E pensare che io l'ho visto a 12 anni e sono cresciuto bene senza turbe
psichiche.
Si presume che chi sia più piccolòo non abbia tutta questa libertà di vedere
ciò che vuole in TV, che non rimanga solo in casa etc...
Il controllo sui più piccoli, 6,7,8,9 anni facciamolo fare ai genitori.
Io l'ho visto a 13 anni e ora godo sessualmente soltanto cospargendomi di
sangue di criceto e ululando alla luna d'agosto e versando caffellatte sui
miei peluche decapitati e automutilandomi le palpebre e declamando nudo
Wittgenstein a memoria.
--
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Nulla è vero. Tutto è permesso.
(William S. Burroughs)
_______________
- Who's that there?
- I don't know... Must be a king...
- Why?
- He hasn't got shit all over him.
Guarda che ilò presidente del Moige se ti legge ci crede pure. Ma tu l'hai
mai sentito parlare al Maurizio Costanzo Show?
Secondo me avrà visto troppi film horror quando era piccolo ed è rimasto
seriamente turbato tanto da decidere di salvare il mondo dei piccoli dai
film orrorifici.
Se avessi guardato il Maurizio Costanzo Show da piccolo, ora sarei piů
celebre di Charlie Manson.
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Nulla č vero. Tutto č permesso.
bhč....non č del tutto adatto ad essere messo in onda in prima serata
Oh beh, mica devono rompere le scatole solo all'animazione^____^;;;
--
"Vi e' felicita' per chi accetta il proprio destino,
vi e' gloria per chi combatte il proprio destino."
Perchè?
Sarebbe opportuno far vedere scene cruente senza nessun velo durante tutti i
telegiornali delle 20/20.30 ??
E sono scene VERE quelle.
> > bhč....non č del tutto adatto ad essere messo in onda in prima serata
>
> Perchč?
> Sarebbe opportuno far vedere scene cruente senza nessun velo durante tutti
i
> telegiornali delle 20/20.30 ??
> E sono scene VERE quelle.
Sia i telegiornali che i film in prima serata possono non essere adatti ai
bambini, ma sono programmati in anticipo e sta al genitore decidere sul da
farsi, lo spot invece, č qualcosa di inaspettato e imprevedibile. Lo spot
dell'esercista passa a qualsiasi ora sulle reti mediaset, pensate ad una
mamma che sta guardando la tv con il figlio o la figlia piccoli e che si
assenta per un minuto per rispondere al telefono, torna e trova il filgio
ppeso al lampadario che vomita a denti stretti...non č carino.
Fob
> Perchè?
> Sarebbe opportuno far vedere scene cruente senza nessun velo durante tutti
i
> telegiornali delle 20/20.30 ??
> E sono scene VERE quelle.
sarebbe come dire che i divieti a minorenni non servirebbero a nulla. il
fatto è che gli horror più pesanti sono sempre stati messi in onda in
seconda serata o oltre, e così succede tutt'ora, a parte per qualche filmino
del cavolo come può essere Bats. La differenza fra realtà e fantasia stà nel
fatto che la prima c'è nella vita di tutti i giorni, alcune scene possono
essere cruente, ma non possiamo evitare che minorenni non le vedano. Perchè
poi fà parte della nostra vita. Non possiamo mettere sullo stesso piano
scene che parlano di stragi, spesso senza far vedere nulla di più che un
corpo steso per terra da lontano, e una in cui una ragazzina scende le scale
con gli arti piegati a 90° oppure si masturba con un crocifisso fino a farsi
sanguinare. Che cos'è che fa più impressione?
Scusa cosa sivedrebbe di tanto scioccante nello spot?
E pi non č vero che durante il telegiornale certe scene vengono mostrate con
preavviso. E non mi dire che quando sei a tavola con i tuoi figli, o quando
i tuoi figli girovagano intorno al televisore tu non guardi il TG!!
>Non possiamo mettere sullo stesso piano
> scene che parlano di stragi, spesso senza far vedere nulla di più che un
> corpo steso per terra da lontano,
Ma scua tu il paragone lo pieghi come vuoi?
