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libri fuori catalogo fotocopiabili integralmente?

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Dingo

unread,
May 17, 2011, 7:54:33 AM5/17/11
to

buongiorno a tutti

in attesa di una legislazione lungimirante sulle opere orfane, mi trovo ad
aver bisogno di consultare un libro il cui autore è ancora in vita, ma la
cui
opera è da alcuni decenni fuori catalogo e non più né venduta né ristampata

mi sembrava di avere letto, da qualche parte, che le opere fuori catalogo,
non sottostanno al limite massimo del 15%, per quanto riguarda fotocopie e
riproduzioni

ricordo bene? dove posso averlo letto? Vorrei essere preciso nei riferimenti
dato che mi accingo achiedere alla biblioteca che lo possiede la riproduzione
integrale

Lem Novantotto

unread,
May 17, 2011, 7:52:53 AM5/17/11
to
Dingo ha scritto:

> mi sembrava di avere letto, da qualche parte, che le opere fuori
> catalogo, non sottostanno al limite massimo del 15%, per quanto riguarda
> fotocopie e riproduzioni

Legge 633 del 1941 sul diritto d'autore.
Art. 68, commi 3 e 5.

http://www.interlex.it/testi/l41_633.htm#68
--
Bye, Lem
Ceterum censeo ISLAM esse delendum
_________________________________________________________________
Non sprecare i cicli idle della tua CPU, né quelli della tua GPU.
http://cleanenergy.harvard.edu/
http://boincsimap.org/boincsimap/ http://www.gpugrid.net/

Dingo

unread,
May 17, 2011, 1:10:27 PM5/17/11
to

Lem Novantotto <Le...@Hotmail.com> wrote:
[...]
mi è arrivato intanto il preventivo per la riproduzione (scansioni) ehi, lo
sapevate che sembra esserci una sola ditta a cui è affidata la scansione su
richiesta di testi in biblioteca?

la GAP srl

questo dovrebbe essere il loro sito:
- http://www.gaponline.it/

premettendo questo avviso legale:

Si ricorda che a norma dell’art.68 della Legge

n. 633/1941, modificato dall’art. 2 della Legge

248/2000, non è consentita la riproduzione di

oltre il 15% di un’opera.

Nel caso in cui si richieda una quota dell’opera

che superi il 15% e/o la riproduzione integrale

della stessa, il richiedente, consapevole delle

sanzioni penali previste dalla legge per le

dichiarazioni mendaci, dichiara che si tratta di

“opera rara fuori dai cataloghi editoriali” e

pertanto chiede la deroga prevista dall’articolo

sopracitato.

mi informano che:

- il formato dei lavori è .jpg e salvo diversa indicazione il lavoro
non è da intendersi a colori

e qui io storco il naso (e infatti voglio chiedere un formato lossless come
il png che non crei artefatti i quali possono limitare la leggibilità): il
jpeg (jpg) va bene per le foto con molti colori, non per le scansioni in scala
di grigio o in bianco e nero, proprio per le caratteristiche dell'algoritmo
di compressione che calcola una media dei colori e quindi a meno colori corrisponde
una minore definizione dell'immagine, con rischio di squadrettature nelle aree
a campitura piena (flat colors = colori piatti)

inoltre con il jpg c'è il rischio che la qualità (o il tasso di compressione)
sia a 75 o meno (soglia predefinita in molti software) e comunque non è indicato
nel preventivo, mentre col formato png la cui compressione va da 0 a 9, non
si rischiano mai gli artefatti o le squadrettature del jpg, è un formato, per
così dire, a prova di errore e siccome pago e non poco per questa riproduzione,
esigo una certa qualità

non è inoltre specificata la risoluzione di queste scansioni (spero non inferiori
a 300 dpi)

- le scansioni non sono effettuate immediatamente dopo il pagamento, ma in
un imprecisato lasso di tempo (dovrò chiedere entro quanto - sono i difetti
del regime di monopolio immagino)

