Ma... esiste?
Ce ne sono delle altre?
--
Stefano
-------
Rimuovi "ste" dall'indirizzo per le risposte
-------
La realtà è solo un'illusione provocata dalla mancanza di alcol.
esiste sě
> Ce ne sono delle altre?
mi viene in mente "appannaggio"... e "bellissimissimo" :-))))
>> Ce ne sono delle altre?
>
>mi viene in mente "appannaggio"... e "bellissimissimo" :-))))
Carrozzella
Goofy
g....@xciaoweb.it - leva le x per rispondere
Una particolarità degna di menzione: l'inglese ha addirittura una
parola con tre doppie consecutive:
BOOKKEEPER.
--
Ciao
Frank
Scusate, e' un nome inglese, pero... Mississippi
Come si chiama questo fiume in italiano?
Ciao MS
il nome rimane invariato
Direi di si'... e se fai il congiuntivo o il condizionale le doppie
diventano quattro...
Appassionasse?
ciao
--
Danilo Giacomelli
--------------------------
E' peggio fare senatore il proprio cavallo o
il proprio avvocato?
--------------------------
Tutto l'imperfetto congiuntivo di azzoppare:
che io azzoppassi, che tu azzoppassi, che egli azzoppasse, che noi...
Con quattro doppie: che io aSSoGGeTTaSSi.
Mangiando uno zuCCoTTeLLo in caRRoZZeLLa, mi č venuto in mente un
aBBoZZeTTo di storiella, ma poi ho pensato che di solito si dice
'bozzetto. Accendo la tv e vedo la piZZoTTeLLa, mi pare la
puBBliciZZaSSe Carlucci per dieci alla meno tre* con la figlia
ciCCioTTeLLa, Carlucci per dieci alla meno quattro. ma questa č
un'altra storiella.
*conosciuta come millicarlucci, come millimetro (m x 10^-3)
e millisecondo
> > Come si chiama questo fiume in italiano?
>
> il nome rimane invariato
Invariato? Io lo chiamo Mississippi anche in Italiano.
Questa mi ricorda una storiella nota. Il professore chiede a Gigino:
"Come si chiama il fiume che attraversa Pescara"?
"Non mi ricordo, pressò, ci ha un nome strano... Onò... Olò...Omò..."
"Come strano? Il fiume si chiama Pescara, proprio come la città"
"No pressò, volete che vi faccio vedere il libro? Ecco: «Pescara,
ridente città dell'Abruzzo, sul mare adriatico, attraversata dal fiume
OMONIMO...». Visto che ciò ragione, pressò!
non mi sono spiegato bene. Il fiume in italiano si chiama "Il nome rimane
invariato", anche se molti, per comodità, lo chiamano col nome americano
:-)))
> non mi sono spiegato bene. Il fiume in italiano si chiama "Il nome rimane
> invariato", anche se molti, per comodità, lo chiamano col nome americano
> :-)))
Un amico pellerossa mi ha detto che Mississippi, in lingua Lakota,
significa, per l'appunto, "il nome rimane invariato", ciò perché,
nonostante la lunghezza del fiume, tutti lo chiamano allo stesso modo.
:-@
ti dirň, ne avevo il sospetto, ma sono piů forte sulla lingua apache e non
ne ero sicuro.
(direi di chiuderla qui,prima che ci filtrino ;-))) )
Io ne conosco 760. Le ho trascritte qui:
http://src.maxim.comm2000.it/pub/dict/tripledoppie.txt
Max
Senbee Norimaki wrote:
>
> Quante parole con tre doppie conoscete? A me viene in mente solo
> "assoggettare".
> Ce ne sono delle altre?
Atterraggio, attaccaticcio, pennellessa.
Propongo di escludere i nomi composti, come attaccatutto, e gli
alterati, come parrocchietta o cappelletto.
> --
> Stefano
Karla
beh, cappelletto, nel senso di tipo di pasta fresca, non è un nome alterato
sei cosciente che non ci stai con il cervello vero?!!!!!
:)) Scherzo naturalmente!
Io, così a mente, pensandoci cinque minuti, ne ho
trovate 17319, da 'abbacchiammo' a 'zoppeggiassimo'.
