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Opinioni su distro post-centos

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massi...@gmail.com

unread,
Apr 28, 2022, 10:00:53 AM4/28/22
to
Cosa avete scelto per la produzione per rimpiazzare centos?
alma, rocky...

rootkit

unread,
May 6, 2022, 5:15:51 PM5/6/22
to
Il Thu, 28 Apr 2022 07:00:52 -0700 (PDT), massi...@gmail.com ha scritto:

> Cosa avete scelto per la produzione per rimpiazzare centos?
> alma, rocky...

ubuntu server.

enoquick

unread,
May 7, 2022, 8:37:47 AM5/7/22
to
Il 06/05/22 16:15, rootkit ha scritto:
non e' la piu adatta per compatibilita
Rocky Linux invece e' praticamente una centos


--
|___|

rootkit

unread,
May 7, 2022, 11:52:29 AM5/7/22
to
la domanda non era questa. lui ha chiesto cosa ho scelto per rimpiazzare
centos e io ho risposto con la scelta che ho fatto io.
della compatibilità mi interessa meno di zero dal momento in cui decido di
rimpiazzare un sistema guardo ad altro.

Geronimo Bosco

unread,
May 7, 2022, 12:55:57 PM5/7/22
to
Il 07/05/22 17:52, rootkit ha scritto:

> la domanda non era questa. lui ha chiesto cosa ho scelto per rimpiazzare
> centos e io ho risposto con la scelta che ho fatto io.
> della compatibilità mi interessa meno di zero dal momento in cui decido di
> rimpiazzare un sistema guardo ad altro.

E' anche vero che dovendo rimpiazzare un sistema molti tendono a trovare
un sistema che si avvicini il piu' possibile al precedente, per motivi
di rapidita' si apprendimento e trasferimento. Probabilmente enoquick si
riferiva a questo. Per la cronaca io sono passato a Rocky e mi trovo
molto bene.

rootkit

unread,
May 7, 2022, 4:00:25 PM5/7/22
to
beh a un sistemista non è che il salto gli sconvolge la vita. ad essere
sinceri è già diverso tempo che le nuove installazioni nel cloud pubblico
o privato le facciamo a partire dalle cloud images di ubuntu. poi dipende
da cosa uno deve fare, ma per installare nodi k8s sono troppo avanti e
quando ne devi fare a decine la cosa non è trascurabile.

enoquick

unread,
May 8, 2022, 11:11:23 AM5/8/22
to
Il 07/05/22 10:52, rootkit ha scritto:
Ma certo, ho solo appuntato
Che significa che ho fatto una precisazione


--
|___|

enoquick

unread,
May 8, 2022, 11:38:43 AM5/8/22
to
Il 07/05/22 11:55, Geronimo Bosco ha scritto:
Esatto, e' ovvio che poi ognuno sceglie quello che vuole
ma in una transizione di OS occorre valutare anche il porting del sw
Ad esempio su centos oracle server non ha praticamente nessun problema
all'installazione,su ubuntu server ne ho avuti (questo anni fa, non so
con l'ultima versione di ubuntu)
Per carita,alla fine si puo farla funzionare lo stesso ma se non c'e
nessuna necessita di voler cambiare perche farlo impegolandosi in vari
problemi ?
E visto che anche io ho usato e uso tuttora varie centos per sviluppo sw
sono passato da centos a rocky linux
Nessun problema


--
|___|

rootkit

unread,
May 8, 2022, 2:55:06 PM5/8/22
to
Il Sun, 8 May 2022 10:38:40 -0500, enoquick ha scritto:


> Esatto, e' ovvio che poi ognuno sceglie quello che vuole ma in una
> transizione di OS occorre valutare anche il porting del sw Ad esempio
> su centos oracle server non ha praticamente nessun problema
> all'installazione,su ubuntu server ne ho avuti (questo anni fa, non so
> con l'ultima versione di ubuntu)
> Per carita,alla fine si puo farla funzionare lo stesso ma se non c'e
> nessuna necessita di voler cambiare perche farlo impegolandosi in vari
> problemi ?

oracle database però ha dei precisi sistemi supportati fra cui non c'è ne
centos ne rocky (centos non è mai stata supportata ufficialmente). per
carità si può installare anche senza problemi tecnici, ma in produzione e/
o un installazione enterprise anche no. e considerato che oracle linux è
installabile free of charge non vedo perché non utilizzare quello (infatti
di solito è così).

