Su un pc fisso ho installato, tempo fa, Linux Mint 8 Universal Edition.
Dopo un pò di utilizzo, ho notato che non posso aggiornare diversi pacchetti
software del sistema,
tra cui migliore esempio è Mozilla Thunderbird, che è praticamente fermo
alla versione 2.0.x !!
Mentre per Firefox gli aggiornamenti vengono sempre trovati.
E ci sono molti altri software che restano 'obsoleti' all'interno del
sistema, senza pietà.
Come mai questo comportamento?
Si può risolvere ?
Io ritengo che l'unico modo sia quello di aggiungere dei Repo, ma :
1. ho bisogno di sapere quali e dove sono i repo da aggiungere, e come
aggiungerli;
2. ho bisogno di garanzie per la stabilità degli aggiornamenti
-> quindi aggiornamenti si, ma stabili e sicuri! (e compatibili con
Mint 8 ...
vorrei evitare crash applicativi improvvisi)
In Mint , non so perchè, i repo sono pochissimi,
a mio avviso del tutto insufficienti per gli utilizzi odierni di un pc.
In attesa di qualche buon consiglio e procedura dettagliata,
Vi saluto cordialmente.
A presto!
F.
p.s.
in realtà ho problemi anche nel tentativo di installare manualmente il
pacchetto .deb o .rpm
del software che voglio installare/aggiornare !! indicatemi soluzioni anche
per questo, grazie.
> tra cui migliore esempio è Mozilla Thunderbird, che è praticamente fermo alla
> versione 2.0.x !!
> Mentre per Firefox gli aggiornamenti vengono sempre trovati.
prova installando ubuntuzilla
> E ci sono molti altri software che restano 'obsoleti' all'interno del
> sistema, senza pietà.
>
> Come mai questo comportamento?
precisa scelta dei manutentori della distribuzione?
> Si può risolvere ?
non ne ho idea
> In attesa di qualche buon consiglio e procedura dettagliata,
passa a ubuntu. Imho non ha molto senso usare una distribuzione
dichiaratamente derivata da ubuntu ma con cosi' evidenti magagne.
> p.s.
> in realtà ho problemi anche nel tentativo di installare manualmente il
> pacchetto .deb o .rpm
> del software che voglio installare/aggiornare !! indicatemi soluzioni anche
> per questo, grazie.
con ubuntu (almeno per i deb) basta il classico click e scegliere di
installare. Mi sarei aspettato la medesima cosa anche con mint (ma l'ho
provato solo una volta e sono tornato ad ubuntu).
Adriano
> Francesco ha pensato forte :
>
>> tra cui migliore esempio è Mozilla Thunderbird, che è praticamente fermo
>> alla versione 2.0.x !!
>> Mentre per Firefox gli aggiornamenti vengono sempre trovati.
>
> prova installando ubuntuzilla
>
dovrei capire anche come installare ... lo stesso ubuntuzilla!
(data la difficoltà accennata nel p.s.)
>> Si può risolvere ?
>
> non ne ho idea
>
-_____- :-|
>> In attesa di qualche buon consiglio e procedura dettagliata,
>
> passa a ubuntu. Imho non ha molto senso usare una distribuzione
> dichiaratamente derivata da ubuntu ma con cosi' evidenti magagne.
Sei OT : io ho Mint 8, e gradirei risposte relative a Mint 8.
>> p.s.
>> in realtà ho problemi anche nel tentativo di installare manualmente il
>> pacchetto .deb o .rpm
>> del software che voglio installare/aggiornare !! indicatemi soluzioni
>> anche per questo, grazie.
>
> con ubuntu (almeno per i deb) basta il classico click e scegliere di
> installare. Mi sarei aspettato la medesima cosa anche con mint (ma l'ho
> provato solo una volta e sono tornato ad ubuntu).
>
> Adriano
>
>
A chi lo dici !
Pensavo che Mint fosse semplice e immediata come Ubuntu (ma più 'elegante')
e invece .... ho problemi seri nell'installazione manuale di software.
L'installazione automatica, qualunque sia il tipo di pacchetto/programma,
è sempre rapida, semplice e va a buon fine. Quella fatta tramite applicativi
ad-hoc previsti.
Col clic sul .deb o su .rpm inizia invece un calvario ... senza fine
finora.
Francesco
> dovrei capire anche come installare ... lo stesso ubuntuzilla!
> (data la difficoltà accennata nel p.s.)
come ti dicevo, m risulta che il .deb sia semplicemente da cliccare.
Se non funziona...non saprei proprio cosa dirti.
> Sei OT : io ho Mint 8, e gradirei risposte relative a Mint 8.
il mio dubbio e' che la tua installazione sia "sminchiata".
Come ti dicevo Mint l'ho solo provato, ma a parte una veste grafica
diversa, e' essenzialmente un ubuntu.
Se alla fine dovessi reinstallare, meglio puntare sul prodotto piu'
diffuso e documentato.
> A chi lo dici !
> Pensavo che Mint fosse semplice e immediata come Ubuntu (ma più 'elegante')
elegante dici? Mah...de gustibus. A me non e' piaciuto per niente.
