le ho provate tutte e tre con ottimi risultati!! aiuto!! illuminatemi vi
prego!
ciao&grazie!
Paolo
> Ciao,
> ovviamente mi rivolgo a tutti, ma ho visto che galnick č particolarmente
> esperto riguardo hammond & simili...
> Cerco aiuto riguardo l'acquisto di un clone hammond...
io immagino gią quello che ti vorrą proporre...
> le ho provate tutte e tre con ottimi risultati!!
se ti piacciono tutte e tre indifferentemente
allora prendi il roland dato che puoi anche
farci dell'altro.
se invece preferisci gli altri due o non vuoi
saperne di altre sonorità, allora valuta
anche l'acquisto di un VK8 roland.
ciao, Matteo.
l'xb1 scartalo: è sorpassato!!!!!!!!
se vuoi solo il suono hammond allora prendi il CX3 ma se hai un po' di
soldini prendi il roland che è più nuovo e ha molte possibilità di
espnsione: ha i piani elettrici e acustici ed è molto più potente del Nord
Electro!
ciao
Scarterei l'ultimo prima di tutto.
Devi decidere sei vuoi semplicemente un clone (Cx3, VK7/8 ecc) oppure una
macchina un pochino più versatile, con altri suoni oltre all hammond: VR760,
NE (meglio 73 che 61).
Non so tu come la pensi, ma io preferirei avere qualche suono in più, quindi
VR 760 e nNord electro.
La prima a me non è dispiaciuta come suono, ed è pure espandibile con 2
schede SRX. Il nord electro ormai popola i palchi di molti concerti, suona
bene, è molto leggero e "snello". Grande pecca: niente drawbars. Può essere
utile se utilizzi l hammond come preset, ma se ti piace cambiare i registri
di drawbar in tempo reale non è il massimo.
Se vuoi un clone hammond "puro" dai un occhiata ai VK7 usati, ogni tanto se
ne vedono in giro.
Provali bene prima di acquistare
ciao
M.
Questo in realta' e' un falso problema... i drawbar ci sono ovviamente...
altrimenti che clone sarebbe... sono esoterici, a led e tasti... ma ci sono!
Aprire e chiudere uno o piu' drawbar nel NE e' semplicissimo e avviene
in maniera fluida e naturale, anche durante l'esecuzione
I led permettono anche un uso dei preset simile all'ottava nera dell'hammond,
passare dalla 888000000 ad un full'organ, ad un ''preset G'', ad un ''errol garner'', ecc...
richiamando una memoria e permettono di vedere subito come sono disposti i
drawbar... nei cloni con le classiche barrette, passare da un set in memoria ad un altro,
porta inevitabilmente ad avere i drawbar fuori in posizione completamente sbagliata e
magari a salti di valore appena si tocca un registro...
Il NE ha un interfaccia moderna e semplicissima... ma appunto esoterica...
L'unica pecca non trascurabile nella semplicita' d'uso non sono i drawbar, ma la
sua monotimbricita', la pausa nel passare da organo a piano, gli effetti, i campioni,
la percussione e il vibrato scanner che possono esser selezionati e scelti solo in
senso orario.
Il NE resta comunque un clone tutto fare, piu' indirizzato agli amanti del sound
vintage in gererale rispetto al solo uso organistico... magari non lo consiglierei ad
un hammondaro, ad chi vuole un suono e soprattutto un'interfaccia il piu' fedele
possibile ad un organo (quindi doppio manuale waterfall, doppia fila di drawbar
per upper e lower, controlli fisici, presa a 11pin per il leslie)
... ma ad un amante del blues, beat, rock, jazz e acid-jazz, psichedelia, progressive,
funky, discomusic, reggae... tutto il sound fino alla fine dei 70... sicuramente!
Ciao
Mos
www.pucpuc.net/mosite
>
Dipende prima di tutto quanto vuoi spendere.
Tra i tre che hai citato, potendo, io prenderei il VR760, perchč č qualcosa
di piů di un clone... Questo e l'xb1 hanno anche leve di pitchband e
modulation, che in un contesto MIDI possono far comodo. Certo, il terzo da
te citato č vecchiotto, e a me non ha convinto molto (tutta una storia
diversa l'XM1 o L'XK2 che ne č la versione a tastiera). Perň dovendoti fare
un clone oggi te lo sconsiglio, specie se a tastiera. Proprio perchč
superati.
Il Korg l'ho provato ma non lo ricordo. A questo punto, IMHO, il roland č il
piů appetibile.
Ti consiglierei il korg CX3 se quello che ti interessa e' avere un organo
digitale puro, dedicato alla simulazione dell'hammond in maniera precisa
e calda... un Viscount DB5 se, allo stesso prezzo, desideri un doppio manuale,
la sensazione tattile organistica a mio avviso aumenta, ma il modello del Viscount
e' meno caldo, preciso e graffiante rispetto al CX3 (per inciso esiste il BX3
versione doppio manuale del CX3, ma forse costa troppo...)
Roland VR760 (che nome orribile ;-P) e' una specie di workstation vintage,
organo, piani elettrici, piani acustici e synth wavetable...
E' uno strano ibrido, molto utile e variegato, ma non eccelle in nessun ramo:
l'organo basato sul VK8 e' forse un mezzo passo indietro rispetto al VK7, i
synth a wavetable possono esser molto utili, ma non suonano analogici,
i piani acustici suonati con una waterfall comunque perdono un po'...
e' un frankenstein di vari motori, pezzi e macchine uno stile classicamente Roland
di costruire nuovi ''mostri''... sceglilo se hai bisogno di tutte le sonorita' (comunque
professionali e di alto livello), che ti mette a disposizione...
Ciao
Mos
www.pucpuc.net/mosite
... magari non lo consiglierei a
[...]chi vuole [...]presa a 11pin per il leslie
> Ciao
> Mos
> www.pucpuc.net/mosite
Vorresti dire che il nord electro non può essere collegato ad un leslie vero?!
Dimmi che non è vero...
Ciao, Max.
E' vero,
bisogna dire però che è raro avere un hammond "finto" (NE) collegato ad un
leslie vero...
ci sono degli ottimi ampli con leslie (non originali) ma validissimi che
funzionano con
cavo jack in uscita dall'NE controllati con un normale switch.
ciao, Matteo.
Nemmeno il Korg CX3 se e' per questo... esiste comunque un kit jack-pin leslie
per mandare il segnale audio e fornire alimentazione ai motori del leslie...
dovrebbe essere in commercio, per saperne di piu' sarebbe meglio contattare i
negozi italiani che trattano hammond...
Comuqnue se uno e' bravo in elettronica o lo commissiona ad un elettrotecnico,
non dovrebbe esser particolarmente difficile farne uno...
Ciao
Mos
www.pucpuc.net/mosite
Questi i collegamenti dei vari tipi di spinotti...
----------------------------------------------------------------------------
--- Warning ---
Real damage can occur if you connect a Leslie
incorrectly. While every reasonable effort has been made
to insure these pinouts and the Leslie references to them
are accurate, the Service Manual is the ultimate
authority on technical matters.
-------------------------------------------------------------------------
Type 11 (Contacts are numbered 1-11 counterclockwise, looking straight at
the female end of the cable or the back of your keyboard, presumably. Index
mark between pins 1 & 11.)
