On Mon, 02 Oct 2017 11:45:38 +0200
Pierfrancesco <
pierf...@teletu.it> wrote:
> marmellata23 ha pensato forte :
> > Il Papa insiste sull'accoglienza e l'integrazione. La storia e la
> > realta' che possiamo osservare in Francia, in Belgio, in Germania,
> > in Svezia, in Norvegia... e adesso in Italia mostra tutta un'altra
> > evidenza: che l'integrazione non funziona, che ci sono le bainlieu,
> > la tribalizzazione del territorio, disordine e caos. Le razze
<cut>
> 1. espressione di protezione e sostegno dei deboli;
Io ritengo che i veri poveri e deboli rimangono tutti nel Terzo Mondo
veramente abbandonati a se stessi. Quelli che stanno facendo arrivare
qui con una operazione pianificata sono i giovani della classe
medio-alta di quelle popolazioni (che potrebbero essere piu' utili alle
loro comunita' di origine) con risorse economiche non trascurabili e
su cui si specula abbondantemente da parte di organizzazioni criminali e
finanziarie (quelle che dicono che si "fanno piu' soldi dai poveri che
dai ricchi", vedi "mafia capitale"). A questi giovani viene messo in
mano uno smartphone e gli si insegna a navigare su certi siti dove
trovano indottrinamento e ogni genere di informazione utile per
mimetizzarsi e risolvere i problemi pratici sul nostro territorio. Ho
visto nostri "funzionari" insegnare queste cose a questi giovani
appena arrivati. Poi li vedi da soli o a piccoli gruppi nelle nostre
citta' ben vestiti, con lo smartphone sempre in mano e gli auricolari e
sicuri di se' che sembrano quasi americani che non hanno bisogno di
lavorare o addirittura benestanti a parte i fenomeni di degrado dove si
raccolgono in grandi gruppi nelle grandi citta' del Nord prima di
essere smistati ed aiutati per non dare nell'occhio. E' un fenomeno
perfettamente pianificato non so con quali finalita'. Non ci sono
ragioni economiche per giustificare questo fenomeno, non sono poveri,
sembra proprio che qualcuno dell'elite voglia giocare con le razze e
persegua il "meticciato globale" come nel Piano Kalergi. Ci trattano
come animali da allevamento senza nessuna identita' umana e senso di
appartenenza ad una Comunita' coesa. E Bergoglio, dopo la "Primavera
Cattolica" e la "rinuncia" di Benedetto XVI, collabora a questo disegno
di stampo imperiale e mondialista.
> 2. speranza di proselitismo.
Escludo anche questo. Nessuna speranza che gli immigrati che vedo nel
mio territorio diventino Cattolici praticanti con una Parrocchia di
appartenenza. Bergoglio persegue dal di dentro per conto dell'elite
globalista la distruzione della Chiesa Cattolica cosi' come e' stata
fino a questo punto (come strumento a disposizione delle Comunita'
locali per aggregarsi e praticare una Fede Comunitaria e Identitaria)
per confluire in una "grande filosofia transumanista globale" che non ha
piu' niente di Cattolico e senza la ritualita' che conosciamo. A
Bergoglio si deve l'esternazione che presto la Messa non sara' piu' il
centro della vita religiosa. A Bergoglio non importa che le Chiese si
svuotino. Conta solo su un effetto mediatico delle sue uscite da leader
"spirituale" o piuttosto "filosofico" piu' che "religioso".
--
marmellata23 <
no_...@yahoo.it>