Google Groups no longer supports new Usenet posts or subscriptions. Historical content remains viewable.
Dismiss

[TMC nei '70] Jocelyn e Sophie agli albori della DISCO

698 views
Skip to first unread message

stanz

unread,
Aug 19, 1999, 3:00:00 AM8/19/99
to
Qualcuno ricorderà un programma di TMC che veniva irradiato
verso la fine dei '70, condotto da Jocelyn e Sophie che
erano i due "Dj" della situazione e presentavano una serie
di personaggi quasi sempre sconosciuti allora, ma che ebbero
poi brevi o lunghi periodi di successo. Ecco quelli che
riesco a ricordarmi (voi potete contribuire ??)
-i Decibel con ancora Ruggeri
-Patty Pravo ai tempi del 'Munich Album'
-i Triangolo, uno strano trio che produsse solo un disco
a tema RenatoZero-eggiante
-la Rettore ai tempi di "Eroe" (il primo singolo)
-i Krisma del primo LP "Hibernation", quello che era uscito
in edizione trasparente: ricordo Arceri e compagna cantare
"Gott Gott Elektron" in una specie di filmato girato su e
giù per Montecarlo
-Piero Marras, un cantautore sardo che stava uscendo in quel
periodo con il disco "Fuori Campo"

questo è tutto quello che mi ricordo, qualcuno di voi ha
altri sprazzi di rimembranze?

'ao stanz

--
"L'uso dell'idioma funky-soul basato
sulla preminenza del basso elettrico
trasmette un carattere di modernità
nord americana e urbana, proveniente
dai ghetti metropolitani"

Philip Tagg, "Popular Music- da Kojak
al Rave"

Steve Carenne

unread,
Aug 19, 1999, 3:00:00 AM8/19/99
to

stanz <st...@iol.it> wrote in message news:37BBABD3...@iol.it...

> Qualcuno ricorderà un programma di TMC che veniva irradiato
> verso la fine dei '70, condotto da Jocelyn e Sophie che
> erano i due "Dj" della situazione e presentavano una serie
> di personaggi

si, pure questo me lo ricordo bene, però invece di ricordare altri musicisti
"d' epoca" presenti nel programma in questione, non so perchè mi è tornato
in mente un serial assurdo che vedevo all' epoca, "Lancillotto 008"
("Lancelot link" in originale), quel telefilm spionistico fatto tutto con
scimmie che vestivano, parlavano (doppiate, of course) e utilizzavano tutta
la tecnologia umana come fossero loro i veri "uomini".
Grandioso !
C' è pure un sito che ho visto l' anno scorso, con tanto di sigla originale
scaricabile in mpeg.
Se qualcuno lo vede ancora su qualche tv locale o ha qualche puntata
registrata me lo faccia sapere SUBITO !
Ma perchè ci ho pensato ora ? Forse lo vedevo su tmc ???

ciao
Steve

Spectreman X

unread,
Aug 19, 1999, 3:00:00 AM8/19/99
to
In article <37BBABD3...@iol.it>, st...@iol.it says...

> Qualcuno ricorderà un programma di TMC che veniva irradiato
> verso la fine dei '70, condotto da Jocelyn e Sophie che
> erano i due "Dj" della situazione

Non c'era pure il mitico Awana Gana?

Stefano

Spectreman X

unread,
Aug 19, 1999, 3:00:00 AM8/19/99
to
In article <7pgnq4$a2o$5...@news.flashnet.it>, stevec...@lycosmail.com
says...

> si, pure questo me lo ricordo bene, però invece di ricordare altri musicisti
> "d' epoca" presenti nel programma in questione, non so perchè mi è tornato
> in mente un serial assurdo che vedevo all' epoca, "Lancillotto 008"
> ("Lancelot link" in originale), quel telefilm spionistico fatto tutto con
> scimmie che vestivano, parlavano (doppiate, of course) e utilizzavano tutta
> la tecnologia umana come fossero loro i veri "uomini".
> Grandioso !

Me lo ricordo eccome!
Quello in cui facevano masticare del chewing-gum alle scimmie per far
muovere loro la bocca.

