Google Groups no longer supports new Usenet posts or subscriptions. Historical content remains viewable.
Dismiss

[domanda seria] i "mortacci" romaneschi

254 views
Skip to first unread message

Imho

unread,
Mar 8, 2005, 4:39:12 PM3/8/05
to
Salve a tutti, ogni tanto spio questo newsgroup poiché ho un certo interesse
per alcune questioni linguistiche, soprattutto quelle riguardanti il
dialetto cosiddetto "romanesco" (io sono di Roma).
E' da un po' che mi incuriosisce la particolarità dell'uso "positivo" della
parolaccia nel romanesco: molto spesso qui a roma usiamo "insultarci" con
termini che ad un ascoltatore non romano possono risultare anche molto
offensivi, ma che tra due romani sono visti come un simpatico scambio di
battute, un modo diverso di chiedersi "come va ?" ... esempio: "Ahò a
Giova'! Li mortacci tua come te butta ?" oppure "A fio de na mignotta, nun
te fai più véde eh ?" e frasi di questo tenore.
Ora, concentrandomi sulla parolaccia romanesca per eccellenza, ossia i
"mortacci", mi incuriosiva il fatto che ne esistono molte versioni, tutte
ugualmente frequenti ed usate:

[ Le parolacce ovviamente non sono censurate ]

- "Li mortacci tua/tui" : versione classica D.O.C.
- "Mortacci tua/tui"
- "Tacci tua/tui"
- "'cci tua/tui"
- "L'anima de li mortacci tua/tui" : versione più "potente"

... e infine l'apoteosi, il trionfo dell'arte della parolaccia: la mitica

- "L'anima de li mejo li mortacci tua/tui" (dove è presente anche quella
efficace ridondanza nella ripetizione dell'articolo "il")

Mi chiedevo: da cosa ha origine precisamente questa espressione tipicamente
romana ? E perché ha tutte queste varianti ? (Io non penso ci sia uno
stretto legame con la napoletana "chi t'è muort'", anche perché mi sembra
che lì il significato sia sempre "negativo")

Grazie a tutti per le eventuali delucidazioni in merito :-)
Diego.


Imho

unread,
Mar 8, 2005, 4:41:27 PM3/8/05
to
Imho ha scritto:

> (dove è presente anche quella efficace ridondanza nella ripetizione
dell'articolo "il")

Ovviamente volevo dire "... nella ripetizione dell'articolo "li" :-)

Diego.


polytropos

unread,
Mar 8, 2005, 6:10:41 PM3/8/05
to
Imho ha scritto:

>
> ... e infine l'apoteosi, il trionfo dell'arte della parolaccia: la mitica
>
> - "L'anima de li mejo li mortacci tua/tui" (dove è presente anche quella
> efficace ridondanza nella ripetizione dell'articolo "il")

A Napoli sanno fare di meglio:


-segue
-volgarità
-i puri
-di orecchio
-non
-leggano
-oltre


Gente e sfaccimma, nun site manco 'a scumma 'e miez' 'e pacche d''e
cavall' 'e Bellomunno mentre sagliono 'a sagliuta 'e Capemonte purtanno
'e meglie muort' 'e chi v'è stramuorto.

(Gente su cui non si puo' fare affidamento, siete meno importanti della
schiuma secreta dalle ghiandole sudoripare poste tra i glutei dei
cavalli di uno dei piu famosi becchini partenopei mentre trainano il
loro fardello verso il cimitero su per la salita di Capodimonte portando
i cadaveri dei vostri piu' cari antenati)


Saluti
PaoloF

Gnomo

unread,
Mar 9, 2005, 4:10:20 AM3/9/05
to
"Imho" wrote ...

> - "L'anima de li mejo li mortacci tua/tui"

... mai sentito con la ripetizione di "li", di solito
"L'anima de li mejo mortacci tua/tui"

Comunque e' semplicemente una maledizione
rivolta non direttamente al destinatario, bensi'
ai suoi antenati su su per l'albero genealogico,
ovviamente rei della sua esistenza al mondo...

...sentito anche "'acci tua e de chi te veste la
matina", che nella maggior parte dei casi
accomuna agli antenati anche il destinatario,
in quanto si veste da solo al mattino...

... creativo anche "li tua e de tutta la palazzina
tua", coinvolge pure gli incolpevoli condomini
che evidentemente avrebbero dovuto gia'
provvedere all'eliminazione del destinatario...

HTH

--
Gnomo
(...any way the wind blows...)

elisa

unread,
Mar 9, 2005, 6:00:11 AM3/9/05
to

"Imho" <ce...@comeno.it> ha scritto nel messaggio
news:4YoXd.2480$Tm5....@twister2.libero.it...

Io nn credevo che espressioni come "li mortacci tua" fossero parolacce.
Almeno, io nn le percepisco come tali, e per me nn hanno nulla di volgare.

Credo comunque che in tutta Italia sia tipico dei maschi "insultarsi con
tanto affetto".

elisa

unread,
Mar 9, 2005, 6:02:04 AM3/9/05
to

"polytropos" <metti_qui_...@libero.it> ha scritto nel messaggio
news:RhqXd.2648$Tm5....@twister2.libero.it...


