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Ritrovata vecchia TI-57

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Journeyman

unread,
Aug 16, 2013, 12:08:52 PM8/16/13
to
Ho fatto un po' di pulizie in cantina ed è riemersa una vecchia Texas
Instruments TI-57 a LED di mio padre. Il modello è quello che fabbricato
in Italia ed è molto interessante (anche se all'epoca non era delle più
costose):
http://mycalcdb.free.fr/main.php?l=0&id=1771

E' alimentata da due batterie AA ricaricabili Ni-Cd che ormai saranno
irrecuperabili, speravo però che almeno attaccandola alla rete riuscissi
ad accenderla (ho l'alimentatore originale).

Ho provato a tenerla sotto tensione per un paio d'orette (sia spenta che
accesa), ma i LED non producono niente di coerente:
http://www.storiepvtride.it/ti57.avi

Suggerimenti?

Grazie!

Alessandra R.

unread,
Aug 16, 2013, 1:15:54 PM8/16/13
to
Journeyman, rischiando una denuncia penale, ha osato scrivere:

> Ho fatto un po' di pulizie in cantina ed è riemersa una vecchia Texas
> Instruments TI-57 a LED di mio padre.

bellissima, mi ricorda la HP-34C, la prima "cosa" che programmai :)

> Suggerimenti?

ci sarà la piastra ossidata.. smontare e pulire.. l'unica speranza è
quella.

--
Alessandra

"Cento pagine d'amore" (ebook) - http://www.amazon.it/dp/B00EBQU91Y
"Io basto a me stessa" (ebook) - http://www.amazon.it/dp/B00EDO19A4

Un mito, … è una religione a cui nessuno crede più - James Feibleman

qUAD dAMAGE

unread,
Aug 16, 2013, 4:56:28 PM8/16/13
to

> E' alimentata da due batterie AA ricaricabili Ni-Cd che ormai saranno
> irrecuperabili, speravo però che almeno attaccandola alla rete riuscissi
> ad accenderla (ho l'alimentatore originale).
>
> Ho provato a tenerla sotto tensione per un paio d'orette (sia spenta che
> accesa), ma i LED non producono niente di coerente:
> http://www.storiepvtride.it/ti57.avi

Non riesco a vedere il video.
In ogni caso sostituisci le 2 batterie. Il pacco portapile contiene
anche un convertitore DC-DC che porta la tensione di 2,5/2,6V a 9V
necessaria per l'alimentazione dell'integrato calcolatore... verifica
che sia presente tale tensione sul connettore interno. In caso contrario
l'integrato 4+4 ACBP51C potrebbe essere bruciato.
Ciao



Journeyman

unread,
Aug 16, 2013, 5:45:44 PM8/16/13
to
On Fri, 16 Aug 2013 22:56:28 +0200, qUAD dAMAGE wrote:

> In ogni caso sostituisci le 2 batterie. Il pacco portapile contiene
> anche un convertitore DC-DC che porta la tensione di 2,5/2,6V a 9V
> necessaria per l'alimentazione dell'integrato calcolatore... verifica
> che sia presente tale tensione sul connettore interno. In caso contrario
> l'integrato 4+4 ACBP51C potrebbe essere bruciato.
> Ciao

Grazie!

Intanto ho aperto con cautela il pacco batterie e... sopresa:
http://www.storiepvtride.it/ti-57/

Darò una bella pulita col limone, poi sostituisco le batterie come hai
suggerito. A prima vista l'integrato sembra fisicamente divorato
dall'acido, temo vada sostituito anch'esso.

fm

unread,
Aug 17, 2013, 2:34:42 AM8/17/13
to

"Alessandra R." <ale...@alerom.com> ha scritto nel messaggio
news:520e5e4a$0$12831$5fc...@news.tiscali.it...
> Journeyman, rischiando una denuncia penale, ha osato scrivere:
>
>> Ho fatto un po' di pulizie in cantina ed � riemersa una vecchia Texas
>> Instruments TI-57 a LED di mio padre.
>
> bellissima, mi ricorda la HP-34C, la prima "cosa" che programmai :)
>

Aveva per caso la Notazione Polacca Inversa?...
Odiosissima , trovavo molto piu' naturale l'algebra della TI

Mi ricordo ancora in quale negozio sono andato personalmente comprare la
TI-58C, qualche annetto fa...

Inoltre c'era un compagno di Uni con l'HP 41C e
faceva molto il figo ( l'HP costava di piu'! ) ... il che me la rendeva
doppiamente antipatica.

