Ciao Mik, approfitto del tuo thread per scrivere anch'io sul newsgroup.
> A) Quelli di voi che trafficano con questi drive/supporti hanno riscontrato le stesse problematiche?
Le mie statistiche non sono molto significative, ma giusto pochi giorni
fa mi è capitato di leggere alcuni floppy da 5.25 e non ho avuto alcun
problema. Vero però che i dischi appartenevano ad un programma
applicativo originale ancora nella sua scatola (anche se aperta), quindi
è possibile che la qualità dei supporti fosse in partenza molto buona.
Con i dischi dati ho avuto risultati alterni in termini di recupero
delle informazioni, anche se i maggiori problemi (dischi illeggibili) li
ho avuti con dischi in pessimo stato di conservazione.
> B) E' possibile che un drive difettoso renda permanentemente inutilizzabile i supporti che si tentano di leggervi? Un po' come succedeva per gli ZIP paralleli da 100MB? E vale anche il contrario ovvero un dischetto marcio rovini irreparabilmente un drive?
Nel primo caso non mi è mai successo, mentre il secondo (disco che
rovina un drive) mi è capitato con dei dischi che avevano preso umidità
ed erano ammuffiti. Fortunatamente il guasto non era irreparabile, e
pulendo con alcol le testine il drive ha ripreso a funzionare.
> C) Possibile che gli stessi drive attaccati ad un computer diverso (quindi altro controller) siano funzionanti? Ho riscontrato anche questo problema nel tentativo di provare altri drive per capire dove fosse il problema... alcuni drive su un computer riescono a formattare sull'altro restituiscono un errore (spesso di traccia 0 difettosa).
Per la risposta a questa domanda leggi più avanti.
> D) Lasciare un drive non perfettamente a piatto o magari addirittura capovolto per provarlo in maniera volante, puo' causare problemi di scrittura/lettura?
Non ho esperienza in merito, però visto che i drive potevano essere
montati sia verticalmente che orizzontalmente tenderei ad escluderlo.
> F) Pesco un floppy senza alcuna etichetta dallo scatolone delle meraviglie, lo inserisco e il drive non lo vede, allora provo a formattarlo. Se sbaglio il tipo di formattazione (magari cerco di formattarlo in modalita' rapida a 1.2M e il floppy era a bassa densita') si puo' rovinare definitivamente? E se fosse stato un dischetto per C64 o altro sistema? Posso riformattarlo col DOS o avro' problemi?
Per mia esperienza, si può riformattare ma non tutte le utility
permettono di farlo. Provato formattando dischi da formato Commodore 64
e Apple II a formato DOS e da DOS a Apple II.
> G) Pulire le testine di un drive rimasto inutilizzato per anni e' sempre consigliabile o si rischiano danni? E per i floppy esiste un metodo per pulirli in maniera rapida e sicura o e' meglio provarli cosi' come escono dal mercatino della domenica perche' pulendoli si rischiano piu' danni che benefici?
Ho avuto la fortuna di avere drive sempre funzionanti al primo colpo,
quindi non ho mai fatto manutenzione particolare, tolta la pulizia
testine di cui sopra. Ho però letto che può capitare che il lubrificante
che muove la testina si secchi e ne impedisca il movimento. In tal caso,
bisognerebbe quindi rimuovere il vecchio lubrificante e applicarne di
nuovo (a base silicone? mi sembra di aver letto così).
> H) Formattare da Win (95/98) o da DOS (3.3, 5.0, 6.2) e' esattamente la stessa cosa (con lo stesso drive sulla stessa macchina)?
Se la formattazione ha successo ovviamente sì. Mentre la formattazione
in quanto tale non sempre ha successo: quando ho provato a formattare i
dischi Apple II in formato DOS, l'ho fatto inizialmente mediante il
comando FORMAT di MS-DOS 3.32 e lì non ha funzionato, lamentandosi che
mancava la traccia 0 (mi pare). Riprovato su una macchina Windows NT 3.1
con il File Manager, ha funzionato senza problemi. Mi pare anche di aver
riprovato sulla macchina MS-DOS usando una utility per la copia disco
(non ricordo se fosse TeleDisk, DiskDupe o HD-COPY) e anche in questo
caso ha funzionato.
> Insomma ogni suggerimento e' valido, cerco spunti per usare al meglio questa retrotecnologia.
> Aggiungo una curiosita' (cercando anche qui riscontri se qualcuno avesse avuto la stessa esperienza). Il Compaq PII che ho sulla scrivania aveva in origine un solo drive da 3.5 (drive A).
[CUT]
mi sono accorto che su questo computer (un compaq serie EP, molto
comodo, grande ma non enorme, si puo' usare sia sdraiato sia a torre) il
riconoscimento del drive A e del drive B sono invertiti
Ecco, questa è un'informazione interessante: anch'io ho un Compaq
Deskpro EP, anche se sul mio ho solo il drive da 3.5 pollici (oltre a
CD-ROM e masterizzatore, ma questo non ha importanza). Però, come hai
notato tu, il cavo che collega il drive da 3.5 pollici non è esattamente
standard, e sospetto neanche il drive lo sia: infatti, in passato avevo
provato a collegare il drive del Compaq ad un PC assemblato e non c'era
stato verso di farlo funzionare. Analogamente, avevo riscontrato
problemi collegando il drive Compaq alla sua mainboard con un cavo
floppy standard. Pertanto, potrebbe valer la pena fare i seguenti tentativi:
- collegare il floppy drive da 5.25 ad un PC assemblato (o di altra
marca) utilizzando un cavo standard e vedere se da lì funziona
correttamente.
- collegare il floppy drive da 5.25 al Compaq Deskpro rimuovendo il
drive da 3.5 pollici Compaq o sostituendolo temporaneamente con un drive
da 3.5 pollici standard.
> Un grazie a chi ha letto tutto il lungo post e la miriade di domande e vorra' lasciare anche ai posteri i propri consigli.
Grazie a te.
EngiNerd