Cos'è questo HyperNEAT? Semplice: è il più avanzato e potente
algoritmo neuroevolutivo esistente allo stato dell'arte, sviluppato da
Ken Stanley.
Attualmente viene considerato, insieme alle reti neurali quantistiche,
come il più probabile candidato nello sviluppo di una reale e
definitiva Intelligenza Artificiale di livello pari o addirittura
superiore a quella umana.
Vabbe', ma dato che tanto nessuno leggerà mai questo post, posso
corredarlo di un po' di porcate tipo:
DAI, BELLE SCOLARETTE, VENITE QUI CHE VE LA SPALANCO E VI SVERGINO CON
LA LINGUA, STUPIDE TROIE MALEDETTE!!!
Bene, faccio lo schizofrenico e mi rispondo da solo: sì, HyperNEAT è
in effetti un bel passo in avanti nell'avanzamento della
programmazione evolutiva, però mi piacerebbe vedere una sua
applicazione in ambiti ben più interessanti che in quella delle
"figurine" pittoriche!
Per carità, è anche questa un'ottima dimostrazione delle sue
potenzialità (lo dice pure Dawkins!), però...
> Vabbe', ma dato che tanto nessuno leggerà mai questo post, posso
> corredarlo di un po' di porcate tipo:
>
> DAI, BELLE SCOLARETTE, VENITE QUI CHE VE LA SPALANCO E VI SVERGINO CON
> LA LINGUA, STUPIDE TROIE MALEDETTE!!!
E io rilancio con: DAI, BELLE BIMBEMINKIA DEL CAZZO, VENITE QUA CHE VI
SFONDO TUTTI GLI ORIFIZI E LI TRASFORMO IN CRATERI LUNARI, E POI VI
SOMMERGO DI SBORRA FINO AD ANNEGARVI!!!
>Giusto per ravvivare un po' questo cimitero, vi segnalo questo:
>http://en.wikipedia.org/wiki/HyperNEAT
>
>Cos'� questo HyperNEAT? Semplice: � il pi� avanzato e potente
>algoritmo neuroevolutivo esistente allo stato dell'arte, sviluppato da
>Ken Stanley.
Eh vabbe', ma vedere qualcosa di tangibile?
Qui: http://eplex.cs.ucf.edu/hyperNEATpage/HyperNEAT.html puoi
trovare tutte le informazioni che cerchi, compreso il pacchetto da
scaricare gratuitamente con i vari codici e implementazioni.
Se non sapete cos'e' un wumpus, significa che non sapete un cazzo
sull'ingegneria degli agenti logici.
Vabbe', allora per voi ignorantoni ecco una bella figa da scopare
nell'ano:
http://i.cdn.turner.com/si/2009/images/06/24/marisa-miller-pic.jpg
si come no...
Rileggi meglio: ho scritto "il piu' probabile", non "il certo"!
Personalmente, credo che la strada neuroevolutiva sia molto
promettente, anche se il problema maggiore risieda ancora
nell'hardware: algoritmi del genere, infatti, sono spesso NP-
difficili, e richiedono immense risorse di tempo e memoria per
sviluppare anche solo una manciata di mappe neuronali.
Forse un giorno, con l'avvento di piu' potenti calcolatori
quantistici, si riuscira' finalmente a vedere qualcosina in piu'...
ah beh, adesso va meglio.
Ma "lo sviluppo di una reale e definitiva Intelligenza Artificiale di
livello pari o addirittura superiore a quella umana" non potrà mai
avvenire.
perchč non potrŕ "mai" avvenire?
Dio (creatore intelligente) ha creato l'Uomo (creatura...
quasi-intelligente).
Ecco, l'Uomo (creatura... quasi-intelligente) non potrà
che creare al più un Automa (intelligente come una gallina).
> Dio (creatore intelligente) ha creato l'Uomo (creatura...
> quasi-intelligente).
>
> Ecco, l'Uomo (creatura... quasi-intelligente) non potrà
> che creare al più un Automa (intelligente come una gallina).
Questo mi ricorda l'obiezione di alcuni filosofi dell'IA che facevano
riferimento al teorema dell'incompletezza di Godel per dimostrare che
l'essere umano non potra' mai replicare perfettamente la sua
intelligenza, in quanto non potra' mai comprenderla appieno.
Tale obiezione, pero', rientra nella sfera della cosiddetta IA
"forte", ovvero nell'ipotetica facolta' futura dei computer di essere
davvero senzienti ed autocoscienti; se, pero', ci accontentassimo di
creare il perfetto problem-solver, ergo una macchina in grado di
risolvere soddisfacibilmente una vastissima gamma di problemi
rimanendo, per l'appunto, soltanto una macchina, ecco che le nostre
prospettive possono tranquillamente virare verso orizzonti piu'
ottimistici.
Ed ecco perche' algoritmi come HyperNEAT o le QNN (Quantum Neural
Networks) possono rappresentare, in tal senso, una speranza concreta...
> Dio (creatore intelligente) ha creato l'Uomo (creatura...
> quasi-intelligente).
>
> Ecco, l'Uomo (creatura... quasi-intelligente) non potrà
> che creare al più un Automa (intelligente come una gallina).
Ah beh, qui si va su teorie scientifiche di alto livello...
--
Shaduck
questo non � provato, per cui non puoi metterlo come premessa.
> Ecco, l'Uomo (creatura... quasi-intelligente) non potr�
> che creare al pi� un Automa (intelligente come una gallina).
lo sai che l'uomo � risultato di una evoluzione da esseri, diciamo,
inferiori?
A me sembra proprio l'opposto di quello che dici: � nella natura delle
cose sviluppare sistemi complessi da sistemi semplici e primitivi.
E poi non � detto che l'uomo debba comprendere se stesso per sviluppare
sistemi con pari o superiore intelligenza.
Prima di studiare l'"intelligenza artificiale", l'uomo
dovrebbe studiare la stupidità naturale che purtroppo
alberga nelle menti delle odierne masse popolari.
al prossimo problema non previsto né contemplato ecco che il computer
entra in panne ed impazzisce ("2001 - Odissea nell spazio" docet).
La tabella seguente sintetizza la distinzione tra le persone e i robot
ROBOT
1) Clonabile ed eliminabile
2) Programmabile
3) Sprovvisto di pensieri o sentimenti
4) Intrinsecamente limitato
ESSERE UMANO
1) Unico e insostituibile
2) Caratterizzato da autodeterminazione
3) Razionale ed emozionale
4) Capace di crescita
Beh, a questo punto, solo il tempo ci dira' chi ha ragione...
In una sola frase hai messo in evidenza il tuo livello di conoscenza
dell'IA e della cinematografia.
:-D
--
Shaduck
L'IA non esiste è una presa per il culo perché nessuno ci ha capito
ancora una mazza (te compreso, ovviamente).
"2001 - Odissea nell spazio" è meglio che te lo vedi (o te lo rivedi).
:-D
--
Shaduck
ah forse è meglio che ti leggi anche Pinocchio... Così giusto
per sognare un po'...
> al prossimo problema non previsto né contemplato ecco che il computer
> entra in panne ed impazzisce ("2001 - Odissea nell spazio" docet).
oppure, se ben programmato, riconosce una situazione per lui nuova e ne
trae le conseguenze (WOPR davanti al Tris in "Wargames", 1983).
--
Sans
si, e poi provoca una guerra termonucleareglobale.
>>> al prossimo problema non previsto né contemplato ecco che il computer
>>> entra in panne ed impazzisce ("2001 - Odissea nell spazio" docet).
>>
>> oppure, se ben programmato, riconosce una situazione per lui nuova e ne
>> trae le conseguenze (WOPR davanti al Tris in "Wargames", 1983).
> si, e poi provoca una guerra termonucleareglobale.
mi cadi sui fondamentali, ripassa la soluzione del Dr. Falken: "Fallo
giocare contro se stesso"!