Io parlavo di scene CRUENTE ESPLICITE e non di un corpo lotano quasi
indistinguibile.
Mi riferisco a corpi straziati, gente che muore davvero in diretta e tutto
mostrato CHIARAMENTE in TV più spesso di quello che ci si dovrebbe augurare.
Mentre qualche TG è più sensibile al rpoblema, altri redazioni sono senza
scrupoli!
Parlo di scene splatter vere, reali e non di una finzionme cinematografica.
Lo stesso scandalo dovrebbe scaturire anche da certi servizi giornalistici!
> Parloe una in cui una ragazzina scende le scale
> con gli arti piegati a 90° oppure si masturba con un crocifisso fino a
farsi
> sanguinare.
Siamo bigotti o cosa? Ora mettiamo sullo stesso piano la scena della bambina
che scende le scale conm arti piegati a 90° con quella della mastrubazione
col crocifisso? Sarebbero la stessa cosa???
Capirei l'imbarazzo a spiegare ad un bambino la scena della mastrubazione ma
non certo la sequenza della discesa dalle scale.
Altro che cinema horror, questa è la realtà horror...
Mandi
Non ho capito... quale delle due scene sarebbe "peggioe" per un bambino
secondo te?
Perché c'è anche da rilevare che, nella famosa scena incriminata, Reagan,
più che masturbarsi, quasi si accoltella con il crocefisso...
--
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Nulla è vero. Tutto è permesso.
F> sul da farsi, lo spot invece, è qualcosa di inaspettato e imprevedibile.
F> Lo spot dell'esercista passa a qualsiasi ora sulle reti mediaset,
No no, il MOIGE ha chiesto a chi fa pubblicità *dentro* l'esorcista di
ritirare i propri spot per *boicottare* la messa in onda del film.
Il discorso che fai sugli spot a tradimento, che potrebbe essere un buono
spunto di discussione, non è nemmeno passato per la testa di quelli del
MOIGE, che notoriamente si consorziano per poter arrivare a mettere insieme
almeno un neurone (invano).
--
Stefano
aka Senbee Norimaki
ICQ# 4243376
Di certo per un cattolico c'è maggiore difficiltà nello spiegare ad un
bambino...indovina quale scena?
> Io parlavo di scene CRUENTE ESPLICITE e non di un corpo lotano quasi
> indistinguibile.
> Mi riferisco a corpi straziati, gente che muore davvero in diretta e tutto
> mostrato CHIARAMENTE in TV più spesso di quello che ci si dovrebbe
augurare.
> [CUT]
> Parlo di scene splatter vere, reali e non di una finzionme
cinematografica.
Ma per favore, non esagerare!
Le scene splatter sono quelle de "La Casa", e ti assicuro che in prima
serata in TV (e non di film, ma di cronaca) ne ho viste ben poche.
> Siamo bigotti o cosa? Ora mettiamo sullo stesso piano la scena della
bambina
> che scende le scale conm arti piegati a 90° con quella della mastrubazione
> col crocifisso? Sarebbero la stessa cosa???
Non le ho ancora viste, domani sera potrò commentare anche ciò.
--
`]StE[`
http://web.tiscali.it/magicste
* Sono contrario al rapporto prima del matrimonio:
fa arrivare tardi alla cerimonia *
Segui poco la TV. Ne potrei citare a decine.
Una che mi rimase impressa recentemente (circa un anno fa, ma è stata
trasmessa altre volte) fu l'esecuzione di un soldato russo per mano di
soldati afghani durante l'inasione russa in Afghanistan. Il filmato fu
girato con una telecamera amatoriale e mostra il soldato russo in ginocchio
sanguinante e preso a calci ripetutamente. E infine giustiziato con un colpo
di pistola in testa. Tutto ben chiaro e visible!
E purtroppo questa è realtà e non c'è trucco o effetto speciale che tenga!