Pin # Function in a 900 series cabinet
1 Rotary (brown)
2 Main (if equipped)
3 Aux (if equipped)
4 circuit ground (yellow)
5 control supply common (green)
6 Cabinet on/off (Short to pin 5 to turn on) (blue)
7 fast motor control (violet)
8 slow motor control (gray)
9 n/c
10 n/c
11 +28.5v (white)
Here's the motor speed control table:
motor mode short pin #5 to:
off pins #6 only
slow pins #6 and #8
fast pins #6 and #7
----------------------------------------------------------------------------
Type 9 This is the most dangerous one because there are so many different
pin assignments there is almost no standard 9 pin connection.
(Pins are numbered counter-clockwise, viewing the rear of the male
connector. Index mark between pins 1 & 9).
Pin # Function in a 900 series cabinet
1 Ground
2 Signal input
3 No Connection
4 Reverb/Aux control. Goes to ground, ground thru a diode, or open.
5 +28V out.
6 Goes to ground for FAST.
7 Goes to ground for SLOW.
8 120V in.
9 120V in.
----------------------------------------------------------------------------
Type 6A (Pins are numbered counter-clockwise, viewing the rear of the male
connector. Index mark between pins 1 & 6).
Pin # Function
1 Ground
1 balanced input signal
2 gnd
3 117VAC input
4 117VAC input
5 310VDC Output (through 10kohm) for control voltage and early Hammond
preamps
6 balanced input signal
Bias pins 1 and 6 to 70V for slow speed, gnd for fast. This must be done
through an R-C network to develop a .5 to 1 second time constant to prevent
switching transients from coupling to the input stage of the amplifier. If
you do not understand the above statement, consult with a qualified service
technician.
----------------------------------------------------------------------------
Type 6B (Pins are numbered counter-clockwise, viewing the rear of the male
connector. Index mark between pins 1 & 6).
Pin # Function
1 Ground
2 117VAC to relay solenoid
3 117VAC input
4 117VAC input
5 117VAC to relay solenoid
6 unbalanced input signal
----------------------------------------------------------------------------
Ciao
Mos
www.pucpuc.net/mosite
Ah si dimenticavo... il NE a partire dal suo OS2 implementa una funzione
hard-pan delle uscite, che consente di mandare l'organo in un canale
(il destro o il sinistro ora non ricordo) e i piani elettrici all'altro...
questo consente di mandare gli organi verso un leslie e i piani
verso un ampli valvolare Fender Twin Reverb (o verso il mixer...)
Una funzione comoda per chi usa amplificatori esterni o veri diffusori
tipo leslie...
Ciao
Mos
www.pucpuc.net/mosite
Di norma professionisti che utilizzano cloni, non rinunciano al leslie...
mi e' capitato di vedere parecchi concerti in cui il/la tastierista usava
un clone (Roland VK7, Oberheim OB3^2, Korg CX3)
ben cammuffato da vero elettromeccanico perche' attaccato ad un
vero leslie...
> ci sono degli ottimi ampli con leslie (non originali) ma validissimi che
> funzionano con
> cavo jack in uscita dall'NE controllati con un normale switch.
Giusto... chi importa Motion Sound in Italia?
Ciao
Mos
www.pucpuc.net/mosite
Ottimo sull'Hammond, per il resto rolandiano (e a me non piace)... Prova il
VK8, forse non hai bisogno del synth e di piani così perfetti, a tutto
vantaggio della portabilità e del look.
> korg cx3
Senza distorsione è ottimo, ma distorce in maniera innaturale e comunque
imho è troppo brillante.
> hammond xb1
Assolutamente sorpassato e troppo costoso. Ne vale la pena se e solo se vuoi
avere il marchio Hammond stampato, ma siamo proprio a livelli infinitamente
inferiori agli altri.
Altre proposte
VISCOUNT DB-5: due manuali al prezzo di uno, sonorità fantastiche. Cerca il
sito di GERMANO BALZAN dove ne trovi recensione e esempi sonori
CLAVIA NORD ELECTRO: corrispettivo del VR760, ma non ha il synth ed è molto
più caldo. I campioni pianistici a me piacciono di più, e il CP80 e il
Clavinet sono le migliori emulazioni sul mercato. Hammond poco impostabile,
solo come clone non lo considererei, a meno di desiderare senza fronzoli
proprio quella sonorità 'floydiana', calda, cupa, però non tipicamente
hammondistica.
CRUMAR ORGANIZER ;))) (no scherzo, è il mio clone, il primo clone mai
prodotto, 35 anni di storia. Suona benissimo, ma non è strettamente un
clone... impostazioni: 9 drawbars, 3 presets, 5 percussioni [4 armoniche + 1
peak], fine-tweaking di decay e volume perc e speed e depth vibrato. No
keyclick. Leakage e diafonia ottimamente simulati. Gran bel suono analogico
che spacca i vetri collegato ad un valvolare con un cono da min 12", molto
di più degli altri cloni che mi paiono molto più distanti. 300 euro, peso
circa 30 kg, corazzato, invaligiato, ha una sua personalità, altro che cloni
digitali; ce n'è uno a Ferrara. Versione 2 manuali 61/49, usa chip integrati
introvabili anziché circuiti stampati, meno possente del predecessore, meno
leakage e meno diafonia, più scomodo da riparare [ma non è che il
predecessore sia facile].... Di buono hanno anche una meccanica del tutto
simile a quella dell'HAMMOND C3, con l'handicap di essere controllata da una
leggera, fragile e inaffidabile tastiera synth... quasi quasi gliela faccio
rifare waterfall e bella resistente... ...NO, NON COMPRARLO!! L'ultimo deve
essere mio, se no chi lo ripara)
Ciao
Sinceramente il CX3 è veramente penoso. Non è filologico, è un organo a
drawbars, suona peggio del mio Crumar quando è freddo.
Meglio Nord Electro o VK8, per non parlare degli ottimi Viscount.
Ma a che CX3 ti riferisci? Il nuovo o il vecchio?
Il nuovo e' considerato uno dei migliori cloni hardware, graffia molto
bene (piu' del NE) e i suoi scream sono considerati ottimi...
Io l'ho provato, non mi era piaciuta la sua interfaccia un pelo
arzigogolata, e passare dai preset ai drawbar non e' stato intuitivo...
il suono non era affatto male, tranne alcuni preset dal suono troppo
dirty... ma erano preset giusto per far vedere le potenzialita' del modello...
forse non e' rotondo come il NE (e per i miei gusti la morbidita' e' un pregio),
ma comunque e' caldo... un ottimo clone...
Il tuo solito Crumar che citi non lo considererei clone, e' un organo a drawbar
analogico, figlio dell'era in cui e' stato creato... era in cui gli hammond erano
ancora prodotti e altre ditte cercavano di esser concorrenti...
Punti negativi: pesante, privo di semplificazioni dell'era digitale e dalla riparazione
difficoltosa...
Ce n'erano molti sul genere... il tastierista di un gruppo di miei d'amici aveva
un Solton B1000 con ''leslie'' Solton (lo usava perche' piu' leggero del suo
hammond L122 e del suo A100), poi c'era il vecchio Korg CX3, gli
elettromeccanici Pari....
Ciao
Mos
www.pucpuc.net/mosite
ciao
Nessun clone ha i mezzi scatti a quanto ne sappia io...
non ne avevo mai sentito parlare nemmeno sugli hammond,
e quelle volte che l'ho suonato non ho impostato scatti
a meta'... puoi spiegarmi l'effetto che ne esce?