- parlavo di prezzi: per un libro di 123 pagine mi calcolano 0,35 euro x 123
= 22,75 euro, dalla qual cosa si deduce che verranno effettuate a doppia pagina
con uno scanner A3 (questo è un dato fornito da loro), ma, stranamente, nel
preventivo compare anche una curiosa voce:

SPESE DI SPEDIZIONE: 9.75 €


DESCRIZIONE SPESE DI SPEDIZIONE

SPEDIZIONE TRAMITE E-MAIL

che portano il totale a:

32.5 €

non vi pare un po' illogico? caricare le spese di spedizione per un file che
mi mandano per posta elettronica?

inoltre, altra chicca, usano la gigamail per inviarmelo (ossia un link all'allegato
invece dell'allegato) e fin qui mi troverei d'accordo, se non fosse che la
permanenza dell'allegayo sul server mi pare troppo breve (3 giorni), voglio
pensare che nel caso non potessi accedere quando me lo inviano (che devo ancora
capire quando sarà - devo controllare la posta tutti i giorni?) possa richiedere
un'altra volta il link per il download

questa ditta sembra essere ben attrezzata in macchinari da scansione e tutte
le limitazioni elencate mi sembrano più burocratice che tecniche

El Che

unread,
May 17, 2011, 3:29:55 PM5/17/11
to
Dingo wrote:

> - il formato dei lavori � .jpg e salvo diversa indicazione il lavoro
> non � da intendersi a colori


>
> e qui io storco il naso (e infatti voglio chiedere un formato lossless
> come il png che non crei artefatti i quali possono limitare la

> leggibilit�)

Da alcune rimembranze che ho, so che il JPEG2000 può anche essere lossless.
Ciò detto, non penso di averlo mai usato, ma per l'occasione potresti darci
un'occhiata.

http://is.gd/aSKyAU

Saluti!
--
"When you hear a physicist invoke the uncertainty principle, keep a hand on
your wallet."

-- D.J Griffiths

Dingo

unread,
May 17, 2011, 5:23:43 PM5/17/11
to

El Che <fidel....@cubba.nett> wrote:
[...]

>Da alcune rimembranze che ho, so che il JPEG2000 può anche essere
>lossless.
[...]
può esserlo in apparenza, ma ordinariamente (negli sfondi a tinta piatta dei
file compressi in formato djvu) viene usato in modalità lossy (con perdita),
in realtà è sempre lossy, solo che l'occhio tende a notare meno gli artefatti,
ma sempre con immagini a milioni di colori

per scansioni in scala di grigio o bianco e nero si deve usare dal png in poi
(non dico tiff perché sarebbe troppo pesante), ma il png, che pure è compresso,
ma senza perdita, per scansioni da scaricare va più che bene

insomma io non vorrei ritrovarmi con immagini su cui l'operatore ha impostato
una qualità jpg a 70 o minore, ecco perché chiederò il png, altrimenti tanti
saluti

questo non è certamente un problema della gap srl, date le macchine di cui
dispongono, ma temo dei burocrati e delle biblioteche, che tendono a negare
la qualità di riproduzione anche quando la si paga e non poco e io non aspetto
altro il momento in cui finalmente (dopo averlo annunciato 2 anni fa) googlebooks
comincerà a scansionare e a mettere on line il prodotto del suo lavoro nelle
biblioteche italiane (o lo si ritarda d arte?)

mi chiedo però: se per un libro di 123 pagine mi ritrovo a pagare ben 32 euro
e passa, (per una qualità che ancora debbo verificare), se avessi voluto la
riproduzione di un volume di 1000 pagine, dovevo spendere 0.35 x 1000 = 350
euro? Googlebooks, vieni presto in questi lidi, ché forse i prezzi scenderanno
con un po' di concorrenza

non ho trovato molto professionali le scarne indicazioni tecniche nel preventivo,
ma voglio credere che la colpa sia dei burocrati che lo hanno compilato e che
quando contatterò la gap srl troverò risposte precise da parte di personale
competente. il jpg come formato lossy è da evitare come la peste, poiché se
dovessi voler migliorare al leggibilità, variando i livelli o l'illuminazione,
il contrasto ecc.. verrebbero evidenziati gli artefatti jpg

