MB
Credo perchè derivi dalla 5° declinazione latina. Come la specie.
Molti sostantivi della quinta, però, sono passati alla "a" finale.
> MB
Ciao,
Marco
"Marco O. dal segreto del chiaro di Luna" <nazzu...@hotmail.com> ha
scritto nel messaggio news:9c8nge$cdo1i$1...@ID-66126.news.dfncis.de...
> MB <a...@a.it> wrote in message 9c7goj$3e9$1...@nreadB.inwind.it...
> > Una domanda semplice:
> > perchè si dice "la barbarie" e non la barbaria?
>
> Credo perchè
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lu.
*From Dreamland - A stranger hither;
Dal Paese del Sogno - Straniera qui.*
G. D'Annunzio, Il Piacere
http://web.tiscalinet.it/LucianaGrazioli
>> > perchè si dice "la barbarie" e non la barbaria?
>>
>> Credo perchè
> ^^^^^^^^^^^^^^^
Ma come siete pignoli!
Maurizio Pistone - Torino
http://www.mauriziopistone.it
mailto:pis...@mclink.it
strenua nos exercet inertia Hor.
>Una domanda semplice:
>perchè si dice "la barbarie" e non la barbaria?
In latino esiste sia barbaria, I declinazione, sia barbaries, V
declinazione. Cicerone scrive
Haec turba et barbaria forensis (De Oratore)
ma anche
aliqua barbaries domestica (Brutus)
Trattandosi di un termine che arriva in italiano attraverso la lingua
colta, può darsi che la forma con la -e sia apparsa come "più colta"
di quella con la -a, e sia stata adottata in analogia con species >
specie, superficies > superficie.
Nell'italiano antico si trovava anche "Barbarìa", intesa come "terra
di barbari", in analogia con "Paganìa".
>> Credo perchè
> ^^^^^^^^^^^^^^^
Se alle elementari avessi scritto perché, la maestra me lo avrebbe
sottolineato blu.
--
Bye
Vitt
Non credo che tu avresti potuto scriverlo. A me alle elementari hanno
insegnato - e lo insegnano ancora adesso a mio figlio - a fare
l'accento con una specie di semilunetta sulla vocale. Di accenti di
qua e di là - acuto e grave - non si è mai parlato.
>>>> Credo perchè
>>> ^^^^^^^^^^^^^^^
>>
>>Se alle elementari avessi scritto perché, la maestra me lo avrebbe
>>sottolineato blu.
>
>Non credo che tu avresti potuto scriverlo. A me alle elementari hanno
>insegnato - e lo insegnano ancora adesso a mio figlio - a fare
>l'accento con una specie di semilunetta sulla vocale. Di accenti di
>qua e di là - acuto e grave - non si è mai parlato.
Vero, però usavo la Olivetti studio di papà e c'erano le due e
accentate.
Non ricordo perché in nessun scritto dell'epoca.
--
Bye
Vitt
"MB" <a...@a.it> ha scritto nel messaggio news:9c7goj$3e9$1...@nreadB.inwind.it...
> Una domanda semplice:
> perchè si dice "la barbarie" e non la barbaria?
* Barbarie* è un sostantivo femm.indeclinabile.
1 Condizione sociale e culturale non progredita. SIN: arretratezza. CONTR:
civiltà. 2 Atto crudele. SIN: efferatezza. CONTR: umanità.
VIene usato già nel '500 (Guicciardini); il Machiavelli usa *barbaria*.
Si è comunque affermato l'uso nel tempo del termine indecl. barbarie.
#percioché difficilmente l'altre genti a lor passar potevano per la lor
crudele ed efferata barbarie#
Ramusio G.Battista 1445-1557
#per le barbarie e per le botteghe ne fece istoria. ANTONIA Gli stette ben
cotesto; e peggio al vecchio pazzo, che dovea #
Pietro Aretino (1492 -1556)
#
e, 'n cotal guisa, dentro lunghi secoli di barbarie vadano ad irruginire le
malnate sottigliezze degl'ingegni maliziosi, che gli avevano resi fiere più
immani con la barbarie della riflessione che non era stata la prima barbarie
del senso. #
Giambattista Vico (1668-1744)
#i lettori innocenti con la barbarie di quel nome#
Metastasio (Pietro Trapassi) (1698-1782)
#prendendo per cagioni di esso de' tempi e la barbarie della giurisprudenza,
#
A.Manzoni
#chiaramente la barbarie della tortura#
P.Verri