Ciao
Mos
pehmmmm! sei arrivato!
ti sei dimenticato il leslie!!!:))
> Ottimo sull'Hammond, per il resto rolandiano (e a me non piace)... Prova il
> VK8, forse non hai bisogno del synth e di piani così perfetti, a tutto
> vantaggio della portabilità e del look.
Si, grazie, decisamente meglio ;-)
> > korg cx3
> Senza distorsione è ottimo, ma distorce in maniera innaturale e comunque
> imho è troppo brillante.
Provato, per circa due ore...non mi ha convinto...ma sinceramente non male.
> > hammond xb1
> Assolutamente sorpassato e troppo costoso. Ne vale la pena se e solo se vuoi
> avere il marchio Hammond stampato, ma siamo proprio a livelli infinitamente
> inferiori agli altri.
Beh, direi però che la cosa peggiore sia la tastiera...
> Altre proposte
> VISCOUNT DB-5: due manuali al prezzo di uno, sonorità fantastiche. Cerca il
> sito di GERMANO BALZAN dove ne trovi recensione e esempi sonori
Provato! Mi piace, solo che l'ho avuto poco tempo sotto le dita..non sono
riuscito a trovare un bel suono percussivo/distorto tipo "purple", magari
con un po' + di tempo...
> CLAVIA NORD ELECTRO: corrispettivo del VR760, ma non ha il synth ed è molto
> più caldo. I campioni pianistici a me piacciono di più, e il CP80 e il
> Clavinet sono le migliori emulazioni sul mercato. Hammond poco impostabile,
> solo come clone non lo considererei, a meno di desiderare senza fronzoli
> proprio quella sonorità 'floydiana', calda, cupa, però non tipicamente
> hammondistica.
Non l'ho mai provata..è corrispettiva al vr760 anche nel prezzo?? :)
> CRUMAR ORGANIZER ;))) (no scherzo, è il mio clone, il primo clone mai
> prodotto, 35 anni di storia. Suona benissimo, ma non è strettamente un
> clone... impostazioni: 9 drawbars, 3 presets, 5 percussioni [4 armoniche + 1
> peak], fine-tweaking di decay e volume perc e speed e depth vibrato. No
> keyclick. Leakage e diafonia ottimamente simulati. Gran bel suono analogico
> che spacca i vetri collegato ad un valvolare con un cono da min 12", molto
> di più degli altri cloni che mi paiono molto più distanti. 300 euro, peso
> circa 30 kg, corazzato, invaligiato, ha una sua personalità, altro che cloni
> digitali; ce n'è uno a Ferrara. Versione 2 manuali 61/49, usa chip integrati
> introvabili anziché circuiti stampati, meno possente del predecessore, meno
> leakage e meno diafonia, più scomodo da riparare [ma non è che il
> predecessore sia facile].... Di buono hanno anche una meccanica del tutto
> simile a quella dell'HAMMOND C3, con l'handicap di essere controllata da una
> leggera, fragile e inaffidabile tastiera synth... quasi quasi gliela faccio
> rifare waterfall e bella resistente... ...NO, NON COMPRARLO!! L'ultimo deve
> essere mio, se no chi lo ripara)
Ok, non lo compro :)))))
> Ciao
Ciao e grazie, grazie a tutti.
Volevo provare, ma è difficile da trovare, l'Xk2 hammond. Sapete dove
poterlo vedere a MI??
Qualcuno ha un'impressione precisa del vk8??
ciaoo!
deel1B3r70
--
questo articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuito
http://www.newsland.it/news segnala gli abusi ad ab...@newsland.it
Troppo digitale, anche se è quello che ha più possibilità.
> Beh, direi però che la cosa peggiore sia la tastiera...
Prova l'XK2 che ha la tastiera waterfall, forse la migliore. Ma costa 1200
usato... non sembra il caso di acquistarlo, e il click è una cosa INDECENTE,
per non parlare della distorsione. Per chi vuole a tutti i costi il
marchio...
> Provato! Mi piace, solo che l'ho avuto poco tempo sotto le dita..non sono
> riuscito a trovare un bel suono percussivo/distorto tipo "purple", magari
> con un po' + di tempo...
Effettivamente è un po' 'ovattato', va riequalizzato in uscita. Ma sono
dell'idea che l'Hammond è uno ed è l'amplificazione (LESLIE) che fa la
differenza. Il Viscount per essere purpleizzato ha bisogno di un Leslie
esterno valvolare e di un preamplificatore adatto.
> Non l'ho mai provata..è corrispettiva al vr760 anche nel prezzo?? :)
Molto meno
> Volevo provare, ma è difficile da trovare, l'Xk2 hammond. Sapete dove
> poterlo vedere a MI??
Non considerarlo neanche, come detto prima. Di buono ha solo la tastiera e
un suono piuttosto caldo, per il resto è inutile, quindi non vale 1200 euro.
> Qualcuno ha un'impressione precisa del vk8??
Troppo Rolandiano, imho: spaccante, ma poco reale. Si salva per il D-Beam,
per la simulazione dell'amplificazione imho ottima (leslie a parte - il
migliore in questo campo è Korg) e per i suoni extra.
Parlavo del nuovo, non mi piace proprio. Meglio Viscount. Il punto di forza
dei Korg è il Leslie e il fatto che sono molto forti sugli scream e sugli
acuti in generale... ma questo si può risolvere anche sul Viscount con un
bell'EQ esterno.
> Il tuo solito Crumar che citi non lo considererei clone, e' un organo a
drawbar
> analogico, figlio dell'era in cui e' stato creato... era in cui gli
hammond erano
> ancora prodotti e altre ditte cercavano di esser concorrenti...
> Punti negativi: pesante, privo di semplificazioni dell'era digitale e
dalla riparazione
> difficoltosa...
> Ce n'erano molti sul genere... il tastierista di un gruppo di miei d'amici
aveva
> un Solton B1000 con ''leslie'' Solton (lo usava perche' piu' leggero del
suo
> hammond L122 e del suo A100), poi c'era il vecchio Korg CX3, gli
> elettromeccanici Pari....
Già, neanch'io lo chiamo clone, ma suona veramente bene e continua ad
ispirarmi. Non è un Hammond, ma è analogico, caldo, vicino, potente,
possente, pesante, antico, vecchio, difettoso, e tutto il resto. Circuiteria
UGUALE a quella del C3/B3 (un solo manuale ovviamente) con alcune facility e
l'aggiunta del leakage simulato. Niente click, ma basta sporcare un po' i
contatti ed ecco fatto!
L'Hammond sì?
Il crumar ha i quarti di scatto... :)))
Gli altri cloni mi pare abbiano sia la possibilità di 'smooth drawbars' che
'drawbars a scatti'...
sinceramente non è così importante questo aspetto, vorrei sapere che
differenza c'è tra 8-7.5-8000000 e 888000000!
Effettivamente sono i motivi perche' molti lo scelgono... i suoi scream
il suo leslie...
> ma questo si può risolvere anche sul Viscount con un bell'EQ esterno.
mmmm... un equalizzazione post non e' mai come il suono in partenza,
crudo o ricco, acuto o pieno di bassi ... pero' neanchio spenderei 1800-1900€
per un Korg, quando con molto meno potrei prendere Viscount DB3...
casomai la differenza di prezzo la investo in un leslie (a patto di trovarne uno
a 900€... una volta era un prezzo onesto per un 122...)