Ogni tanto lo ritrasmettono in qualche Tv locale qui di Roma, qualche
tempo fa l'ho visto su Rete Oro

Stefano

stanz

unread,
Aug 19, 1999, 3:00:00 AM8/19/99
to

Spectreman X ha scritto:

> condotto da Jocelyn e Sophie che
> > erano i due "Dj" della situazione
>
> Non c'era pure il mitico Awana Gana?

Non ricordo. Forse è possibile, d'altronde Awana Gana era uno dei
prototipi di DJ, mi pare d'altronde che già allora c'erano i vari
Persuader (Enzo e Leo se non erro) che bazzicavano le prime radio
private, che allora si denominavano 'libere' e sembravano la
panacea universale per quanto riguarda la qualità delle
programmazioni, cosa che naturalmente oggi sappiamo era una
enorme bufala, vedi come le r.private sono ridotte oggi. Btw,
Awana Gana e' stato uno dei conduttori del mitico Disco Ring, la
cui prima edizione, ancora in b/n, era condotta da Boncompagni,
di cui si ricorda una intervista a Venditti che è passata anche
di recente sul Blob. Ricordo molto bene quando Boncompagni
presentò lì l'appena uscito "Ancora Tu" di Battisti (!!!). Però
forse qualcuno si ricorda anche di un programma che andava in
onda molto prima di Discoring, alla sera, che si chiamava "E
Adesso Musica". Mi pare di aver visto lì qualcosa che aveva a che
fare con i Pink Floyd: sono quasi sicuro di averci visto la
presentazione di "Wish You Were Here"...

bye stanz

A b r a x

unread,
Aug 19, 1999, 3:00:00 AM8/19/99
to
Ero un assiduo di "Un peu d'amour, d'amitie' et beacoup de music" che
inizio' come supporto al segnale orario poi, visto il successo, divento' una
trasmissione vera e propria. Tra l'altro Sophie era la moglie di Jocelyin...
Tra i miei ricordi la puntata in cui Lucio Dalla presento' il suo LP
dedicato a Nuvolari. Confermo che c'era anche AwanaGana, anche se forse non
tutte le sere.
Stanz n on ti conosco ma non e' che anche tu butti un po' sul "nostalgia"??
Abrax

stanz <st...@iol.it> wrote in message 37BC05D8...@iol.it...

stanz

unread,
Aug 19, 1999, 3:00:00 AM8/19/99
to

A b r a x ha scritto:

> Ero un assiduo di "Un peu d'amour, d'amitie' et beacoup de music"

E' vero! Si chiamava così!!

> che inizio' come supporto al segnale orario poi, visto il successo, divento'
> una trasmissione vera e propria. Tra l'altro Sophie era la moglie di
> Jocelyin...

Questa proprio...ma poi si è divorziato?

>
> Tra i miei ricordi la puntata in cui Lucio Dalla presento' il suo LP dedicato
> a Nuvolari.

"Automobili", quello che contiene anche "Il Motore del duemila", poi diventato
spot di una famosa campagna pubblicitaria della Fiat, direi...

> Confermo che c'era anche AwanaGana, anche se forse non
> tutte le sere.

Io però proprio non riesco a ricordarmelo. Forse faceva qualcosa in esterno ?

> Stanz non ti conosco ma non e' che anche tu butti un po' sul "nostalgia"??

Beh, altrimenti questi thread non avrebbero avuto audience ;-))), no? ;-)

'ao stanz
--
"L'uso dell'idiona funky-soul basato

Spectreman X

unread,
Aug 19, 1999, 3:00:00 AM8/19/99
to
In article <37BC05D8...@iol.it>, st...@iol.it says...

> Spectreman X ha scritto:

> > Non c'era pure il mitico Awana Gana?

> Btw,


> Awana Gana e' stato uno dei conduttori del mitico Disco Ring, la
> cui prima edizione, ancora in b/n, era condotta da Boncompagni,

Yes i remember

> Però forse qualcuno si ricorda anche di un programma che andava in
> onda molto prima di Discoring, alla sera, che si chiamava "E
> Adesso Musica". Mi pare di aver visto lì qualcosa che aveva a che
> fare con i Pink Floyd: sono quasi sicuro di averci visto la
> presentazione di "Wish You Were Here"...

No questa non me la ricordo proprio.

Stefano

Spectreman X

unread,
Aug 19, 1999, 3:00:00 AM8/19/99
to
In article <37BC14AA...@iol.it>, st...@iol.it says...