Un film horror è finzione e bisogna evitare che un bambino piccolo lo guardi
da solo, ovviamente. Ma resta finzione e il genitore se vuole può pure farlo
vedere al figlio, dipende dall'età di quiest'ultimo, dalla sua maturità e
anche dal rapporto che il genitore ha con il figlio. Ma è FICTION e basta
avere la possiblità di intervenire e spiegarlo al proprio pargolo, insomma
il sangue è un liquido rosso, ketchup, sciroppo di ciliegia etc... Nessuno
si fa male d avvero. Non c'è da soffrire per la vittima di un massacro
cinematografico. Tutto ciò se il genitore non lascia una TV a dispodizione
del figlio anche in sua assenza.
Diverso chiaramente è il discorso per un film che abbia implicazioni
religiose come L'Esorcista. Si presume che un bambino di 10 anni non sia
lasciato da solo a scegliere cosa vedere, mentre per uno più grande (diciamo
12/13/14 anni) non dico che il problema non si ponga del tutto, sarebbe
opportuno che vi sia un adulto che possa spiegarlo ed estrinsecarlo, ma qui
l'hanno tutti visto a quell'età. Come detto io a 13 anni. frequentavano un
istituto salesiano e credevo fortemente alle possessioni diaboliche, i preti
ce le raccontavano. Quindi sapevo di cosa si parlava anche se comunque il
tema da solo impressionava non poco. Ma sono qui, sono cresciuto bene,
credo.
Facciamo fare un po' di lavoro ai genitori a casa, che conmtrollino i loro
figli più piccoli. Io nonm farei vedere a mio figlio di 8 anni questo film
come molti altri che passano in prima serata che mostrano una violenza
inaudita. Ma effettuerei una censura preventiva. Mi lamento più di quei
giornalisti senza scrupoli che mostrano tutto senza nessuna censura a
protezione dei più piccoli. Purtroppo non si dovrebbe più vedere il
telegiornale a tavola, visto che non sai mai cosa aspettarti.
> Ma scua tu il paragone lo pieghi come vuoi?
> Io parlavo di scene CRUENTE ESPLICITE e non di un corpo lotano quasi
> indistinguibile.
> Mi riferisco a corpi straziati, gente che muore davvero in diretta e tutto
> mostrato CHIARAMENTE in TV più spesso di quello che ci si dovrebbe
augurare.
> Mentre qualche TG è più sensibile al rpoblema, altri redazioni sono senza
> scrupoli!
> Parlo di scene splatter vere, reali e non di una finzionme
cinematografica.
> Lo stesso scandalo dovrebbe scaturire anche da certi servizi
giornalistici!
fammi un esempio, perchè non è che succede così spesso
> Siamo bigotti o cosa? Ora mettiamo sullo stesso piano la scena della
bambina
> che scende le scale conm arti piegati a 90° con quella della mastrubazione
> col crocifisso? Sarebbero la stessa cosa???
era le prime 2 scene che mi venivano in mente.
il fatto è che i bambini devono capire la realtà in cui viviamo. Certo cert
volte si esagera. Vorrei ricordarti anche delle volte in cui alcuni bambini,
per emulare scene e gesta viste in certi cartoni animati (per esempio Willy
il coyote), si buttano giù dalla finestra ed ovviamente muoiono. quello che
penso io è che certe volte è la finzione quella che veramente può creare dei
problemi, non la realtà. Se fai vedere "Gli schizzacervelli" (es splatter)
ad un bambino e una scena del tg di cui tu parli, è chiaro che il primo è
più "pericoloso". Cosa vorresti fare? mettere la visione vietata ad un
pubblico minorenne dei tg per quelle rare volte che fanno vedere certe scene
raccapriccianti? le scene dei tg servono per far pensare, ricordfiamoci
dell'11 settembre e delle riprese della gente che si getta dalla finestra:
quelle cose ti rimangono impresse perchè è la realtà. e la realtà non la puo
negare, neanche ad un bambino, mentre i film sì
Doppio bah... ci sono riusciti! :-(
--
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> Doppio bah... ci sono riusciti! :-(
No, l'hanno solo ritardato...
- Ma cosa vi aspettate? non dimenticate mai ke viviamo in Italia... un paese
ke premia come miglior giornalista Ricci, ke al parlamento ha dei comici ke
Zelig se li sogna e ke spende soldi pubblici per finanziare scuole per
veline... giusto per citare le prime 3 cose ke mi saltano in mente... io
ragazzi non riesco neanke piu' a dibattere e me ne sto "nel mio mondo" di
sani "orrori" irreali nella speranza ke un giorno tutti i nodi vengano al
pettine....