Il NE che definiamo sempre molto morbido pinkfloyd-beatlesiano ha anch'esso
un EQ a due bande sull'uscita con tagli/guadagni di 15dB... e' anche questo molto
utile a modulare il suono, enfatizzare i medi per renderli piu' secchi e taglienti oppure
rimediare agilmente un PA dalla risposta non soddisfacente...
> Circuiteria UGUALE a quella del C3/B3 (un solo manuale
> ovviamente) con alcune facility e l'aggiunta del leakage simulato.
Cosa intendi per circuiteria?
Il crumar ha ruote tonali, vibrato scanner, pre valvolare... circuitazione uguale al B3?
Ciao
Mos
www.pucpuc.net/mosite
"Galnick" <spammamie...@nontelodo.capito.it> wrote in message
news:v3CFb.201826$vO5.8...@twister1.libero.it...
Con un analizzatore di spettro sì. Ma non è che tutti abbiamo piantati un
oscilloscopio e un analizzatore di spettro nell'orecchio, o sbaglio? :))
Il guadagno dei singoli scattini e' posto con andamento logaritmico,
da spento sullo 0 a livello massimo quando il drawbar e' su 8
Questa e' l'ordine che ho trovato girovagando con ''google gruppi''
-oo dB 0
-36dB 1
-24dB 2
-18dB 3
-12dB 4
-9dB 5
-6dB 6
-3dB 7
0dB 8
Come si nota (e si sente ad orecchio) la differenza fino al quarto
scatto corrisponde al doppio di volume, poi gli incrementi sono
piu' morbidi... di mezzi scatti non ho mai sentito parlare e
la scalettatura nell'aprire i drawbar mi sembra ben udibile...
Ciao
Mos
www.pucpuc.net/mosite
Intendo il circuito di _trattazione_ del suono. I generatori sono 91
oscillatori sinusoidali al posto delle 91 tonewheels; il vibrato scanner non
c'è ed è sostituito da un LFO su tutti e 91 gli oscillatori; il pre
valvolare NON c'è, ma NON SERVE!!!! :)
Tutto quello che c'è in mezzo è identico: circuiti di preset (4 anziché 12),
gestione della percussione (5 tipi anziché 2 e inseribili contemporaneamente
con controlli generali di Volume e Decay), drawbars (9 grandi 'smooth
drawbars'), meccanismo INTERNO della tastiera (9 contatti sulla resistenza
di una leva che ha per potenza il tasto , che è tipo synth Crumar: tastiera
agilissima, fragile, non waterfall, ma comoda comunque), 61 tasti... e tutto
costruito NON su circuiti stampati, ma con FILI ELETTRICI GUAINATI!!
> > io immagino già quello che ti vorrà proporre...
> ..cosa?? =)
visto come è andata la discussione mi devo ricredere
pensavo sparasse subito un db3 viscount o il NE2 per un set più completo e
la funzionalità
io ho poca esperienza (m'hanno persino infamato -giustamente- in questo NG
perchè non sapevo cosa comandano le drawbars) in hammond ma in questi mesi
mi son "accurturato" e ho provato qualche clone
per quanto può pesare ti consiglio il wk8 o il vr760 ma di quest'ultima non
userei le altre sezioni... |-)
ciao
piotre
Alla stessa maniera (con DCO) funziona anche il Voce V3 e V5...
91 oscillatori analogici in additiva... infatti dicono che il principale pregio
dei Voce sia il loro calore... non li ho mai provati
Ciao
Mos
www.pucpuc.net/mosite
> "deel1B3r70" <paol...@inwind.it> ha scritto nel messaggio
> > > io immagino già quello che ti vorrà proporre...
> > ..cosa?? =)
> visto come è andata la discussione mi devo ricredere
> pensavo sparasse subito un db3 viscount o il NE2 per un set più completo e
> la funzionalità
> io ho poca esperienza (m'hanno persino infamato -giustamente- in questo NG
> perchè non sapevo cosa comandano le drawbars) in hammond ma in questi mesi
> mi son "accurturato" e ho provato qualche clone
Anche io non è che sia espertissimo..avrei bisogno di un po' di cultura in
tal senso, ma questo NG è un buon modo per iniziare, sapete veramente
tutto!! :) Solo, impazzisco per quel suono, quando ascolto i pink floyd o
i purple..
> per quanto può pesare ti consiglio il wk8 o il vr760
beh..ora la cerchia comprende...
cx3
db3
vk8
Chissà quando deciderò... è incredibile, li vorrei tutti!! Cmq mi sembra
che il db3 sia molto buono, magari accostato ad un korg g4, o a qualcosa
che ne incattivisca il suono..speravo di fare l'acquisto entro natale, ma
mi sa che si passerà a gennaio...:(( (farò gli assoli con xp50 +
srjv80-08)=))
>ma di quest'ultima
>non
> userei le altre sezioni... |-)
noooo allora costa troppo :)
> ciao
> piotre
Ciao e grazie!
auguri
deely
Il Korg G4 e' un simulatore di leslie... forse precedente all'introduzione dei
modelli fisici, credo non suoni come un modello moderno e come l'emulazione
del DB3... se vuoi scaldare il suono di un organo digitale stereo, prendi un
preamplificatore valvolare con due ingessi di linea... ne trovi anche di piccolini
con risposta full range... ad esempio l'Electro-Harmonix LPB2ube sembra fatto
apposta (costa 250€) http://makeashorterlink.com/?R18962336
Ciao
Mos
www.pucpuc.net/mosite
Anche se suonano bene e sono comunque più calorosi di qualunque altro clone,
il click è mal simulato (meglio soli che mal accompagnati: il click del
Crumar è tutta sporcizia dei contatti), e i 91 sono DCO... il crumar ha 91
VCO che non si scordano ma che comunque tra loro mantengono una certa
intonazione 'insicura'; l'uscita è piuttosto potente e rumorosa, come un
Hammond. La percussione del Voce non è accattivante... e con il flanger
buuuh! che schifo, mentre col mio crumar per fare un leslie basta un flanger
per chitarra!!! Ti rimando alla seguente pagina:
http://archive.keyboardonline.com/features/b3shootout/b3shootout.shtml
dove trovi anche alcuni mp3 del voce. a me non è piaciuto, suona come il
tinytonewheels del sync modular, che è stato il mio primo clone software
prima di incontrare il b4: insomma un synth in additiva per simulare un
hammond. Niente di più sbagliato imho, però spacca. Definirei i voce degli
organi a drawbars, un po' come il vecchio cx3, più che dei cloni.
bello! ma dove si trova?? Più che altro non vorrei acquistare prima di
sentire...
> Ciao
> Mos
> www.pucpuc.net/mosite
Galnick, capisco il tuo entusiasmo per il tuo strumento... ma un po' di contegno! ;)
un Crumar con un flanger resta un Crumar con un flanger... l'effetto flanger centra
molto poco con un leslie... centra molto poco anche un phaser o un vibrato...
seppur bellissimo e di hendrixiana memoria, centra poco anche un Dunlop Univibe
che pero' ha il vantaggio dell'espressione a pedale
> Ti rimando alla seguente pagina:
> http://archive.keyboardonline.com/features/b3shootout/b3shootout.shtml
Conoscevo, grazie...