> > Confermo che c'era anche AwanaGana, anche se forse non
> > tutte le sere.

> Io però proprio non riesco a ricordarmelo. Forse faceva qualcosa in esterno ?

Beh io non me lo ricordo bene se non per il nome comunque mi e' tornato
in mente perche' un mesetto fa mentre davano su Telepiu' il concerto
dell'Heineken (credo che fosse quello, c'eranon i Marylin Manson)
festival ad un certo punto tra i vari commentatori come dal nulla e'
spuntato pure lui, il mitico Awana Gana!

Stefano

silvio

unread,
Aug 19, 1999, 3:00:00 AM8/19/99
to

Spectreman X <stf...@hotmail.com> wrote in message
MPG.1225f8442...@news.tiscalinet.it...

> Non c'era pure il mitico Awana Gana?
abbiamo lo stesso ricordo, piuttosto angosciante. Del programma, che si
chiamava ''Un peu d'amour, de beaute' et beaucoup de musique'', si e'
parlato recentemente su it.media.tv. Non ci si riesce a ricordare come e
dove comparisse Awana, ma l'impressione e' che ci fosse. Parlando di musica,
io le scintillanti Go Go's le ho viste prime li' che a Mister Fantasy (''We
got the beat'').
Per mettersi avanti col lavoro, comunque, bisognerebbe cominciare col
revival dei primi anni Novanta. Poi non dite che non vi avvertito.
Saluti
silvio


Eddie Van Blundht

unread,
Aug 19, 1999, 3:00:00 AM8/19/99
to
stanz <st...@iol.it> writes:

> questo è tutto quello che mi ricordo, qualcuno di voi ha altri sprazzi
> di rimembranze?

Non era per caso una delle prime edizioni di "Discoring"?

--
Comunque il Linux è un Dos più a basso livello e con più possibilità
di personalizzazione ma con una interfaccia testo un pò leggerina e
una interfaccia grafica copiata male da windows (Montanari Alessio, 1999)
--
STYLE MATTERS

Andrea Venturino

unread,
Aug 19, 1999, 3:00:00 AM8/19/99
to
On Thu, 19 Aug 1999 14:04:48 +0100, stf...@hotmail.com (Spectreman X)
wrote:

Ecco arriva lancillotto lanci zero zero otto...

>
>Me lo ricordo eccome!
>Quello in cui facevano masticare del chewing-gum alle scimmie per far
>muovere loro la bocca.
>


"If you're not now, you never were"

Fabio

unread,
Aug 19, 1999, 3:00:00 AM8/19/99
to

silvio ha scritto nel messaggio <7ph5e0$qrg$2...@serv1.iunet.it>...

>Per mettersi avanti col lavoro, comunque, bisognerebbe cominciare col
>revival dei primi anni Novanta.

Il problema è che IMHO non c'è nulla da "ricordare" della "musica da ballo"
dei 90's.
Nei 70's c'era la discomusic ("col tipico ritmo incalzante di cassa,
rullante e charleston", grazie Elio), che ancora oggi fa la sua bella
figura; negli 80's c'erano ancora cose accettabili. Ma nei 90? UNZ UNZ UNZ
TRUNCH TRUNCH TRUNCH e nulla più. Mi riesce difficile credere che tra
trent'anni ci sarà un nuovo Fazio che farà il revival di Giggggi D'Agostino
e truzzate varie...

Cordialmente, Fabio

Steve Carenne

unread,
Aug 19, 1999, 3:00:00 AM8/19/99
to

Spectreman X <stf...@hotmail.com> wrote in message

> festival ad un certo punto tra i vari commentatori come dal nulla e'


> spuntato pure lui, il mitico Awana Gana!

Dovreste assolutamente vederlo nei panni del nuovo Gesų canterino in "White
Pop Jesus" di Luigi Petrini (1980), un musical che narra l' avvento di un
nuovo redentore che predica attraverso la pop music.
Ci sono delle cose esilaranti che a parole non riesco davvero a descrivere.

Steve

stanz

unread,
Aug 20, 1999, 3:00:00 AM8/20/99
to

Fabio ha scritto:

> Il problema è che IMHO non c'è nulla da "ricordare" della "musica da ballo"
> dei 90's.

