>ti ci vedi in futuro ad agitare le mani in aria spostando icone e
>avviando/chiudendo programmi con una futura versione del Kinect o come
>si chiamer� la cosa?
Dipende dalla densit� di informazione che quelle interfacce
permetteranno di gestire. Per esempio: la metafora del desktop ha una
buona densit� di informazione in quanto permette di muovere spazi
indipendenti (le finestre) e applicazioni che possono coesistere.
Invece, quell'aborto di Metro^H^H^H^H^HWindows UI ha una densit� di
informazione assolutamente insufficiente perch� la grafica � cos�
stilizzata da non permettere di capire a cosa si riferiscano le icone,
i riquadri sono per la maggior parte vuoti e si comporta come una
finestra sola, anzich� tante finestre (se Windows 8 non avesse il
desktop, io lo chiamerei WINDOW 8, anzich� WindowS).
Detto questo, interagire con un desktop (o meglio ancora, uno spazio
virtuale) senza manipolare alcun dispositivo permetterebbe di
aumentare l'efficienza, e in effetti era gi� stato previsto da Jaron
Lanier (che tra l'altro, ha progettato le interfacce di Minority
Report) nei primi anni 90.
Tutt'altra cosa se, indipendentemente dal mezzo usato per interagire,
mi trovo davanti un menu Start a tutto schermo con riquadri
praticamente uguali salvo il colore e la dimensione (ma in quel caso �
l'interfaccia a essere sbagliata, la modalit� di interazione non
c'entra)
>Non erano meglio le tastiere click clack e i
>terminali a fosfori azzurri tipo VT-100?
S�, non erano meglio affatto! :-D