Message has been deleted

Dingo

unread,
May 18, 2011, 11:04:18 AM5/18/11
to

f a b r i z i o v e n e r a n d i <fa...@errandi.net> wrote:
[...]
>è curioso perché la scansione digitale non è equiparata alla fotocopia,
>ma è considerata un passaggio da un media ad altro media e non è
>consentita neppure nei termini del 15%
[...]
ben svegliato: leggi la nota legale riportata nel mio secondo post, prima di
addentrarti in un campo che non è il tuo, riuscendo solo a palesare le segrete
velleità di negare al pubblico la consultazione di opere fuori catalogo a distanza,
a tutto vantaggio magari di un editore che le ristampi e ci lucri; senza miminimamente
considerare il danno culturale prodotto dalla ricerca ossessiva del profitto


Lem Novantotto

unread,
May 18, 2011, 11:27:38 AM5/18/11
to
Dingo ha scritto:

> ben svegliato: leggi la nota legale riportata nel mio secondo post

Guarda che, almeno secondo la Siae, ma anche secondo me, le cose
stanno come dice lui:
http://www.siae.it/UtilizzaOpere.asp?click_level=0600.0300.0300.0500.0700&link_page=olaf_lett_utilizzatori_faq_reprografia.htm
(punti 26 e 27).

Tu avevi parlato di fotocopie, inizialmente. E infatti quel che
dovrebbero fare è fotocopiare il libro e spedirti il plico, mica
scansionare e salvare su file.

Dingo

unread,
May 18, 2011, 12:38:29 PM5/18/11
to

Lem Novantotto <Le...@Hotmail.com> wrote:
[...]
a me sembra che le sue parole (del Venerandi) siano l'espressione di un inconscio
desiderio più che una osservazione critica

riguardo alle informazioni sul sito della SIAE... meglio documentarsi su altri
siti che non abbiano interessi economici in materia; non è la prima volta che
vi trovo discordanze

ma basterebbe leggere l'avviso legale che ho postato, acciderbolina: è un libro
fuori catalogo: che deve fare, aspettare di finire in polvere? tanto nessuno
lo vende più

non dimenticate che mi hanno proposto loro la scansione (che non è diversa
dalla fotocopia essendo una riproduzione); ma credete che me l'avrebbero proposta
se non si poteva? Via! più libertà e meno asservimento alle logiche del profitto.
Se noi stessi, in prima persona, ci facciamo dominare da pensieri siasistici,
noi faremo come i volenterosi carnefici di hitler
http://www.ibs.it/code/9788804442417/goldhagen-daniel-j-/volenterosi-carnefici-hitler.html

quelli ammazzavano gli ebrei, noi la cultura e la libertà/diritto di accedervi

Lem Novantotto

unread,
May 18, 2011, 11:59:47 AM5/18/11
to
Dingo ha scritto:

> Lem Novantotto <Le...@Hotmail.com> wrote: [...]
> a me sembra che le sue parole (del Venerandi) siano l'espressione di un
> inconscio desiderio più che una osservazione critica

Non so, non conosco, francamente non m'interessa.

> riguardo alle informazioni sul sito della SIAE... meglio documentarsi su
> altri siti che non abbiano interessi economici in materia; non è la
> prima volta che vi trovo discordanze

La mia considerazione non deriva, in primis, da quanto scritto sul sito
siae.



> ma basterebbe leggere l'avviso legale che ho postato, acciderbolina:

L'ho letto. Mbeh? Che è, il Vangelo?

> è
> un libro fuori catalogo: che deve fare, aspettare di finire in polvere?
> tanto nessuno lo vende più

Ma se ti ho appena risposto che la copia integrale è possibile, e ti
ho indicato il modo legale di farla?

> non dimenticate che mi hanno proposto loro la scansione (che non è
> diversa dalla fotocopia essendo una riproduzione); ma credete che me
> l'avrebbero proposta se non si poteva?

Certo che è possibile. Nella quasi totalità delle occasioni, la quasi
totalità della gente non sa, se sa non ha capito, se ha capito se ne
frega.

