A parte che il diritto di famiglia è stato riformato già a metà degli anni
70 e la moglie non lo prende più ma lo mette accanto al suo... è il
cognome.
> Il papa ce l'ha e non lo adopera, il prete ce l'ha e non lo dà a
A parte che il diritto di famiglia è stato riformato già a metà degli anni
70 e la moglie non lo prende più ma lo mette accanto al suo... è il nome.
Cara Lilith, quando l'hanno raccontata a Tutankamon ha detto: "Questa la
sapeva già mia nonna".
Gliel'avevano raccontata con quest'altra: "Chi la fa la fa per vendere.
Chi la compra non l'adopera. Chi l'adopera non la vede. Che cos'è?".
k
>Il papa ce l'ha e non lo adopera, il prete ce l'ha e non lo dą a
>nessuno, l'uomo ce l'ha e lo dą alla donna, la donna quand'č sposata lo
>prende.
quand'ero bambino, Moro ce l'ha corto, Fanfani ce l'ha lungo.
Oggi lo potremmo adattare: Fini ce l'ha corto, Berl... Berl... uah
... uah ... uah ... no ... non resisto ... basta ...
--
Maurizio Pistone - Torino
strenua nos exercet inertia Hor.
http://www.mauriziopistone.it
http://www.lacabalesta.it
Che diceva anche "Fino alla bara sempre s'impara"!.
> Gliel'avevano raccontata con quest'altra: "Chi la fa la fa per vendere.
> Chi la compra non l'adopera. Chi l'adopera non la vede. Che cos'č?".
Sul tono di quel velato doppio senso di Lilith eccone uno bresciano:
Gh'č 'n laůr
che 'l těrô, 'l půciô e 'l ménô
e dopo de ěgô
tirŕt, puciŕt e menŕt
el vé fň
che l'č bagnŕt
Traduzione:
C'č un coso
che tira, spinge e mena
e dopo aver
tirato, spinto e menato
viene fuori
che č bagnato.
Ciao.
Sergio
> quand'ero bambino, Moro ce l'ha corto, Fanfani ce l'ha lungo.
>
> Oggi lo potremmo adattare: Fini ce l'ha corto, Berl... Berl... uah
Anche la Russo Iervolino ce l'ha lungo? :-O sorpresa...
> Sul tono di quel velato doppio senso di Lilith eccone uno bresciano:
>
> Gh'č 'n laůr
> che 'l těrô, 'l půciô e 'l ménô
> e dopo de ěgô
> tirŕt, puciŕt e menŕt
> el vé fň
> che l'č bagnŕt
El rém!
Ciao
> Cara Lilith, quando l'hanno raccontata a Tutankamon ha detto: "Questa la
> sapeva già mia nonna".
Quella che era finita Sutankamion?
> Gliel'avevano raccontata con quest'altra: "Chi la fa la fa per vendere.
> Chi la compra non l'adopera. Chi l'adopera non la vede. Che cos'è?".
La cassa da morto!
Ciao
>Oggi lo potremmo adattare: Fini ce l'ha corto, Berl... Berl... uah
>... uah ... uah ... no ... non resisto ... basta ...
Il capello? Fra qualche mese, voglio dire.
Cioa.
Gian Carlo
>> quand'ero bambino, Moro ce l'ha corto, Fanfani ce l'ha
>> lungo.
>>
>> Oggi lo potremmo adattare: Fini ce l'ha corto, Berl...
>> Berl... uah
>
> Anche la Russo Iervolino ce l'ha lungo? :-O sorpresa...
Ne ha due?
--
pecunia non olet, sed scarseggiat semper
Rosy Bindi c'e l'ha corto e all'accusa di essere una virago ha risposto:
"Io sono una donna, e donna č piů che femmina!" Giusto e IT!
k
E' fortunata!
Battuta della Littizzetto (lunghissimo): "Invidia del...? Nooo, io ho
avuto nostalgia, mai invidia!
k
k
>>>Anche la Russo Iervolino ce l'ha lungo? :-O sorpresa...
>>
>> Ne ha due?
>
> E' fortunata!
E allora Marina Punturieri Lante della Rovere Ripa di Meana?
> Battuta della Littizzetto (lunghissimo): "Invidia
> del...? Nooo, io ho avuto nostalgia, mai invidia!
Vista, che genia quella donna!
Ohhh...quella lì ne ha avuti a iosa!
k
(che battutacce! Come sono catacaduta!)
> Il papa ce l'ha e non lo adopera [...]
