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Che significato abbiamo sulle ambulanze?

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Licina

unread,
Feb 5, 2002, 3:39:34 PM2/5/02
to
Ciao volevo sottoporre al gruppo di discussione una mia
considerazione.
Tutto è nato l'altra notte quando siamo usciti per un ragazzo di 22
anni in overdose, quando lo abbiamo caricato respirava ancora ma...
dopo pochi minuti è andato in arresto respiratorio e poco dopo in
arresto cardio respiratorio.. quando siamo giunti in PS (dopo la
bellezza di 16 minuti) oramai non sono riusciti a riprenderlo.
E da li ho pensato.... a quanto serve veramente ciò che facciamo a
bordo delle ambulanze? ... al piu possiamo massaggiare e basta.... che
utilità reale abbiamo? non so cosa ne pensate voi... ma io spero che
si passi in fretta ad avere in questo settore IP e medici su tutti i
mezzi di soccorso che possano veramente fare qualcosa per i
pazienti... e non "giocare" con la vita della persone come spessi
molti di noi fanno.


Un grosso saluto a tutti
Licina

Dr. Fabio Ciciliano

unread,
Feb 5, 2002, 6:00:21 PM2/5/02
to
l'ideale sarebbe, ovviamente, avere su tutte le ambulanze di emergenza il
medico e l'infermiere, oltre al barelliere e l'autista!!

spesso, però, non è pensabile avere medici e infermieri a bordo di tutte le
ambulanze
(per una mera ragione economica)

ti faccio l'esempio di napoli, la mia città:
esistono sul territorio comunale 15 autoambulanze di emergenza, 8 delle
quali H24.
di queste, quelle che sono distanza presso i PSAUT hanno anche il medico a
bordo (5);
poi c'è un CMR ed un'altra ABZ medicalizzata nella zona collinare. per il
resto (8) le abz sono sprovviste di medico

Licina <no...@hotmail.com> wrote in message
3c60417a...@powernews.libero.it...

gseeta

unread,
Feb 5, 2002, 7:07:09 PM2/5/02
to

"Licina" <no...@hotmail.com> ha scritto nel messaggio


>... ma io spero che
> si passi in fretta ad avere in questo settore IP e medici su tutti i
> mezzi di soccorso che possano veramente fare qualcosa per i
> pazienti... e non "giocare" con la vita della persone come spessi
> molti di noi fanno.

Cara Licina,per una ragione economica lo Stato demanda alle associazioni di volontariato questo
compito perchè a loro volta non pagono nè stipendi e nè contributi ai soccorritori dato che
sono Enti Morali, quindi senza scopo di lucro.
Non sono molto esperta però ti posso garantire che ogni volta che si muove un'ambulanza per una
dimissione, trasferimento o un trasporto di emergenza, la Regione paga il servizio. Esiste un
tariffario.
L'ultima volta che privatamente ho avuto bisogno di un'ambulanza, oltre ad aver pagato la cifra di
lire
120.000 per 45 km. mi hanno rilasciato una ricevuta dove c'era scritto che la somma era versata
come donazione.

ciao


Roberto L.

unread,
Feb 6, 2002, 2:58:37 AM2/6/02
to

"Licina" <no...@hotmail.com> ha scritto nel messaggio
news:3c60417a...@powernews.libero.it...

.. quando siamo giunti in PS (dopo la
> bellezza di 16 minuti) oramai non sono riusciti a riprenderlo.
> E da li ho pensato.... a quanto serve veramente ciò che facciamo a
> bordo delle ambulanze? ... al piu possiamo massaggiare e basta.... che
> utilità reale abbiamo? non so cosa ne pensate voi... ma io spero che
> si passi in fretta ad avere in questo settore IP e medici su tutti i
> mezzi di soccorso che possano veramente fare qualcosa per i
> pazienti... e non "giocare" con la vita della persone come spessi
> molti di noi fanno.

Questo è l'esempio pratico di quanto si diceva in alcuni "Post"
precedenti....... Sono convinto che l' equipaggio che ha soccorso quel
ragazzo era preparato e qualificato, ma sono altresi convinto che un medico,
un professionista qualcosa in piu'
forse, sarebbe riuscito a fare......Continuo a pensare che l'ipocrisia non
manca a chi afferma che farsi soccorrere da un Volontario o da un medico sia
la stessa cosa....
Denunciate i rambo, i fenomeni, quelli che credono di saper tutto è alla
fine non sanno nulla, quelli che come dici tu giocano con la vita delle
persone, lottate per non essere Volontari...... ma per fare Volontariato. Ci
sono tantissime attività che non sono solo "SIRENA" ma che sono molto utili
alla popolazione.
Attenti però ...appena comincerete su questa strada, tutti a partire dai
Vertici cominceranno ad ostacolarVi e a dire che volete distruggere la CRI.
by by Roby.


Anima Nera

unread,
Feb 6, 2002, 3:59:42 AM2/6/02
to
Hai ragione... non serve a nulla... andiamocene tutti a casa!

Ciao Marco

O forse no... forse a qualche cosa serviamo... forse meglio solo un
massaggio cardiaco che sdraiato per strada e basta... forse meglio 16 min
con l'ambulanza che 45 min con una macchina normale!

Certo, sarebbe meglio avere un medico anestesista con un'unità di
rianimazione all'entrata di ogni condominio... le utopie lasciamole perdere!


"Licina" <no...@hotmail.com> ha scritto nel messaggio
news:3c60417a...@powernews.libero.it...

Daniele C.

unread,
Feb 6, 2002, 4:04:40 AM2/6/02
to

"Anima Nera" <m...@katamail.com> ha scritto nel messaggio
news:3c60e...@news.telnetwork.it...

> Hai ragione... non serve a nulla... andiamocene tutti a casa!
>
> Ciao Marco
>
> O forse no... forse a qualche cosa serviamo... forse meglio solo un
> massaggio cardiaco che sdraiato per strada e basta... forse meglio 16 min
> con l'ambulanza che 45 min con una macchina normale!
>
> Certo, sarebbe meglio avere un medico anestesista con un'unità di
> rianimazione all'entrata di ogni condominio... le utopie lasciamole
perdere!
>

Però è anche vero che siamo gli ultimi in Europa per l'extra-ospedaliero.
Avere una rete più capillare di VLV o di professionisti preparati(non
necessariamente IP) che siano sulle ambulanze non farebbe poi così pena.
Ok di dimenticare le utopie,ma non adagiamoci dicendo che va bene così,c'è
una via di mezzo tra 45 minuti in macchina e 16 minuti facendo un BLS in
amb.(a cosa serva poi....ma se non c'è la possibilità di rendez-vous è
l'unica alternativa).

DC


Marco Mirijello

unread,
Feb 6, 2002, 4:16:49 AM2/6/02
to
"Licina" <no...@hotmail.com> wrote in message
news:3c60417a...@powernews.libero.it...

> Ciao volevo sottoporre al gruppo di discussione una mia
> considerazione.
> Tutto è nato l'altra notte quando siamo usciti per un ragazzo di 22

CUT


> pazienti... e non "giocare" con la vita della persone come spessi
> molti di noi fanno.
>
>
> Un grosso saluto a tutti
> Licina

Cara Licina,
la questione che poni è importante. Su questo si è discusso è si
discuterà ancora.
La cosa importante è che abbiate fatto quello che potevate fare.Forse un
medico
avrebbe potuto fare di più ma questo non lo sapremo mai.
Io non conosco volontari che giocano con la vita delle persone ma se tu
li conosci devi denunciare il loro comportamento. Io però ho anche visto
volontari riprendere pazienti che sembravano persi.
Certo sarebbe bello avere medici e IP su tutte le ABZ e avere solo ALS
ma questa è un'utopia,perchè ER è solo una serie televisiva.
Quindi bisogna decidere, o si lascia fare agli altri e si critica o ci
si rimbocca
le maniche e si va avanti.Perchè se fai 118 sai anche che ti sei trovata
o ti troverai al posto giusto al momento giusto farai le cose come
andranno fatte e
ci sarà una persona (che non ti ringrazierà)che in fondo ti dovrà la
vita.
Di persone che sanno solo criticare è pieno il mondo e qualche esempio
c'è
anche su questo NG.
Sul fatto poi che la CRI non è solo 118 sono d'accordo,la CRI è più
complessa e volerla ridurre solo a a questa o ad un'altra funzione
sarebbe sbagliato.
Ciao
Marco

P.S. Ho una domanda da farti, dopo un servizio con un così garnde
impatto
emotivo come è stato il debrifing? E'utile parlare di quello che ti è
successo sul NG
ma lo è di più farlo con persone in carne e ossa.




--
Posted via Mailgate.ORG Server - http://www.Mailgate.ORG

Daniele C.

unread,
Feb 6, 2002, 4:42:27 AM2/6/02
to

"Marco Mirijello" <marco.m...@tin.it> ha scritto nel messaggio
news:5d20ec4e2833ebac3b3...@mygate.mailgate.org...

> Cara Licina,
> la questione che poni è importante. Su questo si è discusso è si
> discuterà ancora.
> La cosa importante è che abbiate fatto quello che potevate fare.Forse un
> medico
> avrebbe potuto fare di più ma questo non lo sapremo mai.

Di sicuro un medico ma anche un IP o un eventuale soccorritore preparato
adeguatamente(dal punto di vista della somministrazionedi farmaci) avrebbe
fatto di più.
Penso che il disagio nasca proprio da questa triste considerazione.

DC


Anima Nera

unread,
Feb 6, 2002, 6:16:50 AM2/6/02
to
Puoi prepararli quanto vuoi i volontari, ma se la legge non permette nemmeno
di fare un glucotest cosa vuoi che i volontari facciano!

Corsi ne ho fatti a uffo: BLS; ACLS; ATLS ecc. ecc. mi hanno insegnato a
leggere tracciati, a intubare, quando e come defibrillare, a prendere vene,
a somministrare quando e quali farmaci... ma NON posso, NON devo e NON
voglio farlo!

Ed è giusto così... questi corsi mi hanno insegnato a stare affianco ad un
medico con più efficenza, prevedere le sue mosse per diminuire i tempi,
capire le sue difficoltà ecc. ecc.

Ciao Marco

Daniele C.

unread,
Feb 6, 2002, 7:19:34 AM2/6/02
to

"Anima Nera" <m...@katamail.com> ha scritto nel messaggio
news:3c610...@news.telnetwork.it...

> Puoi prepararli quanto vuoi i volontari, ma se la legge non permette
nemmeno
> di fare un glucotest cosa vuoi che i volontari facciano!
>
> Corsi ne ho fatti a uffo: BLS; ACLS; ATLS ecc. ecc. mi hanno insegnato a
> leggere tracciati, a intubare, quando e come defibrillare, a prendere
vene,
> a somministrare quando e quali farmaci... ma NON posso, NON devo e NON
> voglio farlo!
>
> Ed è giusto così... questi corsi mi hanno insegnato a stare affianco ad un
> medico con più efficenza, prevedere le sue mosse per diminuire i tempi,
> capire le sue difficoltà ecc. ecc.
>
> Ciao Marco
>

Infatto o non hai capito o mi sono spiegato male:quando dico professionisti
intendo medici Ip e eventualmente qualora la legge Italiana la creasse la
figura del soccorritore professionale che non ha nulla a che vedere con gli
attuali dipendenti di CRi e croci private.
Però scusa sei unIp?
Perchè se sei un vds come fai ad aver fatto corsi ACLS dove impari a
prendere vie e intubare?

DC


BOBBO

unread,
Feb 6, 2002, 7:45:20 AM2/6/02
to

"Roberto L." <rl...@hotmail.com> ha scritto nel messaggio
news:Nm588.31218$om6.7...@news1.tin.it...

> Ci sono tantissime attivitą che non sono solo "SIRENA" ma che sono molto
utili
> alla popolazione.

VERO! Anzi....verissimo!!!!


> Attenti perņ ...appena comincerete su questa strada, tutti a partire dai


> Vertici cominceranno ad ostacolarVi e a dire che volete distruggere la
CRI.

Vero anche questo.... purtroppo!


--
by BOBBO - VdS CRI

www.bobboland.com

OKKIO! Rimuovi TOGLIQUESTO per rispondermi

ICQ 52251652


Davide

unread,
Feb 6, 2002, 8:12:38 AM2/6/02
to
"Daniele C." <lel...@inwind.it> wrote in message
news:a3r6vv$1adl04$1...@ID-99012.news.dfncis.de...

> Però scusa sei unIp?
> Perchè se sei un vds come fai ad aver fatto corsi ACLS dove impari a
> prendere vie e intubare?


So che qualche CdF IRC fa fare l'ACLS ugualmente anche se sei VdS, con
quello che costa sai che guadagno per loro!! Teoricamente non si
potrebbe, però... siamo in Italia...
Comunque l'ATLS ufficiale è riservato solo ed esclusivamente a MEDICI o
Studenti di Medicina al 6° ANNO, e quindi IP e VdS possono parteciparvi
solo ed esclusivamente come "auditor".
Però poi è vero che ci sono corsi ACLS e ATLS non ufficiali (cioè senza
certificazione IRC-ERC e ACS-COT), di solito organizzati dalle Facoltà
di Medicina come Corsi Elettivi per studenti o Master post-laurea.

Ciao, Davide

Daniele C.

unread,
Feb 6, 2002, 8:27:06 AM2/6/02
to

>
> So che qualche CdF IRC fa fare l'ACLS ugualmente anche se sei VdS, con
> quello che costa sai che guadagno per loro!! Teoricamente non si
> potrebbe, però... siamo in Italia...
> Comunque l'ATLS ufficiale è riservato solo ed esclusivamente a MEDICI o
> Studenti di Medicina al 6° ANNO, e quindi IP e VdS possono parteciparvi
> solo ed esclusivamente come "auditor".
> Però poi è vero che ci sono corsi ACLS e ATLS non ufficiali (cioè senza
> certificazione IRC-ERC e ACS-COT), di solito organizzati dalle Facoltà
> di Medicina come Corsi Elettivi per studenti o Master post-laurea.
>

Ok capito,soliti casini all'italiana.
I vds fanno l'ACLS poi magari sbagliano a mettere un collare...
Vabbè....

Ciao

PS:grazie per la dritta dell'atlante.


DC

Valerio C.

unread,
Feb 6, 2002, 8:58:23 AM2/6/02
to
vabbè,daniè,ce lodebbo proprio dire....mi sa proprio che se mi faccio male
mi trascino fino a gaggiolo!!!!!non sia mai che a qualche stordito gli venga
in mente di intubarmi!!!!....sai,in amb. i tubi c cono,la tentazione è
forte,sono tutti Scienziati del Soccorso!!!!!!!!!!!
"Daniele C." <lel...@inwind.it> ha scritto nel messaggio
news:a3ratu$1aiipp$1...@ID-99012.news.dfncis.de...

Anima Nera

unread,
Feb 6, 2002, 9:16:41 AM2/6/02
to
Ne l'uno ne l'altro... sono un Pionierino, di 29 anni ma pur sempre un
Pionierino!
Da noi per mantenere la qualifica di soccorritore "codice rosso"
(praticamente primo soccorritore sulla medicalizzata) è obbligatorio seguire
questi corsi organizzati dalla MUA. Oltre a questo bisogna partecipare a
lezioni con vigili del fuoco, elisoccorso, ecc. 30 ore minime sulla
medicalizzata al mese. Eeeee... dulcis in fundo test a sorpresa.
Se anche solo una di queste condizioni viene a mancare il colore di codice
degrada.