> dove trovi anche alcuni mp3 del voce. a me non è piaciuto, suona come il
> tinytonewheels del sync modular, che è stato il mio primo clone software
> prima di incontrare il b4: insomma un synth in additiva per simulare un
> hammond. Niente di più sbagliato imho, però spacca. Definirei i voce degli
> organi a drawbars, un po' come il vecchio cx3, più che dei cloni.
Io invece definirei i Voce proprio dei cloni...
il loro fine e' emulare l'hammond, nei suoi i pop e nei suoi click,
la concezione sbagliata della prima generazione di cloni nel considerare
l'hammond un suono invece che uno strumento, ha portato a rinunciare
all'interfaccia... niente tastiera e quindi solo cloni rack... ugh!
Sono molto lontani da un organo perche' non li puoi trattare e suonare
come organi, non rispondono come uno strumento con la propria
personalita', ma solo come expander che ne simula il suono, bene quanto
vuoi, ma solo il suono... nella mia personale divisione in ere, si e' dovuto
attendere la terza generazione di cloni con tastiera waterfall per avere
strumenti organistici (il B4 seppur modernissimo io lo includo ancora nella
seconda generazione, quella della ricerca sul suono e interfaccia scarsa)
Ciao
Mos
www.pucpuc.net/mosite
Electro-Harmonix e' una delle piu' importanti ditte costruttrici di effetti
della storia del rock... mitico il Big Muff Pi, lo SmallStone, l'Electric-Minstress
lo SmallClone, il Bassballs...
I negozi forniti dovrebbero trattare i prodotti EHX senza troppi problemi
e averne in casa...
Ciao
Mos
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si grazie l'ho visto da merula a 230 euro, ma sembra che lucky music non
l'abbiano..
E' uno dei pochi pre valvolari esterni (e anche a pedale) STEREO a rispondere
su tutte le frequenze come un pre-mic e a permettere di scegliere tra ingresso
di linea e microfonico e uscite di linea o microfoniche... perfetto per
entrare in un mixer o in un ampli con una tastiera o una chitarra...
Rimandare un uscita in un ingresso con un ponticello jack permette anche
di usarlo mono e saturare di piu' ottenendo un overdrive simil Chandler
(distorsore a pedale nato per organo e poi usato dai chitarristi)
Se lo trovi provalo sul DB3 a volumi decenti...
Ciao
Mos
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"Mos" <ELIMI...@pucpuc.netQUESTO> wrote in message
news:bs9qoc$3hk$1...@newsread.albacom.net...
Carino... intendi questo?
http://www.behringer.com/02_products/prodindex.cfm?id=MIC100&lang=eng
TUBE ULTRAGAIN 100 Vacuum-Tube Preamplifier with Limiter
Il prezzo secondo il sito e' di 59€ per l'Italia... purtroppo e' monocanale,
bisogna prenderne due...
Il rack ULTRAGAIN invece costa solo 300€, dovrebbe aver due valvole
con saturazione regolabile per canale... ma chissa' se l'overdrive e' possibile
e chissa' se rende bene...
Ciao
Mos
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P.S. prossimamente mi arriva un simulatore di leslie Digitech RPM-1 che
andra' abbinato al Pari, al posto del 145 che rimane in garage. Vi faro
sapere tramite un post le mie IMpressioni (speriamo non a settembre!)
ciao !
A proposito di pari: ho visto le sue giganti ruote tonali... sono 91? o 12 +
divisori di frequenza?
E poi: doveva uscire il new pari... è uscito?
Già... scusa ;)
Comunque ho rivalutato moltissimo il Voce ascoltando questi samples:
http://www.voceinc.com/asamples.html
e ritornando al mio vecchio SyncModular con TinyToneWheels (un sistema di
clonazione hammond basato su synth modulare, che fa molto 'Lord', e che
vorrei veder trasportato anche su NordModular per averlo in hw...)
> Io invece definirei i Voce proprio dei cloni...
> il loro fine e' emulare l'hammond, nei suoi i pop e nei suoi click,
> la concezione sbagliata della prima generazione di cloni nel considerare
> l'hammond un suono invece che uno strumento, ha portato a rinunciare
> all'interfaccia... niente tastiera e quindi solo cloni rack... ugh!
> Sono molto lontani da un organo perche' non li puoi trattare e suonare
> come organi, non rispondono come uno strumento con la propria
> personalita', ma solo come expander che ne simula il suono, bene quanto
> vuoi, ma solo il suono... nella mia personale divisione in ere, si e'
dovuto
> attendere la terza generazione di cloni con tastiera waterfall per avere
> strumenti organistici (il B4 seppur modernissimo io lo includo ancora
nella
> seconda generazione, quella della ricerca sul suono e interfaccia scarsa)
Ma anche il V5 non ha la tastiera...
Imho le generazioni sono:
1- COMBO ORGANS (Vox, VK6 & co.)
2- ANALOG CLONES (Crumar, Voce V5 + Spin 122, Davoli, CX3 old, VK1)
3- SAMPLING CLONES (Hammond Suzuki)
4- MODELING CLONES (Korg CX3 new, VK8)
E si può distinguere ancora tra
PURE CLONES (solo Hammond)
e COMBO CLONES (VR760, NE, VK88).
A proposito, quando Fatar lancerà sul mercato una mk 61 tasti waterfall ??
infatti fa parte della seconda generazione d'organi, quella che raffina
il suono dei primi cloni anni 90, senza comprendere ancora l'importanza
dell'interfaccia
> Imho le generazioni sono:
>
> 1- COMBO ORGANS (Vox, VK6 & co.)
Questi sono organi vintage, non imitazioni Hammond...
Doors e PinkFloyd usavano Vox e Farfisa non per imitare l'hammond,
ma per precisa scelta di acidita', etereita', spettralita' del suono...
Tanto piu' che Wright passava da un organo all'altro a seconda della
timbrica desiderata, vedi ''Live at Pompeii'' in cui Richard si destreggia
egreggiamente tra il Compact Duo e l'M100 sotto il sole cocente di quella
arena stupenda
> 2- ANALOG CLONES (Crumar, Voce V5 + Spin 122, Davoli, CX3 old, VK1)
> 3- SAMPLING CLONES (Hammond Suzuki)
> 4- MODELING CLONES (Korg CX3 new, VK8)
>
> E si può distinguere ancora tra
> PURE CLONES (solo Hammond)
> e COMBO CLONES (VR760, NE, VK88).
Oh, che complicazione! ;)
Molto piu' semplicemente io dividevo tra una prima generazione di cloni
grossolani, limitati tecnicamente nella polifonia e nella simulazione leslie
e caratterizzati anche da alcuni svarioni concettuali dovuti a l'ignoranza delle
case costruttrici rispetto al modello originale (Voce V3, Hammond Suzuki XM1,
Oberheim OB3^2), manca ad esempio il leakage, il foldback delle ruote tonali...
una seconda generazione dal suono molto curato nei particolari e a modelli fisici,
quasi perfetto, con addirittura i rumble del generatore e i keyclick curati, ma
dall'interfaccia filologicamente non organistica (Voce V5, Hammond XB2,
Roland VK7, Oberheim OB5)
All'ultima generazione a tastiera waterfall e dal trigger organistico (Korg CX3,
Viscount DB3, Roland VK8, Voce Key5, Nord Electro...)