> Via! più libertà e meno
> asservimento alle logiche del profitto.

Senti: per quanto mi riguarda puoi pure (farti) scansionare il mondo,
e poi condividerlo col p2p.

O t'interessa sapere come stanno davvero le cose - e poi agisci come
ti pare, che mi sembra che nessuno t'abbia giudicato - o vuoi dei
compagni di crociata.
Se la legge è fatta in un certo modo, è fatta in un certo modo. Mi
sembrava volessi un giudizio di fatto, non di merito.

Dingo

unread,
May 18, 2011, 1:16:07 PM5/18/11
to

Lem Novantotto <Le...@Hotmail.com> wrote:
[...]
dunque le cose stanno così:

io ho fatto richiesta per un preventivo di riproduzione, elencando, in ordine
di preferenza:

- fotocopie
- scansioni
- cd rom /con scansioni

nel preventivo della gap srl (che agisce unicamente dietro autorizzazione della
biblioteca in cui si trova il libro) mi hanno inviato la loro migliore proposta
(scansioni a doppia pagina a 0,35 euro a scansione)

la nota legale (inviatami insieme al preventivo) chiarisce tutto

Si ricorda che a norma dell'art.68 della Legge n. 633/1941, modificato dall'art.
2 della Legge
248/2000, non è consentita la riproduzione di oltre il 15% di un'opera. Nel
caso in cui si richieda una quota dell'opera che superi il 15% e/o la riproduzione
integrale della stessa, il richiedente, consapevole delle sanzioni penali previste
dalla legge per le dichiarazioni mendaci, dichiara che si tratta di opera rara
fuori dai cataloghi editoriali e pertanto chiede la deroga prevista dall'articolo
sopracitato.

questo libro è fuori catalogo e rarissimo (tanto che girando una diecina di
antiquari non l'ho trovato)

quando io domandai in questo gruppo, temevo di trovare irragionevolezza e poca
informazione da parte della biblioteca, e intendevo così premunirmi, poi invece
scoprii dalla risposta che era aggiornata sulla legislazione ed al passo coi
tempi, cose che non credevo di trovare; avuta poi risposta positiva, per accrescere
la conoscenza e combattere il siaismo imperante, anche quando non dovrebbe
imperare, volli farne partecipi tutti gli altri

che mi offrano scansioni invece di fotocopie, potrebbe anche dipendere dalla
fragilità del libro:

infatti esistono scanner come questi (usati proprio dalla gap):
http://www.gaponline.it/servizio.php?id_servizio=10

che non danneggiano i libri come gli scanner piani comuni; non dimentichiamo
che la riproduzione di un libro è possibile quando non intacca l'integrità
dell'opera

Dalet

unread,
May 18, 2011, 12:48:29 PM5/18/11
to
Il 18-05-2011, Dingo dice:

>nel preventivo della gap srl (che agisce unicamente dietro
>autorizzazione della biblioteca in cui si trova il libro) mi hanno
>inviato la loro migliore proposta (scansioni a doppia pagina a 0,35
>euro a scansione)

Scusa un piacere se possibile, avrei anch'io un testo
introvabile da richiedere, potresti dirmi:
-- a chi hai chiesto: bibliteca e/o gap srl?
-- l'hai chiesto per posta, fax, email o altro?
grazie in anticipo per l'attenzione ciao

--
Saluti, Dalet

Dingo

unread,
May 18, 2011, 2:07:45 PM5/18/11
to

Dalet <da...@address.invalid> wrote:
[...]

>Scusa un piacere se possibile, avrei anch'io un testo
>introvabile da richiedere, potresti dirmi:
>-- a chi hai chiesto: bibliteca e/o gap srl?
>-- l'hai chiesto per posta, fax, email o altro?
[...]
ho usato il servizio sbn (www.sbn.it)

ho cercato il testo e mi è apparsa l'opzione per richiedere il prestito o la
riproduzione (credo che il prestito costi molto meno, ma dovresti chiedere
alla più vicina biblioteca aderente al servizio di prestito interbibliotecario)