Un po' come oggi ... IPhone vs Galaxy ... :-)

ciao
fm


qUAD dAMAGE

unread,
Aug 17, 2013, 3:22:30 AM8/17/13
to

> Intanto ho aperto con cautela il pacco batterie e... sopresa:
> http://www.storiepvtride.it/ti-57/
>
> Darò una bella pulita col limone, poi sostituisco le batterie come hai
> suggerito. A prima vista l'integrato sembra fisicamente divorato
> dall'acido, temo vada sostituito anch'esso.
>

C'è piu' probabilità che l'ossido abbia danneggiato gli avvolgimenti del
trasformatorino in ferrite; se l'integrato è funzionante dovresti
riuscire a recuperarlo, anche perchè è introvabile.
Nota che l'integrato, oltre che come convertitore DC-DC funge anche da
regolatore per la ricarica quando colleghi il caricabatterie.
Controlla anche che il condensatore elettrolitico non sia in corto e la
continuità delle piste.
Ciao

Alex

Alessandra R.

unread,
Aug 17, 2013, 3:24:31 AM8/17/13
to
fm, rischiando una denuncia penale, ha osato scrivere:

> Aveva per caso la Notazione Polacca Inversa?...
> Odiosissima , trovavo molto piu' naturale l'algebra della TI

yep, l'RPN.. anche a me sembrava strana, ma nemmeno troppo alla fine..
ero piccola e, anzichè "2+2", fare 2 enter 2 +, non mi sembrava poi
così inaturale. Totalmente diversa la cosa della programmazione..
appena 208 passi di memoria della 34C, pochissimi registri, e quel
linguaggio a codici numerici erano molto ostici.. non ci feci molto :D

> Mi ricordo ancora in quale negozio sono andato personalmente
> comprare la TI-58C, qualche annetto fa...
>
> Inoltre c'era un compagno di Uni con l'HP 41C e
> faceva molto il figo ( l'HP costava di piu'! ) ... il che me la
> rendeva doppiamente antipatica.
>
> Un po' come oggi ... IPhone vs Galaxy ... :-)

vero! ahahhahahaha gli HPisti avevano la puzza sotto il naso, sarà
anche per le cifre astronomiche che costavano le macchine HP e gli
accessori.

Diciamo comunque che l'HP era una macchina professionale usata anche in
ambito industriale/ingegnerisctico/militare/medicale.. le TI non so
dove venissero usate, non le ho mai viste in giro..

--
Alessandra

"Cento pagine d'amore" (ebook) - http://tinyurl.com/centopaginedamore
"Io basto a me stessa" (ebook) - http://tinyurl.com/iobastoamestessa

Se solo Dio volesse darmi un segno che esiste; ad esempio, depositando
una grossa somma di denaro sul mio conto in banca!

Retrohc

unread,
Aug 17, 2013, 4:19:29 AM8/17/13
to
Se non riesci a recuperare il controller del pacco batterie puoi mettere una normale pila a 9v, fai attenzione alla polarita', la ricavi osservando il controller. Al 99% dovresti avere la calcolatrice ancora funzionante. Io la comprai nel 1977-78 ed era veramente sfiziosa da programmare, veramente ben fatto il suo manuale, peccato che perdesse tutto spegnendola. In realtà esiste un modo per farla funzionare come una ti58c, e' un po' complesso e debbo recuperare da qualche parte questa informazione.
Saluti.
mauro

fm

unread,
Aug 17, 2013, 5:35:15 AM8/17/13
to
CUT
">
> vero! ahahhahahaha gli HPisti avevano la puzza sotto il naso, sar�
> anche per le cifre astronomiche che costavano le macchine HP e gli
> accessori.
>
> Diciamo comunque che l'HP era una macchina professionale usata anche in
> ambito industriale/ingegnerisctico/militare/medicale.. le TI non so
> dove venissero usate, non le ho mai viste in giro..
>

Non ricordo quanto ho pagato la TI-58C nel 1976, diciamo che per uno
studente
bisognava romprere un salvadanaio bello grosso, forse 150.000 lire?
La HP 41 costava ... forse non il doppio ma di piu' sicuramente...

Comunque con queste calcolatrici potevi fare a meno
del "regolo dell'ingegnere", delle tavole logaritmiche
e dei libri di formule...
quindi per gli studenti delle facolta' scientifiche erano un must.

ciao
fm

Alessandra R.

unread,
Aug 17, 2013, 6:28:13 AM8/17/13
to
fm, rischiando una denuncia penale, ha osato scrivere:

> Non ricordo quanto ho pagato la TI-58C nel 1976, diciamo che per uno
> studente bisognava romprere un salvadanaio bello grosso, forse
> 150.000 lire? La HP 41 costava ... forse non il doppio ma di piu'
> sicuramente...

esisteva già nel 1976 ?