Hammond XK2 e' stato un precursore della waterfall, ma dal suono e dall'interfaccia
non ancora cosi' raffinata da entrare nella 3rd generation...
Native Instrument B4 e' la massima evoluzione della seconda generazione... un
Neanderthal estremamente progredito ;) suono a detta di molti ottimo (a me non piace)
e interfaccia nulla
Insomma una divisione qualitativa, piu' che quantitativa...
Giusto per sottolineare l'idea progettuale che si sposta seguendo il desiderio degli organisti,
dallo sforzo per repricare il suono dell'hammond a quello di emularne il rapporto con lo
strumentista e rendere il clone uno strumento completo con una precisa personalita',
esattamente quanto un pianoforte digitale o un lead synth.
> A proposito, quando Fatar lancerà sul mercato una mk 61 tasti waterfall ??
Me lo chiedevo qualche tempo fa... prima dell'uscita del NE infatti valutavo anche l'ipotesi
di un rack unito ad una muta waterfall... impossibile da trovarne una...
Fatar produce le waterfal per la Clavia ed altri... sarebbe stupendo vendesse una
muta organistica (con o senza drawbar midi...)
Ciao
Mos
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Comunque si possono considerare come un primo approccio al mercato
organistico. I primi gruppi italiani - e nemmeno i Doors - non scelsero
certo i combo perché volevano quel suono: di Hammond in Italia ne giravano
pochi e cominciarono ad apparire solo dal 1971 in poi. Il Vox fu l'organo
combo che più si avvicinò all'Hammond.
> Hammond XK2 e' stato un precursore della waterfall, ma dal suono e
dall'interfaccia
> non ancora cosi' raffinata da entrare nella 3rd generation...
> Native Instrument B4 e' la massima evoluzione della seconda generazione...
un
> Neanderthal estremamente progredito ;) suono a detta di molti ottimo (a me
non piace)
> e interfaccia nulla
Meglio SynC Modular + TinyToneWheels+ che è praticamente un ibrido
Crumar-VoceV5-Spin2-riverbero e delay-LFO.
> Insomma una divisione qualitativa, piu' che quantitativa...
> Giusto per sottolineare l'idea progettuale che si sposta seguendo il
desiderio degli organisti,
> dallo sforzo per repricare il suono dell'hammond a quello di emularne il
rapporto con lo
> strumentista e rendere il clone uno strumento completo con una precisa
personalita',
> esattamente quanto un pianoforte digitale o un lead synth.
Infatti, prima si cerca il suono, in seguito l'interfaccia. Ma tante volte
l'interfaccia va a discapito del suono perché qualcuno pensa che gli
organisti vorrebbero più così o meno cosà, vedi VK77-VK8.
> Me lo chiedevo qualche tempo fa... prima dell'uscita del NE infatti
valutavo anche l'ipotesi
> di un rack unito ad una muta waterfall... impossibile da trovarne una...
> Fatar produce le waterfal per la Clavia ed altri... sarebbe stupendo
vendesse una
> muta organistica (con o senza drawbar midi...)
Io ne comprerei 2 da inserire in un mobile di legno insieme ad un V5.
Costerebbe molto di meno che farsi un Key5, vero??
Non son d'accordo... l'idea di miscelare armoniche e registri non e' dell'hammond,
ma risalente all'organo a canne, ovviamente... la presenza di drawbar nel Vox
non e' quindi imitativa dell'hammond ma implicita nell'idea d'organo.
Manzarek uso il Vox Continental e poi il Gibson proprio per il suono tagliente
e ''reed''... certamente non perche non poteva permettersi neanche una spinetta.
gli Animals usarono Vox nella loro House of the Rising Sun proprio per
quel suono... ad esempio... i Floyd iniziarono ad usar hammond per le sue timbriche
molto piu' ecclesiastiche in Saucerful of Secret.
L'hammond ha sempre avuto una nomea di suono maestoso, ecclesiastico, per uso
domestico... gli altri organi combo, son stati usati per una visione piu' pop.
I combo erano le tastiere per musica leggera dell'epoca, e per il loro uso informale
e da complessino avevano quindi tolex sgargianti, colori rossi, arancione (mitico AceTone),
bianco, case in plastica o lamierino colorato, pulsanti colorati in stile anni '60, smontabili
in una valigetta ''comoda''
> Infatti, prima si cerca il suono, in seguito l'interfaccia. Ma tante volte
> l'interfaccia va a discapito del suono perché qualcuno pensa che gli
> organisti vorrebbero più così o meno cosà, vedi VK77-VK8.
Gia'... e' per questo che divido i cloni in categorie che seguono un progredire
organistico del concetto di clone, piu' che il solo aspetto del suono.
> Io ne comprerei 2 da inserire in un mobile di legno insieme ad un V5.
> Costerebbe molto di meno che farsi un Key5, vero??
Probabilmente si... purtroppo il V5 richiede anche un simleslie o un leslie vero,
percui i prezzi alla fine sono alti... ma un NordElectro Rack comandato con due
set di drawbar midi, doppio manuale waterfall e possibilita' di ep... slurp...
Ciao
Mos
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Scusa, ma questo non credo sia vero... dove hai letto questa del 71?
ho visto un sacco di volte l'hammond nell'orchestra RAI nelle schegge riproposte
di programmi tipo ''Canzonissima'' primi-meta' anni '60.
Si sente l'hammond in moltissimi pezzi Italiani di primi anni 60, nelle prime e primissime
canzoni di Lucio Battisti (Per una lira, la leggenda vuole sia Demetrio Stratos (!) a suonarlo),
nelle cover italianizzate di gruppi stranieri Senza Luce (A Whiter shade of pale) e' del '66
ed e' solo un esempio... di Hammond in Italia ce n'erano... costavano moltissimo, e in
proporzione comprare un B3 all'epoca costavamolto di piu' di un B3 oggi (credo), ma
ce n'erano.
Ciao
Mos
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No, ha proprio 91 ruote tonali, fatte girare per mezzo delle famose ruote
dentate in materiale plastico (teflon)
ciao ciao
"Galnick" <spammamie...@nontelodo.capito.it> ha scritto nel messaggio
news:3V1Gb.209867$e6.79...@twister2.libero.it...
dai Mos!
non dire che il leslie sim del db3 è migliore del G4! Al 90% tutti i
possessori di db3 soffrono di crisi depressivi per il brutto leslie sim
viscount
Il G4 è ottimo, il migliore leslie sim digitale (DIGITALE, escludo quindi
digithech, rotosphere, dynacord...).
il g4 lo usano con Db5 e migliora il suono come il giorno e la notte!
G4 ha l'algoritmo che monta ancora il Cx3 e montava mi piare anche il
trinity (ma non il triton)
ciao
Non ho fatto un confronto diretto delle due macchine, ma il mio era
un discorso un po' diverso: per riscaldare il suono e avere una saturazione
calda piu' che affidarsi ad un altro emulatore digitale di leslie, anche buono,
ma con un overdrive emulato, meglio tentare con pre-microfonico valvolare
per ottenere quella spinta...
se lo scopo e' avere piu' calore, meglio tentare con le valvole... e il pedale
della EHX mi sembra un oggetto furbo!