Codici d'abilitazione:
rosso - primo soccorritore sul medi
rosso/giallo - secondo sul medi e primo sull'appoggio
giallo - terzo sul medi e primo sull'appoggio
giallo/verde - secondo sull'appoggio
verde - terzo sull'appoggio e preventivi
chi non ha codice niente ambulanza
per gli autisti ci sono codici simili che abilitano alla guida delle
ambulanze 118

È duretta riuscire a starci dietro... ma il gioco vale la candela!
Dopo un corso ACLS capisci molte cose... tipo laringo come passarlo e in che
momento, mandrinare quando, come, perchè... e molto altro.

In previsione dei una legge che introducesse la figura dei paramedici ci
stanno preparando con corsi per defibrillatori automatici... ma intanto...

Anima Nera

unread,
Feb 6, 2002, 9:23:29 AM2/6/02
to
O magari lo mettono giusto...

> Ok capito,soliti casini all'italiana.
> I vds fanno l'ACLS poi magari sbagliano a mettere un collare...

> Vabbč....

gseeta

unread,
Feb 6, 2002, 10:55:58 AM2/6/02
to

"Daniele C." <lel...@inwind.it> ha scritto nel messaggio

> Ok capito,soliti casini all'italiana.
> I vds fanno l'ACLS poi magari sbagliano a mettere un collare...
> Vabbè....

Ti spiego una cosina che capita in Italia a proposito della valutazione per quanto riguarda
un praticante di BLSD.
In certe realtà alcuni medici anestesisti con più vent'anni di esperienza professionale, si sono
visti superare di valutazione da ota ed infermieri. Ma la cosa più grave è che sono stati
giudicati da gente che non hanno mai visto un paziente nella realtà se non il manichino Anna.

ciao


Daniele C.

unread,
Feb 6, 2002, 10:46:37 AM2/6/02
to

"Anima Nera" <m...@katamail.com> ha scritto nel messaggio
news:3c613...@news.telnetwork.it...

> Ne l'uno ne l'altro... sono un Pionierino, di 29 anni ma pur sempre un
> Pionierino!
> Da noi per mantenere la qualifica di soccorritore "codice rosso"
> (praticamente primo soccorritore sulla medicalizzata) è obbligatorio
seguire
> questi corsi organizzati dalla MUA. Oltre a questo bisogna partecipare a
> lezioni con vigili del fuoco, elisoccorso, ecc. 30 ore minime sulla
> medicalizzata al mese. Eeeee... dulcis in fundo test a sorpresa.
> Se anche solo una di queste condizioni viene a mancare il colore di codice
> degrada.
>
> Codici d'abilitazione:
> rosso - primo soccorritore sul medi
> rosso/giallo - secondo sul medi e primo sull'appoggio
> giallo - terzo sul medi e primo sull'appoggio
> giallo/verde - secondo sull'appoggio
> verde - terzo sull'appoggio e preventivi
> chi non ha codice niente ambulanza
> per gli autisti ci sono codici simili che abilitano alla guida delle
> ambulanze 118
>
> È duretta riuscire a starci dietro... ma il gioco vale la candela!
> Dopo un corso ACLS capisci molte cose... tipo laringo come passarlo e in
che
> momento, mandrinare quando, come, perchè... e molto altro.

Premetto che non so dove operi come zona,questa distinzione da chi è
imposta?
Mi spiego è il 118 locale che lo richiede o la CRI di appartenenza si è
inventata ciò?
Sinceramente non condivido la cosa per vari motivi.
1)come diceva il quasi doc. Davide questi corsi non sarebbero (uso il
condizionale) aperti nemmeno agli Ip se non come uditori.
2)si entra in un approccio che non compete al vds
3)non vedo perchè far fare una legnata di corso ACLS(fai te è un mio esame
del 5° anno!! a medicina)per cosa,per imparare a preparare il materiale da
intubazione o il necessario per una via?
In Lombardia si fa col corso di 120 ore della certificazione 118,più che
sufficenti per queste cose,anche perchè non comèete certo a te vds sapere in
che momento passare un laringo o se mandrinare o meno il tubo.
Tu lo sai fare e basta dopo di che ci penserà il dottore a darti le
istruzioni,quindi per queste semplici manovre un corso di certificazione è
più che sufficente senza addentrarsi in protocolli medici.
Da quello che scrivi allora vuol dire che al corso dovete saper leggere un
ECG?
A cosa serve?
Personalmente ritengo più utile passare 3 ore a estricare pz. e imparare a
fare bene quello che compete al vds senza sforare in atti al limite del
legale.

DC

Davide

unread,
Feb 6, 2002, 11:55:01 AM2/6/02
to
"gseeta" <gse...@tin.it> wrote in message
news:imc88.40637$3J1.1...@news2.tin.it...

> Ti spiego una cosina che capita in Italia a proposito della valutazione per quanto riguarda
> un praticante di BLSD.
> In certe realtà alcuni medici anestesisti con più vent'anni di esperienza professionale, si sono
> visti superare di valutazione da ota ed infermieri. Ma la cosa più grave è che sono stati
> giudicati da gente che non hanno mai visto un paziente nella realtà se non il manichino Anna.


Ciao, se è per questo ci sono IP neodiplomati che diventano Istruttori
ACLS ed insegnano l'utilizzo ed il dosaggio dei farmaci piuttosto che
l'intubazione a medici cardiologi o rianimatori con la qualifica di
dirigente di I° livello (ex aiuto primario).
Dimmi te se è logico...

Saluti, Davide

gseeta

unread,
Feb 6, 2002, 12:27:43 PM2/6/02
to

"Davide" <davide...@katamail.com> ha scritto nel messaggio


> Ciao, se è per questo ci sono IP neodiplomati che diventano Istruttori
> ACLS ed insegnano l'utilizzo ed il dosaggio dei farmaci piuttosto che
> l'intubazione a medici cardiologi o rianimatori con la qualifica di
> dirigente di I° livello (ex aiuto primario).
> Dimmi te se è logico...
>

Ciao Davide, ti premetto che non mi piacciono queste conversazioni in quanto ritengo che ognuno
debba svolgere il proprio mestiere, e nella sua carriera ha l'obbligo di aggiornare la propria
attività senza che questa vada ad interferire con le competenze altrui.
Credo comunque che tutti possono insegnare i "protocolli" in quanto per loro natura sono rigidi,
quindi non soggetti a cambiamenti quando si tratta di agire su un manichino. Differentemente per
una "vita umana" c'è bisogno di elasticità e soprattutto di esperienza professionale effettiva,
capace di saper valutare al meglio le esigenze in quel determinato momento.

ciao


Daniele C.

unread,
Feb 6, 2002, 12:52:21 PM2/6/02
to

"Davide" <davide...@katamail.com> ha scritto nel messaggio
news:efd304b7b04f48d8063...@mygate.mailgate.org...

>
> Ciao, se è per questo ci sono IP neodiplomati che diventano Istruttori
> ACLS ed insegnano l'utilizzo ed il dosaggio dei farmaci piuttosto che
> l'intubazione a medici cardiologi o rianimatori con la qualifica di
> dirigente di I° livello (ex aiuto primario).
> Dimmi te se è logico...

E qualcuno mi chiede ancora perchè ho voglia un domani di fare la specialità
fuori dall'Italia......

DC


gseeta

unread,
Feb 6, 2002, 1:02:19 PM2/6/02
to

"Daniele C." <lel...@inwind.it> ha scritto nel messaggio

> E qualcuno mi chiede ancora perchè ho voglia un domani di fare la specialità
> fuori dall'Italia......

Ho sentito qualche giorno fa che per il futuro i laureati in medicina in Italia
potranno fare solo un corso di specializzazione.

ps: ti consiglio anestesia e rianimazione


Anima Nera

unread,
Feb 6, 2002, 1:29:07 PM2/6/02
to
La mia zona è l'Alto Adige più precisamente a Bolzano e queste norme sono
state introdotte su proposta del Direttore Sanitario (anestesista).

1) Sarà ma noi li facciamo al centro interforze formazione di protezione
civile normalmente.
2) Parere discutibilissimo.
3) Se sai cosa sta succedendo e non esegui solo ordini l'armonia, la qualità
e il tempo dell'intervento migliorano enormemente.

Apparte il fatto che da noi in ogni incidente ci sono i pompieri, sempre,
comunque il corso di estricazione è fatto assieme ai pompieri per trovare
sinergia nell'intervento e soprattutto non dura 3 ore ma 2 giorni ed è
obbligatorio già per i codici gialli.
Leggere un ECG è vero non mi serve direttamente ma ti faccio un esempio:
perchè quando fai scuola guida t'insegnano come funziona un motore? Mica
devi fare il meccanico... lo stesso principio.

All'introduzione di queste norme due anni fa, non ti nascondo, ci sono state
delle forti tensioni fra i volontari per l'enorme carico di lavoro che
comportano, figurati che c'è stato pure uno sciopero dei VdS... ma tutti, a
lungo andare, abbiamo visto i benefici che hanno portato, i medici che
vengono da VR a fare servizio sono entisiasti della preparazione che trovano
e tanto la percentuale quanto la gravità degli errori commessi in intervento
analizzati in debrifing sono quasi eliminati.

Ciao Marco

Davide

unread,
Feb 6, 2002, 1:58:08 PM2/6/02
to
"gseeta" <gse...@tin.it> wrote in message
news:Lce88.33435$om6.8...@news1.tin.it...

> Ho sentito qualche giorno fa che per il futuro i laureati in medicina in Italia
> potranno fare solo un corso di specializzazione.


E' vero, però per l'esattezza bisogna precisare che un medico durante
tutta la sua vita professionale può iscriversi ad una sola scuola di
specializzazione riconosciuta dalla CEE. Il titolo di Specialista in una
di queste scuole può invece essere cumulato con quello di scuole di
specializzazione non riconosciute dalla CEE e/o con quello rilasciato
dalla scuola regionale di Medicina Generale.

Ciao, Davide

Daniele C.

unread,
Feb 6, 2002, 2:17:06 PM2/6/02
to

"Anima Nera" <m...@katamail.com> ha scritto nel messaggio
news:3c617...@news.telnetwork.it...

> Apparte il fatto che da noi in ogni incidente ci sono i pompieri, sempre,
> comunque il corso di estricazione è fatto assieme ai pompieri per trovare
> sinergia nell'intervento e soprattutto non dura 3 ore ma 2 giorni ed è
> obbligatorio già per i codici gialli.

Intendevo l'uso di Ked e spinale,non credo che lo facciate con i pompieri,il
ripasso si può fare in sede in qualsiasi momento.

> Leggere un ECG è vero non mi serve direttamente ma ti faccio un esempio:
> perchè quando fai scuola guida t'insegnano come funziona un motore? Mica
> devi fare il meccanico... lo stesso principio.

Appunto,una vaccata pazzesca...infatti non ho mai visto nessuno bocciato a
scuola guida perchè non conosce il motore nella patente B.
Quindi far perdere ad una persona anche solo 1 ora per insegnarli a leggere
un ECG è tempo buttato.
Scusa ma il momento che riesci a leggere sul monitor un torsione di punta
che fai?
Non dirmi che vi danno la possibilità anche di preparare farmaci in base a
quello che leggete perchè sarebbe assurdo.
Sarà per esprienze personali ma ritengo che alla lunga mettendo "troppa
carne al fuoco" si rischia di bruciare tutto.
Il vds ha dei compiti ben precisi ed un suo campo d'azione che è già vasto
considerando che sono cose che si fanno al massimo 5 volte al mese,quindi
incrementare con corsi che già a livello nazionale sono esclusiva di solo
alcuni professionisti del settore mi dà l'idea che si affatica il gruppo per
nulla.
Anche perchè (cosa invece che mi ha sempre trovato favorevole) formare un
vds per fare una buona assistenza ad un medico è una cosa che con un buon
corso non troppo impegnativo può fare visto che gli atti sono pochi e
semplici e sopratutto meccanici,perchè onestamente non capisco perchè
obbligare un vds a studi che esulano le sue competenze specifiche.(per
l'intubazione quando sai,preparare il laringo,mandrinare e cuffiare sei a
posto,che ti serve conoscere dei retroscena anatomo-patologici che non ti
competono?)

DC


Davide

unread,
Feb 6, 2002, 2:25:20 PM2/6/02
to
"gseeta" <gse...@tin.it> wrote in message
news:jId88.33278$om6.8...@news1.tin.it...

> Ciao Davide, ti premetto che non mi piacciono queste conversazioni in quanto ritengo che ognuno
> debba svolgere il proprio mestiere, e nella sua carriera ha l'obbligo di aggiornare la propria
> attività senza che questa vada ad interferire con le competenze altrui.
> Credo comunque che tutti possono insegnare i "protocolli" in quanto per loro natura sono rigidi,
> quindi non soggetti a cambiamenti quando si tratta di agire su un manichino. Differentemente per
> una "vita umana" c'è bisogno di elasticità e soprattutto di esperienza professionale effettiva,
> capace di saper valutare al meglio le esigenze in quel determinato momento.


Ciao, quello che dici è vero e non lo discuto, i protocolli sono
protocolli... Ma te lo immagini un dirigente medico che pone
all'istruttore neo-IP una domanda che magari va leggermente al di là dei
protocolli IRC?
Come i laici possono insegnare solo a laici, allo stesso modo io
personalmente riterrei più corretto che IP insegnassero solo ad IP,
tutto qui!

gseeta

unread,
Feb 6, 2002, 4:34:24 PM2/6/02
to

"Davide" <davide...@katamail.com> ha scritto nel messaggio

> Come i laici possono insegnare solo a laici, allo stesso modo io


> personalmente riterrei più corretto che IP insegnassero solo ad IP,
> tutto qui!

Mi hai letto nel pensiero, per questo ho citato i manichini
Qui, si parla di intubazione come andare a prendere un caffè al bar...meglio tacere, in quanto tu
hai già capito il discorso.
In questo NG possiamo parlare di rose, ma non delle spine.....non si può
;-)

ciao


gseeta

unread,
Feb 6, 2002, 6:02:17 PM2/6/02
to

"Davide" <davide...@katamail.com> ha scritto nel messaggio

>Ma te lo immagini un dirigente medico che pone


> all'istruttore neo-IP una domanda che magari va leggermente al di là dei
> protocolli IRC?


a proposito di eresie, ti ho trovato qualcosa che ti può interessare:


http://anestit.unipa.it/siaarti/intubazione.htm#3

10.3. È stato ampiamente provato che, essendo sostanzialmente rari i casi nei quali è veramente
difficile il controllo delle vie aeree, la pratica quotidiana non sia sufficiente a formare una
adeguata esperienza nello specialista se non dopo 7-10 anni di professione. Per questo si è
dimostrato utile proporre, all'interno della formazione continua, anche specifici corsi di
aggiornamento teorico-pratici, realizzati secondo una metodologia precisa e controllata da
organismi istituzionali, quali le Società Scientifiche.


ciao

Anima Nera

unread,
Feb 7, 2002, 2:24:56 AM2/7/02
to

"Daniele C." <lel...@inwind.it> ha scritto nel messaggio
news:a3rves$1atgoc$1...@ID-99012.news.dfncis.de...

>
> "Anima Nera" <m...@katamail.com> ha scritto nel messaggio
> news:3c617...@news.telnetwork.it...
> > Apparte il fatto che da noi in ogni incidente ci sono i pompieri,
sempre,
> > comunque il corso di estricazione è fatto assieme ai pompieri per
trovare
> > sinergia nell'intervento e soprattutto non dura 3 ore ma 2 giorni ed è
> > obbligatorio già per i codici gialli.
>
> Intendevo l'uso di Ked e spinale,non credo che lo facciate con i
pompieri,il
> ripasso si può fare in sede in qualsiasi momento.
>

Esatto Ked, spinale, Vakuum, collari ecc. ecc.
Certo, se vuoi fare le cose alla cazzo di cane bastano dieci minuti per
ripassare!