Comunque, nel 1981, secondo MC #1, costava 159 mila +iva ! :)

Era l'epoca in cui un "Floppy 8" master doppio 2400K" costava 12
MILIONI + IVA! :DDD

> Comunque con queste calcolatrici potevi fare a meno
> del "regolo dell'ingegnere", delle tavole logaritmiche
> e dei libri di formule...
> quindi per gli studenti delle facolta' scientifiche erano un must.

vero.. il regolo. Ricordo che lo aveva mio padre. Strumento d'uso
quotidiano, negli anni '70. Da quando comprò la 34C in effetti non lo
usò più. La aveva pagata un bel pò, purtroppo non ricordo più quanto,
ma erano davvero tanti soldi.

--
Alessandra

"Cento pagine d'amore" (ebook) - http://tinyurl.com/centopaginedamore
"Io basto a me stessa" (ebook) - http://tinyurl.com/iobastoamestessa

Nessuno che abbia senso dell'humor ha mai fondato una religione -
Robert Green Ingersoll

Giuseppe³

unread,
Aug 17, 2013, 7:04:53 AM8/17/13
to
>
> Comunque con queste calcolatrici potevi fare a meno
> del "regolo dell'ingegnere", delle tavole logaritmiche
> e dei libri di formule...
> quindi per gli studenti delle facolta' scientifiche erano un must.
>

Per sostituire il regolo, bastava una semplice scientifica anche non
programmabile, che anche all'epoca era alla portata di molti e non ti
faceva svenare.
Io la prima programmabile HP15C l'ho presa quando ero all'universita'
per 150K lire circa (se non ricordo male), ma l'unica cosa che so per
certo e' che non l'ho mai utilizzata in modalita' programma :)

Ciao
Giuseppe


fm

unread,
Aug 17, 2013, 11:56:55 AM8/17/13
to

"Alessandra R." <ale...@alerom.com> ha scritto nel messaggio
news:520f503d$0$12813$5fc...@news.tiscali.it...
> fm, rischiando una denuncia penale, ha osato scrivere:
>
>> Non ricordo quanto ho pagato la TI-58C nel 1976, diciamo che per uno
>> studente bisognava romprere un salvadanaio bello grosso, forse
>> 150.000 lire? La HP 41 costava ... forse non il doppio ma di piu'
>> sicuramente...
>
> esisteva già nel 1976 ?
>
Mi correggo: 1977

Ho controllato: la mia e' del 1977 e anche tutta la documentazione
originale Texas Instruments riporta Copyright 1977.

> Comunque, nel 1981, secondo MC #1, costava 159 mila +iva ! :)
>

ben spesi.....funziona ancora oggi! ...:-)

(a parte le batterie che ho sostituito con 3 AA 1,5V ricaricabili )

> Era l'epoca in cui un "Floppy 8" master doppio 2400K" costava 12
> MILIONI + IVA! :DDD
>

Nel 1981 la stampante Ibm 5256 costava 5,6 milioni di lire, un terminale
video Ibm 5251
un po' meno, ma non troppo...:-)

ciao
fm




fm

unread,
Aug 17, 2013, 12:23:26 PM8/17/13
to

>
> Per sostituire il regolo, bastava una semplice scientifica anche non
> programmabile, che anche all'epoca era alla portata di molti e non ti
> faceva svenare.
> Io la prima programmabile HP15C l'ho presa quando ero all'universita' per
> 150K lire circa (se non ricordo male), ma l'unica cosa che so per certo e'
> che non l'ho mai utilizzata in modalita' programma :)
>
Ho ritrovato diversi programmi diligentemente trascritti su carta.

Esempi:
risoluzione di un'equazione di secondo grado in 58 passi,
calcolo di pi-greco in 145 passi,
large numbers multiplication in 140 passi,
moltiplicazione di matrici 3x3 in 130passi,
etc. etc.
e...tipico dell'epoca..."atterraggio sulla luna" :-)

I programmi si misuravano in passi.
Es. eseguire un operazione era un passo di programma,
memorizzare o richiamare in/da una cella di memoria era un passo.

La TI-58 aveva fino a 480 passi di programma (o 60 memorie),
la TI-59 fino a 960 passi o 100 memorie (+ le schede magnetiche !)
Chiaramente l'uno andava a discapito dell'altro:
es 160 passi 40 memorie, 400 passi 10 memorie....

Insieme alla calcolatrice c'erano un discreto numero di
"moduli di programmazione"
pagine prefincate dove si scriveva data, nome del programma,
nome del programmatore, descrizione del programma etc etc...
e poi tutte le istruzioni che componevano il programma stesso.