enoquick

unread,
May 8, 2022, 9:27:47 PM5/8/22
to
Il 08/05/22 13:55, rootkit ha scritto:
Non so se sia o no supportato ufficialmente, ma quello che so e'che
l'installazione va e poi funziona senza problemi
Al contrario di quello che mi era successo su un ubuntu server 14.04
Il punto comunque e' per fare una transizione occorre valutare il
porting del sw, quello di oracle era solo un esempio



--
|___|

Marco Gaiarin

unread,
May 10, 2022, 2:50:03 AM5/10/22
to
Mandi! massi...@gmail.com
In chel di` si favelave...

> Cosa avete scelto per la produzione per rimpiazzare centos?
> alma, rocky...

Al lavoro da me hanno scelto Oracle Linux; 'hanno' perchè io sono un
debianista, quindi non mi sno minimamente interessato...

--
E quindi vado avanti e non mi svesto,
dei panni che son solito portare (F. Guccini)

massi...@gmail.com

unread,
May 14, 2022, 3:34:09 AM5/14/22
to
Il giorno martedì 10 maggio 2022 alle 08:50:03 UTC+2 Marco Gaiarin ha scritto:
> Al lavoro da me hanno scelto Oracle Linux; 'hanno' perchè io sono un
> debianista, quindi non mi sno minimamente interessato...

sono debianista anche io (anche se sul mio cuore ci sara' sempre incisa una S), ma volevo buttare un'occhio anche alle red compatibili.
sinceramente ho poco tempo, e per adesso la debian per i miei usi va benissimo, pero' mi _sembra_ che la red faccia un lavoro migliore su patch e rattoppi vari.

rootkit

unread,
May 14, 2022, 4:04:34 AM5/14/22
to
redhat ha una politica stretta per quanto riguarda le sottoscrizioni, per
uso personale puoi anche fare una sottoscrizione gratuita ma se vuoi
installare server in azienda devi fare sottoscrizioni commerciali.
lavoravo poi in una azienda partner e potevamo usare liberamente tutti i
prodotti ma solo per demo e sviluppo, niente produzione.

oracle linux a quanto leggo matcha 1 a 1 redhat el, ma non so quale sia la
politica, ma conoscendo oracle avrei dubbi nel ritenere sia più lasca.

G

unread,
May 14, 2022, 5:08:48 AM5/14/22
to
Nessuno ha provato CentOS Stream? Sarei curioso di sapere come va.

G

rootkit

unread,
May 14, 2022, 5:31:03 PM5/14/22
to
On 14 May 2022 09:08:45 GMT, G wrote:


>> redhat ha una politica stretta per quanto riguarda le sottoscrizioni,
>> per uso personale puoi anche fare una sottoscrizione gratuita ma se
>> vuoi installare server in azienda devi fare sottoscrizioni commerciali.
>> lavoravo poi in una azienda partner e potevamo usare liberamente tutti
>> i prodotti ma solo per demo e sviluppo, niente produzione.
>>
>> oracle linux a quanto leggo matcha 1 a 1 redhat el, ma non so quale sia
>> la politica, ma conoscendo oracle avrei dubbi nel ritenere sia più
>> lasca.
>
> Nessuno ha provato CentOS Stream? Sarei curioso di sapere come va.

il problema non è "come va", il problema è che è diventata la piattaforma
di sviluppo quindi "unstable" rispetto a redhat el. di conseguenza non è
più adatta ad essere installata in un ambito enterprise dove non interessa
affatto vedere le feature in anteprima.

Enrico Bianchi

unread,
May 15, 2022, 10:08:39 AM5/15/22
to
On 2022-05-14, rootkit <roo...@email.it> wrote:

> il problema non è "come va", il problema è che è diventata la piattaforma
> di sviluppo quindi "unstable" rispetto a redhat el.