ho selezionato la biblioteca che lo possedeva (è possibile farlo solo se appare
la casellina, se cioè la biblioteca possedente il testo aderisce) e sono stato
portato su di una pagin in cui effettuare la richiesta

questa è stata poi controllata dalla biblioteca che ha passato la pratica alla
gap srl la quale mi ha inviato il preventivo (piuttosto salato, come hai visto)

nel mio caso si trattava di un'opera fuori catalogo e non ci sono stati problemi,
naturalmente bisogna valutare caso per caso e questo lo fa la biblioteca

ho alcune riserve sulla qualità e mi accingo ad inviare le mie richieste specifiche
prima di pagare poiché visto che il conto è salato, esigo qualità corrispondente
al prezzo

Dalet

unread,
May 18, 2011, 2:31:49 PM5/18/11
to
Il 18-05-2011, Dingo dice:

>ho usato il servizio sbn (www.sbn.it)
>ho cercato il testo e mi è apparsa l'opzione per richiedere il prestito o la

[...........]

THX!!

--
Saluti, Dalet

Tafano

unread,
May 18, 2011, 3:36:16 PM5/18/11
to
Il 17/05/2011 13:54, Dingo ha scritto:
> buongiorno a tutti
>
> in attesa di una legislazione lungimirante sulle opere orfane, mi trovo ad
> aver bisogno di consultare un libro il cui autore è ancora in vita, ma la
> cui
> opera è da alcuni decenni fuori catalogo e non più né venduta né ristampata

E se contattassi direttamente l'autore e chiedessi a lui? Magari ha la
cantina piena di copie o sa dove lo puoi trovare ancora o ti dice "tie',
copialo e riportamelo" o altro. O magari può farlo l'editore.
Oppure sul mercato dell'usato.
Ti va di dire che opera è? Mera e sterile curiosità.

--
Linux User #529932
(questa è la mia firma da nerd)

Dingo

unread,
May 18, 2011, 5:15:34 PM5/18/11
to

Tafano <nikc...@email.it> wrote:
[...]

>E se contattassi direttamente l'autore e chiedessi a lui? Magari ha
>la cantina piena di copie o sa dove lo puoi trovare ancora o ti dice
>"tie', copialo e riportamelo" o altro.
[...]
non che non c'abbia pensato, ma non riesco a contattarlo e non so nemmeno se
viva ancora
[...]

>O magari può farlo l'editore.
[...]
non mi ha risposto
[...]

>Oppure sul mercato dell'usato.
[...]
ho tentato anche presso molti antiquari, ma senza successo
[...]

>Ti va di dire che opera è? Mera e sterile curiosità.
[...]
certamente:

La divina Commedia: Inferno. Nell'interpretazione e nel commento di Edoardo
Soprano
Firenze : A. Vallecchi, 1955

è quando ci si imbatte in questi libri non più stampati né venduti usati che
si avverte il danno provocato dall'ostinazione degli editori nel non voler
concedere a google di vendere le opere orfane. Googlebooks ha scansionato sia
i libri di pubblico dominio che non, mostrando pienamente solo i primi

perché intestardirsi a non volergli far vendere le opere orfane?

e quando dico *vendere* intendo *in forma cartacea* stante la loro partnership
con la expresso book machine

così, ad esempio, se voi voleste questo libro di Salmini su Vittorio Alfieri
stampato

http://net.ondemandbooks.com/google/uaQ5AAAAcAAJ

andate su quel link (in questo caso si tratta di un libro di pubblico dominio)
e lo ordinate. l'ideale sarebbe poter visualizzare e scaricare il libro gratuitamente
e poterlo anche comprare all'occasione, la qual cosa non diminuisce in nessu
modole vendite, poiché chi non avesse i soldi non lo comprerebbe comunque e
chi ce li ha preferisce sempre leggere su carta che a video

ma perché ciò non avviene? poiché infatti:

se googlebooks non può vendere le opere orfane (fuori catalogo o il cui editore
non è più in attività)

né l'autore né l'editore guadagnano

se le potesse vendere, ci si potrebbe accordare e qualche soldino arriverebbe,
e qualcosa è sempre più di niente

io sospetto che certi editori neghino il permesso contando in una ripubblicazione
che però non fanno mai. Oltretutto le edizioni *anastatiche* sono costose,
dovendo riscansionare tutto il libro ad altissima risoluzione. Google ha già
le scansioni, perché rifare la stessa operazione 2 volte? valli a capire...
intanto dobbiamo fare i salti mortali per trovare certi libri, e la vita è
breve, mentre la ricerca lunga