Tanto d cappello!
Dove l'hai sentita? chi te l'ha insegnata?


Imho

unread,
Mar 10, 2005, 4:24:27 PM3/10/05
to
elisa ha scritto:

> Io nn credevo che espressioni come "li mortacci tua" fossero
> parolacce. Almeno, io nn le percepisco come tali, e per me nn hanno
> nulla di volgare.

Be', io, da romano, l'ho sempre sentita catalogare come "parolaccia"...

> Credo comunque che in tutta Italia sia tipico dei maschi "insultarsi
> con tanto affetto".

Sě, ma a Roma questo atteggiamento credo sia ancora piů marcato e
"particolare" ...

Comunque grazie a tutti per le risposte, torno a lurkare il ng :-)


ludovica...@gmail.com

unread,
Jun 19, 2016, 5:12:02 PM6/19/16
to
Ciao!
All anima de li mortacci tua ,deriva dal culto degli avi nell'antica roma e dell'estrema importanza che rivestiva nella vita familiare e sociale.
Li mortacci tua ,sono appunto i tuoi "avi", ossia antenati morti 😁😉

Klaram

unread,
Jun 20, 2016, 12:33:19 PM6/20/16
to
ludovica...@gmail.com scriveva il 19/06/2016 :
> Ciao!
> All anima de li mortacci tua ,deriva dal culto degli avi nell'antica roma e
> dell'estrema importanza che rivestiva nella vita familiare e sociale. Li
> mortacci tua ,sono appunto i tuoi "avi", ossia antenati morti ??

Penso che derivi da quel culto che non era solo romano.
Molti insulti o imprecazioni sono bestemie camuffate, e insultare i
morti significava insultare qualcosa di sacro.

k

Dierte

unread,
Jun 20, 2016, 2:14:31 PM6/20/16
to


ha scritto nel messaggio
news:ec4f4a77-a849-449a...@googlegroups.com...
la cosa preoccupante è che su 173 nazioni ONU , solo in italia gli italiani
amano insultare i reciproci defunti.

Mad Prof

unread,
Jun 20, 2016, 3:23:22 PM6/20/16
to
Dierte <matt...@alice.it> wrote:

> la cosa preoccupante è che su 173 nazioni ONU ,

Le hai visitate tutte…?


> solo in italia gli italiani
> amano insultare i reciproci defunti.

E quando sono all'estero che fanno…?

Comunque:

<http://youtu.be/d1FK7zQgg0k>

--
73 is the Chuck Norris of numbers.


Dierte

unread,
Jun 21, 2016, 5:05:29 AM6/21/16
to


"Mad Prof" ha scritto nel messaggio
news:dsqu58...@mid.individual.net...
> la cosa preoccupante è che su 173 nazioni ONU ,

<Le hai visitate tutte…?

solo altri due paesi hanno copiato da noi, due fecce come noi comunque :

Me cago en tus muertos oppure semplicemente tus muertos sarebbero i
corrispondenti in spagnolo
Futu-ți morții mă-tii! o la versione abbreviata Morții mă-tii!
(letteralmente «Vorrei fottere li mortacci di tua madre») è il
corrispondente in romeno.

ADPUF

unread,
Jun 23, 2016, 8:57:41 AM6/23/16
to
Dierte 20:14, lunedì 20 giugno 2016:
>
> <All anima de li mortacci tua ,deriva dal culto degli avi
> nell'antica roma e dell'estrema importanza che rivestiva
> nella vita familiare e sociale. <Li mortacci tua ,sono
> appunto i tuoi "avi", ossia antenati morti
>
> la cosa preoccupante è che su 173 nazioni ONU , solo in
> italia gli italiani amano insultare i reciproci defunti.


E solo in Italia si applaude ai funerali...

Siamo gente di spettacolo, tutti.


--
AIOE ³¿³

Mad Prof

unread,
Jun 23, 2016, 2:24:05 PM6/23/16
to
Mad Prof <nos...@mail.invalid> wrote:
> ADPUF <flyh...@mosq.it.invalid> wrote:
>
>> E solo in Italia si applaude ai funerali...
>
> Già…
>
> <http://www.dailymail.co.uk/news/article-3483849/Stolen-truck-killed-PC-Dave-Phillips-veered-minute.html>

Il link corretto era questo in realtà:

<http://www.dailymail.co.uk/news/article-3483849/Stolen-truck-killed-PC-Dave-Phillips-veered-minute.html#v-1421514650061391893>

Maria Grazia Veneri

unread,
Sep 24, 2022, 10:23:27 AM9/24/22
to

Valerio Vanni

unread,
Sep 24, 2022, 11:27:29 AM9/24/22
to
Grazie, abbiamo atteso con ansia per oltre sei anni!

--
Ci sono 10 tipi di persone al mondo: quelle che capiscono il sistema binario
e quelle che non lo capiscono.
0 new messages