Per eventuali chiarimenti e discussioni sono a vostra disposizione.
Vi prego di postare sul gruppo ed in contemporanea sul mio indirizzo
email.
Lorenzo Quaresima
bigb...@speednet.it
***bigb...@speednet.it*****
Lorenzo Quaresima
>Per la Epson della quale sono in possesso di
>una cartuccia vuota (mod s020034/mjic2) consiglio di fare il buco
>lateralmente da una parte che poi rimanga libera.
Ho un problema con la testina della mia Epson Stylus 800
( il vecchio tipo in b/n) e vorrei provare a pulirla manualmente
in quanto i cicli di pulizia sw non mi hanno soddisfatto.
Tutto e' nato usando una cartuccia non Epson che mi ha
probabilmente intasato degli ugelli.
Ho letto che hai smontato una testina Canon e che disponi
anche di una Epson, per cui se sai darmi indicazioni in merito
te ne sarei grato.
Ciao
Luca.
***bigb...@speednet.it*****
Lorenzo Quaresima
>Allora ho comprato il pelikan 4001 (lire 3500) e con l'aiuto di una
>siringa ( lire 1000) ho provato a ricaricare la cartuccia della mia
>stampante.
provo a rispondere nel gruppo oltre che come replay e e-mail,
(si vede che la cosa mi interessa !!!)
l'inchiostro comprato , Pelikan 4001, non e' per timbri !!!
va bene ugualmente ?? oppure cosa compro ??
ciao e grazie
Giorgio gmo...@split.it
In article <3455fc51...@news.interbusiness.it>, sci...@writeme.com
says...
> On Sun, 26 Oct 1997 00:02:17 GMT,
> Vien...@writeme.com (Vieniquas) wrote:
>
> >cavolo, interessante, ma non è che rischio di danneggiare la mia Epson
> >Stylus Pro ?
> ><<Vieniquas>> Trust No 1
>
>
> qualcuno ha provato con le hp?
io e anzi ti dirò che è molto più facile, il buon Lorenzo Quaresima penso
partendo da un mio suggerimento è arrivato a quel procedimento.
non spaventarti dal procedimento che quì ti spiego in modo superprolisso:
COME RICARICARE LE CARTUCCE B/W DELLE HP SERIE 500 !
^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^
1) Prendete una cartuccia SCARICA! :)
2) Prendete una boccetta di Pelikan 4001 (Volendo potete usare anche
inchiostro Rosso o Blue, tanto per fare un po' di potacci ! :)) da 33 ml.
3) Tappate con un pezzo di scotch lo sfiato SOTTO la cartuccia (Per
intenderci e' quel forellino con intorno "la canaletta a chiocciola" ...
Vedi FIG.1)
|----|----------------|
| | ------| |
|----| | | |
|----| | ° | | | ° = foro da tappare con "chiocciola"
intorno !
| | ----- |
|----|----------------|
^
|
|
-- Testina di Stampa
4) Spingete in dentro la valvolina bianca (E' una pallina di plastica del
diametro di circa 2 mm) che sta sulla sommita' della cartuccia in un
angolino. (Usate ad esempio un piccolo cacciavite o un qualcosa di
appuntito). Il forellino al centro della sommita' della cartuccia ....
LASCIATELO STARE! :)
Non preoccupatevi della pallina che rimarra' dentro la cartuccia, non da
problemi.
5) mettete su un tavolo la cartuccia in modo che appoggi SU UN LATO (NON
in piedi).
6) ricaricatela con l'inchiostro usando una siringa. Usatene una
grandina, altrimenti ci mettete 112 ore a ricaricarla. I 33 ml di
inchiostro servono TUTTI.
7) Una volta ricaricata, tappate il buco della valvolina con altro
schotch. TAPPATELA BENE, con due pezzi di schotch perpendicolari tra
loro.
8) Alzate la cartuccia. Comincera' a "perdere" inchiostro dalla testina
di stampa. Con un bel po' di carta igenica tamponate l'inchiostro che
esce fino a quando la perdita si blocca quasi completamente (Ci vuole un
pochettino).
9) Inviate 10.000 lire tramite vaglia al sottoscritto.
10) Montate la cartuccia e stampate 2 fogli COMPLETAMENTE NERI. A meta'
del primo foglio dovrebbe gia' stampare bene.
11) Staccate lo schotch che avevate messo sullo sfiato sotto la
cartuccia. (Vedi punto 3).