> > Leggere un ECG è vero non mi serve direttamente ma ti faccio un esempio:
> > perchè quando fai scuola guida t'insegnano come funziona un motore? Mica
> > devi fare il meccanico... lo stesso principio.
>
> Appunto,una vaccata pazzesca...infatti non ho mai visto nessuno bocciato a
> scuola guida perchè non conosce il motore nella patente B.
> Quindi far perdere ad una persona anche solo 1 ora per insegnarli a
leggere
> un ECG è tempo buttato.
> Scusa ma il momento che riesci a leggere sul monitor un torsione di punta
> che fai?
> Non dirmi che vi danno la possibilità anche di preparare farmaci in base a
> quello che leggete perchè sarebbe assurdo.

Ci insegnano cosa i protocolli indicano, quindi su intervento potrai,
grossomodo, prevedere le richieste del medico.

> Sarà per esprienze personali ma ritengo che alla lunga mettendo "troppa
> carne al fuoco" si rischia di bruciare tutto.

Non se continui a girarla!

> Il vds ha dei compiti ben precisi ed un suo campo d'azione che è già vasto
> considerando che sono cose che si fanno al massimo 5 volte al mese,quindi
> incrementare con corsi che già a livello nazionale sono esclusiva di solo
> alcuni professionisti del settore mi dà l'idea che si affatica il gruppo
per
> nulla.

Sarà ma i risultati ci sono.

> Anche perchè (cosa invece che mi ha sempre trovato favorevole) formare un
> vds per fare una buona assistenza ad un medico è una cosa che con un buon
> corso non troppo impegnativo può fare visto che gli atti sono pochi e
> semplici e sopratutto meccanici,perchè onestamente non capisco perchè
> obbligare un vds a studi che esulano le sue competenze specifiche.(per
> l'intubazione quando sai,preparare il laringo,mandrinare e cuffiare sei a

> posto, che ti serve conoscere dei retroscena anatomo-patologici che non ti
> competono?)
>

No. Quando ti insegnano a intubare capisci molte cose che prima trascuravi,
la procedura diventa impossibile da dimenticare perchè ha una logica, quando
il medico intuba, basta ricordare cosa ti serviva in quel momento quando lo
hai fatto tu e saprai cosa serve.

> DC
>
>

Ma poi, spiegami un attimino... prima ti lamenti che il personale è poco
qualificato... e poi critichi se qualche Direttore Sanitario vuole
migliorare la preparazione dei volontari?
Mi sa che hai le idee poco chiare.

Ciao Marco


Daniele C.

unread,
Feb 7, 2002, 4:11:55 AM2/7/02
to

"Anima Nera" <m...@katamail.com> ha scritto nel messaggio
news:3c622...@news.telnetwork.it...

> Esatto Ked, spinale, Vakuum, collari ecc. ecc.
> Certo, se vuoi fare le cose alla cazzo di cane bastano dieci minuti per
> ripassare!

Allora in tutta Italia le cose si fanno alla vacca,perchè da nessuna parte
si fanno corsi di questo tipo.
E poi anche dieci minuti fatti bene servono eccome, e poi scusa quando hai
fatto questo corso di 2 giorni dopo in sede non fate dei ripassi o delle
simulazioni?
Servono sicuramente queste cose oltre ai corsi.

> Ci insegnano cosa i protocolli indicano, quindi su intervento potrai,
> grossomodo, prevedere le richieste del medico.

Definiscimi prevedere.
Ti trovi un pz.,fibrillazione atriale (ammettiamo che la riconosci) che
fai?Sai già esattamente quale procedura farmacologica farà il medico?
preparo già aspirati i medicamenti?

> Non se continui a girarla!

Devi anche avere gente disposta farsi sempre rigirare.

> No. Quando ti insegnano a intubare capisci molte cose che prima
trascuravi,
> la procedura diventa impossibile da dimenticare perchè ha una logica,
quando
> il medico intuba, basta ricordare cosa ti serviva in quel momento quando
lo
> hai fatto tu e saprai cosa serve.

Stesso discorso di cui sopra.
Scusa ma vi fanno fare un corso ACLS per sapere che in caso di intubazione
serve:
-Aspiratore
-Laringo
-Tubo mandrinato o meno,lubrificato o meno
-siringa per cuffiare
-Scotch
-Pinza Maguil
-Fonendo

Anche dove sono io ora facciamo assistenza al soccorritore professionale e
al medico per procedure avanzate(intubazione,drenaggi,tracheotomie,ounzioni
intraosseo etc.)ma di certo il corso non prevede far seguire un corso ACLS.
E poi si ritorna come sopra,hai intubato sula manichino,lo hai fatto in un
modo e poi?
Decidi tu quale materiale preparare?
e se il medico decide non vuole il mandrino ti metti a smandrinare magari un
tubo lubrificato così incasini tutto?


>
> Ma poi, spiegami un attimino... prima ti lamenti che il personale è poco
> qualificato... e poi critichi se qualche Direttore Sanitario vuole
> migliorare la preparazione dei volontari?
> Mi sa che hai le idee poco chiare.

Allora c'è una bella differenza tra:
1)un corso serio e fatto bene dove un vds sa fare bene una BLS,immobilizzare
il pz.,trasportarlo etc. e ci sono purtroppo ancora zone dove questo non
avviene.
2)far fare a dei vds un corso specifico per solo alcuni professionisti del
settore,caricandoli di formazione che sostanzialmente non useranno e
sopratutto non gli compete.

Domanda:se capita su un intervento che un medico per un pz. grave ti dica di
prendere una via che fai?gli prendi un accesso venoso?
Dai suvvia qui non si tratta di voler migliorare un servizio,si tratta di
uscire ampiamente dagli schemi.

DC


Anima Nera

unread,
Feb 7, 2002, 5:03:54 AM2/7/02
to
Mi spiegate perchè continuate con questa storia di "corso riservato a solo
alcuni professionisti" che c'è sopra il copyright? Può darsi che tutto quel
che dici sia vero, ma onestamente vedo che le cose vanno da Dio. Mi
piacerebbe ospitarti a fare servizio, o un corso d'aggiornamento... magari
cambieresti idea...

Se mi mandi il tuo indirizzo di posta (normale) ti spedisco una copia del
libricino di programma formativo, purtoppo ce l'ho solo su carta e
trascriverlo per una mail è un tantinello lungo!

Una cosa tengo a sottolineare, farmaci e manovre invasive per noi sono
ASSOLUTAMENTE vietate, anche su richiesta specifica del Doc.

Ciao Marco


Daniele C.

unread,
Feb 7, 2002, 5:13:31 AM2/7/02
to

"Anima Nera" <m...@katamail.com> ha scritto nel messaggio
news:3c625...@news.telnetwork.it...

> Mi spiegate perchè continuate con questa storia di "corso riservato a solo
> alcuni professionisti" che c'è sopra il copyright? Può darsi che tutto
quel
> che dici sia vero, ma onestamente vedo che le cose vanno da Dio.

Che le cose vadano è un bene e finchè il gruppo tiene si può anche tirare
avanti(tu stesso hai detto che l'inizio insomma è stato problematico).
Ritengo che si possano raggiungerre questi scopi di collaborazione anche
senza caricare un gruppo con corsi così impegnativi.
Per il resto mica l'ho deciso io che i corsi ACLS sono esclusiva di medici e
al max. IP come auditori,è una legge nazionale che lo dice infatti
sostanzialmente il corso che hai fatto tu è un mio esame del 5° anno di
medicina quindi forse non adatto a vds.
Alla mail ti mando i miei dati.
CIao


Marco Mirijello

unread,
Feb 7, 2002, 5:58:47 AM2/7/02
to
"gseeta" <gse...@tin.it> wrote in message
news:imc88.40637$3J1.1...@news2.tin.it...

Ti spiego io un'altra cosina, i protocolli vanno bene perchè sono nero
su bianco
e o li sai o non li sai.Se è vero che professionisti con vent'anni di
esperienza sono
stati superati da OTA ed infermieri mi viene da pensare che
l'obbligatorietà della
formazione continua in medicina con obbligo di accumulatre un tot di
crediti formativi
per anno sia una gran passo in avanti.

Ciao
Marco

Daniele C.

unread,
Feb 7, 2002, 6:17:11 AM2/7/02
to

"Marco Mirijello" <marco.m...@tin.it> ha scritto nel messaggio
news:818a1afd2d401b57044...@mygate.mailgate.org...

>
> Ti spiego io un'altra cosina, i protocolli vanno bene perchè sono nero
> su bianco
> e o li sai o non li sai.Se è vero che professionisti con vent'anni di
> esperienza sono
> stati superati da OTA ed infermieri mi viene da pensare che
> l'obbligatorietà della
> formazione continua in medicina con obbligo di accumulatre un tot di
> crediti formativi
> per anno sia una gran passo in avanti.

Sarà un gran passo avanti come dici,ma è assurdo che un IP neo diplomato,che
pre carità saprà intubare benissimo Anna o saprà a memoria i protocolli
insegni ad un rianimatore(mica un neo laureato)con anni di esperienza come
si intuba un manichino o in che dosi vanno dati Norcuron e succinilcolina
per intubare.
Mi sta bene che gli IP facciano i corsi e gli esami ai vds e ai laurandi in
medicina(da noi il corso bls per quelli dell'ultimo anno è fatto da IP di
CO)ma non oltre questo.
Senza dimenticare(Davide sarà sicuramente più informato)che per i vds e gli
IP si parla a ragione di protocolli rigidi mentre per i medici sono linee
guida dalle quali(a loro responsabilità) possono esulare se il caso lo
richiede.
OK la gormazione permanente,ma almeno che ad un rianimatore sia a farla
un'altro rianimatore e non un Ip
Ce lo vedi un vds che certifica un IP sul protocollo BLSD?

DC


gseeta

unread,
Feb 7, 2002, 6:46:30 AM2/7/02
to

"Daniele C." <lel...@inwind.it> ha scritto nel messaggio

> Senza dimenticare(Davide sarà sicuramente più informato)che per i vds e gli
> IP si parla a ragione di protocolli rigidi mentre per i medici sono linee
> guida dalle quali(a loro responsabilità) possono esulare se il caso lo
> richiede.


Non serve spiegare a chi non vuol sentire, i risultati si possono vedere quando ti arriva il pz
intubato con un tubo endotracheale non idoneo...ed allora sono "guai" per chi lo deve stubare ed
rientubare, figurati per il paziente.

;-)


gseeta

unread,
Feb 7, 2002, 6:48:53 AM2/7/02
to

"Anima Nera" <m...@katamail.com> ha scritto nel messaggio

> Una cosa tengo a sottolineare, farmaci e manovre invasive per noi sono


> ASSOLUTAMENTE vietate, anche su richiesta specifica del Doc.

L'intubazione è una manovra invasiva oppure no?


Davide

unread,
Feb 7, 2002, 6:57:56 AM2/7/02
to
"Daniele C." <lel...@inwind.it> wrote in message
news:a3tnmc$1audbm$1...@ID-99012.news.dfncis.de...

> Sarà un gran passo avanti come dici,ma è assurdo che un IP neo diplomato,che
> pre carità saprà intubare benissimo Anna o saprà a memoria i protocolli
> insegni ad un rianimatore(mica un neo laureato)con anni di esperienza come
> si intuba un manichino o in che dosi vanno dati Norcuron e succinilcolina
> per intubare.

Esatto. Magari per assurdo il rianimatore non riuscirà ad intubare il
manichino, però intanto è 10 anni che intuba in sala operatoria 5
pazienti al giorno. Ok, nell'extraospedaliero non è sempre così facile
l'intubazione, però non mi dire che un IP lo sa fare meglio di un
rianimatore... (parlo di pratica).

> Mi sta bene che gli IP facciano i corsi e gli esami ai vds e ai laurandi in
> medicina(da noi il corso bls per quelli dell'ultimo anno è fatto da IP di
> CO)ma non oltre questo.

Ti dirò di più, da noi gli IP insegnano agli studenti di Medicina a fare
i prelievi venosi, perchè li fanno tutti i giorni spesso anche molto
meglio di certi medici che ti lasciano lividi su tutto il braccio...

> Senza dimenticare(Davide sarà sicuramente più informato)che per i vds e gli
> IP si parla a ragione di protocolli rigidi mentre per i medici sono linee
> guida dalle quali(a loro responsabilità) possono esulare se il caso lo
> richiede.

Esatto, il medico può fare tutto ciò che vuole secondo scienza e
coscienza, prendendosene ovviamente tutte le responsabilità morali e
legali.

> OK la formazione permanente,ma almeno che ad un rianimatore sia a farla


> un'altro rianimatore e non un Ip

Su questo sono assolutamente d'accordo, e possibilmente un rianimatore
con qualifica superiore.

> Ce lo vedi un vds che certifica un IP sul protocollo BLSD?

Beh, questo secondo il regolamento IRC è vietato, tant'è che
TEORICAMENTE gli Istruttori BLS-D devono essere sanitari. Da qualche
parte è consentito ai laici diventare istruttori con il limite però che
potranno tenere solo corsi BLS-D di categoria A (quindi quelli per i
First Responders, Vigili Urbani, Carabinieri, ecc.). I corsi di
categoria B, benchè rivolti a soccorritori laici di ambulanza, possono
essere tenuti solo da istruttori sanitari IP o medici.
Così come gli Istruttori laici di BLS possono tenere tranquillamente
corsi di categoria A, ma per i corsi di categoria B tutti gli allievi
devono essere laici (soccorritori non sanitari). In ogni caso il
direttore del corso deve essere obbligatoriamente un sanitario.

Ciao, Davide

Valerio C.

unread,
Feb 7, 2002, 8:00:45 AM2/7/02
to

lottate per non essere Volontari...... ma per fare Volontariato.

Roby condivido appieno quello che dici e qs frase mi piace proprio, brav
fiòl,brav!!!!!! ;-)


Valerio C.

unread,
Feb 7, 2002, 8:12:32 AM2/7/02
to
ciao daniele,
ma guarda un po x una volta non siamo perfettamente
daccordo...l'aggiornamento pratico,che per il medico deve essere
costante,non importa chi lo fa,l'importante è che sia preparato a
farlo!!!!si dà per scontato che un medico sappia quando,come e perchè
intubare,piuttosto che i protocolli e le linne guida di intervento...poi ci
sono altre figure che si "specializzano"nella formazione!!!...E' come dire
che se un medico non ha mai fatto le iniezioni im,gliele puo insegnare solo
un collega(e t assicuro che c sono medici che non sanno fare le
punture!).....piccola postilla:non c'è cofronto tra Anne e un pz
vero,quest'ultimo se ha un collo normale è sicuramente piu facile di
Anne!!!!!!!!
"Daniele C." <lel...@inwind.it> ha scritto nel messaggio
news:a3tnmc$1audbm$1...@ID-99012.news.dfncis.de...

Daniele C.

unread,
Feb 7, 2002, 8:31:20 AM2/7/02
to

"Valerio C." <vale...@libero.it> ha scritto nel messaggio
news:a3tufu$1avq2v$1...@ID-125683.news.dfncis.de...