L'impressione che mi ha dato e' che e' un ubuntu con una carrozzeria
diversa e niente piu' (salvo che da quanto dici pare che qualche
problemino ci sia anche nel motore)
Adriano
> il mio dubbio e' che la tua installazione sia "sminchiata".
Puo essere.
> Se alla fine dovessi reinstallare, meglio puntare sul prodotto piu'
> diffuso e documentato.
windows?
E' sempre la solita storia,si vuole usare un OS unix-like senza sbattersi
minimamente e (possibilmente) usando solo il mouse,uso "linux" da circa 10
anni (mandrake,slackware,red-hat,debian,zenwalk,archlinux e molte altre) ed ho
imparato una cosa,e' bene imparare ad usare (anche) la shell per risolvere i
casini creati con il mouse...
Per la cronaca,uso archlinux da circa 2 anni e IHMO e' quella riunisce i pregi
di molte distro,veloce come una slackware,sistema di pacchettizzazione pari o
superiore ad apt,configurabile come LFS,software sempre aggiornatissimo (basta
un semplice "pacman -Syu"),con questo non intendo spingere nessuno ad
installarla (non e' alla portata di chiunque),ma non e' nemmeno "ardua" come
ci si potrebbe aspettare da un'installazione testuale,basta leggere il wiki
http://wiki.archlinux.org/index.php/Main_Page_%28Italiano%29
PS col kernel di default i driver Nvidia(scaricati da sito Nvidia) vanno su
che e' un piacere,senza contare quelli forniti da pacman
[root@arch32 ~]# pacman -Ss nvidia
testing/nouveau-drm-lts 0.0.16_20100313-3
nvidia opensource X driver
testing/xf86-video-nouveau 0.0.16_git20100819-1
Open Source 3D acceleration driver for nVidia cards (experimental)
extra/libvdpau 0.4-1 [installato]
Nvidia VDPAU library
extra/nouveau-drm-lts 0.0.16_20100313-2
nvidia opensource X driver
extra/nouveau-firmware 20091212-4
nvidia opensource X driver - firmware needed for NV40 and above
extra/nvclock 0.8b4-1
A small utility which allows users to overclock NVIDIA based video cards
extra/nvidia 256.53-1
NVIDIA drivers for kernel26.
extra/nvidia-173xx 173.14.27-3
NVIDIA drivers for kernel26, 173xx branch.
extra/nvidia-173xx-utils 173.14.27-1
NVIDIA drivers utilities and libraries, 173xx branch.
extra/nvidia-96xx 96.43.18-1
NVIDIA drivers for kernel26, 96xx branch.
extra/nvidia-96xx-utils 96.43.18-2
NVIDIA drivers utilities and libraries, 96xx branch.
extra/nvidia-utils 256.53-1
NVIDIA drivers utilities and libraries.
extra/xf86-video-nouveau 0.0.16_git20100517-1
Open Source 3D acceleration driver for nVidia cards (experimental)
community/nvdock 1.02-3
A tray icon for easy launching of the NVIDIA control panel
community/nvidia-cg-toolkit 2.2-4
nVidia Cg libraries
--
last-kernel-inside
>> Se alla fine dovessi reinstallare, meglio puntare sul prodotto piu'
>> diffuso e documentato.
>
> windows?
no, sempre restando in ambito linux.
> E' sempre la solita storia,si vuole usare un OS unix-like senza sbattersi
> minimamente e (possibilmente) usando solo il mouse,uso "linux" da circa 10
> anni (mandrake,slackware,red-hat,debian,zenwalk,archlinux e molte altre) ed
> ho imparato una cosa,e' bene imparare ad usare (anche) la shell per
> risolvere i casini creati con il mouse...
non c'e' dubbio; le mie riserve riguardano l'uso di Mint che, imho, non
offre nulla piu' di ubuntu, da cui deriva. In questi termini, non vedo
alcun senso nell'usare una copia che, alla prova dei fatti, sembrerebbe
avere anche diversi problemi.
A vantaggio di ubuntu (rispetto a Mint) c'e' anche la quantita' di
documentazione, comunita' di utilizzatori ecc. In questo senso parlavo
di sistema "diffuso e documentato".
Adriano
> Su un pc fisso ho installato, tempo fa, Linux Mint 8 Universal Edition.
> In Mint , non so perchè, i repo sono pochissimi,
> a mio avviso del tutto insufficienti per gli utilizzi odierni di un pc.
Potresti aggiungere i repository della Ubuntu 9.10 Karmic Koala.
O aggiornare Linux Mint alla versione 9 Isidora.
.. io pero`, restando a Mint, installerei la "Linux Mint Debian" che e`
una rolling distribution che non richiedera` mai di reinstallare nuove
versioni.
[CUT]
> E' sempre la solita storia,si vuole usare un OS unix-like senza sbattersi
> minimamente e (possibilmente) usando solo il mouse,uso "linux" da circa 10
> anni (mandrake,slackware,red-hat,debian,zenwalk,archlinux e molte altre)
> ed ho
> imparato una cosa,e' bene imparare ad usare (anche) la shell per risolvere
> i
> casini creati con il mouse...