> G4 ha l'algoritmo che monta ancora il Cx3 e montava mi piare anche il
> trinity (ma non il triton)
CX3 e Trinity?
Gli organi delle workstation Korg non mi hanno mai convinto...
tra concerti di amici che usano korg o professionisti (Mercury Rev)
la sensazione davanti all'organo di quelle cose argentate :) non mi ha
mai dato alcuna vibrazione... usano lo stesso sim-leslie?
Ciao
Mos
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Quanto pesa? Quanto potrebbe costare?? :)
Si tratta di Hammond comprati dalla RAI e non dagli organisti...
> Si sente l'hammond in moltissimi pezzi Italiani di primi anni 60, nelle
prime e primissime
> canzoni di Lucio Battisti (Per una lira, la leggenda vuole sia Demetrio
Stratos (!) a suonarlo),
In tal caso, si tratta di Hammond comprati dalle case produttrici.
> nelle cover italianizzate di gruppi stranieri Senza Luce (A Whiter shade
of pale) e' del '66
> ed e' solo un esempio... di Hammond in Italia ce n'erano... costavano
moltissimo, e in
> proporzione comprare un B3 all'epoca costavamolto di piu' di un B3 oggi
(credo), ma
> ce n'erano.
Per registrare solitamente usavano gli Hammond delle case produttrici... mi
sembra che negli anni Sessanta abbiano portato l'Hammond dal vivo solo la
Formula Tre, i New Trolls e i Dik Dik, o sbaglio?
Il 71 è una data piuttosto approssimativa: nel 71 Beppe Carletti dei Nomadi
comprò la prima spinetta M100 + Leslie 122 (prima aveva un organo Eko) e lo
possiamo sentire in 'Suoni', pezzo uscito poco dopo l'exploit di 'Io
vagabondo' (in cui i violini e i flauti sono quelli di un Mellotron M400) e
del retro 'Eterno' (in cui si sente chiaramente un qualcosa di simile a un
Minimoog o a un Arp Odyssey, più probabilmente quest'ultimo)... Ma più o
meno i gruppi negli anni Sessanta in Italia preferivano i combo, più che
altro per ragioni economiche. Solo più tardi arrivò l'Hammond, e comunque
non tutti poterono permettersi un C3 o B3: Carletti ci è arrivato solo
adesso :)
Questo sì, ma in Italia? E comunque inizialmente gruppi come i Pink Floyd, i
Doors ecc non potevano permettersi l'hammond. Fu solo più tardi che non
scelsero - appena ottenuti i soldi - di comprare l'Hammond, avendo scoperto
un 'sound' più adatto nei combo. I Floyd invece l'Hammond l'ebbero a partire
da Atom Heart Mother (non mi pare che in ASOS ci sia l'Hammond di Wright...)
> Probabilmente si... purtroppo il V5 richiede anche un simleslie o un
leslie vero,
> percui i prezzi alla fine sono alti... ma un NordElectro Rack comandato
con due
> set di drawbar midi, doppio manuale waterfall e possibilita' di ep...
slurp...
Ci vorrebbe anche un minimo di 'gratt gratt' in più sul Nord Electro, poi
saremmo a posto. Mi sembra un sound piuttosto innaturale, quello
dell'Hammond... ma boh, non so...
Guarda, il peso preciso non lo so, cmq in giro ci sono le spinette (tipo
l100) portatili che pesano tipo 50kg (30+20 ad occhio e croce)
il mio che è una consolle dovrebbe pesare attorno ai 90kg solo la parte
superiore. La parte inferiore sui 20 kg, ma a me non serve e l'ho sostituita
con uno
stand della quicklok geniale: pesa solo 8 kg e ne supporta+ di 120kg!
Prezzo del pari attorno ai 5-600 euro!
Sono di un altro avviso... i Floyd usarono l'hammond gia' in More e nel
live di Ummagumma (in cui c'e' ASoS) entrambi del '69... alternandolo
al Farfisa in base al timbro da ottenere... cosi' in ''Set the control for
the heart of the sun'' usa Farfisa, in A Saurcerfull of Secret l'Hammond...
non solo per motivo pecuniario... anzi, visto che li aveva entrambi li usava
tutti e due...
Il Live at Pompei e' del 72, ma li ci sono entrambi gli strumenti piu' un piano
a coda e tre leslie 122, li usa alternandoli e sponstandosi dal combo,
al piano all'hammond M100 nello stesso pezzo.
i combo non son un ripiego all'hammond, ne imitazioni meno costose, sono
semplicemente organi diversi con tecnologia diversa (avanzata all'epoca... le ruote
tonali derivate dal telharmonium sono un idea di inizio novecento) da usare per
timbriche diverse... considerare l'hammond il non plus ultra e' una nostra idea,
derivata dalla mitica storia del rock e del jazz... ma i combo per certe timbriche
sono preferibili e sono stati preferiti...
un esempio su tutti i Beatles, avevano i soldi per qualsiasi strumentazione o
orchestra... nonostante cio' nel loro Sergent Pepper usarono un organo Lawrey...
proprio per la sua timbrica e quella strana percussione vibrata che sentiamo
in ''Lucy in the sky with diamond'', giustamente diventata un timbro storico.
L'hanno usato per quello, non certo perche' costava meno o perche' non
avevano i soldi per prenderlo!!!
> Ci vorrebbe anche un minimo di 'gratt gratt' in più sul Nord Electro, poi
> saremmo a posto. Mi sembra un sound piuttosto innaturale, quello
> dell'Hammond... ma boh, non so...
Dipende se vuoi il grat grat o no... io comunque se voglio farlo grattare tra
distorsione, drawbar e equalizzatore, ci riesco abbastanza bene e mi soddisfa...
ma l'hammond non e' solo una grattugia distorta... anzi a mio modo di vedere
e' tutt'altro... e con il NE mi trovo a meraviglia...
Ciao
Mos
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--
[Teto]®
Mi sembra chiaro... con quello che costavano potevano permetterseli solo
i professionisti... pero' c'erano, il suono era conosciutissimo e venivano importati...
Beh, parlavamo del lounge e cocktail qualche giorno fa, musica per film e commedie
di primissimi anni 60 suonata da maestri compositori italiani... e in quelle musiche
c'e' uno sproposito di hammond... pensa ai film con Sordi, Gasman o Tognazzi...
Hai detto una data (1971) in maniera cosi' categorica che per un attimo ho
pensato che per chissa' quale motivo gli hammond no venissero nemmeno
distribuiti.
> Per registrare solitamente usavano gli Hammond delle case produttrici... mi
> sembra che negli anni Sessanta abbiano portato l'Hammond dal vivo solo la
> Formula Tre, i New Trolls e i Dik Dik, o sbaglio?
Non lo so... comunque mi sembra parecchio strano... con la fama che ebbe
l'hammond e la sua produzione gia' dagli anni 30, con le apparizioni in dischi
di musica leggera e addirittura in film di hollywood
Mi sembra strano si sia dovuto aspettar tanto per vederlo in Italia...
Possibile che Nilla Pizzi o Claudio Villa non avesse un organista nella sua Band?
> meno i gruppi negli anni Sessanta in Italia preferivano i combo, più che
> altro per ragioni economiche.
Questo e' molto probabile... per quanto riguarda band amatoriali e gruppi...
con quello che costava un organo...
chi se li permettere se non aveva un salvadanaio pasciuto e scopi professionali?