12) LA CARTUCCIA E' COME NUOVA !!!
Sembra lungo .... ma una volta fatto pratica la si ricarica in 5 minuti !
Mi raccomando il punto 9. E' DI VITALE IMPORTANZA pe la perfetta riuscita
dell'operazione ! :)
Se avete dubbi .... sapete dove trovarmi !
--
Gianni Montecchio
email: giannimo...@usa.net
sky's limit
>9) Inviate 10.000 lire tramite vaglia al sottoscritto.
E l'indirizzo?
;-)))))
In article <345ce76f...@news.panservice.it>, bigb...@speednet.it
says...
> ti volevo chiedere due cose:
> -quando effettui le ricariche usi ink puro o lo diluisci?
io uso ink puro, perchè rispetto a quello hp mi sembra anche fin troppo
liquido, in effetti la stampa viene leggermente più sbiadita
> -Hai nominato il pelikan rosso e blue, ed anche io ho fatto le tue
> stesse prove. Anzi è meglio usare il blu che il nero, è più carino.
> Sai se si possono trovare magenta cian e yellow? Credo che se fossero
> disponibili a nessuno dispiacerebbe ricaricare anche il colore!
Il problema è trovare i colori, io li ho reperiti ad una fiera per
solamente 15.000 lire tutti e tre. Nei negozi normali non sono stato in
grado di reperirli, a meno di comprare i soliti kit e poi nemmeno tanto
facilmente.
Per ricaricare il colore si può usare questo procedimento, in breve:
1) - prendere la cartuccia a colori e aprirla (senza aver paura) agendo
con forza nella parte superiore verde, io ho messo nella morsa la parte
verde e ho scollato il resto; ripeto senza remore è solamente incollata
bene;
2) - prendere i tre colori base e iniettarli nella cartuccia nei relativi
scomparti;
3) - richiudere abbastanza bene la cartuccia.
come saprai la cartuccia a colori dentro è molto diversa da quella in
bianco e nero, in effetti ha tre scomparti in cui ci sono i colori
inbevuti in una spugna. Attenzione che se è molto che non usi la
cartuccia a colori, gli ugelli potrebbero essersi intasati.
ciao
--
Gianni Montecchio
email: giannimo...@usa.net
www: http://www.poboxes.com/giannimontecchio
sky's limit
In article <345d80ea...@news.interbusiness.it>, mas...@syrene.it
says...
se proprio desideri ti mando l'indirizzo privatamente, altrimenti se lo
metto nel newsgroup mi arrivano troppi vaglia..... :-)))
--
Gianni Montecchio
email: giannimo...@usa.net
sky's limit
>Per la ricarica utilizza il pelikan 4001.
ottimo Lorenzo
ho fatto la prova "Lorenzo" !!! Successo !!!!!!!!!!!!!!
la cartuccia vecchia e' Canon BC01.
ho avuto qualche piccola difficolta' perche' la vitina
messa per richiudere il foro per la siringa,mi tappava
il buchetto per la presa d'aria e scriveva due righe e basta.
poi ho aumentato la concentrazione di 4001 rispetto
all'alcool perche' non mi sembrava di ottenere una
stampa abbastanza nera.(qualche prova devo pur farla anch'io
!!)
spero che non si secchera'.
un suggerimento forse inutile:l'alcool dovrebbe essere
isopropilico, che non lascia aloni di deposito, come fa il
normale alcool etilico denaturato.(e' scritto anche sulla
cartuccia)
75000 ringraziamenti (79000-4000)
P.S.NON HO SPESO NEMMENO LE 1000 LIRE DELLA SIRINGA,RECUPERATA FRA
QUELLE
USATE, CON MENO SODDISFAZIONE, PER LA SCIATICA !!!!!!
Lorenzo scrive:
Grazie per l'info riguardo l'alcol .
Non sapevo questo fatto dell'isopropilico che non lascia scorie.
Per questo vi dico di postare sul gruppo: ora lo so anche io, ma gli
altri lo sapevano?
bigb...@speednet.it
Lorenzo Quaresima
0347/6677118
Ho ormai da parecchio tempo una canon BjC4200 a getto di inchiostro,
da circa un mese mi stampa , lasciando delle righine bianche , non
piu' compatto e definito come prima, puo' dipendere dal fatto che ho
usato delle cartucce compatibili?