Forse anche nella restante. Se si è in fase blob-cinica, si tira il tendone. Ma
non lo sono: sono chiuso nella mia bolla fifties e sixties, con le mie due OST
di Quincy Jones: non svegliatemi, vi prego :-)

>
> Nei 70's c'era la discomusic ("col tipico ritmo incalzante di cassa, rullante
> e charleston", grazie Elio), che ancora oggi fa la sua bella figura;

Era "personale". Senti oggi invece i vari Sash, Corona ecc ecc.: sono
canzoncine create spingendo un tasto, non c'è nessun nero che suona il basso,
nessuno che suona il violino, nessuno dietro la chitarra, nessuno, nessuno...

> negli 80's c'erano ancora cose accettabili. Ma nei 90? UNZ UNZ UNZ TRUNCH
> TRUNCH TRUNCH e nulla più. Mi riesce difficile credere che tra trent'anni ci
> sarà un nuovo Fazio che farà il revival di Giggggi D'Agostino e truzzate
> varie...

Mah, forse le uniche cose su cui si farà il revival saranno quelle che stanno
già facendo un revival. Quindi sarà un revival al quadrato, no ?

bye stanz
--
"Nel formato tradizionale della canzone
non c'è più molto da scoprire con una
chitarra, un basso e una semplice batteria.
L'unica alternativa è l' _incredible strange
music_ , ora che il rock alternativo è
diventato anch'esso una forma di
mainstream, di filone principale della
musica pop"

Erik Gilbert, responsabile della
label RE/SEARCH

Spectreman X

unread,
Aug 20, 1999, 3:00:00 AM8/20/99
to
In article <37BC8F39...@iol.it>, st...@iol.it says...

> > Il problema è che IMHO non c'è nulla da "ricordare" della "musica da ballo"
> > dei 90's.

Sono arcisicuro che il tempo vi smentira' e lo dico con un certo
rammarico

> > Nei 70's c'era la discomusic ("col tipico ritmo incalzante di cassa, rullante
> > e charleston", grazie Elio), che ancora oggi fa la sua bella figura;

> Era "personale". Senti oggi invece i vari Sash, Corona ecc ecc.: sono
> canzoncine create spingendo un tasto, non c'è nessun nero che suona il basso,
> nessuno che suona il violino, nessuno dietro la chitarra, nessuno, nessuno...

Sì forse e' vero ma vorrei sapere qual'e' la differenza a parte
naturalmente il tipo di musica, voglio dire che sicuramente non tutti
quelli che amano il revival dei '70 si puo' ricordare chi suonava il
basso o il violino in quel determinato brano.

> > negli 80's c'erano ancora cose accettabili. Ma nei 90? UNZ UNZ UNZ TRUNCH
> > TRUNCH TRUNCH e nulla più. Mi riesce difficile credere che tra trent'anni ci
> > sarà un nuovo Fazio che farà il revival di Giggggi D'Agostino e truzzate
> > varie...

> Mah, forse le uniche cose su cui si farà il revival saranno quelle che stanno
> già facendo un revival. Quindi sarà un revival al quadrato, no ?

La velocita' con cui le mode arrivano, sono digerite e passano sia
aumentata vertiginosamente e questo ha fatto sì che la frequenza con cui
i revival dievntano di moda sia aumentata di conseguenza, ormai ogni anno
c'e' il revival di un'epoca, nell'ultimo anno e mezzo abbiamo visto
ritornare in auge gli anni '80 e adesso i primi anni '90.

Una volta il revival arrivava con una quindicina d'anni di distanza
infatti nella meta' degli anni '80 ci fu quelli dei "bellissimi" anni '60
poi nei primi anni '90 sono stati i '70 ultimamente gli anni '80 fra poco
si arrivera' a fare il revival degli anni che devono ancora venire, nel
2002 ci sara' il revival degli anni 2010!

Stefano

stanz

unread,
Aug 20, 1999, 3:00:00 AM8/20/99
to

Spectreman X wrote:

> sicuramente non tutti quelli che amano il revival dei '70 si puo' ricordare chi
> suonava il basso o il violino in quel determinato brano.

