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pirla e brillare

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Giulio De Luise

unread,
Aug 26, 1998, 3:00:00 AM8/26/98
to
In article <MPG.104c20294...@news.uu.ml.org>, you say...
> In 'it.cultura.linguistica.italiano' g.ma...@usa.net wrote:
>
> > A questo proposito, mi sono sempre chiesto se la parola "pirla", che, a parte
> > i significati traslati di stupido ecc., in milanese indica il pene, abbia
> > qualcosa a che vedere col "girare". Qualcuno ne sa qualcosa?
> >
> >
> Ricordo che il mio vecchio professore di Tedesco al Liceo una volta ci
> spiegò che il verbo 'pirlar' o 'pirlà' in uso nei dialetti
> settentrionali col significato di girare, ruotare (e questo dà ragione
> a te), ha la stessa origine etimologica di 'brillare'. Una cosa che
> brilla (p. es. una stella) ha un aspetto cangiante che ricorda una
> cosa che ruota rapidamente su se stessa. L'inversione tra
> 'r' e 'l' sarebbe una metatesi molto frequente nei dialetti.
>
> Francamente non so se la spiegazione sia corretta.
> --
> --------------------------------------------------------
> Ascanio Petrucci
> --------------------------------------------------------
>

Ascanio e g.macchi che ne dite del sostantivo BIRILLO.

etimologia Zingarelli =
"etim incerto da brillare=roteare (?)"

significato =
"Cilindretto di legno o avorio che, in alcuni giochi quali biliardo,
bowling e sim. si tenta di far cadere mediante palle o bocce"

1) Che il cilindretto possa essere chiamato mediante sostantivizzazione
del verbo roteare mi sembra molto plausibile (del resto un birillo lo si
costruisce su un tornio o mediante qualche tecnica rotatoria)

2) Che il birillo possa essere associato al pene mi sembra anche questa
una cosa possibile. Fra le altre cose il birillo è sembre contoranto da
bocce o palle.....potrebbe tutto cio dato origine alla metafora?

3) "birillo" ha gia subito la metatesi da *brillo, ma deve ancora subire
la lenizione di "i" e la desonorizzazione di "b" ed il passaggio al
femminile.

*brillo -> birillo -> *birlo -> *pirlo -> pirla

Sono comunque tutte mie ipotesi!

Ciao spero di essere stato utile, e di aver esordito discretamente in
questo interessantissimo news-group che ho scoperto da 3 giorni.

Giulio

francog

unread,
Aug 26, 1998, 3:00:00 AM8/26/98
to
> > In 'it.cultura.linguistica.italiano' g.ma...@usa.net wrote:
> > > A questo proposito, mi sono sempre chiesto se la parola "pirla", che,
a parte
> > > i significati traslati di stupido ecc., in milanese indica il pene,
abbia
> > > qualcosa a che vedere col "girare". Qualcuno ne sa qualcosa?

In milanese il "pirla" e' la trottola da "pirlare" o "pirillare" (girare in
tondo vorticosamente), il "pirla" e' colui che viene preso "in giro"...

Penso che il significato "sessuale" del termine sia decisamente
posteriore...

Salutoni!

--
fra...@ilconsorzio.com

Maurizio Pistone

unread,
Aug 27, 1998, 3:00:00 AM8/27/98
to
Su it.cultura.linguistica.italiano giulio...@usa.net (Giulio De
Luise) ha scritto:

>*brillo -> birillo -> *birlo -> *pirlo -> pirla

So poco di birilli, ma ricordo che la "prilla" nelle danze
dell'Appennino bolognese e` una figura eseguita roteando velocemente
su se stessi.

C'entra poco, ma ricordo che per accordare il violino bisogna
agguatarne e storcerne i bischeri (che sono quattro), detti anche
piroli.


Maurizio Pistone - Torino

http://www.freeweb.org/letteratura/pistone/
http://www.geocities.com/Athens/Delphi/5707/

mailto:pis...@iol.it

strenua nos exercet inertia Hor.


Sergio Savoia

unread,
Aug 27, 1998, 3:00:00 AM8/27/98
to

>3) "birillo" ha gia subito la metatesi da *brillo, ma deve ancora subire
>la lenizione di "i" e la desonorizzazione di "b" ed il passaggio al
>femminile.
>

>*brillo -> birillo -> *birlo -> *pirlo -> pirla
>

>Sono comunque tutte mie ipotesi!
>
>Ciao spero di essere stato utile, e di aver esordito discretamente in
>questo interessantissimo news-group che ho scoperto da 3 giorni.
>
>Giulio

Nel dialetto ticinese, esiste "pirlo" al maschile per indicare, nel
linguaggio infantile soprattutto, l'organo sessuale maschile, per cui la tua
ipotesi sembrerebbe buona, almeno a me...

