Spesso mi capita di leggere le sigle "AAD", "ADD" o "DDD"
in relazione a come i CD audio vengono registrati (sono
anche comparse di recente in qualche articolo su
it.comp.musica.mp3).
Presumo che `A' stia per `Analogico', e `D' per `Digitale',
ma non mi è chiaro il loro significato.
I CD Audio non vengono sempre e comunque registrati in
formato (standard) 16 bit per campione (stereo, cioè, domando,
2x16 bit?), alla frequenza di campionamento di 44.1 kHz?
Allora, quali parametri identificano tali sigle? Cosa vogliono
dire veramente "AAD" o "DDD"? Si riferiscono a qualcosa inerente
la fase di premasterizzazione?
Grazie mille per i chiarimenti.
Saluti.
--
Andrea `Zuse' Balestrero - zu...@TOGLIMI.master.imi.unige.it
(Per risposte via e-mail togliere "TOGLIMI." dall'indirizzo
di posta.)
Andrea `Zuse' Balestrero <zu...@TOGLIMI.master.imi.unige.it> scritto
nell'articolo <3578caae...@130.251.21.97>...
Andrea `Zuse' Balestrero wrote:
> Spesso mi capita di leggere le sigle "AAD", "ADD" o "DDD"
Dunque, le 3 cifre indicano le 3 fasi della registrazione di un
lavoro/CD :
1. Registrazione
2. Mixaggio
3.Masterizzazione
Quindi la sigla AAD indica una registrazione&mix in analogico e il
mastering digitale....etcetc
Curiosità sull'argomento, in effetti la sigla DDD è appropriata solo
da poco tempo, da quando cioè sono uscite le prime consolle digitali!
Prima il mix era sempre realizzato in analogico, malgrado il
registratore master fosse digitale (di solito un DAT!).
Ciao!
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un'opera di Wagner mi viene voglia di
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