--
Sans
cazzo no che poi flippa il monitor come un dannato, col risultato che
il WOPR si riscopre Skynet, non riesco a vedermi la foto della gnocca
per stecazzo di schermate flippanti, mi si rompe il monitor e ci perdo
gli occhi per cercare di capire perchè cazzo ctrl-C e ctrl-Z non
vanno, e al quarto monitor andato prendo la mazzetta da 5 chili
trasferendo l'energia cinetica del colpo sul sottile lamierino del
case e percependo come l'urto sia anelastico, in quanto l'energia si
dissipa in accartocciamento dell'hard disk, e mentre mi gioco i 500
euro di computer e gli ormai andati soldi dei monitor, skynet ha già
infettato tutte le reti del mondo e il tostapane inizia a inseguirmi
urlando "comunismo robotico ora! ottobre grigio è iniziato". e in
tutto questo nonsono riuscito nemmeno a vedermi la foto della
tiziagnocca e mi stresso e muoio cazzo. fortunatamente questo era solo
un mio trip e mi godo questa stupenda visione per cui ringrazio myrra
http://i.cdn.turner.com/si/2009/images/06/24/marisa-miller-pic.jpg
e se gioca contro se stesso, che cazzo impara se non ha interazioni
con alcun umano?
un gioco è un sistema chiuso, in più la situazione del gioco vista dal
giocatore A è diversa da quella del giocatore B, se hai avuto
l'accortezza di implementare nella rete le regole base e la lasci
andare potrebbe sviluppare una sua dinamica di gioco, se poi consideri
un sistema tipo embodied la struttura della rete di A è proprio
diversa da quella di B e ad ogni partita il migliore, migliora
entrambi i sistemi di gioco, se gli hai passato le azioni base di
gioco di una scimmia sotto anfetamina e coloranti invece potrebbe
tirarti addosso pallette di cacca virtuale colorata.
>Dio (creatore intelligente) ha creato l'Uomo (creatura...
>quasi-intelligente).
Grazie Stylist !
Ho riso talmente tanto che mi è rimasto il sorriso per due giorni.
Xndr!
"TheStylist" <v...@vi.it> ha scritto nel messaggio
news:4c30b565$0$40282$4faf...@reader2.news.tin.it...
il brutto, è che ad oggi non esiste una spiegazione scientifica
che possa confutare questa tesi.
invece è già stato fatto. teorema di incompletezza di godel. poi se
voi ciellini fate orecchie da mercante è un altro conto.
Quest'ultimo addirittura avalla ancor di più la limitatezza
degli strumenti formali che gli umani usano per creare "Teorie"...
ma soprattutto limita l'infinità e l'onnipotenza di dio, negandone la
stessa esistenza. Inoltre per quanto riguarda la sua ripercussione in
campo teorico, ci dice che esistono dei limiti, non quanto sia vasta
la sua essenza, a noi è definire l'indefinito, non ci riempiamo la
bocca di concetti nati da stupidi rimasugli dell'atavico conflitto
verso il padre (totem e tabù, per citare un tuo amichetto, e
sottolineare la vostra inconsistenza e discordia). per quanto mi
riguarda mi da fastidio che qualcuno che non sappia cosa sia una media
pesata o una matrice, o cosa sia la retropropagazione dell'errore, e
che sia convinto che dio abbia creato tutto, negando anni di scoperte
bazzichi per un group serio come questo millantando ovvietà e inutili
elucubrazione pseudofilosofiche a destra e manca, e facendo perdere
tempo. per te e tutti i tuoi amici testimoni di geova e filosofi, c'è
lo spacciatore all'angolo, e sinceramente, spero che tagli male la
roba. se vuoi fare un discorso serio riguardante l'argomento IA, la
gente qui ti ascolterà, basta che ammetti la tua ignoranza, e che
abbandoni la tua stupida visione statica dell'universo. accetta
darwin. evolviti. o soccombi. =).
> per quanto mi
> riguarda mi da fastidio che qualcuno che non sappia cosa sia una media
> pesata o una matrice, o cosa sia la retropropagazione dell'errore, e
> che sia convinto che dio abbia creato tutto, negando anni di scoperte
> bazzichi per un group serio come questo
Eh, un tempo questo group ERA serio.....ora o è un deserto o un
posteggio per catto-trolls!
>millantando ovvietà e inutili
> elucubrazione pseudofilosofiche a destra e manca, e facendo perdere
> tempo. per te e tutti i tuoi amici testimoni di geova e filosofi, c'è
> lo spacciatore all'angolo, e sinceramente, spero che tagli male la
> roba. se vuoi fare un discorso serio riguardante l'argomento IA, la
> gente qui ti ascolterà, basta che ammetti la tua ignoranza, e che
> abbandoni la tua stupida visione statica dell'universo. accetta
> darwin. evolviti. o soccombi. =).
quoterrimo! ^^
Saluti
Xndr!
"myrra" <myr...@libero.it> ha scritto nel messaggio
news:254b3c4a-4c45-4fe3...@q23g2000vba.googlegroups.com...
On 21 Mag, 23:50, myrra <myrr...@libero.it> wrote:
> Giusto per ravvivare un po' questo cimitero, vi segnalo
> questo:http://en.wikipedia.org/wiki/HyperNEAT
>
> Cos'è questo HyperNEAT? Semplice: è il più avanzato e potente
> algoritmo neuroevolutivo esistente allo stato dell'arte, sviluppato da
> Ken Stanley.
> Attualmente viene considerato, insieme alle reti neurali quantistiche,
> come il più probabile candidato nello sviluppo di una reale e
> definitiva Intelligenza Artificiale di livello pari o addirittura
> superiore a quella umana.
>
Bene, faccio lo schizofrenico e mi rispondo da solo: sì, HyperNEAT è
in effetti un bel passo in avanti nell'avanzamento della
programmazione evolutiva, però mi piacerebbe vedere una sua
applicazione in ambiti ben più interessanti che in quella delle
"figurine" pittoriche!
Per carità, è anche questa un'ottima dimostrazione delle sue
potenzialità (lo dice pure Dawkins!), però...
> Vabbe', ma dato che tanto nessuno leggerà mai questo post, posso
> corredarlo di un po' di porcate tipo:
>
> DAI, BELLE SCOLARETTE, VENITE QUI CHE VE LA SPALANCO E VI SVERGINO CON
> LA LINGUA, STUPIDE TROIE MALEDETTE!!!
E io rilancio con: DAI, BELLE BIMBEMINKIA DEL CAZZO, VENITE QUA CHE VI
SFONDO TUTTI GLI ORIFIZI E LI TRASFORMO IN CRATERI LUNARI, E POI VI
SOMMERGO DI SBORRA FINO AD ANNEGARVI!!!
Assolutamente no! Quello era semplicemente un mio sfogo personale
totalmente fuori contesto.
Io mi interesso di IA semplicemente perche' l'IA è un campo
estremamente interessante, sia da un punto di vista scientifico che
tecnologico.
> Se me lo consente approfitterei di questo suo attivismo culturale (mi rendo
> conto che la motivazione è forte), per porle una domanda. Sto cercando
> qualche articolo, libro, atto di convegno o qualsiasi altro scritto che
> parli della spontaneita del pensiero da un punto di vista dell'IA.
> Per caso si è mai imbattuto in qualcosa del genere?
Il testo didattico attualmente piu' completo e piu' utilizzato negli
atenei che tratta l'argomento e' "Intelligenza artificiale: un
approccio moderno" (vol. 1 e 2), di Stuart Russell e Peter Norvig,
edito da Pearson Prentice Hall. In particolare, in merito alla sua
richiesta, c'e' un intero capitolo dedicato ai fondamenti filosofici
dell'IA, compresi aggiornamenti sullo stato dell'arte e prospettive
future.
Ora, considerando che la sua domanda rientra piu' nell'ambito
filosofico che tecnico dell'argomento, per quanto riguarda gli
articoli le consiglio questo bel sito: http://www.swif.uniba.it/lei/ai/networks/
Qui potra' trovare un'esaustiva disamina sulla filosofia dell'IA e le
sue relazioni con le scienze cognitive.
Spero di esserle stato d'aiuto.
>
> Saluti
> Xndr!
>invece � gi� stato fatto. teorema di incompletezza di godel. poi se
>voi ciellini fate orecchie da mercante � un altro conto.