>
Ho tentato anche con la shell per installare manualmente thunderbird
fornito su un .rpm (ho provato anche col .deb, visto che è una ubuntu-based)
.
Con rpm non va ; con .deb ho un errore mi pare ... e viene richiesto l'uso
di 'alien'.
Insomma, di male in peggio.
> Per la cronaca,uso archlinux da circa 2 anni e IHMO e' quella riunisce i
> pregi
> di molte distro,veloce come una slackware,sistema di pacchettizzazione
> pari o
> superiore ad apt,configurabile come LFS,software sempre aggiornatissimo
> (basta
> un semplice "pacman -Syu"),con questo non intendo spingere nessuno ad
> installarla (non e' alla portata di chiunque),ma non e' nemmeno "ardua"
> come
> ci si potrebbe aspettare da un'installazione testuale,basta leggere il
> wiki
A me archlinux non piace, dall'inizio alla fine. Qui si parla di MINT 8 .
Nessuna 'cronaca' è concessa ;-)
[CUT]
tutto il resto è inutile, OT, ... e non richiesto.
Ciao.
F.
> Ho tentato anche con la shell per installare manualmente thunderbird
> fornito su un .rpm (ho provato anche col .deb, visto che è una ubuntu-based)
> .
> Con rpm non va ; con .deb ho un errore mi pare ... e viene richiesto l'uso
> di 'alien'.
> Insomma, di male in peggio.
Il .deb ha sicuramente lanciato un'avvertimento prima di abortire ,alien e'
richiesto per installare un .rpm (cosa abbastanza ridicola e pericolosa
mischiare .deb e .rpm IHMO),le hai provate tutte tranne la piu'
semplice,scaricare thunderbird-3.1.4.tar.bz2 ,scompattarlo nella tua
home,lanciare (basta perfino cliccarci sopra)
/home/tuo-utente/thunderbird/thunderbird,come per magia funziona senza
chiedere chissa quali dipendenze...
>
> A me archlinux non piace, dall'inizio alla fine. Qui si parla di MINT 8 .
> Nessuna 'cronaca' è concessa ;-)
Padronissimo,spero tu scriva "A me archlinux non piace" dopo averla installata
o almeno averci provato.
PS i .bz2 si scompattano con tar xvjf file.tar.bz2
--
last-kernel-inside
ok .... proverò questa strada. Grazie.
Nel 99,9% dei casi preferisco *installare*, e non semplicemente scompattare
ed eseguire.
Adotto lo stesso 'atteggiamento' anche se lavoro programmi per Windows,
dentro Win.
>>
>> A me archlinux non piace, dall'inizio alla fine. Qui si parla di MINT 8
>> .
>> Nessuna 'cronaca' è concessa ;-)
>
> Padronissimo,spero tu scriva "A me archlinux non piace" dopo averla
> installata
> o almeno averci provato.
Ci ho provato, naturalmente :-)
>
> PS i .bz2 si scompattano con tar xvjf file.tar.bz2
Lo so, grazie :-)
( Io ho cominciato con Slackware 10.0 ... ricompilando il kernel 2.6.10
;-P )
F.
> Nel 99,9% dei casi preferisco *installare*, e non semplicemente
> scompattare ed eseguire.
[...]
e cosa credi che faccia un INSTALLER?
la transustanziazione?
la conversione dell'acqua in vino?
il miracolo dei pani e dei pesci?
la mentalità da windowsista fa male...
--
Puppy Linux wiki: http://dokupuppylinux.co.cc
Puppy Linux Forum: http://puppylinux.ilbello.com
Windows me genuit, Ubuntu rapuere / tenet nunc Puppy Linux...
esiste una versione live di archilinux? Sto scaricando la versione 64
bit via torrent, ma non so se si installa o se è possibile prima
provarla. Certo che è "piccolina" 340 mb...
a quanto ne so no;
forse qlc derivata?
> Sto scaricando la versione 64
> bit via torrent, ma non so se si installa o se è possibile prima
> provarla. Certo che è "piccolina" 340 mb...
hai abbastanza esperienza? se no è meglio che ti leggi
http://wiki.archlinux.org/index.php/Beginners%27_Guide_%28Italiano%29
r
--
sta emergendo la verità su Mani Pulite:
era un complotto di magistrati onesti
Ramapage: http://umpf.net/
mi correggo:
L'immagine Netinstall contiene il sistema live ma non contiene nessun
pacchetto da installare. I pacchetti necessari all'installazione
verranno invece scaricati tutti da internet durante l'installazione
stessa, ottenendo in questo modo un sistema già completamente aggiornato
però non credo si possa definire live nel senso corrente, altrimenti lo
sarebbe anche la Slack o qls altro distro con alcuni strumenti
disponibili: chroot, cfdisk ecc...
r
--
Ho fatto di quest'aula sorda e grigia un boudoir per le mie puttane.