E se fosse cosi' come posso ripristinare la sua vecchia qualita' di
stampa?
Cambiando la testina otterro' dei risultati?
Vi sarei grato se poteste darmi dei suggerimenti, rispondetemi pure in
E-Mail.
----------------------------------000000000-----------------------------0000000--------------
Ho incontrato un piccolo problema, dove posso reperire l'alcol
Isopropelico?
Ho chiesto ad alcuni ferramenta, non sanno neppure cosa e'!
Ho chiesto a un negozio specializzato in elettronica , niente!
Ho trovato alla fine una bomboletta Spray di questo prodotto, e
sull'etichetta c'e' scritto Alcol isopropilico per pulizia supporty
magnetici, floppy ecc..(sulle testine di stampa non c'e' scritto
nulla), il suo costo e' di £9600 e il contenuto 300ml.
Va bene la bomboletta?
E dato che ho la testina intasata, (facendo il test degli ugelli il
magenta e il blu rispondono pienamente) la devo lavare con questo
alcol (immergendocela dentro completamente) o devo riempire una
cartuccia vuota di alcol Isop. e fare la pulizia via software?
Siccome e' il colore che da dei problemi, una volta pulita la
testina, devo cambiare la cartuccia per forza (anche se e' mezza
piena, mi riferisco al colore)?
Ciao,
Sergio S.
E-Mail ser...@sp.itline.it
Rispettate la quiete altrui, No Pubblicita'.
>E dato che ho la testina intasata, (facendo il test degli ugelli il
>magenta e il blu rispondono pienamente) la devo lavare con questo
>alcol (immergendocela dentro completamente) o devo riempire una
>cartuccia vuota di alcol Isop. e fare la pulizia via software?
Oltre alla pulizia che ti ho prima descritto ho anche riempito il
serbatoio-solo nero- di alcol ed ho fatto la pulizia via softw.
>Siccome e' il colore che da dei problemi, una volta pulita la
>testina, devo cambiare la cartuccia per forza (anche se e' mezza
>piena, mi riferisco al colore)?
Se ho capito bene il colore che non funziona è il giallo. Ho letto sul
gruppo comp....printers che gli ink commerciali hanno problemi col
giallo. Consigliavano di riempire la cartuccia di alcol e dopo aver
effettuato numerose pulizie sw , di mettere una nuova cartuccia,
magari non come quella assassina!
>Ciao,
Ho rimediato tramite un mio amico una testina vecchia che era stata
cestinata. Lui l'aveva buttata perche funzionavano solo la metà degli
augelli. Io l'ho ricaricata è il risultato di stampa era uno schifo.
Allora ho deciso di provare il tutto per tutto. Ho smontato i
serbatoi, l'ho lavata benissimo sotto l'acqua calda e l'ho lasciata in
ammollo in acqua bollente tutta la notte. Questa mattina l'ho
riprovata e incredibilmente gli augelli sono quasi tutti liberi; quasi
perchè facendo il test augelli non ci sono errori ma in fase di stampa
si vede qualche righino bianco.
PS Sergio volevo chiederti se anche anche a te la stampante inizia a
difettare per ciò che riguarda l'allineamento verticale. Siccome la
mia peggiora sempre più ho deciso di smontare il braccetto porta
testina (la parte grigia ) ed ho notato che quel pezzettino di
plastica al quale è attaccata la cinghia e che trascina la testina fa
un po' di gioco sul braccetto. Succede anche a te?
bigb...@speednet.it
Lorenzo Quaresima
0347/6677118
>Ho fatto questa prova con dell'acqua ed ho ottenuto risultati notevoli.
>Per maggiori info fammi sapere.
Devo usare l'acqua o l'alcol?
>Per ciò che riguarda il fatto di lavare la testina sotto l'acqua, no problem.
>L'ho fatto più volte e tutto sembra andare bene.
Questo l'ho potuto verificare da me , dato che ho lavato la testina
per 15 minuti sotto l'acqua corrente e tutto OK.
>NON cambiare la cartuccia colore a meno che sia una commerciale che ti darà
>sempre lo stesso problema.
Veramente la cartuccia colore e' originale Canon, una BCI21 , per il
colore ho sempre utilizzato cartucce originali Canon, ma come vedi la
testina si ottura ugualmente.
