventualità davvero spaventose. Come si fa a immaginarsi a tu
per tu con un orso?
A me il termine grugnire, per l'orso, mi piace pochetto: finora abbiamo che
"mugghia" per tradizione (vedi Angiolieri) e bramisce e urla per
vocabolario.
E poi grugnire non è così terrificante: non sonoramente. Ci sarebbe solo un
modo per farlo ingrugnare e grugnire con urla davvero sonore. Se l'orso gaio
scopre che hai le mutande di ghisa. Dopo lo senti, tu lo senti... Che magari
qualcuno ci viene a dire che l'orso strillava come una checca impazzita.
E allora abbiamo fatto tanta fatica per niente, ti pare?
Enoch Aneddotames
Ma, visto ciò che intendo, dire
^^^^
> sarà meglio metterci un altro al posto tuo: credimi. Allora. Sei a tu per
tu
> con un orso.
Enoch Pleonasmes (per Roger)
A me il termine grugnire, per l'orso, mi piace pochetto>
ES
> ma le tradizioni sono valide solo se non subentra un principio più elevato
,
> nel senso di più comprensivo e universale ,
> e il vocabolario si limita a registrare l ' accezione vincente
> immemori dell ' uno e dell ' altro , propongo di coniare un termine più
> adatto alla realtà della bestia che quello di bramire
> siamo perlomeno diventati consapevoli del fatto che il termine ' bramire '
,
> adoperato a proposito dell ' orso , sminuisce un pochettino la statura di
> quest ' animale
Certo, ma anche grugnire. "L'orso urla" non mi dispiace. A meno che non
ammettiamo diversi registri stilistici anche per l'orso che potrà bramire,
grugnire, urlare e mugghiare a seconda delle situazioni in cui si trova.
Per esempio: se si trova in una situazione come quella descritta da te ieri,
a tu per tu con un uomo, e ci-cala improvvisamente la potenza... capace che
l'orso possa anche frinire senza "finire", a dispetto del fatto che Mina
cicala da sempre "L'importante è finire".
Enoch Soames
[Enoch]
>> già Cecco Angiolieri faceva mugghiare l'orso. Anche Aldo
>> Gabrielli lo fa mugghiare, mentre non dice nulla in proposito il
>> Dizionario Treccani.
> allora sbaglia il garzanti online affermando :
> Lemma: bramito
> Fonetica: [bra-mì-to, lett. bràmito]
> Etimologia: Deriv. di bramire
> Definizione: s. m. urlo di grossi animali selvatici, spec. del cervo
> e dell'orso.
D'altra parte il Devoto-Oli ci dice, di bramire...
>! Di bestie selvatiche, spec. del cervo, emettere il caratteristico
>! mugghio: E udii bramire il cervo! L'udii bramir di furia e di dolore
>! (D'Annunzio)
>! [...]
>!Dal francese antico bramir `muggire', risalente al gotico *bramon.
E, poiché il mùgghio è il verso di chi mugghia, se ne deduce che chi
bramische anche mugghia. Solo che mugghia, come dire, in modo...
caratteristico. (-:
Mah.
Gian Carlo
Sent via Deja.com http://www.deja.com/
Before you buy.
"Dolce e chiara e' la notte e senza vento"?
O Grrrrrrr?
--
"Signorina, mi citi un verso del Gatto". "Gnao"?
Signorina, mi dica l' "Infinito" di Leopardi.
"Leopardare, professore"
Roger
> "Signorina, mi citi un verso del Gatto". "Gnao"?
Dev'essere lombarda la signorina. O anche altrove i gatti fanno "gnao"?
D'altronde non sono solo i gatti che parlano lingue e dialetti. Anni fa,
in un ristorante tedesco (a Bad Hersfeld, mi pare, dov'ero per lavoro),
il cameriere, nel tentativo di spiegarmi una voce del menu, cominciò a
fare: "Meeeee, meeeee". Poiché ancora non capivo, un mio collega
tedesco mi spiegò, in inglese, che si trattava di agnello. Così imparai
che in Germania gli agnelli "melano".
Wolfgang, confermi? O, come qui i gatti, lì gli agnelli parlano diverse
lingue?