Nì. La piattaforma di sviluppo, ovvero la unstable di RHEL è sempre stata
Fedora. CentOS è diventata più preprod che unstable, una sottile differenza
aggiungerei

Enrico

massi...@gmail.com

unread,
May 16, 2022, 3:50:43 PM5/16/22
to
Il giorno domenica 15 maggio 2022 alle 16:08:39 UTC+2 Enrico Bianchi ha scritto:

> Nì. La piattaforma di sviluppo, ovvero la unstable di RHEL è sempre stata
> Fedora. CentOS è diventata più preprod che unstable, una sottile differenza
> aggiungerei

vero, pero' l'unico "utilizzo" che vedo e' il valutare "in anteprima" le caratteristiche di una release futura.
sinceramente nemmeno io la userei in produzione.
per la produzione, se vuoi avere l'assistenza ufficiale, c'e' redhat, se non ti serve c'e' rocky/alma/oracle, se vuoi qualcosa di "nuovo" uso desktop c'e' fedora. centos ormai e' in una nicchia molto piccola, imho.

Giuseppe Della Bianca

unread,
May 21, 2022, 1:14:12 PM5/21/22
to
Ni.

La Fedora non è unstable, nel senso che non è una versione di sviluppo,
alfa, beta, pre-stable, o altro, è solo una versione che ha le ultime
versioni e modifiche rilasciate ufficialmente di ogni cosa.

Non è infrequente, che (come per i bug) sistemazioni e correzioni arrivino
prima alla Fedora.

Il problema della Fedora è principalmente che gli aggiornamenti, anche
sostanziali, sono molto frequenti.

Per un server è una cosa inutile e ingestibile.


La Centos Stream, non è beta ne alfa, ma comunque di sviluppo, per cose
specifiche può diventare ''unstable'' senza preavviso e senza nessuna
''garanzia'' che un problema venga risolto e in che tempi.


https://www.redhat.com/en/resources/centos-stream-checklist

rootkit

unread,
May 22, 2022, 12:14:19 PM5/22/22
to
On Sat, 21 May 2022 17:14:09 -0000 (UTC), Giuseppe Della Bianca wrote:


> La Fedora non è unstable, nel senso che non è una versione di sviluppo,
> alfa, beta, pre-stable, o altro, è solo una versione che ha le ultime
> versioni e modifiche rilasciate ufficialmente di ogni cosa.
>
> Non è infrequente, che (come per i bug) sistemazioni e correzioni
> arrivino prima alla Fedora.
>
> Il problema della Fedora è principalmente che gli aggiornamenti, anche
> sostanziali, sono molto frequenti.
>
> Per un server è una cosa inutile e ingestibile.

fedora ci vuole santa pazienza anche come desktop. come lo spin kde che si
ostina a partire per default con wayland, pur sapendo che il supporto su
plasma è sperimentale e non funziona pressoché nulla.
o come quando decise di usare di default cgroup v2 con i linux container
(lxc) che non partivano più.
troppo sperimentale per i miei gusti, fintanto che gravitavo
nell'ecosistema redhat me la facevo piacere ma adesso evito.

Giuseppe Della Bianca

unread,
May 22, 2022, 2:17:18 PM5/22/22
to
Il Sun, 22 May 2022 16:14:17 -0000 (UTC), rootkit ha scritto:

> On Sat, 21 May 2022 17:14:09 -0000 (UTC), Giuseppe Della Bianca wrote:
>
>
]zac[
> fedora ci vuole santa pazienza anche come desktop. come lo spin kde che
> si ostina a partire per default con wayland, pur sapendo che il supporto
> su plasma è sperimentale e non funziona pressoché nulla.
]zac[

Vero.

Ma si può tranquillamente installare e usare la sessione con Xorg, e una
volta fatto, sei apposto per sempre.

Come per il driver noveau, una volta messo in blacklist e configurato di
autoinstallare i driver nvidia, sei apposto per sempre.

Per alcune cose c'è un rimedio sostanzialmente definitivo, per altre cose
si può rimandare un po' il proprio adeguamento alle nuove versioni delle
varie cose, per altre c'è ultima versione e basta.

Bisogna tenere sempre conto che il tempo di vita di una fedora è molto
ridotto, 1-2 anni.


Poi ci sono altre cose fastidiose, come per esempio l'installer che si
rifiuta di reinstallare sopra un sistema già presente (per esempio per un
tentativo di recupero del sistema), che i sistemi di recupero di una
installazione sono solo testuali e quasi totalmente manuali (e bisogna
scaricare il dvd della versione server per averli), ecc. .


Diciamo che di default è poco user friendly, probabilmente anche per un
power user, una volta conosciute le varie possibilità di configurazione
(diverse, molteplici e abbastanza nascoste), non è per niente male.



