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Nietzsche: da dove cominciare?

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Anna Hatherrawaye

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May 1, 1998, 3:00:00 AM5/1/98
to

Vorrei accostarmi alla lettura di Nietzsche. Da dove potrei
cominciare?
Non ho una cultura filosofica robustissima, né particolari interessi
tecnici che mi inducano ad accostarmi a questo pensatore. Lo faccio
solo per mio gusto personale.

Grazie per ogni consiglio,
Anna

Anna Hatherrawaye

unread,
May 1, 1998, 3:00:00 AM5/1/98
to

Alberto

unread,
May 1, 1998, 3:00:00 AM5/1/98
to
Una biografia piuttosto recente di Nietzsche è: Nietzsche, l'umana storia di un superuomo; di Angelo Sabatini;  Newton Compton editori. Qui puoi trovare anche una buona bibliografia di quanto è stato scritto sul filosofo.
 
 

Le opere principali (solo le principali) di Nietzsche in ordine cronologico sono:
La nascita della tragedia dallo spirito della musica
Considerazioni inattuali
Umano, troppo umano
La gaia scienza
Così parlò Zarathustra
Al di là del bene e del male
La genealogia della morale

Direi che fondamentali sono Umano, troppo umano Così parlò Zarathustra.

Se non l'hai letto ti consiglio, per una piena comprensione di Nietzsche (ma anche perché è un capolavoro assoluto), Il mondo come volontà e rappresentazione di Schopenhauer.

Lunga vita e prosperità
Alberto

Marcello Anselmi Tamburini

unread,
May 1, 1998, 3:00:00 AM5/1/98
to

Ti consiglierei di iniziare con l'Anticristo e poi Al di là...
ciao.

--
Marcello
anselmit...@chizzoli.it
"era necessario che l'eroico diventasse quotidiano ed il quotidiano eroico"


Alexander

unread,
May 1, 1998, 3:00:00 AM5/1/98
to

Per un primo approccio forse i testi più adatti sono:
Crepuscolo degli idoli
L'Anticristo
La gaia scienza (un po' piu' difficile); tutti pubblicati da Adelphi in
ottime traduzioni.
Fra i numerosi testi introduttivi al filosofo (tutti accessibili):
Gianni Vattimo *Introduzione a Nietzsche*, Laterza
Jean Granier, *Nietzsche*, Feltrinelli
Giorgio Colli, *Scritti su Nietzsche*, Adelphi
Walter Kaufmann, *Nietzsche, filosofo, psicologo,anticristo*, Sansoni
Altre letture, se vuoi, si possono trovare sul mio sito, indicato qui sotto.
Claudine von Brevern descrive Nietzsche come un «Creso del pensiero che
aveva dei mondi da regalare»
Spero che qualcosa possa donare anche a te.

Alberto Biuso
http://www.beccaria.mi.it/personali/biuso/filosofia.htm


Marcello Anselmi Tamburini

unread,
May 2, 1998, 3:00:00 AM5/2/98
to

>Fra i numerosi testi introduttivi al filosofo (tutti accessibili):
>Gianni Vattimo *Introduzione a Nietzsche*, Laterza
>Jean Granier, *Nietzsche*, Feltrinelli
>Giorgio Colli, *Scritti su Nietzsche*, Adelphi
>Walter Kaufmann, *Nietzsche, filosofo, psicologo,anticristo*, Sansoni


ho appena comprato di mazzino montinari, Nietzsche, ed. riuniti. lo conosci?

Alberto Biuso

unread,
May 2, 1998, 3:00:00 AM5/2/98
to

>ho appena comprato di mazzino montinari, Nietzsche, ed. riuniti. lo
conosci?
>Marcello
>anselmit...@chizzoli.it
>"era necessario che l'eroico diventasse quotidiano ed il quotidiano eroico"


Sě, lo lessi alla sua prima uscita (nel 1981). Anche questo e' un testo
assai valido che raccoglie i piu' importanti articoli di Montinari (al quale
si deve -insieme a Colli- l'edizione critica delle opere di N.)
A parte qualche eccesso ideologico, Montinari si mostra -e non poteva essere
diversamente- un ottimo lettore di N. e delle sue fonti.

