Il 03/05/21 08:46, fabrizio venerandi ha scritto:
Grazie del commento Fabrizio.
Ovviamente non intendevo dire questo.
Il termine "avvincente" va inteso in senso generale, qualcosa che non
sia spazzatura ma nemmeno necessariamente intellettuale.
La fiction interattiva non dovrebbe essere pensata solo come un "gioco"
ma anche come uno strumento narrativo che può essere sufficientemente di
qualità da porsi in parallelo alla narrativa tradizionale.
Il tema voleva essere quello dell'interattività e della voglia delle
persone di partecipare come avviene in vari ambiti oggi sul web. Il
coraggio, per l'autore, di mettersi in discussione accogliendo
l'interazione con il lettore invece che salire su un pulpito e predicare
la propria storia in assolo.
Ma questo non vuol dire ne che la narrativa tradizionale non funzioni ne
che si vuole livellare verso il basso. Anzi, mi pare che le ultime
produzioni italiane (le uniche che ho "letto" di recente), vadano verso
livelli più alti di tanta narrativa ordinaria self published senza il
filtro degli editor professionali.
Vedremo.
Comunque il post era la scusa per introdurre un nuovo progetto cui sto
lavorando attualmente e che spero di rendere di pubblico dominio appena
possibile.
pg