> ciao daniele,
> ma guarda un po x una volta non siamo perfettamente
> daccordo...l'aggiornamento pratico,che per il medico deve essere
> costante,non importa chi lo fa,l'importante è che sia preparato a
> farlo!!!!si dà per scontato che un medico sappia quando,come e perchè
> intubare,piuttosto che i protocolli e le linne guida di intervento...poi
ci
> sono altre figure che si "specializzano"nella formazione!!!...E' come dire
> che se un medico non ha mai fatto le iniezioni im,gliele puo insegnare
solo
> un collega(e t assicuro che c sono medici che non sanno fare le
> punture!).....piccola postilla:non c'è cofronto tra Anne e un pz
> vero,quest'ultimo se ha un collo normale è sicuramente piu facile di
> Anne!!!!!!!!

Cacchio ma perchè quoti sempre al contrario?....vabbè mi arrangio.
Il mio ragionamento è questo,la formazione permanente serve eccome e ben
venga per tutti vds compresi(così almeno sparirà il sistema di entrare
nell'ente e di non fare più lezioni per 10 anni come succedeva nel passato).
Il problema è chi fa formazione?
Ora per la formazione permanente ai vds o dipendenti che siano mi sta bene
che siano altri vds che si deidcano solo alla formazione dopo che per
anni(l'iter è sempre questo)hanno operato sul territorio e sanno fondere
pratica e teoria.
Il ragionamento però non mi sta bene quando a fare la formazione ai
rianimatori o altri medici specializzati (te lo vedi un certo M...zi che si
fa fare l'esame da qualche IP?)siano IP che hanno esclusivamente approccio
teorico o al massimo hanno intubato il manichino.
Sono infatti il primo a sostenere che il migiore rianimatore per l'extra
ospedaliero sia uno con almeno 10 anni di sala alle spalle e vogliamo dirgli
ad uno così"sai non puoi lavorare sul VLV se prima non ti fa un corso e non
ti esamina un IP che in vita sua in sala non ha mai intubato".
Dai non regge come paragone,ok che qualcuno si specializza in formazione,ma
che sia un'altro medico che conosce i problemi derivanti dall'intubare,che
magari sa quando forzare la mano col tubo o si può pemettere di esulare dai
protocolli perchè per 10 anni ha intubato 5 persone al giorno in sala.
Glielo dici tu al M..zi che deve fare questo esame ,però avvisami quando lo
fai perchè voglio venire e vedere la reazione :-)))
Se passase il tuo ragionamento allora potremmo dire:ok alcuni vds si
dedicano alla formazione e allora gli IP del 3° anno del DU vanno a farsi
certificare da loro.
Scommettiamo cosa ti risponde uno studente del DU se gli dici questo?
Non ho mai visto fare istruzione dal basso verso l'alto ma sempre il
contrario(inteso come cariche)

CIao

Daniele


Valerio C.

unread,
Feb 7, 2002, 8:50:26 AM2/7/02
to
ehi ehi,un attimo...ma di che si sta parlando????perchè se parliamo di
formazione allora il buon caro M...i ha poco da rompere(è solo un es
losai!),se parliamo di valutazione allora il discorso si ribalta
completam!!!!E' come il discorso dei medici di centrale che appena assunti
si iscrivono in cri...imparano il minimo di manualità...e tu li hai mai
visti in amb!!!!!ricorda che quel minimo sull'utillizzo dei presidi
da"volontario"glielo abbiamo insegnato noi,ma è ovvio che nessuno di noi
potrebbe "esaminarli"!!
beh...devo dire che sono stato proprio confuso e cotorto...cmq...spero tu
abbia capito...senno'...te lo debbo dire...a me non me ne fotte un
cazzo!!!!!! ;-)

"Daniele C." <lel...@inwind.it> ha scritto nel messaggio
news:a3tvhv$1b49mb$1...@ID-99012.news.dfncis.de...

Daniele C.

unread,
Feb 7, 2002, 9:38:53 AM2/7/02
to

"Valerio C." <vale...@libero.it> ha scritto nel messaggio
news:a3u0n6$1ai388$1...@ID-125683.news.dfncis.de...

> ehi ehi,un attimo...ma di che si sta parlando????perchè se parliamo di
> formazione allora il buon caro M...i ha poco da rompere(è solo un es
> losai!),se parliamo di valutazione allora il discorso si ribalta
> completam!!!!

Infatti è questo il punto.
Si stava parlando con Davide sul fatto che con le nuove normative un IP neo
diplomato(per cui senza nemmeno l'esperienza da reparto) ha la possibilità
di diventare(seguendo i corsi) istruttore ACLS.
Per cui farà i corsi e valuterà con altri in sede d'esame qui medici che
dovranno fare i corsi per la formazione permanente.
Al che si ritorna a quello che dicevamo prima"perchè un IP deve insegnare e
valutare l'intubazione fatta su un manichino da un medico con 10 anni di
esperienza alle spalle".
Sarebbe come nel tuo piccolo se domani a te facesse il corso per il 118 un
neo-vds che fa tutt'altro nella vita che occuparsi di sanità e ce in
ambulanza è salito 10 volte.
Ti starebbe bene?
Come farebbe a rispondere a eventuali domande che gli poni magari più
pratiche che teoriche se non è mai uscito o ben poco sul territorio?

Daniele


gseeta

unread,
Feb 7, 2002, 11:11:01 AM2/7/02
to

"Marco Mirijello" <marco.m...@tin.it> ha scritto nel messaggio

> Ti spiego io un'altra cosina, i protocolli vanno bene perchè sono nero


> su bianco
> e o li sai o non li sai.

Marco, a differenza dei protocolli la vita non è bianca nè nera, ma unica in quanto non
riproducibile.
Ultimamente si sono accorti che proprio per la loro non elasticità, i protocolli,
non sono applicabili ad ogni persona.
Il cambiameto di tendenza è stato facilitato dal cambiamento di Governo, in quanto qualcuno
si è reso conto che alcune figure occupano posti non di competenza, ma bensì di tentenza.
Non voglio sminuire nessuno, ma mi viene in mente una canzoncina dialettale che in
italiano recita in questo modo: scendi, scendi dalla pianta.....il ramo trema.

ciao


Marco Mirijello

unread,
Feb 7, 2002, 12:18:00 PM2/7/02
to
"gseeta" <gse...@tin.it> wrote in message
news:pGx88.45355$3J1.1...@news2.tin.it...

Non capisco cosa centri il cambiamento di governo con i protocolli.
Certo che un sanitario lavora con un minimo di raziocinio per cui
tutto deve essere adattato alla situazione. Il fatto che un protocollo
possa essere violato o meglio adattato alla situazione è normale.
Ma ciò non toglie che in sede di valutazione o lo conosci o non lo
conosci. Il protocollo è discutibile? Si può benissimo rivedere.
Ma questo non giustifica l'ignoranza (nel senso di mancata conoscenza).

gseeta

unread,
Feb 7, 2002, 2:41:04 PM2/7/02
to

"Marco Mirijello" <marco.m...@tin.it> ha scritto nel messaggio

> Non capisco cosa centri il cambiamento di governo con i protocolli.

Mi riferivo alle valutazioni, in modo particolare all'esempio che ho portato, perchè l'infermiera
(questo è ) era di una certa corrente politica e si avvale dei suoi simili per la formazione.
Fino a quando durerà non so, visto che quanto è successo mette in evidenza un certo disagio
da parte di chi per istituzione gestisce l'emergenze e ne è a contatto giornalmente e non
solamente tramite testi o manichini.

> Certo che un sanitario lavora con un minimo di raziocinio per cui
> tutto deve essere adattato alla situazione.

Infatti difficilmente una persona adeguatamente preparata e con senso di responsabilità
potrebbe eseguire mansioni che non prevede il Codice Deontologico (quello che prevede
un'iscrizione ad un Albo Professionale, per capirci). Un conto è l'aggiornamento, un altro
è lo sconfinamento delle proprie capacità e competenze.

Ogni famiglia possiede la propria croce :-))
ad a me piace parlare solamente di una Croce di un particolare colore...cioè quello rosso,
perché ultimamente denota un certo bisogno di persone responsabili e fedeli alla causa.

ciao


Gaetano E.

unread,
Feb 8, 2002, 9:01:34 AM2/8/02
to
Roberto L. <rl...@hotmail.com> wrote in message Nm588.31218
>medico, un professionista qualcosa in piu' forse, sarebbe riuscito a
>fare......

Mah, non ne sarei così sicuro. Ho sentito due medici chirurghi i quali
mi hanno detto che loro non si sentirebbero più utili di un qualunque
vds in ambulanza. Ci vogliono preparazioni veramente specifiche, e poi
l'ambulanza non è una sala operatoria, che cosa può fare a parte un
paio di flebo e il defibrillatore? Queste due cose potremmo farle fare
ai volontari, mica ci vuole una laurea...

Piuttosto io sarei per un incremento del numero di ambulanze
"medicalizzate", il che favorirebbe anche l'occupazione dei molti,
troppi medici disoccupati...

--
Togli "pocarobacciaperfavore" dal mio e-mail per rispondere
E' una precauzione antispam, se vuoi saperne di più vai su:
http://www.collinelli.net/antispam
Preciso che non è mio però è molto utile!


Gaetano E.

unread,
Feb 8, 2002, 9:01:33 AM2/8/02
to
Licina <no...@hotmail.com> wrote in message
> utilità reale abbiamo? non so cosa ne pensate voi... ma io spero che
> si passi in fretta ad avere in questo settore IP e medici su tutti i
> mezzi di soccorso che possano veramente fare qualcosa per i
> pazienti... e non "giocare" con la vita della persone come spessi
> molti di noi fanno.

Io sono un sostenitore del medico in ambulanza, tuttavia avrei degli
appunti da farti: se il medico lo metti su una ambulanza, una per goni
città media è un conto. Ma non pensare di mettere un medico su ogni
ambulanza. Hai idea di cosa verrebbe a costare? In USA hanno scelto di
fare questa cosa, ed hai visto come è finita: l'ambulanza è il top,
con flebo, paramedici e tutto il resto, ma una volta in ospedale se
non hai i soldi non ti fanno manco le analisi del sangue! Il gioco
vale la candela? Non lo so, anche perchè considerando i pochi minuti
che passano per portarlo in osp, il 99% delle volte il medico potrebbe
fare ben poco...

Gaetano E.

unread,
Feb 8, 2002, 9:01:35 AM2/8/02
to
Daniele C. <lel...@inwind.it> wrote in message
> I vds fanno l'ACLS poi magari sbagliano a mettere un collare...
> Vabbč....

Guarda che anche un medico con mille specializzazioni, se in ospedale
i collari non si usano, pensi che lo sappia mettere meglio del vds che
lo mette tutti i giorni?

--
Togli "pocarobacciaperfavore" dal mio e-mail per rispondere

E' una precauzione antispam, se vuoi saperne di piů vai su:
http://www.collinelli.net/antispam
Preciso che non č mio perň č molto utile!


Daniele C.

unread,
Feb 8, 2002, 9:49:49 AM2/8/02
to

"Gaetano E." <freddy57pocaro...@interfree.it> ha scritto nel
messaggio news:1TQ88.40855$

>
> Io sono un sostenitore del medico in ambulanza, tuttavia avrei degli
> appunti da farti: se il medico lo metti su una ambulanza, una per goni
> città media è un conto. Ma non pensare di mettere un medico su ogni
> ambulanza. Hai idea di cosa verrebbe a costare? In USA hanno scelto di
> fare questa cosa, ed hai visto come è finita: l'ambulanza è il top,
> con flebo, paramedici e tutto il resto, ma una volta in ospedale se
> non hai i soldi non ti fanno manco le analisi del sangue!

Come al solito Gaetano cadi nella trappola di parlare di ciò che non sai.
In America il servizio è pubblico in buona parte,non credere ai telefilm
tipo ER o vaccate simili.
La maggior parte degli ospedali cura come da noi gratuitamente e il bello è
che un ospedale pubblico americano è meglio della migliore clinica privata
italiana.
Magari avessimo una struttura simile!!

Il gioco
> vale la candela? Non lo so, anche perchè considerando i pochi minuti
> che passano per portarlo in osp, il 99% delle volte il medico potrebbe
> fare ben poco...

Facciamo un esempio.
PZ. in arresto in casa.
1)Equipaggio di vds:si ventila e massaggia e se proprio va bene e si è
autorizzati si usa se serve un defi automatico.
2)Medico a bordo o con vlv:intuba il pz.,prende un accesso
venoso,monitorizza tutti i parametri vitali,defibrilla,usa un pace-maker
esterno se serve,somministra farmaci a seconda della patologia riscontrata.
Se ti sembra poco!!

DC


>

Daniele C.

unread,
Feb 8, 2002, 9:55:14 AM2/8/02
to

"Gaetano E." <freddy57pocaro...@interfree.it> ha > Mah, non ne

sarei così sicuro. Ho sentito due medici chirurghi i quali
> mi hanno detto che loro non si sentirebbero più utili di un qualunque
> vds in ambulanza.

Da un chirurgo così non mi farei manco sfiorare con un dito.

Ci vogliono preparazioni veramente specifiche, e poi
> l'ambulanza non è una sala operatoria, che cosa può fare a parte un
> paio di flebo e il defibrillatore? Queste due cose potremmo farle fare
> ai volontari, mica ci vuole una laurea...

Bè sì cpsa ci vuole per defibrillare,prendere una via,sapere che medicamenti
dare etc....
Ma per piacere,smettiamola una buona volta di volere a tutti i costi
difendere il ruolo del vds a tal punto da ridurre il medico o l'IP
dell'extra-ospedaliero a delle persone che fanno tre atti semplici e
stupidi.
Ma cosa credi che prendere una via sia una roba da film dove metti un
laccio,due colpettini e voilà ecco la tua bella via da prendere.
Devi avere conoscenze anatomiche molto valide per poterlo fare.

> Piuttosto io sarei per un incremento del numero di ambulanze
> "medicalizzate", il che favorirebbe anche l'occupazione dei molti,
> troppi medici disoccupati...
>

Proprio non capisco tre post per dire che il medico serve poco e poi?
Aumentimao il numero delle medicalizzate per fare lavorare i medici
disoccupati?
Ma scherzi?
E poi trovameli tutti sti disoccupati,da me non trovano nemmeno quelli per
la GM e per i reparti...

DC


Daniele C.

unread,
Feb 8, 2002, 9:57:29 AM2/8/02
to

"Gaetano E." <freddy57pocaro...@interfree.it> ha scritto nel
messaggio news:3TQ88.40857

> Guarda che anche un medico con mille specializzazioni, se in ospedale
> i collari non si usano, pensi che lo sappia mettere meglio del vds che
> lo mette tutti i giorni?

1) in ospedale si usano
2)basta che sia formato e tutto si risolve
3)cosa c'entra con il mio ragionamento?
PArlavo del ftto di far fare ai vds corsi assurdi(come quelli che sono corsi
a fare i BLSD) tipo ACLS che sono per professionisti,quando poi in certe
realtà se non le stesse manovre ben più semplici non si sanno eseguire.

DC


Marco Mirijello

unread,
Feb 8, 2002, 10:20:46 AM2/8/02
to
"gseeta" <gse...@tin.it> wrote in message
news:kLA88.46114$3J1.1...@news2.tin.it...

