Il /10 set 2016/, *Kummu* ha scritto:
> Le opzioni erano corrette. Ho reinstallato il programma, uso
> linux, e ora funziona. Il problema di tanto in tanto lo da
> comunque, soprattutto se smonto e rimonto il disco. Una volta
> montato da problemi con la lettura e scrittura dei file. Non
> riesco a modificare i permessi. Una parte del disco non è
> leggibile, con TC si. Direi che non è affidabile, almeno sotto il
> mio linux e con questi dischi. Il passaggio deve essere totale.
Uhm... Non so cosa dirti nello specifico, visto che io lo uso sotto
Windows (sia TC che VC). Si direbbe un qualche bug sotto Linux.
Prova a contattare gli sviluppatori di VC, e a segnalare loro la
cosa...
Comunque personalmente considero la compatibilità con TC
semplicemente come un sistema per rendere più semplice la
migrazione. Quindi ti consiglio di creare dei nuovi volumi con VC,
montare i vecchi volumi con TC, trasferire il contenuto dei volumi
vecchi nei nuovi, e poi tenere i vecchi volumi TC solo come backup
(magari su una unità esterna) e usare solo i nuovi volumi VC. Questo
è quello che ho fatto io, almeno. Anche perché alcune delle
migliorie alla sicurezza apportate da VC rispetto a TC richiedono
appunto il nuovo formato dei volumi.
> Secondo te è strettamente necessario o lo si può rimandare?
> In prospettiva su Windows, uso vari S.O., TC non sarà più
> utilizzabile?
Guarda, tanto per cominciare sottoscrivo quanto ti ha già detto
edevils.
Poi, c'è un altro aspetto da considerare. TC funziona sotto Windows
8.x e Windows 10 solo per un motivo: Windows per sua natura fa di
tutto per assicurare la retrocompatibilità, in modo che software
scritti per vecchie versioni di Windows continuino a funzionare
anche nelle nuove.
Però TC non è un programma normale, include un driver in kernel mode
per poter gestire i dischi cifrati. Questo driver è stato scritto
per Windows 7. Prima o poi è inevitabile che qualche modifica
nell'architettura interna di Windows lo renda inutilizzabile. Magari
a quel punto basterà un aggiornamento banale del codice di TC per
farlo funzionare nuovamente, ma non ci sarà nessuno a fare
quell'aggiornamento, visto che nessuno sviluppa più TC. Già adesso
non mi arrischierei mai a cifrare una partizione di sistema con TC
sotto Windows 8 o 10, visto che è una funzionalità che interagisce
pesantemente con il processo di boot del sistema e che è stata
implementata solo per Windows 7.
Già con l'anniversary edition di Windows 10, e con il fatto che a
quanto ho letto richiede che tutti i driver siano firmati
digitalmente, non so se TC continuerà a funzionare.
Quindi il mio consiglio è di non aspettare l'aggiornamento di
Windows (sia esso fra un mese o fra un anno) che faccia sì che TC
smetta definitivamente di funzionare per effettuare la migrazione a
VC, ma di farla intanto che TC ancora funziona. In questo modo la
migrazione potrà essere graduale e il più possibile indolore,
potendo TC e VC coesistere sulla stessa macchina per un certo tempo.