[Silvio "Ben" Berlusconi]
Home Page, The Pentangle, I Salon di Baudelaire: http://www.umpf.net
>
ho qualche esperienza con ubuntu e mandrva (più la prima)
> mi correggo:
>
> L'immagine Netinstall contiene il sistema live ma non contiene nessun
> pacchetto da installare. I pacchetti necessari all'installazione
> verranno invece scaricati tutti da internet durante l'installazione
> stessa, ottenendo in questo modo un sistema già completamente aggiornato
>
> però non credo si possa definire live nel senso corrente, altrimenti lo
> sarebbe anche la Slack o qls altro distro con alcuni strumenti
> disponibili: chroot, cfdisk ecc...
>
> r
>
è quello che temevo. Ho lanciato la distro e mi compare solo la
possibilità dell'installazione. Peccato
Però potrei provarla in virtuale...
allora punta su Debian, è solo un pelo meno performante di Archlinux,
l'installazione è semplicissima e puoi facilmente ottimizzarla;
> esiste una versione live di archilinux?
Ni,esiste chakra http://chakra-project.org/
> Sto scaricando la versione 64
Sicuro che sia quello che ti serve? io ho 32 e 64 sulla stessa
macchina,preferisco la 32...
> bit via torrent, ma non so se si installa o se è possibile prima
> provarla. Certo che è "piccolina" 340 mb...
Normale, visto che il resto lo scarica da internet.
--
last-kernel-inside
> Salve.
>
> Su un pc fisso ho installato, tempo fa, Linux Mint 8 Universal Edition.
>
> Dopo un p� di utilizzo, ho notato che non posso aggiornare diversi pacchetti
> software del sistema,
> tra cui migliore esempio � Mozilla Thunderbird, che � praticamente fermo
> alla versione 2.0.x !!
> Mentre per Firefox gli aggiornamenti vengono sempre trovati.
[CUT]
> In Mint , non so perch�, i repo sono pochissimi,
> a mio avviso del tutto insufficienti per gli utilizzi odierni di un pc.
>
Intanto, il modo migliore per aggiornare il tuo sistema è fare l'upgrade del
tuo sistema alla più recente release di Mint, la 9. Questo ti fornirà gli
aggiornamenti che cerchi.
Immagino che tu sia nuovo, perciò permettimi un commento "cattivo": come
pretendi che una vecchia release di una distribuzione linux abbia versioni
recenti dei programmi?
Fai un avanzamento di release e avrai gli aggiornamenti che cerchi!
Inoltre, c'è una ragione per cui Mint ha repository così limitati: perché per
tutto il resto, si usano i corrispondenti repository di Ubuntu. Mint è
semplicemente una versione di Ubuntu con qualche miglioramento, costituito da
configurazioni specifiche, e qualche pacchetto personalizzato dal
distributore. In pratica, hanno voluto solo migliorare Ubuntu dal loro punto
di vista.
E in effetti, te ne saresti accorto se avessi letto le note ri rilascio della
distro che stai usando:
http://www.linuxmint.com/rel_helena.php
"This is Linux Mint 8, codename Helena, based and compatible with Ubuntu 9.10
Karmic Koala and its repositories."
Vuol dire che con Linux Mint 8 puoi usare gli stessi pacchetti di ubuntu 9.10
(e anche gli stessi repository).
Quindi se vuoi puoi aggiornare la tua Linux Mint passando a Mint 9, Isadora, o
se vuoi passare a Ubuntu 10.04, Lucid Lynx, non è necessario che reinstalli il
sistema. Basta fare un avanzamento di versione.
Trovi spiegazioni dettagliate su come fare in questa pagina:
http://community.linuxmint.com/tutorial/view/2
in bocca al lupo
gerlos
(un po' sconsolato per il peggioramento della qualità delle risposte in questo
ng)
--
"Solo lo scienziato e` vero poeta: ci da` la luna, ci promette le stelle,
ci fara` un nuovo universo se sara` il caso." ( Allen Ginsberg)
_
(y) < http://gerlos.altervista.org >
= gerlos + - - > gnu/linux registred user #311588
> On Sun, 26 Sep 2010 21:37:13 +0200, Francesco ci disse:
>
>> Nel 99,9% dei casi preferisco *installare*, e non semplicemente
>> scompattare ed eseguire.
> [...]
> e cosa credi che faccia un INSTALLER?
>
> la transustanziazione?
> la conversione dell'acqua in vino?
> il miracolo dei pani e dei pesci?
>
> la mentalità da windowsista fa male...
Sì, è vero, un "installer" copia "al loro posto" i file necessari per il
programma, ma suppongo che Francesco intendesse dire chalcosa di diverso.
Dopo tutto, quando installi qualcosa con un sistema di gestione di pacchetti
come RPM o dpkg/deb o analoghi, succede qualcosa di più che non la mera copia
dei file:
- (se necessario) vengono eseguiti degli script e vengono fatte domande sulla
configurazione del programma
- i file vengono messi in posti raggiungibili da tutti gli utenti e dagli
altri programmi
- (se necessario) vengono create le voci corrispondenti nei menù dell'ambiente
desktop
- SOPRATTUTTO, si tiene aggiornato un database di quanto installato, in modo
che sia facile rimuoverlo o aggiornarlo.