Bye
La realta', sempre e comunque.
La finzione e' arte e come tale non mi fa impressione
ciao
>> Doppio bah... ci sono riusciti! :-(
>
>No, l'hanno solo ritardato...
...e MASSACRATO di tagli...
> La realta', sempre e comunque.
> La finzione e' arte e come tale non mi fa impressione
>
> ciao
ma è ovvio che ad un adulto (ma non sempre) e a ragazzi, "L'Esorcista" non
farebbe impressione. Fallo vedere ad un bambino, o che lo veda da solo
senza la presenza dei gentori, voglio vedere se non s'impressiona e se dorme
la notte.
Allora piuttosto potrebbero non trasmetterlo proprio invece di fare 2
settimane di pubblicita' e poi mandarlo in onda a questo modo..
> Allora piuttosto potrebbero non trasmetterlo proprio invece di fare 2
> settimane di pubblicita' e poi mandarlo in onda a questo modo..
evidentemente lě in Mediaset l gente se ne frega
>ma è ovvio che ad un adulto (ma non sempre) e a ragazzi, "L'Esorcista" non
>farebbe impressione. Fallo vedere ad un bambino, o che lo veda da solo
>senza la presenza dei gentori, voglio vedere se non s'impressiona e se dorme
>la notte.
scusate se mi intrometto nella discussione, ma vorrei dire la mia.
Credo che il problema sia proprio qui. La fascia oraria dovrebbe
garantire che un bambino non lo guardi. Se proprio il genitore
_sceglie_ di farlo guardare al bambino dovrebbe essere accanto e
spiegare al piccolo cosa stia guardando (fantascienza: a me i film
horror non li facevano certamente vedere da bambino - questo non vuol
dire che non li vedessi :)); il discorso secondo me è semplicemente
più ampio e complesso, e come tale non viene affrontato: il problema
sta nell'educatore che deve accompagnare la visione di un film
difficile, sia esso l'esorcista o Schindler list; il problema è nei
capri espiatori che fanno arrivare i portavoce di sedicenti
organizzazioni (il MOIGE non è neanche la peggiore...) ad accusare
film (l'esorcista), cantanti (ozzy vent'anni fa, marylin manson oggi),
videogiochi o giochi (i giochi di ruolo, ed esempio) di plagiare i
propri figli, di spingerli a commettere atti violenti contro gli altri
o contro sè stessi.
Qualche tempo fa al maurizio costanzo show andò il padre di un ragazzo
suicida, accusando marylin manson di essere la causa del gesto del
figlio, dicendo come quando il figlio cominciò ad ascoltare un certo
tipo di musica 'arrivò a togliere il crocefisso dalla sua camera',
dimostrando una rigidità mentale e una scarsa propensione al mettersi
in discussione di fronte a chi fa scelte diverse dalle proprie che
forse ben più giustificavano la situazione di conflitto che si era
venuta a creare.
Ciò che è diverso spaventa, ma spaventa solo chi vi si confronta con
pregiudizi e ignoranza.
Personalmente vedo film horror da prima di avere dieci anni, ho sempre
giocato di ruolo, ascoltato heavy metal, giocato a sparatutto dai
tempi di doom, eppure non ho mai ucciso nessuno, non mi sono ucciso e
non sento le voci, e il mio piccolo amico verde coi tentacoli qua a
fianco potrà testimoniare :)
Consiglio la visione di un film-documentario, anche se non è un
horror: 'Bowling For Columbine', in cui il regista michael moore
dimostra come, in una tragica situazione come la strage alla Columbine
High School, sia stato più facile ripiegare sulla follia dei due
giovani che analizzare le (IMHO numerose) falle dell''american way of
life'
Ne approfitto per presentarmi, scrivo da cagliari e lurko da qualche
settimana questo godibilissimo ng.
A presto,
--
Andrea "randomvik" Murru
per scrivermi cancella DIO dall'email