Per un programma bastava una pagina fronte/retro...:-)

ciao
fm
.



Alessandra R.

unread,
Aug 17, 2013, 12:37:11 PM8/17/13
to
fm, rischiando una denuncia penale, ha osato scrivere:

[cuttone]
> Per un programma bastava una pagina fronte/retro...:-)

per la 34C era la stessa cosa.. e c'era pure, sul manuale, la demo del
"simulatore di allunaggio" (si, un classico dell'epoca.. ma
ricordiamoci che fino a pochi anni prima le missioni Apollo si
susseguivano con ritmo annuale!). La 34C non aveva, ahim�, memoria di
massa, a differenza della successiva 41C, che aveva una meraviglia
miniaturizzata (e costosissima) che leggeva/scriveva su (costosissime)
schedine a banda magnetica!

--
Alessandra

"Cento pagine d'amore" (ebook) - http://tinyurl.com/centopaginedamore
"Io basto a me stessa" (ebook) - http://tinyurl.com/iobastoamestessa

A uno ho detto: �Tu camminerai�� e dopo due giorni� gli hanno rubato la
macchina! - Raul Cremona

Alessandra R.

unread,
Aug 17, 2013, 12:40:53 PM8/17/13
to
fm, rischiando una denuncia penale, ha osato scrivere:

> ben spesi.....funziona ancora oggi! ...:-)

io ho una TI-74, un p� pi� moderna, che comunque funziona egregiamente.
E anche una Sharp PC-1430, ricomprata su ebay un paio d'anni fa. Era
stata la calcolatrice programmabile (ben 1 kilobyte di memoria! LOL)
che mi aveva accompagnata per tutte le scuole superiori, esame di
maturit� compreso ;)

> > Era l'epoca in cui un "Floppy 8" master doppio 2400K" costava 12
> > MILIONI + IVA! :DDD
>
> Nel 1981 la stampante Ibm 5256 costava 5,6 milioni di lire, un
> terminale video Ibm 5251 un po' meno, ma non troppo...:-)

altri tempi.
Bei tempi?

Per certi versi SI, per altri.. mah. :D

--
Alessandra

"Cento pagine d'amore" (ebook) - http://tinyurl.com/centopaginedamore
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Non credo ai miracoli: ne ho visti troppi.

fm

unread,
Aug 17, 2013, 1:11:21 PM8/17/13
to


>> Nel 1981 la stampante Ibm 5256 costava 5,6 milioni di lire, un
>> terminale video Ibm 5251 un po' meno, ma non troppo...:-)
>
> altri tempi.
> Bei tempi?
>
> Per certi versi SI, per altri.. mah. :D
>

Quoto il mah ...

Domanda difficile ... :-)

ciao
fm


Devil Master

unread,
Aug 18, 2013, 8:48:45 AM8/18/13
to
>Quoto il mah ...
>
>Domanda difficile ... :-)
>
Per quanto mi riguarda, la domanda non è affatto difficile e la
risposta è NO. Se qualcuno dice che erano bei tempi, ciò che gli manca
in realtà non sono le COSE che esistevano allora, ma ciò che LUI
STESSO era a quel tempo.

Alessandra R.

unread,
Aug 18, 2013, 12:14:45 PM8/18/13
to
fm, rischiando una denuncia penale, ha osato scrivere:

> > Per certi versi SI, per altri.. mah. :D
> Quoto il mah ...
> Domanda difficile ... :-)

ti ci vedi in futuro ad agitare le mani in aria spostando icone e
avviando/chiudendo programmi con una futura versione del Kinect o come
si chiamerà la cosa? Non erano meglio le tastiere click clack e i
terminali a fosfori azzurri tipo VT-100? Sarò io nostalgica, ma i
vecchi standard - comprese le interfacce testo - le trovo molto più
pratiche e gradevoli delle interfacce caramellose attuali.
Vale solo per alcune cose, però.. da qui il "mah". Ad esempio non
tornerei mai ai registratori a nastro o al Super 8. Vuoi mettere una
videocamera Full HD (magari 3D) che registra su SD e un ssd su usb3
racchiuso in un pen drive? :)

--
Alessandra

"Cento pagine d'amore" (ebook) - http://tinyurl.com/centopaginedamore
"Io basto a me stessa" (ebook) - http://tinyurl.com/iobastoamestessa

Cristo è morto per i nostri peccati. Non rendiamo inutile il suo
martirio non commettendone. - Jules Feiffer

Devil Master

unread,
Aug 18, 2013, 4:09:56 PM8/18/13
to
>ti ci vedi in futuro ad agitare le mani in aria spostando icone e
>avviando/chiudendo programmi con una futura versione del Kinect o come
>si chiamer� la cosa?