Quindi uno che si fida del sistema di pacchettizzazione della propria distro
potrà essere forse poco esperto, ma di certo non è stupido e non sbaglia:
tutte quelle cose di cui sopra è più comodo e sicuro delegarle al sistema di
pacchettizzazione della distro!
Altrimenti, torneremmo al famoso "dependency hell" di dieci anni fa (brrr...
lo avevo quasi dimenticato!).
ciao
gerlos
> Altrimenti, torneremmo al famoso "dependency hell"
[...]
non è troppo male, se si ha tempo da dedicarvi:
scarico imagemagick da packages.debian.org
lo lancio, ma... errore! mi manca libjasper
lo scarico e lo copio il /usr/local/lib/
rilancio imagemagick; non funziona ancora, serve libdbus e un paio di
altre librerie
le scarico, le copio dove devono stare e ora imagemagick funziona!
certo, se avessi avuto fretta, avrei scelto una distribuzione che mi
risolveva le dipendenze in automatico, così però non mi troverò spaesato
se, ad esemnpio, sono senza internet e un programma necessita di certe
librerie, potendole prendere ad esempio da un CD che ho a casa o da altre
installazioni Linux
la risposta di Francesco ci fa capire che egli IGNORAVA (ora lo sa) che i
programmi come Firefox, Seamonkey, Thunderbird, si possono usare anche
solo scompattandoli
è possibile anche usarli portabilizzati, come nelle versioni windows
approntate da winpenpack o portableapps (in modo che non creino la
cartella .mozilla o .thunderbird in /root/ o nella /home/ dell'utente
modificando uno script di portabilizzazione, ho ottenuto Seamonkey,
Firefox, Thunderbird e Trustedbird portabili
dettagli qui:
http://www.google.com/support/forum/p/books/browse?hl=en
è molto più comodo: così applicazione e profilo stanno in un sol posto e
ce li si può portare dietro su penna USB
> dettagli qui:
>
[...]
http://www.italianpuppy.org/mozilla-portables.html
questo è l'indirizzo corretto, l'altro l'ho selezionato per sbaglio (e
infatti non ha nulla a che vedere)
> On Mon, 27 Sep 2010 22:16:57 +0000, Lutrin ci disse:
>
>> dettagli qui:
>>
> [...]
> http://www.italianpuppy.org/mozilla-portables.html
>
> questo è l'indirizzo corretto, l'altro l'ho selezionato per sbaglio (e
> infatti non ha nulla a che vedere)
Buono a sapersi! Tempo fa mi chiedevo proprio se esisteva qualche equivalente
per noi pinguini delle "portable apps" tanto in voga per Windows!
Grazie per la segnalazione.
> Tempo fa mi chiedevo proprio se esisteva qualche equivalente per noi
> pinguini delle "portable apps" tanto in voga per Windows!
[...]
è un lavoro fatto per Puppy Linux, ma gli script (li ho chiamati portable
+ il nome dell'applicazione) funzionano naturalmente su ogni
distribuzione, poiché il principio su cui si basano è quello di inibire la
creazione della cartella nascosta (.mozilla o .thunderbird) e di forzarne
la creazione direttamente laddove risiede l'eseguibile di thunderbird o di
Firefox ecc...
Per Seamonkey non sono ancora riuscito a capire come portabilizzare le
versioni dopo la 1.1.9 (ma ci sto lavorando)
gli script prevedono un aggiustamento nelle dimensioni dei caratteri (ché
altrimenti apparirebbero troppo *stretti e *piccoli* nei menu di
Thunderbird, e Firefox, nonché Seamonkey), qualcosa di simile all'opzione
export OOO_FORCE_DESKTOP="gnome"
per i font dei menu di OpenOffice
questa parte:
********************************************************
cat << EOF > /etc/fonts/local.conf
<?xml version="1.0"?>
<!DOCTYPE fontconfig SYSTEM "fonts.dtd">
<!-- /etc/fonts/local.conf file for local customizations -->
<fontconfig>
<!--
Enable sub-pixel rendering
<match target="font">
<test qual="all" name="rgba">
<const>unknown</const>
</test>
<edit name="rgba" mode="assign"><const>rgb</const></edit>
</match>
-->
<alias>
<family>sans-serif</family>
<prefer>
<family>DejaVu Sans</family>
</prefer>
</alias>
</fontconfig>
EOF
fi
********************************************************
potrebbe non essere necessaria in distribuzioni basate su Gnome e la si
può commentare (In puppy Linux è necessaria e credo in tutte quelle non
basate su Gnome), e comunque ho fatto in modo da farne una copia di
sicurezza se già esistente:
********************************************************
if test -f /etc/fonts/local.conf.zip ; then
printf "backup file already exists\n"
else
zip /etc/fonts/local.conf.zip /etc/fonts/local.conf
********************************************************
naturalmente si possono portabilizzare profili già esistenti:
per Thunderbird basta creare, nella cartella in cui si è scompattato il
programma scaricato dal sito mozilla, la sottocartella nascosta
.profile
e gittarvi dentro tutto il ben di Dio che c'era nella cartella del nostro
vecchio profilo
generalmente funziona tutto senza problemi in questa importazione,
talvolta succede che certe estensioni non vengano subito riconosciute, ma
basta disinstallarne e reinstallarne UNA A CASO e TUTTE sono perfettamente
operative nel nostro nuovo thunderbird portabile
lo script è basato su questo:
https://www.privacyfoundation.de/wiki/PortableLinuxApps
per ulteriori informazioni c'è il forum
Esattamente. Hai centrato in pieno ciò che intendevo.
