On 2016-01-28 09:20, Mirko Borsari wrote:
[...]
> va bene, ma è in grado di farlo... quindi, il fatto di mettere in
> piedi un vero e proprio file server invece di un freenas che vantaggi
> mi porta?
> e non mi interessa il fatto che con debian posso mettere in piedi
> anche n mila altre funzioni, qui il file server ci interessa.
Dipende da cosa serve.
Per es., se si volesse avere uno storage in rete,
ma con filesystem pinco-pallino, che non si offre
in rete di suo, l'unica soluzione e` iSCSI.
Chesso`, usando SMB i permessi Unix vanno a farsi
benedire (almeno andavano, non so adesso), quindi,
in mancanza di altro (ovviamente c'e` NFS) l'unico
modo di avere uno storage in rete con i permessi
Unix sarebbe quello usare iSCSI con un fs Unix.
Un'altra possibilita` e` la crittograffazione, che
nel caso di un fs e` diversa che non nel caso di
un block device (quale sia meglio, e` da vedersi).
Chiaramente ed ovviamente tu hai perfettamente
ragione quando parli di file server per lo scopo
dell'OP, siamo perfettamente in sintonia.
[...]
>> Mi sono spiegato male.
>> Piu` precisamente, un IMAP (POP3) server e` un
>> file server specializzato, dove i file sono le email.
>
> vabbè vista così anche un web server lo è, ma se si chiamano web
> server, mail server, etc. un motivo ci sarà pure...
C'e` da distinguere tra tecnologia di *base* e
tecnologia *applicata* (per cosi` dire).
Per es. yn filesystem e`, di fatto, un database (ad albero).
Dove il "path" e` la chiave di accesso al record (file).
Nota che il contrario non e` vero.
Pochi chiamano un fs con il nome di db, anche per
evitare confusione e perdita di tempo nel dover
spiegare la differenza pratica.
Di fatto, pero`, sono la stessa cosa.
Altrettanto, non mi sognerei mai di chiamare un
server IMAP: "file server per email", ma e` bene
sapere che si comporta esattamente come se lo fosse.
Con tanto di file system suo, cioe` un db... :-)
bye,
--
piergiorgio