(un discorso che vale anche oggi con le tastiere, workstation e synth piu' costose
e espanse sul mercato)
Negli USA invece trovi un hammond nelle case delle vecchiette, come qui
da noi trovi i pianoforti a muro.
Da questo punto di vista potremmo dire che in Italia l'hammond non e' mai arrivato,
ne prima ne dopo il 71... ce ne sono pochi rispetto a quanti ne girano negli USA
e molti sono stati portati dall'estero da negozi specializzati solo in questi anni di grande
caccia al vintage.
Insomma, in Italia son stati usati soprattutto da professionisti, quindi pochi per uso
amatoriale e domestico, ma e' uno strumento conosciuto in Italia gia nei 50 e primi 60,
quando ancora c'era ''il cantante e la sua orchestra'', e gli strumentisti erano anonimi.
Ciao
Mos
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<Cut>
Scusate se mi intrometto...
Facendo zapping tra i vari canali satellitari ho visto la pubblicita del
concerto di Mina (live alla bussola '72). Piu che visto ho sentito... si
sentiva la voce di mina :-), una big band e in sottofondo si sentiva il
suono inconfondibile dell'hammond. Era suonato indubbiamente come dio
comanda, non un tappeto banale come lo potrei fare io e come si sente su
alcune produzioni anni '60/70...
Mi sovviene una riflessione: va bene avere l'organo, va bene avere anche i
dischi da cui senti come i grandi lo suonano, pero questo qua che suonava
con mina dovra anche aver dedicato un po di tempo a imparare a suonarlo. Per
quanto uno possa essere un buon musicista con un'ottima preparazione tecnica
e non, orecchio, feeling e doti improvvisative non è cosi immediato imparare
a suonare uno strumento particolare come l'organo hammond...
La data del 1971 mi sembra un po' buttata li alla membro di segugio, senza
offesa...
Cmq faro ricerche per cercare di sapere quando trasmettono sta cosa e su che
canale. Dovrebbe essere la sera del primo di gennaio ma per il momento non
so nulla di piu preciso.
Magari vi fo sapere.
Ciao
Paolo
Ma nel 'Pifferaio' (The Piper At The Gates Of Dawn) i 4 erano ancora
poveretti, a quanto pare... E' vero che dopo hanno scoperto il combo: appena
si sono comprati l'Hammond hanno deciso che fino al 1971 sarebbe stato
meglio continuare a utilizzare prevalentemente il combo. In quell'anno, con
Meddle, i combo sparirono quasi definitivamente.
> i combo non son un ripiego all'hammond, ne imitazioni meno costose, sono
> semplicemente organi diversi con tecnologia diversa (avanzata all'epoca...
le ruote
> tonali derivate dal telharmonium sono un idea di inizio novecento) da
usare per
> timbriche diverse... considerare l'hammond il non plus ultra e' una nostra
idea,
> derivata dalla mitica storia del rock e del jazz... ma i combo per certe
timbriche
> sono preferibili e sono stati preferiti...
> un esempio su tutti i Beatles, avevano i soldi per qualsiasi
strumentazione o
> orchestra... nonostante cio' nel loro Sergent Pepper usarono un organo
Lawrey...
> proprio per la sua timbrica e quella strana percussione vibrata che
sentiamo
> in ''Lucy in the sky with diamond'', giustamente diventata un timbro
storico.
> L'hanno usato per quello, non certo perche' costava meno o perche' non
> avevano i soldi per prenderlo!!!
Questo sì.
> > Ci vorrebbe anche un minimo di 'gratt gratt' in più sul Nord Electro,
poi
> > saremmo a posto. Mi sembra un sound piuttosto innaturale, quello
> > dell'Hammond... ma boh, non so...
>
> Dipende se vuoi il grat grat o no... io comunque se voglio farlo grattare
tra
> distorsione, drawbar e equalizzatore, ci riesco abbastanza bene e mi
soddisfa...
> ma l'hammond non e' solo una grattugia distorta... anzi a mio modo di
vedere
> e' tutt'altro... e con il NE mi trovo a meraviglia...
L'Hammond è uno strumento che fa molte, molte cose.
I suoi cloni invece non sono - per il momento - ancora polivalenti.
Aspetto la quarta generazione: Hammond e Leslie tutti e due a modelli fisici
(o analogici - vedi Voce o Crumar per l'Hammond e H&K o Elkatone per il
Leslie), ma senza nessun 'plus'.
Il Nord Electro è adatto imho per le sonorità più 'mellow'; certo può
grattugiare, ma non come un Roland VK88.
Mitico!
Andrò subito a cercarne uno :)
Certo, non erano ancora famosissimi... anche se erano la band piu' interessante
e seguita a Londra (ho un filmato in cui si vede Lennon assistere ad un happening
in cui suonano i Floyd).
La strumentazione non era ancora costosississima... ma comunque i Floyd avevano ben
due binson Echorec (uno per Syd e uno usato da Rick) ma ho letto da qualche parte
che all'epoca i delay costavano piu' di un amplificatore Vox AC30 (!!!)...
quindi strumentazioni parecchio ricercate nella timbrica, costose all'epoca e con chiaro
intento di creare un suono (una visione da musicista elettronico)
Non so dirti se Wright poteva o meno permettersi una spinetta hammond...
usa un farfisa Compact Duo, comunque un organo di fascia alta e reso celebre proprio
dalla zampata di Wright, percui oggi, quando pensi a Farfisa, associ subito quell'organo
ai PinkFloyd...
> E' vero che dopo hanno scoperto il combo: appena
> si sono comprati l'Hammond hanno deciso che fino al 1971 sarebbe stato
> meglio continuare a utilizzare prevalentemente il combo. In quell'anno, con
> Meddle, i combo sparirono quasi definitivamente.
Usano i combo nei vecchi pezzi della scaletta... quelli piu' acidi... lo vedi in Live a Pompei.
per i pezzi piu' ecclesiastici, mistici, scatenati e rock passano all'hammond...
Da notare che all'epoca i Floyd non usavano ancora synth ed iniziarono ad usarli
parecchio tardi rispetto ad altri gruppi e rispetto alla loro carriera, appena nel 72
in Obscured by Clouds (di solito quando si pensa alle tastiere dei Pink, si pensa
subito a synth analogici... e invece)
Ciao
Mos
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Hai ragione.
Ti faccio un appunto: il Farfisa non era ancora considerato un organo di
fascia alta prima dell'arrivo di Wright. Solo allora fu rivalutato e la
stessa Farfisa lo fece diventare un organo di fascia alta. Prima era solo un
organetto.
> Usano i combo nei vecchi pezzi della scaletta... quelli piu' acidi... lo
vedi in Live a Pompei.
> per i pezzi piu' ecclesiastici, mistici, scatenati e rock passano
all'hammond...
Parlavo di produzione discografica.
> Da notare che all'epoca i Floyd non usavano ancora synth ed iniziarono ad
usarli
> parecchio tardi rispetto ad altri gruppi e rispetto alla loro carriera,
appena nel 72
> in Obscured by Clouds (di solito quando si pensa alle tastiere dei Pink,
si pensa
> subito a synth analogici... e invece)
In realtà qualche attacco di Synthi in Echoes c'è già. L'introduzione in
massa dei synth secondo me arriva però con WYWH e Dark Side Of The Moon.