> Dopo tutto, quando installi qualcosa con un sistema di gestione di
> pacchetti
> come RPM o dpkg/deb o analoghi, succede qualcosa di più che non la mera
> copia
> dei file:
> - (se necessario) vengono eseguiti degli script e vengono fatte domande
> sulla
> configurazione del programma
> - i file vengono messi in posti raggiungibili da tutti gli utenti e dagli
> altri programmi
> - (se necessario) vengono create le voci corrispondenti nei menù
> dell'ambiente
> desktop
> - SOPRATTUTTO, si tiene aggiornato un database di quanto installato, in
> modo
> che sia facile rimuoverlo o aggiornarlo.
>
Eh si ... al di là anche del particolare sistema operativo...
prendiamo Windows : un installer/setup è un metodo completamente
differente
dalla pura estrazione di files!!
Non a caso spesso sono forniti entrambe le modalità : 'setup'.exe e
'prog'.zip.
L'installer conosce meglio il sistema operativo sottostante e integra il
programma al suo interno il meglio possibile. A volte è l'unico modo per far
funzionare il programma, addirittura!
Perchè ci sono impostazioni e variabili di ambiente che vanno tenute in
appositi 'cassetti',
ad es. nel registro di configurazione, nei files .ini / .conf , le cartelle
di sistema, etc.
> Quindi uno che si fida del sistema di pacchettizzazione della propria
> distro
> potrà essere forse poco esperto, ma di certo non è stupido e non sbaglia:
> tutte quelle cose di cui sopra è più comodo e sicuro delegarle al sistema
> di
> pacchettizzazione della distro!
La libertà sta nella scelta : o faccio fare tutto ad un tool, smanettando
meno possibile
oppure faccio tutto a mano, e mi prendo io tutta la responsabilità!
E questo, secondo me, anche al di là dell'esperienza personale.
Può essere benissimo una mera questione di gusti o meglio ... di comodità.
In particolare se scelgo Ubuntu/Mint anzichè Slackware/Debian/ArchLinux :-)
>
> Altrimenti, torneremmo al famoso "dependency hell" di dieci anni fa
> (brrr...
> lo avevo quasi dimenticato!).
nooooooo!
>
> ciao
> gerlos
Ciao.
F.
> la risposta di Francesco ci fa capire che egli IGNORAVA (ora lo sa) che i
> programmi come Firefox, Seamonkey, Thunderbird, si possono usare anche
> solo scompattandoli
Non è che ignoravo. I files per il download li vedo sempre, li conosco, li
so usare ;-)
E' proprio che mi RIFIUTAVO convintamente di usare questo metodo !
Se ho un cavolo di package manager, un mintInstall o quello che è,
devo poter installare gli aggiornamenti che voglio col minimo della fatica
(ed è il quid di questo thread).
Perchè ho scelto Mint, non Slackware(la mia prima distro).
F.
Ho paura di fare casini .... ma Mint 8 non ha dei repo tutti suoi per tenere
ben aggiornato tutto il sistema?
Per me non ha senso fornire del software ... per poi destinarlo
all'obsolescenza obbligata!
(es. Thunderbird 2.0.0 ... come dicevo)
> O aggiornare Linux Mint alla versione 9 Isidora.
Aspetto la 10 a questo punto ;-)
E cmq ... sono abbastanza contrario agli aggiornamenti globali di versione
di sistema.
Preferisco aggiornare tutti i programmi che ho e le parti piů serie
singolarmente.
> .. io pero`, restando a Mint, installerei la "Linux Mint Debian" che e`
> una rolling distribution che non richiedera` mai di reinstallare nuove
> versioni.
Neppure Mint 8 mi chiede di installare nuove versioni ...
Ciao.
F.
E chi me lo garantisce ?
E cmq mi pare una grandissima minchiaggine aggiornare la versione
di un intero sistema operativo per aggiornare SOLO qualche programma.
Questo si chiama *spreco* (di tempo, di banda in download, di corrente
elettrica, etc).
Io ho specificato cosa mi serve.
E so benissimo che se aspetto la versione 10.0, avrò software ancora più
aggiornato ;-)
(anzi, aspetto la 15.0 così avrò il futuro ahahah! -__-'')
Questo metodo non esistono da più di 10 anni neppure con Windows ...
tu lo proponi in Linux ?
>
> Immagino che tu sia nuovo, perciò permettimi un commento "cattivo": come
> pretendi che una vecchia release di una distribuzione linux abbia versioni
> recenti dei programmi?