Un saluto,
Alberto Biuso
http://www.beccaria.mi.it/personali/biuso/filosofia.htm

am...@ibm.net

unread,
May 5, 1998, 3:00:00 AM5/5/98
to

Sconsiglio le conoscenze mediate (saggi, introduzioni: sono strumenti di
corruzione mentale). Sarebbe opportuno incominciare dagli scritti giovanili
di Nietzsche (ottimi, in ed. Adelphi o ed. Newton, "La nascita della
tragedia", "Sull'utilità e il danno della storia per la vita" e
"Schopenhauer come educatore"), sempre che abbia intenzione di dedicarvi
molte energie. Al contrario per formarsi un'idea rapida suggerisco l'ultimo
scritto di Nietzsche, "Ecce Homo", da leggersi con calma e giudizio.
Anna Hatherrawaye ha scritto nel messaggio
<354cd470...@news.cineca.it>...

fabrizio gavioli

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May 6, 1998, 3:00:00 AM5/6/98
to

La mia idea e' che N. con i suoi percorsi,abbia sempre cercato di confutare
in qualche modo il pessimismo di Schopenhauer.Ti consiglio dunque,di leggere
prima S. e poi la nascita della tragedia... di N.sempre nelle riedizioni
integrali di Colli e Montinari.Ciao

Anna Hatherrawaye ha scritto nel messaggio
<354bd390...@news.cineca.it>...

Giuliana Merli

unread,
May 28, 2022, 4:08:02 PM5/28/22
to
Il giorno mercoledì 6 maggio 1998 alle 09:00:00 UTC+2 fabrizio gavioli ha scritto:

Giuliana Merli

unread,
May 28, 2022, 4:08:28 PM5/28/22
to

Giuliana Merli

unread,
May 28, 2022, 4:11:04 PM5/28/22
to
Nietasche è un poeta e filosofo che ha bisogno di esre riustudiato er rivisto perchè ci sono alvcune partio in lui da intrerpretare in modo un po' diverso per rinnovre il suo pensiero, la sua toria er la critica su di lui.
ve lo mostrerà.
RINGRAZIO E SALUTO.
firma
G

Giuliana Merli

unread,
May 28, 2022, 4:11:23 PM5/28/22
to

Rimuda Riccardomustodario

unread,
May 29, 2022, 5:01:14 PM5/29/22
to
On Friday, May 1, 1998 at 8:00:00 AM UTC+1, Anna Hatherrawaye wrote:
> Vorrei accostarmi alla lettura di Nietzsche. Da dove potrei
> cominciare?
> Non ho una cultura filosofica robustissima, né particolari interessi
> tecnici che mi inducano ad accostarmi a questo pensatore. Lo faccio
> solo per mio gusto personale.
> Grazie per ogni consiglio,
> Anna

puoi iniziare da qui https://www.youtube.com/watch?v=_mUUd0xF-Dc
ferma l'immagine al minuto 3.00 circa - c'è anche la locandina seguente

Carlo Pierini

unread,
May 29, 2022, 6:06:06 PM5/29/22
to
Il giorno venerdì 1 maggio 1998 alle 09:00:00 UTC+2 Anna Hatherrawaye ha scritto:
> Vorrei accostarmi alla lettura di Nietzsche. Da dove potrei
> cominciare?
> Non ho una cultura filosofica robustissima, né particolari interessi
> tecnici che mi inducano ad accostarmi a questo pensatore. Lo faccio
> solo per mio gusto personale.
> Grazie per ogni consiglio,
> Anna

CARLO
Prima di avventurarti in quella "selva oscura" che è il suo pensiero, ti do in assaggio alcune delle sue "massime" filosofiche più "nobili":

<<Sulla necessità di picchiare le donne>>. [Volontà di potenza, fr. 208]

<<Come si cura, come si “redime” una donna? Le si fa fare un bambino. (...)
Emancipazione della donna”: è l’odio istintivo della donna mancata, cioè inidonea alla procreazione, verso la donna realizzata (...). In fondo, le donne emancipate sono le anarchiche nel mondo dell’Eterno Femminino, quelle finite male, il cui istinto più basso è la vendetta. (...)
Una piccola donna che insegue la sua vendetta manderebbe all’aria anche il destino. La donna è indicibilmente più cattiva dell’uomo e più intelligente; la bontà nella donna è già una forma di degenerazione. (...) La lotta per l’uguaglianza dei diritti è addirittura un sintomo di malattia: ogni medico lo sa>>. [Ecce Homo]