Per quel che riguarda la ricarica,io farei il 50% dei due prodotti
miscelati, 6 di alcol e 4 di INK mi sembara troppo liquido, mi ha
gocciolato per 5 minuti, anche 6ml mi sembrano troppi, 4 vanno bene.
Ps: se trovi il colore fammi sapere dove!! e se la ricarica viene OK.
>>NON cambiare la cartuccia colore a meno che sia una commerciale che ti darà
>>sempre lo stesso problema.
>Veramente la cartuccia colore e' originale Canon, una BCI21 , per il
>colore ho sempre utilizzato cartucce originali Canon, ma come vedi la
>testina si ottura ugualmente.
E per fortuna che si raccomandano per l'utilizzo di ink originali!!
>Ps: se trovi il colore fammi sapere dove!! e se la ricarica viene OK.
L'ho gia trovato, ed è perfetto. Per dirvi come ho fatto aspetto
qualche giorno. Non vorrei dirvi cazzate e farvi otturare le testine.
ciao
bigb...@speednet.it
Lorenzo Quaresima
0347/6677118
va tolto
o meglio forse va tolto dopo aver stampato un pochettino cosě si
ristabilizza la pressione interna
se non lo togli alla fine non stampi
ciao
Faq : Ricarica delle cartucce per stampanti inkjet in modo molto
economico.
Salve a Tutti,
mi chiamo Lorenzo Quaresima e da qualche tempo sto facendo una piccola
ricerca per trovare un metodo di ricarica delle cartucce per stampanti
inkjet/bubblejet che sia veramente economico. Finalmente qualcosa di
valido e’ saltato fuori. Dopo circa un mese di prove con alcuni amici
che mi hanno aiutato, siamo arrivati al punto di poter ricaricare
alcune cartucce di ink nero a costo quasi zero. Spinto da molte
richieste dopo numerosi tentativi non andati a buon fine sono riuscito
a trovare un metodo per ricaricare anche le cartucce colore.
Premessa
LA TESTINA di una stampante e’ la parte che spruzza attraverso gli
ugelli l’ink che proviene dal serbatoio.
LA CARTUCCIA E IL SERBATOIO sono la stessa cosa e sono costituite da
un piccolo contenitore di plastica nel quale c’e’ l’ink.
Generalmente le stampanti Canon e le Epson prevedono la possibilita’
di cambiare il serbatoio senza cambiare la testina.
Generalmente le stampanti HP hanno il serbatoio e la testina in un
unico blocco per cui e’ impossibile cambiarli singolarmente.
Prima di fare qualsiasi operazione comprate una scatola di guanti in
politene o polietilene come quelli del supermercato al reparto frutta
; vi saranno utili. Comprate pure un paio di siringhe da 20ml con
ago, e un bel rotolone di scottex o di tovaiolini d carta.Vi servono
anche 4/5 contenitori ermetici piccolini ; vi consiglio di acquistarli
in farmacia, potete usare quelli per le analisi. Comprate anche
dell’alcol isopropilico.(vedi 4))
Indice :
1) Ricarica nero
2) Ricarica colore
3) Come si pulisce la testina ?
4) Altro
1)Iniziamo dal nero.
Si utilizza ink Pelikan 4001 ed alcol isopropilico. [nota 1]
Le prove sono state fatte su quasi tutte le Canon e su qualche HP. Per
quanto riguarda le Epson ancora non si hanno dati. Per le Canon
procedere cosi’ : Estrarre il serbatoio dalla testina, ed otturare
la parte inferiore (possibilmente con il tappino arancione che si
trova attaccato alle cartucce nuove). Prendere una spilla di quelle da
balia e dopo averla arroventata praticare un buco sulla parte
superiore. (Se si vuole utilizzare la presa d’aria, bisogna far
attenzione a perforare la cartuccia fino all’interno.Il foro puo’
essere fatto anche di lato ma abbastanza in alto da non permettere
all’ink di uscire ;Il foro deve essere il piu’ piccolo possibile ma
abbastanza grande da far passare l’ago. ). Con una siringa iniettare
dal buco che e’ stato fatto 4-5ml di una miscela composta per il
60-70% di ink Pelikan 4001 e per il restante 30-40% di alcol
isopropilico. ####Se non vi serve stampare in un nero molto intenso vi
consiglio di diluire anche al 50%####Una volta che avete LENTAMENTE
riempito la cartuccia, disponetela su di un pezzo di carta (tipo
scottex) togliete il tappo che avete inserito nella parte bassa e
lasciate uscire eventuali gocce d’ink in eccesso. Quando la cartuccia
non gocciola piu’ potete reinserirla sulla testina, procedere alla
pulizia tramite software, stampare qualche pagina di prova. Vi
Sconsiglio di stampare una pagina nera perche’ la stampante non e’
stata ideata per riprodurre fogli neri a 720X360 e quindi la testina
potrebbe non ricevere abbastanza ink e danneggiarsi. Come prova
stampate un testo ben marcato. Se per qualche motivo la stampa non vi
dovesse soddisfare potrete sempre effettuare una pulizia della testina
"hardware" che e’ illustrata piu’ avanti, e ricomprare una ricarica
originale. Potete provare ad utilizzare anche ink puro ma andate
incontro a possibili ostruzioni. Il foro che avete fatto e’ meglio
lasciarlo aperto.