D'accordo, però apprezzi un feeling di fondo, mentre nei brani dei Corona questo
feeling non c'è proprio. In fondo anche nella disco trovi un minimo di
improvvisazione, vedi certi glissandi dei fiati o certa sporcizia in certe ritmiche.
Nella techno si fa fatica...

> La velocita' con cui le mode arrivano, sono digerite e passano sia aumentata
> vertiginosamente

Questo è dovuto a quello che i libri sul post modern chiamano "contrazione
spazio-temporale". Il mondo è più piccolo e facilmente accessibile, ma anche il tempo
si è in qualche modo "contratto".

> e questo ha fatto sì che la frequenza con cui i revival dievntano di moda sia
> aumentata di conseguenza, ormai ogni anno c'e' il revival di un'epoca, nell'ultimo
> anno e mezzo abbiamo visto ritornare in auge gli anni '80 e adesso i primi anni
> '90.

Ma che tipo di revival sarà quello dei novanta, alla fine ? Vedersi replicati
all'infinito cloni di già 'cloni' come i Nirvana o gli Orb ? Mah...

bye stanz


silvio

unread,
Aug 20, 1999, 3:00:00 AM8/20/99
to

stanz <st...@iol.it> wrote in message 37BC8F39...@iol.it...

> Era "personale". Senti oggi invece i vari Sash, Corona ecc ecc.: sono
> canzoncine create spingendo un tasto, non c'è nessun nero che suona il
basso,
> nessuno che suona il violino, nessuno dietro la chitarra, nessuno,
nessuno...
mmh, obiezione pochissimo convincente. I revival non sono mica generati da
ragioni d'ordine musicale - altrimenti non si sarebbero recuperati e
santificati prodotti seriali come la disco degli anni Settanta (hai presente
''Disco duck'', per dire?). Il revival gioca sul fatto che i trentenni sono
una fascia di clientela piuttosto attraente, e allora e' facile vendergli i
prodotti che furono la colonna sonora, piu' o meno involontaria,
dell'infanzia e dell'adolescenza. Ribadisco: prepariamoci per tempo al
revival dei primi 90's.
Saluti
silvio
p.s.: visto che si crossposta su IAC, Fofi ha gia' tempo iniziato l'opera di
rivalutazione di Massimo Boldi. Se non e' un indizio questo, dite voi qual
e' un indizio. Su ''Nocturno'' ho anche letto una rece piuttosto tollerante
di 'Lucignolo' - raro esempio di revival in tempo reale.

stanz

unread,
Aug 20, 1999, 3:00:00 AM8/20/99
to

silvio wrote:

> - altrimenti non si sarebbero recuperati e
> santificati prodotti seriali come la disco degli anni Settanta (hai presente
> ''Disco duck'', per dire?).

Guarda che queste cose *non* sono ancora state recuperate. Il revival della
disco è come quello del prog, non ha un substrato su cui attecchire. Il prog
perchè è troppo serioso, la disco perchè è troppo facilmente ironizzabile :-)
Quanto a "Disco Duck" del geniale Rich Dees And His Cast Of Idiots, purtroppo
non è stata colta nella sua straordinaria follia di fondo. Come la fantastica
"SOUL DRACULA" !

> Il revival gioca sul fatto che i trentenni sono una fascia di clientela
> piuttosto attraente, e allora e' facile vendergli i prodotti che furono la
> colonna sonora, piu' o meno involontaria, dell'infanzia e dell'adolescenza.

E io ribadisco che per quanto sciatta e kitsch, la disco è apprezzabile anche
dai 20enni perchè analogica e strana, a differenza delle ritmiche pneumatiche
più o meno hiphop di oggi che scionfano anche i muri.

> p.s.: visto che si crossposta su IAC, Fofi ha gia' tempo iniziato l'opera di
> rivalutazione di Massimo Boldi. Se non e' un indizio questo, dite voi qual e'
> un indizio.

Beh, il revival di Alvaro Vitali sulle riviste di trash è noto da parecchi anni.
Non so se sia meglio di Boldi, ma non mi paiono personaggi paragonabili alle
commedie dei '60 o ai polizieschi dei '70...qui la mediocrità è più sottovuoto,
c'è il coattismo dilagante che prende alla panza e provoca diarrea...e non a
caso il 'coatto' ora ha una visibilità che è devastante, è davvero di moda...nei
'60 e '70 c'era più finezza, anche i papponi erano più simpatici...

stanz


Fabio

unread,
Aug 20, 1999, 3:00:00 AM8/20/99
to

Spectreman X ha scritto nel messaggio ...