>
> "Marco Mirijello" <marco.m...@tin.it> ha scritto nel messaggio
>
> > Non capisco cosa centri il cambiamento di governo con i protocolli.
>

> Mi riferivo alle valutazioni, in modo particolare all'esempio che ho portato, perchč l'infermiera
> (questo č ) era di una certa corrente politica e si avvale dei suoi simili per la formazione.
> Fino a quando durerŕ non so, visto che quanto č successo mette in evidenza un certo disagio
> da parte di chi per istituzione gestisce l'emergenze e ne č a contatto giornalmente e non


> solamente tramite testi o manichini


Naturalmente i ragionamenti che ho fatto valgono se parliamo
in astratto solo di formazione pura, se la formazione viene usata
per fare "selezione" allora tutto ciň snatura il discorso.
Comunque chi di spada ferisce di spada perisce.
Io credo che l'ideologia non debba entrare nel rapporto professionale
tra
operatori sanitari dove si dovrebbe rispettare e fare rispettare
il lavoro di tutti. Sesso politica e religione dovrebbero essere tabů
per un camice bianco sul lavoro. Io ho potuto appurare che a lungo
andare
questo comportamento paga.

Marco Mirijello

unread,
Feb 8, 2002, 10:20:49 AM2/8/02
to
"gseeta" <gse...@tin.it> wrote in message
news:kLA88.46114$3J1.1...@news2.tin.it...

>
> "Marco Mirijello" <marco.m...@tin.it> ha scritto nel messaggio
>
> > Non capisco cosa centri il cambiamento di governo con i protocolli.
>

> Mi riferivo alle valutazioni, in modo particolare all'esempio che ho portato, perchč l'infermiera
> (questo č ) era di una certa corrente politica e si avvale dei suoi simili per la formazione.
> Fino a quando durerŕ non so, visto che quanto č successo mette in evidenza un certo disagio
> da parte di chi per istituzione gestisce l'emergenze e ne č a contatto giornalmente e non
> solamente tramite testi o manichini


Naturalmente i ragionamenti che ho fatto valgono se parliamo
in astratto solo di formazione pura, se la formazione viene usata
per fare "selezione" allora tutto ciň snatura il discorso.
Comunque chi di spada ferisce di spada perisce.
Io credo che l'ideologia non debba entrare nel rapporto professionale
tra
operatori sanitari dove si dovrebbe rispettare e fare rispettare
il lavoro di tutti. Sesso politica e religione dovrebbero essere tabů
per un camice bianco sul lavoro. Io ho potuto appurare che a lungo
andare
questo comportamento paga.

Valerio C.

unread,
Feb 8, 2002, 10:21:25 AM2/8/02
to

> Da un chirurgo cosě non mi farei manco sfiorare con un dito.
>
...Che fai...sfotti?????????....eheheheheheheheheheh....ti verrň a prendere
una sera d qs!!!!!!!!!!!ciao!!!!!!


Daniele C.

unread,
Feb 8, 2002, 10:37:09 AM2/8/02
to

"Valerio C." <vale...@libero.it> ha scritto nel messaggio
news:a40qdg$1bq0v0$1...@ID-125683.news.dfncis.de...

SGRAT SGRAT
'stardo!!!!!!!!!!!

CIao


Roberto L.

unread,
Feb 8, 2002, 1:18:41 PM2/8/02
to

"Gaetano E." <freddy57pocaro...@interfree.it> ha scritto nel
messaggio news:2TQ88.40856$nI1.1...@twister1.libero.it...

> Ho sentito due medici chirurghi i quali mi hanno detto che loro non si
sentirebbero più utili di un qualunque
> vds in ambulanza.

Ovviamente ti stavano sfottendo e tu ci sei cascato come un
pivellino........Sarebbe molto grave se non fosse così

>Ci vogliono preparazioni veramente specifiche, e poi
> l'ambulanza non è una sala operatoria, che cosa può fare a parte un
> paio di flebo e il defibrillatore?

Io ho visto salvare la vita a delle persone solo con un' iniezione....

> Queste due cose potremmo farle fare ai volontari, mica ci vuole una
laurea...

A si? Accomodati pure .......Saranno contenti i medici nel sapere che hanno
studiato decenni per fare quello che possono fare anche dei Volontari
........
Sono convinto che il clima carnevalesco ti spinga a fare determinate
battute......
By Roby

Valerio C.

unread,
Feb 8, 2002, 1:32:41 PM2/8/02
to
caro roberto,perche dici cosi???ma cosa vuoi che serva una laurea qnd puoi
fare un corso cri!!!!!!!....mica siamo nelle altre PA a noi c preparano a
fare gli ANGELI DEL SOCCORSO!!!! volontario - medico......l'è istess!!!!anzi
visto che c siamo domenica sonio d turno e un paio di pugni precordiali non
me li toglie nessuno!!!!!!finche si ride e si scherza va bene!!!...ma vi
prego in ambulanza c vuole un po d serieta!!!!!VI PREGO!!!
"Roberto L." <rlam...@hotmail.com> ha scritto nel messaggio
news:5EU88.42546$nI1.1...@twister1.libero.it...

gseeta

unread,
Feb 8, 2002, 5:21:41 PM2/8/02
to

"Marco Mirijello" <marco.m...@tin.it> ha scritto nel messaggio >

> Io credo che l'ideologia non debba entrare nel rapporto professionale
> tra
> operatori sanitari dove si dovrebbe rispettare e fare rispettare

> il lavoro di tutti. Sesso politica e religione dovrebbero essere tabù


> per un camice bianco sul lavoro.

Quello che tu descrivi è ciò che dovrebbe essere e in cui credere, purtroppo
la cronaca giornaliera ci ricorda che la realtà è ben lontana da tali valori.
La politica è ovunque, e personalmente non ne ho mai sentito il suo peso come
in questi ultimi anni....forse è cambiato qualcosa o più semplicemente sono
cambiata io

ciao


Gaetano E.

unread,
Feb 10, 2002, 3:47:55 PM2/10/02
to
Daniele C. <lel...@inwind.it> wrote in message
> In America il servizio è pubblico in buona parte,non credere ai
telefilm
> tipo ER o vaccate simili.

Non ho mai detto che il soccorso usa fosse privato, anzi al contrario
ho detto che è pubblico e gestito da paramedici.

> La maggior parte degli ospedali cura come da noi gratuitamente e il
>bello è che un ospedale pubblico americano è meglio della migliore
>clinica privata italiana.

Questo non lo so, quindi non posso commentare, però può essere, in usa
spendono 10 volte quello che spendiamo noi per la ricerca medica.

> 1)Equipaggio di vds:si ventila e massaggia e se proprio va bene e si
è
> autorizzati si usa se serve un defi automatico.

Vorrai dire equipaggio di paramedici rispondenti al sindaco.

> 2)Medico a bordo o con vlv:intuba il pz.,prende un accesso
> venoso,monitorizza tutti i parametri vitali,defibrilla,usa un
pace-maker
> esterno se serve,somministra farmaci a seconda della patologia
>riscontrata. Se ti sembra poco!!

Non mi pare che ci sia il medico nelle loro abz, solo paramedici, i
quali possono intubare e così via. Comunque io dicevo solo che per
poter pagare tutta quella struttura soccorritiva, poi si rifanno
chiedendoti un sacco di soldi per le analisi e simili, e se non puoi
pagare molte analisi, gli ospedali (pubblici) non te le fanno. Questo
mi sirultava, ovvero in usa le ambulanze sono allo stato dell'arte,
mentre gli ospedali (sempre pubblici) sono molto cari. Sapevo male?

Gaetano E.

unread,
Feb 10, 2002, 3:47:58 PM2/10/02
to
Daniele C. <lel...@inwind.it> wrote in message
> 1) in ospedale si usano

Non lo sapevo

> 2)basta che sia formato e tutto si risolve

Appunto: va formato

--
Togli "pocarobacciaperfavore" dal mio e-mail per rispondere

E' una precauzione antispam, se vuoi saperne di più vai su:
http://www.collinelli.net/antispam

Gaetano E.

unread,
Feb 10, 2002, 3:47:57 PM2/10/02
to
Daniele C. <lel...@inwind.it> wrote in message
> Da un chirurgo cosě non mi farei manco sfiorare con un dito.

E' bravissimo, ma giustamente fa bene quello che č il suo lavoro, ed
ammette le sue lacune. Un ingegnere spesso non sa usare un saldatore,
e quindi č bravo a progettare, ma a saldare sono piů bravi i
diplomati. In tanti rami č cosě: senza specializzarsi specificamente č
normale.

> Proprio non capisco tre post per dire che il medico serve poco e
poi?
> Aumentimao il numero delle medicalizzate per fare lavorare i medici
> disoccupati?

No, io ho detto che il medico č utile e lo auspico, ma che sarebbe
impossibile avere un medico in ogni ambulanza, e spesso sarebbe anche
inutile: per una frattura a che serve il medico? A mettere la
steccobenda?

> E poi trovameli tutti sti disoccupati,da me non trovano nemmeno
quelli >per la GM e per i reparti...

Quando sono andato alla presentazione di medicina il rettore ha detto
che una grandissima parte di medici resta disoccupata e quindi va a
fare lavori anche molto poco attinenti, specie per alcune
specializzazioni inflazionate. Invece i geriatri sono richiestissimi e
ce n'č pochi.
Vuoi dire che il rettore si č inventato tutto?

--
Togli "pocarobacciaperfavore" dal mio e-mail per rispondere

E' una precauzione antispam, se vuoi saperne di piů vai su:
http://www.collinelli.net/antispam

Daniele C.

unread,
Feb 10, 2002, 4:44:56 PM2/10/02
to

"Gaetano E." <freddy57pocaro...@interfree.it> ha scritto nel
messaggio news:%%A98.51509$

> > 1)Equipaggio di vds:si ventila e massaggia e se proprio va bene e si

> č


> > autorizzati si usa se serve un defi automatico.
> Vorrai dire equipaggio di paramedici rispondenti al sindaco.

Equipaggio di vds italiani intendevo.

> Non mi pare che ci sia il medico nelle loro abz, solo paramedici, i

> quali possono intubare e cosě via. Comunque io dicevo solo che per


> poter pagare tutta quella struttura soccorritiva, poi si rifanno
> chiedendoti un sacco di soldi per le analisi e simili, e se non puoi
> pagare molte analisi, gli ospedali (pubblici) non te le fanno. Questo
> mi sirultava, ovvero in usa le ambulanze sono allo stato dell'arte,
> mentre gli ospedali (sempre pubblici) sono molto cari. Sapevo male?

1)l'intubazione č senza induzione di anastesia quindi hanno i loro limiti.
2)Gli ospedali americani non funzionano cosě.

DC


Daniele C.

unread,
Feb 10, 2002, 4:53:16 PM2/10/02
to

"Gaetano E." <freddy57pocaro...@interfree.it> ha scritto nel
messaggio news:10B98.51510>
> No, io ho detto che il medico è utile e lo auspico, ma che sarebbe

> impossibile avere un medico in ogni ambulanza, e spesso sarebbe anche
> inutile: per una frattura a che serve il medico? A mettere la
> steccobenda?

Ho capito che è un'impresa troppo ardua tentare di farti capire certe cose.
Se credi che un medico serva solo a questo sei ancorato al sistema di
soccorso di 20 anni fa.
Oggi fortunatamente la tendenza è differente.
Comunque giusto per la cronaca un medico per una frattura non mette la
stecca ma:
-valuta esattamente il pz. e non si limita solo altermine frattura
-prende un accesso venoso
-fa analgesia per mobilizzare il pz.

ripeto:a te sembra poco?

>
> Quando sono andato alla presentazione di medicina il rettore ha detto
> che una grandissima parte di medici resta disoccupata e quindi va a
> fare lavori anche molto poco attinenti, specie per alcune
> specializzazioni inflazionate. Invece i geriatri sono richiestissimi e

> ce n'è pochi.
> Vuoi dire che il rettore si è inventato tutto?

A mio avviso sì e comunque non so di che università stiamo parlando ma di
certo non fa buona pubblicità al sua ateneo,tanto valeva dire"non venite a
fare i medici".
Io guardo i fatti:ogni anno migliaia tentano di entrare,gli studi pesanti
fanno grnade selezione e le scuole di specialità sono sempre alla
ricerca,senza considerare che in altri servizi tipo GM non si trovano
dottori.

DC


JackMaga

unread,
Feb 10, 2002, 5:05:39 PM2/10/02
to

"Daniele C." <lel...@inwind.it> ha scritto nel messaggio
news:a46q32$1d92t6$2...@ID-99012.news.dfncis.de...

>
> "Gaetano E." <freddy57pocaro...@interfree.it> ha scritto nel
> messaggio news:10B98.51510>
> > No, io ho detto che il medico è utile e lo auspico, ma che sarebbe
> > impossibile avere un medico in ogni ambulanza, e spesso sarebbe anche
> > inutile: per una frattura a che serve il medico? A mettere la
> > steccobenda?
>
> Ho capito che è un'impresa troppo ardua tentare di farti capire certe
cose.
> Se credi che un medico serva solo a questo sei ancorato al sistema di
> soccorso di 20 anni fa.
> Oggi fortunatamente la tendenza è differente.
> Comunque giusto per la cronaca un medico per una frattura non mette la
> stecca ma:
> -valuta esattamente il pz. e non si limita solo altermine frattura
> -prende un accesso venoso
> -fa analgesia per mobilizzare il pz.

Un accesso venoso in caso di una frattura, mettiamo composta incompleta
dell'epifisi radiale? Mi sempbra francamente un'esagerazione!
Così come l'analgesia: ragazzi, ricordiamoci che i farmaci, sortito il loro
effetto, non è che spariscano magicamente ma vanno a sovraccaricare
l'organismo, quindi è sempre meglio limitarli allo stretto indispensabile!

> > Quando sono andato alla presentazione di medicina il rettore ha detto
> > che una grandissima parte di medici resta disoccupata e quindi va a
> > fare lavori anche molto poco attinenti, specie per alcune
> > specializzazioni inflazionate. Invece i geriatri sono richiestissimi e
> > ce n'è pochi.
> > Vuoi dire che il rettore si è inventato tutto?
>
> A mio avviso sì e comunque non so di che università stiamo parlando ma di
> certo non fa buona pubblicità al sua ateneo,tanto valeva dire"non venite a
> fare i medici".
> Io guardo i fatti:ogni anno migliaia tentano di entrare,gli studi pesanti
> fanno grnade selezione e le scuole di specialità sono sempre alla
> ricerca,senza considerare che in altri servizi tipo GM non si trovano
> dottori.

Guarda che il rettore ha detto una cosa giustissima: non so che università
frequenti, ma in generale ci sono specialità che scoppiano letteralmente di
specializzandi (per es. medicina interna, chirurgia generale, cardiologia
ecc.), mentre poi ce ne sono effettivamente alcune che a momenti non
riescono nemmeno a mandare avanti la baracca (per es. Anestesia e
rianimazione o geriatria)!

Ciao
--
Giacomo Magagnotti
VdS Tirocinante CRI Padova

Tutto assolutamente IMHO
Per rispondermi togli NIENTESCOASSE

"Do what you think is right
and let the devil take the rest"


Daniele C.

unread,
Feb 10, 2002, 5:21:13 PM2/10/02
to

"JackMaga" <giacomom...@NIENTESCOASSEtin.it> ha scritto nel messaggio
news:T8C98.55800$3J1.1...@news2.tin.it...

> Un accesso venoso in caso di una frattura, mettiamo composta incompleta
> dell'epifisi radiale? Mi sempbra francamente un'esagerazione!

Frattura dei femore con pz. che ti va in ipotensione?
Vorrà dire pur qualcosa o no?