<<Com’è possibile lasciar entrare le donne in chiesa? Che genere di conversazione possono avere con Dio?>>. [Volontà di potenza, fr. 208]

<<La donna perfetta fa della letteratura così come commette un peccatuccio: tanto per provare, di sfuggita, guardandosi intorno per vedere se qualcuno la nota e che qualcuno la noti…>>. [Crepuscolo degli idoli fr. 20]

<<Se cerco la più profonda antitesi di me stesso, l’incalcolabile volgarità degli istinti, trovo sempre mia madre e mia sorella. Credermi imparentato con una tale ‘canaille’ sarebbe una bestemmia contro la mia divinità. (...) La continuità fisiologica rende possibile una tale ‘disharmonia praestabilita’.>> [Crepuscolo degli idoli]

<<Solo un eccesso di forza è la dimostrazione della forza. (...) Ogni mezzo è buono a questo scopo. Soprattutto la guerra. La guerra è sempre stata la grande saggezza di tutti gli spiriti divenuti troppo interiori, troppo profondi...” [Crepuscolo degli idoli]

<<La vita stessa è essenzialmente, appropriazione, violazione, sopruso su ciò che è estraneo e più debole, oppressione, durezza e imposizione delle proprie forme, annessione e perlomeno ‑ ed è il caso più benevolo ‑, sfruttamento (…).
Lo «sfruttamento» non appartiene a una società deteriorata o incompleta e primitiva: esso appartiene all'essenza stessa di ciò che è vivente, come organica funzione fondamentale essa è una conseguenza della caratteristica volontà di potenza, che è appunto la volontà della vita>>. (Al di là del Bene e del Male fr. 259)

<<Conosco il piacere di distruggere in una misura conforme alla mia forza di distruzione. (...) Io sono il primo immoralista; con ciò sono il distruttore per excellence>>. [Crepuscolo degli idoli]

<<Poter essere ostile, essere ostile: questo in ogni caso è il presupposto di ogni una natura forte. Essa ha bisogno di ostacoli, essa cerca ostacoli: il pathos aggressivo appartiene necessariamente alla forza, tanto quanto il sentimento di vendetta e il risentimento appartiene alla debolezza. (...)
Primo, attacco solo cose vittoriose. Secondo attacco solo cose contro le quali non troverei nessun alleato, contro le quali sono solo>>. [Crepuscolo degli idoli]

<<Il delinquente è il tipo dell’uomo forte in condizioni avverse. Gli mancano i luoghi selvaggi, un’esistenza più libera e pericolosa in cui sia legittimo tutto ciò che nell’istinto dell’uomo forte è arma e difesa. Le sue virtù sono messe al bando dalla società; gli impulsi più vivi che egli ha ancora con se, presto si deformano a contatto di affetti deprimenti, del sospetto, del timore, del disonore. (…) E’ la nostra società mansuefatta, mediocre, castrata, il luogo in cui un uomo genuino (…) necessariamente diventa criminale>>. [Crepuscolo, fr. 40]

<<Il male più alto appartiene alla più alta bontà>>. [Crepuscolo degli idoli]

<<La condizione d’esistenza dei buoni è la menzogna. (...) Tutto è fino in fondo falsato e falsificato dagli uomini buoni>>. [Crepuscolo degli idoli]

<<Il malato è un parassita della società. In certe condizioni non è decoroso vivere più a lungo. Continuare a vegetare in una imbelle dipendenza dai medici, (…) il diritto alla vita dovrebbe suscitare nella società un profondo disprezzo. I medici dal canto loro dovrebbero essere i portatori di questo disprezzo. Non ricette, ma ogni giorno una nuova dose di disgusto per il loro paziente. (…) L’interesse supremo della vita che ascende esige il reprimere e lo spingere da parte, senza alcun riguardo, la vita che degenera>>. [Crepuscolo, fr. 36]

<<L’amore del prossimo è in sé debolezza, un caso particolare di incapacità a resistere agli stimoli; la compassione è una virtù solo per i décadents. (...) Io annovero il superamento della compassione tra le virtù aristocratiche>>. [Crepuscolo degli idoli]

<<Questo è noioso nell’amore: che è un crimine in cui non si può fare a meno di avere un complice>>. [Volontà di potenza, fr. 204.]