Per quanto riguarda le hp(ed in particolare la serie 500) vi trascrivo
il metodo di Gianni Montecchio
1) Prendete una cartuccia SCARICA!2) Prendete una boccetta di Pelikan
4001 (Volendo potete usare anche inchiostro Rosso o Blue, tanto per
fare un po' di potacci ! :)) da 33 ml. 3) Tappate con un pezzo di
scotch lo sfiato SOTTO la cartuccia (Per
intenderci e' quel forellino con intorno "la canaletta a chiocciola"
..
Vedi FIG.
|----|----------------|
| | ------| |
|----| | | |
|----| | ° | | | ° = foro da tappare con "chiocciola"
intorno !
| | ----- |
|----|----------------|
^
|
|
-- Testina di Stampa
4) Spingete in dentro la valvolina bianca (E' una pallina di plastica
del diametro di circa 2 mm) che sta sulla sommita' della cartuccia in
un angolino. (Usate ad esempio un piccolo cacciavite o un qualcosa di
appuntito). Il forellino al centro della sommita' della cartuccia ....
LASCIATELO STARE! :) Non preoccupatevi della pallina che rimarra'
dentro la cartuccia, non da problemi. 5) mettete su un tavolo la
cartuccia in modo che appoggi SU UN LATO (NON in piedi). 6)
ricaricatela con l'inchiostro usando una siringa. Usatene una
grandina, altrimenti ci mettete 112 ore a ricaricarla. I 33 ml di
inchiostro servono TUTTI.7) Una volta ricaricata, tappate il buco
della valvolina con altro schotch. TAPPATELA BENE, con due pezzi di
schotch perpendicolari tra loro.8) Alzate la cartuccia. Comincera' a
"perdere" inchiostro dalla testina di stampa. Con un bel po' di carta
igenica tamponate l'inchiostro che
esce fino a quando la perdita si blocca quasi completamente (Ci vuole
un
pochettino). 9) Montate la cartuccia e stampate 2 fogli COMPLETAMENTE
NERI. A meta' del primo foglio dovrebbe gia' stampare bene. 10)
Staccate lo schotch che avevate messo sullo sfiato sotto la cartuccia.
(Vedi punto 3).
11) LA CARTUCCIA E' COME NUOVA !!!
Se avete dubbi ....Gianni Montecchio email: giannimo...@usa.net
Riguardo al punto 9 io vi consiglio di non esagerare anche se Gianni
non trova problemi a stampare pagine nere ; inoltre qualcuno mi ha
scritto che con questa stampante , una volta effettuata la ricarica se
non si effettuano stampe per piu’ di quattro cinque giorni puo’
capitare che si secchi l’ink che rimane sulla superficie esterna della
testina(sopra gli ugelli).A tale inconveniente e’ possibile ovviare
dando una pulita esternamente con dell’alcol, oppure inserendo una
piccola parte di acqua nella miscela che ne abbassa il grado di
volatilita’.
2)Ricarica del colore.
Questo metodo permette di ricaricare il colore(almeno sulle Canon), ma
non garantisce che le tonalita’ siano proprio quelle originali. Se
pero’ non si ha bisogno di stampare foto ma utilizziamo il colore per
abbellire i nostri documenti, questo e’ metodo e’ quello che fa per
voi.
Forse non ci crederete ma mi ha dato meno problemi il colore che il
nero !