> Così come l'analgesia: ragazzi, ricordiamoci che i farmaci, sortito il
loro
> effetto, non è che spariscano magicamente ma vanno a sovraccaricare
> l'organismo, quindi è sempre meglio limitarli allo stretto indispensabile!
>

Allora diamo i calci!!
Ma che ragionamento.....
Non ho mica detto di fare della morfina ad uno che ha sbattuto la testa in
un incidente,ma vorrei vedere chiunque ad essere tirato fuori da una
macchina incidentata con fratture,se c'è un medico che fa un'analgesia è
sicuramente molto positivo piuttosto che tre vds che ti tirano fuori facendo
urlare il poveretto per il dolore

> Guarda che il rettore ha detto una cosa giustissima: non so che università
> frequenti, ma in generale ci sono specialità che scoppiano letteralmente
di
> specializzandi (per es. medicina interna, chirurgia generale, cardiologia
> ecc.), mentre poi ce ne sono effettivamente alcune che a momenti non
> riescono nemmeno a mandare avanti la baracca (per es. Anestesia e
> rianimazione o geriatria)!

Ma di medici disoccupati non ce ne sono.
Che poi ci sia chi si accontenta di laurearsi con la media del 20 è chiaro
non può pensare di fare chirurgia che è solitamente una specialità presa
d'assalto da chi ha la media molto più alta.
Però non è che se hai una laurea in medicina e non diventi chirurgo sei in
giro a grattarti,infatti ci sono specialità sguarnite proprio per questi
motivi,altrimenti scusa perchè ci sarebbero scuole di specialità vuote?

DC


JackMaga

unread,
Feb 10, 2002, 5:20:48 PM2/10/02
to

"Daniele C." <lel...@inwind.it> ha scritto nel messaggio
news:a46q2v$1d92t6$1...@ID-99012.news.dfncis.de...

>
> "Gaetano E." <freddy57pocaro...@interfree.it> ha scritto nel
> messaggio news:%%A98.51509$
> > Non mi pare che ci sia il medico nelle loro abz, solo paramedici, i
> > quali possono intubare e così via. Comunque io dicevo solo che per

> > poter pagare tutta quella struttura soccorritiva, poi si rifanno
> > chiedendoti un sacco di soldi per le analisi e simili, e se non puoi
> > pagare molte analisi, gli ospedali (pubblici) non te le fanno. Questo
> > mi sirultava, ovvero in usa le ambulanze sono allo stato dell'arte,
> > mentre gli ospedali (sempre pubblici) sono molto cari. Sapevo male?
>
> 1)l'intubazione è senza induzione di anastesia quindi hanno i loro limiti.
> 2)Gli ospedali americani non funzionano così.

Allora per essere un poco precisi: le centrali 911 inviano l'unita
"convenzionata" più vicina, la quale una volta caricato il pz. lo portano
all'H più idoneo e vicino. A parità di idoneità però intervengono altri
fattori, per esempio il fatto che il tal H per ogni pz. portatogli passi una
quota in denaro al servizio di ambulanza (anche a quelli municipali), oppure
molti ospedali incoraggiano gli EMT a saccheggiare il frigo/il magazzino
sanitario così da farli portare più spesso i pz. da loro. Una volta in H il
pz. viene poi curato e quando viene dimesso(oppure quando è deceduto) può
rientrare in varie categorie:
1) Categoria MedCare: ovvero rientra (per reddito ed altri fattori) nel
programma federale MedCare, perciò i suoi conti vengono pagati dallo
stato/contea che saranno poi rimborsati dal governo federale.
2)Assicurato: i suoi conti verranno pagati dall'assicurazione sanitaria
stipulata (spessissmo fornita dal datore di lavoro). Notate però che
l'assicurazione ha il potere di decidere di far trasferire il pz. da un
ospedale ad uno meno costoso anche contro il parere del medico curante,
oppure di non pagare determinati interventi che non rientrano nel tipo di
polizza assicurativa (e qui si va spesso in tribunale).
3) Il pz. NON rientra nel MedCare e non è assicurato: difficilmente verrà
ricoverato, a meno che la sua contea/stato non abbia un proprio programma di
assistenza sanitaria, oppure che non abbia un cospicuo conto in banca. In
questo caso gli saranno somministrate le cure d'emergenza (l'ospedale è
comunque obbligato ad erogarle, anche se ci rimette economicamente) e quindi
sarà dimesso.
Questo è a grandi linee il funzionamento della sanità ospedaliera americana,
tenete però presente che
1)da stato a stato poi ci sono delle differenze
2) gli USA ora hanno un governo federale repubblicano, quindi potrebbero
essere effettuate parecchie modifiche (in particolare vedo male il
MedCare...)

Iolanda

unread,
Feb 11, 2002, 8:33:32 AM2/11/02
to
Ho letto con attenzione le risposte che ogni vds ha dato su questo
argomento, veramente, io, ne sono rimasta sconvolta. Volontari che si
credono meglio di medici, no, ragazzi, non è così che si fa il lavoro di
vds.
VdS che credono che sia una cretinata mettere una flebo, uno che vuole
defibrillare, uno che magari si vanta di saper leggere un ECG.
Uno che pensa che basti imobilizzare una frattura con una stecca e che
il medico in quel caso non serva niente!
No, ragazzi, no, non è questo il lavoro che deve fare un V.d.S. Umiltà,
ragazzi, umiltà.
In me è vivo il ricordo di un emergenza fatta (per fortuna) con un
medico appena laureto e V.d.S pure lui, con un'iniezione ha salvato la
vita ad un tossico, in P.S. ci dissero che senza quel farmaco era
praticamente morto.
Ricordo anche di un traumatizzato che se non intubato poteva morire ...
io non so se sarei stata capace di intubarlo, m a c'era il medico e quel
ragazzino di 15 anni si è salvato.
Se i volontari volessero fare solo i volontari, lo stato si attiverebbe
a dotare anche le ambulanze di personale qualificato...e scusate se è
poco.

Iolanda

Valerio C.

unread,
Feb 11, 2002, 9:07:10 AM2/11/02
to
cara Iolanda,
hai detto le paroline magiche:"se i volontari volessero fare solo i
volontari"!!!....innanzitutto credo cheil vero problema sia qui,pensare che
fare SOLO i volontari,sia una limitazione o un impoverimentodelle proprie
mansioni...in realta' è l'esatto opposto...ci limitiamo a fare i
soccorritori...e ci dimentichiamo di essere volontari(mestiere molto piu
difficile)...e poi Iolanda aggiornati...ora il volontario non è piu
trendy...non si porta piu...ora va di moda il soccorritore...quello
all'americana...tutto bello figo e in gamba che fa le operazioni a cuore
aperto in mezzo a una strada....il soccorritore all'americana.....ma se io
so a malapena fare i bucatini all'amatriciana!!!....la prossima volta te ne
offro un piatto!!!!consoliamoci cosi,noi poveri tapini fuori moda!!!
"Iolanda " <iola...@hotmail.com> ha scritto nel messaggio
news:544e4c0810c45c03dee...@mygate.mailgate.org...

Roberto L.

unread,
Feb 12, 2002, 3:46:15 AM2/12/02
to

"Iolanda " <iola...@hotmail.com> ha scritto nel messaggio
news:544e4c0810c45c03dee...@mygate.mailgate.org...

> Se i volontari volessero fare solo i volontari, lo stato si attiverebbe

> a dotare anche le ambulanze di personale qualificato...e scusate se č
> poco.

Condivido tutto alla lettera .... ma questa frase in modo particolare.
Spero che chi penso io legga questa tua affermazione.
by Roby


Ps: Piu' seguo il NG e piu' mi rendo conto che o generalizzato troppo in
fretta, Volontari che vogliono fare Volontariato ce ne sono molti, solo che
sono i piu' deboli e di solito si fanno trascinare dai Pecoroni.

Marco Ermini

unread,
Feb 12, 2002, 8:24:07 AM2/12/02
to
Nell'articolo <T8C98.55800$3J1.1...@news2.tin.it>, "JackMaga"
<giacomom...@nientescoassetin.it> ha pigiato sui tastini:

[...]


> Un accesso venoso in caso di una frattura, mettiamo composta incompleta
> dell'epifisi radiale? Mi sempbra francamente un'esagerazione! Così come
> l'analgesia: ragazzi, ricordiamoci che i farmaci, sortito il loro
> effetto, non è che spariscano magicamente ma vanno a sovraccaricare
> l'organismo, quindi è sempre meglio limitarli allo stretto
> indispensabile!

Sei un medico per fare queste valutazioni? in caso negativo, guarda che
parli con un medico... secondo me sei troppo presuntuoso!

[...]


> Guarda che il rettore ha detto una cosa giustissima: non so che
> università frequenti, ma in generale ci sono specialità che scoppiano
> letteralmente di specializzandi (per es. medicina interna, chirurgia
> generale, cardiologia ecc.), mentre poi ce ne sono effettivamente alcune
> che a momenti non riescono nemmeno a mandare avanti la baracca (per es.
> Anestesia e rianimazione o geriatria)!

A me non risulta che la grande maggioranza degli studenti di medicina
possa scegliere liberamente la propria specializzazione. Secondo me il
rettore ha voluto scoraggiare gli incerti, cosa che fanno in tanti,
specialmente dove c'e' una massa di gente che vuole entrare e pochi che
sono davvero in grado di riuscire.


ciao

--
Marco Ermini
http://miselastra.org - ICQ UIN 50825709 - GPG KEY 0x64ABF7C6
Perche' perdere tempo ad imparare quando l'ignoranza e' istantanea? (Hobbes)

Marco Ermini

unread,
Feb 12, 2002, 8:29:03 AM2/12/02
to
Nell'articolo
<544e4c0810c45c03dee...@mygate.mailgate.org>, "Iolanda "
<iola...@hotmail.com> ha pigiato sui tastini:

[...]


> Se i volontari volessero fare solo i volontari, lo stato si attiverebbe
> a dotare anche le ambulanze di personale qualificato...e scusate se è
> poco.

Giusto quello che hai detto sopra. Queste tre righe un po' meno: non
credo che il problema sia della volonta' dei volontari... direi che il
problema e' l'opposto: se certi VdS avessero a che fare quotidianamente
con dei medici, svolgerebbero la loro attivita' in modo molto piu' umile.
Lo stato in ogni caso non credo che sganci piu' soldi anche nel caso che
i volontari diventino piu' umili :-(

Il problema e' anche e soprattutto di *volonta'*. Visto come lavorano
certe Regioni con il soccorso extraospedaliero, certi atteggiamenti di
certi VdS e' semplicemente il minimo che ci si possa aspettare.

Marco Ermini

unread,
Feb 12, 2002, 8:48:44 AM2/12/02
to
Nell'articolo <3c622...@news.telnetwork.it>, "Anima Nera"
<m...@katamail.com> ha pigiato sui tastini:

[...]
> Ma poi, spiegami un attimino... prima ti lamenti che il personale č poco
> qualificato... e poi critichi se qualche Direttore Sanitario vuole
> migliorare la preparazione dei volontari? Mi sa che hai le idee poco
> chiare.

Scusami, ma il vostro direttore sanitario non vuole migliorare la
preparazione dei VdS, si e' semplicemente bevuto il cervello. Corso di
intubazione ai volontari? primo non ci credo se non lo vedo, secondo, e'
una c@**ata spaventosa, e senza mezzi termini.

In Toscana noi volontari facciamo abz medicalizzata da 20 anni, ed io so
benissimo come mandrinare un tubo, cuffiare, preparare un defibrillatore,
montare l'ECG, prendere la PA ecc., ma non ho mai avuto bisogno (e non mi
e' mai passato manco per l'anticamera del cervello) di intubare o di
leggere un ECG. E' ovvio che lo vedo benissimo se l'ECG "viene male" ma di
sicuro nessuno mi fara' mai fare un corso per leggerlo.

E se pure lo so leggere? che faccio? mi metto a preparare il Rythmonorm o
il Lasix di mia iniziativa? e se poi il medico vuole qualcos'altro? guarda
che tutta questa "sintonia" col medico e' solo illusoria: solo lui decide
cosa fare. Te lo assicuro da *anni* di esperienza di abz medicalizzata: un
corso per stare assieme al medico va benissimo, ma quasiasi cosa sia in
piu' gli e' al limite solo di impaccio - ci pensi un medico a discutere
col volontario la terapia? ma fammi il piacere!!!

Marco Ermini

unread,
Feb 12, 2002, 8:50:38 AM2/12/02
to
Nell'articolo <FQt88.35893$om6.8...@news1.tin.it>, "gseeta"
<gse...@tin.it> ha pigiato sui tastini:


>> Una cosa tengo a sottolineare, farmaci e manovre invasive per noi sono
>> ASSOLUTAMENTE vietate, anche su richiesta specifica del Doc.
>
> L'intubazione è una manovra invasiva oppure no?

Lascia perdere... stai parlando del paradiso del soccorso, dove i
volontari fanno i corsi per intubare con gli anestesisti per capire come
si mandrina un tubo del 7.5, e due giorni di corso coi vvff per mettere un ked!

Marco Ermini

unread,
Feb 12, 2002, 8:58:18 AM2/12/02
to
Nell'articolo <pan.2002.02.12.14....@miselastra.org>,
"Marco Ermini" <Marco_...@miselastra.org> ha pigiato sui tastini:

> Nell'articolo <FQt88.35893$om6.8...@news1.tin.it>, "gseeta"
> <gse...@tin.it> ha pigiato sui tastini:
>
>
>>> Una cosa tengo a sottolineare, farmaci e manovre invasive per noi sono
>>> ASSOLUTAMENTE vietate, anche su richiesta specifica del Doc.
>>
>> L'intubazione è una manovra invasiva oppure no?
>
> Lascia perdere... stai parlando del paradiso del soccorso, dove i
> volontari fanno i corsi per intubare con gli anestesisti per capire come
> si mandrina un tubo del 7.5, e due giorni di corso coi vvff per mettere
> un ked!

Dimenticavo: e dopo tutto questo, non sanno cosa vuol dire IP! ;-)

gseeta

unread,
Feb 13, 2002, 9:48:17 AM2/13/02
to

"Marco Ermini" <Marco_...@miselastra.org> ha scritto nel messaggio


> >> L'intubazione è una manovra invasiva oppure no?
> >
> > Lascia perdere... stai parlando del paradiso del soccorso, dove i
> > volontari fanno i corsi per intubare con gli anestesisti per capire come
> > si mandrina un tubo del 7.5, e due giorni di corso coi vvff per mettere
> > un ked!

> Dimenticavo: e dopo tutto questo, non sanno cosa vuol dire IP! ;-)

leggendo il ng del soccorso dell'altra parte, ho scoperto che
IP significa : ITALIAN PIRLA!!

;-)


gseeta

unread,
Feb 13, 2002, 9:51:23 AM2/13/02
to

"Marco Ermini" <Marco_...@miselastra.org> ha scritto nel messaggio

>


> Sei un medico per fare queste valutazioni? in caso negativo, guarda che
> parli con un medico... secondo me sei troppo presuntuoso!

tu invece, sei un sostenitore degli IP (italian pirla), che praticano la professione
di medico!

;-)..tiè porta a casa!


JackMaga

unread,
Feb 13, 2002, 4:07:17 PM2/13/02
to

"Daniele C." <lel...@inwind.it> ha scritto nel messaggio
news:a46rmh$1cq6n2$1...@ID-99012.news.dfncis.de...

>
> "JackMaga" <giacomom...@NIENTESCOASSEtin.it> ha scritto nel
messaggio
> news:T8C98.55800$3J1.1...@news2.tin.it...
> > Un accesso venoso in caso di una frattura, mettiamo composta incompleta
> > dell'epifisi radiale? Mi sempbra francamente un'esagerazione!
>
> Frattura dei femore con pz. che ti va in ipotensione?
> Vorrà dire pur qualcosa o no?