<<In amore, la sola vittoria è la fuga>>. [Volontà di potenza, fr. 11]

<<Un matrimonio non lo si fonda sull’amore, ma sull’istinto sessuale, sull’istinto di possesso (moglie e figli come proprietà), sull’istinto di dominio. (…) Con la crescente indulgenza per il matrimonio d’amore si è eliminato addirittura il fondamento del matrimonio>>. [Crepuscolo, fr. 39]

<<Adorare è sacrificarsi e prostituirsi. Anche l’amore è prostituzione>>. [Volontà di potenza, fr. 207]

<<La mia definizione d’amore è l’unica che sia degna di un filosofo. Amore: nei suoi mezzi, la guerra; nel suo fondo, l’odio mortale tra i sessi>>. [Ecce Homo]

<<Come polacco io sono un terribile atavismo. Bisognerebbe risalire i secoli per trovare questa razza, la più nobile che mai ci sia stata sulla terra, con la purezza d’istinto con la quale io la rappresento. (...) Non accorderei al giovane imperatore tedesco l’onore di essere il mio cocchiere>>. [Crepuscolo degli idoli]

<<Le funzioni animali sono milioni di volte più essenziali di tutti gli stati belli e le altitudini della coscienza (cuore, anima, virtù, spirito): questi sono un eccesso, non dovendo essere strumenti per quelle funzioni animali>> [Volontà di potenza, fr. 83]

<<Ingegnosi nelle piccole astuzie, aspettano coloro la cui scienza zoppica; li aspettano come ragni>>. [Così parlò Zarathustra]

<<E' accaduto molto spesso che si abbia una testa di scienziato su un corpo di scimmia, un'intelletto fine in un'anima volgare>>. [Al di là del bene e del male, fr. 26]

<<I fisiologi dovrebbero riflettere prima di fare dell'istinto di conservazione un impulso cardinale di un essere organico. Un'entità vivente vuole prima di tutto liberare la propria forza ‑ la vita stessa è volontà di potenza>>. [Al di là del Bene e del Male, fr. 259]

<<Si è apparentati meno di tutti che con i propri genitori: sarebbe il segno estremo della volgarità essere apparentati con i propri genitori>>. [Crepuscolo degli idoli]

<<L’operaio si trova troppo bene per non chiedere via via sempre di più, con sempre maggiore impudenza (…) Non esiste più alcuna speranza che una specie di uomo umile e modesta, sul tipo cinese, si sviluppi qui in classe sociale: e questo sarebbe stato una necessità. Che cosa si è fatto invece? (…) Si è fatto l’operaio abile alla leva, gli si è dato il diritto di associazione, il diritto di voto. (…) Se si vogliono degli schiavi si è pazzi ad educarli da padroni>>. [Crepuscolo, fr. 40]

<<L’educazione distrugge la razza dei lavoratori e di conseguenza l’agricoltura>>. [Volontà di potenza, fr. 296]

<<Io sono anche l’uomo della fatalità. Poiché quando la verità dà battaglia alla menzogna di secoli, avremo sconvolgimenti, un sussulto di terremoti, uno spostamento di monti e valli come non se ne sono mai sognati”. [Ecce Homo]

<<Io sono stato il primo ad aver scoperto la VERITA’, per il fatto che io per primo ho sentito, ho fiutato la MENZOGNA come menzogna. Il mio genio è nelle mie narici>>. [Ecce Homo]

<<La VERITA' è quel tipo di ERRORE senza il quale il soggetto pensante non potrebbe vivere>>. (Umano, troppo umano).

<<Un dio che venisse sulla terra non potrebbe fare nient’altro che torti>>. [Crepuscolo degli idoli]

<<Si va a fondo quando si va in fondo>>. [Volontà di potenza, fr. 6]

<<Che senso hanno quei concetti menzogneri quei concetti ausiliari della morale, ‘anima’, ‘spirito’, ‘libero arbitrio’, ‘Dio’, se non quello di rovinare fisiologicamente l’umanità?>>. [Crepuscolo degli idoli]

<<Giudizi sulla vita, giudizi di valore, pro o contro, non possono infine mai esser veri: valgono solo come sintomi; in sé, giudizi del genere sono stupidaggini>>. [Crepuscolo degli idoli]

...Infatti, cos'altro è l'opera di Nietzsche, se non una summa filosofica di “...giudizi sulla vita, giudizi di valore...”?