---------------------------------------
per esempio personale,

- l'ultima volta che ho reinstallato da zero la mia installazione
personale, è stato con il passaggio al 64bit (per fare pulizia del
passato).

- recentemente ho modificato il mio sistema (con configurazione banale) in
maniera complessa (fondamentale avere già pronte più di una strategia di
recupero), per avere un raid di dischi rotativi, associato a una cache
nvme, e alla fine btrfs come filesystem


cat /proc/mdstat
......
md0 : active raid1 sdc7[2] sdb7[0]
620081152 blocks super 1.2 [2/2] [UU]
bitmap: 3/5 pages [12KB], 65536KB chunk

bcache show
......
(data device) (device) (cache device)
/dev/md0 bcache1 /dev/nvme0n1

blkid /dev/bcache1
/dev/bcache1: ... TYPE="btrfs"


Living on the edge, o anche no (fra qualche anno tornerò a una
configurazione banale), è un lato piacevole della fedora.

G

unread,
May 23, 2022, 5:14:17 AM5/23/22
to
Uso Fedora praticamente da sempre, ho cominciato con Red Hat Linux negli anni
'90 e non ho mai smesso....

Ho installato F probabilmente piu' di un centinaio di volte ed una sola
volta mi sono veramente arrabbiato con F:

di solito faccio io le partizioni e scelgo i file system, ma una volta ho
deciso di lasciar fare ad F ed ha (come te) installato usando btrfs. Come alle
volte succede ho avuto problemi con il SO (probabilmente colpa mia, non
ricordo) ed e' allora che ho scoperto che con btrfs e' quasi impossibile
reinstallare la partizione / senza anche riformattare /home (con btrfs non
sono vere partizioni), mai piu'!

G

gius db

unread,
May 23, 2022, 10:11:16 AM5/23/22
to
Il giorno lunedì 23 maggio 2022 alle 11:14:17 UTC+2 G ha scritto:
]zac[
> ricordo) ed e' allora che ho scoperto che con btrfs e' quasi impossibile
> reinstallare la partizione / senza anche riformattare /home (con btrfs non
> sono vere partizioni), mai piu'!
>
> G

E' un discordo che riguarda qualsiasi filesystem che supporti i subvolumi.
I subvolumi si possono vedere come delle sottodirectory speciali in un file system, e quindi fanno parte di quella partizione/filesystem.

E come per qualsiasi altro filesystem, se vuoi la home separata, devi creare un'altra partizione/filesystem btrfs e assegnarlo alla home.

Se si usa un'unica partizione/filesystem con subvolumi, diventa obbligatorio conoscere i comandi snpashot (rw -> ro, ro -> rw) send e receive, per palleggiare i subvolumi da un filesystem ad un altro.

Enrico Maria Chellini

unread,
Jan 17, 2023, 9:29:00 AM1/17/23
to
Il giorno Sat, 14 May 2022 00:34:08 -0700 (PDT)
"massi...@gmail.com" <massi...@gmail.com> ha scritto:
redhat credo abbiano molti più soldi di debian; anche su ultimamente con
debian per un server locale, non mi son trovato male.

però mi ha fregato nell'aggiornamento di postgresql , per fortuna avevo
un back up del gestionale se no ero nella M..

Onestamente ci sto pensando a metterla in produzione web, anche se
voglio provare oracle

Enrico

massi...@gmail.com

unread,
Jan 17, 2023, 1:04:38 PM1/17/23
to
Il giorno martedì 17 gennaio 2023 alle 15:29:00 UTC+1 Enrico Maria Chellini ha scritto:

> Onestamente ci sto pensando a metterla in produzione web, anche se
> voglio provare oracle

per quanto puo' valere la mia opinione (due server casalinghi e uno lavorativo), al momento oracle va molto bene. a parte qualche pacchetto che non ha nel suo repo, pero' e' roba piu' "hobbistica" che professionale (ffmpeg ad es)

Enrico Maria Chellini

unread,
Jan 18, 2023, 9:32:22 AM1/18/23
to
> per quanto puo' valere la mia opinione (due server casalinghi e uno
> lavorativo), al momento oracle va molto bene. a parte qualche
> pacchetto che non ha nel suo repo, pero' e' roba piu' "hobbistica"
> che professionale (ffmpeg ad es)

Repository multi php cosa hai usato remi?

