Oops... padrino. ;-)
Sandra
>Leggo sul giornale locale: "Oggi, ricorrenza della Madonna del Fuoco, Forlì
>festeggia la sua patrona".
>A voi non suona male "patrona"?
No. Santa Chiara è la patrona dei...(non mi ricordo). Sant'Anna è la
patrona dei (questa proprio non la so).
E' normale, si sente.
>Non che "matrona" sia meglio, però se si
la matrona è altra cosa.
>Sapete se
>esiste un termine più rispettoso dell'orecchio (e non solo) per definire il
>protettore di una città... quando è una protettrice?
non so, sinceramente gli unici patroni che conosco...sono appunto
maschi, patroni.
san pietro e paolo -> Roma
san gennaro -> Napoli
e mi fermo lì. del resto non sono stato educato religiosamente, quindi
posso non saperle, certe cose :-)
--
>Giò
A man has dreams of walking with giants,
to carve his niche in the edifice of time.
Before the mortar of his zeal
has a chance to congeal
the cup is dashed from his lips,
the flame is snuffed aborning.
Se io fossi una santa preferirei essere chiamata "matrona", ma
tant'è! :-))
Protettrice (o sarebbe ancor meglio protettora) non va bene?
k
No. Non bisogna dimenticare che "pater" non è il maschile di "mater": sono
due parole diverse con origine con origine completamente diversa.
È probabile che il primo termine significasse in origine "colui che
protegge" (il clan e le sue ricchezze). Secondo alcuni potrebbe
addirittura essersi trattato di una specie di grado militare: la
denominazione del comandante delle sentinelle, o qualcosa del genere.
Il secondo termine è molto più oscuro, e probabilmente molto più antico:
una delle interpretazioni è: "colei che viene chiamata 'Maa'", da un
termine infantile istintivo "maa", "maa-maa". In ogni caso sicuramente non
ha mai significato "colei che protegge".
L'uso delle due parole come termini inerenti alla parentela nei
significati paralleli di "genitore maschio" e "genitore femmina" è venuto
molto dopo.
Il termine "patrono" c'entra ben poco con le parentele e invece vi è
ancora ben chiaro il significato originario di "protettore".
--
Cingar
--
questo articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuito
http://www.newsland.it/news segnala gli abusi ad ab...@newsland.it
> Santa Chiara è la patrona dei...(non mi ricordo).
Dell'Italia, tanto per cominciare. :-)
Dopodiché è anche patrona della televisione, delle lavandaie e dei
lavandai, dei vetrai, delle stiratrici e delle ricamatrici.
Viene invocata per ottenere la guarigione delle patologie agli occhi.
http://it.wikipedia.org/wiki/Chiara
Ciao
Chiara
> Il secondo termine è molto più oscuro, e probabilmente molto più antico:
> una delle interpretazioni è: "colei che viene chiamata 'Maa'", da un
> termine infantile istintivo "maa", "maa-maa". In ogni caso sicuramente non
> ha mai significato "colei che protegge".
Va bene, va bene. Se diventerò santa accetterò che mi si chiami
"patrona". Ma solo per logica linguistica! Sia ben chiaro!
k
Manca la patrona degli atei. Ti offri?
>> Santa Chiara è la patrona dei...(non mi ricordo).
>Dell'Italia, tanto per cominciare. :-)
Ah, mi sembrava che era qualcosa di grosso!
>Viene invocata per ottenere la guarigione delle patologie agli occhi.
ecco, pure!
>http://it.wikipedia.org/wiki/Chiara
grazie.
Che dire... :-? Illuminati coloro che la designarono?!
:-) Italia d'oggi = TV.
:-) TV = lavandaie e lavandai
ciao!
Zf
>
> Ciao
> Chiara
--
"Paghiamo metà dei poveri affinchè uccidano l'altra metà"
cit. Scorsese (Gangs of New York)
>Leggo sul giornale locale: "Oggi, ricorrenza della Madonna del Fuoco, Forlì
>festeggia la sua patrona".
http://www.carabinieri.it/arma/ieri/Patrona/VirgoFid_Main.htm
se ce l'ha l'Arma, la può ben avere Forlì.
http://ingeb.org/Lieder/patronab.html
Ce l'hanno pure i Bavari.
--
Maurizio Pistone - Torino
strenua nos exercet inertia Hor.
http://www.mauriziopistone.it
http://www.lacabalesta.it
Mi arrendo. Vada per la Patrona. :-)
Sandra
> Dell'Italia, tanto per cominciare. :-)
> Dopodiché è anche patrona della televisione, delle lavandaie e dei
> lavandai, dei vetrai, delle stiratrici e delle ricamatrici.
Ma non era anche l'amichetta di san Francesco?
> Viene invocata per ottenere la guarigione delle patologie agli occhi.
> http://it.wikipedia.org/wiki/Chiara
Uhm... Così farebbe concorrenza a Santa Lucia...
Ciao,
Epimeteo
> Il secondo termine è molto più oscuro, e probabilmente molto più
> antico:
> una delle interpretazioni è: "colei che viene chiamata 'Maa'", da un
> termine infantile istintivo "maa", "maa-maa". In ogni caso sicuramente
> non ha mai significato "colei che protegge".
Secondo il Pianigiani (che conferma "padre" come "protettore"), la
radice "ma-", più che una lallazione, indicherebbe "colei che misura,
che ordina, che distribuisce".