>In article <37BC8F39...@iol.it>, st...@iol.it says...

>> Era "personale". Senti oggi invece i vari Sash, Corona ecc ecc.: sono


>> canzoncine create spingendo un tasto, non c'è nessun nero che suona il
basso,
>> nessuno che suona il violino, nessuno dietro la chitarra, nessuno,
nessuno...
>

>Sì forse e' vero ma vorrei sapere qual'e' la differenza a parte

>naturalmente il tipo di musica, voglio dire che sicuramente non tutti


>quelli che amano il revival dei '70 si puo' ricordare chi suonava il
>basso o il violino in quel determinato brano.

Ma perlomeno c'era un bassista, c'era un violinista, un chitarrista, un
batterista... ora cosa c'è? Un deejay che con un campionatore ruba un giro
di basso di qua, una chitarrina di là, mette una cassa in quattro standard,
ci aggiunge una voce che starnazza quattro stronzate e voila, ballate questa
se ne avete il coraggio. E molti purtroppo il coraggio ce l'hanno :-(

Cordialmente, Fabio

Fabio

unread,
Aug 20, 1999, 3:00:00 AM8/20/99
to

stanz ha scritto nel messaggio <37BD30CF...@iol.it>...

>
>Beh, il revival di Alvaro Vitali sulle riviste di trash è noto da parecchi
anni.
>Non so se sia meglio di Boldi, ma non mi paiono personaggi paragonabili
alle
>commedie dei '60 o ai polizieschi dei '70...qui la mediocrità è più
sottovuoto,
>c'è il coattismo dilagante che prende alla panza e provoca diarrea...e non
a
>caso il 'coatto' ora ha una visibilità che è devastante, è davvero di
moda...nei
>'60 e '70 c'era più finezza, anche i papponi erano più simpatici...


Io i filmetti scemotti con Banfi, Bombolo, Montagnani e la Fenech biotta me
li guardo ancora e mi faccio sempre quattro risate. I film che vorrebbero
essere gli eredi di quelli degli anni 70 (le cagate tipo vacanze di natale
con i vari Calà, De Sica eccetera) mi fanno sboccare.

Cordialmente, Fabio

Spectreman X

unread,
Aug 20, 1999, 3:00:00 AM8/20/99
to
In article <37BD1F63...@iol.it>, st...@iol.it says...

> > sicuramente non tutti quelli che amano il revival dei '70 si puo' ricordare chi
> > suonava il basso o il violino in quel determinato brano.
>

> D'accordo, però apprezzi un feeling di fondo, mentre nei brani dei Corona questo
> feeling non c'è proprio. In fondo anche nella disco trovi un minimo di
> improvvisazione, vedi certi glissandi dei fiati o certa sporcizia in certe ritmiche.
> Nella techno si fa fatica...

Su questo sono Pda con te!

> > La velocita' con cui le mode arrivano, sono digerite e passano sia aumentata
> > vertiginosamente

> Questo è dovuto a quello che i libri sul post modern chiamano "contrazione
> spazio-temporale". Il mondo è più piccolo e facilmente accessibile, ma anche il tempo
> si è in qualche modo "contratto".

> > e questo ha fatto sì che la frequenza con cui i revival dievntano di moda sia
> > aumentata di conseguenza, ormai ogni anno c'e' il revival di un'epoca, nell'ultimo
> > anno e mezzo abbiamo visto ritornare in auge gli anni '80 e adesso i primi anni
> > '90.

> Ma che tipo di revival sarà quello dei novanta, alla fine ? Vedersi replicati
> all'infinito cloni di già 'cloni' come i Nirvana o gli Orb ? Mah...

Guarda che cosa ha generato "Anima mia" non c'e' trasmissione idiota in
cui non trovi i "cugini di campagna"

Poi come dice Fabio un post piu' sotto siamo arrivati al revival "in
tempo reale" e io aggiungo che arriveremo al revival "anticipatorio"
cioe' che anticipa la moda di cui e' revival!