Alessio Quirino

unread,
Aug 27, 1998, 3:00:00 AM8/27/98
to
On Thu, 27 Aug 1998 19:59:08 +0200, "Sergio Savoia" <ssa...@tinet.ch>
wrote:

>Nel dialetto ticinese, esiste "pirlo" al maschile per indicare, nel
>linguaggio infantile soprattutto, l'organo sessuale maschile, per cui la tua
>ipotesi sembrerebbe buona, almeno a me...

Ehi questa potrebbe essere una ricerca interessante...
Come vengono indicati i genitali quando si parla con i bambini?
Io conosco:
Pisellino
Pistolino
Uccellino


e:
Patatina
Parussolina (dialettale del Monfalconese e dintorni)

Come si dice dalle vostre parti???
Potrebbe non sembrare, ma e' una domanda seria...


Ciao,
Alessio

-------------------------

A wanderer, I make a prayer of dust. (Adonis)

Ascanio Petrucci

unread,
Aug 27, 1998, 3:00:00 AM8/27/98
to
In 'it.cultura.linguistica.italiano', Giulio De Luise scrisse:

>Ascanio e g.macchi che ne dite del sostantivo BIRILLO.
>
>etimologia Zingarelli =
>"etim incerto da brillare=roteare (?)"

Perfetto. Allora il mio prof di Tedesco aveva ragione...

---------------------------------------------------------------------
Ascanio Petrucci
---------------------------------------------------------------------

Giulio De Luise

unread,
Aug 31, 1998, 3:00:00 AM8/31/98
to
> C'entra poco, ma ricordo che per accordare il violino bisogna
> agguatarne e storcerne i bischeri (che sono quattro), detti anche
> piroli.
>
>

...e guarda caso in toscano 'bischero' usato come epiteto ha lo stesso
significato del lombardo 'pirla'!!!!

Giovanni Caluri

unread,
Sep 1, 1998, 3:00:00 AM9/1/98
to

La conosco un po' diversa:
Pare che la famiglia dei Bischeri fosse una famiglia che possedeva un
bel po' di immobili (si fa per dire, poco piu` che catapecchie) in
prossimita` del palazzo della Signoria (non ancora costruito).
I Medici avevano le loro idee su come volevano modificare l'aspetto
della citta` (Avevano i soldi e quindi il piano regolatore ERA di loro
competenza...:-( )
Si offrirono di comperare quindi le proprieta` dei Bischeri, che
naturalmente volevano tirar su il prezzo, i tiramolla non finivano mai,
e i Bischeri si impuntarono... finche` un "misterioso" incendio non
distrusse gli immobili di cui sopra, ed i Bischeri furono costretti a
svendere...

Par che la figura del Bischero sia nata da questo episodio (almeno cosi`
me l'ha raccontata un amico e collega fiorentino -che poi un Livornese e
un fiorentino possano essere amici... bah, quando siamo all'estero <del
Granducato>, puo` anche capitare...- )

_______ _______
(-_-<_ \ / _>-_-)
-_-<_ \ / _>-_-
GioVanni- Caluri

Giovann...@CSELT.SFILAMI.IT
http://www.pegacity.it/parco/abita/caluri/index.htm
SFILARE .SFILAMI che e` li per gli spammers

Giulio De Luise

unread,
Sep 4, 1998, 3:00:00 AM9/4/98
to
In article <35EBA4A6...@sfilami.cselt.it>,
Giovann...@sfilami.cselt.it says...

>
> Par che la figura del Bischero sia nata da questo episodio (almeno cosi`
> me l'ha raccontata un amico e collega fiorentino ....
>

L'aneddoto è molto carino, ma cio non toglie che la famiglia dei Bischeri
possa essere stata chiamata così successivamene durante il tramandarsi
orale della storiella... sembrerebbe un ragionamento un po tautologico ma
non si è ben sicuri di chi sia nato prima i "Bischeri" o il "bischero".

Non sappiamo se prima di questo aneddoto i toscani usassero già il
termine "bischero" nel senso di pirolo, cilindretto, e quindi per
analogia anche nel senso di pene.

Ciao Giulio.