Dipende dalla densit� di informazione che quelle interfacce
permetteranno di gestire. Per esempio: la metafora del desktop ha una
buona densit� di informazione in quanto permette di muovere spazi
indipendenti (le finestre) e applicazioni che possono coesistere.
Invece, quell'aborto di Metro^H^H^H^H^HWindows UI ha una densit� di
informazione assolutamente insufficiente perch� la grafica � cos�
stilizzata da non permettere di capire a cosa si riferiscano le icone,
i riquadri sono per la maggior parte vuoti e si comporta come una
finestra sola, anzich� tante finestre (se Windows 8 non avesse il
desktop, io lo chiamerei WINDOW 8, anzich� WindowS).
Detto questo, interagire con un desktop (o meglio ancora, uno spazio
virtuale) senza manipolare alcun dispositivo permetterebbe di
aumentare l'efficienza, e in effetti era gi� stato previsto da Jaron
Lanier (che tra l'altro, ha progettato le interfacce di Minority
Report) nei primi anni 90.
Tutt'altra cosa se, indipendentemente dal mezzo usato per interagire,
mi trovo davanti un menu Start a tutto schermo con riquadri
praticamente uguali salvo il colore e la dimensione (ma in quel caso �
l'interfaccia a essere sbagliata, la modalit� di interazione non
c'entra)

>Non erano meglio le tastiere click clack e i
>terminali a fosfori azzurri tipo VT-100?

S�, non erano meglio affatto! :-D

Journeyman

unread,
Aug 24, 2013, 5:45:52 PM8/24/13
to
On Sat, 17 Aug 2013 09:22:30 +0200, qUAD dAMAGE wrote:

> C'è piu' probabilità che l'ossido abbia danneggiato gli avvolgimenti del
> trasformatorino in ferrite; se l'integrato è funzionante dovresti
> riuscire a recuperarlo, anche perchè è introvabile.

Ti ringrazio per le informazioni (scusa il ritardo nella risposta).
Nei prossimi giorni la passo al bisturi.

Journeyman

unread,
Sep 14, 2013, 6:55:09 AM9/14/13
to
On Fri, 16 Aug 2013 22:56:28 +0200, qUAD dAMAGE wrote:

> In ogni caso sostituisci le 2 batterie. Il pacco portapile contiene
> anche un convertitore DC-DC che porta la tensione di 2,5/2,6V a 9V
> necessaria per l'alimentazione dell'integrato calcolatore... verifica
> che sia presente tale tensione sul connettore interno. In caso contrario
> l'integrato 4+4 ACBP51C potrebbe essere bruciato.
> Ciao

Eccomi di nuovo, aggiungo delle informazioni in più, potessero mai
servire al prossimo.

Ho provato a sostituire le due AA ma non basta, quindi delle due l'una: o
non ho fatto un buon lavoro col saldatore (e ci può stare) oppure c'e'
qualche danno non visibile a occhio nudo ma che non sono in grado di
diagnosticare senza uno schema dell'IC (che non ho trovato).

Tuttavia sostituendo il pacco batterie (BP-7 per la TI-57) con una 9v la
calcolatrice si è rianimata.
Se non dopo aver smadonnato per una sera prima di apprendere che i
simpaticoni della Texas hanno messo il negativo sul rosso e il positivo
sul nero (!):
http://damien_mattei.users.sourceforge.net/TI57.html

Ho anche trovato un tedesco che ha progettato un IC sostitutivo per i
BP-7, BP-8 e BP-9: peccato l'amico crucco voglia 30 euro!
http://www.stschmid.de/calculators/

Grazie per i consigli!

angelo....@gmail.com

unread,
May 17, 2015, 2:47:25 PM5/17/15
to
Credo che ti basti sosituire le due batterie ricaricabili , io l'ho gia' fatto due volte e funziona. Non basta collegarlo solo alla rete in quanto il circuito che da tensione continua alla calcolatrice e' alimentato da quelle batterie.
Ciao !
Angelo

Matteo Ceredi

unread,
May 17, 2015, 6:05:35 PM5/17/15
to
Ciao, ho anche io una TI57, grazie delle indicazione sulle batterie, anche il mio pacco purtroppo ha perso acido come e' succesos a te. L'unico dubbio e' sulla durata della batteira da 9v, credo che la cpu della calcolatrice si beva la 9v come una gazzosa d'estate ! :-)
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