Stefano

stanz

unread,
Aug 20, 1999, 3:00:00 AM8/20/99
to

Spectreman X ha scritto:

> Guarda che cosa ha generato "Anima mia" non c'e' trasmissione idiota in cui non trovi i
> "cugini di campagna"

E a pensarci bene hanno fatto il revival dei più scarsi, perchè forse i già menzionati Homo
Sapiens, il Giardino dei Semplici e anche i più interessanti Panda erano certamente
qualitativamente superiori, non utilizzavano almeno sistematicamente quel falsetto che se
non si è Curtis Mayfield o i Bee Gees (1) è molto difficile da fare in maniera sensata

stanz

(1) Udire nel disco che includeva "Tragedy", cioè "Spirits Having Flown" la straordinaria e
brevissima "Until", che dura pochi minuti e riassume tutto il senso che il falsettume
romanticheggiante ha avuto negli anni '70
Ah, ma stavo per chiudere e c'è anche questa ulteriore frase, aspetta:

> Poi come dice Fabio un post piu' sotto siamo arrivati al revival "in tempo reale" e io
> aggiungo che arriveremo al revival "anticipatorio" cioe' che anticipa la moda di cui e'
> revival!

Appunto: il revàivol diventerà qualcosa che ci faremo da soli. O meglio: tutto diventerà
continuamente e *sempre* di moda, le mode non saranno più fuori moda, ci si potrà mettere
tranquillamente il blu e il marrone addosso contemporaneamente e anche mettersi le dita nel
naso.

ciao stanz

--
"People dress the best there, the music is the best there
They’re the very best sounds, so high class
If you make a request the DJ will do his best
To lay down your favorite song so you or baby hold on the past"

Ritchie Family "The Best Disco In Town", 1976

Benny Profane

unread,
Aug 20, 1999, 3:00:00 AM8/20/99
to

stanz ha scritto nel messaggio <>

>(1) Udire nel disco che includeva "Tragedy", cioč "Spirits Having Flown"

anche questo un album che ho consumato da infante. La title track era
davvero piacevolissima. SHF era il seguito a Saturday Night Fever, e ebbe
anch'esso un grande successo, se ricordo bene......
Ciao BP

>

Libetta

unread,
Aug 20, 1999, 3:00:00 AM8/20/99
to

stanz ha scritto nel messaggio
>continuamente e *sempre* di moda, le mode non saranno più fuori moda, ci si
potrà mettere
>tranquillamente il blu e il marrone addosso contemporaneamente

Il mio accostamento preferito

Benny Profane

unread,
Aug 20, 1999, 3:00:00 AM8/20/99
to

Libetta <1999l...@hotmail.com> ha scritto nel messaggio
<7pk20a$ski$1...@news.flashnet.it>...

>
>stanz ha scritto nel messaggio
ci si
>potrà mettere
>>tranquillamente il blu e il marrone addosso contemporaneamente
>
>Il mio accostamento preferito

davvero ! colori che anch'io prediligo.;-)))
Ciao BP

Pierangelo

unread,
Aug 22, 1999, 3:00:00 AM8/22/99
to

Fabio wrote:
>
> silvio ha scritto nel messaggio <7ph5e0$qrg$2...@serv1.iunet.it>...
>
> >Per mettersi avanti col lavoro, comunque, bisognerebbe cominciare col
> >revival dei primi anni Novanta.
>

> Il problema è che IMHO non c'è nulla da "ricordare" della "musica da ballo"
> dei 90's.

Quand'e' l'ultima volta che sei stato in una discoteca in cui facciano
musica da discoteca? E di quale musica da ballo parli? Hardcore? House?
Commercial? Techno?

--


Pierangelo

La Flaca duerme de dia, dice que asi al ambre engana,
cuando cae la noche, baja a bailar a La Tasca.
Y bailar y bailar, y tomar y tomar,
una cerveza tras otra pero ella nunaca engorda.

Domenico M. Pisanelli

unread,
Aug 23, 1999, 3:00:00 AM8/23/99
to
On Thu, 19 Aug 1999 09:01:39 +0200, stanz <st...@iol.it> wrote:

>Qualcuno ricorderà un programma di TMC che veniva irradiato

>verso la fine dei '70, condotto da Jocelyn e Sophie

"Un peu d'amour, d'amitie' et beaucoup de musique"

N.

0 new messages