Considerazioni da radioamatore:
le antenne realizzate con le parabole, forse avranno (e non solo forse)
bisogno di essere accordate se no sai che ros? rischi che più della metà dei
watt se ne vada a donnine e rischi anche di danneggiare il trasmettitore.
Per mia esperienza, gli schemi che ho visto son tutti errati su un punto: la
stagnola va messa dalla parte rivolta verso l'antenna e non dietro la carta,
in pratica l'oggettino funziona perchè il segnale irradiato dall'antennino
sbatte sul metallo (alluminio) e viene riflesso al 100% se ci metti la carta
tra antenna e metallo se ne disperde un casino. Pensate che disperde persino
la vernice (pochissimo perchè vernice fatta apposta) con cui sono verniciate
le parabole.
Altra cacata, l'alluminio dei brick del latte (alias tetrapak) non è
alluminio puro, o meglio, tra l'alluminio e la carta c'è altro materiale
plastico per darne consistenza e la stessa cosa c'è tra l'alluminio e la
parte a contatto con i cibi. Se non mi credete controllate, non è alluminio
puro, provate a graffiarlo e vedrete, qui si vede esattamente di cosa è
fatto il tetrapak
http://www.tiriciclo.it/Hpm00.asp?IdCanale=18
Quindi se volete realizzare qualcosa di decente, usate la carta stagnola
incollata sul cartoncino e badate bene che l'alluminio sia rivolto verso
l'antenna e non dietro come in alcune fantasiose fotografie.
L'ideale sarebbe fare una prolunga al cavo dell'antenna, fare una parabolina
più grande e metterci in mezzo l'antennina ma a quel punto conviene
comprarsi delle antenne già fatte e si risolve il problema.
ciao ciao