Comunque partiamo dal materiale occorrente : Dovete rimediare 4
evidenziatori, uno giallo , uno arancione, uno rosa, uno celeste/blu,
tutti fosforescenti. Attenzione alla scelta dei "pennarelli"!!! Devono
essere evidenziatori e quindi non devono essere pennarelli sintetici,
a vernice, per lavagna luminosa, per lavagna bianca o altro. Io ho
utilizzato i KARNAK o i TRATTO VIDEO (attenzione, NON il TRATTO
MARKER) o i TEXLINER di cui e’ disponibile la ricarica che e’ una
boccetta d’ink (texliner1549, automatic refill). Tutti questi
evidenziatori sono a base di acqua. [nota2]. Ora viene la parte piu’
complessa. Lasciando il cappuccio all’evidenziatore
sfilate il tappo posteriore, inserite l’ago nel tamponcino che c’e’
dentro ed estraete tutto l’ink che potete e rispruzzatelo nel
contenitore che avete preparato. Con una pinzetta tirate fuori il
tamponcino, e senza spremerlo fate un taglio con un taglierino per
tutta la sua lunghezza sul rivestimento di plastica. Con le pinzette
ricavatene l’ovata interna e mettetela dentro una siringa alla quale
avete estratto il pistone ; reinserite il pistone e "torchiate"
l’ovatta con la siringa mettendo l’ink nel contenitore dove avete gia’
messo l’ink. Risfilate il pistoncino e fate cadere nell’interno della
siringa 1 ml di alcol isopropilico. Reinserite il pistoncino e premete
con forza, recuperando anche questo ink. Alla fine l’ovatta risultera’
perfettamente bianca e voi avrete recuperato una quantita’ di ink che
vi permettera’ di fare piu’ di una ricarica. L’operazione viene meglio
se spremete l’ovatta di piu’ di un evidenziatore per volta. Facendo
tale operazione tutti i colori otterrete quattro boccette d’ink
colorato. Unite le boccette rosa e arancione ed otterete la tonalita’
di rosso che piu’ si avvicina a quello originale. Vi consiglio
vivamente di far riposare gli ink ottenuti per qualche giorno ;
noterete infatti che il giallo , e qualche volta anche il rosso
tendono a lasciare un deposito. In questo caso senza rimescolare il
tutto, aspirate con una siringa l’ink senza il deposito e mettetelo in
un contenitore pulito. Ripetete l’operazione due volte e vi
accorgerete che gli ink non fanno piu’ deposito gia’ dalla seconda
volta. A questo punto gli ink sono pronti. Ora come per il nero,
otturate la parte inferiore, paticate tre fori nella parte superiore o
lateralmente ma abbastanza in alto, riempite con i rispettivi colori
ma con 1-2 ml, non otturate i buchi, rimontate il serbatoio, pulite le
testine e via !
Con meno di 5000 lire avrete ricaricato la cartuccia colore e avrete
abbastanza ink per fare 2 o 3 ricariche.
3) Come si pulisce la testina ?
Se la vostra testina comincia a fare capricci e volete provare a
recuperarla, allora :
1- Provate a smontarla e a staccare i serbatoi ; Sciacquatela con
dell’alcol, e se siete piu’ temerari, sotto l’acqua corrente tiepida,
facendo attenzione a dirigere il getto d’acqua sia dalla parte degli
ugelli che dalla parte dove l’ink entra.
2- Se 1 non ha funzionato, prendete un serbatoio vecchio, apritelo
(lo dovete forzare), sciacquate con acqua prima e con alcol poi il suo
contenuto. Riassemblatelo alla buona ma non saldatelo con l’ATTAK.
Basta un po’ di nastro e se proprio volete potete risaldarlo con una
lama arroventata. Riempitelo di alcol isopropilico. Effettuate qualche
ciclo di pulizia hardware con questa cartuccia di alcol inserita.
Rimontate una cartuccia buona e provate a stampare.
3- Se nemmeno la 2 ha funzionato allora dovete trovare il modo di
spruzzare a pressione (e di aspirare)dell’alcol all’interno della
testina. Io ho realizzato una macchinetta per fare questo lavoro con
una siringa da 60ml e il corpo di una vecchia penna che ha una certa
tenuta sulla testina. Questo metodo lo consiglio solo a chi ormai le
ha provate tutte ed e’ disposto a cambiare la testina.
4) Altro
NON provate ad utilizzare l’ink di china ; Infatti appena ho provato
ho rovimato irrecuperabilmente la parte colore(blu) della testina. Il
danno e’ dovuto al fatto che questo tipo di ink lascia un deposito.
