Archaeopteryx ha scritto:
L'importante è sapere che sono tutte cose che si possono
imparare :-D
Come disse un mio vecchissimo amico, "Vola basso, che tutte
le cose sono terrestri. E vola anche alto, che da lì ci vedi
meglio. Ma non fermarti mai."
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In quel caso, eravamo sui 18/20 anni, si parlava di una
ragazza che io pensavo fosse troppo al di sopra delle mie
possibilità. Quando mi decisi a provarci scoprii con estrema
soddisfazione che aveva ragione lui :-D
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Ma il concetto vale per qualunque campo per cui non sei
fisicamente negato.
Per dire, io non potrei mai imparare a disegnare o a
dipingere (anche se ho lavorato molto nel campo della
grafica).
Né ho un orecchio abbastanza decente da fare il musicista,
o un fisico (e l'età) per fare il ciclista professionista,
o i riflessi e la coordinazione occhio-mano che servirebbero
per fare il pilota di F1 o il videogiocatore.
Ma in un qualunque campo in cui _posso_ lavorare, so che
_posso_ anche imparare abbastanza da fare un buon lavoro.
Personalmente, ho lavorato nello stesso ramo, ma a livello
fin troppo basso per molto, troppo tempo, per motivi che non
starò a spiegare.
Poi sono andato in pensione (molto) anticipata e mi sono
fermato del tutto per tre/quattro anni.
Quando ho ricominciato a lavorare, man mano che lavoravo su
cose nuove, ho sentito lentamente le scaglie di ruggine che
scricchiolavano e si staccavano dai neuroni...
Sempre per dire: questa settimana tra lunedì e venerdì, in
due persone, abbiamo montato fisicamente (dal montaggio sui
rack ai GBIC e alle connessioni fisiche in rame e fibra, più
ovviamente l'alimentazione), aggiornato (la parte che ha
portato via più tempo), installato, configurato, messo a
punto e integrato in un'infrastruttura esistente due sistemi
da tre macchine Dell EMC ciascuno, con su i tre nodi VMware
più il VCenter, dei Netapp come sistemi disco, mettendo su
backup e disaster recovery incrociato fra i due datacenter.
E ci siamo smazzati pure tutta la gestione della rete, dagli
switch in fiber channel fra gli apparati Dell e i Netapp a
quelli Cisco di interconnessione col resto dei sistemi,
integrazione fra i due datacenter con fibra e un ponte radio
per sicurezza e la SDWAN con Meraki. Abbiamo fatto tutto il
necessario - interfacce, regole e routing - sui firewall
(Sophos + CheckPoint). Abbiamo migrato una mezza dozzina
delle VM esistenti, e per buona misura ne abbiamo create
un'altra mezza dozzina di nuove, fra cui due nuovi domain
controller con AD, DNS, DHCP e quant'altro.
Ah, ovviamente la documentazione puntigliosa dello stato di
avanzamento del lavoro e delle varie configurazioni, delle
credenziali inserite, dei problemi incontrati e via dicendo.
E sono certo che manchi qualcosa all'elenco, se non altro
perché nel frattempo abbiamo anche dato una mano per altri
problemi estemporanei nella stessa ditta e seguito un altro
paio di clienti da remoto.
Vero che l'orario di lavoro è stato, diciamo, flessibile;
abbiamo dovuto pranzare un paio di volte alla mensa della
ditta invece di tornare a casa a mangiare, e prendere il
caffè alla macchinetta invece di attraversare la strada e
andare al bar di fronte.
Però in altri casi abbiamo passato di molto peggio.
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Ora, se sei arrivato fin qui, probabilmente penserai:
"Ma quanto sta facendo lo sborone, questo rincojonito...?"
Ma *NON* mi sto vantando, anzi!
Quello che voglio dire è proprio il contrario: se ho potuto
farlo io, che non sono certo un genio (e mia moglie te lo
confermerebbe molto volentieri... :-D ), sono certo che
possa fare le stesse cose e pure di più chiunque abbia un
minimo di predisposizione e il tempo e la possibilità di
imparare.
Sono l'esperienza e la pazienza quelle che contano.
Bye, G.