Mi domandavo perché l'Alto Medioevo, quello più lontano nel tempo, e il
Basso Medioevo, più recente, vengano chiamati proprio così, e non
all'inverso. In fondo il tempo avanza da date più "basse", come valore
numerico, ad altre date più "alte", quindi il "basso" dovrebbe venire
prima dell'"alto", non l'inverso. Numeri a parte, l'idea che ho del
tempo è simile a quella di un albero che si sviluppa, non di un conto
alla rovescia! Noi moderni saremo pure nani sulle spalle dei giganti che
ci hanno preceduto nel corso della storia, ma stando sulle loro spalle
siamo più in alto, non più in basso!
Non so se la definizione "Alto medioevo", insieme a "Basso medioevo",
sia nata da studiosi di altre nazioni (i soliti francesi?) e poi sia
stata ricalcata dagli italiani, Comunque, mi pare che anche in altre
lingue si usino termini analoghi: Haut Moyen Âge, Hochmittelalter, High
Middle Ages.
Assorto in questi oziosi pensieri, mi è anche balenato che l'etimo di
"alto", e analoghi termini romanzi, rimanda al latino "altus", ovvero
divenuto grande, cresciuto,
http://etimo.it/?term=alto
che però è imparentato pure con l'inglese "old" e suppongo anche con il
tedesco "alt", cioè cresciuto di età, vecchio.
http://www.etymonline.com/index.php?term=old
Specie in passato, gli adulti erano in genere più alti dei più giovani,
e ancor oggi usiamo il termine "cresciuto" sia per l'età anagrafica sia
per la statura. In questo senso si potrebbe paragonare il Medioevo più
"vecchio" a chi è già cresciuto, quindi "alto", e il Medioevo più
"giovane" a chi deve ancora crescere, dunque "basso"?