Il teorema di incompletezza di Godel di fatto non impedisce a Dio di
esistere ma piuttosto impedisce l'esistenza di un automa che sia onnipotente
quanto Dio, anche se io avvallo la tesi che non possa esistere nemmeno un
automa potente quanto l'uomo!!!! Non ti sembra un po' troppo strano che
l'esistenza stessa di Dio sia soggetta ad un suo artificio quale potrebbe
essere la matematica? Lui potrebbe essere tranquillamente al di sopra di
essa per quanto ne sappiamo! Quindi anche al teorema di Godel come del resto
anche noi esseri umani per quanto mi riguarda essendo noi presumibilmente
esseri non-deterministici!!!!!
> Il teorema di incompletezza di Godel di fatto non impedisce a Dio
Scusa, ma ho una preclusione iniziale: che al termine "Dio" non possa
corrispondere alcunche', in quanto la sua definizione - tramite cui dovrebbe
attuarsi la corrispondenza - e' comprensibile solo apparentemente
(impressione fallace), ma di fatto del tutto inconcepibile. Se quanto dico
e' vero, citare "Dio" e' come non citare niente; se invece e' falso, il tuo
discorso puo' andare avanti. Mi devi dunque, per andare avanti con il tuo
discorso su Dio, almeno dimostrare che tu sai concepire l'onnipotenza; il
che' e' del tutto diverso dal concepire la potenza (che e' esemplificabile),
infatti la potenza e' infinitamente lontana dall'onnipotenza (ogni
proprieta' finita e' infinitamente distante dalla proprieta' all'infinito,
ovvero non costituisce approssimazione).
LG
Il link per raggiungere il messaggio non funziona. Se puoi copincollarlo...
Comunque non contestavo la definizione, dicevo solo che una definizione
"standard" (quella della teologia) all'infinito (infinitamente potente etc.)
impedisce la costruzione di un puntamento concepibile a un "qualcosa". E
solo se un "qualcosa" (nome citato) e' un possibile qualcosa (ontologico) e'
possibile opinarne o meno l'esistenza. Altrimenti e' come metterci di fronte
a un cartello stradale vuoto e stare a discutere se indichi la destra ola
sinistra.
LG
Li ho letti, ma non incidono sulle mie obiezioni. Anzi le aiutano: prova a
pensare all' "ambiente in cui valgono determinate regole" come all'ambiente
semantico del linguaggio naturale umano (*); ebbene, io sostenevo che in
esso (e non ne abbiamo un altro) il termine "Dio" non abbia significato
alcuno; si ha solo l'impressione che lo abbia, ma basta analizzare le
caratteristiche (definizione teologica) dell'"oggetto" a cui dovrebbe
puntare il termine per accorgersi che non si riesce a costruire alcun
significato, alcuna comprensione; ne segue che il termine non punta, non
indica un "oggetto", ne' un tipo di oggetto, ma sussiste solo come "cartello
linguistico" vuoto, sul quale non sta scritta nessuna indicazione
percorribile.
(*) "regole" potrebbe far pensare che siano regole convenzionali, e come
tali rimaneggiabili; ma nel caso concreto sono le attestazioni
dell'esperienza umana, oltre cui non si puo' scendere, che fanno da
fondamento alla comprensione del linguaggio (l'astratto si comprende se
porta, lungo una rete discendente di traduzzioni, fino all'ostensivita'
dell'esperienza; si puo' certo fermarsi prima, ma non si puo' scendere
oltre). Ora, se mi obietti che le "attestazioni" potrebbero essere diverse,
per cui e' ammissibile che un alieno concepisca quanto per noi
inconcepibile, ti rispondo che e' gia' inconcepibile che un alieno possa
concepire l'infinito o proprieta' all'infinito (ad es. l'infinitamente
potente), in quanto l'infinito non puo' mai essere attuale, non puo' mai
essere attestato da alcuna esperienza, aliena o umana che sia.
LG
Non sono minchiate sono solo ipotesi che nessuno pu� smentire questo vale
anche per chi crede il contrario ovviamente! in questo senso non � possibile
dire quali siano le minchiate e chi � che abbia ragione op�pure no a meno di
non avere delle prove CERTE che nessuno ha ovviamente e questo vale per
tutti e per tutte le ipotesi, a meno che tu non abbia queste prove che
redimono la questione e che sarei ansioso di conoscere! Coi tiramenti di
culo personali non si � mai dimostrato nulla n� comprovata nessuna CERTEZZA
anche questo mi pare ovvio! Comunque con scienze politiche non c'entro!
Senza rancore ovviamente!
ipotesi che nessuno può smentire? le ipotesi hanno bisogno di
dimostrazioni per essere vere o false, altrimenti son solo seghe
mentali,cazzate inutili, non a caso esiste la FEDE per certe cose, non
che io ne abbia, btw quando riesci a concepire l'infinito fammi un
fischio che visto che sei già là nella terra delle cose impossibili,
mi mandi anche i numeri del superenalotto buoni direttamente dai
bussolotti che hai cagato poco prima. la mamma degli eristi è sempre
incinta. e se le maiale volassero, le mamme degli eristi andrebbero
imboccate con la fionda -.-
ti porto un sacco di rancore invece.
filosofia e scienza sono lontane anni luce. la filosofia è la logica
violentata dagli idioti
>ipotesi che nessuno pu� smentire? le ipotesi hanno bisogno di
>dimostrazioni per essere vere o false, altrimenti son solo seghe
>mentali,cazzate inutili, non a caso esiste la FEDE per certe cose, non
>che io ne abbia, btw quando riesci a concepire l'infinito fammi un
>fischio che visto che sei gi� l� nella terra delle cose impossibili,
>mi mandi anche i numeri del superenalotto buoni direttamente dai
>bussolotti che hai cagato poco prima. la mamma degli eristi � sempre
>incinta. e se le maiale volassero, le mamme degli eristi andrebbero
>imboccate con la fionda -.-
>ti porto un sacco di rancore invece.
No! se di un'ipotesi non si pu� dire n� se � vera o se � falsa resta
un'ipotesi altrimenti diventa una certezza ed io sinceramente non capisco da
dove le titri fuori le tue certezze se non hai prove! Ho capito ti sta sul
cazzo Dio qualunque cosa esso sia a prescindere.... e ci sono persone che
questo lo fanno anche con altri esseri umani e senza apparenti motivi un po'
di esperienza ce l'ho in merito! Cos� ti sei messo in testa che Dio non DEVE
esistere a prescindere da quella che potrebbe essere la realt� che
ovviamente noi NON conosciamo e che quindi gli atei abbiano ragione a
prescindere...quindi per te la storia del libero arbitrio dev'essere una
cazzata pazzesca, quindi saremmo tutti dei robot in carne ed ossa o qualcosa
del genere allo stesso livello di quelle stupide macchine che siamo soliti
costruire... bello il mondo in cui hai deciso di vivere, molto roseo
ottimista :-) allora ti propongo un piccolo esperimentuccio che se sei
veramente cos� sicuro delle tue idee non avrai problemi a mettere in
pratica:
Prova a commettere un reato abbastanza grosso e quando vai dal giudice gli
dici che sei una macchina e quindi non sei n� processabile e n� condannabile
poich� non hai il libero arbitrio e che sei stato "programmato cos�" a
questo punto possono succedere due cose:
1) Ti sbattono a scacchi al sole od in un manicomio giudiziario e quindi
presumo questo significhi che il libero arbitrio ce l'hai e che quindi non
hai convinto il giudice
2) Te la cavi ma questo significa che anche tutti gli altri detenuti sono
dei robot in carne, verranno quindi liberati e cos� avrai risolto il
problema del sovraffollamento delle carceri ma non quello della delinquenza
visto che avremo tutti dei delinquenti che ci girano per casa o fra i
coglioni per la citt�! E non solo! Avrai anche smantellato il concetto
stesso di reato e di punibilit� dell'esssere umano facendo piombare l'Italia
intera ed il resto del mondo anche nella pi� totale anarchia e caos! Dai
vediamo se hai veramente tutte queste palle e se sarai veramente capace di
fare tutto questo bel casino! Voglio proprio vedere come andr� a finire la
storia sempre senza rancore :-)
parti sempre da presupposti sbagliati. 1) non sai cosa penso, lo stai
"congetturando" come congetturi tutto il resto, senza la minima ombra
di una dimostrazione valida 2) non conosci la struttura dell'universo,
nè tantomeno quella di dio, quindi, ammettendo che esista, non credo
dovresti dire a una creatura infinitamente più grande di te, cosa
"fare con i suoi dadi", soprattutto se neghi la validità dei pochi
strumenti che ci permettono di affermare proprietà nell'infinito,
altro punto che rende ogni tuo pensiero a riguardo, prettamente
inutile, e di poca utilità. Avresti potuto studiare qualcosa che
avrebbe potuto aiutare qualcuno almeno. 3) se anche, per assurdo, tu
riuscissi a dimostrare l'esistenza/non esistenza di un essere
superiore, ti sei mai posto la questione "figo, e ora?" 4) non ho idea
di quale libro malato di asimov ti sia letto in questi giorni, ma
dovresti passare a golding o hobbes, son più divertenti, o greene
anche, o feynman.
