Cultura ebraica e reincarnazione
Massimo Conti
vorrei sapere:
Nella cultura ebraica c'è mai stata l'idea della reincarnazione ?
Perché si credeva che qualche profeta dovesse tornare (Elia, Eliseo) ?
Gazie in anticipo per chiunque rispondera.
--
Pace e Bene.
Massimo Conti.
Web Page: http://spazioinwind.libero.it/maxconti/index.html
---
Per il manifesto, le FAQ ed un'interfaccia Web visita http://www.e-brei.net/
Ghiora
"Massimo Conti" <massim...@inwind.it> ha scritto nel messaggio
news:ZKNQc.30934$1V3.7...@twister2.libero.it...
> Salve,
>
> vorrei sapere:
> Nella cultura ebraica c'è mai stata l'idea della reincarnazione ?
> Perché si credeva che qualche profeta dovesse tornare (Elia, Eliseo) ?
> Gazie in anticipo per chiunque rispondera.
http://www.menorah.it/modules.php?name=News&file=article&sid=595
Massimo Conti
>>
>> vorrei sapere:
>> Nella cultura ebraica c'è mai stata l'idea della reincarnazione ?
>> Perché si credeva che qualche profeta dovesse tornare (Elia, Eliseo) ?
>> Gazie in anticipo per chiunque rispondera.
>
> http://www.menorah.it/modules.php?name=News&file=article&sid=595
Grazie.
Ho letto, ma ho ancora delle domande in merito alla questione...
NON è che Reincarnazione e Resurrezione sono incompatibili ?
NON è che Adamo ed Eva, disobbedendo a D%o si sono meritati
la morte, senza la promessa della Reincarnazione ?
I morti quindi, da Abramo in poi, erano pensati stare nel seno di Abramo
o nel Limbo (forse i soli morti giusti ?). Tuttavia D%o, annunciò subito la
salvezza:
(Genesi 3:14..15)
<<[14]Allora il Signore Dio disse al serpente:
«Poiché tu hai fatto questo,
sii tu maledetto più di tutto il bestiame
e più di tutte le bestie selvatiche;
sul tuo ventre camminerai
e polvere mangerai
per tutti i giorni della tua vita.
[15]Io porrò inimicizia tra te e la donna,
tra la tua stripe
e la sua stirpe:
questa ti schiaccerà la testa
e tu le insidierai il calcagno».>>.
Salvezza promessa con la venuta del Messia,
che secondo gli ebrei deve ancora arrivare.
L'insegnamento sulla resurrezione diventa esplicito all'epoca del profeta
Daniele (Dn 12:2) e dei fratelli Maccabei, quando la fede nella resurrezione
dei morti è indicata come il fondamento della pietà verso i morti:
(2 Mac 12:44..45)
<<[44]Perché se non avesse avuto ferma fiducia che i caduti sarebbero
risuscitati, sarebbe stato superfluo e vano pregare per i morti.>>.
(Dn 12:2)
<<[2]Molti di quelli che dormono nella polvere della terra si
risveglieranno: gli uni alla vita eterna e gli altri alla vergogna e per
l'infamia eterna.>>.
Mi sembra che gli ebrei NON riconoscano come canonico il libro dei Maccabei.
Tuttavia il libro di Daniele si, fino al capitolo 12 compreso.
Questo indica che nella cultura ebraica del tempo c'era questa idea.
Qualche commento in mio aiuto ?
Grazie.
--
Pace e Bene.
Massimo Conti.
Web Page: http://spazioinwind.libero.it/maxconti/index.html
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Massimo Conti
alle mie domande ? Questo mi sembra un punto molto importante.
Possibile che in questo gruppo di discussione sulla cultura ebraica,
si ignori questo tema ?
S'Essere est su D%us meus
> Nessuno sa rispondermi qualcosa od indicarmi delle letture che
rispondano
> alle mie domande ? Questo mi sembra un punto molto importante.
> Possibile che in questo gruppo di discussione sulla cultura ebraica,
> si ignori questo tema ?
>
Diciamo che hai fatto di tutto per qualificarti come interlocutore poco
serio, con il quale non val la pena sciupare tempo.
Per quanto riguarda la compatibilità tra il credere nella reincarnazione
ed il credere nella risurrezione, tutti gli Ebrei che credono nella
prima credono anche alla seconda, e dal mio punto di vista questo
risolve il problema.
Un consiglio bibliografico te lo do: leggi il libro di Gershom Scholem
"La Cabala", Edizioni Mediterranee. A molte delle domande che ci hai
fatto trovi lì la risposta.
Ora torno al mio lavoro.
Massimo Conti
> serio, con il quale non val la pena sciupare tempo.
NON ti ho chiesto un giudizio su di me.
Ti ho posto interrogativi con dati seri.
Siccome sei impreparato hai risposto così.
> Per quanto riguarda la compatibilità tra il credere nella reincarnazione
> ed il credere nella risurrezione, tutti gli Ebrei che credono nella
> prima credono anche alla seconda, e dal mio punto di vista questo
> risolve il problema.
Ma il punto di vista che risolve il tuo problema, NON risponde ai
miei interrogativi, ma soprattutto NON da motivazioni scritturali...
> Un consiglio bibliografico te lo do: leggi il libro di Gershom Scholem
> "La Cabala", Edizioni Mediterranee. A molte delle domande che ci hai
> fatto trovi lì la risposta.
Questo libro qua ?
http://www.internetbookshop.it/ser/serdsp.asp?shop=1&c=SDVF9ZTAN1TOC
Grazie, lo leggerò appena avrò tempo.
Tuttavia in breve, nessuno sa darmi delle spiegazioni scritturali ?
--
Pace e Bene.
Massimo Conti.
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EmJey
> > Diciamo che hai fatto di tutto per qualificarti come interlocutore poco
> > serio, con il quale non val la pena sciupare tempo.
>
> NON ti ho chiesto un giudizio su di me.
> Ti ho posto interrogativi con dati seri.
Hai posto male interrogativi che partono da presupposti labili
> Siccome sei impreparato hai risposto cosě.
Sicuramente sessere e' impreparato a risponderti ma semplicemente
perche' non e' possibile rispondere a domande in cui e' necessario
_prima_ contestare il metodo e _poi_ il merito della domanda.
> Tuttavia in breve, nessuno sa darmi delle spiegazioni scritturali ?
Inizia a porre le domande nel modo gusto e smettila di costruire
castelli in aria!
N.B.: L'esegesi biblica SI FA SUL TESTO ORIGINALE e non sulle
interpretazioni di questo o quel traduttore!!!
EmJey
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Non prendere la vita troppo sul serio...
non ne uscirai mai vivo