Non sono nuovo. La mia prima distribuzione è stata Slackware 10.0 e ho
ricompilato il kernel 2.6.10.
Io non pretendo versioni recenti :-) Nè mai l'ho lasciato intendere.
Voglio aggiornare i programmi che ho, tutto qui!
Rileggi il mio post iniziale. Ho problemi con alcuni programmi che vorrei
aggiornare in automatico.
Penso che la colpa sia nella mancanza di repo 'pienotti'.
Quindi chiedo quali repo posso mettere con assoluta sicurezza in Linux Mint
8
per ottenere programmi aggiornati ma stabili (rileggi ciò che chiedo di
preciso).
> Fai un avanzamento di release e avrai gli aggiornamenti che cerchi!
Non è ciò che ho chiesto.
Tra l'altro, ti rendi conto di cosa dici ?
Per aggiornare Thunderbird, devo aggiornare Mint dalla 8 alla 9 , ma sei
completamente fuori ?
E non butto il dvd dal balcone ? Si chiama consiglio pro-spreco questo.
Chi cavolo sarebbe mai disposto ad installare una versione di un intero
sistema operativo
SOLO per avere qualche programma più aggiornato ???
>
> Inoltre, c'è una ragione per cui Mint ha repository così limitati: perché
> per
> tutto il resto, si usano i corrispondenti repository di Ubuntu. Mint è
> semplicemente una versione di Ubuntu con qualche miglioramento, costituito
> da
> configurazioni specifiche, e qualche pacchetto personalizzato dal
> distributore. In pratica, hanno voluto solo migliorare Ubuntu dal loro
> punto
> di vista.
>
Ma va!? Lo sai che finora non ne sapevo niente ? :-)
> E in effetti, te ne saresti accorto se avessi letto le note ri rilascio
> della
> distro che stai usando:
> http://www.linuxmint.com/rel_helena.php
> "This is Linux Mint 8, codename Helena, based and compatible with Ubuntu
> 9.10
> Karmic Koala and its repositories."
Le note di rilascio non risolvono nè sfiorano manco per sbaglio la questione
da me posta.
Però mi conservo il link, uno sguardo lo merita.
>
> Vuol dire che con Linux Mint 8 puoi usare gli stessi pacchetti di ubuntu
> 9.10
> (e anche gli stessi repository).
>
yeah ! Grazie :-)
> Quindi se vuoi puoi aggiornare la tua Linux Mint passando a Mint 9,
> Isadora, o
> se vuoi passare a Ubuntu 10.04, Lucid Lynx, non è necessario che
> reinstalli il
> sistema. Basta fare un avanzamento di versione.
Ancooooora!!!?!?!? E' da pervertiti sta cosa!
> in bocca al lupo
il lupo in bocca a me
> gerlos
> (un po' sconsolato per il peggioramento della qualità delle risposte in
> questo
> ng)
a chi lo dici :-)
Io voglio dei repo sicuri per aggiornare il software in Mint 8.
Mi pare semplice come questione.
Ciao.
F.
>
> "gerlos" <gerl...@yahoo.it> ha scritto nel messaggio
> news:4ca10f0c$0$6838$5fc...@news.tiscali.it...
>> Francesco wrote:
>>
>> Intanto, il modo migliore per aggiornare il tuo sistema � fare l'upgrade
>> del
>> tuo sistema alla pi� recente release di Mint, la 9. Questo ti fornir� gli
>> aggiornamenti che cerchi.
>
> E chi me lo garantisce ?
>
> E cmq mi pare una grandissima minchiaggine aggiornare la versione
> di un intero sistema operativo per aggiornare SOLO qualche programma.
> Questo si chiama *spreco* (di tempo, di banda in download, di corrente
> elettrica, etc).
Il problema è più complesso. Ci sono diverse ragioni per cui non sono più
disponibili versioni recenti dei programmi nelle varie release delle
distribuzioni.
1. Una distribuzione rilasciata "stabile" non dovrebbe cambiare nel tempo
(proprio per questo è "stabile"!), se non per correggere bug scoperti. Così la
documentazione resta valida a lungo, e così terzi possono realizzare soluzioni
personalizzate, senza temere che si "rompa" niente (capita con la naturale
evoluzione di programmi e librerie).
2. Molti programmi si basano su librerie condivise, che a loro volta possono
basarsi su altre librerie. Si evita di sprecare lavoro, e ogni miglioramento
ad una certa libreria si propaga su tutti i programmi basati su essa. Però
questo comporta problemi quando la nuova versione di un programma richiede una
nuova versione di una libreria, che potrebbe non far funzionare gli altri
programmi.
3. La "forza lavoro" dei distributori è limitata. Il numero di pacchetti da
realizzare e mantenere per una distribuzione è enorme, anche soltanto
considerando i pacchetti nei repository principali delle maggiori
distribuzioni. E le distribuzioni, oltre a gestire i pacchetti per la release
in corso preparano anche pacchetti di correzione dei bug per le vecchie
release, spesso supportate per almeno un anno dopo il rilascio (per Ubuntu, 18
mesi: vuol dire che il team di Ubuntu mantiene sistematicamente 4-5 release).