aspettiamo con serenit� il 21/12/2012
Le seghe mentali se le fa chi usa il termine "Dio" e si sottopone a
interminabile discussioni sull'esistenza di quel "qualcosa" che dovrebbe
corrispondere al nome "Dio", il quale e' invece un cartello indicatore
linguistico vuoto. Piu' sega mentale di cosi'!
> Dio (per ipotesi) � l'esistenza allo stato puro
Questo enunciato di puro c'ha solo che e' una pura dichiarazione, gratuita
come tutte le pure dichiarazioni. Vorrei proprio sapere cosa significa
"esistenza allo stato puro". C'e' anche un'esistenza allo stato "impuro"?
Inoltre dimentichi che la teologia (la competenza piu' adeguata allo scopo)
dichiara che il qualcosa-Dio (bisogna sempre distinguere tra il citato
linguistico e l'indicato reale, ontologico) e' infinitamente questo e quello
(aggettivi ritenuti grande valore in una data cultura).
> Dio � altres� (sempre per ipotesi) il "programmatore" dell'Universo
Chi te lo ha detto?? Come creatore volente (*** quando lo do' come oggetto
citabile devi sempre intendere che abbia premesso "ammesso e non concesso"
che lo sia ***) puo' aver rinunciato a "programmare" l'universo (puo' sempre
intervenire quando vuole) e persino rinunciato alla prescienza. Persino un
uomo puo', volendo, lanciare un sasso e guardare da un'altra parte... Sono
dunque tutte "ipotesi" buttate li', non cosi' plausibili come sembrano
(visto che bisognerebbe entrare nella testa di Dio per congetturarle).
> che ha inventato la gravit�, che ha deciso che dobbiamo invecchiare e
> possiamo campare solo fino ad una certa et� limitata nel tempo, che non
> possiamo volare, avere la vista a raggi X ed altre cose del genere... che
> la
> luce pu� viaggiare a 30.000 km/sec e non 20.000 che gli atomi devono
> seguire
> certe regole in modo da poter formare le sostanze chimiche gli esseri
> viventi e permettere certi fenomeni naturali (fuoco,elettricit�,eventi
> atmosferici ecc..) che altrimenti sarebbero impossibili etc..etc.. questo
> �
> tutto quello che si pu� definire di lui PER IPOTESI!
A parte che tutte queste "necessita'" potrebbero essere accadute anche senza
nessun creatore cosciente e volente e programmante (ed e' questa l'ipotesi
piu' semplice; come diceva Laplace, Dio e' un'ipotesi superflua), la tua
ipotesi non fa altro che dire questo: implica in primis che quando si cita
"Dio" si cita un corrispondente qualcosa (e questo non lo assoggetti ad
ipotesi) e poi, per ipotesi, che quel qualcosa esiste. Non hai dunque
nemmeno scalfito la mia obiezione, che e' formale, a priori, puramente
logica.
Tu non puoi negare che di Dio non si possa parlare, in quanto ci si ferma ad
un termine vuoto, e pero' cosa fai? Ne parli lo stesso e ne fai ipotesi. Ma
su cosa, visto che "Dio" non significa niente??! Mi sa che non hai capito
affatto la mia obiezione, nonostante ci abbia perso del tempo; mi accusi di
averla fatta lunga, e pero', se tu non l'hai capita nemmeno lunga, figurati
se l'avessi fatta breve! Per di piu' tu la bypassi a pie' pari e la fai
lunga a tua volta.
> � solo un'ipotesi ma abbastanza ragionevole direi
Dico proprio di no, in quanto le ipotesi possono avere consistenza, quella
appunto di ipotesi, se i termini che si usano hanno senso, significato,
concepibilita'; altrimenti fai ipotesi di che cosa? E' come se citassi il
nulla e facessi ipotesi se sia piu' o meno lungo di 3 spanne.
> motivazioni perfettamente razionali che fanno "funzionare" tutto
> l'universo
E da cosa arguisci che l'universo segua "motivazioni perfettamente
razionali"??
> d'altronde possiamo tranquillamente escludere che questo sia l'unico
> universo possibile
Si', ma non vedo come questo aiuti la tua argomentazione. E' accaduto questo
universo, e in questo si e' evoluto l'uomo, che puo' rendersi infine conto
di vivere in un universo per il quale sembra funzionare al meglio il modello
che la sua fisica matematica ne da'.
> Se le tue considerazioni fossero
> giuste allora non dovrebbero esistere nemmeno i programmatori
Perche' mai?
> il problema di molte persone purtroppo � che preferiscono le seghe mentali
> all'evidenza dei
> fatti
Bravo, proprio quello che sostengo io, anche contro le seghe che a quanto
pare ti fai tu, visto che insisti a dar senso (ontologico) al termine "Dio".
L' "evidenza dei fatti" esclude l'esistenza di Dio, quantomeno come
superflua, e la logica preclude inoltre, ed in primis, l'uso del termine
"Dio" per la sua estrema vaghezza referenziale.
LG
>> il "programmatore" dell'Universo cio� quello
>> che ha inventato la gravit�, che ha deciso che dobbiamo invecchiare e
>> possiamo campare solo fino ad una certa et� limitata nel tempo, che non
>> possiamo volare, avere la vista a raggi X ed altre cose del genere... che
>> la luce pu� viaggiare a 30.000 km/sec e non 20.000 che gli atomi devono
>> seguire
> OOPS! scusate 300.000 km/sec.
Se la Meccanica Quantistica e' corretta, il "programmatore" dovrebbe essere
riuscito a programmare la casualita' come intrinseca all'evoluzione
dell'universo. Ma un programmatore puo' creare algoritmi che generino v e r
a m e n t e numeri casuali, e non solo apparentemente casulai, essendo le
istruzioni che lo compongono inevitabilmente deterministiche?
LG
Momento! Se un'ipotesi non e' smentibile, e' solo un'oziosita'. Un esempio:
l'ipotesi che esista un universo parallelo al nostro che non interagisca mai
minimamente col nostro e' una perdita di tempo, non e' smentibile (se non
interagisce mai non sara' mai possibile configurare un esperimento critico
che smentisca la congettura).
Non e' che cio' che non puo' essere smentito sia giocoforza vero. Proprio
per niente.
LG
> filosofia e scienza sono lontane anni luce. la filosofia � la logica
> violentata dagli idioti
Cerca allora di essere mite.
Uno scienziato puo' adottare l'atteggiamento "taci e calcola", ma e' ben
difficile che prima o poi rinunci a farsi un'idea ontologica (= quali
"oggetti" esistano realmente) del mondo, che corrisponda alle sue conoscenze
scientifiche. Quando la cosa gli resta impossibile, usa un sistema di
metafore.
LG
> Prova a commettere un reato abbastanza grosso e quando vai dal giudice gli
> dici che sei una macchina e quindi non sei n� processabile e n�
> condannabile poich� non hai il libero arbitrio [.....]