Non utilizzate ink grassi.
Al punto 3) 3- che non vi venga in mente di utilizzare un compressore
!
Queste dritte che vi do gratuitamente mi sono costate ore di fatica e
90.000 per una testina nuova. Quando infatti ho provato con la china
mi sono giocato la parte del blu !
Chi trova qualcos’altro si faccia vivo.
L’alcol isopropilico e’ quasi introvabile. Qualcuno lo ha trovato
presso i negozi di dischi o di elettronica perche’ ed e’ un solvente
che non lascia un residuo solido. Proprio per questo si sconsiglia
l’utilizzo di alcol etilico o metilico.
Nota1 : Al posto dell’alcol isopropilico io ho utilizzato anche
dell’acqua distillata e il risultato sembra che sia stato lo stesso. A
chi avra’ da obbiettare che l’acqua fa arrugginire le parti metalliche
ricordo che la testina della Canon e’ in un materiale che non si
ossida. Allo stesso tempo sono sicuro che gli ink originali contengono
acqua, infatti ho prelevato qualche goccia di ink da una cartuccia
originale ed ho costatato la perfetta solubilita’ in acqua. Ho notato
inoltre che la spugnetta interna alla cartuccia puo’ essere pulita
fino a diventare bianca con il solo utilizzo di acqua. L’ink originale
non e’ combustibile quindi oltre ad esserci alcol isopropilico deve
esserci dell’acqua.
Un po’ d’acqua diminuisce la volatilita’ dell’ink che altrimenti
potrebbe facilmente seccare la testina. A chi mi chiedeva quindi come
eliminare il problema dell’essiccazione della testina sulle hp
ricaricate con solo ink consiglio di aggiungere una piccola parte di
acqua distillata.
Nota 2 : Per vedere se link del vostro evidenziatore e’ a base di
acqua, e quindi va bene, dovete prelevare una goccia d’ink e farla
cadere dolcemente in un bicchiere di carta pieno d’acqua. Se la goccia
si scioglie all’istante, l’evidenziatore e’ buono, mentre se si forma
una pallina galleggiante di colore oppure un velo di colore che lascia
un segno del livello dell’acqua quando svuotate il bicchiere ,
lasciatelo stare.
NON MI ASSUMO NESSUNA RESPONSABILITA’ per eventuali danni che
potrebbero subire le testine delle vostre stampanti. Fino ad adesso
solo uno si e’ lamentato (Razzo)e non per se, ma per conto di un altro
che aveva rovinato una Epson. I miei vogliono essere solo dei consigli
amatoriali e non delle precisazioni tecniche ufficiali. Tutti i marchi
sono dei rispettivi proprietari.
Ringrazio : Giorgio Montaguti, Sergio S., Gianni Montecchio, Claudio
Costantini, Roberto Sciaccaluga, e tutti gli altri che mi hanno dato
una mano, un consiglio ma dei quali non riesco a ritrovare i nomi
nelle email.
bigb...@speednet.it
Lorenzo Quaresima
0347/6677118
> Ricarica delle cartucce per stampanti inkjet in modo molto
>economico.
Potete anche dire qualcosa!!!
bigb...@speednet.it
Lorenzo Quaresima
0347/6677118
>Il Tue, 09 Dec 1997 11:43:13 GMT, bigb...@speednet.it (Quaresima
>Lorenzo) ha scritto:
>
>> Ricarica delle cartucce per stampanti inkjet in modo molto
>>economico.
>Potete anche dire qualcosa!!!
>
>bigb...@speednet.it
>Lorenzo Quaresima
>0347/6677118
sei un grande ...
grazie per le FAQ e a risentirci se ci
soranno novita'..
P.S. tra qualche giorno mi arriva una
cartuccia a colori hp (scarica) da massacrare
di esperimenti di ricarica.
ciao
Roberto Sciaccaluga
ecco:
il metodo mi sembra molto economico anche se un pochino macchinoso (ma
penso che non si potesse fare di meglio). Prove ne farò in futuro quando
finisco la testina a colori.
Ci sarebbe anche la possibilità di trovare siringhe di inchiostro con i
colori giusti. Io una volta ad un mercatino di informatica le avevo
trovate per 15.000 lire, ma adesso non riesco più a trovare la ditta che
le vende. Se qualcuno sa niente in proposito..............