Rimuda Riccardomustodario

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May 30, 2022, 9:18:07 AM5/30/22
to
Nietzsche vale la pena studiarlo nonostante esprime tante massime che a lungo andare anche lui medesimo disconosce fino ad impazzire.
Il filosofo bravo deve far finta di impazzire, in modo tale dopo deve sforzarsi perennemente ad essere saggio, avendo la società invidiosa con i fucili puntati contro, pronti a sparare al minimo errore.
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Carlo Pierini

unread,
May 30, 2022, 9:28:28 AM5/30/22
to
Il giorno lunedì 30 maggio 2022 alle 15:18:07 UTC+2 riccardos...@gmail.com ha scritto:
> Il giorno domenica 29 maggio 2022 alle 23:06:06 UTC+1 Carlo Pierini ha scritto:

<<Giudizi sulla vita, giudizi di valore, pro o contro, non possono infine mai esser veri: valgono solo come sintomi; in sé, giudizi del genere sono stupidaggini>>. [Crepuscolo degli idoli]

> > CARLO
> > ...Infatti, cos'altro è l'opera di Nietzsche, se non una summa filosofica di “...giudizi sulla vita, giudizi di valore...”?

> RICCARDO
> Nietzsche vale la pena studiarlo nonostante esprime tante massime che a lungo andare anche lui medesimo disconosce fino ad impazzire.
> Il filosofo bravo deve far finta di impazzire, in modo tale dopo deve sforzarsi perennemente ad essere saggio, avendo la società invidiosa con i fucili puntati contro, pronti a sparare al minimo errore.

CARLO
...Della serie: <<...Se lo conosci, lo eviti>>!

Rimuda Riccardomustodario

unread,
Jun 3, 2022, 5:32:36 AM6/3/22
to
Esiste la norma e l’essere normale al di sopra della norma.
È di originalità che abbiamo bisogno, altrimenti addio Dio Artista.

Carlo Pierini

unread,
Jun 3, 2022, 8:32:34 AM6/3/22
to
Il giorno venerdì 3 giugno 2022 alle 11:32:36 UTC+2 riccardos...@gmail.com ha scritto:
> Il giorno lunedì 30 maggio 2022 alle 14:28:28 UTC+1 Carlo Pierini ha scritto:
> > Il giorno lunedì 30 maggio 2022 alle 15:18:07 UTC+2 riccardos...@gmail.com ha scritto:
> > > Il giorno domenica 29 maggio 2022 alle 23:06:06 UTC+1 Carlo Pierini ha scritto:
> >
> > <<Giudizi sulla vita, giudizi di valore, pro o contro, non possono infine mai esser veri: valgono solo come sintomi; in sé, giudizi del genere sono stupidaggini>>. [Crepuscolo degli idoli]
> > > > CARLO
> > > > ...Infatti, cos'altro è l'opera di Nietzsche, se non una summa filosofica di “...giudizi sulla vita, giudizi di valore...”?
> > > RICCARDO
> > > Nietzsche vale la pena studiarlo nonostante esprime tante massime che a lungo andare anche lui medesimo disconosce fino ad impazzire.
> > > Il filosofo bravo deve far finta di impazzire, in modo tale dopo deve sforzarsi perennemente ad essere saggio, avendo la società invidiosa con i fucili puntati contro, pronti a sparare al minimo errore.

> > CARLO
> > ...Della serie: <<...Se lo conosci, lo eviti>>!

> RICCARDO
> Esiste la norma e l’essere normale al di sopra della norma.
> È di originalità che abbiamo bisogno, altrimenti addio Dio Artista.

CARLO
In chi predica l'odio e la guerra c'è solo miseria spirituale e depravazione. Chi semina vento non può che raccogliere tempesta.

Rimuda Riccardomustodario

unread,
Jun 6, 2022, 4:51:50 AM6/6/22
to
Qui entriamo nel campo teologico.
Dio Artista non può aver creato il diavolo, il quale è una deviazione logica umana; anche per tal motivo Noi Creazionismo Spiritualità of Art contiamo tanti proseliti.
Il futuro è degli Artisti ovvero di Dio.
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