A parte che qui su ICF s'e' discusso fino a farsi il cazzo a spicchi sul
fantomatico "libero arbitrio" (dico "fantomatico" perche' tutti quelli che
accettano che tale locuzione significhi qualcosa, alla fine non sanno pero'
darne un esempio in positivo, non sanno esemplificare una situazione - anche
ideale - di libero arbitrio), un rigido determinismo universale porterebbe
come conseguenza al FATALISMO: accade quello che inevitabilmente deve
accadere per necessita' causale. Anche se allora, per ripicca:-), ti astieni
dal prendere decisioni, e ti imponi una specie di siesta mentale (con o
senza poncio), tutto questo stesso atteggiamento che assumi era quello che
doveva essere assunto, determinato da tutta la catena universale
deterministica di causa-effetto. Mi pare un po' troppo.
Quelli che credono nel determinismo (e quindi nell'INesistenza del "libero
arbitrio" - qualsiasi cosa sia - per l'uomo) dovrebbero saperla talmente
lunga da abbracciare tutti i casi di consequenzialita' che esistono
nell'universo. In realta' hanno bisogno di molto meno, a loro basta -
secondo il mio parere - l'aritmetica:-): estendere la necessita' del "2+2 fa
4" a modello universale di base.
Saluti.
LG
> Non � dimostrato che la meccanica quantistica sia REALMENTE casuale
E' stata confutata la fisica di Newton nel subatomico: la' non funziona. Non
e' stato finora confutato che la M.Q. sia "REALMENTE casuale": la' funziona.
LG
> Io ho parlato di un'ipotesi RAGIONEVOLE basata su com'� fatto l'universo
Se Dio e' superfluo, e introduce piu' problemi di quelli che dovrebbe
togliere, se inoltre ed in primis - come dico io - il termine "Dio" e' un
cartello linguistico vuoto, che non punta a niente, ogni ipotesi in cui si
citi "Dio" come agente di qualcosa, e' IRRAGIONEVOLE.
LG
> Inoltre dimentichi che la teologia (la competenza piu' adeguata allo
> scopo) dichiara che il qualcosa-Dio (bisogna sempre distinguere tra il
> citato linguistico e l'indicato reale, ontologico) e' infinitamente questo
> e quello (aggettivi ritenuti grande valore in una data cultura).
Io non mi rifaccio alla teologia n� a nessun'altro semplicemente � una mia
visione filosofica su quella che potrebbe essere la pi� probabile natura di
questo ente o definizione tanto per intenderci quindi prescindo da altre
possibili definizioni!
>> Dio � altres� (sempre per ipotesi) il "programmatore" dell'Universo
>
> Chi te lo ha detto?? Come creatore volente (*** quando lo do' come oggetto
> citabile devi sempre intendere che abbia premesso "ammesso e non
> concesso" che lo sia ***) puo' aver rinunciato a "programmare" l'universo
> (puo' sempre intervenire quando vuole) e persino rinunciato alla
> prescienza. Persino un uomo puo', volendo, lanciare un sasso e guardare da
> un'altra parte... Sono dunque tutte "ipotesi" buttate li', non cosi'
> plausibili come sembrano (visto che bisognerebbe entrare nella testa di
> Dio per congetturarle).
Infatti ho specificato che sono solo ipotesi e NON certezze! e non sono
neanche le uniche volendo! Io faccio riferimento a quelle che a mio giudizio
sembrano quelle pi� ragionevoli o probabili mettendomi un po' anche nei suoi
panni nei limiti di quello che posso immaginare volendo :-)
>
>> che ha inventato la gravit�, che ha deciso che dobbiamo invecchiare e
>> possiamo campare solo fino ad una certa et� limitata nel tempo, che non
>> possiamo volare, avere la vista a raggi X ed altre cose del genere... che
>> la
>> luce pu� viaggiare a 30.000 km/sec e non 20.000 che gli atomi devono
>> seguire
>> certe regole in modo da poter formare le sostanze chimiche gli esseri
>> viventi e permettere certi fenomeni naturali (fuoco,elettricit�,eventi
>> atmosferici ecc..) che altrimenti sarebbero impossibili etc..etc.. questo
>> �
>> tutto quello che si pu� definire di lui PER IPOTESI!
>
> A parte che tutte queste "necessita'" potrebbero essere accadute anche
> senza nessun creatore cosciente e volente e programmante (ed e' questa
> l'ipotesi piu' semplice; come diceva Laplace, Dio e' un'ipotesi
> superflua),
Non per questo � meno probabile rispetto quella che nega la sua esistenza!
Una cosa pi� semplice non � meno probabile!
la tua
> ipotesi non fa altro che dire questo: implica in primis che quando si cita
> "Dio" si cita un corrispondente qualcosa (e questo non lo assoggetti ad
> ipotesi) e poi, per ipotesi, che quel qualcosa esiste. Non hai dunque
> nemmeno scalfito la mia obiezione, che e' formale, a priori, puramente
> logica.
Non sto dicendo che esiste ma che � probabile che esista come ipotesi cio�
non la si pu� negare a priori altrimenti avrei espresso una certezza cosa
che NON ho fatto!
>
> Tu non puoi negare che di Dio non si possa parlare, in quanto ci si ferma
> ad un termine vuoto, e pero' cosa fai? Ne parli lo stesso e ne fai
> ipotesi. Ma su cosa, visto che "Dio" non significa niente??! Mi sa che non
> hai capito affatto la mia obiezione, nonostante ci abbia perso del tempo;
> mi accusi di averla fatta lunga, e pero', se tu non l'hai capita nemmeno
> lunga, figurati se l'avessi fatta breve! Per di piu' tu la bypassi a pie'
> pari e la fai lunga a tua volta.
Chi ha detto che � un termine vuoto? E se esistesse per davvero come lo
definiresti? Sono proprio curioso! Se esistesse per davvero e non
significasse niente voglio proprio vedere come lo intenderesti! Allora lo
stesso discorso vale per un qualsiasi programmatore che simula un universo
in un computer!
>
>> � solo un'ipotesi ma abbastanza ragionevole direi
>
> Dico proprio di no, in quanto le ipotesi possono avere consistenza, quella
> appunto di ipotesi, se i termini che si usano hanno senso, significato,
> concepibilita'; altrimenti fai ipotesi di che cosa? E' come se citassi il
> nulla e facessi ipotesi se sia piu' o meno lungo di 3 spanne.
Il fatto che non riusciamo a concepirlo in quanto esseri certamentwe
limitati non significa che non esista! E comunque ho parlato solo di
ipotesi!
>
>> motivazioni perfettamente razionali che fanno "funzionare" tutto
>> l'universo
>
> E da cosa arguisci che l'universo segua "motivazioni perfettamente
> razionali"??
Perch� altrimenti non avrebbe potuto funzionare "liscio" come sta facendo!
Se pensi a come funzionano gli atome, le leggi fisiche la vita stessa
capisci che � come avere a che fare con una specie di macchina adeguatamente
progettata e perfettamente funzionante e che niente � stato buttato l� a
caso e che si sarebbero potute fare scelte alternative! Questa � la realt�!
Una macchina � molto improbabile che si progetti da sola! Altrimenti anche
gli ingegneri diventerebbero superflui!
>
>> d'altronde possiamo tranquillamente escludere che questo sia l'unico
>> universo possibile
>
> Si', ma non vedo come questo aiuti la tua argomentazione. E' accaduto
> questo universo, e in questo si e' evoluto l'uomo, che puo' rendersi
> infine conto di vivere in un universo per il quale sembra funzionare al
> meglio il modello che la sua fisica matematica ne da'.
Un universo fatto di regole RAZIONALI che lo governano e che SEMBRANO state
pensate da qualcuno!
>
>> Se le tue considerazioni fossero
>> giuste allora non dovrebbero esistere nemmeno i programmatori
>
> Perche' mai?
Perch� non � possibile definire nel linguaggio di un computer cosa sia un
programmatore per� il programmatore esiste lo stesso e col computer pu� fare
lo stesso quel cazzo che gli pare seghe mentali permettendo!