In questo caso ringrazio il cielo di avere un medico a fianco, tu però non
cambiarmi le carte in tavola;-), e rispondi al mio primo esempio!

> > Così come l'analgesia: ragazzi, ricordiamoci che i farmaci, sortito il
> loro
> > effetto, non è che spariscano magicamente ma vanno a sovraccaricare
> > l'organismo, quindi è sempre meglio limitarli allo stretto
indispensabile!
> >
>
> Allora diamo i calci!!
> Ma che ragionamento.....
> Non ho mica detto di fare della morfina ad uno che ha sbattuto la testa in
> un incidente,ma vorrei vedere chiunque ad essere tirato fuori da una
> macchina incidentata con fratture,se c'è un medico che fa un'analgesia è
> sicuramente molto positivo piuttosto che tre vds che ti tirano fuori
facendo
> urlare il poveretto per il dolore

Allora siamo perfettamente d'accordo!!


> > Guarda che il rettore ha detto una cosa giustissima: non so che
università
> > frequenti, ma in generale ci sono specialità che scoppiano letteralmente
> di
> > specializzandi (per es. medicina interna, chirurgia generale,
cardiologia
> > ecc.), mentre poi ce ne sono effettivamente alcune che a momenti non
> > riescono nemmeno a mandare avanti la baracca (per es. Anestesia e
> > rianimazione o geriatria)!
>
> Ma di medici disoccupati non ce ne sono.
> Che poi ci sia chi si accontenta di laurearsi con la media del 20 è chiaro
> non può pensare di fare chirurgia che è solitamente una specialità presa
> d'assalto da chi ha la media molto più alta.
> Però non è che se hai una laurea in medicina e non diventi chirurgo sei in
> giro a grattarti,infatti ci sono specialità sguarnite proprio per questi
> motivi,altrimenti scusa perchè ci sarebbero scuole di specialità vuote?

Mah, io di questo spopolamento generale delle scuole di specialità non ne ho
mai sentito parlare, semmai il contrario... si vede che la cosa cambia da
posto a posto.

JackMaga

unread,
Feb 13, 2002, 4:11:54 PM2/13/02
to

"Marco Ermini" <Marco_...@miselastra.org> ha scritto nel messaggio
news:pan.2002.02.12.14....@miselastra.org...

> Nell'articolo <T8C98.55800$3J1.1...@news2.tin.it>, "JackMaga"
> <giacomom...@nientescoassetin.it> ha pigiato sui tastini:
>
> [...]
> > Un accesso venoso in caso di una frattura, mettiamo composta incompleta
> > dell'epifisi radiale? Mi sempbra francamente un'esagerazione! Così come
> > l'analgesia: ragazzi, ricordiamoci che i farmaci, sortito il loro
> > effetto, non è che spariscano magicamente ma vanno a sovraccaricare
> > l'organismo, quindi è sempre meglio limitarli allo stretto
> > indispensabile!
>
> Sei un medico per fare queste valutazioni? in caso negativo, guarda che
> parli con un medico... secondo me sei troppo presuntuoso!

Nessuna presunzione, se dare i farmaci lo decide il medico e nessun altro,
se lui vuole dare morfina anche al pz. sopra descrittto per me va benissimo
(non so al paziente...). Semplicemente ho espresso una mia idea da profano
(idea che cmq mi è stata confermata da parecchi medici che conosco, quindi
avrà qualcosa di vero...)

> [...]
> > Guarda che il rettore ha detto una cosa giustissima: non so che
> > università frequenti, ma in generale ci sono specialità che scoppiano
> > letteralmente di specializzandi (per es. medicina interna, chirurgia
> > generale, cardiologia ecc.), mentre poi ce ne sono effettivamente alcune
> > che a momenti non riescono nemmeno a mandare avanti la baracca (per es.
> > Anestesia e rianimazione o geriatria)!
>
> A me non risulta che la grande maggioranza degli studenti di medicina
> possa scegliere liberamente la propria specializzazione.

Guarda che la scelta della scuola di specializzazione è assolutamente
libera, che poi non ti ammettano è un altro discorso.

>Secondo me il
> rettore ha voluto scoraggiare gli incerti, cosa che fanno in tanti,
> specialmente dove c'e' una massa di gente che vuole entrare e pochi che
> sono davvero in grado di riuscire.

Su questo ti do completamente ragione, il fine era probabilmente quello!

Daniele C.

unread,
Feb 14, 2002, 5:15:13 AM2/14/02
to

"JackMaga" <giacomom...@NIENTESCOASSEtin.it> ha scritto nel messaggio
news:9AAa8.55705$om6.1...@news1.tin.it...

> In questo caso ringrazio il cielo di avere un medico a fianco, tu però non
> cambiarmi le carte in tavola;-), e rispondi al mio primo esempio!

Perfetto:frattura chiusa composta di femore metto l'accesso venoso per:
analgesia
somministrazione di altri medicamenti(es. antiemetico durante il trasporto)
prelievi
comunque pz.arriva in ospedale con già una via venosa che schifo non fa al
personale ospedaliero
il tutto per una frattura semplice semplice.

> Mah, io di questo spopolamento generale delle scuole di specialità non ne
ho
> mai sentito parlare, semmai il contrario... si vede che la cosa cambia da
> posto a posto.

Sarà da noi tranne chirurgia che è presa d'assalto le altre specialità sono
sguarnite prima fra tutte anestesia e rianimazione,se non sbaglio l'anno
scorso cercavano una 20 di persone ed è grazia se si sono iscritte in
10,oltre alla carenza di specialisti già formati(Varese parlava qualche
tempo fa di blocco dell'attività operatoria per mancanza di personale).

Daniele


Gaetano E.

unread,
Feb 14, 2002, 7:17:31 AM2/14/02
to
Daniele C. <lel...@inwind.it> wrote in message
> 2)Gli ospedali americani non funzionano cosě.

Beh, quello č ciň che mi hanno raccontato. Se tu sai diversamente
dimmi...

--
Togli "pocarobacciaperfavore" dal mio e-mail per rispondere

E' una precauzione antispam, se vuoi saperne di piů vai su:
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Gaetano E.

unread,
Feb 14, 2002, 7:17:30 AM2/14/02
to
Roberto L. <rlam...@hotmail.com> wrote in message 5EU88.42546

> Io ho visto salvare la vita a delle persone solo con un'
iniezione....
> A si? Accomodati pure .......Saranno contenti i medici nel sapere
che >hanno studiato decenni per fare quello che possono fare anche dei
>Volontari

Non fraintendere. Io dicevo solo che se ci fossero corsi come quelli
per EMT e paramedici che si fanno in usa, e che abilitano anche alle
iniezioni ed a altre cosucce, imho il medico non potrebbe fare molto
di più rispetto ad uno che ha fatto quel corso, questo perchè il
medico in sala operatoria può operare, ma in ambulanza può solo
iniettare e simili, ovvero cose che un paramedico col giusto corso può
imparare a fare.

--
Togli "pocarobacciaperfavore" dal mio e-mail per rispondere

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Gaetano E.

unread,
Feb 14, 2002, 7:17:31 AM2/14/02
to
Daniele C. <lel...@inwind.it> wrote in message a46q32$1d92t6

> -valuta esattamente il pz. e non si limita solo altermine frattura
> -prende un accesso venoso
> -fa analgesia per mobilizzare il pz.

Un paramedico potrebbe fare le stesse cose, come succede in usa.
Guarda che io sono il primo a volere i medici in almbulanza, però sono
anche conscio che in molti casi potrebbero essere superflui.

> A mio avviso sì e comunque non so di che università stiamo parlando
>ma di certo non fa buona pubblicità al sua ateneo,tanto valeva
dire"non >venite a fare i medici".

Difatti... Stiamo parlando dell'università degli studi di Milano, via
festa del perdono facoltà di medicina e chirurgia. Ho ancora i
depliant, ecco quà:
Libricino intitolato "Lauree e diplomi dell'Università degli studi di
Milano, a.a. 1999-2000, a pagina 33 dice: "da tenere presente, nel
considerare l'iscrizione a questo corso (medicina e chirurgia), che
attualmente in italia il numero di laureati in medicina, supera di
gran lunga (notare questo gran lunga) la domanda effettiva di
professionalità mediche sul mercato del lavoro".

Mica per niente su 1200 domande di iscrizione ne hanno accettate solo
300, ti pare? Se ci fosse la carenza che dici tu avrebbero accettato
molte più domande d'iscrizione...

> Io guardo i fatti:ogni anno migliaia tentano di entrare,gli studi
pesanti
> fanno grnade selezione e le scuole di specialità sono sempre alla
> ricerca,senza considerare che in altri servizi tipo GM non si
trovano
> dottori.

Io ho sempre sentito dire che in lombardia ci sono troppi medici e
quindi relativa difficoltà a trovare lavoro, mentre al contrario
scarseggiano gli infermieri, tanto che li fanno arrivare dalla spagna
promettendo stipendi ottimi.

GM: io ho sempre pensato che i medici che non trovano posto in
ospedale ripiegassero sulle GM. Forse gli stipendi sono bassi ed
allora c'è poca attrattiva, non saprei, ma per me questa tua uscita
che scarseggiano i medici mi è nuova. A meno che tu non ti riferisca a
regioni diverse dalla lombardia, ma più o meno penso che sia così in
tutta italia: tutti vogliono fare i medici e nessuno l'infermiere.

L'unica scarsità di medici di cui sono a conoscenza è per quelli con
la specializzazione ad esempio in geriatria: tutti fanno chirurgia per
esempio, ma pochissimi geriatria, ed è per questo che una clinica
lombarda offriva stipendi da favola per geriatri e non ne ha trovati,
ma se invece cerchi chirurghi dovresti trovarne a iosa, tanto che non
ho mai visto un medico di famigli (per cui basterebbe la laurea) senza
specializzazione, ma tutte specializzazioni inflazionate (chirurgia,
ginecologia, pediatria...)

Per questo problema la soluzione sarebbe semmai fornire più posti
nelle specialità poco diffuse...

--
Togli "pocarobacciaperfavore" dal mio e-mail per rispondere

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Daniele C.

unread,
Feb 14, 2002, 9:35:24 AM2/14/02
to

"Gaetano E." <freddy57pocaro...@interfree.it> ha scritto nel
messaggio news:uVNa8.16615$Jo.4...@twister2.libero.it...

> Non fraintendere. Io dicevo solo che se ci fossero corsi come quelli
> per EMT e paramedici che si fanno in usa, e che abilitano anche alle
> iniezioni ed a altre cosucce, imho il medico non potrebbe fare molto
> di più rispetto ad uno che ha fatto quel corso, questo perchè il
> medico in sala operatoria può operare, ma in ambulanza può solo
> iniettare e simili, ovvero cose che un paramedico col giusto corso può
> imparare a fare.

Ma scherzi????
Ma credi che basti un corso di un paio d'anni per imparare a dare un
farmaco?
In tuttte quelle realtà dove ci sono i paramedici ci sono anche dei bei
protocolli che dicono esattamente che farmaci dare e quanti.
Per esempio su un ACC danno adrenalina in certe dosi ma non di più,ma ci
sono tutta una serie di farmaci che non vengono somministrati.
Il paramedico americano o tedesco intuba in assenza di riflesso,ma se solo
hai un pz. inco. ma con riflessi che impediscono l'intubazione o hai un
medico che può somministrare sedativi e curari o il tipo non te lo intuba
nessuno.
Smettiamola di ridurre la professione medica nell'extra-ospedaliero a una
cazzatina che una qualsiasi con un corso di due anni può fare.
Altrimenti scusa ti sei mai chiesto perchè in elicottero ci vanno solo
rianimatori con esperienza?(tot almeno 9 anni di studi più almeno 3 o 4 di
sala o terapia intensiva?)e perchè quasi tutti i vlv cercano rianimatori?
o ancora perchè come in Piemonte dove fanno i corsi ai medici prendono
persone con esperienza che si facciano qualche mese di corso prima di
uscire?
Se andiamo avanti così finirai a dire che basta inseganre ad un vds a fare
un'iniezione e abbiamo risolto il problema del soccorso in Italia.

DC


Daniele C.

unread,
Feb 14, 2002, 9:39:38 AM2/14/02
to

"Gaetano E." <freddy57pocaro...@interfree.it> ha scritto nel
messaggio news:vVNa8.16617$Jo.4...@twister2.libero.it...

> Un paramedico potrebbe fare le stesse cose, come succede in usa.
> Guarda che io sono il primo a volere i medici in almbulanza, però sono
> anche conscio che in molti casi potrebbero essere superflui.

Ti ho già risposto nell'altro post.


> Difatti... Stiamo parlando dell'università degli studi di Milano, via
> festa del perdono facoltà di medicina e chirurgia. Ho ancora i
> depliant, ecco quà:
> Libricino intitolato "Lauree e diplomi dell'Università degli studi di
> Milano, a.a. 1999-2000, a pagina 33 dice: "da tenere presente, nel
> considerare l'iscrizione a questo corso (medicina e chirurgia), che
> attualmente in italia il numero di laureati in medicina, supera di
> gran lunga (notare questo gran lunga) la domanda effettiva di
> professionalità mediche sul mercato del lavoro".
>
> Mica per niente su 1200 domande di iscrizione ne hanno accettate solo
> 300, ti pare? Se ci fosse la carenza che dici tu avrebbero accettato
> molte più domande d'iscrizione...

ma sai perchè ne prendono solo 300?
per il semplice motivo che bisogna pur dare una qualità d'insegnamento.
Ti immagini una lezione di anatomia con 1200 studenti?
Ti immagini fare esami di biochimica a 1200 studenti?
la qualità finirebbe alle ortiche.
Senza contare che dove li metti 1200 a fare tirocinio in ospedale?
Il numero chiuso su queste facoltà serve solo a questo mica per i posti di
lavoro,allora perchè a scienze politiche o a giurisprudenza non c'è il
numero chiuso?
Credi forse che un futuro avvocato abbia il posto fin dal primo anno?
Lì non lo fanno perchè sono corsi più gestibili anche con tanti iscritti
cosa che non puoi fare a medicinadove ad esempio ci sono i laboratori ed
esercitazioni pratiche.

DC


Gaetano E.

unread,
Feb 14, 2002, 12:37:29 PM2/14/02
to
JackMaga <giacomom...@NIENTESCOASSEtin.it> wrote in

> 1)da stato a stato poi ci sono delle differenze

Ed anche mastodontiche :-P

> 2) gli USA ora hanno un governo federale repubblicano, quindi
>potrebbero essere effettuate parecchie modifiche (in particolare vedo
>male il MedCare...)

Non ci giurerei. Un mio amico che vive in USa dice che tra
repubblicani e democratici la differenza č minima: sono praticamente
uguali sulle cose fondamentali (infatti sul terrorismo vanno
daccordissimo), mnetre a dire il vero si scannano nelle cavolate piů
assurde ed irrilevanti.

Mi risulta solo che bush abbia ridotto i fondi all'aborto, ma per
motivi etici, e non per questioni di bilancio pubblico.

--
Togli "pocarobacciaperfavore" dal mio e-mail per rispondere

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Gaetano E.

unread,
Feb 14, 2002, 12:37:30 PM2/14/02
to
Daniele C. <lel...@inwind.it> wrote in message a46rmh$1cq6n2

> Però non è che se hai una laurea in medicina e non diventi chirurgo
sei >in giro a grattarti,

Beh, ovvio, hai pur sempre una laurea. Al limite passeresti davanti a
tutti in un concorso comunale da spazzino! Però il punto è che chi
perde 30 anni di vita per diventare medico, poi non sarà molto
contento di dover fare altro o di dover scegliere specialità che non
gli interessano.