Enrico

rootkit

unread,
Jan 20, 2023, 8:52:39 AM1/20/23
to
Il Tue, 17 Jan 2023 15:28:58 +0100, Enrico Maria Chellini ha scritto:


> redhat credo abbiano molti più soldi di debian; anche su ultimamente con
> debian per un server locale, non mi son trovato male.
>
> però mi ha fregato nell'aggiornamento di postgresql , per fortuna avevo
> un back up del gestionale se no ero nella M..

uhm, è la prima volta che sento di un aggiornamento pgsql che rompe
qualcosa, parlo ovviamente degli aggiornamenti regolari non degli upgrade.

ad ogni modo per i componenti critici conviene sempre pinnare la versione
e aggiornare solo in modo controllato. questo vale per tutte le
distribuzioni, anche perché i problemi di retrocompatibilità dipendono dal
software non dalla distribuzione.

> Onestamente ci sto pensando a metterla in produzione web, anche se
> voglio provare oracle

come alternative a centos io preferirei rocky o alma linux. lascerei
comunque perdere oracle.

Enrico Maria Chellini

unread,
Jan 21, 2023, 6:13:43 AM1/21/23
to

> > però mi ha fregato nell'aggiornamento di postgresql , per fortuna
> > avevo un back up del gestionale se no ero nella M..
>
> uhm, è la prima volta che sento di un aggiornamento pgsql che rompe
> qualcosa, parlo ovviamente degli aggiornamenti regolari non degli
> upgrade.

mi è successo un paio di volte a dir la verità

> ad ogni modo per i componenti critici conviene sempre pinnare la
> versione e aggiornare solo in modo controllato. questo vale per tutte
> le distribuzioni, anche perché i problemi di retrocompatibilità
> dipendono dal software non dalla distribuzione.

Giusto, è stato l'ultimo aggiornamento della debian 10 ,
https://www.debian.org/releases/buster/

non so se ho impostato qualche repository sbagliato; non mi aspettavo
che nel ramo 10.x ci potessero essere questi problemi.

precedentemente con qualche anno fà con mageia, che uso come desktop in
locale.

Enrico

Enrico Bianchi

unread,
Jan 21, 2023, 5:58:51 PM1/21/23
to
On 2023-01-20, rootkit <roo...@email.it> wrote:

> uhm, è la prima volta che sento di un aggiornamento pgsql che rompe
> qualcosa, parlo ovviamente degli aggiornamenti regolari non degli upgrade.

PostgreSQL non supporta aggiornamenti da una major release ad un'altra e, se
non ricordo male, fino alla 9 non supportava nemmeno gli aggiornamenti tra una
medium release e l'altra

Enrico

rootkit

unread,
Jan 22, 2023, 12:47:11 PM1/22/23
to
si però gli aggiornamenti di release non vengono applicati dagli
aggiornamenti periodici distribuiti dalle distro.
ad ogni modo oramai l'installazione "standard" nonché più semplice è
containerizzata, per cui il problema è aggirato.

Enrico Maria Chellini

unread,
Mar 26, 2023, 4:56:20 AM3/26/23
to
Il giorno Fri, 6 May 2022 21:15:49 -0000 (UTC)
rootkit <roo...@email.it> ha scritto:

> Il Thu, 28 Apr 2022 07:00:52 -0700 (PDT), massi...@gmail.com ha
> scritto:
>
> > Cosa avete scelto per la produzione per rimpiazzare centos?
> > alma, rocky...
>
> ubuntu server.

https://www.hwupgrade.it/news/sicurezza-software/tesla-windows-11-macos-e-ubuntu-le-vittime-illustri-di-pwn2own-2023_115200.html?fbclid=IwAR1sOM-dqgHxKo3XiPbYU-mRWmR0dHCd7HIQQJ1QnPCOerD77i8giJD1JZ0

rootkit

unread,
Mar 27, 2023, 7:46:52 AM3/27/23
to
"[...] altri 15 mila dollari di premio per la compromissione di Ubuntu
Desktop sfruttando una vulnerabilità precedentemente nota"

se era precedentemente nota per definizione non era uno zero-day :-)

CBM64

unread,
Mar 27, 2023, 11:36:16 AM3/27/23
to

>
> sono debianista anche io (anche se sul mio cuore ci sara' sempre incisa una S),



l'unica che non mi ha MAI tradito.
tutte si sono fermate per un qualunque motivo, lei mai.
non posso usarla sul lavoro per 100.000 motivi, ma secondo me e'

la prima , l'unica


inoltre: se conosci S conosci linux

mica lo dico solo io

:-)

rootkit

unread,
Mar 27, 2023, 2:44:30 PM3/27/23
to
Il Mon, 27 Mar 2023 17:36:13 +0200, CBM64 ha scritto:



> tutte si sono fermate per un qualunque motivo, lei mai.

bah.