Se qualcuno le vuole, mi scriva.
Poi ce ne sono anche 476 con 4 doppie
(da 'abballottammo' a 'scappellotteremmo')
Ciao
P.
P.S. Ovviamente, non l'ho fatto a mente 8-), ma ho cercato
a macchina tra tutte le parole contenute nello Zingarelli.
Il tuo amico era sicuramente un Cheyenne e, come è noto, i Cheyenne mentono
spudoratamente.
Un mio amico Sioux, e, come è noto, i Sioux dicono sempre la verità, mi ha
invece riferito che Mississippi significa "Omonimo", perché attraversa
appunto lo stato del Mississippi.
Roger
Be', io avrei "schedina", con quattro doppie e tre triple :-)
Scusate, non lo faccio più.
Roger
Un amico Chiricaua mi riferiva del fatto che è lo Stato del Mississipi a
chiamarsi "omonimo", a causa del fiume, appunto
> Il tuo amico era sicuramente un Cheyenne e, come è noto, i Cheyenne mentono
> spudoratamente.
Io avrei scritto UNO Cheyenne, GLI Cheyenne...
G.
--
Posted via Mailgate.ORG Server - http://www.Mailgate.ORG
> "Roger" <rugf...@tin.it> ha scritto nel messaggio news:Siwv8.405
Non ci siamo. Corvo Rosso, un mio amico Seminole (tribu' divisa in due
semitribu', non so a quale metà egli appartenesse), sostiene che
invece il nome deriva da Pocahontas: la principessa fu eletta infatti
Miss Issippi e Miss Urì.
Rimane da chiarire che cosa fosse l'Issippi, anche se ssospetto che si
trattasse di qualcosa di losco, legato al traffico delle pelli di
bisonte e dell'acqua di fuoco. Urì, dall'arabo, indica una creatura
celestiale.
Mo' basta, se no ci cacciano da usenet :-)
--
«Que se vayan todos»
«Nos mean y la prensa dice que llueve»
(su un muro di Buenos Aires)
«Ci pisciano addosso e la stampa scrive che piove»
> Corvo Rosso, un mio amico Seminole
Dovresti precisare che in seminolano corvo significa pantera. Che può
essere appunto di tutti i colori, oltre che nera.
Ciao.
Gian Carlo
Come no ?...
Ad esempio, se lo chiami "orecchietta", altro che, se si altera !!!... :-)))
--
Er Roscio.
E qui torniamo IT.
Se si pronunciasse alla francese, con la 'sc' di scena, sarei d'accordo con
te.
Ma un mio zio Navajo mi assicura che si pronuncia con la 'c' di cena, e
allora ...
Roger
> Un amico Chiricaua mi riferiva del fatto che è lo Stato del
> Mississipi a chiamarsi "omonimo", a causa del fiume, appunto
Sei riuscito a cazzeggiare pure qui !
:-)
ROTFLH
E qui ci starebbe ben un bel Xpost con it.hobby.umorismo :-DDD
Roger
Mio cugino è comanche: non c'entra nulla ma ci stava bene ;-))
ROTFL!
E allora vai a redarguire lo zio! Il nome originale, corretto di questo
popolo č:
sciaičnn
Di questo sono certo al 100%, giacché Cheyenne č anche la capitale dello
Stato ove vissi, lo Wyoming, e che nessuno direbbe "ceičnn" da quelle parti,
nemmeno sotto tortura. Si tratta dell'ennesimo nome del Far West storpiato
nella grafia, dal momento che i pionieri non erano letterati di prim'ordine.
Lo stesso accadde con "Chicago", che tutti chiamano scicągo in loco.
Ciao,
Nicola
--
Multa non quia difficilia sunt non audemus, sed quia non audemus sunt
difficilia (Seneca).
[it, en, ru, es, (fr, pt, la, zh, ar)]
Evidentemente mio zio Navajo avere lingua biforcuta :-)
Roger
>>>> Io avrei scritto UNO Cheyenne, GLI Cheyenne...
>>> E qui torniamo IT.
>>> Se si pronunciasse alla francese, con la 'sc' di scena, sarei
>>> d'accordo con te.