Inoltre a 30 e passa anni, diventa già difficile trovare un lavoro:
oggigiorno cercano soprattutto i giovani...

--
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Gaetano E.

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Feb 14, 2002, 12:37:29 PM2/14/02
to
JackMaga <giacomom...@NIENTESCOASSEtin.it> wrote in

> Guarda che il rettore ha detto una cosa giustissima:

Meno male che non sono l'unico a pensarlo!!!
D'altronde poi č un dato di fatto che la maggioranza preferisca
chirurgia a geriatria, perciň č normale che di chirurghi ce ne siano
tanti e gieriatri pochi. Comunque in linea di massima di laureati
abbondano. Al limite potrebbero essere gestiti meglio a livello di
specializzazione...

--
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Gaetano E.

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Feb 14, 2002, 12:37:30 PM2/14/02
to
Daniele C. <lel...@inwind.it> wrote in message
> sguarnite prima fra tutte anestesia e rianimazione,

Strano, da profano avrei detto che fosse una specializzazione
interessante...

--
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JackMaga

unread,
Feb 14, 2002, 12:40:10 PM2/14/02
to

"Daniele C." <lel...@inwind.it> ha scritto nel messaggio
news:a4g3rm$1evi4v$1...@ID-99012.news.dfncis.de...

>
> "JackMaga" <giacomom...@NIENTESCOASSEtin.it> ha scritto nel
messaggio
> news:9AAa8.55705$om6.1...@news1.tin.it...
> > In questo caso ringrazio il cielo di avere un medico a fianco, tu però
non
> > cambiarmi le carte in tavola;-), e rispondi al mio primo esempio!
>
> Perfetto:frattura chiusa composta di femore metto l'accesso venoso per:
> analgesia
> somministrazione di altri medicamenti(es. antiemetico durante il
trasporto)
> prelievi
> comunque pz.arriva in ospedale con già una via venosa che schifo non fa al
> personale ospedaliero
> il tutto per una frattura semplice semplice.

Vabbè, cmq non è che queste cose siano degli imperativi del soccorso, si
poteva fare senza e non arrecare danno al paziente. L'unica eccezione a ciò
può essere l'analgesia che effettivamente può aiutare il pz. , anche se
secondo me un minimo di soglia del dolore c'e l'avrà pure: io mi sono
fratturato un paio di volte, e non mi sono mai fatto fare analgesia, e mica
sono un supereroe (SuperMaga hi hi hi) ;-). Certo che cmq varia da pz. a
pz., e per questo i VLV vanno così bene: se ti serve il doc telefoni e ti
arriva con pure l'IP (che anche lui male non fa)!

> > Mah, io di questo spopolamento generale delle scuole di specialità non
ne
> ho
> > mai sentito parlare, semmai il contrario... si vede che la cosa cambia
da
> > posto a posto.
>
> Sarà da noi tranne chirurgia che è presa d'assalto le altre specialità
sono
> sguarnite prima fra tutte anestesia e rianimazione,se non sbaglio l'anno
> scorso cercavano una 20 di persone ed è grazia se si sono iscritte in
> 10,oltre alla carenza di specialisti già formati(Varese parlava qualche
> tempo fa di blocco dell'attività operatoria per mancanza di personale).

Anche da noi Anestesia e Rianimazione è sguarnitissima, così come geriatria,
però le altre scuole tendono a traboccare (chi più chi meno ovviamente...)

JackMaga

unread,
Feb 14, 2002, 12:43:27 PM2/14/02
to

"Daniele C." <lel...@inwind.it> ha scritto nel messaggio
news:a4gi61$45gq$2...@ID-99012.news.dfncis.de...

Da noi giurisprudenza è a numero chiuso...
Cmq sono d'accordo, la selezione iniziale la fanno per motivi "logistici",
quella per la specialità viene più avanti!

Gaetano E.

unread,
Feb 14, 2002, 12:45:37 PM2/14/02
to
Daniele C. <lel...@inwind.it> wrote in message a4gi61

> Il numero chiuso su queste facoltà serve solo a questo mica per i
posti >di lavoro,allora perchè a scienze politiche o a giurisprudenza
non c'è il
> numero chiuso?

In giurisprudenza il primo anno eravamo una marea (mi pare 900),
divisi in due classi, e moltissimi non frequentavano. COmunque dopo 6
mesi eravamo in una decina in classe. Erano rimasti solo
quelliveramente interessati. Invece medicina ne prende pochi, così
magari i veramente interessati erano proprio quelli che non sono
riusciti ad entrare...

Daniele C.

unread,
Feb 14, 2002, 1:48:21 PM2/14/02
to

"Gaetano E." <freddy57pocaro...@interfree.it> ha scritto nel >
Beh, ovvio, hai pur sempre una laurea. Al limite passeresti davanti a
> tutti in un concorso comunale da spazzino! Però il punto è che chi
> perde 30 anni di vita per diventare medico, poi non sarà molto

Se ci perdi 30 anni vuol dire che ti laurei a 50...non credo esistano casi
simili.......

> Inoltre a 30 e passa anni, diventa già difficile trovare un lavoro:
> oggigiorno cercano soprattutto i giovani...

Discorso che non vale per medicina,conosco gente che ha iniziato a
frequentare a 30 e passa anni ed ha trovato lavoro senza nessun
problema,anche perchè se sei proprio ma proprio bravo e fai la specialità
come chirurgo prima dei 32 anni non ti specializzi.

DC


Daniele C.

unread,
Feb 14, 2002, 1:53:17 PM2/14/02
to

"JackMaga" <giacomom...@NIENTESCOASSEtin.it> ha scritto nel messaggio
news:_DSa8.70937$3J1.2...@news2.tin.it...

> Vabbè, cmq non è che queste cose siano degli imperativi del soccorso, si
> poteva fare senza e non arrecare danno al paziente. L'unica eccezione a
ciò
> può essere l'analgesia che effettivamente può aiutare il pz. , anche se
> secondo me un minimo di soglia del dolore c'e l'avrà pure: io mi sono
> fratturato un paio di volte, e non mi sono mai fatto fare analgesia, e
mica
> sono un supereroe (SuperMaga hi hi hi) ;-).

Non sei mica tu che decidi,non te l'hanno fatta solo perchè in Italia è una
parte del soccorso molto poco sviluppata per vari motivi.
Ti assicuro che con medicamenti come morfina e Fentanyl non senti più
nulla,anche se ti rispezzano un braccio.

Certo che cmq varia da pz. a
> pz., e per questo i VLV vanno così bene: se ti serve il doc telefoni e ti
> arriva con pure l'IP (che anche lui male non fa)!

Dove ci sono,e comunque non è detto che con l'arrivo del vlv si risolva
tutto,ripeto l'analgesia è poco utilizzata dai professionisti
nell'extraospedaliero(anche per problematiche burocratiche)

DC


Daniele C.

unread,
Feb 14, 2002, 1:55:56 PM2/14/02
to

"Gaetano E." <freddy57pocaro...@interfree.it> ha scritto nel ?

>
> In giurisprudenza il primo anno eravamo una marea (mi pare 900),
> divisi in due classi, e moltissimi non frequentavano. COmunque dopo 6
> mesi eravamo in una decina in classe. Erano rimasti solo
> quelliveramente interessati. Invece medicina ne prende pochi, cosě

> magari i veramente interessati erano proprio quelli che non sono
> riusciti ad entrare...

Non puoi paragonare le due facoltŕ,che poi sia discutibile il test sono
d'accordo,non č per niente selettivo ai livelli giusti,ma esiste una
sostanziale differenza tra le due scuole,anche perchč giurisprudenza non ha
l'obbligo di frequenza ed č preparabile a casa come esami cosa impossibile
con medicina.

DC


JackMaga

unread,
Feb 14, 2002, 2:35:53 PM2/14/02
to

"Daniele C." <lel...@inwind.it> ha scritto nel messaggio
news:a4h1er$8o6s$2...@ID-99012.news.dfncis.de...

>
> "JackMaga" <giacomom...@NIENTESCOASSEtin.it> ha scritto nel
messaggio
> news:_DSa8.70937$3J1.2...@news2.tin.it...
> > Vabbè, cmq non è che queste cose siano degli imperativi del soccorso, si
> > poteva fare senza e non arrecare danno al paziente. L'unica eccezione a
> ciò
> > può essere l'analgesia che effettivamente può aiutare il pz. , anche se
> > secondo me un minimo di soglia del dolore c'e l'avrà pure: io mi sono
> > fratturato un paio di volte, e non mi sono mai fatto fare analgesia, e
> mica
> > sono un supereroe (SuperMaga hi hi hi) ;-).
>
> Non sei mica tu che decidi,non te l'hanno fatta solo perchè in Italia è
una
> parte del soccorso molto poco sviluppata per vari motivi.
> Ti assicuro che con medicamenti come morfina e Fentanyl non senti più
> nulla,anche se ti rispezzano un braccio.

Per la verità una volta mi chiesero se volevo dei farmaci per lenire il
dolore, ma io ho preferito soprassedere. L'ho trovato un comportamento molto
corretto (certo in quel caso c'era tutto il tempo del modo...)

> Certo che cmq varia da pz. a
> > pz., e per questo i VLV vanno così bene: se ti serve il doc telefoni e
ti
> > arriva con pure l'IP (che anche lui male non fa)!
>
> Dove ci sono,e comunque non è detto che con l'arrivo del vlv si risolva
> tutto,ripeto l'analgesia è poco utilizzata dai professionisti
> nell'extraospedaliero(anche per problematiche burocratiche)

Questo non lo sapevo (delle problematiche burocratiche): intendi la
laboriosità dello scaricare i farmaci o cosa?

JackMaga

unread,
Feb 14, 2002, 2:38:33 PM2/14/02
to

"Gaetano E." <freddy57pocaro...@interfree.it> ha scritto nel
messaggio news:tBSa8.18082$Jo.5...@twister2.libero.it...

> JackMaga <giacomom...@NIENTESCOASSEtin.it> wrote in
> > 1)da stato a stato poi ci sono delle differenze
>
> Ed anche mastodontiche :-P
>
> > 2) gli USA ora hanno un governo federale repubblicano, quindi
> >potrebbero essere effettuate parecchie modifiche (in particolare vedo
> >male il MedCare...)
>
> Non ci giurerei. Un mio amico che vive in USa dice che tra
> repubblicani e democratici la differenza è minima: sono praticamente

> uguali sulle cose fondamentali (infatti sul terrorismo vanno
> daccordissimo), mnetre a dire il vero si scannano nelle cavolate più

> assurde ed irrilevanti.
>
> Mi risulta solo che bush abbia ridotto i fondi all'aborto, ma per
> motivi etici, e non per questioni di bilancio pubblico.

Sì, ma adesso che i prossimi bilanci federali promettono deficit per la
prima volta da parecchi anni dovrà decidere di tagliare qualcosa...
sceglierà di togliere finanziamenti ai militari o alla sanità pubblica?
Io non avrei grandi dubbi ;-)

Gaetano E.

unread,
Feb 14, 2002, 3:10:53 PM2/14/02
to
JackMaga <giacomom...@NIENTESCOASSEtin.it> wrote in

> Sì, ma adesso che i prossimi bilanci federali promettono deficit per
la
> prima volta da parecchi anni dovrà decidere di tagliare qualcosa...
> sceglierà di togliere finanziamenti ai militari o alla sanità
pubblica?
> Io non avrei grandi dubbi ;-)

Beh, col terrorismo in atto, direi che i militari sono intoccabili...

--
Togli "pocarobacciaperfavore" dal mio e-mail per rispondere

E' una precauzione antispam, se vuoi saperne di più vai su:
http://www.collinelli.net/antispam

JackMaga

unread,
Feb 14, 2002, 4:59:47 PM2/14/02
to

"Gaetano E." <freddy57pocaro...@interfree.it> ha scritto nel
messaggio news:hRUa8.19030$Jo.5...@twister2.libero.it...

> JackMaga <giacomom...@NIENTESCOASSEtin.it> wrote in
> > Sì, ma adesso che i prossimi bilanci federali promettono deficit per
> la
> > prima volta da parecchi anni dovrà decidere di tagliare qualcosa...
> > sceglierà di togliere finanziamenti ai militari o alla sanità
> pubblica?
> > Io non avrei grandi dubbi ;-)
>
> Beh, col terrorismo in atto, direi che i militari sono intoccabili...

E anche se non ci fosse il problema terrorismo, i militari hanno sempre
costituito una fortissima base elettorale per i repubblicani!
Cmq mi sa che stiamo finendo OT ;-)

Daniele C.

unread,
Feb 15, 2002, 3:24:17 AM2/15/02
to

"JackMaga" <giacomom...@NIENTESCOASSEtin.it> ha scritto nel messaggio
news:tkUa8.71337$3J1.2...@news2.tin.it...
>

>
> Questo non lo sapevo (delle problematiche burocratiche): intendi la
> laboriosità dello scaricare i farmaci o cosa?
>

In Italia purtroppo ci sono molti farmaci(morfine,fentanyl,farmaci a base di
ketamine come il ketalar ed altri)che rientrano in una tabella come
stupefacenti(cosa che all'estero non succede).
Per cui hanno una loro legislazione per quanto concerne utilizzo e
mantenimento.
In tanti posti ad esempio si rinuncia ad usarli perchè in teoria tu divresti
averli in cassaforte con un registro per l'utilizzo più altre beghe
burocratiche,quindi se ti arriva la chiamata dovresti aprire la cassaforte
prelevare quelli che ti servono ,scaricarli dal registro e comunque se non
li usi c'è il problema di come registrarli nuovamente,per cui su tanti mezzi
come i vlv non li trovi,l'unica deroga della legge mi sembra sia per gli
elisoccorsi visto l'eccezionalità del servizio.

Daniele


alex

unread,
Feb 15, 2002, 5:36:22 AM2/15/02
to
"Licina" <no...@hotmail.com> wrote in message
news:3c60417a...@powernews.libero.it...

> Ciao volevo sottoporre al gruppo di discussione una mia
> considerazione.
> Tutto è nato l'altra notte quando siamo usciti per un ragazzo di 22
> anni in overdose, quando lo abbiamo caricato respirava ancora ma...
> dopo pochi minuti è andato in arresto respiratorio e poco dopo in
> arresto cardio respiratorio.. quando siamo giunti in PS (dopo la
> bellezza di 16 minuti) oramai non sono riusciti a riprenderlo.
> E da li ho pensato.... a quanto serve veramente ciò che facciamo a
> bordo delle ambulanze? ... al piu possiamo massaggiare e basta.... che
> utilità reale abbiamo? non so cosa ne pensate voi... ma io spero che
> si passi in fretta ad avere in questo settore IP e medici su tutti i
> mezzi di soccorso che possano veramente fare qualcosa per i
> pazienti... e non "giocare" con la vita della persone come spessi
> molti di noi fanno.
>
>
> Un grosso saluto a tutti
Ci sono dei farmaci che salvano la vita in questi casi. Non dico come si
chiama perchè non vorrei sbagliare. E' uno dei pochi farmaci che abbiamo
a bordo... chiunque può somministrarlo visto lo stato di necessità.
Nessuno gioca in ambulanza anche perchè lo spazio è ristretto. Scusa la
pessima battutta ma la tua era peggio.
Sarebbe bello avere sempre medici ed infermieri a bordo, ma sai quanto
costano? credo che ciò sia di difficile realizzazione anche perchè in
Italia il servizio non si paga e tutto è gratuito.
Saluti
Alessandro
> Licina


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