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RAVANALIBRI

unread,
May 20, 2011, 4:24:37 AM5/20/11
to
ah ah
ci provano in tanti
rispondono sempre che le hanno finite e secondo me è vero!

Dingo

unread,
May 24, 2011, 9:25:09 AM5/24/11
to

Dalet <da...@address.invalid> wrote:
[...]
>THX!!
[...]
essendomi arrivate le scansioni, se sei interessato a conoscerne la qualità
e le altre specifiche, il mio indirizzo mail è valido e puoi scrivermi o leggere
quanto segue

si tratta di scansioni in formato jpg (che è male, ma dicono che li obbligano
a questo formato, e ti pareva che la burocrazia non ci si mettesse di mezzo)

la qualità è 100 (controllato con identify di imagemagick)

la risoluzione è di 300 dpi

purtroppo la profondità colore è di 256 sfumature in scala di grigio (8 bit),
il che produce una retinatura sulle tinte piatte (come lo sfondo della pagina).
Si legge, ma si potrebbe leggere meglio senza questa retinatura

si tratta sempre della solita contrapposizione tra esperti che potrebbero lavorare
meglio e burocrazia che li costringe a sottostare a certi suoi dettami

meno male comunque che esiste il servizio altrimenti mi dovevo sobbarcare un
viaggio di più di mille chilometri per leggere questo libro

Mobilmachung

unread,
May 29, 2011, 2:48:36 PM5/29/11
to
Il 24 May 2011 14:25:09 +0100, Dingo ha scritto:


>
> la qualità è 100 (controllato con identify di imagemagick)
>
> la risoluzione è di 300 dpi
>
> purtroppo la profondità colore è di 256 sfumature in scala di grigio (8 bit),
> il che produce una retinatura sulle tinte piatte (come lo sfondo della pagina).
> Si legge, ma si potrebbe leggere meglio senza questa retinatura
>

Non puoi usare un OCR e leggertelo in formato testo formattato come ti
pare?

Dingo

unread,
May 29, 2011, 5:03:56 PM5/29/11
to

Mobilmachung <rota...@ancorano.it> wrote:
[...]

>Non puoi usare un OCR e leggertelo in formato testo formattato come
>ti pare?
[...]
no. Primo perché ci sono numerosi passi citati in greco, secondo perché è una
barbarie ridurre un libro al solo testo, quasi come fosse scritto con Word,
terzo e ultimo, perché il riconoscimento non è ottimale a quelle dimensioni
e in quelle condizioni

ma si può usare

*scantailor*
- http://scantailor.sourceforge.net/

che *sbianca* la pagina e riduce il testo a bianco e nero. L'aspetto tipografico
di un libro è importante e costituisce parte integrante della sua bellezza:
ecco perché l'e-book di solo testo rifluibile è una barbarie. e-book sì, ma
di pdf formattati come libri normali


Mobilmachung

unread,
May 29, 2011, 4:38:05 PM5/29/11
to
Il 29 May 2011 22:03:56 +0100, Dingo ha scritto:

> Mobilmachung <rota...@ancorano.it> wrote:


> no. Primo perché ci sono numerosi passi citati in greco, secondo perché è una
> barbarie ridurre un libro al solo testo, quasi come fosse scritto con Word,
> terzo e ultimo, perché il riconoscimento non è ottimale a quelle dimensioni
> e in quelle condizioni


Un buon OCR (finereader) con gli opportuni plugin riconosce le differenti
lingue - anche il greco (provato io stesso anni fa). Sulle condizioni di
lettura io transigo ma ovviamente non sempre e non per tutti può essere
accettabile.