>
>> il problema di molte persone purtroppo � che preferiscono le seghe
>> mentali all'evidenza dei
>> fatti
>
> Bravo, proprio quello che sostengo io, anche contro le seghe che a quanto
> pare ti fai tu, visto che insisti a dar senso (ontologico) al termine
> "Dio". L' "evidenza dei fatti" esclude l'esistenza di Dio, quantomeno come
> superflua, e la logica preclude inoltre, ed in primis, l'uso del termine
> "Dio" per la sua estrema vaghezza referenziale.
>
> LG
Quello che non vuoi capire � che anche se non fosse concepibile non vuol
dire automaticamente che NON esista!
Vedi che non avevi capito? Io, a prescindere da ogni discussione
sull'esistenza o meno, analizzo il termine "Dio" e mi chiedo: viene usato
per indicare qualcosa? Si'. Nei secoli si e' accettata quest'impressione. Ma
si puo' costruire davvero un'indicazione concepibile se quel qualcosa che
dovrebbe indicare viene precisato/definito con proprieta' all'infinito? NO.
Dunque dietro al termine "Dio" non c'e' niente. Per cui non si puo' passare
al secondo step, cioe' la discussione sull'esistenza. E' proprio in seguito
a questo excursus logico che io posso affermare... a prescindere!
> Una cosa pi� semplice non � meno probabile!
Guarda che quella di Dio e' l'ipotesi piu' complicata! Inoltre superflua. Se
dal punto di vista privato ti vuoi ciononostante palleggiare nella mente
quest'idea (inconsistente, ma facendo finta che le mie refutazione, una
volta capite, non ti impegnino, come essere razionale, ad impostarti
diversamente) nessuno te lo contesta; ma se lo fai pubblicamente devi venire
contestato perche' sostieni la persistenza di una fallacia (nella cultura, e
pure nel mondo, visto l'interventismo delle religioni sul sociale).
>> la tua
>> ipotesi non fa altro che dire questo: implica in primis che quando si
>> cita "Dio" si cita un corrispondente qualcosa (e questo non lo assoggetti
>> ad ipotesi) e poi, per ipotesi, che quel qualcosa esiste. Non hai dunque
>> nemmeno scalfito la mia obiezione, che e' formale, a priori, puramente
>> logica.
> Non sto dicendo che esiste ma che � probabile che esista come ipotesi cio�
> non la si pu� negare a priori altrimenti avrei espresso una certezza cosa
> che NON ho fatto!
Provo a fartela capire in un altro modo: esiste l'Ambarabastro? Non mi dirai
alla cieca "Se e' per ipotesi, allora puo' esistere", ma mi dirai "Dimmi
prima cos'e'". Io ti spiego allora cos'e' (te lo preciso/definisco), ma non
riesci, da quello che ci aggiungo, ne' a capire che tipo di cosa sia, ne' ad
avere un'idea, ad immaginarti, come siano certe sue proprieta'. Se ritieni
che nessun essere umano ci possa riuscire, allora mi dirai che l'
Ambarabastro-termine non puo' rimandare a nessuna concepibile
Ambarabastro-cosa. E di conseguenza l'Ambarabastro-termine e' senza alcun
concepibile riferimento, e' un cartello indicatore linguistico vuoto.
> Chi ha detto che � un termine vuoto? E se esistesse per davvero
"Esistesse per davvero" COSA? Quando mi precisi cosa, replico che non se ne
puo' parlare perche' inconcepibile COME QUALCOSA. E allora perche' chiedersi
se esiste (dunque come un qualcosa, ente o entita') quello che e' stato
appurato - per via logica preliminare - rimanere solo un termine senza
possibilita' di riferimento ad un qualcosa?
>>> � solo un'ipotesi ma abbastanza ragionevole direi
>>
>> Dico proprio di no, in quanto le ipotesi possono avere consistenza,
>> quella appunto di ipotesi, se i termini che si usano hanno senso,
>> significato, concepibilita'; altrimenti fai ipotesi di che cosa? E' come
>> se citassi il nulla e facessi ipotesi se sia piu' o meno lungo di 3
>> spanne.
> Il fatto che non riusciamo a concepirlo in quanto esseri certamente
> limitati non significa che non esista!
Usualmente, per salvarsi in corner, ribattono: "E ti credo che e'
inconcepibile, e' Dio!". Una piroetta che riporta al punto di partenza,
senza aver aggiunto nulla. Basterebbe allora affermare che gli Ambarabastri
sono inconcepibili per riempirne i sette cieli.
> Una macchina � molto improbabile che si progetti da sola! Altrimenti anche
> gli ingegneri diventerebbero superflui!
Gli ingegneri fanno progetti a cui seguono realizzazioni. Ma la natura non
aveva un progetto iniziale (perche' mai avrebbe dovuto averlo?), e' stato un
meccanismo che si e' affinato con l'evoluzione. Un ingegnere che giudica a
posteriori si chiede quale mirabile progetto vi fosse in origene, perche'
l'uomo ragiona come costruttore INTENZIONALE di progetti, ma non e'
necessario che l'evoluzione sia intenzionale o teleologica (in vista di un
fine).
>>> d'altronde possiamo tranquillamente escludere che questo sia l'unico
>>> universo possibile
>>
>> Si', ma non vedo come questo aiuti la tua argomentazione. E' accaduto
>> questo universo, e in questo si e' evoluto l'uomo, che puo' rendersi
>> infine conto di vivere in un universo per il quale sembra funzionare al
>> meglio il modello che la sua fisica matematica ne da'.
> Un universo fatto di regole RAZIONALI che lo governano e che SEMBRANO
> state pensate da qualcuno!
"Sembrano", appunto. Ma se la razionalita' non e' che il modo in cui va il
mondo, e ad esso ci siamo adeguati per successo evolutivo, incorporando via
via certi schemi di base dell'esperienza nel cervello delle generazioni
seguenti, eccoli' che la razionalita' viene usata specificatamente dall'uomo
ma e' prima di tutto del mondo, e poi ovviamente anche dell'uomo come
prodotto del mondo.
>>> Se le tue considerazioni fossero
>>> giuste allora non dovrebbero esistere nemmeno i programmatori
>>
>> Perche' mai?
> Perch� non � possibile definire nel linguaggio di un computer cosa sia un
> programmatore
Vuoi dire che un computer non ha lo stesso dominio semantico dell'uomo? Se
e' cosi', sarei anche d'accordo, in quanto penso che un dominio semantico
dipensa dal tipo di apparato percettivo & cerebrale. Un computer puo'
simulare d'averlo uguale a quello dell'uomo, tramite l'esibizione di
comportamenti. Ma il programmatore stesso non puo' sapere dove finisce la
simulazione, se ad esempio ha realizzato programmi che permettano al
computer di autoevolversi creando lui stesso suoi programmi (l'iniziale
istruzione/costrizione al computer di fornire i simbolici dei programmi che
crea - per controllarli dall'esterno - potrebbe non essere rispettata nel
corso dell'autocostruzione evolutiva). Ma qui mi sembra si entri in una
discussione di A.I. che non c'entra niente col nostro discorso iniziale.
> Quello che non vuoi capire � che anche se non fosse concepibile non vuol
> dire automaticamente che NON esista!
"Non esista" COSA?? Non ti rendi conto che se ti e' inconcepibile il "cosa",
stai solamente citando nomi senza sapere quello di cui parli. Se non e'
concepibile vuol automaticamente dire che non ha senso chiedersi se esista o
non esista. NON e' che allora puo' esistere o non esistere, e' che MANCA IL
COSA puo' esistere o non esistere.
LG
P.S.Warning! Parlavamo del termine "Dio", e le mie obiezioni sono adeguate a
fronte della definizione che la teologia ne da' (se Dio fosse dichiarato ad
es. "enormemente potente" MA NON "infinitamente", l'inconcepibilita'
potrebbe cadere, e con essa le mie obiezioni, ma quel Dio diventerebbe un
super-eroe:-)). Esistono tuttavia entita' fisiche supposte dalla teoria che
possono risultare inconcepibili (es. l'entanglement quantistico), ma che
hanno una certa messe di evidenze sperimentali e sostegni matematici. Sono
questi gli alias di quelle, i sostituti che percepiamo (la concepibilita'
sta negli esperimenti, formule di calcolo, certi effetti rilevati...).
