On 2023-01-16, Enrico Maria Chellini <
bi...@bitit.it> wrote:
> smartctl è installato ma non funziona, dice che non ho i permessi da
> root, mah??
Faccio la domanda stupida: è stato lanciato come root ovvero da login root o
da sudo?
> mi da una lista di partizioni in microsoft basic
A quanto pare è "normale". In fase di installazione CentOS 7 usa parted per
creare la tabella delle partizioni in caso sia utlizzato GPT come schema.
Questo significa che tutte quelle che con MBR erano partizioni primarie, con
parted diventano "Microsoft Basic". Prova ne è il fatto che con gdisk (che su
CentOS 7 devi installare a parte) le partizioni sono marcate come 0700
> nb il server è un Dell, l'OS è centos7,
Capisco che sia ancora in maintenance update ancora per un anno e mezzo, ma
ti serve veramente, nel 2023, CentOS 7?
> io gli ho dato la mappa delle
> partizioni, doveva esser facile e invece:
Posto che avere un numero così alto di partizioni per me oggigiorno ha senso
solo se ho a disposizione più dischi, e che se proprio voglio un
partizionamento del genere uso LVM, prima di tutto cercherei di capire cosa
sta succedendo. E, in questo caso, l'unico che ti può dare una mano a livello
di disco è smartctl. Per quanto discutibile, il partizionamento è fatto bene,
in quanto CentOS 7 già usciva con strumenti che prevedevano l'allineamento
delle partizioni (se comunque ne vuoi una conferma, con il comando
parted /dev/sda align-check opt 1 vedi se la partizione 1 è allineata)
> che dite dovrei incazzarmi?
Per ora l'unico motivo per incazzarmi che vedo è la partizione di swap
messa in mezzo al disco. Che è un po' poco