Giuseppe Guerrini

unread,
Sep 6, 1998, 3:00:00 AM9/6/98
to
Giulio De Luise wrote:
>
> > C'entra poco, ma ricordo che per accordare il violino bisogna
> > agguatarne e storcerne i bischeri (che sono quattro), detti anche
> > piroli.
> >
> >
>
> ...e guarda caso in toscano 'bischero' usato come epiteto ha lo stesso
> significato del lombardo 'pirla'!!!!

Oso mettere lingua.
Nel dialetto della mia zona (Alfonsine, provincia di Ravenna) esiste la
parola "piròl", che traduce l'italiano "piolo", ma è usata anche per
indicare oggetti girevoli di piccole dimensioni. E può capitare di
sentir parlare del "pirolino della bicicletta" a proposito della valvola
della camera d'aria ("Ho perso il pirolino e sono rimasto a piedi").

Saluti,

Giuseppe Guerrini <giusguerrini@racine,ra.it>

g.ma...@usa.net

unread,
Sep 7, 1998, 3:00:00 AM9/7/98
to
In <35F30302...@racine.ra.it> Giusgu...@racine.ra.it scrive...

> Nel dialetto della mia zona (Alfonsine, provincia di Ravenna) esiste la
> parola "piròl", che traduce l'italiano "piolo", ma è usata anche per
> indicare oggetti girevoli di piccole dimensioni. E può capitare di
> sentir parlare del "pirolino della bicicletta" a proposito della valvola
> della camera d'aria ("Ho perso il pirolino e sono rimasto a piedi").

Anche noi basso-bergamaschi possiamo perdere il pirolino della valvola. Ma,
di solito, non rimaniamo a piedi, perche', se la valvola funziona, la gomma
non si sgonfia. (-:

Gian Carlo

-----== Posted via Deja News, The Leader in Internet Discussion ==-----
http://www.dejanews.com/rg_mkgrp.xp Create Your Own Free Member Forum

Giancarlo Riccardi

unread,
Sep 7, 1998, 3:00:00 AM9/7/98
to

g.ma...@usa.net ha scritto nel messaggio
<6t068r$7b7$1...@nnrp1.dejanews.com>...

>In <35F30302...@racine.ra.it> Giusgu...@racine.ra.it scrive...
>
>> Nel dialetto della mia zona (Alfonsine, provincia di Ravenna) esiste la
>> parola "piròl", che traduce l'italiano "piolo", ma è usata anche per
>> indicare oggetti girevoli di piccole dimensioni. E può capitare di
>> sentir parlare del "pirolino della bicicletta" a proposito della valvola
>> della camera d'aria ("Ho perso il pirolino e sono rimasto a piedi").
>
>Anche noi basso-bergamaschi possiamo perdere il pirolino della valvola. Ma,
>di solito, non rimaniamo a piedi, perche', se la valvola funziona, la gomma
>non si sgonfia. (-:
>
Caro omonimo,
noi ravennati siamo pignoli, e finchè non si ritrova il pirolino che prilla
da qualche parte
non ci si và a casa !
Giancarlo

Giulio De Luise

unread,
Sep 9, 1998, 3:00:00 AM9/9/98
to
In article <35e55964...@news.iol.it>, pis...@iol.it says...

> Su it.cultura.linguistica.italiano giulio...@usa.net (Giulio De
> Luise) ha scritto:
>
> >*brillo -> birillo -> *birlo -> *pirlo -> pirla
>
> So poco di birilli, ma ricordo che la "prilla" nelle danze
> dell'Appennino bolognese e` una figura eseguita roteando velocemente
> su se stessi.


L'etimo di "brillo" (nel senso di inebriato) non potrebbe avere un legame
con "il girare su se stessi"?

1) semplicemente per la sensazione di vertigine data dallo stato di
ubriachezza... ma questa mi sembra un ipotesi un po sempliciotta!

2) il "brillo" o "prillo" potrebbe essere colui che esegue una danza
vorticosa perche inebriato (da droghe o da esperienze estatiche, mistiche
o religiose). Del resto anche in altre culture esiste questa tradizione
di inebriarsi o entrare in trance mediante una danza spesso piroettante e
frenetica (vedi i dervisci roteanti mussulmani, i tarantolati salentini,
ed i partecipanti a feste pagane della antica Grecia).

Oss: "Piroetta" o "Piroletta", cito sempre lo Zingarelli, [ rifacimento
sul fr. "girouette" (banderuola) del fr. ant. "pirouelle" (trottola), da
una forma espressiva "pir-" che si ritrova in parole significanti
"cavicchio", "perno", "paletto"] s.f. figura di danza, del ballerino che
ruota su se stesso poggiando su un solo piede.

Ciao Giulio.

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