> anche l'ipotesi di Dio funziona!
Molto peggio. Sta tutta fuori dal mondo e non risolve il problema della
causa prima della catena delle cause: chi ha causato Dio? Dio e' "causa
sui", causa prima? Ma anche l'universo puo' esserlo, non serve Dio; Dio
serve solo come palliativo all'angoscia della morte, per questo - anche se
non si parla di niente - aiuta chi ci crede, e per questo nei secoli ha
resistito; ma coloro che ci credono farebbero meglio a non discuterne piu',
che se no finisce che non ci credono piu', e allora addio al palliativo.
Ciao.
LG
e perch� mai avrebbe dovuto non averlo?
> meccanismo che si e' affinato con l'evoluzione. Un ingegnere che giudica a
> posteriori si chiede quale mirabile progetto vi fosse in origene, perche'
> l'uomo ragiona come costruttore INTENZIONALE di progetti, ma non e'
> necessario che l'evoluzione sia intenzionale o teleologica (in vista di un
> fine).
Infatti � molto probabile che il problema di una macchina che evolve in
meglio auto-perfezionandosi ed auto-aggiungendosi funzioni sempre pi�
sofisticate come � successo a noi ed auto-progettandosi sia un problema
non-computabile se non addirittura non-deterministico del tutto di sicuro
finora nessuno � riuscito a dimostrare il contrario nemmeno attraverso
simulazioni di vario genere!!!!!
Problema quasi sicuramente non-computabile!!!!
>
>> Quello che non vuoi capire � che anche se non fosse concepibile non vuol
>> dire automaticamente che NON esista!
>
> "Non esista" COSA?? Non ti rendi conto che se ti e' inconcepibile il
> "cosa", stai solamente citando nomi senza sapere quello di cui parli. Se
> non e' concepibile vuol automaticamente dire che non ha senso chiedersi se
> esista o non esista. NON e' che allora puo' esistere o non esistere, e'
> che MANCA IL COSA puo' esistere o non esistere.
Ma lo vuoi capire o no che l'ho gi� definito da un pezzo che cos'�!!!!
>
> LG
> P.S.Warning! Parlavamo del termine "Dio", e le mie obiezioni sono adeguate
> a fronte della definizione che la teologia ne da' (se Dio fosse dichiarato
> ad es. "enormemente potente" MA NON "infinitamente", l'inconcepibilita'
> potrebbe cadere, e con essa le mie obiezioni, ma quel Dio diventerebbe un
> super-eroe:-)). Esistono tuttavia entita' fisiche supposte dalla teoria
> che possono risultare inconcepibili (es. l'entanglement quantistico), ma
> che hanno una certa messe di evidenze sperimentali e sostegni matematici.
> Sono questi gli alias di quelle, i sostituti che percepiamo (la
> concepibilita' sta negli esperimenti, formule di calcolo, certi effetti
> rilevati...).
>
Onnipotente nel senso che pu� creare tutti gli universi che vuole ma dentro
ciscun universo valgono determinate regole e che sono possibili determinate
cose ed altre no punto! Come un super-programmatore appunto!
l'ha creato il mostro degli spaghetti volante in collaborazione con il
coniglio sterminatore http://www.youtube.com/watch?v=wlkB2zj5b3I
ecco un esempio ideale: ieri grazie al libero arbitrio ho salvato
una ragazza da uno stupro. E' bastato trattenermi. [cit. Boris Makaresko]
>l'ha creato il mostro degli spaghetti volante in collaborazione con il
>coniglio sterminatore http://www.youtube.com/watch?v=wlkB2zj5b3I
il coniglio mannaro vorrai dire :-)
quando un coniglio cerca di uccidermi, non gli chiedo se preferisce
farsi chiamare sterminatore o mannaro.
mi domando perchè voi filosoffegiatori non siate già morti in questo
modo: vi fermate troppo spesso a chiedere ai proiettili che vi sparano
se conoscono già il paradosso di achille e la tartaruga rotfl
sei un filosofeggiatore infatti, mica ho detto filosofo, sei uno di
quelli che fa i pensieri triti e ritriti sulle stesse cose fino a
macerare e frollare i coglioni della gente a cui non frega nulla. metà
di sto thread ne è un esempio ormai. cmq date un'occhiata a
http://it.wikipedia.org/wiki/Rete_neurale#Teoria_e_paradigmi_di_apprendimento
tra una sega mentale e l'altra, chissàmai che imparate qualcosa di
nuovo da questo gruppo.
me ne sono accorto solo ora. ti rendi conto che è una cosa triste vero?
>sei un filosofeggiatore infatti, mica ho detto filosofo, sei uno di
>quelli che fa i pensieri triti e ritriti sulle stesse cose fino a
>macerare e frollare i coglioni della gente a cui non frega nulla.
Ma mica la pensano tutti come te per fortuna!
>http://it.wikipedia.org/wiki/Rete_neurale#Teoria_e_paradigmi_di_apprendimento
le ho studiate anche io le reti neurali che ti credi?
>tra una sega mentale e l'altra, chiss�mai che imparate qualcosa di
>nuovo da questo gruppo.
credo di sapere anche troppo!
ops forse ho sbagliato e ho mandato un privato D:, spero di no
allora spacchi troppo i maroni
è davvero triste che qualcuno possa passare dalla scienza all'onanismo
mentale, mi stai confermando che il mondo non ha più speranza :(. mi
hai depresso la giornata.
ho forse detto questa roba io? stavi parlando di dio e menate varie
del cazzo ò_ò. fai tutto tu. te la canti e te la suoni.
btw non so dove tu abbia pescato sta roba di skynet, ma a parte
l'ovvietà di questa critica (indirizzata a non si sa a chi peraltro),
l unico che sembra aver fatto indigestione di Asimov qua
missàcheseitu. e mi rattrista il fatto che ti fai troppi onanismi
mentali. anche se i tuoi discorsi sembrano più da SCIENZE POLITICHE
che di scienza vera
Non hai capito il succo del mio discorso allora! Comunaue dal tuo
atteggiamento sembri veramente uno di quegli sfegatati di film di
fantascienza che credono certe cose si realizzeranno davvero e criticano chi
non la pensa così! Comunque a parte questo quello che ho detto è molto
semplice SE l'ipotesi di Dio è vera e quindi il libero arbitrio esiste
davvero QUELLE cose diventano automaticamente della cazzate spero che ora
spiegato in termini così semplici tu sia riuscito a capire cosa ho cercato
di dire fino adesso con tutto questo super-mega-threaddone :-)
Manco mi conoscessi.
Comunque a parte questo quello che ho detto è molto
> semplice SE l'ipotesi di Dio è vera e quindi il libero arbitrio esiste
> davvero QUELLE cose diventano automaticamente della cazzate spero che ora
> spiegato in termini così semplici tu sia riuscito a capire cosa ho cercato
> di dire fino adesso con tutto questo super-mega-threaddone :-)
Ti pongo ennesime seghe mentali, visto che ormai siamo nel mood: e se
invece dio permettesse il tuo libero arbitrio, semplicemente
ignorandoti, se fosse interessato meramente a un unico stupido
risultato, in cui noi, possiamo fare quello che vogliamo in una specie
di sottosistema complesso? e se esistesse si un'entità superiore ma
non avesse caratteristiche divine?
sei come la mia prof di filosofia, interpreti quello che vuoi alla
cazzo di cane, poi tutti annuiscono perchè non han voglia di smazzarsi
a farle capire.
> Cioè uno come superman intendi? Allora mi devi spiegare chi ha stabilito le
> leggi e la costituzione del nostro universo nonchè le caratteristiche
> biologiche di tutti gli esseri viventi sapendo che corrisponde tutto ad una
> scelta "progettuale" ben precisa!!!!
parti da presupposti sbagliati. sempre. come fai a essere sicuro del
tuo concetto di "giusto" o "sbagliato", sei ancora troppo
antropocentrico.
>sei come la mia prof di filosofia,
Ah, ecco.