Ciao.
il verso dell ' orso lo puoi trovare qui :
http://www.wavplace.com/sounds.htm ( bear.wav ) ,
http://pages.prodigy.com/jenni35.animal.htm/ (bear.wav ) ,
http://users2.ev1.net/~prank/freesound4.htm ( bear growl )
ascoltando , direi che il secondo è quello che più assomiglia a un '
mugghiare ' , mentre gli altri ricordano quello che tu propriamente hai
definito un urlo
ma ' urlo ' è termine che attribuirei solo a noi e alle scimmie
ove volessimo attribuirlo anche ad altri animali , per esempio alle strida
degli uccelli , diventerebbe troppo generico
ogni animale ha diritto a un nome , compito che tocca a noi umani adempire ,
come la bibbia prescrive , e anche a un nome specifico per il suo verso ,
desumo
il fatto che l 'italiano sia privo di un termine universalmente accettato
nel caso dell ' orso ci pone di fronte a un ' alternativa :
o decidiamo che l ' animale ' growl ' come per gli inglesi ( che , secondo
quel meraviglioso traduttore israeliano che è babylon , significa '
ringhiare , brontolare , borbottare , grugnire ' , o facciamo appello ai
nostri dialetti e vediamo , nei paesi italici che hanno conosciuto l ' orso
, qual è il termine più diffuso
> in un ristorante tedesco (a Bad Hersfeld, mi pare, dov'ero per lavoro),
> il cameriere, nel tentativo di spiegarmi una voce del menu, cominciň a
> fare: "Meeeee, meeeee".
Questo mi ricorda quando i miei avevano una compartecipazione in una
pensione a Milano Marittima, e una volta arrivo' un inglese (cascava
male, tutta la clientela era tedesca ... gestita da mia zia Elli von
Brixen) che si mise a indicare con un dito il soffitto facendo certi
versi da cavallo tipo "cloppiti clop" ...
... voleva mettere la macchina all'ombra.
--
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> si mise a indicare con un dito il soffitto facendo certi versi da
> cavallo tipo "cloppiti clop" ...
Ho sempre pensato che "cloppiti clop" non fosse il verso del cavallo.
> ... voleva mettere la macchina all'ombra.
Sarà stato perché anche il motore ha... i cavalli?
Giovanni Drogo ha scritto nel messaggio ...
On Mon, 16 Oct 2000, magica wrote:
> in un ristorante tedesco (a Bad Hersfeld, mi pare, dov'ero per lavoro),
> il cameriere, nel tentativo di spiegarmi una voce del menu, cominciò a
> fare: "Meeeee, meeeee".
Questo mi ricorda quando i miei avevano una compartecipazione in una
pensione a Milano Marittima, e una volta arrivo' un inglese (cascava
male, tutta la clientela era tedesca ... gestita da mia zia Elli von
Brixen) che si mise a indicare con un dito il soffitto facendo certi
versi da cavallo tipo "cloppiti clop" ...
... voleva mettere la macchina all'ombra.
--
>D'altronde non sono solo i gatti che parlano lingue e dialetti. Anni fa,
>in un ristorante tedesco (a Bad Hersfeld, mi pare, dov'ero per lavoro),
>il cameriere, nel tentativo di spiegarmi una voce del menu, cominciò a
>fare: "Meeeee, meeeee". Poiché ancora non capivo, un mio collega
>tedesco mi spiegò, in inglese, che si trattava di agnello. Così imparai
>che in Germania gli agnelli "melano".
Certo, tempo ne e' passato, ma mi sembra di ricordare che quando ero
piccolino e si faceva il verso agli animali, si ripeteva:
muuuuuuu per la vacca
meeeeeee per la capra
beeeeeee per la pecora
Ciao.
Sergio.
E' la mucca a fare muuu, la vacca fa vaaaa e il merlo fa meeee. La pecora
non puo' evidentemente fare be, ma pe; il verso beee e' stato infatti
assegnato d'ufficio al bengalino. Il minollo fa miiii, come i siciliani :-)
--
Si ricorda che gli uomini devono uniformarsi alla nuova normativa e
attrezzarsi immediatamente per fare il proprio nuovo verso, uooooo.
DP(Decreto Paradisiaco ) n.13/2000
Ciascun animale, allo scopo di rendersi rapidamente identificabile,
e'tenuto a emettere un verso contenente la prima sillaba del proprio nome.
Si consente, per un periodo transitorio, di effettuare prove di
vocalizzazione ed emissione di versi. Al termine delleprove, non sara'
consentito a nessuna creatura di emettere versi non regolamentari.
> Ciascun animale, allo scopo di rendersi rapidamente identificabile,
> e'tenuto a emettere un verso contenente la prima sillaba del proprio nome.
Oppure al contrario (non era in vietnamita che il gatto era "mao" ?)
In "antico" milanese la pecora non era "la pegura" ma "el bee", e
l'agnellino era "el berin"
>Si ricorda che gli uomini devono uniformarsi alla nuova normativa e
>attrezzarsi immediatamente per fare il proprio nuovo verso, uooooo.
>DP(Decreto Paradisiaco ) n.13/2000
Azz...cosě perentorio! Neanche i soliti 14 giorni di "vacatio legis" ?
Sergio.