Università di Milano - Facoltà di biologia
Professore:
- "È in grado di dirmi quale organo dei mammiferi riesce, una volta
eccitato, a raggiungere dimensioni pari a sei volte le dimensioni
dell'organo a riposo?"
Studentessa, nota appartenente a C.L., (arrossendo terribilmente):
- "Non saprei..."
Professore:
- "Non lo sa proprio? Ci pensi, non è difficile!"
Studentessa (sempre più a disagio):
- "Non mi viene in mente niente..."
Professore:
- "Su, pensi alla vita di tutti i giorni..."
Studentessa (in grave imbarazzo):
- "Beh..."
Professore:
- "Forza signorina, si butti!"
Studentessa:
- "Il pene?"
(Scoppia un boato nell'aula)
Professore (calmissimo):
- "Complimenti a lei e al suo fidanzato, signorina. Comunque l'organo è la
pupilla".
Roger
Sei volte?
Caro Roger, l'organo che è in grado di aumentare fino a mille volte il
proprio volume iniziale è l'utero!
k
> Sei volte?
> Caro Roger, l'organo che è in grado di aumentare fino a mille volte il
> proprio volume iniziale è l'utero!
Buono a sapersi.
Comunque la domanda del professore era evidentemente tesa a far cadere
la studentessa nell'equivoco.
Nota, infatti, la precisazione "una volta eccitato".
Se il professore avesse chiesto semplicemente "qual è l'organo in grado
di aumentare il proprio volume fino a mille volte", difficilmente la ragazza
avrebbe dato quella risposta.
> k
Ciao,
Roger
--
"What's in a name? That which we call a rose
By any other name would smell as sweet."
>qual è l'organo in grado
>di aumentare il proprio volume fino a mille volte
minchia! Mile volte!
> "Roger" <rugfa...@tin.it> ha scritto su
> it.cultura.linguistica.italiano:
>
>>qual è l'organo in grado
>>di aumentare il proprio volume fino a mille volte
>
> minchia! Mile volte!
No, la minchia no! :-)
Altrimenti chi tromba più?
> Maurizio Pistone - Torino
>> - "È in grado di dirmi quale organo dei mammiferi riesce,
>> una volta eccitato, a raggiungere dimensioni pari a sei
>> volte le dimensioni dell'organo a riposo?"
Non ho mai visto pupille così diverse, forse si riferisce
alla superficie più che al diametro.
> Sei volte?
> Caro Roger, l'organo che è in grado di aumentare fino a
> mille volte il proprio volume iniziale è l'utero!
Forse il volume interno o tutto quanto?
Se al momento del parto il volume totale è di, poniamo, 10
litri, in condizioni normali dovrebbe essere di 10
millilitri o centimetri cubi, pochino mi pare.
> on 14:15, domenica 16 gennaio 2005 Karla wrote:
>
>>> - "È in grado di dirmi quale organo dei mammiferi riesce,
>>> una volta eccitato, a raggiungere dimensioni pari a sei
>>> volte le dimensioni dell'organo a riposo?"
>
>
> Non ho mai visto pupille così diverse, forse si riferisce
> alla superficie più che al diametro.
Ebbe', mi pare logico.
Se fosse il diametro ad aumentare di 6 volte, la superficie aumenterebbe di
36 volte (6²).
Invece, aumentando di 6 volte la superficie, il diamentro aumenta solo di
2volte e mezza, circa.
>> Non ho mai visto pupille così diverse, forse si riferisce
>> alla superficie più che al diametro.
>
> Ebbe', mi pare logico.
> Se fosse il diametro ad aumentare di 6 volte, la
> superficie aumenterebbe di 36 volte (6²).
> Invece, aumentando di 6 volte la superficie, il diamentro
> aumenta solo di 2volte e mezza, circa.
Sbalordisco.
8-O
[divaghescion]
Dicono che il più grande occhio esistente sulla Terra sia
quello del calamaro gigante (che vive in acqua, non sulla
terra).
Il diametro della pupilla umana diminuisce di 4 volte con la luce.
Ma la pupilla NON è un "organo dei mammiferi" e a riposo è grande, non
piccola. Probabilmente si riferiscono all'iride (questo è l'organo)
che a riposo è piccola (buio = pupilla grande) ed eccitata da una forte
luce è grande (pupilla piccola). L'attenuazione della luce è solo di un
fattore 16, che è praticamente niente rispetto alla dinamica luminosa di
alcuni miliardi che l'occhio è in grado di compensare per vedere.
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Giancarlo Pillan - Ivrea - Italy
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