>
> che *sbianca* la pagina e riduce il testo a bianco e nero. L'aspetto tipografico
> di un libro è importante e costituisce parte integrante della sua bellezza:
> ecco perché l'e-book di solo testo rifluibile è una barbarie. e-book sì, ma
> di pdf formattati come libri normali

Allora leggerti quel libro sul Kindle DX da 9" potrebbe piacerti ma non so
esattamente come tratti le immagini...

Mobilmachung

unread,
May 30, 2011, 4:06:24 AM5/30/11
to
Il 29 May 2011 22:03:56 +0100, Dingo ha scritto:

> Mobilmachung <rota...@ancorano.it> wrote:
> [...]

> ma si puň usare


>
> *scantailor*
> - http://scantailor.sourceforge.net/
>
> che *sbianca* la pagina e riduce il testo a bianco e nero. L'aspetto tipografico

> di un libro č importante e costituisce parte integrante della sua bellezza:
> ecco perché l'e-book di solo testo rifluibile č una barbarie. e-book sě, ma


> di pdf formattati come libri normali

a proposito. Qui http://www.forgottenbooks.org regalano e-libri
dimenticati, senza piů diritti d'autore.
Le pagine di questi libri sono attraversate da una riga verticale per
scoraggiare la rivendita. Dato che č parecchio fastidiosa anche per chi non
vuole rivendere questi testi, il programma qui sopra č in grado di
rimuoverla? O c'č un software piů adatto?

Dingo

unread,
May 30, 2011, 8:54:05 AM5/30/11
to

Mobilmachung <rota...@ancorano.it> wrote:
[...]

>a proposito. Qui http://www.forgottenbooks.org regalano e-libri
>dimenticati, senza più diritti d'autore.
[...]
e perciò divenuti preda di compagnie come questa che, al pari della famigerata
Kessinger, li pigliano appropriandosene, gli attribuiscono un nuovo ISBN, aggiungono
un misera paginetta in cui pretenderebbero di averne il copyright e cominciano
a reclamarne tutti i diritti. Questo si chiama *Copyfraud*

- http://en.wikipedia.org/wiki/Copyfraud

>Le pagine di questi libri sono attraversate da una riga verticale
>per scoraggiare la rivendita.

[...]
non la rivendita, ma la stampa in proprio (loro fanno soldi vendendo le stampe)

> il programma qui sopra è in grado di rimuoverla? O c'è un software più adatto?
[...]
sono nette e attraversano l'area di testo, si può provare, ma forse non è il
software più adatto, ad ogni modo, solo le prime 15 pagine di quelle versioni
scaricabili sono ad una risoluzione sufficiente per Scantailor (almeno 150
dpi) il resto delle pagine ha una risoluzione troppo bassa e comunque il 90%
di quei titoli si trovano, essendo libri di pubblico dominio, solo che questa
compagnia, come altre, vuol far credere di detenerne il copyright e purtroppo
la legge lo permette, visto che tutela all'inverosimile gli interessi degli
editori e non protegge per nulla il pubblico dominio dalle indebite appropriazioni,
infatti in America e altrove il copyfraud non è reato

Mobilmachung

unread,
Jun 5, 2011, 12:41:46 PM6/5/11
to
Il 30 May 2011 13:54:05 +0100, Dingo ha scritto:

> risoluzione sufficiente per Scantailor (almeno 150
> dpi) il resto delle pagine ha una risoluzione troppo bassa e comunque il 90%
> di quei titoli si trovano, essendo libri di pubblico dominio, solo che questa
> compagnia, come altre, vuol far credere di detenerne il copyright e purtroppo
> la legge lo permette, visto che tutela all'inverosimile gli interessi degli
> editori e non protegge per nulla il pubblico dominio dalle indebite appropriazioni,
> infatti in America e altrove il copyfraud non è reato

io però lì ho trovato le memorie del generale lettow vorbeck che sono
introvabili a meno di leggersele in tedesco... alla fine tramite amazon ho
ordinato il cartaceo (di forgottenbooks) però mi piacerebbe leggermelo
anche sul kindle e praticamente non posso a causa della riga e della
cattiva qualità...

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