in una recente conversazione privata con un mio conoscente (naturalmente,
per correttezza e per rispettare la privacy del mio interlocutore ne
ometterò il nome e il cognome: Frenc Ruscalla), conversazione in cui
venivano elencati e descritti i del sottoscritto pregi e i suoi di lui
difetti, il mio conoscente ha esploso la seguente affermazione: "[Di questo
agghiacciante lato della mia oscura personalità] io vado tronfio".
Egregi, la mia domanda è questa: pur tenendo debito conto della singolare
personalità dell'individuo in questione, è lecito usare una simile
espressione?
Descrivendo l'aggettivo "tronfio" caratteristiche assolutamente negative, è
possibile utilizzare l'espressione "andare tronfio" su se stessi,
impiegandolo al posto di "andare fiero"?
Grazie a tutti. Prego.
P.
E tu invece vai tronfio d'averlo esposto al pubblico ludibrio, nevvero?
Non pensare nemmeno di negarlo! :-)
Ciao,
Nicola
--
Multa non quia difficilia sunt non audemus, sed quia non audemus sunt
difficilia (Seneca).
>Egregioni tuttoni,
Chiarissimo Paolo,
>[...]
>Descrivendo l'aggettivo "tronfio" caratteristiche assolutamente negative, è
>possibile utilizzare l'espressione "andare tronfio" su se stessi,
>impiegandolo al posto di "andare fiero"?
Leggo:
"fièro (arc. e poet. féro) agg.
1. Naturalmente crudele / Ostinatamente risentito o
crucciato / lett. Di aspetto o proporzioni orribili e
spaventose / Aspro, violento, accanito / Veemente,
eccessivo.
2. Improntato a sicurezza, che incute rispetto o timore /
Altero o intransigente nel comportmento / lett. Audace,
intrepido // Giustamente orgoglioso // tosc. Vivace, pronto.
[lat. ferus]"
Ed ancora, qualche pagina dopo:
"trónfio agg. A testa alta e col petto in fuori; per lo più
di persona esageratamente compiaciuta di sé / fig. Di stile
ampolloso e ridondante [da tronfi(at)o]"
[fonte: D. & O.]
Dopo attenta lettura e dopo aver profondamente e lungamente
riflettuto, sono giunta a questa conclusione:
Paolo!
E' possibile che il suo anonimo interlocutore, pregiatissimo
signor Frenc Ruscalla, abbia inteso comunicarle che andava
tronfio per sé stesso e non su sé stesso?
Saluti
Antonella
p.s. Egregissimo, mi coglie un dubbio: la Vetusta Fognatura
e Teresiana non è, forse la stessa localizzazione, sotto
mentite spoglie, del Sotterraneo Rifugio e Inviolabile?
Glielo chiedo poichè mi è stato or ora fornito un Prodigioso
Localizzatore (trovato come omaggio in un sacchetto di
biscotti) che insinua una tale possibilità.
Non è forse il suo null'altro che uno stratagemma per
confondere le acque (attività che, sommessamente, data la
sua posizione e soprattutto le acque che la circondano,
oserei sconsigliarle)?