Insomma un riferimento e un riconoscimento antichissimi alle qualità
"manageriali" delle donne.
> L'uso delle due parole come termini inerenti alla parentela nei
> significati paralleli di "genitore maschio" e "genitore femmina" è
> venuto molto dopo.
...e in ogni caso, "pater incertus"...
Epimeteo
> Manca la patrona degli atei. Ti offri?
Wow, sarebbe il mio sogno! Mi nominate voi?
k
La Madonna del Fuoco dovrebbe essere la patrona dei pompieri, invece è
santa Barbara, come per gli altri militari.
k
>A voi non suona male "patrona"?
A me no. Anche perché...
>Non che "matrona" sia meglio,
...anche perché, oltre che padrone, si dice padrona. E madrona non mi
sembra meglio. :-)
Ciao.
Gian Carlo
Vero. Non ci avevo pensato (devo avere un animo indipendente...).
>E madrona non mi sembra meglio. :-)
Tanto meno una "madre madrona". :-(
Sandra
>>Dell'Italia, tanto per cominciare. :-)
>>Dopodiché è anche patrona della televisione, delle lavandaie e dei
>>lavandai, dei vetrai, delle stiratrici e delle ricamatrici.
>
>
> Ma non era anche l'amichetta di san Francesco?
Così dicevano, ai tempi di Novella 1000.
>>Viene invocata per ottenere la guarigione delle patologie agli occhi.
>>http://it.wikipedia.org/wiki/Chiara
>
>
> Uhm... Così farebbe concorrenza a Santa Lucia...
Be', tanto gli occhi sono due. Una si occuperà del destro e l'altra del
sinistro. Amen.
Ciao
>>>Santa Chiara è la patrona dei...(non mi ricordo).
>>
>>
>>Dell'Italia, tanto per cominciare. :-)
>>Dopodiché è anche patrona della televisione, delle lavandaie e dei
>>lavandai,
>
>
> Che dire... :-? Illuminati coloro che la designarono?!
> :-) Italia d'oggi = TV.
> :-) TV = lavandaie e lavandai
Già. Altro che santi, poeti e navigatori...
:-)
Ciao
> san gennaro -> Napoli
Non mi pare che San Gennaro sia il patrono di Napoli, anche
se è veneratissimo, ma non saprei dire chi sia il titolare.
--
pecunia non olet, sed scarseggiat semper
> Mi arrendo. Vada per la Patrona. :-)
> Sandra
Goldoni ha usato la parola "patrona" in altro significato,
nelle sue commedie, p.es. in questa, che ho scelto per il
titolo, Arlecchino la pronuncia una volta sola:
Credo che solo in Italia santa Barbara protegga i VVFF.
Altrove, almeno in Europa centrale, dovrebbe essere San
Floriano.
http://florian.hegewisch.net/school/martyr.html
(pompieri e spazzacamini)
Ti faccio rispettosamente notare che quelli intuitivi e mistici come me
hanno anche un "terzo occhio", collegato al sesto chakra (epifisi o
ipofisi? non lo sapremo mai...)
Ciao,
Epimeteo
> Ti faccio rispettosamente notare che quelli intuitivi e mistici come me
> hanno anche un "terzo occhio", collegato al sesto chakra (epifisi o
> ipofisi? non lo sapremo mai...)
Chissà che spese, per gli occhiali!
Ciao
> on 11:57, venerdì 04 febbraio 2005 Giovanni Neiman wrote:
>
>> san gennaro -> Napoli
>
>
> Non mi pare che San Gennaro sia il patrono di Napoli, anche
> se è veneratissimo, ma non saprei dire chi sia il titolare.
È vero, San Gennaro è il patrono di Gemonio, la città di Umberto Bossi :-)
Comunque Napoli detiene il primato di città più patronata d'Italia:
http://www.santiebeati.it/patronati/N/
Ciao,
Roger
--
"What's in a name? That which we call a rose
By any other name would smell as sweet."
Infatti! Vedi i risultati :-)
Zf
>
> http://www.santiebeati.it/patronati/N/
>
> Ciao,
> Roger
--
>Non mi pare che San Gennaro sia il patrono di Napoli, anche
>se č veneratissimo, ma non saprei dire chi sia il titolare.
Napoli, come sempre, abbonda:
Napoli
S. Gennaro 19 settembre
S. Agnello 14 settembre
S. Alfonso Maria De Liguori 2 agosto
S. Agrippino di Napoli 19 novembre
S. Aspreno di Napoli 3 agosto
S. Efebo 23 maggio
S. Francesco di Paola 2 aprile
S. Francesco Caracciolo 4 giugno
S. Giacomo della Marca 28 novembre
S. Patrizia, vent.a Napoli 25 agosto
S. Teresa di Gesů 25 ottobre
Santa Maria Francesca delle Cinque Piaghe (Anna Maria Gallo) 6
ottobre
Cosě il www.santiebeati.it
>Secondo il Pianigiani (che conferma "padre" come "protettore"), la
>radice "ma-", più che una lallazione, indicherebbe "colei che misura,
>che ordina, che distribuisce".
questo Pianigiani doveva averci qualche problema
Come minimo dovresti farti venire una piaga dermatologicamente
inspiegabile che forma la scritta "Viva Epicuro".
--
Cingar