> non posso usarla sul lavoro per 100.000 motivi,

qualche domanda me la farei.

> inoltre: se conosci S conosci linux

l'importante è esserne convinti. se può servire per l'autostima :-P

CBM64

unread,
Mar 27, 2023, 3:08:58 PM3/27/23
to

> bah.

capisco le tue perplessita', ma a me e' capitato proprio cosi'.

>
>> non posso usarla sul lavoro per 100.000 motivi,
>
> qualche domanda me la farei.

anche io , ma sconfiniamo in un discorso infinito. magari davanti ad una
birra.

>
>> inoltre: se conosci S conosci linux
>
> l'importante è esserne convinti. se può servire per l'autostima :-P

scelsi S da niubbo -parecchia anni fa- poiche' era l'unica che mi
consentiva di applicare gli how-to "passo-passo" . cioe' , quello che
leggevo aveva corrispondenza col sistema installato.
ricordo quando mi allenavo col file /etc/fstab , secoli fa, ed avevo
insallato una mandrake ora ostinta.
dopo il reboot ecco che fstab era diverso da come lo avevo editato io.
possibile? niubbo lo accettavo ma analfabeta era troppo.
rifatto /etc/fstab , altro reboot ed ecco che fstab ancora una volta era
differente da come lo avevo editato.
ma che diamine succede?
succede che mandrake SCRIVEVA di sua volonta' un fstab generico in fase
di avvio.
ma C***O nessun manuale lo diceva !!!

>

rootkit

unread,
Mar 27, 2023, 4:59:53 PM3/27/23
to
Il Mon, 27 Mar 2023 21:08:56 +0200, CBM64 ha scritto:

>> bah.
>
> capisco le tue perplessita', ma a me e' capitato proprio cosi'.
>
>
>>> non posso usarla sul lavoro per 100.000 motivi,
>>
>> qualche domanda me la farei.
>
> anche io , ma sconfiniamo in un discorso infinito. magari davanti ad una
> birra.

in realtà la questione è molto semplice, secondo me. finché uno si balocca
sceglie (giustamente) quello che più lo fa divertire, ma quando si fa sul
serio i criteri sono altri. è normale.

>>> inoltre: se conosci S conosci linux
>>
>> l'importante è esserne convinti. se può servire per l'autostima :-P
>
> scelsi S da niubbo -parecchia anni fa- poiche' era l'unica che mi
> consentiva di applicare gli how-to "passo-passo" . cioe' , quello che
> leggevo aveva corrispondenza col sistema installato.

mi rendo conto, però capisci che come esempio per sostenere la tesi "se
conosci slackware conosci linux" è un tantino forzato. capiamoci di che
livello di conoscenza parliamo.

CBM64

unread,
Mar 28, 2023, 12:51:30 AM3/28/23
to

>>
>> scelsi S da niubbo -parecchia anni fa- poiche' era l'unica che mi
>> consentiva di applicare gli how-to "passo-passo" . cioe' , quello che
>> leggevo aveva corrispondenza col sistema installato.
>
> mi rendo conto, però capisci che come esempio per sostenere la tesi "se
> conosci slackware conosci linux" è un tantino forzato. capiamoci di che
> livello di conoscenza parliamo.

concordo solo in parte.
un teNNico esterno che segue da noi un programma appaltato non riusci' a
sistemare il boot loader grub. ed era un teNNico esperto.
onestamente anche io feci fatica a ricordare i comandi, ma avevo ben
chiaro dove andare a mettere le meni.
voglio dire che le conoscenze devono partire dalle basi e poi evolversi.
come la lingua parlata e scritta.
prima impari vocali e consonanti, prima ancora l'afabeto, poi come alle
elementari scrivi i "pensierini" e cosi' via fino a padroneggiare una
lingua.
con S questo e' obbligatorio. ti obbliga a sporcarti le mani. di default
manco il layout della tastiera e' quello giusto.
quando padroneggi bene questo cose, allora poi impari altro, chesso' io,
database, php , quello che serve.
i teNNici moderni partono dalle centos che sistemano tutte quste cose,
poi imparano a memoria oracle (e' solo un esempio) e vai. e sono
"esperti" . poi putty non si aggancia al server per n motivi ma "non
sono c***i del teNNico" . vedo spesso questi comportamenti e mi lasciano
basito.