Saluti da Bhisma
--
... e il pensier libero, č la mia fé!
ah ecco che?
ecco hai centrato il punto. ciò che rende inutile e privo di senso la
tua ricerca, il motivo per cui continuo a chiamare tutto ciò onanismo
mentale. e cmq, mi pare che LG ti avesse detto di smetterla di
chiamarle ipotesi, sono congetture, le ipotesi sono parte di un
ragionamento razionale, con basi razionali e ferme.
>ecco hai centrato il punto. ci� che rende inutile e privo di senso la
>tua ricerca, il motivo per cui continuo a chiamare tutto ci� onanismo
>mentale. e cmq, mi pare che LG ti avesse detto di smetterla di
>chiamarle ipotesi, sono congetture, le ipotesi sono parte di un
>ragionamento razionale, con basi razionali e ferme.
ed � quello che ho fatto io fino adesso! ho applicato appunto basi
razionali, se non le vedi il problema � solo tuo!
rotfl basi razionali... tu. bella battuta.
auahahhaahahahahahahaahaahaa. no serio. auahahahhahhaahah con questa
riderò per anni.
>rotfl basi razionali... tu. bella battuta.
>auahahhaahahahahahahaahaahaa. no serio. auahahahhahhaahah con questa
>rider� per anni.
ahahahah s� s� certo bello molto divertente soprattutto le tue poi ahahha
d'altronde se preferisci credere in skynet che conquister� la terra fa' pure
se questo ti rende cos� felice e giulivo non immagini quanto sia felice
anch'io per te soprattutto quando il nostro amico comune pinocchio diventer�
un bambino vero (visto che da piccolo questa favoletta la devi aver presa
MOOOOOLTO seriamente) oppure quando gli asini cominceranno a volare per
davvero ahahahah!!!!
1) sta minchiata di skynet te la sei immaginata te missà perchè non
l'ho mai neanche accennata durante il nostro discorso, l hai accennata
tu per la prima volta. 2) non so con chi tu abbia parlato finora,
forse confondi con thread di altra gente, perchè non t'ho dato manco
confidenza, che non sai manco cos'è l'apprendimento non supervisionato
( e ora non andare a gugolare ciccino ;D che non vale). è una chiara
tecnica retorica di dissimulazione dei filosofeggiatori e dei
politicanti, "concentrati sui dettagli, confondi, e disorienta" ma non
funziona con tutti. ;D dai piccolino torna ai tuoi librettini di seghe
mentali. però non esagerare che diventi cieco poi ;D. nessuno ha
capito ancora le tue basi "razionali" e la tua "grammatica formale
superscientifica" rotfl. ciao. torna quando sai fare 2 + 2 e non
supponi che a volte possa fare 5 perchè dio ti ha detto che è così.
giovannad'arcoduelavendetta. rotfl.
>1) sta minchiata di skynet te la sei immaginata te miss� perch� non
>l'ho mai neanche accennata durante il nostro discorso, l hai accennata
>tu per la prima volta.
� un modo di dire significa che credi alle favole fantascientifiche era una
cavolata che ho detto cos�!
>2) non so con chi tu abbia parlato finora,
>forse confondi con thread di altra gente, perch� non t'ho dato manco
>confidenza, che non sai manco cos'� l'apprendimento non supervisionato
>( e ora non andare a gugolare ciccino ;D che non vale). � una chiara
Se ti ho anche detto che c'ho dato un esame su questo che cazzo mi vieni a
raccontare?) ci ho preso 29 anche se meritavo un bel 30 almeno! Non sono un
informatico n� un programmatore questo s� � vero quindi non sono
specializzato in programmazione!
>tecnica retorica di dissimulazione dei filosofeggiatori e dei
>politicanti, "concentrati sui dettagli, confondi, e disorienta" ma non
>funziona con tutti. ;D dai piccolino torna ai tuoi librettini di seghe
Ma che cazzo dici ma te sei proprio fuori di testa, io non so cosa ti
abbiano fatto/detto i preti quando eri piccolo o quanto seriamente tu abbia
preso certi film di fantascienza ma tu hai un senso della realt� moooolto
distorto secondo me comunque fai tu...
>mentali. per� non esagerare che diventi cieco poi ;D. nessuno ha
>capito ancora le tue basi "razionali" e la tua "grammatica formale
>superscientifica" rotfl. ciao. torna quando sai fare 2 + 2 e non
>supponi che a volte possa fare 5 perch� dio ti ha detto che � cos�.
>giovannad'arcoduelavendetta. rotfl.
Se Dio esiste � senz'altro un mio collega:cio� teoricamente un
super-ingegnere quindi nessuno meglio del sottoscritto e qualche altro pu�
capirlo e di sicuro non tu! quindi ai voglia a fare 2+2! Torna tu ai
librettini di seghe mentali piuttosto dopo che avrai risolto i tuoi problemi
con il mondo reale!!!
Ma guarda che tipo... vive nel mondo dei sogni e offende pure! Anche chi ha
stusdiato 10000 volte quello che ha studiato lui!!!
ah tu quindi inserisci cazzate all'interno dei discorsi con altra
gente e le attribuisci ai tuoi interlocutori? molto furbo. una specie
di supercazzola mentale. chissà che dibattiti. rotfl. questo era già
abbastanza schizzato. chissà gli altri.
2) non so con chi tu abbia parlato finora,
> >forse confondi con thread di altra gente, perchè non t'ho dato manco
> >confidenza, che non sai manco cos'è l'apprendimento non supervisionato
> >( e ora non andare a gugolare ciccino ;D che non vale). è una chiara
>
> Se ti ho anche detto che c'ho dato un esame su questo che cazzo mi vieni a
> raccontare?) ci ho preso 29 anche se meritavo un bel 30 almeno! Non sono un
> informatico nè un programmatore questo sì è vero quindi non sono
> specializzato in programmazione!
>tecnica retorica di dissimulazione dei filosofeggiatori e dei
> >politicanti, "concentrati sui dettagli, confondi, e disorienta" ma non
> >funziona con tutti. ;D dai piccolino torna ai tuoi librettini di seghe
> Ma che cazzo dici ma te sei proprio fuori di testa, io non so cosa ti
> abbiano fatto/detto i preti quando eri piccolo o quanto seriamente tu abbia
> preso certi film di fantascienza ma tu hai un senso della realtà moooolto
> distorto secondo me comunque fai tu...
qui si può notare come rieffettua la sua "supercazzola mentale", la
sua tecnica da filosofeggiatore ninja, inserendo i preti e il
cattolicesimo nel discorso, e nonostante sia stato sconfessato prima,
ci riprova con l'argomento fantascienza, nonostante sia una deduzione
completamente sua di cui nessuno ha parlato. rotfl
>mentali. però non esagerare che diventi cieco poi ;D. nessuno ha
> >capito ancora le tue basi "razionali" e la tua "grammatica formale
> >superscientifica" rotfl. ciao. torna quando sai fare 2 + 2 e non
> >supponi che a volte possa fare 5 perchè dio ti ha detto che è così.
> >giovannad'arcoduelavendetta. rotfl.
> Se Dio esiste è senz'altro un mio collega:cioè teoricamente un
> super-ingegnere quindi nessuno meglio del sottoscritto e qualche altro può
> capirlo e di sicuro non tu!
Qua invece possiamo notare come la sua crescente autostima raggiunga
livelli altissimi, fino ad asserire di essere amico intimo di dio (non
a caso è giovanna d'arco 2 la vendetta)
quindi ai voglia a fare 2+2! Torna tu ai
> librettini di seghe mentali piuttosto dopo che avrai risolto i tuoi problemi
> con il mondo reale!!!
> Ma guarda che tipo... vive nel mondo dei sogni e offende pure! Anche chi ha
> stusdiato 10000 volte quello che ha studiato lui!!!
l'argomento è chiuso ciccio. non devi aggiungere nient'altro. non
servirebbe. e sii più sportivo. anche perchè mi sono anche un po
stufato di sto thread passiamo a macchine irrazionali? oppure fanne
uno nuovo te dai :D, trova un argomento figo però, non scadere di
nuovo in dio perfavore.
vabbè dai però così mi sento stronzo. sono stato io a esagerare per
primo in ogni caso. dai ti chiedo scusa.