>>> Ma un mio zio Navajo mi assicura che si pronuncia con la 'c' di
>>> cena, e allora ...
>> E allora vai a redarguire lo zio! Il nome originale, corretto
>> di questo popolo č:
>> sciaičnn
> Evidentemente mio zio Navajo avere lingua biforcuta :-)
Triforcuta. Noi preferiamo, come ICLI insegna, essere chiamati
come ci chiamiamo noi: Tsistsistas. Altro che Sciaičn, come ci
chiamano quelli che dicono che parliamo un linguaggio
incomprensibile
Augh.
Gian Carlo
P.S. Che nessuno provi a chiamarmi Sciaičn quando parlo in
bergamasco. :-)
Perché è una città abitata da italoamericani e a nessuno piace abitare in un
privato.
Ciao
Ale
PS: prometto che rispondo alla tua lettera quanto prima.
--
Namárië Valinor
> Si tratta dell'ennesimo nome del Far West storpiato
> nella grafia, dal momento che i pionieri non erano letterati di prim'ordine.
> Lo stesso accadde con "Chicago", che tutti chiamano scicàgo in loco.
La ragione ha più a che fare con la storia che non con la storpiatura:
quelle regioni erano colonie francesi prima che Napoleone, a corto di
soldi, le vendesse agli Stati Uniti d'America. Ecco perché la <ch-> di
quei toponimi si pronuncia [S-] e non [tS-].
Vedi anche <Detroit> in cui la <-t> finale non si pronuncia, <Arkansas>
la cui <-s> finale non si pronuncia, ecc. C'est à cause des Français !
--
Gianni [fr,it,en,oc,hu,de,ca(,es,ru,ro)]
nassuu a Milan (IT-MI)
crescut a Tolosa (FR-31)
habitant le Vexin (FR-95)
_______________________________________________________________________
E se tu tires fòrt d'aquí e que mi tiro fòrt d'alai
segur que tomba, tomba, tomba, e nos trobèm ja desliurats
(Lou Dalfin)
> quelle regioni erano colonie francesi prima che Napoleone, a corto di
> Vedi anche <Detroit> in cui la <-t> finale non si pronuncia,
Ma perche' non detrua' allora ?
> La ragione ha più a che fare con la storia che non con la storpiatura:
> quelle regioni erano colonie francesi prima che Napoleone, a corto di
> soldi, le vendesse agli Stati Uniti d'America.
Forse per altre terre, ma la zona dove abitavano gli Cheyenne proprio
no. Propendo per l'errore, forse per analogia con altri nomi francesi
presenti nel far west. D'altronde, in tutto lo stato dello Wyoming i
toponimi errati abbondano, a partire da Casper (che dovrebbe essere
"Caspar"), a Cheyenne stesso, al Grand Teton, etc.
> Ma perche' non detrua' allora ?
E come si pronunciano Des Moines e Boise? Non vorrei trovarmi negli
usa, chiedere la strada per "de muan" e farmi guardare come un ET!
>
> "Senbee Norimaki" <drog...@libero.it> ha scritto nel messaggio
> > Ma... esiste?
>
> esiste sě
>
> > Ce ne sono delle altre?
Accattonaggio.
> mi viene in mente "appannaggio"... e "bellissimissimo" :-))))
Davide.
>Una particolarità degna di menzione: l'inglese ha addirittura una
>parola con tre doppie consecutive:
>BOOKKEEPER.
>
Ha anche le triple: lasssmacker. Un bel ceffone ricevuto da una giovine.
Mart
The American Heritage Dictionary (e la mia esperienza personale, per
quel che vale) non č d'accordo. E' ovvio che la pronuncia dell'ultima
T č "sfumata" (la mia ignoranza linguistica mi impedisce di trovare un
termine piů appropriato), ma c'č, anche se poco percettibile
all'orecchio italiano.
Mi accorgo ora che neppure l'Hazon č d'accordo.
><Arkansas>
>la cui <-s> finale non si pronuncia, ecc.
Qui siamo in armonia (Bill Clinton puň confermare :o)) ), anche se a
noi italiani fa ridere che la pronuncia delle ultime due sillabe nulla
abbia a che fare con la pronuncia dell'altro stato, il Kansas.
--
Ciao
Frank