opinione personale ovviamente.



rootkit

unread,
Mar 28, 2023, 3:22:58 AM3/28/23
to
Il Tue, 28 Mar 2023 06:51:28 +0200, CBM64 ha scritto:



>> mi rendo conto, però capisci che come esempio per sostenere la tesi "se
>> conosci slackware conosci linux" è un tantino forzato. capiamoci di che
>> livello di conoscenza parliamo.
>
> concordo solo in parte.
> un teNNico esterno che segue da noi un programma appaltato non riusci' a
> sistemare il boot loader grub. ed era un teNNico esperto.
> onestamente anche io feci fatica a ricordare i comandi, ma avevo ben
> chiaro dove andare a mettere le meni.
> voglio dire che le conoscenze devono partire dalle basi e poi evolversi.
> come la lingua parlata e scritta.
> prima impari vocali e consonanti, prima ancora l'afabeto, poi come alle
> elementari scrivi i "pensierini" e cosi' via fino a padroneggiare una
> lingua.
> con S questo e' obbligatorio. ti obbliga a sporcarti le mani. di default
> manco il layout della tastiera e' quello giusto.
> quando padroneggi bene questo cose, allora poi impari altro, chesso' io,
> database, php , quello che serve.
> i teNNici moderni partono dalle centos che sistemano tutte quste cose,
> poi imparano a memoria oracle (e' solo un esempio) e vai. e sono
> "esperti" . poi putty non si aggancia al server per n motivi ma "non
> sono c***i del teNNico" . vedo spesso questi comportamenti e mi lasciano
> basito.

ripeto, capiamoci di che livello di conoscenza parliamo. mi rendo conto
che a giro ci siano consulenti improvvisati ma quello è un problema della
consulenza e in particolare al tipo di consulenza a cui vi rivolgete.

sporcarsi le mani va bene, ma non sopravvalutiamo le competenze che si
acquisiscono in codesto modo di sporcarsele: capisco sia gratificante fare
passo passo un setup da zero, ma poi i troubleshooting sono altra cosa ed
è sporcandosele lì che si passa di livello. oltre ovviamente a fare corsi,
smazzarsi documentazione, imparare linguaggi (almeno di scripting) e
padroneggiare strumenti.

faccio una provocazione: nell'episodio dell'altro messaggio in cui
mandrake ti modificava il file fstab al boot, niente ti vietava di
analizzare il processo di boot alla ricerca del responsabile. al di la del
nome non c'è nulla di magico o segreto, è tutto lì, conoscere linux vuol
dire anche (e soprattutto) questo.



>
> opinione personale ovviamente.

CBM64

unread,
Mar 28, 2023, 8:22:04 AM3/28/23
to

>
> ripeto, capiamoci di che livello di conoscenza parliamo. mi rendo conto
> che a giro ci siano consulenti improvvisati ma quello è un problema della
> consulenza e in particolare al tipo di consulenza a cui vi rivolgete.
>
> sporcarsi le mani va bene, ma non sopravvalutiamo le competenze che si
> acquisiscono in codesto modo di sporcarsele: capisco sia gratificante fare
> passo passo un setup da zero, ma poi i troubleshooting sono altra cosa ed
> è sporcandosele lì che si passa di livello. oltre ovviamente a fare corsi,
> smazzarsi documentazione, imparare linguaggi (almeno di scripting) e
> padroneggiare strumenti.
>
> faccio una provocazione: nell'episodio dell'altro messaggio in cui
> mandrake ti modificava il file fstab al boot, niente ti vietava di
> analizzare il processo di boot alla ricerca del responsabile. al di la del
> nome non c'è nulla di magico o segreto, è tutto lì, conoscere linux vuol
> dire anche (e soprattutto) questo.
>


ma certo, ovvio. la mia opinione non conflitta con la tua.
una volta che ci si e' fatti le ossa bene allora poi si fanno tutti i
corsi che servono, si tudia cio' che occorre e cosi' via.
nulla da dire.

un saluto


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