:-O
La soluzione che usano molti è fornire repository non ufficiali con i
"backport" dei paccchetti più popolari. Spesso è quello che l'utente cerca, ma
di tanto in tanto possono capitare problemi.
Oppure creare dei PPA appositi per fornire certi pacchetti specifici.
La soluzione che usa mozilla è darti un grosso pacchetto compilato
staticamente, con tutto quello che serve per eseguire il programma.
Tutto questo per dire che la "minchiaggine" è purtroppo una delle soluzioni
migliori che abbiamo al problema molto complicato che è la gestione del parco
software di una distribuzione.
L'altra soluzione è la rolling release, che però ha altri problemi:
aggiornamenti continui e quindi potenzialmente più pacchetti da trasferire,
più potenziali errori e incompatibilità, e documentazione che diventa obsoleta
rapidamente.
> Quindi chiedo quali repo posso mettere con assoluta sicurezza in Linux Mint
> 8
> per ottenere programmi aggiornati ma stabili (rileggi ci� che chiedo di
> preciso).
I repo backport: non sono stabili (cambiano nel tempo), ma dovrebbero fornire
programmi stabili (funzionanti e affidabili), ma per il processo con cui sono
realizzati, le garanzie di funzionamento sono inferiori a quelle dei
repository ufficiali.
> Chi cavolo sarebbe mai disposto ad installare una versione di un intero
> sistema operativo
> SOLO per avere qualche programma pi� aggiornato ???
Infatti, puoi installare il programma in questione dai repo backport, usare il
binario fornito dal produttore, oppure, se vuoi l'ultimissima versione,
compilarlo dai sorgenti (è meno difficile di quel che sembra).
Però diciamoci la verità... in un anno (ma anche in sei mesi) le distribuzioni
fanno passi da gigante e migliorano in modo straordinario, anche sotto il
profilo dell'usabilità e della compatibilità con i nuovi formati e
protocolli... siamo sicuri che non ne vogliamo approfittare? ;-)
>> Inoltre, c'� una ragione per cui Mint ha repository cos� limitati: perch�
>> per
>> tutto il resto, si usano i corrispondenti repository di Ubuntu. Mint �
[CUT]
> Ma va!? Lo sai che finora non ne sapevo niente ? :-)
Scusa, ma non ti conosco e da quel che hai scritto continua a sembrarmi che tu
non sappia che si possono usare i (numerosi) repository di ubuntu con mint.
>> E in effetti, te ne saresti accorto se avessi letto le note ri rilascio
>> della
>> distro che stai usando:
>> http://www.linuxmint.com/rel_helena.php
>> "This is Linux Mint 8, codename Helena, based and compatible with Ubuntu
>> 9.10
>> Karmic Koala and its repositories."
>
> Le note di rilascio non risolvono n� sfiorano manco per sbaglio la questione
> da me posta.
> Per� mi conservo il link, uno sguardo lo merita.
Invece sì: se thunderbird 3 fosse disponibile in un repo backport di ubuntu
9.10, lo potresti installare anche sulla tua mint 8. Hai controllato?
Per favore, non essere presuntuoso.
In ogni caso, Thunderbird 3 non è nei repo backport ufficiali di Ubuntu 9.10.
È stato introdotto con la 10.04:
http://ur1.ca/1sot9
Comunque se avessi chiesto a Google, avresti trovato risposta subito:
http://ur1.ca/1sou1
http://ur1.ca/1souk
Scoprendo che c'è anche un PPA che fornisce le build quotidiane :-O di
thunderbird, firefox, e prism per Hardy, Karmic, Lucid e Maverick:
http://ur1.ca/1soux
>> gerlos
>> (un po' sconsolato per il peggioramento della qualit� delle risposte in
>> questo
>> ng)
>
> a chi lo dici :-)
> Io voglio dei repo sicuri per aggiornare il software in Mint 8.
> Mi pare semplice come questione.
Adesso sei contento della risposta? :-)
ciao
gerlos
PS Controlla la codifica predefinita del tuo Outlook Express, le lettere
accentate ci arrivano illegibili.
> On Tue, 28 Sep 2010 01:17:17 +0200, gerlos ci disse:
>
>> Tempo fa mi chiedevo proprio se esisteva qualche equivalente per noi
>> pinguini delle "portable apps" tanto in voga per Windows!
> [...]
> è un lavoro fatto per Puppy Linux, ma gli script (li ho chiamati portable
> + il nome dell'applicazione) funzionano naturalmente su ogni
> distribuzione, poiché il principio su cui si basano è quello di inibire la
> creazione della cartella nascosta (.mozilla o .thunderbird) e di forzarne
> la creazione direttamente laddove risiede l'eseguibile di thunderbird o di
> Firefox ecc...
[CUT]
> lo script è basato su questo:
>
> https://www.privacyfoundation.de/wiki/PortableLinuxApps
>
> per ulteriori informazioni c'è il forum
>
> http://www.italianpuppy.org/
Grazie, ci darò un'occhiata più approfondita!