Debian ha una community più che sovrabbondante, tra le fissazioni
sarebbe il caso di lasciar perdere l'algoritmo di google e iniziare
ad iscriversi ai forum di persona, si provano le cose di persona,
ecc... e 90 su cento anche le risposte che si leggono con una googolata
su askubuntu vanno bene identicamente per Debian.
La stessa Slackware che è considerata una roba di nicchia ha una comunity
molto disponibile su
slacky.eu ad esempio, o su LinuxQuestions a livello
internazionale. Disponibile e competente aggiungo, perché anche tante
teste spesso non sono sufficienti a rispondere correttamente ai problemi
degli utenti in panne, servono anche teste anche un po' meno numerose ma
che sanno rispondere e risolvere.
Stessa cosa se si vuole provare Fedora, lì le similitudini con askubuntu
sono un po' meno ma la community e la documentazione non manca.
Anche Open Suse credo sia ancora tra le più popolari e di roba se ne
trova tranquillamente.
Non consiglio Arch a meno di non volersi cimentare in un po' di lettura
prima dell'installazione. Anche lì distro ultradocumentata e community
più che frequentata.
Poi perché no Ubuntu, alla fine è quasi una Debian sotto tanti punti di
vista. Poi per trovare le peculiarità c'è sempre tempo, la cosa
importante è che la community e la documentazione anche lì è molto
diffusa.
Queste sono tutte distribuzioni ormai storicamente di rilievo, per
iniziare possono andar bene tutte.
Poi ci sta anche la Zorin dell'OP. In altro gruppo meno indicato di
questo gli ho spiegato come fare quelle due cose che chiedeva, cose
che esulano dalla distribuzione in sé e che sono tranquillamente
ottenibili da chiunque abbia un minimo di dimestichezza con qualcosa
di diverso da windows, ma anche no, e un attimo di pazienza nel voler
cercare un po' in rete.
Zorin OS potrebbe essere la più indicata per il semplice motivo che
è di fatto una ubuntu un po' limitata, ma ha il grosso vantaggio di
essere già lì installata e funzionante davanti al naso dell'utente,
e chi da novizio ricorda eventuali rogne nel riconoscimento hardware,
dubbi e simili durante le prime installazioni sa di cosa parlo.
Per il resto occorre mettersi lì e imparare a fare quelle operazioni
necessarie solite:
- organizzazione file system e gestione file e cartelle
- funzionamento delle app necessarie e loro eventuale interazione
con l'hardware
- gestione pacchetti
- aggiornamenti
Alla fine cos'altro serve?
Poi quando si sentirà il bisogno di aggiornare l'intero sistema
o simili si avrà già un minimo di confidenza, e sarà più semplice
affrontare operazioni più spinte.
PS.
Un consiglio che sento di dare, magari prendendola un po' per volta
è apprendere i rudimenti della shell, la riga di comando spesso si
rivela molto più potente e versatile di qualsiasi tool ad interfaccia
grafica. E per tante operazioni rende le distribuzioni molto simili
tra loro bypassando diverse interfacce e applicazioni grafiche magari
peculiari solo di un particolare sistema.